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Juniores GIR.A - Giornata n. 12

Sporting Casini-Grifoni S.a. 4-3

RETI: Ukwuani, Scatizzi, Pecorini, Cialdi, Romani, Maccioni, Larocca
SPORTING CASINI: Pratesi, Orassi, Gjondrekaj R., Pecorini, Gradi, Damanti, Cialdi, Blotto, Ukwuani, Scatizzi, Gjondrekaj T.. A disp.: Carrai, Colangelo, Acciarito. All.: Alessandro Bargellini.GRIFONI S.A.: La Vecchia, Martino, Larocca, Ruffino, Maccioni T., Aboulmachail Imad, Cabras, Ejlli, Romani, Carotenuto, Maccioni D.. A disp.: Monti, Napolitano, Pocci, Rotondo, Hamdad, Larocca, Aboulmachail Idriss, D'Onofrio, Bushati. All.: Luca Bernabei.
ARBITRO: Botta di Pistoia.
RETI: 12' Pecorini, 35' Ukwuani, 52' rig. Romani, 59' Maccioni Diego, 75' rig. Scatizzi, 79' Larocca, 82' Cialdi.


Fuoco e fiamme tra Sporting Casini e Grifoni Soccer Academy, protagoniste di una partita spettacolare e intrisa di occasioni da rete. 4-3 il punteggio finale che ha visto uscire dal campo col sorriso sulle labbra i locali, bravi a crederci fino alla fine e ancora più bravi nel dare manforte a un proprio percorso di crescita iniziato in sordina ma proseguito, soprattutto dopo il mercato invernale, a vele spiegate. Per la Grifoni, invece, l'ennesimo passo falso di una stagione altalenante lascia un po' di perplessità: la squadra ha dimostrato di avere valori importanti ma la continuità ha spesso fatto difetto. L'abbrivio è tutto dei locali, entrati con la testa giusta nel match e avanti con merito al 12'. Ottimo l'angolo e ottimo lo stacco aereo di Pecorini, abile a spedire la sfera sul palo lontano anticipando il proprio marcatore sul primo palo. Il gol funge da sveglia per i ragazzi di Bernabei, che piano piano provano a destarsi dal torpore calcando un pizzico in più la mano in zona offensiva. Niente di trascendentale però; il Casini si chiude bene e le uniche conclusioni tentate verso la porta di Pratesi o terminano ampiamente a lato o si rivelano del tutto innocue. E così i locali rincarano la dose. Al 35' Gjondrekaj T. s'inventa una mezza rovesciata spettacolare lanciando Ukwuani, che scappa veloce e fredda il portiere una volta entrato in area. Nella ripresa è un'altra Grifoni, sotto tutti i punti di vista. Dopo due palle gol create nel giro di centottanta secondi da Romani, al 52' proprio il numero 9 dal dischetto accorcia le distanze e sette minuti più tardi Maccioni Diego spara un missile al volo da dentro l'area di rigore che inchioda l'incolpevole portiere. Vibrante, viva e intensa, la gara continua a scorrere piacevole e ricca di emozioni, coi due schieramenti che non si risparmiano. Dopo una clamorosa traversa colpita dalla trequarti da Blotto, al 75' un rigore viziato da una dubbia azione permette a Scatizzi di riportare avanti i suoi, ma la gioia è effimera perché al 79' Romani lavora un gran pallone di tacco per Larocca, che da pochi metri esplode una bordata che riporta ancora tutto in equilibrio. Tutto finito? Assolutamente no. Con coraggio e determinazione la truppa di Bargellini assorbe l'urto, rialza la testa e trova il 4-3 definitivo. Dal limite, Cialdi trova una parabola fantascientifica e beffarda che si infila morbida all'incrocio dei pali, con La Vecchia non propriamente brillante nella circostanza. Allo scadere, la firma di Pratesi: Aboulmachail Imad prende la mira, scarica un tiro perfetto ma il portiere locale vola a blindare porta e tre punti. 4-3 il risultato al triplice fischio. Applausi per tutti.

Montalbano Cecina-Vione 3-0

RETI: Giffoni, Bautista Polanco, Pierozzi
MONTALBANO CECINA: Mancini, Ferreri, Panati, Bartoli, Dini, Giffoni, Conforti, Papa, Donati, Bautista Polanco, Mochi. A disp.: Capalbi, Masi, Cicardo, Lupi, Pierozzi, Cecchi, Lucarini. All.: Massimiliano Zappia.GIOV.VIONE: Natali, Hysa, Bongarazone, Vezzani, Gesi, Bulleri, Cigolini, Della Felice, Nardini, Traore, Pesce. A disp.: Dervishi, Donnini, Grassini, Mullarthi, Panella, Prosperi. All.: Giulio della Felice.
ARBITRO: Gennai di Pontedera.
RETI: Pierozzi, Bautista Polanco, Giffoni.
NOTE: espulso Dini.


Senza infamia e senza lode, senza brillare e senza rubare l'occhio. Vince, come da previsione, il Montalbano Cecina, capace di regolare con un rotondo 3-0 il Vione ultimo della classe. Pochi sforzi per i locali e ancor meno patemi d'animo al cospetto di una squadra praticamente da sempre in difficoltà e ancor più in debito d'ossigeno dopo il recupero infrasettimanale. La truppa di mister Zappia fa il minimo sindacabile e chiude il primo tempo sul 2-0 grazie alle reti di Pierozzi e di Bautista Polanco, autore quest'ultimo di un calcio di punizione preciso che non lascia scampo a Natali. Natali che, come spesso accaduto durante l'anno, risulta essere il migliore dei suoi: diverse le parate degne di nota sia nel primo che nel secondo parziale per il portiere pontigiano, davvero l'ultimo a mollare. Nella ripresa i ritmi già bassi calano ancora di più e l'unica emozione degna di nota è il gol di Giffoni su corner che vale il definitivo 3-0. L'espulsione -ingenua ma giusta- di Dini non compromette alcunché, col Vione che non riesce a rendersi mai davvero pericoloso dalle parti di un inoperoso Mancini. Al triplice fischio il Montalbano incamera così 3 punti facili facili.

Casalguidi-Olimpia Quarrata 2-1

RETI: Muraca, Vivarelli, Bruschi
CASALGUIDI: Cappioli, Rossi, Baglioni, Vannini, Bruni, Querci, Ciobotea, Liberatore, Iannì, Colligiani, Gori. A disp.: Giovannetti, Venuti, Bracali, Muraca, Kurtulaj, Tesi, Vivarelli, Reina, Bolognini. All.: Marco Iori.OLIMPIA QUARRATA: Campagni, Chelini, Lamola, Taddei, Favi, Vichi, Muratore, Mezzotero, Decoro, Iannì, Esposito. A disp.: Zingaro, Palaj, Nabil, Noferini, Pretelli, Innocenti, Bruschi, Conversano, Vallecchi. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: 57' Vivarelli, 87' Muraca, 90' Bruschi.
NOTE: espulso Lamola.


Due delle compagini più forti del campionato e due delle compagini più in forma del campionato: si presentavano così, con questi presupposti, sabato 29 marzo Casalguidi e Olimpia Quarrata, chiamate ad affrontarsi per il big match di giornata. E big match difatti è stato. Così com'è stato, se dovessimo fare una spartizione dei 90 minuti, un tempo per uno. Il primo di marca quarratina, il secondo di marca Casalguidi; e proprio la compagine di Marco Iori alla fine trionfa, reggendo l'urto degli avversari per poi piazzare i due colpi decisivi. 0-0 e tanti rimpianti per gli ospiti nei primi 45 minuti; prima Chelini, che fallisce da buona posizione al 20', e poi Esposito non riescono a superare le barricate erette da un attento Cappioli. I padroni di casa fanno pochino, il giusto per sopravvivere, ma per contro ripartono in quinta nella ripresa. Dopo un fuorigioco inesistente fischiato a Iannì (dell'Olimpia) solo davanti al portiere, sul ribaltamento di fronte ecco l'1-0. Un mezzo rimpallo in area favorisce Vivarelli, lesto a chiudere un'azione sviluppatasi sulla destra con un tocco preciso e vincente. Poco dopo, Lamola complica maledettamente la giornata dei suoi rimediando un rosso pesante e il Casalguidi ne approfitta subito piazzando il colpo del doppio vantaggio. Bolognini tira, Campagni respinge male e Muraca ringrazia, raccogliendo la sfera e spedendola in fondo al sacco senza difficoltà. Nel recupero, l'Olimpia con orgoglio trova il gol della bandiera con un gran tiro al volo di Bruschi utile però soltanto a edulcorare la sconfitta. A tre giornate dal termine il Casalguidi non molla la presa sul Pistoia Nord: sarà corsa a due fino alla fine.

Chiesina Uzzanese-Olimpia Pistoiese 1-0

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Kabella, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Pagni, Carmignani, Aileti, Gjini, Matteoni. A disp.: Conte, Cinelli, Conte, Megaro, Guidi, Manzi, Lossi, Lazzari, Roggi. All.: Banditori Pietro
RETI: Pagni
CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Kabella, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Pagni, Carmignani, Aileti, Gjini, Matteoni. A disp.: Cinelli, Conte, Megaro, Guidi, Manzi, Lossi, Lazzari, Roggi. All.: Pietro Banditori.OLIMPIA PISTOIESE: Cherici, Bini, Schiariti, Rakita, Volpe, Dardouri, Cera, Giovannelli, Gelli, Lombardi, Spina. A disp.: Maiorana. All.: Alessio Franceschini.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 44' Pagni.


E' oggettivamente stata una brutta partita quella giocata tra Chiesina Uzzanese e Olimpia Pistoiese, condizionata in modo importante da un forte vento che ha disturbato il gioco. Voglioso di fare bottino pieno, il gruppo di mister Banditori si getta subito nella metà campo avversaria senza però trovare le giuste misure per finalizzare le tante azioni create. Nel clima confusionario, anche l'Olimpia sul versante opposte è riuscita a creare un paio di situazioni pericolose sventate però da un attento Cecchini. La gara si sblocca al 44' minuto del primo tempo grazie a Pagni, lesto nel rifinire una ghiotta azione con una zampata vincente sotto porta. La ripresa ricalca quanto visto in precedenza, col caos a regnare sovrano in campo. Tante azioni, tantissimi sbagli e poche emozioni. Chiesina Uzzanese-Olimpia Pistoiese non sarà stata il massimo del divertimento ma, alla fine, per i locali è comunque missione compiuta. Calciatorepiù: Pagni (Chiesina Uzzanese).

Pol. Hitachi-Pescia Calcio 1-3

RETI: El Hafydy, Salvestrini, De Angelis, De Angelis
PCA HITACHI: Ciribì, Colucci, Del Moro, Di Maio, Dodaj, Gherardotti, Ricci, Casseri, Carrara, Capobianco, Musa. A disp.: Guiotto, Nesti, Monticelli, El Hafydy, Kardahov. All.: Andrea Pipia.PESCIA CALCIO: Lavorini, Forassiepi, Campochiaro, Bassini, Betti, Incerpi, Salvestrini, De Angelis A., Carignani, De Angelis N., Guastapaglia. A disp.: Zarrella, Baldeh, Dani, De Ieso, Cialdi, Luperini, Efe, Ubadimma. All.: Marco Michelotti.
ARBITRO: Giuliani di Pistoia.
RETI: 2 De Angelis N., Salvestrini, El Hafydy.


Sul campo vince il Pescia, e con grandissimo merito visto il 3-1 praticamente a senso unico inflitto all'Hitachi. Ma, sempre sul campo -purtroppo-, perde il calcio. Deplorevole, inspiegabile e di tremenda bruttezza l'episodio che ha affossato Pescia-Hitachi, trasformandola da partita tranquilla e serena a esempio antisportivo per eccellenza. Nessun nome e nessun cognome, chi sa sa. Ma la denuncia per un comportamento fuori dal mondo ed efferato è giusto sia pubblica, nella speranza che gesti di violenza del genere siano puniti in modo adeguato ed esemplare. Nella speranza -ancora-, forse vana, di non doverne parlare mai più. Sentite le scuse del mondo Pescia, dalla società a mister Michelotti e il suo staff in primis, che prende le distanze da ciò che ha visto coinvolto in prima persona un proprio calciatore; e di questo va reso atto alla società valdinievolina, sempre in prima linea nel combattere certi atteggiamenti. Ma parliamo di campo, per quanto possibile. Dopo tre minuti gli ospiti si ritrovano già in vantaggio con un diagonale vincente di De Angelis Nicola, mentre poco dopo un'azione corale porta al brillante 0-2. Campochiaro, De Angelis Andrea e Guastapaglia dialogano bene sulla sinistra innescando in profondità Salvestrini, bravo a incrociare il tiro superando l'incolpevole Ciribì. Al 35' De Angelis Nicola trova la personale doppietta con un'altra conclusione chirurgica che decreta di fatto la virtuale e prematura chiusura dei giochi. L'Hitachi, non pervenuto per tutto il primo tempo, si sveglia piano piano solo nel secondo, trovando quasi allo scadere il gol della bandiera con un tocco di punta di El Hafydy che beffa portiere e difensore (in precedenza, da registrare una traversa clamorosa colpita da Guastapaglia). Tutto bene, tutto tranquillo, tutto calcio fino al sopracitato episodio. Dopo quello, di calcio e di civiltà non si può più parlare.

Pistoia Nord-Ramini 2-0

RETI: Niccolai, Bartolini
PISTOIA NORD: Giovannelli, Montagni, Ballati, Mamone, Niccolai, Stuppia, Vannucchi, Menchi, Di Lauri, Tavanti, Bartolini. A disp.: Tasselli, Akiomon, Paoletti, Tosi. All.: Lucio Evangelista.RAMINI: Frosini, Shkurtaj, Boschi, Marku, Ducci, Palladino, Romagnani, Franceschini, Edomwonyi, Bardini, Marittino. A disp.: Lekaj, Rroku, Igibonsa. All.: Stefano Giannotta.
ARBITRO: Nigro di Pistoia.
RETI: 5' Niccolai, 36' Bartolini.
NOTE: espulso Boschi.


Di buono c'è che il Ramini, finalmente, ha ritrovato se stesso combattendo fino alla fine senza darsi mai per vinto pur giocando in dieci per quasi 70 minuti e pur avendo di fronte la capolista. Di solito, invece, c'è che il Pistoia Nord incamera un'altra vittoria portandosi letteralmente a un passo dalla conquista del campionato. Poteva certo essere più ampio il risultato vista la mole di gioco prodotta e non concretizzata dai locali, ma il 2-0 basta e avanza ai ragazzi di Evangelista (in panchina al posto dell'influenzato Micheli) per iniziare a preparare le maglie celebrative. La partita si risolve sostanzialmente a senso unico, fin da subito. E al 5' è già 1-0; in mischia, su corner, Niccolai di destro spedisce il pallone in buca d'angolo mettendo la gara in discesa. E le occasioni continuano a fioccare: Niccolai per poco non trova la doppietta girando di pochissimo alto sopra la traversa un traversone, mentre in sequenza Di Lauri sfiora per ben tre volte il gol ma senza fortuna. A referto anche una traversa colpita di testa da Vannucchi su angolo. Al 36', Bartolini dal limite trova il pertugio giusto per esplodere il diagonale del raddoppio. Di Romagnani per il Ramini l'unica chance nel primo tempo non sfruttata a dovere. Nella ripresa gli ospiti piazzano il coltello tra i denti per sopperire all'inferiorità numerica causata dal rosso preso da Capitan Boschi prima del duplice fischio, e con coraggio la difesa riesce a tenere le varie scorribande giallorosse. Il Pistoia Nord abbassa notevolmente il ritmo ma non disdegna qualche affondo (vedasi un palo di Vannucchi, un paio di tiri di Di Lauri e una conclusione di Menchi), sollecitando il bravo Frosini, sempre attento. Un mezzo contropiede di Romagnani manda di fatto in archivio una contesa tranquilla e risoltasi a favore di pronostico.

Tempio Chiazzano-Am Aglianese 0-4

RETI: Nesti, Mollo, Mollo, Bigagli
TEMPIO CHIAZZANO: Mencacci, Sesay, Baraldi, Berti, Pini, Ciuti, Ben Mansour, Duma, Puccinelli, Tissi, Innocenti. A disp.: Camerini, Angiovini, Bargiacchi, Bechi, Breschi, Cecchi, Comanducci, Dacosta, Masi. All.: Saverio Romiti.
AM AGLIANESE: Nesi, Lasorsa, Marini, Bonacchi, Tissi, Pazzagli, Capecchi, Mollo, Nesti, Barni, Fantacci. A disp.: Ballini, Battistini, Bigagli, Gori, Palmieri, Riginella. All.: Enrico Caramelli.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 25' Nesti, 40' e 80' Mollo, 70' Bigagli.


Troppa Aglianese, seppur non brillante, per il Tempio Chiazzano, reduce dal glorioso turno infrasettimanale contro il Vione. Glorioso ma dispendioso, tanto che la squadra di Saverio Romiti è apparsa ben lontana dagli standard mostrati in questo campionato. Ha vita facile, fin troppo facile la truppa di Enrico Caramelli, che vince 0-3 rischiando di mettere però a referto tanti gol in più. Il rammarico per non aver reso il tabellino più pingue è comunque relativo, soprattutto se rapportato alla prova generale decisamente positiva. 2-0 il parziale in chiusura di primo tempo, con Nesti in prima fila ad aprire le danze. Ottima l'azione imbastita dai neroverdi tra Barni e Mollo, che innescano poi Capecchi sull'esterno; il numero 7 poi fa tutto bene assistendo al centro per Nesti, il quale trova il vantaggio con un rimpallo fortunoso. Bellissima anche l'azione del raddoppio al 40': dopo una serie di fraseggi Nesti cambia campo per Capecchi, il quale assiste a rimorchio per Mollo che di prima intenzione fulmina Mencacci. Il Chiazzano non riesce a reagire e anche la ripresa viene approcciata in modo troppo scarico dai locali, incapaci di mettere in difficoltà Nesi. Solo un palo, con un tiro da fuori, mette i brividi all'Aglianese. Poi sono ancora solo e soltanto gli ospiti a condurre il gioco. Al 70' Bibagli chiude un'altra azione ben imbastita con un destro sul secondo palo preciso e affilato. Da lì al triplice fischio, numerose ancora le occasioni per gli ospiti (con Capecchi, Riginella, Nesti e Palmieri) con Mollo che concretizza quella del definitivo e meritato 0-4. Calciatorepiù: Mollo (AM Aglianese).

Borgo A Buggiano-Montale 90 Antares 5-1

RETI: Diolaiuti, Necciai, Diolaiuti, Lovallo, Munteanu, Harusha
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Pellegrini, Romoli, Corsini, Dervishi, Italia, Diolaiuti, Necciai, Melaragni, Lovallo, Rosellini. A disp.: D'Adorante, De Martin Mazzalon, Magnani, Di Lorenzo, Puntillo, Sorice, Munteanu, Di Venezia. All.: Alessandro d'Isanto.MONTALE 90 ANTARES: Santini, Diddi, Baratti, Milianti, Castellano, Sorini, Ignesti, Guazzini, Barone, Peverini, Harusha. A disp.: Biscotti, Campolmi, Rocca, Vaccaro, Paoli, Luconi, Pollastri, Innocenti. All.: Emilio Guarducci.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: Harusha, 2 Diolaiuti, Necciai, Munteanu, Lovallo.
NOTE: espulso Harusha.


Le croniche disattenzioni che il Montale Antares si porta dietro da inizio stagione si sono palesate tutte contro il Borgo a Buggiano, compagine quest'ultima che si è un po' persa nella parte centrale del campionato salvo però tornare a dimostrare tutta la propria forza in questo sprint finale. Peccato, per la truppa di D'Isanto: un piazzamento ancora più alto in classifica sarebbe sicuramente stato più consono al reale valore della squadra. Valore che, sabato 29 marzo, all'inizio rimane però sopito. Forse imballato dalle due settimane di stop forzato, il Borgo a Buggiano parte a rilento subendo il buon abbrivio del Montale, che intorno al quarto d'ora si porta in vantaggio sfruttando al meglio un pasticcio difensivo locale. Ne approfitta Harusha, che servito sbadatamente da Pellegrino insacca il facile 0-1. Il gol incassato serve da sveglia ai borghigiani, che col passare dei minuti prendono in mano il gioco pur apparendo disordinati. A dissipare le nubi ci pensa Diolaiuti, bravo a centrare l'angolino al termine di un'azione personale. Angolino bucato anche al termine del primo tempo da Necciai, che ribalta la sfida con un tiro da lontano preciso. Non propriamente soddisfatto, mister D'Isanto rimanda in campo dopo l'intervallo un Borgo rinnovato, sia nel modulo (da 4-3-3 a 4-2-3-1) che nella mentalità. Il Montale fatica a contenere l'esuberanza degli avversari e ci mette del suo facendosi trovare impreparato in diverse circostanze. Come in occasione del 3-1, quando Necciai assiste per Rosellini che a sua volta imbuca alto per Munteanu: per l'attaccante è tutto facile davanti al portiere e di testa piazza il tris. Poco dopo, Lovallo chiude i giochi su assist di Munteanu e Diolaiuti mette il definitivo punto esclamativo sul match arpionando e girando in rete la palla sugli sviluppi di un corner.