L'Arezzo vince sul campo della Vigor, ma la partita si decide solo negli ultimi dieci minuti, fino a quel momento la partita era rimasta ferma sul risultato di partenza, 0-0, anche se le ospiti avevano attaccato di più. Il primo tiro arriva al 15', lo effettua Spataro dopo una buona triangolazione con De Santi. Subito dopo tiro fuori di Quaresimi. Nel secondo l'Arezzo riparte in attacco: al 3' tiro di Spataro alla destra del portiere ma l'estremo difensore della Vigor para. Al 12' palla recuperata a centrocampo da Santucci che si porta la palla sul destro ma il suo tiro si stampa sul palo. Al 15' palla recuperata a centrocampo da De Santi che senza pensarci troppo trova un tiro violento ma la palla esce di poco sopra la traversa. Al 17' finalmente si vede anche la Vigor, con Bartoli che calcia debolmente. Si arriva alla terza frazione, al 2' scambio De Santi-Spataro con tiro di quest'ultima che lambisce il palo. Al 10' azione personale sulla sinistra di De Santi che salta tre avversarie e deposita in rete per il vantaggio dell'Arezzo. Una volta sbloccato il risultato, tutto sembra più facile e al 13' arriva anche il raddoppio: Quaresimi si libera e dal limite dell'area fa partire un gran destro che si infila all'incrocio dei pali portando il risultato sul 2 a 0. Ma non è finita. Al 16' Spataro chiude la partita trovando il terzo gol dopo un batti e ribatti in area.
Quello maturato tra le due squadre può sembrare un risultato netto, senza attenuanti e sinonimo di un esito scontato e senza appelli. Invece la cronaca racconta di due squadre che si sono affrontate alla pari. Le differenze che hanno determinato il punteggio si possono riassumere in due parole: esperienza ed opportunismo. I gol grossetani nascono da azioni finalizzate con quel pizzico di intraprendenza che le ospiti hanno saputo concretizzare in quattro occasioni letali. Il primo gol nasce da una sfortunata deviazione di un difensore bianconero su tiro di Biondi che spiazza Giacobbi sul finale di frazione. Il secondo tempo vede ancora un evidente contrasto a centrocampo con azioni mai particolarmente insidiose, le difese sono guardinghe ma al 10' minuto è Giovannucci che raccoglie a limite dell'area, si gira su se stessa e fulmina Giacobbi con un preciso rasoterra. Il morale delle senesi accusa il colpo, ma riescono comunque a rendersi pericolose sotto la porta difesa da Cioni senza però concretizzare. L'ultima frazione vede le padrone di casa più toniche, ma anche le grossetane non mollano e riescono a portarsi pericolosamente dalle parti di Cresti. Saranno ancora Biondi, abile ad approfittare di una corta respinta della difesa con un tiro forte e preciso, e Santoro su rigore concesso per un fallo di mano in area, ad arrotondare il risultato nella terza frazione.