Dopo la batosta incassata contro il Montecatini, per la Pistoiese la parola d'ordine era ripartenza . E non poteva esserci ripartenza migliore per la truppa arancione, vittoriosa tra le mura amiche nel derby contro l'arcigna PCA Hitachi. I ragazzi di Capobianco si disimpegnano bene nella prima porzione del primo tempo, tenendo a bada i più quotati avversari grazie a un atteggiamento solido e applicato. Ma scavallata una prima fase poco ritmata e scossa soltanto da un'incursione per parte (prima Fusco viene chiuso da Bartolini e poi Cacace viene murato da Cecchini), ecco che i padroni di casa salgono in cattedra facendo valere il proprio maggior tasso tecnico. Al 22' è proprio Cacace a sbloccare il tabellino con la complicità del pacchetto arretrato avversario; portiere e difensore centrale non s'intendono e lasciano la sfera alla disponibilità del numero 4 che, a porta vuota, di testa non ha problemi a gonfiare il sacco. Incanalata la partita sui giusti binari, al 31' Manetti raddoppia su assist di Monti e al 38' ancora Cacace cala il tris con una poderosa incornata aerea (su cross dalla sinistra di Cuni) indirizzata perfettamente all'angolino. Chiuso il primo tempo con un ragguardevole vantaggio, nella ripresa la Pistoiese gestisce senza problemi e sfonda in ripartenza, arrotondando ancora di più il punteggio. L'Hitachi, senza più nulla da perdere, prova ad alzare il baricentro, ma i varchi lasciati alle spalle diventando terreno fertile per le scorribande dei terribili attaccanti locali. E così già al 53' ecco il 4-0; la firma è quella dell'immancabile Cuni, che in tap-in rifinisce una percussione di Monti sfociata in un tiro deviato dal portiere. Al 57' lo stesso Monti trova la gioia del goal in contropiede e otto minuti più tardi ancora Cuni si forgia di un altro sigillo sempre su azione di ripartenza. Il cucchiaino di zucchero che edulcora di un poco l'amara bevanda della sconfitta lo versa Bielli, che al 72' fa 6-1 al termine di una pregevole azione personale sulla destra. La ciliegina sulla torta, infine, la mette Gjokoya all'80'; Caccioppoli lavora un bel pallone sulla destra che il numero 20 è bravo poi a far suo dentro l'area di rigore. Il tiro è vincente e con un 7-1 importante la Pistoiese dimostra di aver già archiviato la sconfitta contro il Montecatini tornando a macinare il consueto gioco. Calciatorepiù: Cacace (Pistoiese FC), spiana la strada verso il successo grazie a un'importante doppietta nel primo tempo.
E' di un'altra categoria il Ramini di mister Ferro, sfavillante e spietato tra le mura amiche nel regolare senza patemi d'animo un Casalguidi forse un po' troppo distratto dietro e poco incisivo davanti, complice la pesante assenza per squalifica di bomber Gjoni. Pronti, via e Paolucci è subito chiamato in causa: miracoloso l'intervento dopo due giri di lancette su Lonetti, il cui tiro potente viene deflesso sulla traversa dall'estremo ospite. Due minuti più tardi, al 4', il faccia a faccia viene riproposto ma con esisto stavolta diverso. La conclusione di Lonetti è perfetta e il suo destro a giro si infila preciso preciso all'angolino. Al 10' è già raddoppio: Leka, dal limite, lascia partite una bomba di sinistro che piega le mani a Paolucci rimpolpando il bottino. La compagine di Pistorozzi non riesce a reagire e il Ramini continua a spadroneggiare in lungo e in largo. In fotocopia, prima del duplice fischio arrivano altri due timbri, entrambi di capitan Bisori. Cross dalla fascia destra, inserimento in area, piatto destro da distanza ravvicinata e goal. Colpevole in ambo le circostanze il pacchetto arretrato del Casalguidi, troppo morbido e svagato nelle marcature. E anche nel secondo tempo la soglia dell'attenzione dei canarini non si alza quanto in realtà dovrebbe, giacché dopo appena tre minuti Leka, in tap-in, supera Paolucci dopo un primo tentativo neutralizzato dal portiere. Già chiusa anzitempo, la contesa si sviluppa poi senza ulteriori sussulti, col Ramini che gestisce il lauto vantaggio al cospetto di un Casalguidi poco incisivo. E così, sul tramonto della gara, i locali infilano altri due goal. All'80' Spadini dal limite scocca un destro chirurgico che vale il 6-0, mentre sul gong Kupper sfonda sulla sinistra e sforna un tiro a giro che vale al Ramini la quarta vittoria su quattro giornate disputate. Calciatoripiù: Leal Fernandez, Bisori (Ramini).
A pieno carico dopo la vittoria prestigiosa contro la Pistoiese, il Montecatini Calcio si arrampica in Montagna e supera in scioltezza i padroni di casa, che pur decimati dalle assenze provano a tenere alto l'orgoglio spendendosi senza remore per tutto l'arco dei novanta minuti. Ma i termali sono di un'altra pasta e già dai primi vagiti la gara s'incanala su binari favorevoli per mister Guidotti e i suoi ragazzi. Pronti, via e gli ospiti puniscono con Diglio stappando in men che non si dica la contesa. I montanini non si tirano indietro e provano a farsi sentire sul campo, ma i termali sono bravissimi nel gestire spazi, possesso e tempi di gioco. E così, in fila, ecco anche il timbro dell'immancabile Castelli seguito da altre due reti di Diglio che, insieme, plasmano un primo tempo di marca montecatinese. Nella ripresa la musica non cambia e anzi, col passare dei minuti e l'aumentare della stanchezza gli ospiti alzano i giri del proprio motore. E segnano altri cinque goal. La manita porta la firma di Irace, bravo a capitalizzare al meglio un assist di Bruni, mentre poi Qallali, Dorio e ancora Irace (altri due centri per la personalissima tripletta finale) arrotondano il punteggio su di un severo 0-9 finale. Bene, benissimo il Montecatini che alimenta così la propria corsa ai piani alti con carburante utile per la classifica e per il morale. Meno bene invece la Montagna, ancora ferma a quota 0 punti e chiamata ora più che mai a una reazione d'orgoglio per rialzare la testa nel minor tempo possibile. Calciatoripiù: Castelli, Bruni, D'Orio, Irace, Diglio (Montecatini Calcio).
Un gol per parte, nessuno si fa male. Ma è un pareggio che serve più al Ponte 2000 che al Margine Coperta, perché permette alla squadra di mister Martinelli di continuare a muovere la classifica, sull'onda della vittoria di Casalguidi della scorsa settimana. Certo, un passettino, ma significativo perché fatto contro una squadra ostica come quella di mister Michelotti, che nel primo tempo si era anche portata in vantaggio con il minimo sforzo. Di Lippi al 25', infatti, la rete (un tiro da dentro l'area di rigore su assist di Figuccia) che decide in favore degli ospiti un primo tempo nel quale le due squadre hanno creato un paio di occasioni da gol per parte, e nulla più. Nella ripresa le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, ma ancora le emozioni latitano. Qualche tiro senza troppa convinzione, ma per lo spettacolo, prego, ripassare poi. Ciò nonostante, il Ponte 2000 con il cuore alla fine la raddrizza. Con il cuore e con Menchetti, che in contropiede a tu per tu con il portiere firma la rete che vale il definitivo pareggio e che condanna, se non allo stop, a un rallentamento un Margine Coperta che veniva da tre vittoria in fila. E se i marginini dovranno provare a ripartire la prossima settimana, nella difficile partita interna contro il Ramini, i pontigiani avranno la chance per guadagnare tre punti preziosi nello scontro diretto contro i Giovani Rossoneri al Mollungo di Quarrata.
Si gioca sul sintetico del Frascari la sfida fuori classifica tra Pistoia Nord e Giovani Rossoneri. Partono subito forte i padroni di casa che già dopo due minuti passano con Berti che raccoglie un assist dalla destra di Toni Mucci dopo un pregevole scambio e insacca. Un paio di giri di orologio e i ragazzi di Malusci agguantano il pari con Velli che raccoglie una corta respinta del portiere giallorosso. Continui capovolgimenti di fronte senza particolari azioni degne di nota fino alla chiusura del primo tempo quando Folino insacca di testa su corner di Serracchioli. Finisce così la prima frazione. Al rientro in campo dopo l'intervallo il copione non cambia; sono i padroni di casa a passare nuovamente con Berti che trasforma un calcio di rigore per atterramento in area del subentrato Vannucci. Infine, ancora decisivo Berti che in contropiede dopo un rimpallo con l'estremo difensore insacca in solitaria e si porta a casa il pallone. Da segnalare prima del triplice fischio un legno per parte con Quiriconi che dalla trequarti cercava di beffare il portiere uscito dalla propria area e Cini che scheggia la traversa con un tiro dalla distanza. Finale 4-1 per i ragazzi di Michelotti che si risollevano dopo la sconfitta di domenica scorsa. Calciatoripiù: Berti (Pistoia Nord), autore di un hat-trick.
Super vittoria della Grifoni Soccer Academy, che supera tra le mura amiche il Montale Antares con un perentorio 7-0 e si conferma al secondo posto in classifica, alle spalle della Pistoiese, tornata alla vittoria dopo la sconfitta della scorsa settimana. Ottima partenza dei locali, che trovano il vantaggio al 2' con Shllaku. I padroni di casa controllano la partita e prima dell'intervallo segnano anche il gol del raddoppio su calcio di rigore con Mangialardi al 37' e due minuti dopo calano il tris con Giorgetti al 39', bravo a ribadire in rete un pallone respinto corto in seguito a un calcio di punizione. Poi, al 44' la rete di Bellesi su azione. Il primo tempo si chiude sul 4-0, con i Grifoni in netto controllo di una partita che ormai non ha più storia. Nella ripresa, subito in rete i padroni di casa con Shllaku, che si ripete poi al 50' firmando la sua personale tripletta. Infine, al 65' è Romani a concretizzare un contropiede andando a realizzare la rete del definitivo 7-0. Adesso, un turno di riposo per i Grifoni, prima del rientro in campo in occasione del big match in casa della Pistoiese. Calciatoripiù: Shllaku (Grifoni Soccer Academy).
Secondo successo consecutivo per il Capostrada, che dopo aver espugnato Quarrata supera anche tra le mura amiche il Borgo a Buggiano. I ragazzi di mister Breschi salgono così a quota nove punti in classifica, trovando forse una continuità di rendimento che nelle prime uscite sembrava essere mancata. Il Capostrada scende in campo con decisione, mostrando la giusta grinta. Ottima la prestazione dei padroni di casa, che in un primo tempo terminato 1-1 hanno creato tante occasioni da gol, oltre a colpire una traversa, concedendo agli ospiti soltanto la rete e un'altra occasione, quella di Tonwe che solo davanti al portiere non riesce a concretizzare. Il Borgo a Buggiano, dal canto suo, ha tenuto bene il campo, difendendosi con ordine. A sbloccare la partita è Iuliucci, che porta in vantaggio i suoi nel primo tempo al termine di una mischia, prima del gol del pareggio realizzato da Tonwe, bravissimo a sfruttare un suggerimento di Carbone. Nella ripresa il Borgo a Buggiano parte bene e sfiora il gol con il solito Tonwe (errore a porta sguarnita) ma poco dopo il Capostrada trova la rete del 2-1 con Borchi (inserimento sul secondo palo), per poi gestire con calma il vantaggio, rischiando poco a parte un tiro controllato con difficoltà dall'attento Chiti e un'altra chance non sfruttata da Tonwe, con il salvataggio sulla linea da parte di un difensore. Tre punti meritati per gli arancioblù, buona partita anche per gli ospiti, contro una squadra dai valori tecnici importanti: resta per mister Passalacqua la soddisfazione per la prestazione offerta.