Larga vittoria dello Jolo nel big match del Monsignor Aiazzi. Gara già decisa al termine dei primi trentacinque minuti con i ragazzi di mister Ignesti padroni del campo. L'incontro si sblocca subito dopo appena cinque minuti: triangolazione tra Cukaj-Gualano che libera Bartolini che insacca. Il raddoppio lo realizza Eboigbe, mente al 25' è Cukaj a mettere la parola fine al match. Lo Jolo insiste e spreca due occasioni per allungare le distanze con Bartolini e Cukaj. Nella ripresa non cambia il tema con il Tobbiana che non riesce a reagire e subisce anzi il quarto gol. Serie di triangolazioni che liberano Paladini che centra per Dioguardi che realizza. Non c'è più partita.
Eppure la differenza di classifica era di soli tre punti prima di questa sfida. Se è vero che la formazione di mister Cavagna partiva con i favori del pronostico, è altrettanto vero che la squadra ospite, non certo in un momento brillante, non parrebbe così inferiore rispetto all'avversario. Il gol in apertura di Greggi rompe immediatamente l'equilibrio, con la Pietà che dopo il raddoppio dilaga fino al 3-0 del riposo. Nella ripresa, poi, i ragazzi di mister Cavagna dilagano con un super Truscelli (poker per lui) e con un Viaccia che non riesce mai ad entrare in partita.
Tutto troppo facile per la formazione di casa che sblocca il risultato dopo trenta secondi. I ragazzi di mister Sacchi al ventesimo si trovano già avanti di quattro reti, per un punteggio mai in discussione. Nella ripresa arriva subito il 5-0 per il Tavola che poi dilaga fino al 7-0 conclusivo. Il primo gol lo firma Tuda con un colpo di testa, il raddoppio lo realizza Salamone andando in anticipo su Ripolti (il migliore dei suoi). A chiudere le marcature del primo tempo sono Poli (bel diagonale) e ancora Tuda (bel destro nell'angolino). Nella ripresa Tuda mette a segno la tripletta personale prima delle due segnature di Gjoka (sempre in pallonetto).
Partita combattutissima al Becheroni, dove si sono sfidate La Querce e San Giusto. Partono forte gli ospiti che al secondo minuto trovano il gol con Abraham, autore di una pregevole rete con un tiro di sinistro da fuori area; La Querce non ci sta e al sesto minuto pareggia i conti con una bellissima punizione di Squilloni, calciata con potenza e precisione da oltre venti metri. I padroni di casa ci provano ancora con Zerini Mirko e con Zoppi, ma senza successo. Il San Giusto cerca invece di nuovo la soluzione da lontano, con un tiro che viene deviato in corner da un difensore. La Querce si rende ancora pericolosa sui calci piazzati: Squilloni al 12' manda alto di poco, al 22' impegna Pecchioli e al 33' scheggia la traversa. Si va al riposo sul risultato di parità. Nella ripresa parte forte il San Giusto che, al 2', si rende pericoloso e Metti deve compiere un bell'intervento. Al 12' incursione di Selhani per gli ospiti che prova ad impensierire gli avversari con un tiro cross velenoso. Partita combattuta a centrocampo; al 24' ancora Selhani cerca la via del gol ma è sul contropiede conseguente che La Querce trova la rete del vantaggio con Beccani, abile a calciare di destro da fuori area e ad infilare nell' angolo alla destra del portiere. Al 29' doppio miracolo di Pecchioli, prima sulla punizione calciata da Ventimiglia e poi sulla respinta di Beccani. Un minuto dopo, ancora Pecchioli e Beccani si rendono protagonisti, con il primo che con un intervento prodigioso nega la doppietta al numero 8 di casa. Le squadre si allungano e le emozioni continuano; il San Giusto cerca il pareggio e si sbilancia, La Querce punge in contropiede. Un acquazzone bagna i minuti di recupero (ne vengono assegnati sei) e Diop ha l'occasionissima per chiudere la partita: lanciato in contropiede, a tu per tu col portiere, calcia a lato. Fasi concitate ed animi accesi al Becheroni, tanto che prima del triplice fischio si vedono sventolare due cartellini rossi , uno per parte, a Diop e a Selhani. Il recupero si allunga ulteriormente, ci prova anche Burrini (ottima partita la sua) ma il risultato non cambia più: La Querce batte San Giusto 2-1.
Gara ad alta intensità agonistica dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto senza nessun timore. Parte meglio la Galcianese che nei primi dieci minuti sembra poter avere il sopravvento, ma con il passare dei minuti la Virtus trova i correttivi e si propone sempre più pericolosa in avanti. Nel secondo tempo al 7' la Virtus Comeana trova il vantaggio con un calcio di punizione dai venticinque metri di El Allam. La Galcianese prova a recuperare il risultato ma rischia più volte di capitolare a causa dei veloci contropiedi della Virtus. Al 31' su un calcio d'angolo si sviluppa una mischia furibonda in area della Virtus e la Galcianese trova il gol del pareggio contestato dai padroni di casa per un probabile fallo di mano.
Partita di campionato della capolista Valbisenzio contro la compagine del Margine Coperta unica squadra fuori classifica del girone. Il terreno di gioco dell'impianto di vaiano è in buone condizioni nonostante le avverse condizioni meteo dei giorni precedenti, il primo gol dei padroni di casa arriva al 14' con Tosselli che si procura un rigore. Va sul dischetto il rigorista Ciapetti tiro, parata del portiere che però respinge corto e Capetti ribadisce in rete. Al 30' arriva il raddoppio con Nesti che trafigge l'incolpevole portiere avversario con un tiro di prima di sinistro sul primo palo, si chiude il primo tempo e all'inizio della ripresa vengono effettuati i primi cambi. Il terzo gol per la Valbisenzio arriva al 51' con Tosselli che dal limite dell'area fa partire un missile che si insacca all'incrocio dei pali. Passano nove minuti e al 60' ancora Tosselli con un'azione personale crea scompiglio in area di rigore tira ma il portiere respinge, la palla arriva a Berti che appoggia comodamente in rete siglando il suo primo gol in carriera. Si arriva al 68' e Tosselli segna una bella doppietta personale che corona una sua ottima prestazione e una bella prestazione di squadra.