Agonismo tanto, gioco poco. Il terreno di gioco non si propone certo come il palcoscenico adatto al fioretto, ma qui si gioca di spada e non si va tanto per il sottile. Ne nasce una partita brutta, con molti contrasti ed un continuo contatto fisico che non permette mai lo sviluppo di azioni interessanti. La capolista ci prova a fare il proprio gioco, ma i padroni di casa non mollano di un centimetro, lottando su ogni pallone e non lasciando niente al caso: molta concretezza, poco fraseggio. Anche nella ripresa, con le due squadre più lunghe, accade qualcosa di importante. Il momento della svolta potrebbe essere quasi alla fine quando Lustrini viene espulso. Ma neppure in superiorità numerica, è la giornata buona per il Tobbiana. 0-0 era al fischio d'inizio e 0-0 è a quello di chiusura.
Il Carraia non approfitta del mezzo passo falso della capolista Tobbiana e si fa fermare in casa dal Firenze Nord. Primo tempo con il Carraia che inizia bene, collezionando almeno tre palle gol buttate al vento dalla formazione di mister Lombardi. Poi, dopo una fase favorevole alla compagine di mister Leoncini (due legni colpiti), nel recupero arriva il vantaggio ospite maturato su un'autorete dopo un'iniziativa di 7. Secondo tempo equilibrato, con gioco che ristagna a centrocampo, per quindici minuti, poi una maldestra uscita di Coppolaro favorisce il pareggio di Taiuti. Il Carraia continua a premere per cercare il gol vittoria ma senza successo. Il Firenze Nord si difende bene, impegna severamente Quercioli in un paio di circostanze, colpisce un altro legno e porta a casa un buon pareggio.
Il Prato Sport torna alla vittoria dopo 11 mesi. Allora fu un successo in Seconda Categoria in casa del Rifredi capolista, oggi in Terza in casa de La Briglia fanalino di coda, ma storico avversario della compagine pratese. Tre gol di Parlavecchio ed uno di Ammannati firmano la prima vittoria stagionale dei biancazzurri, che regolano con due gol per tempo la squadra della vallata, costruita in fretta e furia quest'estate e finora sempre ko in campionato, ma apparsa in netta crescita rispetto alle prime uscite stagionali. Ci vuole mezz'ora al Prato Sport per passare in vantaggio con un rigore di Parlavecchio. Aniaj, Vivio e Ammannati avevano già avuto una chance per sbloccare il risultato, ma senza fortuna. Passati in vantaggio, gli ospiti colpevolmente si rilassano, concedendo ad Amerini e Frediani due tiri in porta, sul secondo dei quali è decisiva la parata del debuttante Scozia. Ancora Vivio, Aniaj ed una traversa di Capuano prima del gol di Ammannati, che sfrutta il gran lavoro di Aniaj e segna il gol che mette fine alla prima frazione. Nella ripresa tante sostituzioni e due gol di Parlavecchio, con i soliti Aniaj, Vivio ed il neo entrato Ballerini hanno le occasioni per arrotondare il punteggio, ma il match si chiude 4-0 per gli ospiti. Calciatoripiù . Bene Frediani e l'esperto Biancalani per i padroni di casa, mentre Parlavecchio, Aniaj ed Andrea Capuano sono i migliori del Prato Sport.
Fondamentale successo per la Cdp Vaianese che vince di misura sul campo del Paperino San Giorgio al termine di una partita combattutissima. Prima frazione ricca di capovolgimenti di fronte, ma con poche occasioni da ambo le parti. Ci sono da segnalare un paio di uscite basse di Gallina che, prontamente, mura il tiro ravvicinato coprendo bene lo specchio della porta e una bella iniziativa degli ospiti. Cross sul secondo palo a pescare Lusha che stoppa bene, salta due avversari e centra per un compagno anticipato al momento della battuta decisiva. Nella ripresa il ritmo rimane alto, ma mancano ancora le vere emozioni. Al 20' però la partita si sblocca. Lancio lungo per Pellegrini che controlla che centra per Mari, pallone che impenna colpito proprio dallo stesso Mari che anticipa tutti battendo il portiere di casa con un pallonetto maligno. La Cdp Vaianese a questo punto ha a disposizione ampi spazi per ripartire, come al 24' quando Tronchi serve Mari che va al tiro con palla che esce di un soffio. Al 35' ancora la formazione di mister Masi pericolosa. Azione manovrata che porta Lusha davanti a Grassi, portiere saltato ma tocco a porta vuota che, complice un rimbalzo fasullo, si impenna colpendo la traversa e rientra in campo. Sul ribaltamento di fronte, rapida ripartenza della formazione di casa che crea una mischia gigantesca davanti a Gallina, stoppata dalle chiusure dei difensori ospiti. Finisce così, con l'espulsione di Marco Gigli in pieno recupero.
Tre reti per tempo ed il Bacchereto vola. La formazione di mister Guerrieri (in un periodo di Sinner-mania) vince con un punteggio tennistico sul Colonnata e si lancia nei quartieri più nobili della classifica. Parte subito forte la squadra di casa che passa in vantaggio grazie a Mertiri. Il Colonnata, sotto di un uomo e di un gol, cede di schianto e Fabozzi segna il raddoppio (dopo aver fallito un calcio di rigore), con Ferraro che triplica. Non cambia la situazione nel secondo tempo con il Bacchereto assoluto padrone del campo, forte del triplo vantaggio e della superiorità numerica. La formazione di casa si vede assegnare subito un secondo calcio di rigore che Tani trasforma. A chiudere i conti sono Barberi e Calabrese che fissano il punteggio sul 6-0.
La Libertà Viaccia domina e batte il Carmignano 4-0: un risultato severo per gli ospiti ma tre punti meritati per la formazione di mister Sensi. Al campo sportivo della Zenith a Prato, la Libertà Viaccia 1945 ha centrato una vittoria larga contro il Carmignano, imponendosi 4-0 in una partita che, seppur nettamente dominata dai padroni di casa, ha visto gli ospiti combattere con impegno. Un punteggio che non rende giustizia al gioco espresso in campo, ma che condanna il Carmignano all'ultimo posto in classifica. La prima rete arriva al 34' grazie a una punizione ben calibrata che sorvola la barriera e si infila nell'angolo basso, battendo il portiere del Carmignano, Bracali. Pochi minuti prima dell'intervallo, al 43', la Libertà Viaccia raddoppia su azione, con un bel movimento in area che permette ai locali di segnare facilmente. Nel secondo tempo, il Carmignano non riesce a reagire, e al 39' arriva il terzo gol su punizione diretta, con il pallone che sorvola la barriera e si insacca sotto l'incrocio dei pali. Poco dopo, al 43', arriva anche il quarto gol, ancora su calcio di punizione, che fissa il punteggio sul 4-0 finale. Nonostante il pesante risultato, il Carmignano ha cercato di rimanere in partita, ma la mancanza di concretezza in attacco e la difesa che ha ceduto sotto i calci piazzati avversari sono stati fatali. La Libertà Viaccia, dal canto suo, ha dimostrato di essere più cinica nelle occasioni, ma la vittoria, seppur meritata, risulta forse un po' severa per i meriti sul campo.