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Terza Categoria GIR.Pistoia - Giornata n. 10

Capostrada Belvedere-Ligacutiglianese 2-1

RETI: Musa Ayaba, Musa Ayaba, Grani
CAPOSTRADA BELV.: Casipoli, Borri M., Del Rio, Del Vecchio, Bisconti, Borri F., Palma, Musa Ayaba, Lani, Del Fa, Scappucci. A disp.: Marini, Vergari, Bellucci, Montini, Benedetti, Santini, Pemaj, Prenga, Pieraccioli. All.: Cesare Massaro.LIGA CUTIGLIANESE: Leonessi, Iori, Di Cagno C., Rosati N., Pagliai, Gasi, Soldati, Sisi, Grani, Giannoni, Castelli L.. A disp.: Sichi, Rosati S., Reggiannini, Castelli F., Filoni, Bonacchi. All.: Claudio Rosati.
ARBITRO: Banfi di Pistoia.
RETI: 2 Musa Ayaba, Grani


E' un friday night poco divertente e piuttosto abulico quello che plasmano Capostrada Belvedere e Liga Cutiglianese. I locali non brillano, non convincono ma vincono; e in questo giochino, alla fine della fiera l'unica cosa che conta è riportare a casa i tre punti. Tre punti che sembrano invece una chimera per la Liga, sempre ancorata in fondo alla classifica e allergica al successo. Di emozioni se ne registrano ben poche al Bonelle , e nelle tre occorse durante il primo tempo solo una incide nel tabellino. È la prima, quella che vale l'1-0. Intorno al 15', da fuori area Musa Ayaba calcia verso lo specchio trovando una deviazione favorevole che mette fuori causa Leonessi. Forte del vantaggio, il Capostrada amministra e ben controlla una Liga non troppo convinta e capace di racimolare solo una chance dagli sviluppi di un calcio d'angolo. All'ultimo secondo, infine, a tu per tu col portiere Scappucci perdona e manda le squadra al riposo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa gli ospiti provano ad alzare i giri del proprio motore ma nel loro momento migliore il Capostrada affonda il colpo con una fiammata di uno scatenato Musa Ayaba, autore di una doppietta risolutrice. Nel finale la stanchezza impera sui protagonisti in campo e il sussulto di Grani dal limite regala sì del brio ma non intacca più di tanto il tabellino. Alla fine, pur disputando una delle peggiori gare della propria stagione, la truppa di Cesare Massaro entra ufficialmente in zona playoff. Calciatorepiù: Musa Ayaba (Capostrada Belvedere).

San Piero Calcio-Olmi 2-2

RETI: Formato, Zarrini, Bruschi, Tito
SAN PIERO CALCIO: Mati, Zarrini, Fioriello S., Dami, Giani, Ferri, Bendini, Amadori, Bonacchi, Meini, Staggini. A disp.: Di Chiara, Crabu, Nieri, Lombardi, Bigagli, Rossi, Fioriello N., Formato, Fratoni. All.: Matteo Ruffa.OLMI: Bini, Campione, Renzulli, Pepe, Gregolon, Bartolacci, Bruschi, Giunti, Tito, D'Angelo, Sanny. A disp.: Gori, Nesi, Sali, Pettazzoni, Sgarbanti, Kanteh, Giraldi, Vannacci. All.: Stefano Baroncelli.
ARBITRO: Biagianti di Pistoia.
RETI: Zarrini, Bruschi, Tito, Formato.


Un espulso a testa, due goal a testa e un punto a testa. Finisce nel segno dell'equilibrio San Piero-Olmi, uno dei due anticipi della decima giornata di campionato. Il bicchiere mezzo pieno è sicuramente quello dei locali, autori di una prova convincente al cospetto di una squadra lanciata per la lotta in zona playoff. Partono meglio gli ospiti, più aggressivi e cinici in zona offensiva. Ma nonostante il goal siglato da Bruschi, i padroni di casa trovano la forza di reagire in maniera subitanea ristabilendo subito l'equilibrio. Palla al centro e sessanta secondi dopo Zarrini, su corner, fa 1-1. Le occasioni da una parte e dell'altra non mancano per arrotondare, ma la mira fa difetto e il primo tempo si conclude senza altre reti. Nella ripresa è sempre la compagine di Baroncelli a partire forte. Dopo un palo colpito da Bruschi, le rete del raddoppio viene siglata da Tito prima di lasciar spazio a un ultimo terzo di gara palpitante. Il San Piero rimane in dieci a causa di un'espulsione ma, nonostante l'inferiorità numerica, il neo entrato Formato agguanta un pareggio importantissimo. Gli Olmi infatti non fanno in tempo a ripartire che subito si arenano rimanendo anch'essi in dieci. Sul finale di partita un paio di capovolgimenti di fronte per parte rischiano di far passare alla storia una partita diversa, ma il triplice fischio del signor Biagianti stoppa tutto sul definitivo 2-2.

Arci Sarripoli Calcio-Prato Nord 7-1

RETI: Geri, Cipriani, Geri, Geri, Boccia, Guarducci, Cipriani
SARRIPOLI: Saraniti, Fedi (Zerini), Marini (Pierazzi), Boccia, Galardi, Baldi, Geri (Monfardini), Ferri, Met Hasani (Giannotti), Martinelli, Cipriani (Guarducci). A disp.: Bucci, Tasselli, Farci, Ferraro. All.: Alderighi.PRATO NORD: Pinochi, Anticaglia, Di Rosa, Trinca M., Brescia, Petruzzi Battaglini, Rosati, Ciolini, D'Angelo, Bovani, Bettazzi. A disp.: Berti, Ranfagni, Trinca A., Grandi, Nanni, Parretti, Angelini, Gori Filippo, Gori Francesco. All.: Gianni Rauseo.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: Ciolini, Cipriani 2, Geri 3, Boccia, Guarducci.
NOTE: espulso al 24' Petruzzi Battaglini.


Il Sarripoli continua a macinare punti, restando in scia al San Felice. Se la capolista stravince (0-5) a Casini, i ragazzi di mister Alderighi non sono da meno e strapazzano, in rimonta, i giovanissimi del Prato Nord. Partita che sembra mettersi però in salita nei minuti iniziali, per i padroni di casa, che dopo un minuto vanno clamorosamente in svantaggio: Saraniti esce dai pali respingendo corto il pallone, bravo Ciolini a stoppare fuori area e a calciare in rete. Sarripoli sotto shock, ma dura ben poco, perché mister Alderighi è bravo a dare la scossa ai suoi, che già al 4' sfiorano il gol con una triplice occasione che coinvolge, senza esiti, Met Hasani, Martinelli e Cipriani. Bravissimo il portiere ospite, che si ripete al 7' su Cipriani. Il pareggio arriva al quarto d'ora con Geri, che sfrutta un cross e sul secondo palo insacca al volo. Al 23' è Cipriani a portare avanti i suoi, bravo ad approfittare di un assist di Geri per concludere di potenza in rete. La sliding door della partita arriva in questa occasione, perché il capitano pratese Petruzzi Battaglini viene espulso per protese e la squadra ospite resta in dieci uomini. La squadra di casa continua a spingere e trova il terzo gol con Geri, bravo a segnare con un rasoterra di prima intenzione. Prima dell'intervallo, Ferri e Baldi sfiorano il poker. Nel secondo tempo il Sarripoli controlla la partita senza rischiare e segna il quarto gol con Boccia al 58'. Il 5-1 porta la firma di Geri, poi c'è spazio anche per il secondo gol di Cipriani e per la rete di Guarducci. Risultato finale 7-1. Calciatoripiù: Cipriani, Geri (Arci Sarripoli).

Olimpia Pistoiese-Virtus Bottegone 1-3

RETI: Benedetti, Donati, Donati, Verdi
OLIMPIA PISTOIESE: Tremori, Laamiri, Schiariti, Del Moro, Benedetti, Niccolai, Marku, Spina Lorenzo, Bejuci, Bargiacchi, Mantice. A disp.: Trinci, Bouizgarne, Rakita, Spina Leonardo, Venturi, Alunno Biagiotti. All.: Alberto De Marco.VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Calamai, Ponziani, Conti, Lunghi, Danesi, Verdi, Capecchi, Barontini, Signorini, Donati. A disp.: Bruni, Bartolini, Belli, Cappellini, Guerrini, Immer, Mazzei, Sommariva, Tasselli. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Camoni di Pistoia.
RETI: marcatore Olimpia Pistoiese non pervenuto, 2 Donati, Verdi.


Con un pizzico di paura e apprensione la Virtus Bottegone passa sul non più perfetto manto erboso di Pistoia Ovest al cospetto di un'Olimpia Pistoiese che dura un tempo. La prima frazione infatti è mal approcciata da parte dei biancoverdi che, nonostante il tentativo di fraseggio, non riescono a prendere le misure al campo e offrono spesso il fianco alle ripartenze dei locali. Prima, ghiotta occasione per i padroni di casa a tu per tu con Di Francesco: la palla finisce di poco a lato. Il pericolo non scuote gli ospiti e l'Olimpia passa in vantaggio grazie a una perfetta esecuzione di una punizione dal limite che si insacca nell'angolo alto della porta di Di Francesco. Per vedere una reazione da parte di Verdi e compagni bisogna aspettare il secondo tempo, quando i ragazzi di Bottegone rientrano in campo con un piglio diverso e decisi a ribaltare il risultato. Il pari arriva grazie a Donati, lesto a ribadire in rete una punizione calciata da Barontini che il portiere locale aveva deviato sulla traversa. Il sorpasso è a opera di capitan Verdi, mentre ancora Donati mette a segno la personale doppietta portando i suoi sul 3-1. L'Olimpia potrebbe riaprire subito la partita, grazie a un rigore assegnato dal direttore di gara ma il tiro dagli undici metri finisce alto sopra la traversa. La Virtus quindi cerca di amministrare la gara, cercando il colpo del definitivo ko che potrebbe arrivare con Capecchi prima e il subentrato Tasselli poi, ma il risultato rimane invariato fino al 90' sancendo così una nuova vittoria per i biancoverdi.

Sporting Lazzeretto-Ramini 2-2

RETI: Demiri, Valenti, Biagioni, Riccio
SPORTING LAZZERETTO: Benvenuti, Biondi, Carmignato, Ejlli, Tamburini, Parlato, Wajid, Valenti, Morelli, Demiri, Terenzi. A disp.: Bartoli, Beconcini, De Vincentis, Fodor, Frangioni, Governi A., Governi L., Guidi, Perri. All.: Roberto Peruzzi.RAMINI: Guarino Lobianco S., Baldi, Lupi, Guarino Lobianco P., Malykh, Palagi, Ferri, Quochi, Percussi, Riccio, Biagioni. A disp.: Baldesi, Camillo, Formisano, Bonacchi, Niccoli, Lupo. All.: Federico Chiti.
ARBITRO: Mungai di Pistoia.
RETI: 35' Biagioni, 38' Demiri, 59' Valenti, 86' rig. Riccio.


Dal pareggio che nessuno accontenta arrivano però conferme. Sporting Lazzeretto e Ramini si affrontano, si scontrano e si annullano braccandosi su di un 2-2 che conferma l'esposto della classifica: ambo le compagini sono di alta fattura. C'è tanto equilibrio, tanto studio in campo tra le due squadre, che nella prima mezzora abbondante di gara si annusano senza mordersi. Meglio comunque il Ramini. Vince la tattica e vince l'attendismo fino al 35', quando Biagioni riesce a graffiare sbloccando il delicatissimo match. Feriti nell'orgoglio, i locali rispondono subito al fuoco trovano la via del pareggio giusto centottanta secondi dopo con un colpo di testa di Demiri. Succede tutto agli sgoccioli della frazione, quando il Ramini tenta il subitaneo colpo gobbo fallendo però tre buone occasioni mentre lo Sporting Lazzeretto recrimina a gran voce per un rigore non assegnato (e per due buone chance anch'esse non sfruttate a dovere). Nella ripresa l'abbrivio è dalla parte dei fiorentini, i quali suggellano un miglior approccio con la rete del sorpasso firmato al 59' da Valenti su punizione. Altra sferzata, altra partita. Con lo scorrere del cronometro gli schemi vanno via via saltando, col Ramini che prova il tutto per tutto una volta scavallato l'80'. E il gettar il cuore oltre l'ostacolo ha pagato davvero. A quattro dal termine, infatti, Riccio su rigore trova il colpo del definitivo pareggio regalando alla storia una partita che lascia un po' di amaro in bocca al Ramini, autore di una buona prova a livello offensivo non corroborata dal giusto cinismo.

Valenzatico Calcio-Montale 90 Antares 1-2

RETI: Gori, Cirino, Cirino
VALENZATICO: Gori L., Brafa, Favi, Pighi, Gori A., Civoli M., Acoraro, Dichiara, Gori M., Timpanaro, Razzano. A disp.: Dami, Niccoli, Quaranta, Bracali, Ballerini, Biancalani, Civoli F., Damiani. All.: Simone Moretti.MONTALE 90 ANTARES: Santoro, Fidanzi, Domagala, Ricotti, Bartolozzi, Avdillari, Bonifaccio, Pecchioli, Junior Smith, Cirino, Arena. A disp.: Niccolai, Biagini, Concas, Bucciantonio, Bragalli, Martinelli, Fiorini, Spagnesi, Massagli. All.: Massimiliano Mangialardi.
ARBITRO: Lari di Pistoia.
RETI: Gori A., 2 Cirino.


Un doppio Cirino è quanto basta, al momento, al Montale Antares per uscire dalla crisi. Nello sporco e abulico contenzioso di Bottegone sono gli ospiti ad avere la meglio sfruttando al massimo il grande cinismo offensivo al cospetto di un Valenzatico che parte forte salvo poi spegnersi subito. La partenza infuocata dei padroni di casa trova subito sfogo dopo appena cinquanta secondi, quando Gori A. su angolo insacca l'1-0. Tuttavia, nonostante il vantaggio, l'inerzia scivola presto in favore degli ospiti che trovano il pareggio con Cirino a metà frazione. Bravo l'attaccante locale a sfruttare al massimo un errore a centrocampo degli avversari. Tra poche occasioni (da registrare solo una di Razzano non andata a buon fine) e tanto equilibrio termina così la prima frazione. E la seconda, a onor del vero, non differisce dalla prima in quanto a ritmo e trama. La bassa intensità e le scarse emozioni plasmano un match compassato e nel grigiore generale è abile il Montale Antares a piazzare il graffio da tre punti ancora con uno scatenato Cirino. Nel finale il Valenzatico ci prova ma non sfonda e gli ospiti s'intascano così la terza vittoria stagionale. Per gli uomini di Moretti, un passo indietro dal punto di vista della prestazione rispetto al weekend passato. Il materiale per far meglio non manca.

Cerbaia Calcio-Pol. Hitachi 1-2

RETI: Pieri, Souid, Bonacchi
CERBAIA CALCIO: Porrà, Lustri, Badalamente, Leveque, Mollica, Bassi, Verdiani, Caldareri, Zapparata, Giampieri, Santamaria. A disp.: Burgan, Amato, Cipollini, Bettini, Bruni, Montevidoni, Cela, Guasti. All.: Paolo d'Agostino.PCA HITACHI: Chiodo, Meini, Minelli, Scrima, Gasperini, Cosenza, Bacci, belli, Galasso, Giovannelli, Souid J.. A disp.: Luchi, Di Bari, Baccini, Franchi, Calamai, Maccini, Vushmaqi, Souid R., Bonacchi. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: 15' Giampieri, 60' Souid R., 81' Bonacchi.
NOTE: espulso al 73' Gasperini.


Un tempo (giusto l'anno scorso) il fortino di Cerbaia era luogo ostico per tutti mentre ora, almeno in questo inizio di campionato, il campo amico non sembra per nulla essere un fattore determinante. Vede ancora buio in fondo al tunnel il Cerbaia, rimontato e sconfitto da un'Hitachi indomita e coraggiosa. Gli ospiti partono bene ma alla prima disattenzioni vengono puniti da Giampieri, lesto a segnare l'1-0. Acquisito il vantaggio, i locali si mettono il coltello tra i denti e senza remore lottano davanti alla porta di Porrà per bloccare gli attacchi degli arancioni, svariati nel numero ma poveri in qualità ed efficacia. E così, con un'Hitachi in attacco e un Cerbaia arroccato, il primo tempo si conclude ad appannaggio della truppa di mister d'Agostino che per poco non sfiora il bis in chiusura. Provvidenziale Chiodo nella circostanza. Ma non basta in questo caso il minimo sforzo per ottenere il massimo del risultato perché nella ripresa, dopo un quarto d'ora dipinto senza sfumature, Souid Rachid trova la pennellata d'autore che riporta tutto in equilibrio. Nell'occasione è bravo e fortunato il neo entrato, che con un tiro verso lo specchio ma deviato da un difensore gonfia il sacco per il provvidenziale 1-1. Tutto però potrebbe nuovamente svoltare al 73', quando Gasperini rimedia un doppio giallo che lascia i suoi in dieci uomini. Il Cerbaia tuttavia non approfitta della superiorità numerica e la compagini di Esterasi piazza il colpo del ko a nove dal termini. Minelli s'inventa un gran tiro che colpisce in pieno il palo e sulla ribattuta è abile Bonacchi a siglare il tap-in vincente in mezza rovesciata. Nel finale di partita i locali provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma ormai è troppo tardi: al triplice fischio a esultare è l'Hitachi.

Sporting Casini-San Felice 0-5

RETI: Sicuranza, Verde, Sicuranza, Bartoletti, Palandri
SPORTING CASINI: Habibaj, Rosati, Bardazzi, Gimignani, Zingarofalo, Fossi, Pecorini, Gori, Gisinti, Drovandi, Tazioli. A disp.: Marini, Tanzini, Giacomelli. All.: Francesco Midili.SAN FELICE: Stiavelli, Del Moro, Kambaye, Nesi, Lapenta, Milani, Sicuranza, Palandri, Bartoletti, Verde, Aduwa. A disp.: Pavoni, Balsamo, Gori, Jabar, Macaluso, Mazzucco, Ricciarelli, Sauro. All.: Giovanni Borrelli.
ARBITRO: Nesi di Pistoia.
RETI: 2 Sicuranza, Verde, Palandri, Bartoletti.


L'ultima contro la prima poteva finire in modo diverso? Forse sì, forse no. Sì, perché il gioco del calcio non conosce regole né schemi preimpostati, per cui di risultati scritti non ne esistono. E forse no perché la differenza di valori, soprattutto nel comparto offensivo, è stata ed è abissale. Con uno 0-5 senza storia la capolista si conferma tale spazzando via senza difficoltà alcuna i quarratini. 0-2 e 0-3 i parziali che raccontano di un andamento a senso unico, anche se il beneficio del dubbio vogliamo lasciarlo. Sullo 0-1, se Gori non avesse sbagliato quel tiro a tu per tu con Stiavelli...chissà chissà. Ma con i se e con i ma non si fa la storia; la si fa con i goal, in questo caso. Ed è proprio il San Felice il protagonista del racconto della decima giornata. Sugli scudi senza dubbio Sicuranza, autore di una pregevole doppietta, ma in evidenza si mettono anche Verde, Palandri e Bartoletti, autori di un goal cada uno. Bene, benissimo anche le seconde linee mandate in campo da mister Borrelli nella ripresa. Per un San Felice che vola altissimo, uno Sporting Casini è chiamato ancora a uscire dal gate.