Dalla battaglia di Vaiano è il Tobbiana ad uscire vincitore, per tre punti che in classifica pesano come un macigno. Dopo un avvio di partita senza particolari squilli, al 12' sono i locali ad affondare il primo colpo con Tronchi che costringe Magazzini alla deviazione in angolo. Al 15' ci prova Naglieri, conclusione deviata che rischia di diventare decisiva ma la palla sfila fuori. Al 17' la Cdp Vaianese si porta in vantaggio. Azione manovrata sulla sinistra di Spata che centra per Albano che taglia sul primo palo ed, anticipando tutti, infila sotto la traversa. Al 19' il Tobbiana offre subito un segnale di reazione con Rinaldi G. che non inquadra lo specchio della porta. Dopo un paio di tentativi di Tronchi e Macchiavelli non andate a buon fine, arriva il pareggio della formazione di mister Fantoni. Al 36' fallo laterale battuto velocemente che pesca Gesualdo che batte Gallina che tocca ma non trattiene. Al 40' torna a farsi viva la squadra di mister Masi con Macchiavelli che impegna Magazzini. Nella ripresa il Tobbiana si fa subito pericoloso con un tiro in mischia che incoccia nel palo. La Cdp Vaianese risponde poco dopo con un cross di Spata per Naglieri che, all'altezza del dischetto del rigore, mette alto in scivolata. Al 15' gli ospiti si portano in vantaggio: punizione ribattuta, palla rimessa al centro per il guizzo vincente di Rinaldi G. Al 22' la Cdp risponde con una punizione di Naglieri che scavalca la barriera, Magazzini devia in angolo. Al 26' cross che pesca Albano che, solo in area, manca l'impatto con il pallone. Al 48' la formazione di casa agguanta il pareggio con una conclusione di Macrì che sfila tra una selva di gambe e finisce nell'angolino per il 2-2. La partita sembra destinata al pareggio, ma al quinto di recupero una dormita della difesa di casa permette il guizzo vincente a Gesualdo. Finisce così con la disperazione della Cdp per una sconfitta immeritata e la gioia degli ospiti per tre punto d'oro.
Il Colonnata espugna il campo del Carmignano con un netto 3-1, dimostrando di avere più voglia, più energia e, soprattutto, più idee rispetto a un avversario spento e confusionario. E dire che il primo tempo aveva visto il Carmignano trovare il vantaggio, pur senza incantare. Una fiammata isolata che, con il senno di poi, è sembrata più un lampo nel buio che un segnale di crescita. Al rientro in campo, infatti, la squadra di casa si è sciolta sotto la pressione di un Colonnata determinato, che ha cambiato volto grazie alle mosse dalla panchina. Gli ospiti hanno ribaltato il punteggio con personalità, schiacciando un Carmignano incapace di reagire e chiudendo la partita con tre reti nel finale. Se le ultime due prestazioni positive del Carmignano avevano fatto sperare in una svolta, questa gara ha dimostrato che erano più un fuoco di paglia che un reale cambio di marcia. Il Carmignano è rimasto fermo mentre il Colonnata correva verso una vittoria meritata.
Bella partita al Pier Cironi tra due squadre che si sono affrontate a viso apert con un risultato che per numero di occasioni sta stretto ai locali, mentre gli ospiti possono recriminare per essere stati due volte avanti. E' un inizio decisamente positivo per il Prato Sport che colleziona calci d'angolo e che preme forte fin dall'avvio. Ma alla prima occasione il Bgv passa: Grassi segna sfruttando una sbagliata impostazione dei locali su un pallone perso a destra dopo aver raccolto al limite e calciato forte sotto la traversa. Il Prato Sport accusa il colpo e non riesce a reagire. L'unica occasione è con un grande assist di Nistri che lancia in profondità Ammannati che salta anche Marini pareggiando i conti. Il Bgv, incassato il pari, ha un paio di opportunità con Miftah che tira in diagonale al 33' a lato e poi al 38' torna avanti. Indecisione in impostazione del Prato Sport con Picchioni che atterra Miftah in area; sul dischetto va Donnarumma che freddamente batte Scozia per l'1-2. Nella ripresa il Prato Sport inizia fortissimo. Al 1' e al 3' Nistri si presenta due volte davanti a Martini su assist di Aniaj ma non riesce a superarlo (prima calciandogli addosso e nella seconda tentando un pallonetto facile preda del portiere). Al 10' il Bgv ha l'occasione per chiudere la partita con Donnarumma che vince un rimpallo e a portiere battuto calcia da posizione defilata con palla che sfila a lato. Da questo momento è un assedio della formazione di mister Riccomini. Al 16' Aniaj, dopo una bella iniziativa personale, conclude fuori. Al 13' su punizione, doppia occasione per i locali con due tentativi rimpallati. Al 21' PArlavecchio si libera in area ma la palla si spegne fuori. Al 26' arriva il pareggio dei locali: bella azione di Simoni che centra per Aniaj che non arriva però sul pallone ingannando Martini che si fa superare per il fortunoso 2-2. Nell'ultimo quarto d'ora prevale la paura della sconfitta e, nonostante si cerchi il colpo da tre punti, nessuna delle due squadre trova occasioni importanti. Si chiude 2-2 una partita ben giocata, a viso aperto, piacevole ed ottimamente diretta da signor D'Orsi, migliore in campo. Calciatoripiù : per il Bgv capitan Donnarumma e Malpartida , per il Prato Sport Baroncelli, Meoni e Aniaj .
Occasione persa dall'Atletico Esperia che sul difficile campo di Tavola non va oltre lo 0-0 con i padroni di casa dell'Eureka. La squadra di San Donnino puo' solo recitare il mea culpa, dopo una partita giocata difensivamente in modo ottimale, con un centrocampo che ha controllato la gara, ma con un'imprecisione sotto porta che ha vanificato ogni tentativo. Si parte in modo attento da entrambe le squadre, poi piano piano gli ospiti prendono le misure, e con le folate di Scilipoti e gli inserimenti di Bertocci e Pazzaglia creano i presupposti del goal. Al minuto 21 su azione manovrata la palla arriva a Pazzaglia che da ottima posizione spara alto. Dopo sei minuti la più clamorosa delle occasioni: errore della difesa ospite la palla arriva a Pelli Alessio che solo davanti al portiere nel tentativo di scartarlo, s'intreccia da solo vanificando la palla goal. Minuto 34: cross di Martino ed ancora Pelli arriva in ritardo per il tap-in, batti e ribatti in area locale con la palla che esce al lato di un soffio. La ripresa comincia come era finito il primo tempo: i locali a difendersi in modo ordinato e gli ospiti che creano ancora al minuto 55 che con Pelli Alessio calciano debolmente in porta da buona posizione. Minuto 64: il nuovo entrato Funghi passa a Martino che alza la mira. Ancora gli ospiti che su sponda di Alessandro Pelli vedono Mascolo sfiorare il goal con la palla che esce di pochi centimetri alla destra dell'immobile portiere locale. I ragazzi di mister Nencioli ci provano sino alla fine che con Funghi al 93' impegnano Bartolini in una difficile parata. Nono risultato utile consecutivo per l'Esperia che può solo rammaricarsi per la vittoria mancata, dimostrando la solita solidità difensiva e l'imprecisione al tiro. Per i pratesi una partita gagliarda, condita dalla conquista di un punto.
Incredibile rimonta del Carraia che, sotto di due reti, vince per 3-2 al termine di una sfida bellissima. Nel primo tempo il Bacchereto gioca a favore di vento. Al minuto 10 Ferraro salta il terzino di casa, entra in area sulla destra e trafigge Quercioli sul secondo palo. Il Carraia si riversa in avanti alla ricerca del pari ma subisce ancora l'iniziativa del Bacchereto che raddoppia alla mezz'ora con Tani. Il Carraia attacca a testa bassa e fallisce due occasioni gol da distanza ravvicinata. Alla fine del tempo Quercioli effettua una super parata che evita il terzo gol del Bacchereto. Nel secondo tempo il Carraia parte a tutta birra, attacca in continuazione e passa con Giomi al 20' su calcio di rigore causato da un mani di un difensore del Bacchereto. Carraia in avanti e Notturno pareggia il mischia al 30'. Al 38' Andreini si inventa un pallonetto da fuori area e compie la rimonta. 3 a 2 per il Carraia. Alla fine altro miracolo di Quercioli che salva la vittoria del Carraia.
Partita con poche, pochissime emozioni. Nella prima metà di gioco partita a senso unico con moltissime occasione per i padroni di casa che riescono a trovare il vantaggio a dieci minuti dal riposo con Magherini. Secondo tempo con poche emozioni e la partita di chiude sull'1-0 con gli ospiti che non riescono a reagire.