Al Galleni in una giornata fredda ma molto serena si affrontano Prato Nord e La Querce. L'avvio è sonnacchioso e nessuna delle due squadre prende l'iniziativa fino a quando un cross di Gargano viene corretto beffardamente da Lelli con il pallone che si infila all'incrocio dei pali della porta difesa da Hoxha. A questo punto si pensa che la squadra allenata da mister Capasso possa archiviare la partita al più presto possibile, ma è La Querce a portarsi in avanti e rendersi pericolosa con Scortecci e Sensoli, ma senza fortuna. Per buoni venti minuti, la partita si trascina stancamente a centrocampo, poi Giandonati con una punizione dal limite trova l'angolino lontano raddoppiando per il Prato Nord. La Querce non si arrende e si rende pericolosa con Dellocchio e Scortecci che graziano Seminara sbagliando a colpo sicuro. C'è un'altra punizione per i padroni di casa e stavolta è Allocca a spedire all'incrocio dei pali per il 3-0. Prima del riposo, la difesa del Prato Nord si concede una pausa con Carubia che imbecca Sensoli raccogliendo un corto rinvio per il 3-1. La ripresa si apre di nuovo al rallentatore. Su apparentemente innocua punizione dalla tre quarti, Giandonati trova il gol, complice il clamoroso svarione di Hoxha per il 4-1. La rete immediata spegne le restanti velleità de La Querce. E' di nuovo un calcio piazzato che aumenta il bottino dei locali con una punizione dal limite di Ganugi. Non c'è nessuna reazione, neppure timida, degli ospiti e nel finale c'è una bellissima manovra del Prato Nord che porta Scarselli a realizzare il 6-1 finale. Calciatoripiù . Nei locali segnaliamo capitan Giandonati , perennemente alle prese con gli infortuni, realizza una doppietta caricandosi la squadra sulle spalle, e Allocca , che segna un bel gol all'incrocio dei pali. Ne La Querce segnaliamo Scortecci che prova a trascinare i suoi alla rimonta, e Dellocchio che prova a centrocampo a smuovere i suoi, servendo anche un prezioso assist per il gol.
Al campo sportivo Gaetano Scirea si affrontano i locali del Chiesanuova e il Tobbiana 1949. Gli ospiti iniziano subito in attacco e chiudono gli avversari nella loro metà campo. Al settimo minuto ha una buona occasione Giovanchelli, che recupera palla, dopo un disimpegno sbagliato dalla difesa del Chiesanuova, ma il tiro viene ribattuto da un pronto e preciso Gori. Al dodicesimo il Tobbiana passa in vantaggio: cross dalla fascia destra di Gugliemini, verso il centro dell'area, per l'accorrente Giovanchelli che tira in porta, si oppone Gori, ma la ribattuta è preda ancora di Giovanchelli che questa volta non sbaglia. Il Chiesanuova cerca di recuperare lo svantaggio: tiro alto di Gori, tiro di Rossi deviato in angolo e infine azione di Annunziata, fermato in sospetto fuorigioco, proprio davanti al portiere. Dopo questa sfuriata è il Tobbiana che prende le redini della partita e nel finale di tempo si avvicina al gol con Fantacci, il cui tiro è parato in tuffo da Gori e poi un potente tiro di Di Stasio di poco fuori. Nel secondo tempo subito all'arrembaggio il Tobbiana e al primo minuto due azioni fotocopia di un dirompente Giovanchelli portano al raddoppio: la prima si sviluppa sulla fascia sinistra, fino alla linea di fondo, con passaggio in area per Gugliemini, ma il suo tiro viene deviato; la seconda azione, sempre di Giovanchelli, per Arcuri, posizionato nell'area piccola, che chiude l'azione con il gol. Il Tobbiana continua a spingere: Gori vola e salva la propria porta dal tiro verso il sette di Di Stasio e poi un bel tiro a giro di Fantacci colpisce la traversa. Al 28' ottima azione dei nuovi entrati del Tobbiana: slalom in area di Toccafondi, passaggio a Cacciato, che segna, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Il Chiesanuova si fa vedere in attacco con tiro di D'Aloisio, fuori e una punizione dal limite di Occhini, ribattuta dalla difesa. Il finale è tutto per il Tobbiana: azione sulla fascia destra di Benelli, per Toccafondi e poi Cacciato, che, da solo in area, spreca tirando alto. A tempo scaduto azione a tutto campo di Odiase, che tira debolmente e para Gori, infine la tripletta del Tobbiana, realizzata da Cacciato, che recupera palla su errore della difesa, si invola in area e segna alla destra di Gori, che tocca la palla, ma senza poter evitare il gol. La partita finisce qui. Il Chiesanuova è apparso troppo arrendevole e timoroso, arginando con difficoltà gli attacchi avversari. Molte le imprecisioni e poche le azioni d'attacco di rilievo. Il Tobbiana ha vinto meritatamente una partita condotta fin dai primi minuti, grazie ad una buona organizzazione e alla ottimale disposizione tattica di alcuni elementi. Sesta vittoria e terzo posto in classifica, che dà morale per la partita di sabato prossimo con i primi in classifica della Valbisenzio. Calciatoripiu'. Per il Chiesanuova: Gori , ha evidenziato buone doti di agilità e tempismo, con i suoi interventi ha evitato un passivo maggiore. Per il Tobbiana: Giovanchelli : con le sue azioni e il gol è stato l'ariete, che ha spezzato la difesa del Chiesanuova e spianato la strada per la vittoria.
La Galcianese subisce la seconda sconfitta consecutiva e perde il passo delle prime della classe, permettendo la prima fuga stagionale alla Valbisenzio e al contempo l'aggancio al C.F. 2001. La partita inizia subito su ritmi alti e dopo appena dieci minuti un lungo rilancio di Vannucchi pesca Ignesti che batte Barattucci per l'1-0. La formazione di mister Berti cerca di reagire, ma fino all'intervallo non accade niente. Nella ripresa il C.F. 2001 pareggia subito grazie a Cieri sugli sviluppi di un fallo laterale. Alla mezz'ora gli ospiti mettono la freccia e si portano in vantaggio per merito di Assouan. La Galcianese non molla e al 36' è Tacconi a diventare protagonista con il gol del 2-2 su calcio di punizione. Il match sembra destinato al pareggio, ma al 41' è Cieri a trasformare un calcio di rigore per il definitivo 2-3.
Vittoria meritata del Montemurlo ma forse troppo penalizzante per la formazione di casa. Prestazione grintosa del Paperino San Giorgio che, dopo essere andato sotto, per il gol di Marotta ci prova e probabilmente avrebbe anche meritato il pareggio, sbagliando il gol del pareggio con Borgi il gol del pareggio al 30' della ripresa. Considerando il divario di classifica, la vittoria dei ragazzi di mister Bellantuono è giusta, con Pemaj, Pugliese e Prroni che dilagano punendo severamente la formazione di Beccari, convincente almeno dal punto di vista agonistico.
Il Comeana miete un'altra vittima e dopo la Galcianese vince anche sul campo di Mezzana. Gli ospiti approfittano di due regali dei locali per mettersi a distanza di sicurezza, per poi amministrare bene. Dopo appena un minuto Giacomelli calcia una punizione, il portiere di casa non trattiene e, dopo un tocco sul palo, si fa sfilare il pallone alle spalle. Al 20', sempre su calcio piazzato, ancora un'incertezza dell'estremo di casa, spiana la strada al raddoppio con Gestri che appoggia in rete la corta respinta di Naldini. La formazione di mister Cerone, pur cercando di reagire, non riesce a costruire. In avvio di ripresa la formazione di mister Gravante chiude i conti sugli sviluppi di un angolo con un colpo di testa ancora di Gestri. Proprio in chiusura il Mezzana segna la rete della bandiera su calcio di rigore con Zaffina che fissa il risultato sull'1-3.
Il primo derby della vallata se lo aggiudica la Valbisenzio. Parte bene la squadra di casa che prova fin da subito a fare la partita ma il Vernio nonostante diverse assenze si difende bene dopo varie occasioni la Valbisenzio riesce ad andare in vantaggio al 42' con rete di Florulli. Nel secondo tempo la partita si fa più accesa il Vernio prova con qualche ripartenza a tirare in porta ma al 24' ancora Florulli su assist di Fera segna il 2-0, ma il Vernio non ci sta e pochi minuti dopo su punizione nei pressi dell'area di rigore con un gran tiro Pizzicori segna il gol che accorcia le distanze. La Valbisenzio vuole ristabilire il proprio vantaggio e al 30' Fera segna il gol del 3-1, la partita continua con le squadre che giocano a viso aperto ma senza ulteriori finalizzazione.
Quando il risultato finale stupisce dopo il primo tempo. Nemmeno due minuti e Bianchi porta in vantaggio i suoi con un calcio di punizione dalla lunghissima distanza. Il raddoppio arriva grazie ad un tiro da fuori area. La Pietà reagisce e nel giro di pochi minuti agguanta il pareggio. Prima dagli sviluppi di un corner, Bonacchi si gira e dal limite insacca sotto la traversa. Poco dopo, al 20', arriva il pareggio con Mariotti (dopo aver sfiorato il gol poco prima) che riceve palla da sinistra e batte Di Bella. Al 36' Lo Re entra in area e addirittura ribalta il risultato. I ragazzi di mister Nardini spariscono nella ripresa e vengono travolti dalla formazione di casa che porta il risultato fino all'8-3.
Il derby è dello Jolo. Senza preferiti il pronostico della vigilia, ma la formazione di mister Donnini (ex di turno) vince sul Tavola con un netto 5-1. Partono fortissimo gli ospiti che si portano in vantaggio al 7' con Dario Mati che sfrutta il pallone spuntato sul palo lontano per battere Cambi. Immediata però la risposta dello Jolo. Al 16' grande imbucata di Borchi per Girolamo che si presenta solo in area e pareggia. I locali spingono: Borchi per Girolamo che di punta salta Logli anticipandolo, ma il fango impedisce al pallone di entrare. Al 19' su azione d'angolo, Ermellini colpisce la traversa con Benassai che realizza, ma il gol viene annullato per un fuorigioco quantomeno disponibile. Vantaggio comunque rimandato di poco perché un minuto dopo, sempre su angolo, è Allegretti a calciare, Esposito è il più lesto ad arrivare ed insacca. Al 37' splendida azione dei padroni di casa che coinvolge un po' tutti: Catalano inizia, Borchi prosegue e Girolamo crossa forte con un difensore rossoverde che infila nella propria porta. Match virtualmente chiuso in avvio quando Bonacchi, appena entrato, salta un avversario e serve Girolamo che dal limite segna il 4-1. Il Tavola cerca di giocare, ma al 37' Shpati approfitta di un errore in manovra e segna le rete del definitivo 5-1.