Con un po' di delusione, perché le reti non ci sono state, ma alla fine quella tra Ramini e Margine Coperta è stata una partita sostanzialmente brillante, almeno nella sua seconda parte. Finisce a reti inviolate, quindi, ma le due squadre si sono date battaglia con grande agonismo: più battagliere e pragmatiche nel primo tempo, più propositive nel corso di una ripresa che ha regalato diverse emozioni. La partita si mantiene per quasi una mezz'ora su un sostanziale equilibrio, con le due squadre che faticano molto a trovare soluzioni utili. Il gioco ristagna a centrocampo, c'è davvero poco da segnalare. Il primo sussulto arriva al 27', quando il Ramini sfiora il gol con Lonetti, che salta il portiere e calcia in porta, ma Orsi respinge sulla linea salvando i suoi. Al 30' il Margine risponde in contropiede: Maccioni serve Orlandi, gran tiro da fuori ma azione che viene fermata dal direttore di gara per fuorigioco. Passano tre minuti e tornano a farsi vedere i padroni di casa su calcio da fermo: gran risposta tra i pali di Giovacchini, che mette in angolo. È l'ultima occasione del primo tempo, che si chiude a reti inviolate. Nella ripresa il primo sussulto è per i locali, che su punizione impegnano Giovacchini con un tiro, per la verità non troppo angolato, di Vezzosi. Al 66' ci prova Bisori, ma il portiere ospite è ancora pronto e attento. Dieci minuti dopo, quando si è da poco passata la mezz'ora, grande occasione per Orlandi, che servito da Augello impegna severamente il portiere locale. Nel finale di partita le due squadre cercano la rete della vittoria. All'85' Troiano spara alto dal limite, mentre due minuti dopo Leka da fuori area lascia partire un bolide che sfiora il palo. Infine, al terzo minuto di recupero il portiere arancioblù nega a Orlandi la gioia del gol della vittoria, esibendosi in una gran parata che, di fatto, fa calare il sipario sul match. Calciatoripiù: Lonetti, Bisori (Ramini), Gaizza, Maccioni (Margine Coperta).
Terza vittoria di fila per il Borgo a Buggiano, che dopo Montagna Pistoiese e Capostrada supera anche il Pistoia Nord. Trasferta vittoriosa per i ragazzi di Davide Passalacqua, che confermano lo splendido momento di forma che li ha visti togliersi delle discrete soddisfazioni in queste ultime settimane. Il match, però, sembra mettersi subito in discesa per il Pistoia nord che dopo trenta secondi è già avanti con Iyare che, lanciato da Ferzaj, trova il gol al rientro dopo quasi due mesi di assenza. Il Borgo però non resta a guardare e cerca di arrivare alla conclusione ma viene schermato dai difensori giallorossi e dagli interventi di Gjeka. Il Pistoia Nord trova il raddoppio sempre sull'asse Ferzaj - Iyare ma il direttore di gara annulla per un discusso fallo dell'attaccante di casa su un contrasto con un difensore. Il Borgo a Buggiano ci prova nel finale di primo tempo con Selmi, Carbone e Tonwe, ma senza trovare la zampata decisiva. La prima frazione di gara si chiude sull'1-0 per i ragazzi di Michelotti, su un campo anche in questo caso davvero al limite. Alla ripresa delle ostilità, Ferzaj deve alzare bandiera bianca e il Pistoia Nord perde una pedina importante. Dopo tre minuti, infatti, un Borgo in grande crescita raggiunge il pareggio grazie a un retropassaggio errato della difesa locale, bravo Selmi ad approfittarne dopo un primo tiro di D'Amore Louis, respinto dal portiere. Il match sembra in equilibrio, con tentativi da entrambe le parti, ma la squadra ospite sembra avere maggiori energie. Al 64' arriva il gol del vantaggio ospite arriva al termine di una mischia in area, con Pagni bravo a ribadire in rete un pallone non trattenuto da Gjeka. Inutili le proteste del Pistoia Nord, per un presunto fallo in attacco ai danni dello stesso portiere giallorosso. Adesso, la squadra locale si trova a dover rincorrere. Il Borgo a Buggiano sembra voler chiudere il match e il tris arriva con D'Amore Louis, che infila Gjeka dalla sinistra dopo una bella azione personale. A questo punto i giallorossi gettano il cuore oltre l'ostacolo e ottengono un rigore per un fallo su Quiriconi, trasformato da Nikollaj. Anche in questo caso, proteste in campo, stavolta da parte degli azzurri. Proprio quando la partita sembra riaperta, il Borgo segna il 2-4 su un calcio di punizione conquistato da Tonwe e trasformato da Magnani (84'). Altra battuta d'arresto per il Pistoia Nord, che non riesce a ritrovare la vittoria nonostante la buona prestazione offerta; grande soddisfazione, invece, per un Borgo a Buggiano che, nonostante qualche assenza pesante come quella di Gjoshi M., dopo lo svantaggio iniziale ha saputo rimettere in piedi la partita e conquistare un successo che accende ulteriormente l'entusiasmo dell'ambiente. Calciatoripiù: Iyare, Ferzaj (Pistoia Nord), D'Amore Louis, Gjoshi K. (Borgo a Buggiano).
Ci mette qualità, sostanza e tenacia il Casalguidi di mister Pistorozzi al Franchi di Agliana, vincendo e convincendo in virtù di una prestazione davvero ottima sia in fase offensiva che in fase difensiva. In quattro minuti, dall'11' al 14' del primo tempo, si decide sostanzialmente il tutto. Apre le danze Ouaid, bravo a incornare un preciso cross di Macchia su punizione, e alimenta la festa lo stesso numero 10 gialloblu, che in mezzo all'area lavora si destreggia bene con un destro-sinistro sotto la traversa a chiusura di una bella azione avviata da Coppola. Nella seconda metà di primo tempo l'Aglianese prova a reagire ma Paolucci tra i pali tiene alta la guardia e intonsa la rete. Prima il numero 1 ospite vola a deviare in tuffo un tiro insidioso e al poi, al 43', sfoggia un gran riflesso deviando di piede una punizione velenosa. Chiuso il primo parziale in vantaggio, il Casalguidi nella ripresa gestisce bene spazio e tempi di gioco senza rischiare mai nulla. Anzi, in tre occasione il rischio è quello di arrotondare ulteriormente il punteggio. Sfortunato soprattutto Harrison in contropiede, il cui tiro si ferma in una pozzanghera sulla linea di porta a portiere battuto. Sul finale di gara nulla da registrare se non il successo al triplice fischio dei canarini, autori di una prova solida e di carattere.
Bella vittoria esterna dell'Hitachi, che espugna il Comunale di Gavinana superando la Montagna Pistoiese per 1-4 al termine di una partita praticamente sempre condotta dai ragazzi di mister Capobianco. La Montagna Pistoiese, nonostante le tante assenze, scende bene in campo e nel primo tempo trova il gol del vantaggio con Donati, autore di una rete davvero molto bella. Pronta risposta della squadra ospite, che pareggia i conti con Cammelli e prima dell'intervallo ribalta il risultato grazie alle reti di Credi F. e Chatite. È davvero un'ottima Hitachi, che nonostante lo svantaggio non si è data per vinto, non ha fatto drammi e ha attaccato a testa bassa, segnando tre reti e colpendo anche un paio di legni. Nel secondo tempo, decisamente a senso unico, è di Mattia Scalamonti la rete del definitivo 1-4. Con questa vittoria la squadra di Capobianco torna a sorridere, dopo la pesante sconfitta interna della scorsa settimana nel derby contro la Pistoiese. Un successo che vale tanto, quindi, e che permette il salto a quota venticinque punti in classifica.
Giovani Rossoneri corsari a Ponte Buggianese. I ragazzi di mister Malusci vincono e convincono portando a casa i tre punti al termine di una gara che li ha visti protagonisti in campo per tutta la partita ma che si è sbloccata solo nel finale. Il campo appesantito dalla pioggia non ha permesso di vedere giocate sopraffine ma ha esaltato la determinazione delle due squadre nel portare a casa la posta in gioco. Partono forte i quarratini che nei primi otto minuti confezionano quattro azioni pericolose: al 2' con un tiro di Fontana parato in due tempi da Nardi; al 3' con Velli, il cui tiro finisce di poco a lato; al 6' con Lafdali che da posizione favorevole spara alto sopra la traversa e all'8 con Colella che dalla trequarti tira alto di poco. I padroni di casa tentano di rialzare la testa e al 18' Cannata, su respinta della difesa, prova a sbloccare il risultato ma il suo tiro finisce alto sulla traversa. Al 36' i biancorossi si rivedono dalle parti di Santonocito con una bella punizione di Cozma che il portiere rossonero devia in bello stile sopra la traversa. L'ultima occasione del primo tempo è per gli ospiti con una triangolazione tra Ndiaye e Lafdali, con il primo che entra in area ma a tu per tu con Nardi spedisce alto. Alla ripresa del gioco gli ospiti danno subito dimostrazione di essere entrati in campo determinati a portare a casa il risultato e continuano a macinare occasioni su occasioni: al 51' su calcio d'angolo battuto da Colella, Ndiaye indirizza il pallone verso la porta ma colpisce il palo. Al 68' cross dalla destra di Colella per Fontana che di testa manda fuori di poco. Al 72' Shullani batte una punizione dal limite ed è solo una super parata di Nardi ad evitare il gol. Al 74' Colella lancia Lafdai in area ma il numero 10, a tu per tu con il portiere di casa, spreca tirando a lato. Al 76' finalmente si sblocca il risultato: la palla viene ribattuta dalla difesa di casa e dal limite dall'area Colella calcia di potenza al volo e, complice una deviazione, batte Nardi con una parabola imprendibile. All'82' combinazione tra Shullani e Meoni con quest'ultimo che entra in area di rigore e da destra serve Ndiaye che da mezzo metro non riesce a spingere la palla in rete. All'89' l'ultima occasione è tra i piedi di Colella che dalla trequarti lascia partire una staffilata che finisce alta di pochi centimetri sopra la traversa. Calciatoripiù: Nardi , i cui interventi contribuiscono a tenere in equilibrio il risultato fino al gol (Ponte 2000), Colella lotta come un leone su tutti i palloni che gli capitano a tiro e da una sua conclusione arriva il gol della vittoria (Giovani Rossoneri).
Una debordante Pistoiese regola senza patemi d'animo il Montale Antares rendendosi protagonista di una prova spaziale. Unica macchia, l'errore a fine primo tempo che permette agli ospiti di recuperare un poco di terreno. Niente di grave nel computo totale, visto il risultato plenario col quale la truppa di Elmar Manfredi chiude una domenica da ricordare. Al 5' i locali sono già in vantaggio grazie al graffio di Cacace, lesto in mischia a gonfiare il sacco. Un quarto d'ora di assestamento e poi Gjokoya al 20' bissa il punteggio con un tap-in facile facile su tiro respinto di Cuni. Passano nove minuti e il copione si ripete, ma cambiano i protagonisti, almeno in parte: Gjokoya prova la botta, Vannucci respinge e Caccioppoli si avventa sul pallone vagante ribadendolo in fondo al sacco. Dopo il 3-0, parte la sagra dei pali: Cacace su punizione fa traversa-riga, poi Bartolini e Manetti sbattono anch'essi contro i legni. Dopo un errore clamoroso sotto porta di Caccioppoli, al 37' il Montale Antares in mischia con Guazzini capitalizza la prima, vera palla gol creata fino ad allora. Chiuso il primo tempo in controllo e in vantaggio, i padroni di casa nella ripresa dilagano. Dopo tre minuti dal fischio d'inizio Gjokoya segna la personale doppietta spedendo di testa in rete un meraviglioso arcobaleno disegnato dalla destra da Cuni. Poi è il turno di Cacace, che buca l'incrocio dei pali con un gran tiro dalla distanze e di Caccioppoli, freddo dal dischetto a piazzare il 6-1. Al 67' Fabiani dal limite cala il 7-1 prima di lasciar spazio alla ciliegina sulla torta messa da Cuni: penetrazione in area, doppio dribbling e 8-1 servito. Calciatoripiù: Caccioppoli, Cacace, Gjokoya (Pistoiese FC).
Contro la capolista è dura per tutti ma il Capostrada Belvedere, pur uscendo con le ossa rotte dal campo, dà prova di forza e di coraggio perdendo con onore e cedendo solo nella ripresa. 0-4 il risultato finale, pingue ma giusto per quanto messo sul piatto dalla famelica truppa di mister Guidotti soprattutto nella ripresa. Con tanta tenacia e parecchia fortuna i locali resistono all'impatto per tutti i primi 45 minuti di gioco, graziati diverse volte dall'imprecisione degli avversari sotto porta ma bravi altrettante volte a difendere con le unghie e con i denti. Dopo un lungo assedio, sul finire di frazione il Capostrada colleziona anche due buone chance: un palo di Arra con un bel tiro dalla distanza e un blitz di Verniani sventato in angolo da un attento Vamberti. Chiuso il primo tempo a reti bianche, nella ripresa il Montecatini ingrana la marcia giusta, preme forte sull'acceleratore e scappa via forte. A distanza di dieci minuti l'uno dall'altro, gli ospiti infilano 3 gol a partire dal 55'. Sblocca le danze D'Orio su angolo, rimpolpa il bottino Qallali sempre su angolo e cala il tris della sicurezza Diglio al termine di un contropiede veloce. Allo scadere c'è gioia anche per Misciasio, che in ripartenza chiude l'ennesima giornata gloriosa dei suoi col timbro che vale il definitivo e meritato 0-4.