Partita praticamente decisa nel primo tempo già al terzo minuto padroni di casa in vantaggio su errore della difesa del Chiusdino grazie ad un morbido tocco di Mensini. Dopo pochi minuti rigore concesso dall'arbitro per fallo di mano che Pieri trasforma per il raddoppio. Il 3 a 0 arriva allo scadere del primo tempo sempre su errore della difesa ospite grazie a Filippini. Partita praticamente giocata solo dal Chiusdino invece nel secondo tempo; gli ospiti si mostrano arrembanti ed accorciano le distanze con El Arfaoui, senza più pungere.
Gettare il cuore oltre l'ostacolo... Si potrebbe riassumere così la gara tra S.Albino e Buonconvento per i padroni di casa. I termali, falcidiati dalle assenze, giocano 65 minuti di cuore e generosità, non sfigurando minimamente contro una delle corazzate del campionato, poi un arbitraggio decisamente da rivedere ha tracciato un solco deciso sull'andamento della gara. I gialloverdi iniziano subito forte, mettendo paura in più di un occasione al Portiere ospite, prima con Vata e poi con Guarino. Al minuto 13, la sblocca il S.Albino, sventagliata per Cozzi Lepri che attacca benissimo il lato debole della difesa ospite, rimette un pallone perfetto sul secondo palo per Vata che di destro non sbaglia e sblocca la partita. É 1-0. Il Sant'Albino non soffre praticamente mai, anzi il Buonconvento nervosissimo non riesce mai a farsi vivo dalle parti di Castaldo. Al minuto 30 però, Liardo cerca di uscire dalla prima pressione in dribbling, pallone perso e fallo commesso; pallone che viene calciato in area dall'ex Bari, dopo una serie di rimbalzi il pallone finisce sulla mano di Guarino, per l'arbitro è rigore. Va Meconcelli ed insacca per l'1-1. Nella ripresa inizia la serie di errori del direttore di gara Grazi che al minuto 60 fischia un secondo rigore, quantomeno dubbio per gli ospiti. Bardelli protegge l'uscita sul fondo di un pallone innocuo, Basla cade a terra, apparentemente senza che nessuno lo abbia sfiorato, per l'arbitro é rigore. Va ancora Meconcelli che allarga troppo e la spara fuori. I termali cercano di farsi pericolosi in avanti ed Sane in un paio di occasioni al 62' ed al 66' non riesce ad arrivare all'appuntamento con il pallone. Minuto 69, Meconcelli commette chiaro fallo su Cozzi Lepri e nel controllo successivo si aggiusta il pallone con le mani, arbitro che completamente fuori dall'azione non ravvisa irregolarità, pallone per Basla che non sbaglia e fa 1-2. Al minuto 80 arriva al doppietta di Bazla, pallone sul secondo palo, il numero 8 ospite in rovesciata la insacca per l'1-3.
Un tempo per uno tra Rapolano e Geggiano che alla fine chiudono sull'1-1. Primo tempo da dimenticare per i padroni di casa con il Geggiano padrone del campo. Nel secondo parziale esce fuori il Rapolano conquistando il meritato pareggio con Olivera per il definitivo 1-1.
Si affrontano, sul campo di Quercegrossa, i padroni di casa e il Monteriggioni. Dopo appena un minuto Garcia devia in angolo un diagonale di Crocetta. Al 9'assist al bacio di Cappello per Arcoraci il cui tiro termina sul fondo. Al 16'ci prova Abate ma palla fuori. Al 22' Garcia neutralizza un tentativo di Crocetta il quale un minuto dopo recupera palla e serve Khamis che realizza il vantaggio dei locali. Al 25' punizione di Cappello ma palla alta. La prima frazione termina sull'1-0. Ad inizio ripresa palo di Pagliantini. Al 49' cross di Magliozzi per il colpo di testa di Crocetta ma palla alta. Al 54' traversa di Crocetta. Al 65' Garcia respinge il tiro di Crocetta, sul pallone arriva Abate che conclude alto. Al 67' sugli sviluppi di un angolo va in rete Abate con un colpo di testa. Al 73' Crocetta vince il duello con Silvestrini e batte Garcia per il 3-0. All'88' ospiti vicini alla rete con un tiro di Tallini ma palla fuori di poco. Al 90' fallo in area di rigore sullo stesso Tallini e penalty per gli ospiti ma Leccardi spreca calciando alto sopra la traversa. Al 92' altro tentativo ospite con Arcoraci ma palla alta. Vittoria meritata del Quercegrossa.
Pareggio tutto sommato giusto fra la Montanina e il Monticchiello, alla più alta qualità tecnica degli ospiti ha risposto la Montanina con una prova gagliarda che le ha permesso di prendere un bel punto contro il più quotato avversario. Primo tempo molto combattuto ma avaro di emozioni: occasione Montanina al minuto 19 con la bella verticalizzazione di Rossi per Sabatino che però si allunga il pallone di quel tanto che permette ad Allegri di intervenire in uscita e salvare la propria squadra, poi al minuto 40 la prodezza balistica di Agnoletti che dai ventidue metri lascia partire una gran conclusione che non lascia scampo all' incolpevole Casini, portando in vantaggio gli ospiti. Primo tempo che si conclude senza ulteriori squilli. Ripresa con una Montanina decisa a trovare il pareggio che trova al minuto 59: punizione di Martorelli, testa di Rossi che colpisce in pieno la traversa, il primo ad avventarsi sulla palla è Sangermano che in rovesciata realizza il gol del pareggio. Sulle ali dell' entusiasmo la Montanina continua a spingere e al minuto 64 potrebbe passare in vantaggio con Sabatino che, smarcato in area, invece di concludere, prova a servire Niagu permettendo ad Allegri di sbrogliare una situazione non facile. Ultimi venti minuti della ripresa che vede gli ospiti prendere possesso della partita ma la Montanina si difende bene e Casini non corre veri e propri pericoli. Quattro minuti di recupero e fischio finale del direttore di gara che ha arbitrato molto bene questa gara, peraltro molto combattuta ma anche molto corretta.
Passo indietro per la Virtus dopo le buone prestazioni delle ultime giornate. Il Pievescola vince meritatamente per 3-0 e continua il suo periodo positivo. Nel primo tempo la gara è tutto sommato equilibrata con i locali che ci provano alla mezz'ora: bella iniziativa di Berti sulla sinistra che entra in area e dal fondo mette all'indietro per Cavuoti ma il suo tiro da pochi metri viene respinto da un difensore. Al 35' gli ospiti si portano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Massa che di testa insacca. Nella ripresa la Virtus prova timidamente una reazione ma non è in giornata. Al 65' i locali chiedono un fallo su Cavuoti ma l'arbitro lascia proseguire: sul contropiede veloce Pondrelli tarda l'uscita e Caputo ne approfitta per aggiustarsi il pallone e trafiggere il portiere. A dieci dal termine arriva anche la terza rete, forse troppo ingenerosa per la Virtus con Tonizzo che insacca al termine di un'azione insistita. Nel finale Venuto trova il gol ma l'arbitro annulla per fuorigioco dubbio.