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Juniores GIR.A - Giornata n. 5

Borgo A Buggiano-Pistoia Nord 1-0

RETI: Munteanu
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Pellegrini, Romoli, Corsini, Dervishi, Parenti, Rosellini, Diolaiuti, Munteanu, Necciai, Di Venezia. A disp.: Carfagna, Martini, De Martin Mazzalon, Lepore, Puntillo, Lovallo, Melaragni, Antonelli, Italia. All.: Alessandro d'Isanto.PISTOIA NORD: Giovannelli, Montagni, Ballati, Aiazzi, Petri, Niccolai, Mazzotta, Eddahbi, Menchi, Tavanti, Di Lauri. A disp.: Tasselli, Akiomon, Vnanucchi, Mamone, Paoletti, Pavoni, Tosi. All.: Massimiliano Micheli.
ARBITRO: Fondi di Pistoia.
RETI: Munteanu.


Indossano l'abito da cerimonia Borgo a Buggiano e Pistoia Nord, che nel quinto turno di campionato si ritrovano faccia a faccia per disputare uno dei duelli più avvincenti del campionato Juniores. E lo spettacolo non tradisce le attese perché le due squadre dimostrano tutta la loro qualità dando adito alle promesse e alle premesse che ne accompagnano i rispettivi percorsi. Certo nel Bonelli di Buggiano tanta eleganza non era richiesta viste le condizioni del campo, e i padroni di casa sono bravissimi a dismettere il completo elegante per indossare l'armatura e scendere in battaglia come guerrieri. Ed è proprio così che la truppa di D'Isanto (ritornato in panchina dopo alcune settimane di -sentita- assenza) riesce a sfangare la contesa: con cuore, con orgoglio e con tanto carattere, disputando una delle partite più intense e tatticamente impeccabili degli ultimi due anni. Chi pecca invece, se così si può dire, è la compagine giallorossa, forse troppo sicura dei propri (importantissimi) mezzi nonostante i numerosi e frequenti moniti lanciati da mister Micheli per richiamarne all'umiltà. E così l'1-0 plasmato dal Borgo a Buggiano è un mix vincente di tecnica e di coraggio che riscrive la storia del campionato Juniores. Il succo del match si estrapola da un secondo tempo stellare del Borgo a Buggiano dopo una prima porzione di gara filata via sul filo dell'equilibrio. Passati venti minuti buoni di studio e schermaglie poco convinte, la prima vera palla goal capita sui piedi di Di Lauri al 25' ma il suo piattone non inquadra il bersaglio da posizione favorevole. Modalità diverse ma stesso esito per Menchi, che cinque minuti dopo vede il proprio tiro impantanarsi a pochi passi dalla linea di porta. La controffensiva dei ragazzi di D'Isanto passa soprattutto dalla verve di Rosellini e da qualche situazione di palla inattiva non sfruttata a dovere. Nel secondo tempo, invece, il Borgo cambia definitivamente marcia dimostrando un'applicazione tattica e mentale di prim'ordine, tarpando le ali agli avversari ancor prima di farli decollare. Il solito Rosellini tiene in apprensione la retroguardia giallorossa, Dervishi scherma benissimo da vertice basso e soprattutto Munteanu s'inventa la perla che vale i tre punti. Un malinteso tra i difensori dona proprio al rientrante bomber azzurro la possibilità di raccogliere il pallone al limite, di girarsi e di sfornare un tiro perfetto che s'infila sotto la traversa di un incolpevole Giovannelli. Gli assalti finali del Pistoia Nord non trovano mai sfogo positivo e al triplice fischio è festa pura nello spogliatoio borghigiano. È una vittoria goduriosa, una vittoria che dà grande morale al Borgo, che ritorna così con prepotenza sul palcoscenico delle grandi del girone (se mai non ci fosse stata, cosa irrealistica). Nonostante la debacle, la sconfitta per il Pistoia Nord non può che essere una lezione da assimilare per ripartire ancora più forte di prima: il campionato è ancora lungo e la squadra ha i mezzi per eccellere. Ma guai a sottovalutare gli avversari. Calciatoripiù: Dervishi, Munteanu (Borgo a Buggiano).

Grifoni S.a.-Pescia Calcio 2-5

RETI: Romani, Cabras, De Angelis, Carignani, Menegazzo, Menegazzo, Salvestrini
GRIFONI S.A.: La Vecchia, Martino, Larocca, Rotondo, Magrini, Aboulmachail Imad, Cabras, Ruffino, Meoni, Ejlli, Romani. A disp.: Monti, Jakaj, Pocci, Napolitano, Neri, Maccioni T., Carotenuto, Aboulmachail Idriss, Maccioni D.. All.: Luca Bernabei.PESCIA CALCIO: Lavorini, Forassiepi, Campochiaro, Bassini, Menegazzo, Incerpi, Salvestrini, Cortopassi, Carignani, De Angelis, Guastapaglia. A disp.: Zarrella, Baldeh, Puccinelli G., De Jeso, Dani, Menicocci, Lazzari, Ubadimma, Puccinelli R.. All.: Marco Michelotti.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: 38' Cabras, 44' Salvestrini e 46' primo tempo e 65' Menegazzo, 50' Carignani, 75' rig. Romani, 88' De Angelis.


In centoventi, fatali secondi la Grifoni cede il passo al Pescia e vanifica un buon primo tempo (e in generale poi tutta la sua gara) facendosi riagguantare e scavalcare a un soffio dal duplice fischio senza riuscire più a emergere. Letali le disattenzioni ma da rivedere senza dubbio la prova del fischietto pistoiese, reo di due sviste che hanno indirizzato in maniera irreversibile una gara fino ad allora equilibrata. Sì, equilibrata, perché non v'è dubbio che il Pescia sia fuori categoria e che abbia a disposizione diversi elementi che con la dimensione provinciale nulla hanno a che vederci, però è altrettanto vero che per buona parte del primo tempo la Grifoni assottiglia talmente tanto il dislivello di fondo con gli avversari da rendere il contenzioso una battaglia ad armi pari. E anzi, il timbro al 38' di Cabras può anche dirsi meritato. Dopo una prima mezzora abbondante molto intensa ma poco emozionale (eccezion fatta per una traversa cada uno colpita da dentro le rispettive aree piccole e qualche occasione sprecata per il Pescia), quasi allo scadere i padroni di casa passano su calcio d'angolo con una zuccata precisa di Cabras, lasciato colpevolmente libero di tirare. La reazione degli ospiti è furente e nel finale di primo tempo un uno-due micidiale ribalta completamente le sorti del match. Salvestrini e Menegazzo sconquassano tutto ma la sensazione è che entrambi i goal fossero viziati da posizioni di offside piuttosto evidenti. Errare però è umano e la Grifoni non può che fare mea culpa perché in un momento così importante mantenere l'inerzia e l'attenzione alta era must imprescindibile. Nel secondo tempo la compagine di mister Michelotti sboccia definitivamente grazie a una fisicità e a una tecnica di primo livello, mettendo così in ghiaccio la gara. Al 50' il solito, indemoniato Carignani timbra ancora il cartellino (nono centro stagionale) calando il tris, mentre al 65' la doppietta di Menegazzo chiude virtualmente la contesa. Dieci minuti più tardi il rigore realizzato da Romani pare ringalluzzire i suoi, ma nel disperato e stanco arrembaggio finale all'88' De Angelis mette il punto esclamativo chiudendo in grande stile una veloce azione di rimessa. Alla fine della fiera è ancora punteggio pieno per il Pescia, compagine di spessore e sicura candidata alla vittoria finale visto anche l'inciampo del Pistoia Nord: ora il primo posto in solitaria è più saldo che mai. Mister Bernabei e i suoi dovranno invece analizzare il buono e il meno buono per sintetizzarli in una lezione che si possa rivelare proficua per il futuro. Calciatoripiù: Cabras (Grifoni Soccer Academy); Menegazzo, De Angelis (Pescia).

Tempio Chiazzano-Casalguidi 0-6

RETI: Querci, Ciobotea, Colligiani, Colligiani, Tesi J., Zadrima
TEMPIO CHIAZZANO: Mencacci, Olmi, Sesay, Corsini, Baraldi, Ciuti, Ben Mansour, Bonacchi, Angiovini, Breschi, Innocenti. A disp.: Camerini, Comanducci, Barni, Bargiacchi, Bechi, Dushi. All.: Saverio Romiti.CASALGUIDI: Merci, Rossi, Baglioni, Bracali, Zadrima, Bruni, Ciobotea, Bolognini, Quargnolo, Colligiani, Muraca. A disp.: Cappioli, Giovannetti, Vannini, Gori, Vivarelli, Kurtulaj, Querci, Iannì, Tesi. All.: Marco Iori.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: 7' e 85' Colligiani, 17' Ciobotea, 45' Zadrima, 70' Querci, 77' Tesi.


Con un perentorio 0-6 il Casalguidi si conferma grande e vola in seconda posizione in coabitazione con mostri sacri della categoria come Borgo a Buggiano e Pistoia Nord. Dopo una partenza a rilento i ragazzi di mister Iori paiono aver definitivamente ingranato sia sotto il profilo del gioco che sotto il profilo mentale. E anche il Tempio Chiazzano, molto più mentalizzato rispetto all'anno passato, nulla può contro il grande momento dei canarini. Pronti, via e dopo sette minuti gli ospiti sono già a esultare: filtrante preciso di Bolognini e pallonetto vincente di Colligiani, che conferma così un ottimo avvio di stagione. 0-1. Dopo dieci minuti ecco il raddoppio intriso di un pizzico di sana fortuna; Ciobotea scappa sulla fascia e calibra un cross che si trasforma però in un tiro velenoso, battendo sul palo lontano il portiere. In chiusura di frazione, dopo aver gestito bene il doppio vantaggio, il Casalguidi centra anche il tris che chiude virtualmente i giochi. Zadrima su angolo svetta su tutti e trafigge Mencacci. Il largo punteggio plasma un secondo tempo molto più compassato, coi ragazzi di mister Romiti che provano a reagire senza tuttavia trovare la scintilla giusta per accendersi. Bravi gli ospiti a gettare sempre e celermente acqua sul fuoco. Dopo la classica girandola di cambi la partita torna a vivacizzarsi grazie soprattutto all'ottimo ingresso in campo di Querci, il quale al 70' spedisce la sfera in fondo al sacco dopo un rimpallo su corner battuto in area. Sette minuti più tardi cambia l'autore ma non la modalità: la manita arriva di nuovo su calcio d'angolo, con Tesi che trova la zampata vincente. Ad archiviare la pratica ci pensa infine all'85' colui che l'aveva aperta, Colligiani, con un preciso tiro a tu per tu col portiere. L'avvertimento è lanciato in via ufficiale: ora c'è da stare davvero attenti a questo Casalguidi. Calciatorepiù: Colligiani (Casalguidi).

Chiesina Uzzanese-Olimpia Quarrata 2-0

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Kabella, Buonanno, Luciano, Banditori, Matteoni, Manzi, Roggi, Gjini, Verdinelli, Lossi. A disp.: Conte, Cinelli, Conte, Francalanza, Mattiello, Papini, Guidi, Aileti, Megaro. All.: Banditori Pietro
RETI: Verdinelli, Roggi
CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Kabella, Buonanno, Luciano, Banditori, Matteoni, Manzi, Roggi, Gjini, Verdinelli, Lossi. A disp.: Conte P., Cinelli, Conte R., Francalanza, Mattiello, Papini, Guidi, Aileti, Megaro. All.: Pietro Banditori.OLIMPIA QUARRATA: Campagni, Chelini, Palaj, Lamola, Anghel, De Coro, Iannì, Bruschi, Vallecchi, Pretelli, Lakhdar. A disp.: Zingaro, Noferini, Orlandi, Patania, Conversano Mariotti, Barontini, Muratore, Esposito, Acciarito. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: D'Abronzo di Pontedera.
RETI: 83' Verdinelli, 90' Roggi.


Un Chiesina rinvigorito dopo le due sconfitte precedenti stoppa un ottimo Quarrata su di un campo da gioco in ottime condizioni nonostante la settima di pioggia. Subito la gara si dimostra combattuta su ogni pallone, senza un attimo di pausa, con le due squadre attente e concentrate a non sbagliare nessuna palla velenosa. I portieri sono chiamati a interventi di rilievo e rispondono sempre presente; da segnalare per il Chiesina un palo colpito da Gijni a tu per tu con Campagni. Questa l'emozione più grande di un primo tempo intenso e terminato a reti bianche. La ripresa è ancora più combattuta, con un Chiesina votato all'attacco e deciso a far suoi i tre punti in palio e un Quarrata attento e concentrato, pronto a ripartire in contropiede e a rendersi pericoloso. Un Verdinelli in gran spolvero detta legge in mezzo al campo, sempre nel vivo del gioco. Al minuto 83, quando sembrava che il risultato non potesse più sbloccarsi, su un angolo per i padroni di casa è proprio Verdinelli, con un preciso colpo di testa, a portare in vantaggio il Chiesina. I locali però non si accontentano e Roggi, dopo una galoppata sulla fascia, raddoppia da distanza ravvicinata. Dopo tre minuti di recupero, al triplice fischio finale si registra la vittoria del Chiesina per 2-0 sul Quarrata. Calciatoripiù: Verdinelli, Roggi, Cecchini (Chiesina Uzzanese); Campagni, Anghel (Olimpia Quarrata).

Sporting Casini-Vione 4-0

SPORTING CASINI: Leonardo Pratesi, Colangelo Michele, Marotta, Cecconi Francesco, Marius Gradi, Pecorini, Orassi Lorenzo, Mattia Di Mauro, Bechini, Scatizzi Francesco, Giondrecaj Roberto. A disp.: , Damanti, Cialdi Filippo, Razzano Andrea, . All.:
RETI: Bechini, Bechini, Bechini, Orassi
NOTE: Espulso Pecorini per doppia ammonizione.SPORTING CASINI: Pratesi, Colangelo, Marotta, Pecorini, Gradi, Cecconi, Orassi, Gjondrekaj R., Bechini, Scatizzi, Di Mauro. A disp.: Cialdi, Damanti, Razzano. All.: Yuri Gradi.GIOVANISSIMI VIONE: Natali, Donnini, Cigolini, Traore, Hysa, Vezzani, Piatos, Bellettini, Ferreri, Prosperi, Pesce. A disp.: Della Felice, Dervishi, Grassini, Bulleri, Mauro, Nardini. All.: Giulio Della Felice.
ARBITRO: Cappellini di Pistoia.
RETI: 9', 30' e 90' Bechini, 25' Orassi.
NOTE: espulso al 62' Pecorini.


Si stacca dalla terzultima posizione e conquista la prima vittoria della stagione lo Sporting Casini di mister Gradi, che grazie a un primo tempo super archivia senza patemi d'animo la pratica Vione lottando con disinvoltura anche nel secondo tempo in inferiorità numerica. Pronti, via e al 9' Bechini mette subito le cose in chiaro liberandosi di un uomo in area prima di gonfiare il sacco con un tiro preciso. L'immediato svantaggio pizzica nell'orgoglio il Vione che reagisce con Pesce, steso in area di rigore una manciata di secondi dopo la battuta dal centro. E qui si palesa la grande sliding door del match. Calcia due volte Traore (dopo un primo tentativo fatto ripetere dall'arbitro) ma è superlativo Pratesi, bravissimo nel chiudere due volte in faccia la porta al giocatore avversario. Fortino inviolato e scossa per i locali, che al 20' tornano a farsi vedere in avanti con una bella percussione di Orassi non finalizzata tuttavia a dovere. Questione di cinque minuti, perché su corner al 25' lo stesso Orassi stacca bene e trafigge il portiere. Altri cinque minuti e altra cavalcata magistrale di Orassi, che saltati due avversari recapita a centro area un pallone delizioso che Bechini non deve far altro che appoggiare in fondo al sacco. Nonostante il triplo vantaggio, nella ripresa il Casini continua a macinare gioco trovando però un attento Natali a opporre resistenza con le proprie parate. Al 62' Pecorini viene mandato anzitempo sotto la doccia per doppia ammonizione ma la squadra non risente dell'inferiorità numerica continuando a gestire il possesso della palla senza soffrire mai. E al 90' arriva la ciliegina sulla torta che chiude il match in via definitiva. Dopo aver flirtato in precedenza col goal, Bechini cala la tripletta appoggiando in rete un pallone scodellato in mezzo all'area. 4 goal fatti e 4 punti in classifica: la vittoria porta morale nella truppa di Yuri Gradi. Calciatoripiù: Orassi, Bechini (Sporting Casini); Natali (Giovanissimi Vione).

Montale 90 Antares-Ramini 0-1

RETI: Bardini
MONTALE 90 ANTARES: Santini, Biagini, Baratti, Ignesti, Vaccaro, Diddi, Sorini, Harusha, Reali, Luconi, Guazzini. A disp.: Barone, Biscotti, Castellano, Magni, Ventura, Peverini, Campolmi. All.: Emilio Guarducci.RAMINI: Arienti, Ducci, Oblika, Quochi, Frosini, Krasniqi, Cipolla, Marku, Jaku, Bardini, Lonetti. A disp.: Michelozzi, Bellucci, Franceschini, Gaggini, Leonetti, Marini, Palladino, Presi. All.: Franchini-Chiti.
ARBITRO: Barducci di Pistoia.
RETI: 70' Bardini.


Ci sono volute cinque giornate ma alla fine la vittoria è arrivata. Di cortomuso, come si suol dire oggi, il Ramini di Stefano Giannotta (per l'occasione in tribuna) sfanga una bella gara equilibrata regolando per 0-1 un Montale comunque volitivo e ben applicato. Ambo le squadre si sono rese protagoniste di un contenzioso intenso, avvincente, e la sensazione alla fine è che ognuna delle due potesse sia vincere che perdere. Nessun risultato sarebbe stato sbagliato ma il premio se lo aggiudicano i ragazzi del Ramini, un pizzico più concreti in fase realizzativa. Nella prima parte del primo tempo e anche nella prima parte del secondo vanno meglio i padroni di casa, più volte vicini al goal del vantaggio. Con lo scorrere del cronometro, invece, gli ospiti dimostrano di saper bypassare un approccio così e così crescendo alla distanza. Nel primo tempo, passata la sfuriata avversaria, il Ramini crea infatti tanto sprecando però altrettanto (si contano sei nitide palle goal, di cui due legni colpiti da Cipolla e Lonetti e una chance ghiottissima sprecata in precedenza da Jaku). Nella ripresa vige l'equilibrio, e per rompere le catene dell'indugio serve un blitz estemporaneo di Bardini, bravissimo nel trovare l'angolo giusto con una bordata da fuori area che non lascia scampo a Santini. Nell'ultimo terzo di partita, complice l'inferiorità numerica, il Ramini si mette il coltello tra i denti lottando per mantenere intatto il proprio risicato bottino. E, a conti fatti, ci riesce alla grande.

Olimpia Pistoiese-Am Aglianese 1-3

RETI: Autorete, Riginella, Capecchi, Autorete
OLIMPIA PISTOIESE: Cherici, Dardouri, Schiariti, Panaggio, Cera, Maiorana, Giovannelli, Lombardi, Pieri, Spina, Pellegrini. A disp.: Mazzanti, Bejuci, Malaponti, Forza. All.: Alessandro Paesano.
AM AGLIANESE: Nesi, Lasorsa, Moggi, Fantacci, Tissi, Bonacchi, Nesti, Pazzagli, Salvini, Capecchi, Barni. A disp.: Bigagli, Ballini, Gori, Mandi, Marini, Mollo, Signorini, Riginella, Tartoni. All.: Enrico Caramelli.
ARBITRO: Bufalini di Pistoia.
RETI: autorete pro AM Aglianese, Capecchi, Riginella, marcatore Olimpia Pistoiese non pervenuto.


Vince e convince l'AM Aglianese di Enrico Caramelli, vittoriosa al Frascari con un 1-3 fatto da tanta sostanza ma anche da qualche brivido, soprattutto a inizio gara. Il miglior approccio alla partita lo registrano infatti i padroni di casa, i quali sorprendono gli avversari partendo fortissimo nei primi quindici minuti di gioco. I frutti di un abbrivio indemoniato portano all'immediato 1-0 e lasciano anche qualche strascico per non aver incrementato il bottino viste le condizioni favorevoli. Passata la sfuriata con danni più o meno limitati, l'Aglianese ritorna in carreggiata intorno alla mezzora con un colpo di fortuna necessario per invertire la rotta viste le due precedenti palle goal sprecate a tu per tu col portiere da Nesti. È un malcapitato autogoal su situazione di calcio d'angolo a ristabilire l'equilibrio in campo e nel tabellino. E a mandare le squadre al riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa gli ospiti alzano i giri del motore fin da subito e l'Olimpia piano piano si eclissa. Immediato il vantaggio di Capecchi, che completa la remuntada dopo una pregevole azione manovrata proprio da egli stesso in collaborazione con Salvini e Nesti. Rotti gli argini, l'Aglianese continua ad attaccare trovando il meritato tris a un minuto dalla fine. Su corner di Moggi, Riginella stacca benissimo e incorna la sfera alle spalle di Cherici regalando ai suoi la terza vittoria stagionale.

Pol. Hitachi-Montalbano Cecina 0-0

PCA HITACHI: Ciribì, Di Maio, Decaria, Capobianco, Romoli, Dodaj, Ricci, Casseri, El Hafydy, Musa, Guiotto. A disp.: Coppola, Milianti, Tondini, Colucci, Gherardotti, Aliperti, Monticelli. All.: Andrea Pipia.MONTALBANO CECINA: Capalbi, Masi, Panati, Cecchi, Lucarini, Giffoni, Mochi, Niccolai, Tafa, Pierozzi, Cicardo. A disp.: Mancini, Bautista Polanco, Bartoli, Donati, Dini.All.: Massimiliano Zappia.
ARBITRO: Galligani di Pistoia.


PCA Hitachi e Montalbano Cecina plasmano a due mani l'unico pareggio di giornata, peraltro senza segnare. Lo 0-0 al triplice fischio si fa specchio di una gara intensa ed equilibrata, giocata al massimo dai protagonisti in campo nonostante un terreno ai limiti della praticabilità. E a proposito delle conseguenze che spesso porta una partita disputata su un fondo pesante, un plauso spetta di diritto ad ambo le compagini per la grande correttezza mostrata. Il grosso del match si articola e si spegne nella zona nevralgica del campo; di occasioni da rete se ne contano ben poche, anche se l'intensità mostrata rende il decorso sempre piacevole. Da segnalare per gli ospiti due tiri tentati da Cecchi, uno nel primo e uno nel secondo tempo. In ambo le circostanze si fa trovare pronto e reattivo Ciribì, neutralizzando prima una punizione ben indirizzata e poi una conclusione a botta sicura. Per i padroni di casa, invece, dopo aver colpito un palo in apertura, la chance più ghiotta capita sui piedi di El Hafydy, che da posizione favorevole spara alto sopra la traversa. Alla fine della fiera lo 0-0 è il risultato più giusto da registrare per quanto visto in quel di Ciliegiole. Sia mister Pipia che mister Zappia possono ritenersi soddisfatti e desumere buoni spunti per il futuro. Ottima anche la direzione di gara del fischietto pistoiese. Calciatoripiù: Ciribì, Romoli (PCA Hitachi); Cicardo, Panati, Cecchi (Montalbano Cecina).