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Juniores GIR.A - Giornata n. 10

Vione-Tempio Chiazzano 0-4

RETI: Innocenti, Duma, Angiovini, Baraldi
GIOV.VIONE: Natali, Dervishi G., Pesce, Donnini, Cigolini, Mullarthi, Bulleri, Traoré, Piatos, Dridi, Dervishi F. A disp.: Grassini, Hysa, Vezzani, Bellettini, Prosperi, Iussi, Daja. All.: Giulio Della Felice.TEMPIO CHIAZZANO: Mencacci, Comanducci, Barni, Sesay, Pini, Ciuti, Arcaleni, Duma, Baraldi, Dacosta, Innocenti. A disp.: Camerini, Angiovini, Bargiacchi, Ben Mansour, Breschi, Dushi, Giannattasio, Masi, Olmi. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Adobbato di Pontedera.
RETI: Baraldi, Duma, Angiovini, Innocenti.


Il Tempio Chiazzano torna alla vittoria, la terza in questo campionato, superando in trasferta i Giovanissimi Vione. Trasferta positiva per la banda di mister Romiti in terra pontigiana. Il risultato finale di 0-4 racconta fedelmente l'andamento di una partita che gli ospiti hanno controllato senza grossi affanni per tutto il suo svolgimento. Il Vione, apprezzabile sicuramente per l'impegno, ha provato a resistere alle offensive degli ispirati pistoiesi, ma dopo un primo tempo tutto sommato positivo sono crollati nella ripresa, quando le reti del subentrato Angiovini e di Innocenti hanno chiuso la partita. Ad aprire le danze nel primo tempo era stato Baraldi, la punta del Chiazzano. Poco dopo, era arrivato il raddoppio del centrocampista Duma. Con questa vittoria il Chiazzano vola a quota nove punti in classifica, mentre il Vione resta inchiodato a zero. Per entrambe, adesso, si prospettano impegni a dir poco proibitivi: la prossima settimana le due squadre saranno impegnate contro le capolista Pescia e Pistoia Nord. Per questo, era importante fare punti questo weekend.

Grifoni S.a.-Olimpia Pistoiese 3-1

RETI: Aboulmachail, Aboulmachail, Autorete
GRIFONI S.A.: Monti, Aboulmachail Imad, Larocca, Rotondo, Napolitano, Jakaj, Cabras, Maccioni D., Meoni, Romani, Carotenuto. A disp.: La Vecchia, Martino, Magrini, Pocci, Maccioni T., Aboulmachail Idriss, Pezzimenti, D'Onofrio, Ruffino. All.: Luca Bernabei.OLIMPIA PISTOIESE: Manganaro, Cera, Maiorana, Volpe, Dolfi, Panaggio, Pellegrini, Giovannelli, Mazzanti, Malaponti, Bini. A disp.: Dardouri, Pieri, Lombardi, Forza. All.: Alessandro Paesano.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 41' marcatore Olimpia Pistoiese non pervenuto, 70' autogoal pro Grifoni Soccer Academy, 83' e 88' Aboulmachail Imad.
NOTE: 25' espulso Manganaro.


Evita una bella trappola la Grifoni Soccer Academy e centra il quinto successo stagionale avvicinandosi alle zone nobili della classifica. Non sarà stata la miglior partita della stagione quella della truppa di Bernabei, capace di svoltare davvero sono nell'ultima tranche di gara nonostante una superiorità numerica acquisita già all'alba del primo tempo dopo la prematura e ingenua espulsione di Manganaro. Ma l'Olimpia, nonostante le difficoltà, ha provato a vendere cara la pelle fin da ultimo. Dopo l'espulsione, i locali giocano bene in fase difensiva assorbendo ogni colpo -poco convinto in realtà- della Grifoni per provare poi a ripartire in contropiede. E proprio da una situazione di ripartenza arriva il sorprendente 1-0 a fine primo tempo, quando un giocatore locale timbra il cartellino sfruttando al meglio una disattenzione avversaria. Mister Bernabei prova a scuotere i suoi negli spogliatoi e ci riesce in parte, rimandando in campo una squadra sì più convinta ma ancora poco efficace in fase offensiva. Ma dove non arriva l'efficacia, ecco che subentra la fortuna. Al 70' un mezzo rimpallo fortuito sugli sviluppi di un cross basso si trasforma in un autogoal a favore degli ospiti, i quali colgono subito la palla al balzo per tentare con più vigore l'assalto finale. L'Olimpia Pistoiese prova parcheggia il bus davanti alla porta provando saltuariamente qualche ripartenza, ma senza esito. E la difesa strenua tiene fino all'83', momento in cui Aboulmachail Imad segna il tap-in del sorpasso in seguito a un calcio d'angolo battuto in mezzo. E ancora Aboulmachail Imad, all'88', impreziosisce la sua ottima prova con la doppietta che chiude i giochi. Il suo colpo di testa è rapido, preciso e tranchant: 3 punti alla Grifoni Soccer Academy. Calciatorepiù: Aboulmachail Imad (Grifoni Soccer Academy).

Am Aglianese-Borgo A Buggiano 1-2

RETI: Mollo, Lovallo, Munteanu
AM AGLIANESE: Nesi, Battistini, Moggi, Tartoni, Bonacchi, Pazzagli, Capecchi, Mandi, Nesti, Salvini, Marini. A disp.: Ballini, Fantacci, Mollo, Palmieri, Riginella, Signorini. All.: Enrico Caramelli.BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Pellegrini, Romoli, Corsini, Dervishi, Parenti, Rosellini, Diolaiuti, Munteanu, Necciai, Di Venezia. A disp.: Martini, De Martin Mazzalon, Melaragni, Italia, Antonelli, Puntillo. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: Munteanu, Lovallo, Mollo.


Succede tutto nella ripresa, ma non succede per caso. Lo fa succedere il Borgo a Buggiano, il nono successo stagionale. Un successo ottenuto col cuore e col carattere per gli azzurri, che riescono a sfangare con Munteanu e Lovallo una partita ostica e ben interpretata dai padroni di casa, abili a sfruttare la loro struttura fisica per bloccare gli avversari soprattutto nel primo tempo tempo. E infatti, nei primi quarantacinque minuti di gioco, succede ben poco. In mezzo a tanta densità e a tanto equilibrio, solo due sono le occasioni da registrare. Mezze occasioni in realtà, perché entrambe rimangono inespresse. Prima Nesti, dopo una manciata di secondi dal calcio d'inizio, tergiversa troppo col pallone tra i piedi vanificando una bella triangolazione fra Capecchi e Salvini; poi, in seconda battuta, è Pellegrino a uscire coi tempi giusti andando sull'intenzione di Capecchi per intercettarne il pericolosissimo cross recapitato a centro area. Mantenere la vetta: questo è l'obiettivo col quale gli ospiti rientrano in campo nella ripresa, consci di dover dare di più per restare lassù. E quando c'è la volontà, c'è tutto. Su punizione battuta dentro da Dervishi, Munteanu sul secondo palo apre il piattone e sblocca il punteggio. Da lì, la truppa di mister d'Isanto acquisisce ancora più verve al cospetto di un'Aglianese quasi intimidita. E Lovallo, intorno alla metà del secondo tempo, certifica con il goal del raddoppio il trend ascendente. Nesi rinvia male la sfera rimettendola proprio alla disponibilità di Lovallo, che dai trentacinque metri disegna una parabola perfetta a scavalcare il portiere (rimasto un po' fuori dai pali). Senza più nulla da perdere, i padroni di casa provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo nel finale trovando a tempo scaduto il goal della bandiera con Mollo, liberato bene da uno schema su punizione provato in settimana. Gli ultimi secondi di gara vedono provarci Capecchi e Pazzagli, ma senza successo. Vince così il Borgo a Buggiano che infila una vittoria tanto sporca quanto utile: insieme a Pistoia Nord e Pescia, gli azzurrini mantengono così la testa della classifica. Calciatoripiù: Munteanu, Lovallo (Borgo a Buggiano).

Ramini-Montalbano Cecina 2-3

RETI: Anainia, Bardini, Tafa, Giffoni, Cicardo
RAMINI: Arienti, Ducci, Frosini, Presi, Bellucci, Vezzosi, Cipolla, Marku, Franceschini, Bardini, Anainia. A disp.: Marini, Marittino, Palladino, Salvadori, Avdulaj. All.: Stefano Giannotta. MONTALBANO CECINA: Capalbi, Masi, Panati, Lucarini, Dini, Giffoni, Mochi, Cicardo, Tafa, Bautista Polanco, Pierozzi. A disp.: Mancini, Niccolai, Donati, Bartoli, Bardini, Cecchi, Conforti. All.: Massimiliano Zappia.
ARBITRO: Ciattini di Pistoia.
RETI: Cicardo, Giffoni, Bardini, Anainia, Tafa.


Un pari sarebbe forse stato il risultato più giusto, ma chi fa più goal vince e ha sempre ragione. Non riesce a raccogliere quanto semina la squadra di mister Giannotta, che contro il Montalbano perde di misura uscendo dal campo sì a testa alta ma con l'amaro in bocca. È un primo tempo a due facce quello del Ramini, propositivo ma sprecone davanti e impreciso dietro. Subito i locali plasmano un'occasionissima dopo un'ottima combinazione tra Franceschini e Anainia, col tiro di quest'ultimo che esce di poco a lato. Ancora Anainia pochi minuti dopo non inquadra la porta a tu per tu col portiere dando adito a quella legge non scritta del calcio che parla di goal sbagliato e goal subìto. Sul ribaltamento di fronte, infatti, il Montalbano affonda il colpo approfittando al meglio di un'imprecisione difensiva per portarsi avanti con Cicardo, bravo a infilare Arienti previa deviazione avversaria. La truppa di Zappia prende forze e coraggio, centrando il raddoppio una manciata di minuti più tardi. Su corner, il graffio vincente è di Giffoni che fa 0-2. Sul finire di frazione, in contropiede Anainia cestina un'altra ghiotta chance sparando di nuovo fuori. Nella ripresa il Ramini parte arrembante e trova il meritato goal con Bardini, bravo a far secco Capalbi e ad accorciare le distanze. La risposta degli ospiti non si fa attendere ma Arienti si fa trovare pronto e alza sopra la traversa un tiro pericoloso. A quindici dalla fine, ecco l'ipoteca che chiude virtualmente la gara. In contropiede, il Montalbano punisce con Tafa. Subito dopo, Bardini assiste bene Anainia che all'ennesimo tentativo trova il goal del definitivo 2-3. Troppo tardi però per alimentare una remuntada. Al triplice fischio, Ramini e Montalbano Cecina rientrano negli spogliatoi fra tanto spettacolo e occasioni ma con umori opposti. Calciatoripiù: Anainia, Bardini (Ramini); Cicardo, Tafa (Montalbano Cecina).

Olimpia Quarrata-Pol. Hitachi 5-1

RETI: Conversano Mariotti, Bruschi, Pretelli, Palaj, Ianni, Dodaj
OLIMPIA QUARRATA: Campagni, Chelini, Palaj, Mezzotero, Lamola, Muratore, Iannì, Innocenti, Vallecchi, Pretelli, Esposito. A disp.: Zingaro, Anghel, Orlandi, Vichi, Decoro, Lakhdar, Conversano, bruschi, Noferini. All.: Duccio Sermi.PCA HITACHI: Biagini, Tondini, Coppola, Nesti, Dodaj, Romoli, Ricci, Casseri, El Hafydy, Musa Ayaba, Colucci. A disp.: Ciribì, Di Maio, Del Moro, Decaria, Aliperti, Gherardotti, Monticelli, Milianti, Kardahov. All.: Gianluca Capobianco.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: Iannì, Dodaj, Palaj, Pretelli, Bruschi, Conversano.


Dura un tempo la compagine di Gianluca Capobianco (nell'occasione alla guida della squadra in sostituzione dell'assente Andrea Pipia), giusto il primo. L'Olimpia Quarrata è tanta roba e lo dimostra ancora una volta, macinando tanto gioco e concretizzandone altrettanto, soprattutto nel secondo tempo. Pronti, via e Iannì s'inventa il goal della domenica (del sabato nella fattispecie) con un tiro al volo da fuori area dopo un calcio di punizione laterale battuto da Pretelli. L'esecuzione balistica del numero 7 è portentosa e fa secco l'incolpevole Biagini. L'Hitachi è però abile a non uscire dal match e ad agguantare il pareggio una manciata di minuti più tardi con un altro grandissimo goal. Su punizione da posizione defilata, Dodaj dipinge una traiettoria al bacio che si spegne all'incrocio dei pali. Applausi. L'Olimpia non ci sta, torna a macinare gioco senza buttar mai via il pallone e centra il vantaggio scavallata la mezzora. Pretelli su punizione pennella a centro area trovando la testa di Palaj, bravo a prendere il tempo a tutti e a battere il portiere. Chiuso il primo tempo in vantaggio, nella ripresa la compagine di mister Sermi rientra ancora più determinata e vogliosa di vincere. Pretelli allunga le distanze con un bel tiro da fuori per il 3-1, mentre il timbro del poker lo pone Bruschi dopo un pregevole uno-due con Esposito (uno dei migliori in campo). L'Hitachi non riesce più a reagire e la ciliegina sulla torta che vale la manita la piazza infine Conversano, il più lesto di tutti a ribadire in rete un tiro di Esposito respinto dal portiere.

Pistoia Nord-Casalguidi 2-0

RETI: Di Lauri, Di Lauri
PISTOIA NORD: Giovannelli, Montagni, Ballati, Aiazzi, Degl'Innocenti, Stuppia, Daka, Mazzotta, Vannucchi, Tavanti, Di Lauri. A disp.: Tasselli, Eddahbi, Mamone, Paoletti, Petri, Akiomon. All.: Massimiliano Micheli.CASALGUIDI: Merci, Rossi, Baglioni, Vannini, Zadrima, Querci, Ciobotea, Liberatore, Quargnolo, Acoraro, Gori. A disp.: Cappioli. Trevisan, Colligiani, Bruni, Bracali, Kurtulaj, Iannì, Bolognini, Muraca. All.: Marco Iori.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 35' e 90' Di Lauri.


Ha cambiato definitivamente marcia il Pistoia Nord di Massimiliano Micheli. Non dal punto di vista tecnico, perché la caratura in quel comparto è sempre stata di prima fascia, ma dal punto di vista mentale. Da squadra troppo narcisa, la compagine giallorossa pare aver compiuto quello step caratteriale che la sta portando a essere tremendamente solida e concentrata in ogni frangente. E ora c'è da aver paura. Con un 2-0 meritato, il Pistoia Nord tiene così la vetta del campionato (insieme a Borgo a Buggiano e Pescia) grazie a una prova collettiva ottima corroborata da un super Di Lauri, giocatore -non da oggi- di categoria superiore. Dall'altra parte della barricata, il Casalguidi soccombe sì ma a testa alta, dimostrandosi a sua volta una delle compagini più attrezzate del campionato come classifica vuole. La prima mezzora abbondante di gara scorre via sul filo dell'equilibrio e dell'attendismo, con una sola occasione per parte da registrare. Sponda ospite, ci prova al 15' Acoraro ma Giovannelli para; sponda locale, un tiro di Montagni non impensierisce Merci. Poi ci prova anche Di Lauri, ma in prima istanza la sua conclusione vola alta sopra la traversa. Preludio al goal (non annunciato comunque) che arriva al 35'. Fa tutto Di Lauri, e lo fa alla grande. Il fantasista giallorosso prende palla sulla trequarti sinistra, accentrandosi e scartando come birilli due avversari; arrivato a una decina di metri fuori dall'area, la sua bordata di destro prende una traiettoria incredibile che termina precisa all'incrocio dei pali, lasciando di sale il pur bravo Merci. 1-0. Dopo la giocata estemporanea, il primo tempo torna ad articolarsi nella zona nevralgica del campo senza regalare ulteriori sussulti (innocui i tentativi di Tavanti e Vannucchi). Al rientro in campo dagli spogliatoi, la compagine di Marco Iori prova subito ad aggredire gli avversari sbattendo però contro un muro di concentrazione e applicazione mentale. Il Pistoia Nord assorbe bene il tentato ritorno di fiamma e alleggerisce altrettanto bene la pressione con un paio di contropiedi che tengono sulle spine i canarini. La partita scorre via su questo copione ma proprio allo scadere, con il Casalguidi lanciato in avanti, ecco il colpo del definitivo ko. In ripartenza, Di Lauri ha vita facile facendosi tutto il campo per appoggiare poi nella porta sguarnita (Merci era salito in occasione dell'ultima disperata punizione) il più facile dei goal. Di qualità, di lotta e di testa il Pistoia Nord vince e convince contro un buonissimo Casalguidi. Calciatorepiù: Di Lauri (Pistoia Nord).

Montale 90 Antares-Chiesina Uzzanese 0-4

CHIESINA UZZANESE: Conte, Conte, Papini, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Lossi, Matteoni. A disp.: Cecchini, Cinelli, Buonanno, Kabella, Guidi, Verdinelli, Megaro, Roggi, Aileti. All.: Aprea Carmine
RETI: Manzi, Gjini, Manzi, Guidi
MONTALE 90 ANTARES: Santini, Diddi, Baratti, Ignesti, Formisano, Vaccaro, Serra, Harusha, Lascala, Barone, Sorini. A disp.: Biscotti, Paolacci, Campolmi, Castagnozzi. All.: Emilio Guarducci.CHIESINA UZZANESE: Conte P., Conte R., Papini, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Lossi, Matteoni. A disp.: Cecchini, Cinelli, Buonanno, Kabella, Guidi, Verdinelli, Megaro, Roggi, Aileti. All.: Pietro Banditori.
ARBITRO: Ruggeri di Pistoia.
RETI: 34' e 64' Manzi, 59' Gjini, 86' Guidi.


In una serata fredda si è giocata al Barni Montale Antares-Chiesina Uzzanese, gara a senso unico per gli ospiti. Primo tempo interrotto tre volte causa mancanza di energia elettrica, quindi l'oscurità ha costretto il fischietto pistoiese a sospendere il gioco. Il Chiesina passa in vantaggio al 34' con Manzi da sottomisura. Poi è bravo il portiere Santini a dire no agli attaccanti ospiti, negando spesso gol fatti. Si va al riposo sul punteggio di 0-1. La seconda parte inizia con i padroni di casa che sembra svegliarsi ma è un fuoco di paglia, giacché al 59' il Chiesina raddoppia con Gijni che spinge la palla in rete da pochi passi. Si susseguono occasioni amaranto e al 64' Manzi, lanciato in contropiede da un super Lossi, scarta il portiere e deposita il pallone in rete. La partita continua sulla stessa falsariga e all'86' Guidi dal limite dell'area infila sul secondo palo il poker della sicurezza. Al 96' minuto il triplice fischio finale attesta il punteggio sullo 0-4 per il Chiesina.

Pescia Calcio-Sporting Casini 2-1

RETI: Salvestrini, Carignani, Ukwuani
PESCIA CALCIO: Lavorini, De Ieso, Baldeh, Bassini, De Angelis, Forassiepi, Salvestrini, Menegazzo, Carignani, Dani, Guastapaglia. A disp.: Zarrella, Zourhmane, Puccinelli G., Menicocci, Buonaiuto, Incerpi, Ubadimma, Puccinelli R.. All.: Marco Michelotti.SPORTING CASINI: Pratesi, Gjondrekaj R., Orassi, Pecorini, Gjondrekaj T., Damanti, Cecchi, Pilfadi, Bechini, Scatizzi, Ukwuani. A disp.: Carrai, Cialdi. All.: Alessandro Bargellini.
ARBITRO: Cerri di Pontedera.
RETI: 15' Salvestrini, 25' Carignani, 55' Ukwuani.


Nel freddo dello Stadio dei Fiori di Pescia non sboccia nessun bocciolo, ma il resiliente muschio pesciatino rimane aggrappato al troncone delle prime della classe proprio come la briofite verde. A posteriori è facile dirlo, ma sabato 23 novembre contava solo una cosa: vincere. E vittoria, seppur sporca e sudatissima, è stata. E se la capolista ha riscontrato parecchie difficoltà, molto del merito va attribuito alla compagine di Alessandro Bargellini, capace di mettere in apprensione a più riprese i più quotati avversari facendosi valere in ogni circostanza e in ogni duello. È il primo tempo il vero spartiacque della gara, parziale in cui i padroni di casa prima sbloccano e poi raddoppiano il punteggio chiudendo con un perentorio 2-0. Ad aprire le danze ci pensa Salvestrini, autore di una punizione perfetta, e a rimpinguare il bottino è invece Carignani, bravo a scoccare un gran mancino dal limite e a interrompere uno strano e prolungato digiuno personale con l'undicesimo goal stagionale. In mezzo a un primo tempo di marca locale, da registrare anche un palo di Forassiepi mentre lo Sporting Casini, pur non facendosi mai davvero pericoloso, rimane comunque aggrappato al match con tenacia e resilienza. Nella seconda frazione di gioco con lo scorrere del cronometro la truppa di Michelotti si spegne via via sempre di più, come testimoniato dall'ingenuità di De Ieso che consente a Ukwuani di siglare il goal del 2-1. L'ultimo terzo di partita vive poi di fiammate, sia da una parte che dall'altra. Sponda Pescia, clamorosi i due contropiedi sprecati entrambi da Carignani. Sponda Casini, invece, tante mischie molto pericolose in area avversaria mancanti però del guizzo vincente. Al triplice fischio, è sospiro di sollievo per i padroni di casa che respingono le velleità di uno Sporting Casini che avrebbe anche meritato qualcosa di più, almeno per lo spirito mostrato nel secondo tempo. Calciatoripiù: Carignani, Bassini (Pescia Calcio).