Questo inizio di stagione ha evidenziato i problemi in fase realizzativa di Pistoia Nord e Giovani Rossoneri, e anche il quinto turno di campionato ne conferma l'esistenza e la persistenza. Finisce a reti bianche il contenzioso fra due schieramenti che, al netto dei propri limiti da limare e superare, in campo danno comunque tutto. Partono meglio i locali, che al 6' colpiscono prima il palo con Marrazzo e poi sprecano l'1-0 sotto porta: clamoroso il tap-in fallito da distanza ravvicinata da Stefanutto. Nei minuti successivi sale in cattedra Del Moro, protagonista di una prova superlativa (insieme a Galeotti, ragazzo in forte crescita e ormai punto di riferimento all'interno della squadra) e di una serie di parate rilevanti fermando di volta in volta i vari Marazzo (in due circostanze, al 15' e al 30') e Pasquinelli. Nel secondo tempo i ragazzi di Claudio Guidi alzano i giri del proprio motore e si prodigano in un gioco molto più fluido e ben congegnato rispetto a quanto visto precedenza. L'intensità sale nonostante il campo scivoloso e lo scontro tra il pacchetto offensivo locale e quello difensivo ospite si fa sempre più avvincente con lo scorrere del cronometro. Buoni anche due spunti in avanti dei Rossoneri, di cui uno molto pericoloso con Macrellino che in mischia non riesce a trovare il guizzo giusto. Gli ospiti escono indenni dalla tempesta (da annotare un'altra grande parata di Del Moro su tiro dal limite di Pasquinelli e una spazzata provvidenziale sulla linea di Cresci a sbrogliare una mischia) ma rischiano di capitombolare al 65', quando Pemaj cestina il potenziale 1-0 da posizione favorevolissima facendosi murare al momento della conclusione. Al triplice fischio tutto rimane invariato, ma almeno la compagine di Zerini può vedere il bicchiere mezzo pieno: ecco racimolato il primo punto stagionale. Calciatoripiù: Sabri (Pistoia Nord); El Hajaji, Baldinotti, Del Moro, Galeotti (Giovani Rossoneri).
È una vittoria che non fa classifica ma che dà sicuramente morale quella del Ponte 2000, capace di mantenere immacolato il fortino casalingo grazie a un 2-0 solido e convincente. Bene anche il Via Nova, che mostra segnali di crescita incoraggianti, protagonista di un primo tempo giocato su buoni livelli. L'abbrivio di gara è tutto per i padroni di casa però, che sul manto quasi perfetto del Pertini si mettono subito in evidenza con il solito Jubi. Dopo aver fatto le prove generali col goal, intorno al 10' l'esterno numero 7 dialoga bene con Niccolai e fredda Pacini sul primo palo previa sterzata interna su un difensore. I pievarini provano a farsi apprezzare in avanti soprattutto in contropiede, ma dietro Sanzone e Combatti si fanno trovare pronti nell'annullare la verticalità agli avversari. Nella ripresa i pontigiani riassestano la cerniera centrale del centrocampo diventando ancora più solidi e quadrati. Sistemata la fase difensiva, ecco il blitz in avanti che chiude i giochi. Calabrese suggerisce bene al centro per Iannotti, bravo a sua volta a lasciar partire una bomba sotto la traversa che non lascia scampo al portiere. La truppa di Perlongo tiene comunque alto l'orgoglio provando ad attaccare fino alla fine ma Carmignani e compagni rispondono sempre presente blindando una vittoria tutto sommato meritata. Calciatoripiù: Sanzone, Combatti (Ponte 2000); Iannotta (Giovani Via Nova).
In questo momento storico, tra Montecatini e Borgo a Buggiano c'è una distanza profondissima. Non in termini spaziali, perché a livello di chilometraggio sono praticamente vicini di casa, ma sul piano calcistico il 4-0 rifilato dai termali è specchio fedele di un avvio di stagione agli antipodi e di un dislivello qualitativo importante. Sul campo la giovane truppa di Lazzeretti è qualche passo indietro rispetto al previsto, mentre i ragazzi di Davide Benedetti continuano a macinare gioco e risultati. La cinquina di vittorie è già definita dopo i primi trecento secondi di gara: il 2-0 lampo marchiato a fuoco da Beqiri (goal su azione) e Berti (goal su angolo in tap-in) fanno subito pendere l'ago della bilancia in favore dei locali, più puliti tecnicamente in fase di possesso e più fisici nei contrasti. La gestione del doppio vantaggio diventa dunque facile e il Borgo non riesce a trovare il bandolo della matassa. Nella ripresa il canovaccio non cambia e il Montecatini continua a premere sull'acceleratore. Dopo aver centrato in pieno due legni con due tiri da fuori, ecco salire in cattedra il solito Quaranta, autore di una pregevolissima doppietta con due azioni in simil fotocopia: scatto sulla sinistra, sterzata verso il centro e tiro imparabile. Combina poco o nulla la compagine di Leonardo Lazzeretti, chiamata a lavorare sodo in queste settimane per risollevare una situazione molto più complicata del previsto e decollare definitivamente. Chi invece sta già volando è il Montecatini Calcio. Calciatorepiù: Quaranta (Montecatini Calcio).
Seconda vittoria consecutiva per il Montale Antares, che dopo aver espugnato Gavinana vince anche tra le mura amiche superando agevolmente l'Olimpia Pistoiese con il risultato di 12-1. Partita mai in discussione e tre punti legittimati già in un primo tempo che si chiude sul 6-0, con Xeka ad aprire e chiudere le marcature, Palloni a realizzare il secondo gol e Garzillo a realizzare una tripletta da urlo. Poi, nel secondo tempo, In rete Dedej per due volte, Mattei, Denti, Barcaioli e Saturno. C'è tempo anche per il gol della bandiera degli ospiti, realizzato da Jakaj.
Non ci si lasci ingannare dal risultato finale perché la Montagna Pistoiese, al netto di un calo fisico nella seconda porzione del secondo tempo, riesce a disimpegnarsi con orgoglio contro un'Hitachi ancora a punteggio pieno dopo cinque partite (quattro effettive) disputate. Certo sono i ragazzi di Mirko Ferreri a condurre per mano il gioco, mantenendo il possesso della palla e creando le azioni più pericolose, ma la truppa di Chelucci dimostra una bella dose di applicazione tattica chiudendo al meglio ogni varco possibile per poi ripartire in contropiede. La tenacia dei montanini viene vessata nel primo tempo dalle due reti di Tesi e di Ferreri, ma a inizio ripresa un blitz su punizione di Rocha Accorsi riapre la gara sul punteggio di 2-1. Fiutato il pericolo, i padroni di casa alzano i giri del proprio motore e mettono in mostra tutto il loro spessore tecnico iniziando a carburare in maniera produttiva ed efficace. Con lo scorrere del cronometro e in concomitanza si un calo fisico degli ospiti, le qualità dell'Hitachi emergono con prepotenza e il divario si amplifica. In ordine incrementano il bottino ancora Ferreri, poi Barni, Bua, Tesi (autore di una doppietta) e infine di nuovo Ferreri, protagonista assoluto con una tripletta di pregevole fattura. Era la gara degli opposti, vista la situazione di classifica; ma un plauso spetta di diritto alla Montagna Pistoiese, che per cinquanta minuti è riuscita a tenere testa alla fortissima armata di Mirko Ferreri. Calciatoripiù: Tesi, Ferreri (PCA Hitachi).
Gran prestazione del Ramini, che tra le mura amiche ha ragione della Grifoni Soccer Academy con un tennistico perentorio 7-2. Partita controllata per la maggior parte dai padroni di casa, bravi a chiudere i conti già in un primo tempo che termina sul 4-1, in virtù delle doppiette di Kouam e Breschi. Il Ramini si porta infatti in vantaggio dopo cinque minuti con Kouam, ma ben presto i Grifoni pareggiano i conti con Di Renzo. Poi è Breschi a riportare i locali in vantaggio, prima di segnare anche il terzo gol. Prima dell'intervallo è, come detto, Kouam a calare il poker. Nella ripresa, stesso copione. Ancora padroni di casa costantemente in proiezione offensiva e autori di altre tre reti: decisive la doppietta di Pisica e il gol di Abdel Fattah nel finale, prima del gol del giocatore ospite Bovani per il definitivo 7-2. Con questi tre punti il Ramini si porta a quota nove in classifica e riscatta le sette reti incassate nella sfortunata partita della scorsa settimana contro il Montecatini. Per gli ospiti, invece, la classifica ancora piange.
Restano alla Palagina i tre punti in palio nel big match di giornata tra Giovani Via Nova e Olimpia. A conquistare la vittoria è infatti la squadra di casa, che ha ragione con un gol per tempo di un'Olimpia a due facce. Se nel primo tempo, infatti, la supremazia territoriale è sempre stata nelle mani dei pievarini, che oltre a segnare il gol del vantaggio con Bonini hanno anche colpito tre traverse, nella ripresa i quarratini hanno provato a giocare a testa alta, pur senza mai riuscire a dare la sensazione davvero di poter pareggiare i conti o riaprire la partita. Ci ha pensato poi il Via Nova a chiudere la partita realizzando la rete del definitivo 2-0 con Montagna, bravo a sfruttare una ripartenza. Con questa vittoria il Via Nova sale a quota dodici punti, aggancia proprio l'Olimpia e resta in scia alla capolista Montecatini Calcio, che proprio la prossima settimana giocherà contro la squadra dei pievarini e non muoverà la classifica. Un'occasione ghiottissima per il Via Nova, che vincendo contro il Casalguidi potrebbe agganciare la vetta, in attesa dello scontro diretto di fine novembre.
Vittoria senza grossi patemi per la Pistoiese, che tra le mura amiche supera il Casalguidi per 5-1. Gran bagarre nelle zone alte della classifica, nelle quali il Montecatini Calcio sembra prendere il largo (attenzione, nel prossimo turno giocherà contro il Via Nova B e non muoverà punti a prescindere): così, grazie alla sconfitta dell'Olimpia, sono ben tre le squadre a parimerito al secondo posto, alle spalle proprio dei termali. Hitachi, Via Nova e Pistoiese. La Pistoiese, per blasone la favorita d'obbligo in un girone comunque ricco di talento e belle squadre. La partita inizia come meno te lo aspetti, ovvero con il Casalguidi in vantaggio. Sono gli ospiti, infatti, a trovare lo 0-1 dopo venti minuti con il solito, imprendibile Venuti. La Pistoiese non si concede nemmeno il lusso di vacillare e un minuto dopo pareggia i conti con Lakhdar. Si chiude così un primo tempo molto acceso e ben giocato da entrambe le squadre. Nel secondo tempo è la Pistoiese a prendere in mano la partita, trovando il gol in altre quattro occasioni con il solito Lakhdar (due reti anche nella ripresa), con Di Domenico e Omodia. Gli arancioni legittimano così i tre punti, meritatissimi, con una prestazione davvero di alto livello. La squadra di mister Di Bari è sempre molto propositiva e fa della tecnica probabilmente il suo pregio migliore: non una caratteristica banale, contro una squadra tosta e di temperamento come il Casalguidi, che dopo un buonissimo inizio di stagione sembra esserci un po' perso a livello di risultati.