Campionando.it

Juniores GIR.A - Giornata n. 7

Borgo A Buggiano-Olimpia Quarrata 3-2

RETI: Rosellini, Diolaiuti, Munteanu, Vallecchi, Palaj
BORGO A BUGGIANO: Carfagna, Pellegrini, Romoli, Corsini, Dervishi, Parenti, Rosellini, Diolaiuti, Munteanu, Necciai, Di Venezia. A disp.: D'Adorante, Martini, De Martin Mazzalon, Natali, Bertoli Barsotti, Lovallo, Italia, Carbone, Puntillo. All.: Alessandro d'Isanto.OLIMPIA QUARRATA: Campagni, Chelini, Palaj, Mezzotero, Anghel, Lamola, Decoro, Bruschi, Vallecchi, Pretelli, Conversano. A disp.: Zingaro, Lakhdar, Orlandi, Patania, Innocenti, Barontini, Iannì, Esposito, Acciarito. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: Diolaiuti, rig. Vallecchi, Palaj, Rosellini, rig. Munteanu.


Qui siamo un gradino sopra al provinciale, sia per proposta di gioco che per intensità. Borgo a Buggiano e Olimpia Quarrata si sfidano a viso aperto e regalano spettacolo, certificando sul campo tutte quelle voci positive che le accompagnano dall'inizio della stagione. Sia quello borghigiano che quello quarratino dimostrano di essere ottimi schieramenti, ognuno impostato secondo la propria filosofia ma molto simili in termini di qualità e abnegazione alla causa. E il primo confronto dell'anno non poteva che essere un concentrato di emozioni e bel calcio. Alla fine della fiera passa il Borgo a Buggiano con un coraggioso 3-2, ma la sconfitta nulla toglie alla truppa di Duccio Sermi che ha comunque ben figurato per tutti e 90 i minuti di gioco. Però la compagine di mister D'Isanto è cablata per i piani alti e, seppur molto diversa per certi aspetti rispetto alla passata stagione, la squadra saprà sicuramente dirà la sua nella corsa al titolo. Non che il Quarrata sia da meno, ma a oggi gli azzurri valdinievolini hanno un piccolo quid in più. E lo dimostrano. In una gara ricca di elettricità e di continui capovolgimenti di fronte, a passare in vantaggio sono i padroni di casa col solito Diolaiuti. Il centrocampista numero 8 è bravissimo a inserirsi in mezzo all'area e ad anticipare di testa il proprio marcatore su una punizione precisa di Dervishi. Gli ospiti assorbono il colpo e senza timore alzano il baricentro facendosi rispettare in entrambe le fasi di gioco, impennando il ritmo delle proprie folate offensive. E presto il risultato viene capovolto. Prima dal dischetto Vallecchi fa 1-1 capitalizzando al meglio un calcio di rigore conquistato da Crini, poi a un passo dallo scadere Palaj sforna un tiro-cross velenoso che sorprende Carfagna insaccandosi preciso preciso sul palo lontano. Un primo tempo brioso va dunque in archivio sul punteggio di 1-2, ma nella ripresa il Borgo a Buggiano entra con piglio famelico e torna a fare la voce grossa. Da una rimessa laterale battuta lunga da Romoli, Rosellini si inventa il classico goal della domenica (anticipato in questo caso al sabato) sfornando una rovesciata incredibile che trafigge Campagni. Sul 2-2 la partita s'infiamma ancora di più e le occasioni fioccano copiose da ambo le parti. Iannì e Lakhdar non riescono a colpire in ripartenza mentre un'ottima incursione in area di Munteanu porta in dote il rigore che vale la svolta definitiva. Dal dischetto lo stesso numero 9 è implacabile e, seppur con il brivido, insacca il pallone alle spalle del portiere facendo esplodere di gioia i suoi. Nei piani alti del campionato Juniores provinciale di Pistoia si viaggia forte, tanto forte da confondersi quasi con una dimensione regionale. Chapeau a tutti. Calciatoripiù: Rosellini, Corsini (Borgo a Buggiano); Vallecchi (Olimpia Quarrata).

Casalguidi-Montalbano Cecina 2-0

RETI: Gori, Ianni
CASALGUIDI: Merci, Ciobotea, Kurtulaj, Vannini, Bruni, Querci, Muraca, Bolognini, Quargnolo, Colligiani, Gori. A disp.: Cappioli, Giovannetti, Vanuti, Trevisan, Iannì, Baglioni, Frosini, Tesi. All.: Marco Iori.MONTALBANO CECINA: Capalbi, Masi, Panati, Dini, Giffoni, Cecchi, Mochi, Cicardo, Tafa, Bautista Polanco, Pierozzi. A disp.: Mancini, Lucarini, Donati, Bartoli, Niccolai. All.: Massimiliano Zappia.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: Gori, Iannì.


Partita persa a tavolino e -1 in classifica, questo il fardello con cui il Casalguidi si presenta all'appuntamento con il Montalbano Cecina. Ma i ragazzi di Marco Iori sono bravi a non risentire dello strascico lasciato dal contenzioso contro l'Hitachi tornando subito alla vittoria. Una vittoria pesante, difficile ma alla fine meritato. Dalla sua, la compagine di Massimiliano Zappia non si disimpegna bene come al solito e non riesce a portare gli episodi dalla propria parte. Si gioca poco al Masotti , un campo ostico con un fondo difficile, e la partita si risolve infatti su due calci da fermo. Nella prima porzione di gara è fondamentale la punizione calciata da Gori bravo a sbloccare una sfida molto bloccata con una traiettoria precisa (seppur contestata a causa di un fischio forse troppo prematuro del direttore di gara, reo di non aver fatto posizionare bene la barriera). Le occasioni latitano in mezzo a tanto equilibrio e un tiro di Dini non riesce a riportare in parità il tutto prima dell'intervallo. Nella ripresa il canovaccio tattico della gara non cambia, coi padroni di casa che comandano il gioco senza particolari difficoltà. Il Montalbano non brilla, Pierozzi ci prova ma non incide; sul versante opposto, i giovani di mister Iori riescono invece a capitalizzare al massimo un'altra palla inattiva (dopo una traversa colpita in precedenza da Colligiani). Da corner, Iannì piazza la zampata giusta ipotecando la vittoria finale. Pur senza stupire, il Casalguidi torna così a scalare la classifica depennando (a livello morale) la penalizzazione ricevuta. Calciatoripiù: Iannì, Gori (Casalguidi); Cicardo, Giffoni (Montalbano Cecina).

Chiesina Uzzanese-Pescia Calcio 1-2

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Roggi, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte, Kabella, Conte, Papini, Guidi, Lazzari, Megaro, Lossi, Aileti. All.: Banditori Pietro
RETI: Verdinelli, De Angelis, Salvestrini
CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Roggi, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte P., Kabella, Conte R., Papini, Guidi, Lazzari, Lossi, Megaro, Aileti. All.: Pietro Banditori.PESCIA CALCIO: Lavorini, De Ieso, Campochiaro, Bassini, De Angelis A., Incerpi, Salvestrini, Menegazzo, Carignani, De Angelis N., Guastapaglia. A disp.: Zarrella, Baldeh, Menicocci, Forassiepi, Dani, Zourhmane, Bonaiuto, Ubadimma, Puccinelli. All.: Marco Michelotti.
ARBITRO: Lari di Pistoia.
RETI: 37' De Angelis N., 39' Salvestrini, 52' Verdinelli.


Chiesina-Pescia è spettacolo godurioso, con il risultato in bilico sino all'ultimo minuto. Nei primi 35 minuti un Chiesina votato all'attacco si presenta con Manzi quattro volte davanti al portiere rossonero ma senza incidere. Al 37' il Pescia passa in vantaggio su un infortunio della difesa con De Angelis N., e due minuti dopo raddoppia con Salvestrini, bravo a sfruttare una ripartenza veloce. Dopo un minuto di recupero si va dunque al riposo sul punteggio di 0-2. Nel secondo tempo la partita è maschia ma corretta, giocata a tutto campo senza risparmio di energie per ambo le squadre, con un Chiesina sbilanciato in avanti ma sempre attento nel buttare un occhio sul reparto offensivo avversario. Al 52' è Verdinelli a dimezzare il risultato con un tiro che coglie di sorpresa Lavorini. Il risultato resta sul filo del rasoio e alla fine si può dire che il Chiesina ha raccolto meno di quanto seminato, costringendo gli avversari a una difesa rocciosa. Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità. Un buon Chiesina deve cedere i tre punti senza demerito: una divisione della posta sarebbe stato risultato più equo. Ma il Pescia dimostra mentalità da grande vincendo anche nelle difficoltà.

Grifoni S.a.-Ramini 4-1

RETI: Romani, Romani, Romani, Rotondo, Frosini
GRIFONI S.A.: Monti, Pocci, Maccioni T., Rotondo, Napolitano, Aboulmachail, Cabras, Ejlli, Romani, Carotenuto, Ruffino. A disp.: La Vecchia, Jakaj, Magrini, Larocca, Fumagalli, Pezzimenti, Romani, Mangialardi, Maccioni D.. All.: Luca Bernabei.RAMINI: Arienti, Ducci, Oblika, Presi, Bellucci, Frosini, Spadini, Marku, Leka, Bardini, Jaku. A disp.: Michelozzi, Cipolla, Franceschini, Marini, Palladino. All.: Paolo Ferro.
ARBITRO: Miranda di Pontedera.
RETI: 1' Rotondo, 23', 55' e 77' Romani, 90'+2 rig. Frosini.


Grazie a un avvio lampo la Grifoni riesce a rialzare la testa regalandosi la terza vittoria stagionale. Ma nonostante il 4-1 finale, il Ramini non ha demeritato in fase di possesso, dimostrandosi manovriero e con idee chiare in testa. Ma dietro, i ragazzi di Iannotta (per l'occasione c'era Ferro in panchina) ballano ancora un po' troppo. Ma sul primo goal le colpe sono molto relative. Pronti, via e dopo una manciata di secondi Rotondo raccoglie un pallone respinto dalla barriera e, dal limite, lascia partire una botta che fulmina il portiere. Il goal dona fiducia e morale ai padroni di casa, che collezionano ma sprecano alcune buone chance. Anche il Ramini dalla sua prova a farsi vedere in avanti ma il tentativo di Jaku da posizione favorevole termina malamente a lato. E così al 23' arriva il raddoppio di Romani, che manda di fatto in archivio il primo tempo sul punteggio di 2-0. Nella ripresa i locali approcciano il match con la testa giusta e non danno modo agli avversari di rialzare la testa. Reattività, compattezza e tris al 55' che vale la pesante ipoteca. Ancora Romani, su un'azione fotocopia del secondo timbro, graffia su cross bucando il portiere. Il Ramini prova a reagire ma Leka, Bardini e Bellucci non inquadrano mai il bersaglio, mentre sulle situazioni da fermo Monti riesce sempre a farsi rispettare dando sicurezza ai propri compagni. A mettere la ciliegina sulla torta ci pensa poi al 77' il solito Romani, autore di una tripletta sublime che gli vale la palma di migliore in campo. Nel recupero, un calcio di rigore -netto- trasformato da Frosini inchioda il punteggio sul 4-1 finale. Calciatorepiù: Romani (Grifoni S.A.).

Sporting Casini-Am Aglianese 0-4

RETI: Nesti, Nesti, Capecchi, Gori
SPORTING CASINI: Pratesi, Gjondrekaj, Orassi, Pecorini, Gradi, Cecconi, Cialdi, Ukwuani, Bechini, Scatizzi, Di Mauro. A disp.: Carrai, Cecchi, Damanti, Lerose. All.: Yuri Gradi.
AM AGLIANESE: Nesi, Ballini, Bonacchi, Gori, Mandi, Moggi, Mollo, Nesti, Pazzagli, Signorini, Salvini. A disp.: Tartoni, Barni, Battistini, Boscherini, Capecchi, Fantacci, Larosa, Marini, Palmieri. All.: Enrico Caramelli.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 1' e 69' Nesti, 64' Capecchi, 75' Gori.


Con un poker non particolarmente brillante ma comunque estremamente efficace, l'Aglianese regola senza troppi patemi lo Sporting Casini. Pronti, via e dopo appena quaranta secondi Nesti è già a esultare coi compagni: il suo tiro dal limite dell'area è preciso e non lascia scampo al portiere. Il goal istantaneo non sblocca tuttavia la gara, che rimane piuttosto compassata e opaca; l'Aglianese non riesce a incidere più e lo Sporting Casini prova a farsi sotto con coraggio, gestendo bene il pallone in diversi frangenti. L'occasione più ghiotta per il pareggio capita al 18' a Bechini, che sugli sviluppi di un corner calcia a botta sicura trovando la risposta di un avversario sulla linea. Sul prosieguo dell'azione, la palla viene risputata fuori area e un giocatore locale tira di prima intenzione scheggiando il palo esterno. Si chiude dunque sul punteggio di 0-1 un primo tempo meglio interpretato dai padroni di casa nonostante lo svantaggio. Nella ripresa la truppa di mister Caramelli rientra in campo con più convinzione e cresce piano piano di intensità. Dopo i cambi, la squadra trova il proprio assetto e inizia a sfondare con continuità sulla fascia destra. Al 64' Gori dall'out pennella al centro per Capecchi, che di testa schiaccia in rete. Cinque minuti dopo, ancora sulla destra, Nesti trova il varco giusto per esplodere un diagonale preciso. 0-3. Al 75' cambia l'esecutore materiale ma non l'azione: il poker viene infatti siglato da Gori sempre dopo un'azione di sfondamento sul versante destro. Da lì, la partita defluisce verso la fine regalando così all'Aglianese la quinta vittoria stagionale. Calciatorepiù: Nesti (AM Aglianese).-

Olimpia Pistoiese-Montale 90 Antares 5-3

RETI: Mazzanti, Harusha, Reali, Reali
OLIMPIA PISTOIESE: formazione non pervenuta. MONTALE 90 ANTARES: Santini, Biscotti, Ignesti, Diddi, Ventura, Harusha, Formisano, Vaccaro, Barone, Sorini, Reali. All.: Emilio Guarducci.
ARBITRO: Cappellini di Pistoia.
RETI: Harusha, 2 Reali, marcatori Olimpia Pistoiese non pervenuti.


Vince di prepotenza l'Olimpia Pistoiese, capace di regolare un volitivo Montale Antares grazie a un perentorio 5-3. Tanti goal e tanti capovolgimenti di fronte nel primo sabato di novembre, aperto proprio dai padroni di casa con un goal in mischia al 15'. Gli ospiti reagiscono e pareggiano i conti con Harusha previo triangolo con Reali: il tiro da fuori del centrocampista è preciso e non lascia scampo al portiere. Sulle ali dell'entusiasmo, i ragazzi di Guarducci imbeccano anche il vantaggio al termine di un'azione ben congegnata. Dopo una buona trama tessuta nella zona nevralgica del campo, il gioco si sfoga sulla fascia con Sorini che, accentratosi, recapita un pallone preciso in area per Reali che a porta vuota non sbaglia. Ogni goal arriva dopo un intervallo di cinque minuti, e anche il 2-2 non fa eccezione. Al 30' i locali pareggiano con un bel diagonale e chiudono così il primo tempo. Nella ripresa la gara tuttavia sterza in favore dell'Olimpia Pistoiese grazie a un'ingenuità di Sorini, il quale si fa espellere dopo pochi minuti per un'entrataccia da dietro su un avversario. Ma in prima istanza, il Montale trova in realtà il goal del vantaggio. Raccolto un lancio lungo, Reali scarta il portiere e deposita il pallone in fondo al sacco senza problemi. In dieci contro undici però è dura resistere, soprattutto se non si è applicati mentalmente. E il 3-3 e il 4-3 arrivati a trenta secondi di distanza l'un dall'altro sono la prova lampante di un interruttore dell'attenzione spento. A dieci minuti dal termine, poi, il 5-3 chiude definitivamente la gara lasciando alla cronaca solo da registrare altri tre cartellini rossi, uno per Barone e due all'indirizzo dei padroni di casa.

Pol. Hitachi-Vione 4-1

RETI: Casseri, Romoli, El Hafydy, Gherardotti, Iussi
PCA HITACHI: Biagini, Tondini, Decaria, Capobianco, Romoli, Guiotto, Ricci, Casseri, Ruffoli, El Hafydy, Colucci. A disp.: Milianti, Coppola, De Maio, Dodaj, Nesti, Cocco, Gherardotti, Aliperti. All.: Andrea Pipia.GIOV.VIONE: Natali, Gesi, Dervishi, Donnini, Traore, Vezzani, Piatos, Ferreri, Prosperi, Iussi, Della Felice. A disp.: Pesce, Cigolini, Mullarthi, Bulleri, Mauro, Hysa, Bellettini, Tabaku. All.: Giulio della Felice.
ARBITRO: Ruggeri di Pistoia.
RETI: Casseri, Romoli, Iussi, El Hafydy, Gherardotti.


Hitachi-quindici minuti di Vione-Hitachi. Sono questi i tre tronconi principali della partita, ben interpretata dai locali per la stragrande maggioranza del tempo e vinta con assoluto merito. Anzi, senza alcune ottime parate di Natali il passivo sarebbe sicuramente stato ben peggiore. Il 4-1 dei locali prende forma scavallata una prima parte di primo tempo compassata, e a suonare la carica ci pensa Casseri: bellissimo il suo tiro dal limite che gonfia la rete per l'1-0 dei suoi. Stappato il match, sugli sviluppi di un corner Romoli raddoppia di testa nei minuti successivi. All'interno del duplice fischio vi sono dunque da registrare i succitati goal ma anche tante, tante altre occasioni non sfruttate a dovere negli ultimi metri, un po' per imprecisione e un po' per la bravura di Natali. Nella ripresa si sveglia il Vione, che in ripartenza sforna dopo cinque minuti (previo altro goal mangiato dall'Hitachi) il tap-in che riapre i giochi con Iussi. Da lì, per un quarto d'ora buono buono, i padroni di casa vanno un po' in difficoltà sulla confusione creata dal Vione. A dissipare le nubi ci pensano Biagini, reattivo a deviare una punizione in angolo, e soprattutto El Hafydy, abile a sigillare un contropiede veloce con un tiro al volo su assist di Gherardotti. Alla fine lo stesso Gherardotti chiude i conti con il definitivo 4-1 segnato al limite del fuorigioco. Al triplice festeggia l'Hitachi vince e festeggia con merito, lasciandosi alle spalle la baraonda accaduta nel turno precedente contro il Casalguidi.

Tempio Chiazzano-Pistoia Nord 1-5

RETI: Duma, Vannucchi, Montagni, Di Lauri, Di Lauri, Ballati
TEMPIO CHIAZZANO: Mencacci, Barni, Olmi, Sesay, Pini, Ciuti, Ben Mansour, Baraldi, Breschi, Dushi, Innocenti. A disp.: Camerini, Masi, Angiovini, Bechi, Bargiacchi, Duma, Giannattasio, Caggiano, Arcaleni. All.: Saverio Romiti.PISTOIA NORD: Giovannelli, Montagni, Ballati, Aiazzi, Degl'Innocenti, Niccolai, Daka, Mazzotta, Vannucchi, Tavanti, Di Lauri. A disp.: Tasselli, Akiomon, Eddahbi, Mamone, Menchi, Paoletti, Pavoni, Petri, Tosi. All.: Massimiliano Micheli.
ARBITRO: Ciattini di Pistoia.
RETI: 4' e 87' Di Lauri, 7' Montagni, 29' Vannucchi, 72' Duma, 76' Ballati.


C'era un po' aria di derby tra Tempio Chiazzano e Pistoia Nord, ma la pesantezza e le responsabilità che esso si porta appresso di default in realtà non vengono avvertite dai ragazzi di Massimiliano Micheli, bravissimi nello sciorinare un calcio efficace, bello e prolifico. Come sempre, un piccolo blackout i giallorossi lo hanno avuto, ma il piacersi troppo questa volta non ha avuto risvolti negativi. Partire bene fa metà dell'opera, dice il detto, e il Pistoia Nord lo conferma. L'ottimo abbrivio degli ospiti porta subito in dote il goal dello 0-1. Indovinate di chi è la firma? Bravi, di Di Lauri. Proprio lui e sempre lui: un suo calcio di punizione telecomandato dal limite si insacca preciso preciso all'incrocio dei pali indirizzando subito il match al 4'. Tempo tre minuti e Montagni con un gran tiro a incrociare raddoppia il bottino facendo veleggiare i suoi sul velluto. Il Chiazzano fatica a trovare la giusta quadra in campo e rischia di capitombolare nei minuti successivi, ma Tavanti e Vannucchi graziano gli avversari in più occasioni. Al 29', però, lo stesso Vannucchi questa volta non perdona battendo il portiere con un diagonale preciso da dentro l'area di rigore. Acquisito il triplo vantaggio, il Pistoia Nord si eclissa un po' specchiandosi nelle sue -indubbie- qualità, abbassando sensibilmente il proprio raggio d'azione e dando modo così ai locali di prendere coraggio. La truppa di Romiti prova a costruire qualche azione interessante e tiene in apprensione gli ospiti, pur senza incidere. E così il primo tempo va in archivio sul punteggio di 0-3 ma coi locali in crescita. E questa crescita trova poi sfogo pratico al 72' con Duma, che dopo un cambio campo preciso riesce a trafiggere Giovannelli per il momentaneo 1-3. Lo schiaffo sveglia i giallorossi, che rientrano in carreggiata con veemenza. Al 76' Ballati cala il poker con un pregevole mancino a incrociare sugli sviluppi di un corner, mentre all'87' Di Lauri chiude definitivamente i conti finalizzando con un delicato pallonetto un'azione ben manovrata. Bene nel risultato, bene nel gioco e bene (anche se non in modo continuativo) nell'atteggiamento: il Pistoia Nord c'è e non perde il treno guidato dal Pescia. Calciatorepiù: Di Lauri (Pistoia Nord).