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Giovanissimi B Prof. GIR. - Giornata n. 6

Virtus Entella-Torres 1-2

RETI: Ravera, Migheli, Masia


Genoa-Spezia 6-0

RETI: Ferroni, Tilli, Criscito, Daneri, Ferroni, Autorete


Empoli-Carrarese 5-0

RETI: Allochis, Cristiano, Cristiano, Cristiano, Stani
EMPOLI: Lombardo, Zega, Muharremi, Fanucchi, Di Natale, Atzeni, Peschi, Kri Bi, Cristiano, Menicagli, Allochis. A disp.: Puccioni, Rivieri, Zinna, Zampini, Marcucci, Stani, Princeton, Ekani, El Attiq. All.: Cristian Calì.CARRARESE: Prandina, Santoro, Bellettini, Bassi, Canini, Simonelli, Geda, Romboni, Cecchinelli, Belforti, Tognetti. A disp.: Casini, Alberti, Baldoni, Barbagelata, Guerrato, Brozzi, Anghelè. All.: Saverio Beghè.
ARBITRO: Romanelli di Firenze.
RETI: 12' Allochis, 36' p.t., 46', 63' Cristiano, 71' Stani.


L'Empoli non si lascia sfuggire l'occasione di conquistare altri tre punti che irrobustiscano la sua classifica e supera a Monteboro un'ottima Carrarese, che nonostante il passivo finale - decisamente troppo punitivo - ha lottato a lungo contro la corazzata rivale, la cui vittoria - sia chiaro - è meritatissima e pienamente legittima. La cronaca parte dal 6', con la prima conclusione della partita a favore dell'Empoli, Fanucchi si invola sulla fascia destra e mette al centro per Menicagli che da buona posizione conclude sul portiere. Gli azzurri continuano a premere e quello dell'8' è il preludio al gol: Kri Bi scambia bene con Menicagli che mette al centro per Cristiano il quale, da fuori area, calcia di prima ma mette alto sopra traversa. Al 12' ecco il gol dell'Empoli: Allochis riceve palla dalla sinistra, la controlla al limite e tira di sinistro all'angolino basso alla sinistra del portiere. I locali insistono e dopo un minuto propongono una ripartenza con il duo Cristiano-Menicagli che si ritrova a tu per tu con il portiere apuano, Menicagli non riesce a trovare la porta e così sfuma l'azione per il 2-0. Al 15' il portiere ospite rinvia non bene al centro del campo, la palla viene intercettata da Allochis che serve a Cristiano il quale si libera di un avversario ma, col destro, non riesce a dare la forza giusta per mettere in rete e la palla viene parata dal portiere. Al 17' si vede la Carrarese in ripartenza: scambiano bene i due attaccanti che servono poi Geda il cui tiro a parabola da fuori area sfiora la traversa. Al 20' l'Empoli affonda sulla fascia sinistra, Kri Bi e Menicagli avanzano, quest'ultimo salta l'ultimo difensore e, a tu per tu col portiere, si vede respingere il tiro. Al 26' altra occasione per la Carrarese, che riparte bene in contropiede sorprendendo la difesa dell'Empoli, un centrocampista porta palla e serve ancora Geda che, davanti a Lombardo, non riesce a superarlo. Alla mezz'ora gli ospiti ci riprovano agendo sulla fascia sinistra, decisiva la chiusura di Muharremi che interrompe tutto sul più bello. Si prosegue e sul successivo calcio d'angolo la Carrarese sfiora il pareggio per due volte, colpendo due traverse, la prima con un tiro da fuori area da parte del numero 7 Geda, e sulla respinta Cecchinelli colpisce ancora di testa, incrociando la traiettoria ma mancando di poco la realizzazione. Gli ultimi sussulti dei primi 35' sono una punizione laterale per l'Empoli, che batte Menicagli; palla al centro per Cristiano che di testa colpisce la traversa, mentre al 36' ecco il raddoppio, in pieno recupero del primo tempo, ancora Cristiano riceve palla al limite, si gira e di sinistro mette all'incrocio, 2-0. Nei primi 8' di gioco del secondo tempo spazio per due occasioni per l'Empoli, due ripartenze non sfruttate bene dal pur bravissimo Cristiano che nella prima serve male il compagno solo al centro dell'area e nella seconda tira da posizione defilata invece di alzare la testa e metterla al centro per il compagno libero. Al 45' si rivede la Carrarese con un tiro da fuori di Belforti, la palla viene controllata dal portiere di casa Pasa un minuto ed ecco il tris degli azzurri: punizione laterale fuori area, batte Cristiano che mette sotto la traversa con qualche complicità del portiere avversario. Al 49' Bellettini si incarica di battere una punizione laterale, direttamente in porta, la palla viene parata a terra da Lombardo. Al 57' ecco un'altra punizione laterale per la Carrarese, si origina una mischia in area dell'Empoli che si salva con l'aiuto del palo. La Carrarese non demorde e al 60' riparte bene dal portiere e riesce, con pochi scambi ad arrivare al tiro in porta con Cecchinelli, debole però e il portiere controlla la palla facilmente. Al 62' ci riprova Bellettini su punizione, col sinistro obbliga il portiere dell'Empoli a mettere la palla in angolo. L'Empoli intuisce il pericolo e dopo un minuto chiude i giochi in contropiede, Princeton avanza sulla fascia destra e serve Cristiano che di punta anticipa il portiere e mette in rete. Nel finale, al 71', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla viene respinta dalla difesa ospite, ma il più bravo e lesto è Stani che dal dischetto di rigore mette sotto la traversa per il cinque a zero definitivo.

Arezzo-Pisa 3-2

RETI: Laurenzi, Franci, Gherardi, Ndini, Nguessan
AREZZO: Di Pietro, Sisti, Villetet, Laurenzi, Balsimini, Dini, Bettini, Franci, Gherardi, Saponaro, Tacconi. A disp.: Da Frassini, Potiriniche, Fiesoli, Patrussi, Benucci, Milaqi, Soraj, Lopez. All.: Peter Peruzzi. PISA: Porta, Cuccu, Giliberti, Mazzoni, Piombino, Santacroce, Falconetti, Sacco, Nguessan, Fabbri, Gjergji C. A doisp.: Gjergji A., Amelia, Clemente, Dhamo, Farolfi, Geri, Lensi, Scotti, Tronconi. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Giancaterino di Valdarno.
RETI: 2' Laurenzi, 39', 67' Nguessan, 50' Franci, 72' Gherardi.


Al termine di una gara combattuta dal primo all'ultimo minuto e interpretata con ardore e voglia di vincere l'Arezzo la spunta per 3-2 con il gol di Gherardi in pieno recupero che piega il Pisa, capace di rimontare due volte lo svantaggio ma non di evitare il ko. Di quanto sia stata in bilico la contesa parlano le reti realizzate dall'Arezzo, al secondo minuto di gioco il gol dell'1-0, al 2' di recupero il gol del definitivo 3-2. L'Arezzo ha espresso una leggera supremazia nel primo tempo trovando il gol su un azione susseguente a calcio d'angolo, Laurenzi è il più veloce a ribattere in rete una palla morta in area del Pisa. Il Pisa cerca di costruire il gioco e palleggiare in modo organizzato ma le azioni più pericolose in area sono sempre dell'Arezzo con Gherardi che si trova davanti il portiere Porta, bravo ad evitare la rete del 2-0. Il secondo tempo inizia con il Pisa che con un diverso atteggiamento in campo si fa più pericoloso e raggiunge la rete del pareggio con il suo centravanti Nguessan, anche lui bravo in area a districarsi fra i difensori aretini. Il Pisa non rallenta la sua pressione ma è l'Arezzo a passare di nuovo in vantaggio con Franci al 50'. Una punizione di Laurenzi messa in area al vertice dell'area piccola viene respinta dal portiere, che si scontra con un avversario in questa circostanza; il pallone giunge a Franci che con un pallonetto supera Porta e i difensori e realizza. Il Pisa si fa sempre più pericolo e al 55' e al 57' solo due grandi parate del portiere dell'Arezzo evitano il gol del pareggio nerazzurro, che comunque arriva al 67' ancora con il suo centravanti, un bel gol dopo un assist di Amelia (i due migliori nelle file ospiti). L'Arezzo non demorde e, grazie anche alla determinazione messa in campo, viene premiato nel secondo minuto di recupero, quando Gherardi con una sforbiciata in area di porta trova il gol della vittoria. Finisce così 3-2 e il successo dei ragazzi di Peruzzi una gara sicuramente dai toni agonistici alti e dalle mille emozioni, di sapore controverso in base alle lenti con cui viene letta, dai due schieramenti scesi in campo.

Citta Di Pontedera-Sampdoria 0-3

RETI: Morisano, Barsacchi, Larosa
PONTEDERA: Di Cugno, Moriani, Bragagni, Parlanti, Di Gregorio, Cinotti, Benedettino, Cela, Lo Monaco, Vaccaro, Sgroi. A disp.: Esposito, Aquilini, Cavallini, Govi, Tancini, Vicino, Genito, Xhika, Lekstakaj. All.: Marco Arbulla.SAMPDORIA: Pagliughi, Florio, Restagno, Barsacchi, Ghio, Gardella, Adreveno, Tagliente, Trinceri, Vitali, Colombi. A disp.: Bertorello, Castoldi, Parodi, Morisano, Ortiz, Vassallo, Pollio. All.: Amanuele Cocuzza.
ARBITRO: Plaia di Pisa.
RETI: 29', 57', 59' Adreveno.


Il fattore Adreveno scompagina gli equilibri e fa sorridere la Samp, che passa per 3-0 al Marconcini grazie alla tripletta del proprio numero sette, trascinatore dei suoi. Il Pontedera alza bandiera bianca ma lo fa a testa alta, consapevole di aver ingaggiato per quasi tutto il match un duello ad armi pari contro la corazzata blucerchiata. Non sono mancate le occasioni da rete per i padroni di casa, specialmente dopo l'uno a zero firmato da Adreveno al 29' del primo tempo. Quando l'uno a uno sembrava cosa fatta, un altro micidiale uno-due di Adreveno ha portato gli ospiti sul 3-0, e da lì in poi la formazione di Cocuzza è stata impeccabile nel gestire energie e risultato, senza farlo più variare, fino alla fine delle ostilità.

Fiorentina-Lucchese 1-2

RETI: Mignemi, Mariotti, Carosella
FIORENTINA: Fusi, Pistone, Lomi, Plepi, Cortonesi, Latini, Mantu, Lazzeri, Mubin, Mastromei, Mignemi. A disp.: Bai, Anita, Martrinelli, Di Sario, Trapani, Carpita, Gennaioli, Sorbini, Dordoni. All.: Simone Sireno.LUCCHESE: Varosi, Sproston, Capaccioli, Paffile, Dei, Fulvetti, Lugliani, Guidi, Mariotti, Gianassi, Pardini. A disp.: Pilla, Bouziane, Carosella, El Masrour, Fabi, Petrini, Travaglini. All.: Matteo Luzzi.
ARBITRO: Cianni di Valdarno.
RETI: 5' Mignemi, 48' Carosella, 60' Mariotti.


La necessità è la madre delle invenzioni . Cita re Carlo Ancelotti, Matteo Luzzi. Che trattiene a stento l'emozione: i riflettori del Viola Park sono ancora accesi, ma la festa dentro gli spogliatoi è tutta rossonera. Ridefinendo il concetto di impresa, la Lucchese sbanca il centro sportivo della Fiorentina per due a uno, in calce a una gara epica, che rasenta la perfezione sotto il profilo dell'interpretazione mentale e tattica. Le note difficoltà della società sono una leva tramite la quale Gianassi, Varosi, Mariotti e compagni si esaltano, anche perché poi la serata del Viola Park si era aperta che peggio non si potrebbe, per gli ospiti. Al 5', infatti, Mignemi riceve la spizzata di Pistone dopo un corner e batte Varosi. Uno a zero, e sembra tutto in discesa per i locali, che sfiorano il raddoppio, negato da Varosi, anche se al 20' Gianassi manca per poco clamorosamente il pari, davanti a Fusi che compie una gran parata. I primi 35' sono condotti sul piano del possesso palla dai viola, che però non sfondano contro la difesa condotta da Dei, Fulvetti, mentre sul fronte opposto Gianassi ci prova sempre a pungere. Nel secondo tempo la Fiorentina sembra sempre in controllo della situazione, e va nuovamente vicina al secondo gol con Mignemi, fermato anche da un palo colpito sfortunatamente per lui e la sua squadra. Al 48' però ecco il primo colpo di scena: Carosella si impossessa di un pallone perso dalla retroguardia gigliata e non perdona, superando Fusi con un pregevole pallonetto. Uno a uno ed è un gol bellissimo quello siglato dal calciatore subentrato benissimo a gara in corso. La Fiorentina non ci sta, e carica a testa bassa, ma non solo non sfonda; al 60' va sotto. Dopo un angolo per gli ospiti, il pallone arriva nella zona di Mariotti che, con uno spettacolare gesto tecnico acrobatico, lascia partire un tiro destinato all'incrocio dei pali. Un eurogol, che spiana la strada al finale gladiatorio condotto dai ragazzi di Luzzi, che difendono con le unghie e coi denti il preziosissimo margine di vantaggio. L'uno a due resiste fino al triplice, suono dolcissimo, quando risuona fra le colline di Bagno a Ripoli, per tutti i rossoneri in campo e i loro tifosi sugli spalti.