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Under13 GIR. - Giornata n. 4

Lucchese-Citta Di Pontedera 1-9

RETI: Bottone, Caroli, Botti, Cencini, Cencini, Bernocco, Bini, Bernocco, Figus, Cencini
LUCCHESE: Bonvino, Castiglioni, Biagini, Turri, Poli, Mantovani, Davini, Simonetti, Pinto, Bianchi, Lucchesi, Bottone, Guccione, Landucci, Russo, Mazzoni. All.: Lorenzo Mazzeo. PONTEDERA: Checcucci, Volpe, Galluzzi, Bini, Torti, Caroli, Cencini, Scatena, Bini, Bernocco, Figus, Bondi, Martino, Nuti, Hoxhalli, Stacchini, Ly, Pulvirenti. All.: Marku Ambroz.
RETI: Botti, Caroli, Cencini 2, Bernocco 3, Bini, Figus, Torti.
NOTE: parziali: 0-1, 0-1, 0-5, 1-2.


Dopo aver contrastato con impegno la forza d'urto degli avversari nei primi 40' di gara, la Lucchese si lascia andare a un pizzico di sconforto e accentua ancor più il forcing conclusivo del Pontedera, che con un terzo e quarto tempo ricchi di gol chiude con un netto successo la sua trasferta. Terminano 1-0 in favore dei granata i primi due tempi, il primo dei quali risolto da un gran tiro dal limite di Botti dopo un'eccellente sponda di un compagno nei minuti finali di frazione. Nel secondo tempo arriva invece la bella realizzazione di Caroli, che effettua una discesa palla al piede da centrocampo, evita un paio di avversari e poi conclude all'angolino. Nel terzo tempo, come detto, il gioco dei ragazzi di Ambroz porta alla finalizzazione vincente in ben cinque occasioni. Si scatenano Cencini e Bernocco, letteralmente incontenibili, autori rispettivamente di una doppietta e di una tripletta. Nell'ultimo tempo, spazio per la meritata rete della bandiera dei padroni di casa, messa a segno da Torti. Il Pontedera però segna gli ultimi suoi due gol di giornata: Bini controlla con il petto un pallone e poi lo spedisce in rete di prima intenzione, Figus vince un duello uno contro uno e insacca all'angolino. Calciatoripiù : migliori in campo Cencini, Bernocco ; nell'ottima prova corale degli ospiti spiccano Torti, Caroli per il loro contributo in mezzo al campo.

Pisa-Spezia 1-1

RETI: Milani, Palmeri
PISA: Gambogi, Di Simone, Scrofani, Daddi, Fusco, Capanni, Pergjoni, Filippi, Habili, Alijaj, Bullari, Degl'Innocenri, Mazzotta, Milani, Rondanina, Sanna, Capone. All.: Francesco Rosi. SPEZIA: D'Imporzano, Cappelli, Arena, Vatteroni, Spinetti, Ercolini, BUsani, Barattini, Palmeri. Entrati: Lenzoni, Anania, Mazzi, Frasca, Vergassola, Casali, Paloka, Kadriu, Filippone.
RETI: 24' Milani, 49' rig. Palmeri.
NOTE: 0-0, 1-0, 0-1, 0-0.


Pareggio con molti rimpianti per il Pisa, che interpreta meglio per lunghi tratti la sfida con lo Spezia ma si vede raggiunto dagli avversari e deve accontentarsi dell'uno a uno finale. Il primo tempo, fra i quattro, risulta quello più combattuto, perché il Pisa parte un po' in sordina e, pur senza rischiare quasi niente, resta un po' timido in fase offensiva e non si segnalano occasioni sui due fronti di gioco, con gli ospiti che tengono in mano di più il gioco. Nella ripresa il Pisa riparte fortissimo e al 24' arriva il gol di Milani, a segno con un tap-in sottomisura dopo un tiro di un compagno respinto dal portiere. I liguri non ci stanno e provano a contrattaccare, ma senza creare occasioni da gol nitide. Nel finale di frazione i nerazzurri vanno vicini al raddoppio con una buona azione costruita da dietro, non finalizzata da Mazzotta e Sanna. Il terzo quarto di gara propone una partenza ancora buona dei locali, che si portano in avanti cercando la via del gol. Su di una ripartenza veloce, Filippi ha una buonissima chance per raddoppiare i conti dopo un assist di Habili, ma gli ospiti si salvano. E, nel finale, trovano il pari con un rigore molto contestato dai nerazzurri. Sul dischetto si presenta Palmeri che non sbaglia. La rete subita è un durissimo colpo da digerire per i ragazzi di Rosi, che però non si perdono d'animo e, messo da parte il rammarico, creano una palla-gol clamorosa con Milani prima e soprattutto Mazzotta poi, che a tu per tu con il portiere avversario non riesce a finalizzare in modo vincente. Nel finale Capone evita la beffa in occasione dell'unico tentativo degli ospiti, che colgono d'infilata in contropiede i rivali. Sarebbe stato ingiusto, ma nel calcio - lo si sa bene - tutto è possibile.

Sampdoria-Arezzo 5-5

RETI: Calvillo, Repetti, Nyawaro, Faraci, Puggioni, Sbrolli, Ballaj, Ghinassi, Giovannelli, Sbrolli
SAMPDORIA: Salemi, Calvillo, Parodi, Faraci, Conforti, Caranfil, Ekebbi, Aaabar, Repetti, Preci, Nyanaro, Ciobanu, La Rosa, Crosa, Pesciallo, Puggioni, Genchi, Margiocco. All.: Alessio Ambrosi. AREZZO: Sorbini, Anichini, Ballaj, Bigi, Conti, Ghinassi, Giovannelli, Mazzi, Milighetti, Mormii, Neri, Patronelli, Poesini A., Poesini F., Rossi, Sbrolli, Storri, Vannelli, Zacchei, Zoeddu, Tofanelli. All.: Fini.
RETI: Giovannelli, Ghinassi, Sbrolli 2, Ballaj.
NOTE: parziali: 1-1, 0-1, 1-2, 3-1.


Cinque gol complessivi, e due parziali vinti contro uno (l'altro finisce pari) premiano un grande Arezzo, che rientra dalla base dopo la trasferta in casa della Samp con uno spettacolare 5-5 messo a referto. Gioco veloce e ragionato proiettano sugli scudi gli amaranto nei primi due tempi: il primo gol arriva grazie a Giovannelli, che finalizza al meglio proprio un fraseggio velocissimo partito fin dalle retrovie, con cross ben calibrato da Mormii; la rete della Samp arriva quasi allo scadere, da calcio piazzato. Nella ripresa spazio per diverse occasioni per gli ospiti, che raddoppiano i conti con Ghinassi. Nel terzo tempo l'Arezzo si porta sul momentaneo 4-1 di vantaggio con le reti di Sbrolli e Ballaj; nel finale di frazione però i blucerchiati approfittano di un calo di tensione dei toscani e riescono ad accorciare le distanze. Nell'ultimo tempo l'Arezzo paga ancora un po' di stanchezza, mentre la Samp accelera e trova tre volte la via del gol. Nel finale la quinta rete di Sbrolli risulta decisiva perché consente di impattare definitivamente il risultato, premiando la gran prova degli amaranto. Calciatoripiù: Sbrolli, Vannelli (Arezzo).

Carrarese-Virtus Entella 0-9

RETI: Beqiri, Abate, Girard, Girard, Valva, Valva, Dall Orso, Crovo, Godstime
CARRARESE: Casini, Amorfini, Ghiringhelli, Ghio, Bigarani, Felloni, Marchi, Marcesini, Nerbini, Cioli, Briglia, Agostini, Bonni, Cimino, Fantechi, Giannarelli, Nicolardi, Tavoletti. All.: Silvio Borghini.VIRTUS ENTELLA: Scopinich, Galdi, Catturani, Bombardi, Dall'Orso, Del Santo, Abate, Pernigotti, Valva, Beqiri, Girard, Cuneo, Berardi, Crovo, Godstime, Mobilio, Russo. All.: Lorenzo Macchiavello.
RETI: Valva 2, Beqiri, Abate, Godstime, Girard 2, Crovo, Dall'Orso.
NOTE: parziali: 0-2, 0-1, 0-2, 0-4.


Con una marcia regolare nell'arco di tutti e quattro i tempi in cui si è articolata la contesa, la Virtus Entella sbanca il campo della Carrarese ottenendo il massimo dalla sua trasferta. Gli apuani tengono bene nei primi tempi, riuscendo a limitare i danni soprattutto nel primo e nel secondo tempo, ma alla distanza Valva (autore di una doppietta decisiva ai fini del risultato finale) e compagni hanno la meglio, imponendosi grazie a una maggior fisicità e intensità profusa sul rettangolo di gioco.

Empoli-Fiorentina 3-2

RETI: Vianello, Del Marco, Chiarello, Santoro, Piu
EMPOLI: Sagripanti, Vianello, Noferi, Zinna, Aiello, Dini, Ngom, Chiarello, Campaioli, Possenti, Palandri, Del Marco, Martini, Demezza, Viola, Seppia, Grella, Borchi. All.: Federico Donnici. FIORENTINA: Ciucchi, Fommei, Piu, Diop, Remorini, Santoro, Canu, Camparelli, Biagioli, Vegni, Di Salvo, Di Marino, Duranti, Fanteria, Kola, Perini, Ruffoli, Luci. All.: Claudio Bartolini.
RETI: 28' Santoro, 31' Del Marco, 50' Vianello, 63' Chiarello, 65' Più.
NOTE: parziali: 0-0, 1-1, 1-0, 1-1.


Un derby a testa fra le due capofila del movimento calcistico toscano: dopo la vittoria viola nella categoria Under 14, sono gli Under 13 azzurri a prendersi la rivincita nella loro sfida contro i pari-età gigliati. Il tutto in calce a una gara che per ritmo e qualità delle giocate proposte ha riassunto al meglio cosa voglia dire il calcio, a questa età, espresso ai suoi massimi livelli. Dopo lo 0-0 dei primi 20', nella ripresa spazio per il botta e risposta fra le due squadre: muovono la prima mossa gli ospiti con la rete di Santoro, impattata dopo appena centottanta secondi dalla segnatura di Del Marco. Azioni, fraseggi, duelli a centrocampo, vigoria fisica ma correttezza: è un copione magnifico quello che conduce a un terzo tempo in cui i padroni di casa tornano avanti, sfruttando la rete di Vianello dopo dieci minuti. Il quarto tempo, gli ultimi 20', sono quelli in cui le due squadre ripongono le loro speranze, gli azzurri quelli di portare in fondo la vittoria, i viola di recuperare il gap. La rete di Chiarello al 63' sembra chiude i giochi, ma dopo due minuti Piu rilancia le chance viola. Si lotta fino alla fine, ma senza che il risultato si modifichi ulteriormente.