Non poteva piovere per sempre. Ecco che alla decima giornata finalmente spunta il sole tra le nubi della Montagna Pistoiese, capace di agguantare il primo, succulento successo stagionale contro un Ponte 2000 orfano di bomber Jubi. I ragazzi di Chelucci (nell'occasione sostituito in panchina da Tamburini) si sono resi protagonisti di una prova stoica, resiliente dietro e cinica davanti. Su un campo allentato da una pioggerellina insistente va in scena un match arcigno e intenso, macchiato per certi verso dalla sfortuna se visto dalla prospettiva ospite. Nel primo tempo, chiuso sullo 0-0, la Montagna prova a tenere in mano il pallino del gioco ma il Ponte 2000 si difende bene, sfiorando anche il vantaggio in due circostanze. Nella prima Mannini, su assist di Guadagni, colpisce in pieno il palo interno facendo sfilare via la palla lungo tutta la linea per poi uscire dall'altro lato. Poco dopo, su corner, è bravo Seghi a distendersi deviando un tiro avversario. Archiviato il primo parziale a reti bianche, nel secondo tempo la compagine locale trova il blitz vincente su un'azione non neutralizzata bene da Chelossi. Il pallone rimane vagante in area di rigore e Ricciarelli è bravo ad apparecchiare per Coppi, abile poi a trafiggere Carmignani con un preciso pallonetto che dona ulteriore grinta ai suoi. I pontigiani accusano il colpo e provano a rimettersi in carreggiata ma senza particolare raziocinio. Solo Mannini, su punizione, sfiora il pareggio piegando le mani a Seghi ma il pallone sbatte sull'incrocio dei pali terminando fuori. Al triplice fischio, è gioia Montagna Pistoiese: il campionato parte ora, alla decima giornata. Calciatoripiù: Cecchini G. (Montagna Pistoiese); Lafssahi (Ponte 2000).
Regge un tempo abbondante e lo fa con le unghie e con i denti la Grifoni di mister Paci, sotto di una rete al termine dei primi trentacinque minuti ma comunque in partita nonostante la predominanza avversaria. Giunti alla decima giornata, la fase di rodaggio pare essere terminata per la truppa di Lazzeretti, finalmente capace di far fruttare il duro lavoro svolto da inizio preparazione. Il gioco c'è, le occasioni fioccano sovente ma la mira sotto porta è ancora da affinare, proprio come dimostrato nell'impegno contro la Grifoni. Sono infatti tante, troppe le chance sprecate dai locali nell'arco del primo tempo al cospetto di una squadra comunque ostica e molto attenta dietro. Nella ripresa la musica cambia con la concomitante venuta di due fattori: il goal di Fanucci su calcio d'angolo e la girandola di cambi operata da mister Paci nella speranza di rinvigorire il suo undici iniziale in debito d'ossigeno. I nuovi entrati (tanti sotto età) non riescono a incidere tra le file ospiti e il 2-0 galvanizza il Borgo, che da lì scende a valanga. La Grifoni stacca la spina e altri cinque goal rimpinguano il risultato finale sul severo 7-0. Di Molinaro, Biagini, Galantuomini, Panichi, Vannini, Barkhane e Fanucci i goal che regalano al Borgo la terza vittoria stagionale. Sia da una parte che dall'altra c'è ancora tanto da lavorare.
Via Nova B corsaro al Frascari. La squadra di mister Perlongo, fuori classifica, supera l'Olimpia Pistoiese per 2-7. Non inganni il risultato finale, almeno nel primo tempo è stata partita vera, perché i padroni di casa hanno saputo rispondere colpo su colpo alle iniziative degli ospiti, passati in vantaggio con Pacini e subito raggiunti da Gori. Poco dopo, ancora in vantaggio i pievarini con Pacini, subito raggiunti nuovamente dal solito Gori. A risolvere lo stallo è Donnini, che prima dell'intervallo firma il 2-3 che permette alla squadra di Perlongo di affrontare in vantaggio di un gol la ripresa. Ripresa che si rivela senza storia, con il quarto gol di Donnini e le reti nel finale di Iannotta (doppietta da subentrato) e Spinelli.
GARE DEL 23/11/2024
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 23/11/2024 CASALGUIDI 1923CALCIO SRL - MONTECATINI CALCIO
Il G.S.T. esaminati gli atti ufficiali dai quali rileva che la gara in oggetto veniva sospesa dall'arbitro al 4' del I'
tempo sul risultato di 0 - 0 a causa del non funzionamento dell'impianto di illuminazione. Tutto ciò premesso
ricorda questo GST che la verifica del corretto funzionamento degli impianti del campo di gioco , nella
fattispecie l'impianto di illuminazione compete alla società ospitante giusta la decisione della FIGC n.3
annessa alla regola 1 del Regolamento di gioco essendo detta società responsabile del regolare
allestimento del campo. Trattasi di disposizione valevole per tutte le competizioni ufficiali della FIGC, posta a
salvaguardia del regolare svolgimento delle gare e, come tale non suscettibile di deroghe od anche solo di
limitazioni. Un diverso avviso di proposito comporterebbe nella realtà ricorrenti interferenze e sospetti
nonchè un'estensione oltre misura del concetto di forza maggiore e di altre esimenti. Ne consegue che a
carico dell'ospitante CASALGUIDI 1923 CALCIO sussiste la responsabilità per la causa che ha impedito il
regolare svolgimento della gara con tutte le conseguenze regolamentari. Per questi motivi il G.S.T. infligge
alla società CASALGUIDI 1923 CALCIO la sanzione della perdita della gara per 0 - 3.
Commento di : ciro
Senza troppe difficoltà l'Olimpia Quarrata regola con un netto 4-1 il Pistoia Nord rifilando ai giallorossi due goal per tempo. Con una prestazione convincente, la truppa di Franco Cialdi prolunga così il proprio soggiorno nella parte sinistra della classifica dando continuità a una serie di prestazioni in ascesa, mentre per i ragazzi di mister Guidi arriva una sconfitta abbastanza dolorosa a livello morale vista l'ottima prova del turno precedente. Un piccolo passo indietro che non deve però pregiudicare il percorso di crescita intrapreso. Nel primo tempo i quarratini macinano gioco e occasioni, portandosi subito in vantaggio al 10' con un tiro da fuori di Galli che inganna il portiere. Il Pistoia Nord soffre le continue scorribande avversarie ma al 34' colleziona una grande palla goal con Pasquinelli, il quale svirgola però la sfera tutto solo davanti al portiere. Goal sbagliato, goal subito. Sul ribaltamento di fronte Magrini è abile ad approfittare di un'indecisione della difesa giallorossa per raddoppiare il bottino mandando le squadre al riposo sul punteggio di 2-0. Nella ripresa gli ospiti tentano una reazione ma, nonostante il coraggio, non riescono a incidere davanti. E così al 60' Galli sforna la personale doppietta con una zampata in area che indirizza il match. Cinque minuti dopo, il goal della bandiera: su punizione -e con la complicità del portiere- Marrazzo spedisce in rete il pallone del 3-1. Prima del triplice fischio c'è tempo per annotare un altro goal, quello di Bouzzit, che di testa manda di fatto in archivio la gara su di un giusto 4-1. Calciatoripiù: Galli, Coppola (Olimpia Quarrata); D'Alessandro (Pistoia Nord).
Prima la fatica, poi la gloria. Non è stata una montagna facile da scalare quella del Montale Antares per l'Hitachi, che vince sì 0-4 ma non senza sudare. In un primo tempo terminato 0-1, i ragazzi di Fabio Cardilli sono infatti bravissimi a imbrigliare gli avversari fermandoli con tanto agonismo e rigore tattico. Nella ripresa però, complice la stanchezza, la differenza di valori viene fuori e poi la gara si snoda sul velluto per gli arancioni. Il canovaccio tattico della partita si delinea con chiarezza fin dal principio, con gli ospiti che comandano il gioco votati all'attacco e i locali ben arroccati dietro a chiudere ogni possibile varco. E la tattica difensivista paga per oltre trentacinque minuti, lasso temporale in cui la truppa di mister Mirko Ferreri non sfonda mai. Negli ultimi istanti del recupero, però, l'Hitachi trova il graffio vincente con Ferreri (naturalmente il giocatore di movimento), che con un tiro mal letto dal portiere segna il fondamentale 0-1. Il goal incassato allo scadere impatta in modo importante sui padroni di casa, che nella ripresa non riescono a ripetere la straordinaria prova fatta in precedenza. Con lo scorrere del cronometro l'Hitachi viene fuori, trascinata da un Ferreri indemoniato che sigla altre due reti (la seconda delle tre bellissima) forgiandosi di una preziosa tripletta. A completare il quadro, la pennellata in contropiede di Ercolini che fissa il punteggio sullo 0-4 catapultando l'Hitachi sopra Pistoiese, Via Nova e Montecatini, le quali rimangono staccate (chi per un motivo chi per un altro) di tre punti. Calciatorepiù: Ferreri (PCA Hitachi).
Gran prova di carattere del Via Nova, che dopo aver perso il primo scontro diretto stagionale contro l'Hitachi rialza immediatamente la testa superando alla Palagina la Pistoiese per 3-0. Vittoria cinica dei padroni di casa contro una Pistoiese sfortunata. Il Via Nova si impone in una partita che racconta una storia diversa rispetto al punteggio finale. Gli arancioni, infatti, hanno condotto gran parte del match, ma la maggiore concretezza e cinismo della squadra di casa hanno fatto la differenza. Primo tempo: equilibrio spezzato nel finale. La gara inizia con una Pistoiese subito aggressiva e determinata, che crea almeno due o tre nitide occasioni sullo 0-0. È stato il portiere del Via Nova a tenere a galla i suoi con interventi decisivi, respingendo gli attacchi arancioni e mantenendo inviolata la propria porta. Come spesso accade nel calcio, chi non concretizza rischia di pagare caro. E così è stato: nel finale del primo tempo, il Via Nova trova il vantaggio con Giannini, rapido a ribadire in rete una respinta corta del portiere ospite su un tiro dalla distanza di D'Urzo. Il gol arriva nel momento migliore della Pistoiese, che si ritrova sotto nonostante un'ottima prestazione. La ripresa segue lo stesso copione del primo tempo. La Pistoiese continua a spingere e a mantenere per lunghi tratti il controllo del gioco, ma fatica a finalizzare le occasioni create. Il Via Nova, invece, si dimostra letale nelle ripartenze. Il raddoppio arriva su un'azione perfetta in velocità: D'Urzo, dalla sinistra, lascia partire un tiro incrociato preciso che si insacca sul secondo palo, portando il risultato sul 2-0. La rete piega le gambe alla Pistoiese, che nonostante l'impegno non riesce a riaprire la gara. A chiudere i conti ci pensa nuovamente Giannini, che realizza il 3-0 con un sinistro preciso da dentro l'area di rigore, sfruttando un'altra disattenzione difensiva degli ospiti. Il triplice fischio sancisce la vittoria per il Via Nova che, nonostante il netto risultato, non ha avuto vita facile ma ha dimostrato di saper soffrire da grandissima squadra. Il Via Nova si è mostrato cinico e opportunista, sfruttando al massimo le ripartenze e la qualità individuale per portare a casa il miglior risultato possibile. La Pistoiese esce dal campo con l'amaro in bocca, pagando a caro prezzo la mancanza di concretezza sotto porta e l'incapacità di sfruttare le numerose occasioni create. Una partita che dimostra come il calcio possa spesso premiare chi sa essere più efficace nei momenti decisivi.