Squillo del Torrita che conquista il bottino pieno sul campo dell'Amiata. Iniziano meglio gli ospiti che si portano in vantaggio in avvio con Meacci. Nella ripresa, poco dopo il rientro in campo, è Bruni a mettere a segno il gol del raddoppio. Nel finale la rete realizzata da Andrei porta il punteggio sull'1-2.
Successo di prestigio e di grande importanza per la classifica per il Castellina Scalo che batte la seconda classe e la agguanta in classifica. Dopo una prima fase di studio, viene fuori il gioco ed è a favore dei ragazzi di mister Testi. La prima occasione è però per gli ospiti con Formentini che viene chiuso in angolo da Di Meglio. Il Castellina trova il vantaggio quando Bussagli viene toccato in area da Cesaroni e trasforma il rigore. Subito dopo occasione per Di Mambro che, servito da Castaldo, tira debolmente su Di Lione. Dopo l'infortunio a Bussagli, per i locali inizia una fase di assestamento a livello offensivo. La Poliziana si vede in avanti al 38' con l'inserimento centrale di Pignatelli che, mandato nello spazio da Cesaroni, non trova la porta anche per l'intervento di Di Meglio. Stessa azione al 43' con Di Meglio che para su Pignatelli. Nella ripresa la squadra di mister Cherubini comincia fortissimo e dopo un mancato impatto di Formentini, al 6' arriva al pareggio quando un angolo di Pignatelli trova la testa vincente di Meocci. Il Castellina ci prova, ma Orsetti manda alto e poco dopo Castaldo non inquadra lo specchio con un pallonetto. La Poliziana risponde con Formentini che colpisce il palo. Al 30' il Castellina segna il gol partita: incomprensione difensiva degli ospiti e Castaldo realizza con un bellissimo pallonetto dalla lunga distanza. Nel finale la Poliziana ci prova ma senza troppi rendersi troppo pericolosa se non con un paio di incursioni firmate da Formentini e Iachelli.
Primo tempo non trascendentale con le squadre che si annullano a vicenda: le uniche occasioni sono al minuto 7 quando il Direttore di gara annulla un rate a Koci per un dubbio fuorigioco, mentre gli ospiti sono pericolosi alla scadere con Baglio ma Sanguineti sventa in angolo. Al minuto 10', nell'unica opportunità creata, la Colligiana passa in vantaggio con Suke che si libera al tiro dal limite dell'area e con un preciso rasoterra batte Cevese. Episodio curioso al minuto 22, quando Cevese in uscita di pugno sfiora un avversario che cade a terra; l'arbitro prima lascia correre per poi, dopo alcuni secondi, ci ripensa ed assegna il penalty agli ospiti che Suke trasforma. Al 43' ancora un episodio curioso con il direttore di gara protagonista: Koci in un corpo a corpo finisce a terra in piena area e sorprendentemente invece del penalty al Lornano Badesse, l'arbitro assegna il fallo agli avversari. Con il Lornano Badesse sbilanciato in avanti, Ulivieri al quarto di recupero chiude la partita. Gara condizionata da alcune discutibili decisioni arbitrali che avrebbero potuto dare alla squadra di casa almeno la soddisfazione un pareggio. Colligiana comunque opportunista che ha sfruttato a pieno più di quanto abbia prodotto.
Il Meroni ritrova la vittoria per il morale. La partita inizia e la formazione di mister D'Agosto gioca bene, smistando palloni da tutte le parti. Il gol però arriva solo dopo venti minuti con Franceschini da Calcio D'Angolo battuto da Manganelli. Iniziano i quattro gol del Bettuelli: il primo con scambio insieme a Blotta che lo manda in porta solo davanti al portiere. Il secondo su calcio d'angolo anticipando tutti sul primo palo, il terzo dopo una costruzione veloce dalla difesa che manda Bassan sul cross e Bettuelli di testa eil quarto gol con un po' di fortuna quando, con diversi rimpalli, si ritrova la palla e tira. Tocca anche a Bassan iscriversi nella lista marcatori sfruttando una giocata di Blotta che lo manda al limite dell'area grande e tirando a giro trova il secondo pallo. La partita finisce con il Meroni che giova in avanti, da segnalare tre opportunità di Pennone che si divora i gol davanti porta. Da segnalare anche il portiere di casa Porcellotti per aver parato un rigore.
Marcia forte la capolista che vince sul campo del giovanissimo Montalcino con un rotondo 5-0. La formazione ospite sblocca subito il risultato: infatti Fracassi al 12' segna con un tiro dal limite dell'area di interno destro nell'angolino alla sinistra del portiere di casa. L'incontro è a senso unico e Galli ha due buone occasioni per il raddoppio, ma prima si fa ribattere il tiro da Cosimi, poi manda alto da favorevole posizione. Ben presto comunque arriva lo 0-2: Raimo, capitano di giornata, al 22', sfrutta un'azione di Fracassi e di interno mette nell'angolo. Il terzo gol lo realizza Galli con un tiro dal limite. Nella ripresa sono tantissime le palle gol per la Sinalunghese con Raimo, Fracassi e Galli che si mostrano poco lucidi sotto misura. Dopo tanti errori, arriva anche l'eurogol di Ferretti alla mezz'ora con un tiro dal limite di controbalzo che coglie il palo e finisce in rete. Quasi allo scadere Cecco supera il diretto avversario e dal fondo mette dietro per Raimo che segna a porta vuota. Calciatoripiù : nella Sinalunghese segnaliamo Raimo , nel Montalcino Cosmi .
Al termine di una partita combattuta il Monteroni conquista un successo che fa morale. Nel primo tempo i padroni di casa si portano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio piazzato. Ospiti pareggiano su rigore con Campeti. Allo scadere della prima frazione raddoppio del Monteroni con un gran tiro dalla distanza. Secondo tempo con gli ospiti che spingono forte alla ricerca del pari, sbagliano un rigore (generoso) al 20' e subito dopo trovano il goal con Capoccia. Dopo diverse occasioni per chiudere la partita il Chiusi, subisce il gol del 3-2 al 90' su rigore decisamente dubbio. Complimenti al Monteroni che gioca una partita di grande volontà e con un pizzico di fortuna porta a casa i tre punti. Chiusi sprecone, divora almeno sei palle gol nitide e perde una grande occasione per scalare posizioni in classifica.
Risultato clamoroso con il San Quirico che punisce l'Asta con il più classico dei punteggi. Entrambe le reti sono arrivate nel primo tempo: Vallerani la sblocca dopo pochi minuti dall'inizio, con Franci che lo aveva servito dalla sinistra, con un chirurgico tiro d'esterno che trova l'angolino. Il raddoppio lo sigla Sabatino, bravissimo a capitalizzare a tu per tu con il portiere il recupero palla e l'assist di Corti. Nella ripresa l'Asta ha provato a riaprire la gara senza essere pero' particolarmente pericoloso, eccezion fatta per due occasioni clamorose capitate a Cocco e Pistella.
Sul rettangolo verde di Staggia ospite di turno il Rosia che con la sua posizione in classifica è sicuramente squadra da temere. La Poggibonsese per risollevarsi il morale deve fare una partita di sacrificio da parte di tutti i giocatori che scenderanno in campo. Fase iniziale di studio con il Rosia leggermente più dinamico ma le vere occasioni non arrivano da ambo le parti grazie anche alle difese sempre guardinghe e concentrate. Al 30' passa in vantaggio la squadra di casa con un rigore procurato da Lapucci che viene steso in area; a battere è Pistolesi che segna nonostante la deviazione del portiere. Al 35' pareggio di rigore anche per il Rosia con Lala A. che viene steso da Razzi in uscita. Batte Lala F., perfetta esecuzione e palla in rete. Il primo tempo termina così in pareggio senza altre nitide occasioni da ambo le parti se non qualche tiro velleitario parato con sicurezza dai rispettivi portieri. Nel secondo tempo al 63' passano in vantaggio i giallorossi: Pistolesi trova il corridoio giusto per Lapucci che controlla in area e con un diagonale all'angolino sigla la rete del vantaggio. Al 72' il Rosia colpisce il palo con Sidibe che era andato al tiro dopo un secco dribbling in area giallorossa. La partita si scalda e ne fanno le spese prima Stefani dalla panchina e poi Lala A. Il Rosia anche con l'uomo in meno ci prova in tutti i modi, da calcio d'angolo, da punizione ma la mira non è mai quella giusta e dopo dieci minuti di recupero, arriva il triplice fischio e la conquista dei tre preziosi punti da parte della compagine giallorossa. Bella iniezione di fiducia per i padroni di casa che hanno dimostrato di poter fare meglio di quanto fatto fino ad ora.