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Terza Categoria GIR.Pistoia - Giornata n. 1

Arci Sarripoli Calcio-Sporting Casini 4-0

RETI: Cipriani, Farci, Geri, Met Hasani
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Zerini, Galardi, Marini, Baldi, Ferri (72' De Rose), Saraniti Matteo (60' Nardi), Cipriani (66' Ferraro), Ilir (60' Martinelli), Geri (56' Monfardini), Farci. A disp.: Tasselli, Bucci, Bini, Boccia. All.: Edoardo Alderighi.SPORTING CASINI: Marini, Tazioli, Zingarofalo, Giacomelli, Gemignani, Mantellassi, Mearini, Fossi, Talarico, Fico, Gori. A disp.: Bardazzi, Rosati, Pecorini, Zani, Tanzini, Lenzi. All.: Francesco Midili.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 24' Cipriani, 32' Ilir, 41' Farci, 55' Geri.


Tacciabile spesso di false partenze aggiustate poi con grandi finali, l'Arci Sarripoli in questa stagione inizia invece col piede giusto infilando un poker di grande spessore al debuttante Sporting Casini, squadra quest'ultima composta da tanti giovani da scoprire. E nei primi venti minuti sono anche bravi i ragazzi di Francesco Midili a tener botta e a pareggiare l'esperienza dei più rodati avversari fronteggiandoli ad armi pari. La chiave di volta per sbloccare il match la trova tuttavia la compagine di Alderighi al 24' con Cipriani, abile ad avventarsi come un falco in mezza rovesciata su un cross di Farci calibrato in area piccola. L'1-0 galvanizza i padroni di casa, che con carattere trascinano il corso degli eventi dalla propria parte. Otto minuti più tardi ecco infatti il raddoppio dopo una serie di azioni ben manovrate da dietro ma concluse in maniera imprecisa. Il primo tentativo è impreciso, il secondo invece è perfetto per Ilir, bravo a seguire l'azione plasmata dal duo Geri-Cipriani e a infilare il pallone sotto la traversa dal limite dell'area piccola. Lo Sporting Casini barcolla e incassa anche il 3-0 in chiusura di frazione; Cipriani sulla sinistra sfonda e recapita in mezzo un pallone preciso per Farci, che di testa non sbaglia mandando le squadre nello spogliatoio su di un punteggio ormai già compromesso. Nella ripresa, senza più niente da perdere, gli ospiti provano a riaprila gettando il cuore oltre l'ostacolo. Salvifico in un paio di circostanze Saraniti Mattia, bravo a tenere blindata la propria porta evitando un possibile ritorno di fiamma. Carpito l'andazzo, il Sarripoli torna a macinare gioco e chiude i conti al 55'. Fa tutto Geri: conquistato un calcio di punizione sul lato corto dell'area, da destra esplode un mancino a sorpresa sul primo palo che coglie impreparato Marini, il quale si aspettava più un cross che un tiro in porta. Il poker spegne tutto e addormenta la partita nonostante gli ultimi blitz di Monfardini che non intaccano comunque il tabellino. Buona la prima per l'Arci Sarripoli mentre lo Sporting Casini dimostra di essere ancora in fase di rodaggio.

Olimpia Pistoiese-Valenzatico Calcio 3-2

RETI: Rakita, Benedetti, Corona, Stobbia, Gori
OLIMPIA PISTOIESE: Tremori, Bergamini, Mantice, Niccolai, Bargiacchi, Benedetti, Corona, Rakita B., Marku, De Marco, Frroku. A disp.: Trinci, Rakita E., Del Moro, Venturi, Laamiri, Leo, Bouizgarne, Spina. All.: Alberto De Marco.VALENZATICO: Gori L., Bracali, Favi, Pighi, Gori A., Quaranta, Acoraro, Torrocci, Ballerini, Civoli F., Stobbia, Dami. A disp.: Civoli M., Niccoli, Brafa, Di Chiara, Timpanaro, Razzano, Biancalani. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 3' Stobbia, 10' rig. Rakita B., 15' Benedetti, 40' autogoal pro Valenzatico, 70' Corona.


Switch attivato per Olimpia Pistoiese e Valenzatico al debutto nella stagione sportiva 2024-2025, autrici di un inizio agli antipodi rispetto alla chiusura del campionato passato. La compagine di mister Moretti si era fatta apprezzare nell'ultimo scampolo di stagione per prove solide, convincenti e proficue, mentre l'Olimpia Pistoiese aveva proseguito sul filone di tutto l'anno chiudendo in modo piuttosto opaco. Ma è anno -calcistico- nuovo e vita nuova per i padroni di casa, capaci di bagnare l'esordio con tre punti splendenti nonostante un abbrivio horror. Il copione del match pareva infatti favorire il Valenzatico in virtù di una partenza sprint, già avanti dopo appena tre minuti di gioco con un tiro da dentro l'area di Stobbia. Pareva, giustappunto, poiché la reazione dell'Olimpia è immediata e furente; dal dischetto (giusto il penalty assegnato dall'arbitro) Rakita Bruno calcia bene bucando Gori L., che intuisce ma non riesce a deviare quanto basta per evitare il goal. Tempo cinque minuti ed è di nuovo scossone: una punizione da distanza siderale calciata da Benedetti sorprende il portiere, che nell'occasione non è esente da colpe. Di cuore e di fortuna il Valenzatico raddrizza la gara poco prima del duplice fischio beneficiando di un autogoal fortuito derivato da un'incomprensione tra portiere e difensore, ristabilendo l'equilibrio. Chiuso un primo tempo scoppiettante sul punteggio di 2-2, nella ripresa è un episodio a segnare il corso degli eventi in mezzo a un decorso molto più compassato e monotono rispetto a quanto ammirato in precedenza. E ne beneficia l'Olimpia: un calcio di punizione dalla trequarti pesca tutto solo sul secondo palo Corona, bravissimo nel coordinarsi al volo e nel lasciar partire un tiro imparabile che vale i tre punti finali. Inutili gli assalti energici nell'ultima porzione di gara da parte del Valenzatico: è buona la prima per l'Olimpia Pistoiese.

Virtus Bottegone-San Felice 0-0

VIRTUS BOTTEGONE: Boccardi, Calamai, Guerrini D., Sommariva, Catalano, Danesi, Verdi, Capecchi, Tasselli, Belli, Mazzei. A disp.: Bruni, Barontini, Bartolini, Donati, Guerrini S., Immer, Lunghi, Menichini, Signorini. All.: Claudio Bartolini.SAN FELICE: Stiavelli, Palandri, Balsamo, Nesi, Del Moro, Milani, Capecchi, Bartoletti, Aduwa, Sauro, Kambaje. A disp.: Pavoni, Gori, Lapenta, Macaluso, Mellouk, Jabar, Ricciarelli, Sicuranza, Mazzucco. All.: Giovanni Borrelli.
ARBITRO: Panico di Pistoia.


Sulla carta era una prima di fuoco per la Virtus Bottegone, chiamata a fronteggiare un San Felice fresco di retrocessione e affamato di rivalsa. E la fame, quella agonistica ovviamente, non manca di certo agli uomini di Borrelli, che approcciano e dirigono il match con caparbietà senza però trovare lo spunto vincente. E infatti, dalla sua, la Virtus è abile a gettar acqua proprio sul fuoco bagnando un esordio più che positivo. Non è una delle avversarie più facili, il San Felice, per Verdi e compagni, che però mettono in campo una prestazione attenta e quadrata, lasciando pochi spazi agli ospiti. Il primo tempo si chiude senza particolari sussulti, con paio di conclusioni da parte degli attaccanti biancoverdi (oggi in blu) e alcuni calci d'angolo insidiosi per il San Felice. Nella ripresa gli ospiti prendono ancora più campo e paiono mettere alle corde i locali, i quali tuttavia si difendono in modo attento e ordinato; e quando gli attaccanti avversari riescono a liberarsi al tiro, trovano sempre un guardingo Boccardi o Danesi, abili a respingere sulla linea un paio di conclusioni calciate a botta sicura. I locali giocano di rimessa, stando attenti a non scoprirsi per non lasciare spazi ai veloci attaccanti avversari, e a pochi minuti dal termine hanno anche una doppia occasione per far propria l'intera posta in gioco. L'arbitro fischia una punizione a due al limite dell'area piccola (generosa per un tocco di mano del portiere del San Felice su una svirgolata che il direttore di gara reputa retropassaggio). Belli calcia in porta ma la folta barriera posizionata sulla riga devia in angolo; proprio sul corner, Danesi ha l'opportunità di segnare ma a un passo dalla linea di porta non riesce a schiacciare il cross di Verdi che finisce così sopra la traversa. Termina 0-0 una gara in cui ai punti molto probabilmente avrebbe meritato il San Felice, ma a onor del vero una sconfitta sarebbe stata un risultato troppo ingiusto per la prestazione di squadra messa in mostra quest'oggi da parte dei padroni di casa.

Ligacutiglianese-Ramini 3-5

RETI: Di Cagno S., Di Cagno S., Rosati, Ricci, Ricci, Ricci, Biagioni, Percussi
LIGA CUTIGLIANESE: Leonessi, Iori, Ducci, Rosati N., Pagliai, Rossi, Castelli, Reggiannini, Di Cagno S., Giannoni, Di Cagno C.. A disp.: Sichi, Rosati S., Gasi, Sisi, Ferri, Filoni, Soldati, Corrieri, Franchi. All.: Claudio Rosati.RAMINI: Benussi, Cioni, Lupo, Percussi, Ferri, Pucciarelli, Azzarello, Palagi, Riccio, Sauro, Biagioni. A disp.: Bonacchi, Camillo, Cocchiarella, Guarino Lo Bianco, Lacava, Lupi, Niccoli. All.: Federico Chiti.
ARBITRO: Camoni di Pistoia.
RETI: 3 Riccio, 2 Di Cagno S., Rosati N., Percussi, Biagioni.


Sulla carta per entrambe era un esordio nel campionato di Terza di Pistoia, ma in pratica non lo era per nessuna delle due. Liga Cutiglianese e Ramini, in maniera diametralmente diversa, avevano infatti già assaggiato il mondo arancione, ognuna a modo suo. La prima, la Liga, grazie alla militanza nel girone di due anni fa; la seconda, il Ramini, pur nella sua novità, grazie al nucleo storico del Granducato. E tra cenerentole virgolettate è proprio la truppa di Federico Chiti a spuntarla al termine di una partita vivace, ricca di goal e di agonismo palpabile. Il freddo tipico di Cutigliano viene spazzato via dal clima mite e dai cuori caldi sul rettangolo di gioco, che ben presto iniziano a carburare per perorare ognuno la propria causa. Nei primi venti minuti di gioco il Ramini s'impone sia a livello tecnico che a livello fisico portandosi presto sullo 0-2 grazie a una doppietta del solito Riccio, che da un anno all'altro dimostra di non perdere il senso del goal. Gli uomini di Claudio Rosati non mollano l'osso e non si abbattono, reagendo di carattere al doppio svantaggio con un gran goal di Di Cagno S. che s'infila all'incrocio suonando la carica. E la remuntada è presto servita: prima ancora Di Cagno S. riesce a pareggiare i conti punendo una distratta difesa avversaria, poi a inizio ripresa Rosati N. capovolge il risultato capitalizzando al meglio un veloce contropiede. Spaziale la reazione della Liga, ultraterrena quella del Ramini. Dopo aver sbandato, gli uomini di Chiti ritrovano la bussola e infilano un tris di marcature che ribalta di nuovo il contenzioso. Prima Percussi, poi Biagioni e infine Riccio mettono a soqquadro una Liga innervosita da alcune scelte arbitrali quantomeno dubbie conquistando una vittoria, la prima stagionale, a dir poco pirotecnica. Calciatorepiù: Riccio (Ramini).

Prato Nord-Pol. Hitachi 0-0

PRATO NORD: Gallerini, Di Rosa, Grandi, Rosati, Sani, Petruzzi Battaglini, Parretti, Bovani, D'Angelo, Gori, Giovannelli. A disp.: Berti, Trinca A., Ranfagni, Anticaglia, Trinca M., Nanni, Ciolini, Rafanelli, Bettazzi. All.: Gianni Rauseo.PCA HITACHI: Chiodo, Meoni, Minelli, Souid R., Gasperini, Petrini, Pemaj, Calamai, Bonacchi, Giovannelli, Petocchi. A disp.: Luchi, Baccini, Vushmaqi, Franchi, Scrima, Maccini, Chavez, Bacci, Muja. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Bufalini di Pistoia.


Esordio sotto un caldo sole settembrino sul campo neutro di Chiesanuova per il Prato Nord Under 21, che scende in campo per la prima volta contro la PCA Hitachi, compagine pistoiese reduce dalla fusione in estate con l'Hellas Chiesina. Quella di mister Rauseo è una formazione composta per la maggior parte da ragazzi del 2005, chiamati a farsi le ossa in un campionato duro e impegnativo. La freschezza dovuta alla giovane età chiama al contropiede e alla ripartenza la squadra di casa, veloce e incisiva quando può far male prendendo di rimessa i pistoiesi, rendendosi particolarmente pericolosi in almeno tre occasioni. Dall'altra parte, i ragazzi di mister Esterasi creano tanto ma non riescono a essere concreti. Nel complesso è stata una gara corretta e piacevole. Risultato tutto sommato giusto: potevano vincerla entrambe. In ogni caso, il bilancio di questo debutto tra i grandi, per i pratesi, è sicuramente positivo: peccato per non aver concretizzato le tre o quattro occasioni davvero ghiotte create. Per i ragazzi di Rauseo è già tempo di pensare al prossimo impegno, la trasferta in quel di Casini contro uno Sporting in cerca di riscatto dopo l'esordio sfortunato di questa giornata. Per la PCA Hitachi, invece, impegno casalingo sabato prossimo contro la Ligacutiglianese.

San Piero Calcio-Sporting Lazzeretto 0-1

RETI: Valenti
SAN PIERO: Di Chiara, Nieri, Giani, Tartaglia, Meini, Dami, Ignesti, Ferri, Nannini, Formato, Amadori. A disp.: Fascinai, Crabu, Fratoni, Mariottini, Zarrini, Staggini, Dimaria, Landini, Bonacchi. All.: Matteo Ruffa.SP.LAZZERETTO: Benvenuti, Aiuti, Biondi, Boni, Carmignato, Demiri, Governi, Morelli, Parlato, Terenzi, Valenti. A disp.: Corsini, Ejlli, De Vincentis A., De Vincentis M., Fodor, Guidi, Padovani, Tamburin, Wajid. All.: Roberto Peruzzi.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: 77' Valenti.


Battesimo fortunato per il nuovo Sporting Lazzeretto, che scopriamo matricola terribile in virtù della vittoria di misura ottenuta in quel di Montale sul campo del San Piero Calcio. È una partita combattuta quella andata in scena tra le due squadre, entrambe all'esordio stagionale. Prima mezz'ora di fisiologico studio reciproco, poi al 30' ecco il primo squillo per gli ospiti: Valenti su punizione costringe agli straordinari Benvenuti. Due minuti dopo si fa sentire il San Piero, ma niente di particolare. Nella ripresa inizia la girandola dei cambi per entrambe le squadre. Mister Peruzzi getta nella mischia Wajid e Tamburin. Proprio Wajid è decisivo poco dopo la mezz'ora con un cross in area dalla sinistra che viene intercettato con il braccio da un giocatore locale: per il direttore di gara è calcio di rigore. Sulla prima respinta del portiere è bravo Valenti a ribadire in rete il pallone per lo 0-1. Il San Piero prova a reagire presidiando con regolarità l'area di rigore ospite. Così facendo, la squadra locale lascia incustoditi spazi invitanti nella sua metà campo per lo Sporting, che nei minuti di recupero riparte in contropiede con De Vincentis che però solo davanti al portiere fallisce un gol clamoroso. Nel finale ci riprova anche il San Piero, ma senza centrare la porta. Finisce così con la vittoria di misura dei ragazzi di mister Peruzzi, che festeggiano con i tre punti l'esordio. Calciatoripiù: Biondi, Governi (Sporting Lazzeretto).

Olmi-Montale 90 Antares 1-3

RETI: Giunti, Smith, Fiorini, Bonifacio
OLMI: Bini, Gori, Renzulli, Pepe, Fiaschi, Boso, Tito, Giunti, Scartabelli, D'Angelo, Sgarbanti. A disp.: Meoni, Bartolacci, Bellucci, Santi, Bruschi, Giraldi, Sali, Gregolon, Vannacci. All.: Francesco Venturi.MONTALE 90 ANTARES: Santoro, Ferrati, Bucciantonio, Fiorini, Domagala, Concas, Junior, Bonifaccio, Rrukaj, Pecchioli, Arena. A disp.: Niccolai, Fidanzi, Ricotti, Leo, Bragalli, Formisano, Cirino, Cassaro, Massagli. All.: Massimiliano Mangialardi.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: Jordan Smith, rig. Giunti, Fiorini, Bonifaccio.


Potevano non incontrarsi Olmi e Montale Antares, oppure incontrarsi sì ma nella categoria superiore. E invece il destino è stato maldestro, regalando e relegando lo scontro al campionato di Terza Categoria. Orfani di Maresia e company, gli Olmi guidati dall'ex Virtus Bottegone Francesco Venturi trovano subito sulla propria strada uno degli scogli più grandi e impervi da superare. E infatti, come forse pronosticabile, non riescono nell'impresa. L'esperienza degli uomini di Massimiliano Mangialardi unita a una maggior praticità sotto porta tracciano la linea di demarcazione con gli avversari, bravi dalla loro a tenere botta nel primo tempo salvo poi capitolare nella ripresa. Nel primo tempo Jordan Smith di testa sigla il goal del momentaneo vantaggio ma un tiro dal dischetto di Giunti riporta tutto in equilibrio. Gli Olmi ci sono allo scadere della prima frazione, sono in palla e sono ancora in corsa. Ma nella ripresa la maggior fisicità del Montale ha la meglio sulla freschezza anagrafica (solo 25 anni di età media nei primi quarantacinque minuti, una rarità per la categoria) dei padroni di casa, sfangando la gara di mestiere e di esperienza nel quarto d'ora conclusivo. Fiorini da fuori area riesce a superare Bini spianando la strada verso la vittoria, rinsaldata con ancor più vigore dal goal a cinque minuti dal termine di Bonifaccio. La zuccata del numero 8 su corner è vincente, precisa e ben indirizzata, proprio come la strada imboccata dal Montale Antares. Per gli Olmi, invece, una nuova era si apre nella speranza di ripercorrere i fasti della stagione passata; ci sarà da lavorare, ma i presupposti per far bene non mancano.

Capostrada Belvedere-Cerbaia Calcio 3-1

RETI: Lani, Scappucci, Del Fa, Zapparata
CAPOSTRADA BELV.: Marini, Chirullo, Scardigli, Palma, Bisconti, Borri F., Lani, Bellucci, Morbidelli, Del Fa, Scappucci. A disp.: Casipoli, Vergari, Del Vecchio, Musa Ayaba, Benedetti, Borri M., Pieraccioli, Jubaj, Prenga. All.: Cesare Massaro.CERBAIA CALCIO: Porrà, Citracca, Di Vilio, Pieri, Mollica, Caldareri, Santamaria, Bettini, Zapparata, Montevidoni, Giampiero. A disp.: Burgan, Badalamente, Bruni, Guasti, Cela, Verdiani, Calugi, Bassi. All.: Paolo d'Agostino.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: 12' Zapparata, 42' Lani, 60' Del Fa, 90' rig. Scappucci.
NOTE: espulso Pieri.


Due domande accompagnavano la vigilia di questa prima gara stagionale con protagoniste Capostrada Belvedere e Cerbaia. La prima: il meraviglioso Capostrada visto lo scorso anno è stato un fuoco di paglia o può davvero essere una costante anche in questa stagione? La seconda: il nuovo corso del Cerbaia può portare soddisfazioni? Sì e sì verrebbe da dire, visto l'abbrivio. Il contenzioso si articola infatti in modo interessante, trovando il proprio punto di svolta nel secondo tempo in virtù di un cartellino rosso rimediato da Pieri. Senza l'espulsione, forse avremmo assistito a un'altra gara; ma con i se e con i ma , non si fa la storia. La storia si fa con i risultati, quelli di campo in questo caso, e la prima pagina del nuovo libro 2024-2025 viene scritta con carattere dal Capostrada Belvedere. Riavvolgendo il nastro degli eventi, l'incipit è però di marca Cerbaia. La compagine del neo tecnico D'Agostino gioca bene, disinvolta, e si porta in vantaggio già al 12' con un tocco preciso sotto porta di Zapparata. I minuti passano, i locali si riassestano e pian piano iniziano a prendere in mano le redini della partita. E a fine primo tempo, ecco il timbro che riporta tutto in equilibrio: il bitz vincente di Lani, grande scoperta dello scorso campionato, manda in archivio il parziale sul punteggio di 1-1. Come detto è nella ripresa che si consuma la svolta, anche se prima Del Fa riesce a siglare il 2-1 su suggerimento di Bellucci. I nervi affiorano con lo scorrere del cronometro, Pieri viene allontanato dal rettangolo di gioco dal direttore di gara con un doppio giallo e il Capostrada prende pieno possesso della scena. Sul gong, il rintocco finale: al 90' l'esordiente Scappucci timbra il cartellino segnando il penalty che vale il definitivo 3-1. Bene il Capostrada, meno bene il Cerbaia: da ambo le compagini, comunque, ci si aspettano belle cose durante l'annata.