Pari e patta nella sfida del Becheroni. Dopo il vantaggio iniziale del C.F. 2001 all'8', sono i padroni di casa a cercare il gol con Dellocchio e con Cicero su punizione, ma senza fortuna. Dopo qualche occasione in ripartenza per i ragazzi di mister Berti, ci provano di nuovo i locali con Carubia e Sensoli. Nella ripresa è sempre La Querce ad avere l'iniziativa e al 13' Dellocchio insacca per l'1-1. Il finale è un botta e risposta, ma il punteggio rimane invariato sul pareggio.
Partita molto equilibrata con la Galcianese che la spunta di misura al Fantaccini. La prima mezz'ora non offre spunti per il gran caldo che si fa sentire. Il risultato si sblocca quando un errore difensivo (e forse un tocco di mano) permette alla squadra di mister Santacroce di passare. Nella ripresa la formazione di mister Donnini cerca di reagire, ma, complici anche le tante assenze, non riesce ad incidere. Pur esercitando un gran possesso palla, lo Jolo non si rende quasi mai pericoloso (solo un cross che non trova un compagno pronto all'appuntamento). La Galcianese riparte in contropiede, ma senza mai incidere. Finisce 0-1.
Partita sentitissima tra Paperino San Giorgio e Tavola, sempre in equilibrio con la formazione di mister Chini che si porta in vantaggio al 15' Il Paperino San Giorgio non si arrende e trova il pareggio con un gran goal di Borgi che insacca sotto la traversa. La partita è subito tesa con i ragazzi in campo che non si risparmiano e anche sulle tribune gli animi si infervorano, tutto comunque nella norma. Pronti via nella ripresa e le amnesie del Paperino riaffiorano regalando un goal al Tavola di testa al capitano Bozzoni. La squadra di casa si rovescia nella metà campo del Tavola ma non impensierisce quasi mai il portiere avversario. Tassi e mister Beccari vengono espulsi, rispettivamente per fallo ultimo uomo (opinabile) e per proteste. Nel finale il Tavola cala il tris ancora con Mati. Calciatoripiù : nel Paperino San Giorgio segnaliamo Borgi , nel Tavola Ettore Mati.
Al Galleni, in una giornata praticamente estiva, campo sul quale si affrontano Prato Nord e Tobbiana in lotta per il sesto posto. Si inizia al piccolo trotto per il caldo che condiziona l'avvio. Poi la formazione di casa spreca due occasioni, una colossale con Lelli e l'altra con Scarselli. Al 10' Massenzio si guadagna una punizione sulla tre quarti e scaraventa all'incrocio la conseguente punizione portando avanti i ragazzi di mister Capasso. Il Tobbiana non sembra reagire ed il Prato Nord si rende di nuovo pericoloso con Massenzio. Poi la squadra ospite prende in mano le redini del gioco ed il match diventa un monologo con tante occasioni e calci piazzati sventati da Seminara. Il pareggio è nell'aria e si concretizza al 40' quando Forti elude il fuorigioco, sfruttando la dormita colossale della difesa di casa, e batte Seminara. Il Tobbiana non si accontenta e per altre tre volte si rende pericoloso e solo per un miracolo il punteggio non viene ribaltato. Quando sembra che la pressione degli ospiti si allenti, arriva una bella azione che libera Guglielmini che segna con un tiro in corsa. Il Prato Nord rischia il tracollo, ma l'imprecisione degli attaccanti ospiti non permette di dire che il match sia chiuso già dopo quarantacinque minuti. Nel secondo tempo è un'autentica battaglia. Gli ospiti provano a chiudere il match nei primi minuti con Guglielmini che manca il pallone a tu per tu con Seminara, pallone che forse avrebbe chiuso la contesa. Il Prato Nord non si rende pericoloso, anzi, sembra proseguire sulla falsariga del primo tempo. Poi, improvvisamente, Scarselli se ne va e costringe al fallo in area l'avversario. Massenzio dagli undici metri pareggia nonostante l'intuizione del portiere ospite. A questo punto la partita cambia. Il Tobbiana appare in affanno e viene retta solo da Scorza che tiene i suoi in avanti. La formazione di mister Capasso si affida alle ripertenze con Massenzio che prova il tiro e, colpendo male, beffa il portiere avversario per il 3-2. Cinque minuti dopo è ancora protagonista Massenzio quando viene espulso per somma di ammonizioni. La sfida si incattivisce con il gioco molto spezzettato. Il Tobbiana si rende però pericolosa solo su calcio piazzato e qualche volta dal solito Scorza. A pochi istanti dal recupero, con gli ospiti sbilanciati, Calamai fallisce il quarto gol per i suoi. Calciatoripiù . Nel Prato Nord segnaliamo la bellissima prova di Massenzio e a centrocampo di Caleri . Nel Tobbiana Guglielmini che realizza un gol, gran cuore e tecnica, e Scorza che nella ripresa è davvero una furia.
Vittoria di capitale importanza per il Viaccia che supera la Virtus per 3-1 e continua la sua corsa in testa alla classifica. Iniziano bene i ragazzi di mister Gravante che nei primi quindici minuti controllano il gioco ma senza riuscire a pungere con decisione. Poi piano piano, il Viaccia reagisce e passa con Raffaele: cross nel mezzo, testa di un difensore ospite e bel tocco dello stesso Raffaele al 20' per l'1-0. La Virtus si sbilancia e lascia spazio al contropiede di Hiselj che dopo appena cinque minuti piazza il colpo del 2-0. Gli ospiti non demordono e prima del riposo accorciano le distanze grazie a Varani con un gran gol dalla distanza con pallone che finisce all'incrocio dei pali. Nella ripresa, forse per la stanchezza, forse per il caldo, si perdono un po' di misure e l'incontro si fa più maschio. La Virtus alza il baricentro senza creare pericoli, il Viaccia riparte e piazza il colpo del ko: grande azione iniziata da Falzarano, scambio con Hjsely e Falzarano segna il 3-1. Nel finale la Virtus si innervosisce e lascia ancora più spazi ai ragazzi di mister Bellanova che difettano però in fase realizzativa, sprecando con Laurenzi ed Hiselj, Finisce comunque 3-1 un match che segna l'abbandono della Virtus nella lotta per il campionato e l'autorevole candidatura del Viaccia per un ritorno nei regionali.
Allo Scirea si gioca in un clima caldo e si incontrano i padroni di casa del Chiesanuova e gli ospiti del Vernio. Si inizia e subito al 3' è Ceccarelli che impegna Venezia con un tiro debole. La partita va avanti con palla che rimane contesa a centrocampo e al 15' è Vannucci che ci prova con una rovesciata e Venezia calcola male il rimbalzo facendosi scavalcare dal pallone che si insacca per l'uno a zero dei padroni di casa. Al 31' uno scatenato Vannucci recupera una palla nella tre-quarti avversaria e mette in area dove Hurtado Martinez si fa trovare pronto e raddoppia per la propria squadra. Poi è una sequenza di sprechi per il Chiesanuova che getta al vento tutto quello che crea. Si va al riposo e alla ripresa sono gli ospiti che si rendono pericolosi con Susso lanciato a rete, ma è Gironi che in uscita anticipa l'avversario. Al 10' il portiere ospite prende la palla con le mani, abbondantemente, fuori area ma il direttore di gara non fischia nulla e al 20' decreta una punizione fuori area per fallo di Toma che, considerato ultimo uomo, viene espulso. Si presenta sulla palla il capitano Pizzicori che segna ed accorcia le distanze. Il minuto successivo è Occhini che con una percussione centrale tira di poco fuori. Ancora Chiesanuova al 41' quando un'occasione capita a Gori che tira debolmente e un difensore verniatta si rifugia in fallo laterale. Al 48' Lapini raccoglie di testa un cross da calcio d'angolo che attraversa tutta la porta con grave colpevolezza della difesa e agguanta il tanto cercato pareggio. Risultato finale 2 a 2.
Un sabato pomeriggio quasi estivo accoglie Valbisenzio e Pietà per la ventisettesima giornata del campionato Juniores. Partita non valevole per la classifica finale ma comunque importante ai fini del morale dei padroni di casa, reduci da cinque vittorie consecutive e pronti alla volata finale per cercare di vincere il campionato. Cambia la formazione, ma non cambia l'approccio alla partita della Valbisenzio, che subito con un buon giro palla cerca di imbucare Mignacca e Naldoni sugli esterni, trovando sempre una difesa attenta da parte della Pietà. Ospiti che provano a farsi vedere al ventesimo ma senza impensierire l'esordiente Jarno Vangi. Il vantaggio della Valbisenzio Ac. arriva al trentesimo con Bartolini che raccoglie un cross respinto al limite dell'area e dopo essersi liberato di due avversari con un colpo di tacco perfetto, scarica all'angolino la rete dell'uno a zero. La Valbisenzio mantiene il controllo della partita, andando vicina al raddoppio prima con Vanni e poi con Naldoni, senza però riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Allo scadere del primo tempo, un'azione corale della catena di sinistra dei padroni di casa libera Naldoni al limite dell'area, che è bravissimo a vedere la sovrapposizione di Landi che punta l'uomo, lo lascia sul posto e incrocia col mancino trovando la rete del due a zero. Rete molto importante per rimarcare le distanze tra le due squadre prima dell'intervallo. Secondo tempo che si apre come il primo, con la Valbisenzio che impone il suo gioco e si fa trovare preparata sulle poche incursioni degli ospiti. Al ventesimo della ripresa arriva anche il terzo gol bianco blu, Santi lavora un pallone complicato all'interno dell'area di rigore e lo allarga per Mignacca che col mancino è infallibile e la piazza sotto l'incrocio dei pali. Partita ormai messa in sicurezza dai ragazzi di mister Aiazzi, che si fanno però trovare impreparati a dieci minuti dal termine quando su un fallo laterale, un'incomprensione tra Vangi e Naldoni, porta al gol del tre a uno degli ospiti quando Corigliano spizza per l'inserimento di Nencini che insacca. Un minuto dopo la Pietà ha una grande occasione con Pitigliani che sfiora il gol che avrebbe riaperto definitivamente il confronto. E' poi Nencini a liberarsi ma ad essere fermato dal direttore di gara per un fuorigioco molto dubbio. Rete indolore quella subito dai locali perché la partita termina senza ulteriori rischi per la Valbisenzio, che continua la sua serie di vittorie e dimostra di voler lottare a tutti i costi per raggiungere l'obiettivo più importante, la vittoria del campionato.
Il Montemurlo si riscatta e riprende la marcia nella lotta al titolo. Punizione severa per i ragazzi di mister Cerone che partono molto forte, si mostrano lucidi ed ordinati, mentre la squadra di mister Bellantuono appare ancora con le scorie del ko del turno precedente con il Viaccia. I padroni di casa passano in vantaggio al 10' grazie a Tacconi su punizione conquistata da Limberti. Subito dopo il Mezzana manca il raddoppio con Limberti che, solo davanti al portiere in posizione sospetta, si mangia il 2-0. Il Montemurlo reagisce e Conti dal limite e, forse complice una deviazione, pareggia. Il Mezzana continua a spingere e controllare la reazione della formazione di mister Bellantuono. Bella iniziativa a liberare Lastrucci che, solo davanti al portiere, colpisce il palo interno. Nella ripresa è tutta un'altra storia. Il Montemurlo al 12' segna il gol del 2-1 su punizione, complice un'incertezza del portiere di casa che si fa sorprendere. La formazione di mister Bellantuono mostra le proprie doti di palleggio e non lascia spazio al Mezzana che, comunque, ci prova con generosità. In pieno recupero comunque gli ospiti calano il tris sfruttando la poca lucidità del portiere di casa che si fa anticipare nell'area piccola. Si chiude sull'1-3.