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Giovanissimi B Prof. GIR. - Giornata n. 1

Sampdoria-Torres 3-1

RETI: Mantovani, Morisano, Colombi, Migheli


Genoa-Empoli 2-0

GENOA: Serafini, Zanini, Sabatini, Orlando, Branca, Mentil, Criscito, Di Vita, Priano, Fiorucci, Cocuzza. A disp.: Genisio, Mercenario, Ricci, Olivetti, Rossini, Zolezzi, Canevello, . All.:
EMPOLI: Sagripanti, Vianello, Grella, Zinna, Aiello, De Mezza, Ngom, Chiarello, Campaioli, Possenti, Mancini. A disp.: Borchi, Del Marco, Ferrante, Biagini, Viola, Seppia, Noferi, . All.: Cali Cristian
RETI: Vargiu, Daneri
GENOA: Bondone, Machi, Criscito, Shevtsov, Ricci, Serpico, Tilli, Cai, Daneri, Fossa, Curella. A disp.: De Ferrari, Cafferata, Zambon, Cugnasco, Vargiu, Fedorchuk, Canini, Ferroni F., Ferroni L. EMPOLI: Lombardo, Peschi, Atzeni, Fanucchi, Cattin, Di Natale, Zinna, Kri Bi, Cristiano, Menicagli, Lotti. A disp.: Puccioni, Rivieri, Zampini, Ekani, Muharremi, El Attiq, Biagianti, ALlochis, Princeton. All.: Calì.
ARBITRO: Bertolini di Genova.
RETI: 30' Daneri, 70' Vargiu.


Un gol piazzato strategicamente a 10' dalla conclusione di ambedue i parziali consente al Genoa di vincere il primo match del campionato Under 14. La partita è giocata ad alti ritmi fin dai primi minuti, entrambe le squadre creano gioco ma senza impensierire i portieri. Col passare dei minuti il Genoa è la squadra che riesce meglio a fraseggiare e avere il possesso palla, ma senza creare grandi occasioni. Allo stesso tempo l'Empoli appare un po' sottotono e al 30' regala il gol al Genoa gestendo male la palla. Un rinvio errato del portiere colpisce l'attaccante avversario, la palla finisce al difensore centrale che si fa portar via la stessa da Daneri che, tutto solo, salta il portiere e mette in rete. Nel secondo tempo c'è spazio per la reazione dell'Empoli che va vicino al pareggio con Cristiano per due volte, la prima con un colpo di testa da un calcio d'angolo, tiro a botta sicura ma il portiere avversario compie un miracolo deviando la palla in angolo. Successivamente un calcio di punizione dal limite dell'area, la deviazione della barriera colpisce la parte alta della traversa. L'Empoli insiste e crea un'occasione con Mencagli che, sugli sviluppi di una ripartenza, tira da posizione defilata ma il portiere è ben piazzato e respinge. A pochi minuti dalla fine un altro errore in disimpegno di un difensore dell'Empoli consente a Vargiu , entrato nel secondo tempo, di presentarsi a tu per tu con il portiere azzurro, e non sbaglia. Il Genoa si porta così sul 2-0 e chiude i conti. A tempo scaduto, in pieno recupero, i locali potrebbero portare a tre il bottino ancora con Vargiu che davanti al portiere lo salta con un pallonetto ma poi viene recuperato da un difensore. Calciatoripiù: tra i migliori dell'Empoli spicca sicuramente il contributo di Mencagli.

Spezia-Lucchese 6-0

RETI: Giovannoni, Franceschini, Figaia, Figaia, Ferrari, Ruscelli
SPEZIA: Costa, Rossi, Ravecca, Cargiolli, Mannella, Liao, Bola, Figaia, Giovannoni, Ruscelli, Roncarà: A disp.: Medone, Arpe, Bonfiglio, Franceschini, Scirocco, Michelucci, Ferrari. All.: Lorenzo Benassi.LUCCHESE: Varosi, Capaccioli, Guidi, Paffile, Sproston, Dei, Travaglini, Carosella, Mariotti, Gianassi, Lleshi. A disp.: Pilla, El Masrour, Fabi, Fulvetti, Pardini, Lugliani: All.: Matteo Luzzi.
ARBITRO: Mergoni di La Spezia.
RETI: Figaia 2, Giovannoni, Ferrari, Ruscelli, Franceschini.


Esordio in campionato bello tosto per la Lucchese, affidata al nuovo tecnico Matteo Luzzi, arrivato alla corte di Bongiorni da pochissime settimane; i rossoneri affrontano con coraggio la difficile trasferta di La Spezia, in cui i bianconeri mantengono e impongono i favori del pronostico. Dopo aver chiuso sul doppio vantaggio i primi 40', nella ripresa i padroni di casa trovano ancora la via del gol, concedendo poco ai comunque mai domi avversari. Spicca la doppietta di bomber Figaia; Giovannoni, Ferrari, Ruscelli e Franceschini completano il quadro dei marcatori liguri.

Arezzo-Carrarese 0-2

RETI: Anghele, Guerrato
AREZZO: Di pietro, Cecchini, Santinelli, Laurenzi, Balsimini, Dini, Russo, Bettini, Gherardi, Saponaro, Tacconi. A disp.: Sorbini, Sisti, Lopez, Potirniche, Franci, Milaqi, Benucci, Fiesoli, Soraj. All.: Peruzzi. CARRARESE: Giovannini, Canini, Santoro, Scamporrino, Bassi, Simonelli, Belforti, Baldoni, Romboni, Guerrato, Bellettini. A disp.: Prandina, Alberti, Anghelè, Barbagelata, Brozzi, Giovanelli, Lleshi, Tognetti. All.: Saverio Beghè.
ARBITRO: Marchetti di Arezzo.
RETI: 1' Guerrato, 71' Anghelè.


Con un gol in avvio e uno in chiusura, la Carrarese merita di vincere la partita, anche se fortemente agevolata da due errori difensivi dell'Arezzo. Errori che gli hanno permesso di affrontare la partita nel modo migliore, difendendosi e agendo in contropiede sfruttando nel modo migliore ogni situazione di gioco, facendo leva su grinta e fisicità . L'Arezzo ha condotto per grande della partita il gioco, ma si è visto con grande evidenza la diversità maturità dei ragazzi della Carrarese nell'affrontare la partita. Occorre mettere in evidenza che questa era la prima partita a undici che i ragazzi disputavano alla presenza di un arbitro federale. Sarà per questo fondamentale che l'Arezzo, trovi i necessari accorgimenti per far fronte alla differenza di fisicità e maturità che hanno i ragazzi di questo livello professionistico. Dalla partita è emerso che l'Arezzo ha cercato di costruire gioco, ma si è trovato di fronte degli avversari che hanno dimostrato, seppur a parità di età, più consapevolezza nello stare in campo e quindi capaci di controllare ogni situazione di gioco.

Virtus Entella-Pisa 0-0

VIRTUS ENTELLA: Sossa, Salisci, Cavagnaro, Nadalin, Trestianu, Sanguinetti, Fabiani, Baya, Pagano, Ravera, Gambaro. A disp.: Peripimeno, Bruzzo, Bocchetti, Casabianca, Martino, Pavanello, Ravecca, Campi, Spagnuolo. All.: Mihal Calitorj.PISA: Gjiergji A., Cuccu, Giliberti, Lenzi, Piombino, Scotti, Geri, Gjiergji C. Nguessan, Amelia, Tronconi. A disp.: Porta, Clemente, Fabbri, Falconetti, Lensi, Mazzoni, Marzi; Santacroce, Sacco. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Barbieri di Chiavari.


Primo test superato: il Pisa tiene alla prova Virtus Entella, e il debutto sulla panchina dei nerazzurri da parte di Lorenzo Vivarelli è decisamente positivo. Sarebbe potuto esserlo ancor più se, sulla strada dei tiratori toscani, non si fosse messo un portiere - Sossa - in giornata di grazia. E pensare che fino a poco fa giocava a basket, dicono; avesse continuato sul parquet, a quest'ora in saccoccia del Pisa ci sarebbero - molto probabilmente - tre punti. Lasciando da parte le ucronie, a dispetto dello 0-0 finale la gara è stata molto divertente, ricca di occasioni da parte di ambedue le squadre. Il Pisa ha subito una di queste occasioni, arrivando al tiro con Amelia, da posizione centrale, Sossa si supera e compie un primo grandissimo intervento in tuffo. Si prosegue e i nerazzurri si rendono ancora pericolosi con Nguessan, che si avventa su di un pallone crossato da Tronconi e calcia ma trova ancora pronto Sossa (15'). Poco dopo un pallone perso in uscita dagli ospiti consente all'Entella di rendersi pericolosa, Pagano calcia da appena dentro l'area, in posizione favorevolissima, ma Gjergji tiene la posizione e neutralizza. Spazio poi per un calcio di punizione dalla destra, Scotti cerca la porta ma Sossa si supera ancora e neutralizza - addirittura in presa - all'altezza dell'incrocio dei pali. Il secondo tempo si apre sempre con il Pisa più manovriero, Vivarelli opera tanti cambi ma la sostanza resta invariata e i suoi ragazzi propongono un gioco fluido e mai casuale. L'Entella a sua volta non butta m ai via la palla ma si rende pericolosa solo su calci inattivi, due punizioni entrambe da ottima posizione, sulle quali Gjiergji A. è reattivo e sicuro. Dal canto suo, il Pisa crea e si propone: da segnalare un bell'uno-due fra Nguessan e Marzi, quest'ultimo si presenta davanti al portiere ma non riesce a incidere come sperato, dopo una bellissima azione sviluppata al meglio. Ancora Pisa poco dopo, al 65': Fabbri si accentra dalla sinistra, salta due avversari e conclude sul secondo palo, ma Sossa ancora una volta è prodigioso e dice di no con una strepitosa parata in allungo. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, arriva un colpo di testa di Marzi che sfila di un soffio sul fondo. In un finale apertissimo, anche i locali si rendono pericolosi con Ravera, che crossa a rimorchio per Pavanello che però che calcia addosso a Gjiergji. Sul ribaltamento di fronte Clemente calcia sopra la traversa. È l'ultimo sussulto di una gara piacevolissima, in cui è mancato solo il gol. E sapete il motivo. Calciatoripiù: Sossa, Ravera (Pisa); Lenzi, Fabbri (Pisa).

Citta Di Pontedera-Fiorentina 0-5

FIORENTINA: , LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, Mignemi. A disp.: , LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj, LAcinaj. All.: Arbulla Marco
RETI: Carpita, Napoli, Carpita, Napoli, Mustapha
PONTEDERA: Di Cugno, Moriani, Lupetti, Govi, Di Gregorio, Cinotti, Genito, Tancini, Lekstakai, Vaccaro, Cavallini. A disp.: Pretini, Aquilini, Bragagni, Cela, Vicino, Sgroi, Lo Monaco. All.: Arbulla. FIORENTINA: Brocchini, Pistone, Martinelli, Plepi, Cortonesi, Latini, Lazzeri, Innocenti, Carpita, Napoli, Mignemi. A disp.: Bai, Anita, Lomi, Gennaioli, Mali, Rubin, Mantu, Mastromei, Kazanovsky. All.: Sireno.
ARBITRO: Lazzeri di Pontedera.
RETI: 33', 45' Carpita, 40', 46' Napoli, 58' Rubin.
NOTE: 36' espulso Di Gregorio.


Impegno, lealtà e fair-play: sono queste le qualità di una partita che la Fiorentina vince con merito, sul campo di un Pontedera che ha combattuto per ribattere le offensive rivali e tenere testa al loro fortissimo potenziale qualitativo. Dopo aver colpito una traversa al 20', i viola passano al 33' con il primo gol in campionato di bomber Carpita; piove sul bagnato in casa granata, vista l'espulsione di Di Gregorio al 36', che ferma irregolarmente un avversario lanciato a rete. Nel secondo tempo i viola hanno così maggior campo per dar sfogo alle loro iniziative offensive, e dopo aver raddoppiato subito i conti con Napoli, piazzano un micidiale uno-due che proietta lo stesso Napoli e Carpita a realizzare la doppietta personale. Al 58' il gol di Rubin fissa il risultato in modo definitivo.