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Esordienti GIR.A - Giornata n. 8

Virtus Rifredi-Fiorentina Sq.b 0-5

RETI: Bellinato, Bellinato, Bellinato, Bellinato, Giagnoni
VIRTUS RIFREDI: Baroni, Kennedy, Al Nasseri, Fiorentino, Frontera, Innocenti, Lepri, Milani, Moussaid, Pacini, Toma, Tozzi, Viti, Zaccherelli, Mandi. All.: Filippo Armaioli. FIORENTINA: Mustacchio, Attili, Rutigliano, Verdone, Fanciullacci, Gessini, Pagliuca, Bigini, Bellinato, Lodi, Gori, Bartalini, Bartoli, Drovandi, Gennai, Giagnoni, Zangheri, Nerini. All.: Stefano Gambera.
RETI: Bellinato 4, Giagnoni.
NOTE: parziali: 0-0, 0-1, 0-3, 0-1.


La Virtus Rifredi tiene testa finché può alle ragazzine terribili in maglia viola, che anche stavolta sfoderano una prova di carattere, sostanza e qualità. La formazione locale non demerita, ma dopo una prima parte di gara in equilibrio, accusa un leggero calo evidenziato anche dal crescendo delle gigliate. Trascinate da Bellinato, perfetta nel finalizzare il gioco prodotto dalle compagne, la squadra di Gambera segna cinque gol, con la rete di Giagnoni a completare il tabellino delle marcature.

Sancat Sq.b-Affrico Sq.b 0-3

RETI: Baldini, Fantigini, Maloku
SANCAT B: Salerno, Colletti, Cipriani, Bellandi, Botticelli, Tagliaferri, Salani, Toti, Dattilo, Terzi, Landini, Navarrete, Mancini, Leoni, Sunday, Vergani. All.: Cosimo Bandini.
AFFRICO B: Baldini, Barsi, Cappelli, Chaboun, Pellecchia, Piccinini, Rettura, Seban, Todisco, Turano, Castaldo, Fantigini, Maloku. All.: Niccolò Miniati-Francesco Ceccherini.
RETI: Maloku, Fantigini, Baldini.
NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 0-2.


Continua a non fermarsi l'Affrico di Niccolò Miniati e Francesco Ceccherini che, grazie a un tris calato a cavallo fra le ultime due frazioni di gioco, si impone nel derby con la Sancat riuscendo al contempo a mantenere inviolata la propria porta e, di conseguenza, a dare ancor più continuità ai convincenti successi maturati nel corso delle ultime settimane. Il primo tempo andato in scena al Cerreti si conclude però, in verità, con il risultato ancora a reti inviolate a fronte dell'estrema attenzione di cui si rendono protagoniste le due linee difensive: occorre, infatti, a questo proposito attendere lo spicchio centrale di contesa per assistere alla rete che apre le danze quando Maloku, sul fronte biancoblù, indovina il pertugio vincente per, sostanzialmente, incanalare l'intera posta in palio sui binari dei propri colori. Arrivati a questo punto, infatti, i leoni ci prendono gusto e, giocando sul velluto, continuano a rendersi pericolosi dalle parti dell'estremo gialloviola certificando infine un'inerzia più evidentemente pendente dal loro lato grazie alle reti di Fantigini e Baldini. Negli ultimi scampoli di gara i ragazzi di mister Bandini hanno un'impennata d'orgoglio ma, al netto del loro tentativo di accorciare le distanze, il portiere biancoblù Seban ha ben altre intenzioni e, con uno strepitoso intervento in occasione di un penalty avversario, abbassa la saracinesca blindando al meglio il successo dei suoi.

Rinascita Doccia-Atletica Castello 1-5

RETI: Pugi, Mortelliti, Rindi, Fioretti, Rindi, Rindi
RINASCITA DOCCIA: Brunelli, Cimarri, Geniali, Guarducci, Meini, Neri, Pampaloni, Paperi, Poli, Pugi, Rotolo, Tursi. All.: Claudio Andriani-Franco Dragoni.
ATL. CASTELLO: Bonechi, Bonini, Cipriani, Coluccia, Fioretti, Greco, Hrevatin, Luciani, Mortelliti, Nencetti, Piro, Rindi Gabriele, Rindi Lorenzo, Rinieri. All.: Massimiliano Gallerini-Ivano Bernabei.
RETI: 5', 26', 45' Rindi Lorenzo, 28' Pugi, 43' Mortelliti, 56' Fioretti.
NOTE: parziali: 0-1; 1-1; 0-3.


Sono, in particolar modo, la tripletta dell'ispirato e ormai implacabile bomber Lorenzo Rindi e un terzo parziale disputato a elevatissima intensità a permettere all'Atletica Castello di aggiudicarsi il derby contro il Rinascita Doccia sbancando il fortino rossoblù con un perentorio 5-1 in proprio favore che, tuttavia, non rispecchia sino in fondo i valori visti su un campo ove comunque i biancoverdi sono riusciti a farsi preferire in specie con pregevoli giocate individuali. Al fischio iniziale il Castello, apparso subito più nel vivo del gioco, trova già al 5' la rete del vantaggio con Lorenzo Rindi, abile a trarre profitto da un'uscita sbagliata della difesa avversaria. Pur colpito a freddo, il Doccia risponde subito con un tiro insidioso di Rotolo che, riprendendo una corta respinta della difesa ospite, fa partire una traiettoria che mette in seria difficoltà Greco, bravissimo comunque a deviare in angolo. Al 12', dopo una buona trama dei suoi, Lorenzo Rindi conclude fuori di poco prima di, sessanta secondi più tardi, impegnare severamente Neri con una precisa soluzione sulla quale l'estremo rossoblù si oppone da campione. Il finale di frazione è invece appannaggio dei locali: se al 17' un traversone di Cimarri si spegne direttamente fra le braccia del portiere biancoverde, al 18' Paperi si rende protagonista di un bello spunto crossando tuttavia sul fondo poco dopo. Se, in avvio di seconda frazione, al 24' Pugi spreca al lato di testa un traversone al bacio di Rotolo, sul fronte opposto si applica invece per l'ennesima volta la legge non scritta per eccellenza di questo sport quando, al 26', è ancora Lorenzo Rindi -con un gesto repentino- ad anticipare tutti di testa per poi disegnare un pallonetto beffardo che supera l'incolpevole Poli in uscita. Il Doccia, tuttavia, non ci sta e dopo soltanto 2' accorcia le distanze con Pugi che, sul servizio dalla destra di un Rotolo strepitoso nel seminare ben tre avversari, completamente solo in area non fallisce il punto del momentaneo 1-2. Al 29', invece, Rotolo ci prova stavolta direttamente dalla distanza ma la relativa bordata viene tempestivamente sventata da Bonechi. Al 31' Fioretti porta il Castello vicino al goal ma il tiro termina sul palo a Poli battuto, mentre qualche attimo più tardi è la traversa a opporsi su Coluccia negando ancora ai biancoverdi la gioia del tris. Al 36' il Castello va ancora a tanto così dalla terza rete con un bel tiro di Rinieri su cui Poli dice di no con una strepitosa parata che toglie il pallone direttamente dall'incrocio dei pali alla propria sinistra. Dopo numerosi tentativi esperiti dal Castello, in avvio di terzo parziale Poli è ancora bravo a frenare Lorenzo Rindi in uscita al 43' ma, sulla ribattuta, Mortelliti non ha difficoltà nel correggere il pallone in rete con la porta ormai sguarnita. I padroni di casa, giunti a questo punto, accusano il colpo incassando anche il poker nell'arco di 120 per mano dello scatenato Lorenzo Rindi che, con una serpentina di pregevole fattura, si libera dell'intera difesa avversaria per poi indovinare il pertugio vincente per l'1-4. Dopo un'altra ottima opportunità per parte sprecata nuovamente da Lorenzo Rindi e da Meini, a 4' dal calar del sipario Fioretti sigla il quinto gol biancoverde conferendo perciò l'assetto definitivo al risultato. Calciatoripiù : Poli (Rinascita Doccia); Lorenzo Rindi (Atl. Castello).

Lastrigiana Sq.b-S.lorenzo Campi Giovani 4-0

RETI: Cappelli, Cappelli, Cappelli, Lomjdjaria
LASTRIGIANA B: Abazi, Ajdinaj, Cappelli, D'Andrea, Degl'Innocenti, Forni, Francioni, Guerrini, La Mantia, Lomjdjaria, Manetti, Migliorini, Relli, Sicari. All.: Massimiliano Benfari.S. LORENZO C.G.: Bashkimi, Cascio, De Souza, El Asly, Essam, Mineo, Parigi, Riceputi, Sicurella, Tesoriero, Mohammed. All.: Lorenzo Barucci.
RETI: Lomjdjaria, Cappelli 3.
NOTE: parziali: 1-0; 3-0; 0-0.


Bastano un'elevata intensità sfoderata soprattutto durante i primi 40' e un capitan Cappelli in versione turbo per consentire alla Lastrigiana di mister Benfari di aggiudicarsi l'intera posta in palio mettendo ko internamente il San Lorenzo Campi Giovani. Proprio il medesimo Cappelli, dopo appena 9', porta il pallone a centrocampo per poi innescare in profondità Lomjdjaria che, col mancino, trafigge esizialmente il numero uno avversario per il vantaggio dei suoi. I biancorossi continuano a macinare il proprio gioco anche nello spicchio centrale di contesa finché Cappelli, con un preciso tiro da fuori, non permette ai propri colori di raddoppiare. Da ciò galvanizzato, l'inappagabile Cappelli non ha assolutamente intenzione di fermarsi, allungando il divario tra le due formazioni in termini di risultato con una tripletta personale di pregevole fattura che lo vede dapprima concludere alla perfezione una splendida azione personale dopo aver eluso in dribbling ben due difensori neroverdi e, successivamente, fraseggiare deliziosamente con Relli prima di spedire col destro il pallone alle spalle del portiere per un 4-0 che non avrà più modo di mutare in virtù della successiva e relativa amministrazione da parte dei padroni di casa.

Cerbaia Sq.b-Sestese 7-2

RETI: Tanganelli, Mazzorana, Mazzorana, Mazzorana, Falsettini, Algieri, Falorsi, Altilio, Attanasio
CERBAIA B: Algieri, Bartoli, Di Marco, Falorsi, Falsettini, Hoxha, Lombardi, Mazzorana, Migliorini, Moretti, Muzzi, Pecchioli, Presciutti, Tanganelli. All.: Abderrahim Zahouani.SESTESE: Altilio, Attanasio, Banu, Bejaj, Calugi, Cezma, Debiase, Dell'Olio, Di Giusto, Domnu, Giorgetti, Hu, Luccioli, Lulashi, Maffucci, Manetti, Murgu, Valentini. All.: Luciano Lapini.
RETI: Tanganelli, Mazzorana 3, Falorsi, Falsettini, Algieri; Altilio, Attanasio.
NOTE: parziali: 2-1; 0-0; 2-0; 3-1.


Strepitosa prestazione corale sfoderata da parte del Cerbaia di mister Zahouani che, imponendosi -nello specifico- in ben tre dei quattro parziali in cui il confronto si è dipanato, miete meritatamente un'illustre vittima come la Sestese con il sonoro risultato aggregato di 7-2, frutto di ottanta e più minuti disputati dai biancoblù con grinta, fame e determinazione che hanno di conseguenza portato questi ultimi a tenere sostanzialmente in mano il pallino del gioco sino al calar del sipario arrivando pressoché sempre per primi su ogni pallone e concludendo a rete con estrema facilità. A dire la verità, la metà iniziale di contesa si rivela però, tutto sommato, abbastanza equilibrata e vede i padroni di casa approdare al secondo intervallo sul momentaneo 2-1 in proprio favore in virtù delle reti di Tanganelli e Mazzorana a cui risponde Altilio sulla sponda rossoblù. Nel terzo parziale, tuttavia, il medesimo Mazzorana decide di salire inappellabilmente in cattedra e, portando i propri colori sul poker con un pregevole hat-trick, certifica in tal modo un ago della bilancia più evidentemente pendente dal lato locale e, al contempo, spiana la strada a una dilagante ultima fetta di gara dei suoi che, grazie alle reti di Falsettini, Falorsi e Algieri, rimpinguano così ulteriormente il bottino casalingo. Sul fronte opposto, invece, è Attanasio -senz'altro risultato il migliore tra le file sestesi- a contribuire a rendere leggermente meno amaro l'insuccesso per i ragazzi di mister Lapini. Calciatoripiù : Mazzorana (Cerbaia B); Attanasio (Sestese).

Certaldo Sq.b-Limite E Capraia 9-0

RETI: Baglioni, Migliorini, Migliorini, Bechini, Bechini, Lupi, Locci, Scarselli, Scarselli
CERTALDESE B: Agostini, Alfani, Baglioni, Batistoni, Bechini, Idrizi, Locci, Lupi, Migliorini, Pali, Scarselli. All.: Lorenzo Mazzocchielli.
RETI: Scarselli 2, Lupi, Locci, Bechini 2, Baglioni, Migliorini 2.
NOTE: parziali: 2-0; 2-0; 5-0.


Al termine di una partita rivelatasi sostanzialmente a senso unico, la Certaldese di mister Mazzocchielli -capace di imporvi costantemente il proprio ritmo e tenere perciò saldamente in mano sino al triplice fischio il comando delle operazioni- manda al tappeto il malcapitato Limite e Capraia con un sonoro 9-0 che ha visto un roster bianconero, di fronte alle scorribande avversarie, particolarmente in difficoltà al punto tale da riuscire soltanto una volta, nel corso della prima frazione, a perfezionare l'ingresso nella metà campo avversaria. A trascinare al successo i padroni di casa, che avrebbero peraltro potuto affermarsi con un bottino ancor più pingue se non fosse stato per l'imprecisione sotto misura a volte dimostrata, sono soprattutto Scarselli, Bechini e Migliorini -andati a referto ciascuno con una doppietta. Di Lupi, Locci e Baglioni, invece, le altre tre reti di una Certaldese che ha saputo creare molto muovendosi in particolar modo in percussione sulle corsie e riuscendo, pur non lesinando una certa propensione per la conclusione da fuori, a colpire i propri avversari prevalentemente attraverso azioni ivi ben orchestrate. Calciatoripiù : Alfani e Scarselli (Certaldese B).

Empoli-Montelupo Sq.b 5-1

RETI: Varocchi, Varocchi, Caciagli, Caciagli, Rossi, Arrighi
EMPOLI: Procissi, Matteucci, Cappellini, Ponzi, Caporicci, Fialdini, Bernardo, Gridel, Varocchi, Caciagli, Xeka, Fedele, Rossi, Pallari. All.: Alessandro Limone.MONTELUPO B: Anedda, Arrighi, Bettarini, Borchi, Canardi, Cardini, Kacina, Lo Sicco, Lucariello, Martone, Nigro, Ortis, Scarabottini, Tofani, Tuka. All.: Mirko Landini.
RETI: Caciagli 2, Varocchi 2, Rossi; Arrighi.
NOTE: parziali: 1-1; 1-0; 3-0.


Arride ancora agli azzurri il confronto tra Empoli e Montelupo che, tornate a fronteggiarsi in quel di Monteboro a distanza di appena sette giorni, danno nuovamente vita a una battaglia che, al calar del sipario, vede l'intera posta in palio indirizzarsi sui binari dei padroni di casa, abili a rialzarsi dopo l'iniziale svantaggio fino a imporsi con un perentorio pokerissimo. Nel primo parziale, a questo proposito, sono in realtà i ragazzi agli ordini di mister Landini a stappare la partita con Arrighi, capace di indovinare il pertugio vincente per portare in vantaggio i propri colori. L'Empoli, tuttavia, dal canto proprio non demorde e, trascinato da un Caciagli in forma smagliante, trova proprio con quest'ultimo tanto la rete del momentaneo pareggio quanto il punto del sorpasso nel corso dei 20' centrali. Arrivati a questo punto, l'inerzia del match si sposta in toto dalla parte del collettivo di Alessandro Limone che così, traendo profitto dalla doppietta di Varocchi e dallo squillo di Rossi, approda al triplice fischio dopo aver fissato il risultato sul definitivo 5-1 in proprio favore.

Firenze Sud-Fortis Juventus 1-1

RETI: Cirri, Faberi
Succede tutto nei primi undici minuti di contesa fra Firenze Sud e Fortis Juventus con i due collettivi protagonisti che, dopo aver dato vita a un immediato botta e risposta, finiscono per spartirsi equamente la posta in palio in virtù dell'1-1 maturato sul sintetico di via Villamagna. Passano, a questo proposito, soltanto quattro giri di lancette e i ragazzi agli ordini di mister Biagioni aprono le danze con Cirri, abile a finalizzare alla perfezione una trama ben orchestrata da parte dei propri colori. Ciononostante, per quanto colpiti a freddo i biancoverdi si riorganizzano prontamente e, 7' più tardi, indovinano il pertugio vincente con Faberi per ristabilire le sorti dell'incontro al termine di una ripartenza da manuale. Nonostante, però, i molteplici tentativi esperiti su entrambi i fronti nell'ottica del conferimento di un nuovo assetto al punteggio, le due retroguardie stringono i denti e mantengono serrati i propri ranghi sino al calar del sipario facendo perciò infine sì che dopo i sessanta e più minuti disputati la partita si concluda senza vincitori né vinti.


Laurenziana-Lanciotto Campi 3-0

RETI: Belloni, Trivigno, Tocci
LAURENZIANA: Achir, Anastasio, Azzinnari, Barbani, Belloni, D'Amico, Franco, Frilli, Lamhandi, Tocci, Trivigno. All.: Luigi Martini.LANCIOTTO CAMPI: Aceto, Alushi, Baldazzi, Cappelli, Cassataro, Costanzo, Costantini, Goretti, La Monica, Pastore, Piperno, Zuppa. All.: Michele Montemurro-Mattia Sardaro.
RETI: Belloni, Tocci, Trivigno.
NOTE: parziali: 0-0; 2-0; 1-0.


Non sbaglia tra le mura domestiche la Laurenziana di Luigi Martini che, dopo un primo parziale terminato a reti inviolate, prende con più decisione in mano le redini dell'incontro nei restanti 40' imponendosi con un netto tris su una Lanciotto Campi che comunque, dal canto proprio, non ha affatto lesinato sul sacrificio e sulla dedizione allo scopo di rendere la vita complicata ai padroni di casa. In avvio di gara la canonica fase di studio fra i due collettivi protagonisti si protrae in maniera particolarmente apprezzabile, fino a che questi ultimi non approdano di conseguenza all'intervallo con il risultato ancora fermo sullo 0-0. Nella fetta centrale di contesa, tuttavia, sono invece i biancorossi a premere con maggiore insistenza sull'acceleratore, aprendo successivamente le danze in virtù del guizzo vincente di Belloni. Sulle prime i ragazzi del tandem Montemurro-Sardaro non riescono a mettere a punto una reazione degna di nota, capitolando perciò anche per la seconda volta a fronte della rete di Tocci. Ci pensa infine Trivigno, negli ultimi scampoli di partita, a mettere su quest'ultima il punto esclamativo fissando così il risultato sul definitivo 3-0 per i propri colori.

Pontassieve Sq.b-Grassina 3-1

RETI: Rimini, Rimini, Rimini, Tatini
PONTASSIEVE B: Aqbadou, Biagi, Elezi, Gega, Giovannetti, Giuntini, Pandolfini, Ponticelli, Quadri, Rimini, Santoni, Turrini. All.: Marco Materassi.GRASSINA: Agostini, Bianchi Giulio, Bianchi Pietro, Burroni, Cecchi, Cipriani, D'Aquino, Lombardi, Papi, Passaponti, Sabatini, Soldi, Tatini. All.: Emanuele Biagi.
RETI: Rimini 3; Tatini rig.
NOTE: parziali: 0-0; 1-0; 2-1.


Al termine di un confronto gradevole e che, certamente, non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto anche in virtù di un esito rimasto sostanzialmente in bilico pressoché fino all'ultimo, il Pontassieve di Marco Materassi presidia come meglio non avrebbe davvero potuto il proprio fortino rifilando, a cavallo fra gli ultimi due parziali, un tris a un pur coriaceo e ben disposto in campo Grassina. Dopo una prima frazione di gioco terminata a reti inviolate, sono proprio i biancoblù a rompere il ghiaccio durante i 20' centrali grazie al guizzo di Rimini. A quanto pare evidentemente non ancora sazio, il numero 28 locale dà continuità alla realizzazione della rete del vantaggio salendo a tutti gli effetti in cattedra nelle vesti di autentico mattatore del match: è, infatti, proprio il medesimo Rimini, siglando nel terzo parziale il personale hat-trick, a indirizzare una volta per tutte i tre punti sui binari dei padroni di casa con al contempo, sul fronte opposto, il rigore dell'esiziale Tatini che rende leggermente meno amaro l'insuccesso per i rossoverdi.

Resco Reggello-Audax Rufina 7-2

RETI: Luzzi, Luzzi, Luzzi, Pratesi, Pratesi, Martinelli, Braccini, Boninsegni, Casci
RESCO REGGELLO: Inzitari, Badii, Moretti, Bigazzi, Luzzi, Braccini, Nocentini, Casini, Pratesi, El Mottai, Martinelli, Tirinnanzi, Tilli. All.: Emiliano Piccioli. AUDAX RUFINA: Fucini, Bendoni, Biffi, Boninsegni, Casci, Crescioli G., Evangelista, Kodra, Mocali, Ogbonna, Passerotti, Rossi. Crescioli A.
RETI: Braccini, Boninsegni, Pratesi 2, Casci, Martinelli, Luzzi 3.
NOTE: parziali: 1-0, 3-1, 3-1.


Al sussidiario di Reggello si affrontano i padroni di casa e l'Audax Rufina. Nel primo tempo, dopo i minuti iniziali di studio, i ragazzi di Piccioli iniziano un continuo e costante pressing e trovano la rete del vantaggio con Braccini che, da fuori area trafigge il portiere avversario. Il primo tempo si chiude 1-0 nonostante le tante occasioni create. Il secondo tempo inizia sempre con il forcing offensivo dei ragazzi della Resco che trovano subito il vantaggio con Luzzi dopo un'indecisione della diversa avversaria; dopo pochi minuti però arriva il pareggio parziale con la complicità del portiere di casa, che si fa trovare impreparato sulla conclusione non irresistibile del giocatore avversario. Dopo aver raggiunto il pareggio l'Audax Rufina mette i locali alle corde, ma trova nel portiere Tirinnanzi un muro insuperabile che con tre interventi prodigiosi salva la porta della Resco, riscattandosi in pieno. La Resco poi si scuote e trova prima il 2-1 e poi il 3-1 con la doppietta di Pratesi. Nel terzo tempo parte bene l'Audax Rufina che trova subito il vantaggio approfittando di una indecisione della difesa della squadra reggellese, forse già appagata dal risultato. La Resco Reggello non ci sta a perdere e comincia a produrre gioco, andando a caccia del gol, che arriva nei minuti finali con Martinelli. L'Audax accusa il colpo e la squadra di mister Piccioli ne approfitta per portare a casa la vittoria anche nel terzo tempo con Luzzi che con una doppietta in due minuti chiude il terzo tempo sul 3-1 (tripletta per l'attaccante di casa). La Resco Reggello conduce così in porto una bella vittoria.

Santa Maria Sq.b-Empoli Sq.b 1-8

RETI: Lazzerini, Lemmi, Lemmi, Di Nuzzo, Di Nuzzo, Ambrosini, Ambrosini, Cupi, Fanfani
SANTA MARIA B: Bianchi, Cambi, Cantini, Ettajani, Cioffi, Frizzi, Gufoni, Parentini, Rosa, Tufano, Marongiu, Lazzarini. All.: Daniele Marini-Marco Caverni.EMPOLI B: Musmeci, Toli, Ambrosini, Caponero, Carra, Cassano, Coppolaro, Cupi, Dezulian, Di Nuzzo, Fanfani, Farolfi, Lemmi, Perna. All.: Andrea Fatichenti.
RETI: 9', 28' Lemmi, 22' Fanfani, 33' Cupi, 38', 42' Di Nuzzo, 46', 50' Ambrosini, 52' Lazzarini.
NOTE: parziali: 0-1; 0-4; 1-3.


Sfoderando, soprattutto a cavallo tra la frazione centrale e quella conclusiva, una roboante prestazione corale, l'Empoli di Andrea Fatichenti travolge a domicilio il Santa Maria aggiudicandosi perciò il derby con un perentorio 8-1 in proprio favore. A partire meglio sono proprio gli azzurri, abili a passare in vantaggio al 9' grazie a Lemmi: la difesa locale, tuttavia, resiste ai successivi colpi infertile dall'onda d'urto avversaria finché però, al 22', non si trova costretta a capitolare anche a fronte della rete di Fanfani. Viaggiando più che mai sulle ali dell'entusiasmo, una volta giunti a questo punto gli ospiti dilagano approdando al secondo intervallo sul momentaneo 0-5 in virtù della doppietta di Lemmi e dei centri di Cupi e Di Nuzzo: con un'inerzia definitivamente spostatasi dalla parte dell'Empoli, gli azzurri continuano a giocare sul velluto impedendo perciò al leit-motiv del confronto di mutare anche durante l'ultima fetta di contesa ove, nello specifico, sono ancora Di Nuzzo e il doppio sigillo di Ambrosini a rimpinguare ulteriormente il bottino dei relativi colori prima dell'impennata d'orgoglio gialloblù che, al 52', vede Lazzarini rendere leggermente meno amaro l'insuccesso per il collettivo del tandem Marini-Caverni.

Ginestra Fiorentina-Giov. Fucecchio Sq.b 1-9

RETI: Tarchi, Alvini, Pellegrini, Alvini, Pellegrini, Scardigli, Giannetti, Pezzatini, Chokuri, Tamburini
GINESTRA F.NA: Avila, Bianconi, Checcucci, Fiacchini, Sansone, Avram, Martelli, Panconi, Goumbala, Martini, Barducci, Bandinelli, Tarchi, Saccocci. All.: Claudio Cecchino.GIOV. FUCECCHIO B: Alvini, Becagli, Bega, Catarsi, Chokuri, Giannetti, Guidi, Luschi, Medoro, Melai, Moscatelli, Nardini, Pellegrini, Pezzatini, Scardigli, Tamburini, Turi. All.: Michael Baldinelli.
RETI: Tarchi; Chokuri, Pezzatini, Alvini 2, Giannetti, Pellegrini 2, Tamburini, Scardigli.
NOTE: parziali: 0-2; 1-2; 0-4; 0-1.


Un Fucecchio esiziale e cinico nello sfruttare soprattutto le disattenzioni difensive avversarie si impone in ciascuno dei quattro parziali in cui si è dipanato il confronto con la Ginestra Fiorentina avendo ragione dei ragazzi di mister Cecchino che, al netto del pesante passivo e degli errori commessi, escono comunque dal proprio fortino con l'onore delle armi per aver cercato nei limiti del possibile di dare del filo da torcere ai più quotati ospiti. Se la prima frazione vede capitan Chokuri e Pezzatini andare a referto per il Fucecchio, il collettivo ospite ha successivamente modo di rimpinguare il proprio bottino grazie alla doppietta di Alvini mentre, sul fronte opposto, è Tarchi a siglare quella che a posteriori si rivelerà la rete della bandiera per i propri colori con un guizzo da vero opportunista all'interno dell'area avversaria. I ragazzi agli ordini di mister Baldinelli però, incassato il colpo, continuano imperterriti a giocare sul velluto dilagando nel terzo spicchio di contesa con Giannetti, Tamburini e il doppio sigillo di Pellegrini prima che Scardigli conferisca infine l'assetto definitivo al risultato a una manciata di minuti dal triplice fischio.

San Piero A Sieve-Folgor Calenzano Sq.b 2-2

RETI: Cinquerrui, Naldi, Giovannetti, Partigianoni
SAN PIERO A SIEVE: Arcangeli, Malesci, Colmenares, Cinquerrui, Ugolini, Naldi, Giannerini, Monastra, Crescente, Ghazal, Calamini, Mellara. All.: Alessandro Boanini. FOLGOR CALENZANO B: Masi, Lo Brutto, Bonaca, Casale, Giovannetti, Giugliano, Hadgu, Landi, Lisi, Paladini, Partigianoni, Sall, Stoppioni. All.: Maurizio Palmisano.
RETI: Giovannetti, Naldi, Cinquerrui, Partigianoni.
NOTE: parziali: 0-1; 1-0; 1-1.


Finisce in perfetta parità tra San Piero a Sieve e Calenzano. Un pareggio giusto considerando che le due compagini si sono affrontate a viso aperto e con il massimo impegno. Il primo tempo si apre con un'offensiva dei padroni di casa, al 7' tiro di Giannerini che termina a lato della porta. Al 10' risponde il Calenzano: Casale indirizza verso Partigianoni che serve in profondità Giovannetti, il quale calcia di destro ma Arcangeli para in due tempi. All'11' ancora in avanti il Calenzano che spreca con Giovannetti (tiro debole) davanti ad Arcangeli. I ragazzi di mister Palmisano insistono e al 16' si portano in vantaggio: sugli sviluppi di un rapido contropiede, pallone lungo all'indirizzo di Giovannetti che salta un difensore e batte Arcangeli. Nel secondo tempo, riparte meglio il Calenzano che al 9' va vicinissimo al raddoppio: Partigianoni serve Hadgu, il quale calcia da fuori area ma è strepitosa la parata di Arcangeli che vola all'incrocio e devia in angolo. Per gran parte della seconda frazione non succede altro, bisogna aspettare gli istanti finali; al 18', su calcio d'angolo, il Calenzano si rende nuovamente pericoloso con Bonaca che colpisce di testa all'altezza del primo palo ma spedisce fuori. Agli sgoccioli, nell'unica azione del secondo tempo, arriva il pareggio del San Piero, azione di Giannerini che scatta in contropiede, salta Bonaca e calcia verso la porta, Lo Brutto respinge ma nulla può sulla ribattuta a rete di Naldi. Nel terzo tempo, pronti via, occasione per il S. Piero con Giannerini che salta due difensori e calcia in scivolata ma Masi para. La squadra di casa mantiene sempre il giusto piglio e al 6' trova la rete del vantaggio: su calcio d'angolo, cross all'altezza del secondo palo per il colpo di testa vincente di Cinquerrui. Sull'onda dell'entusiasmo, il San Piero continua a farsi vedere dalle parti di Lo Brutto con una punizione ben parata dal portiere ospite. Risponde il Calenzano intorno al 15' con Giovannetti, anche lui su punizione, impegnando seriamente Arcangeli. Intorno al 17' la squadra di mister Palmisano trova la rete del pareggio finale, lancio di Bonaca per Partigianoni che scatta in velocità dalla linea di metà campo, salta il portiere in uscita e deposita in fondo al sacco.

Sales Sq.b-Ludus 90 Valle Dell Arno 1-0



Firenzuola-Rinascita Doccia Sq.b 8-1

RETI: Rinaldi, Zaroual, Shehi, Shehi, Hoxha, Gerlotti, Gerlotti


A.g. Dicomano-Settignanese Sq.b 1-3

RETI: Buzhelaj, Radu, Dridi, Dridi
DICOMANO: Cafaggi, Ciampi, Dreoni, Scopetani, El Anbari, Sarti, Masini, Miniati, Vestri, Torsoli, Sulaj, Tirinnanzi, Rerza, Piovanelli, Buzhelaj, Giudici, Leka, Mali, Ivone. All.: Antonio Bubici.SETTIGNANESE B: Sery, Ajasllari, Esposito, Papini, Gueye, Hassan, Radu, Ronzano, Dridi, Lo Pizzo, Preka, Catelani. All.: Maurizio Romei.
RETI: Buzhelaj; Radu, Rerza aut., Dridi.
NOTE: parziali: 0-1; 1-1; 0-1.


Colpo esterno della Settignanese di Maurizio Romei che, riuscendo nello specifico a imporsi di misura tanto nel primo quanto nell'ultimo parziale in cui il confronto si è dipanato, porta a casa l'intera posta in palio sbancando il fortino di un comunque coriaceo e combattivo Dicomano al termine di un match tutto sommato equilibrato in cui i due collettivi si sono onorevolmente fronteggiati a testa alta. Nella prima frazione l'ago della bilancia pende con maggiore evidenza dalla parte degli ospiti, abili a certificare la propria superiorità grazie alla rete di Radu che, dopo essersi visto neutralizzare un penalty da Masini, corregge prontamente il pallone in rete sull'immediata ribattuta: i biancoazzurri, tuttavia, non si lasciano abbattere e, riorganizzatisi a dovere per la controffensiva, si ripresentano in campo dopo l'intervallo con ben altro piglio riuscendo a riportare il risultato in parità al 25' con lo spunto di Buzhelaj. La rete subita, tuttavia, scuote nuovamente i diavoli che, una volta tornati a mettere la testa avanti anche grazie all'ausilio della dea bendata, complice una sfortunata autorete di Rerza, chiudono infine i conti a una manciata di minuti dal calar del sipario con lo squillo di Dridi che fissa perciò il punteggio sul definitivo 1-3.

Limite E Capraia Sq.b-Certaldo 8-0

RETI: Castagnetta, Castagnetta, Giorgi, Lumachi
CERTALDESE: Bimbi, Cambioni, Campinoti, Gning, Ibrahimi, Martucci, Musaj, Noja, Randazzo, Sarr, Sineri, Strazzella. All.: Lorenzo Mazzocchielli-Gian Enrico Sorio.
NOTE: parziali: 4-0; 2-0; 2-0.


Un Limite e Capraia rivelatosi tecnicamente superiore rispetto alla Certaldese vince e convince tra le mura amiche, avendo ragione dei propri avversari con un perentorio 8-0 e portando così in perfetta parità il conto dei successi tra i medesimi limitesi e i biancoviola nel corso del doppio confronto riservato agli astanti sugli spalti e agli addetti ai lavori dal weekend appena andato in archivio. Sin dal fischio iniziale i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco costringendo i ragazzi del tandem Mazzocchielli-Sorio a una prevalente azione di rimessa che vede una pur volenterosa Certaldese tentare di colpire i bianconeri con imbucate in contropiede salvo tuttavia cestinare, anche da buona posizione, almeno un paio di opportunità per, a posteriori, rendere meno amaro il proprio insuccesso. Il Limite, dal canto proprio, gioca invece sul velluto tenendo quasi costantemente all'angolo i biancoviola e riuscendo, dopo una prima frazione conclusa sul momentaneo 4-0 in proprio favore, a ritoccare ulteriormente il già ampiamente arridente punteggio sino a conferirgli l'assetto definitivo durante gli ultimi 40'.

Virtus Montaione Gambassi-Ponzano 11-3

RETI: Ibrahimi, Fasanella, Barellini, Barellini, Ibrahimi, Ibrahimi, Ibrahimi, Ibrahimi, Ibrahimi, Biancalani, Primo, Hammouda, 1' Kumanaku, 1' Kumanaku
V. MONTAIONE GAMB.: Roman, D'Onghia, Fossi, Barellini, Lotti, Fasanella, Kumanaku, Ibrahimi Dejvi, Ibrahimi Donald, Lulaj, Salvini. All.: Paolo Pascarella.PONZANO: Sostegni, Biancalani, Pedrotti, Kane, Hammouda, Scali, Loisi, Primo, Cerratelli. Entrati: Alvia, Trapani, Moriani, Tuccimei, Tortorici. All.: Maurizio Giotti.
RETI: Barellini 2, Fasanella, Kumanaku 2, Ibrahimi Dejvi 5, Ibrahimi Donald; Hammouda, Primo, Biancalani.
NOTE: parziali: 3-1; 6-0; 2-2.


Straripante prestazione interna per la Virtus Montaione Gambassi che, disputando a elevatissima intensità sessanta e più minuti in cui hanno avuto modo di mettersi in particolare evidenza anche i classe 2013 a disposizione di mister Pascarella come Barellini, Salvini e Fossi, fa a dir poco la voce grossa nei confronti del malcapitato Ponzano avendo la meglio del roster agli ordini di Maurizio Giotti con un nettissimo 11-3 frutto, in specie, di un secondo parziale che ha visto i biancoblù soffrire in maniera più apprezzabile la manovra casalinga. A trascinare al successo i locali è stato, senza ombra di dubbio, Dejvi Ibrahimi, autore -a cavallo dei tre parziali- di ben cinque reti a cui si aggiungono le doppiette di Kumanaku e Barellini che, al netto dell'anno in meno rispetto a compagni e avversari, non ha certamente sfigurato risultando anzi il migliore in campo in assoluto a fronte di una prova di carattere e personalità. Di Fasanella e Donald Ibrahimi le rimanenti reti giallorosse mentre, sul fronte opposto, sono Hammouda, bomber Primo e Biancalani a rendere leggermente meno amaro l'insuccesso per un Ponzano che, nonostante le iniziali difficoltà, ha avuto comunque il merito di rialzarsi nei 20' conclusivi fermando la dilagante onda d'urto locale sul parziale di 2-2. Calciatorepiù : Barellini (V. Montaione Gamb).

Fiorentina Sq.c-Audace Legnaia 15-0

RETI: Giorgetti, Venturi, Protsenko, Venturi, Venturi, Venturi, Camillucci, Domenichelli, 1' Lapini, 1' Lapini, 4' Mancini, 4' Mancini, 4' Mancini, 4' Mancini, 4' Mancini
FIORENTINA C: Marynych, Ciuffardi, Protsenko, Pistolesi, Giorgetti, Tommasini, Fucile, Venturi, Mancini, Domenichelli, Lapini, Coltrioli, Camillucci, Mannucci, Baroni, Vinci. All.: Jacopo Daddi.
AUDACE LEGNAIA: Calderone, Ciccone, Cinelli, Di Stefano, Gashi, Giaquinto, Ioannucci, Lenuzza, Lorenzoni, Masini, Pulselli, Tomasello, Vella. All.: Gabriele Landi-Lorenzo Landi.
RETI: Protsenko, Venturi 4, Lapini 2, Mancini 5, Camillucci, Domenichelli, Giorgetti.
NOTE: parziali: 6-0; 3-0; 6-0.


Nella splendida cornice del Viola Park la Fiorentina di mister Daddi vince e convince mettendo ko una pur volenterosa Audace Legnaia con un roboante e perentorio 15-0. Sin dal fischio iniziale i padroni di casa prendono in mano le redini dell'incontro, sbloccando il risultato dopo circa sei minuti grazie a Protsenko per poi raddoppiare al 9' con una potente conclusione di Venturi che, dopo il momentaneo tris firmato Lapini, ha modo di ripetersi al 14'. Come prevedibile, il gioco dei gigliati continua a risultare intenso e costante e, con un insistente possesso palla, la Fiorentina macina ancora il proprio gioco approdando all'intervallo sul 6-0 in virtù dei due sigilli di Mancini. Nonostante le reti subite, tuttavia, da segnalare sul fronte audacino uno Ioannucci in grande spolvero che, in più occasioni, impedisce al passivo nei confronti dei propri colori di risultare ancor più pesante con una serie di interventi strappa-applausi di cui si renderà in seguito protagonista anche il collega e compagno di squadra Cinelli. Il secondo parziale prosegue sulla falsariga del precedente, con una Fiorentina a trazione anteriore che passa per altre due volte in appena 120 grazie a Venturi. Se, tuttavia, al 4' uno splendido colpo di testa locale manca di poco la porta gialloblù, qualche istante più tardi è invece uno splendido tuffo di Cinelli a mantenere il parziale dei 20' centrali ancora sul 2-0 fino al 31', minuto in cui Mancini allunga le distanze certificando la ben organizzata e tecnicamente perfetta manovra dei suoi sfoderata contro un'Audace che, dal canto proprio, pur dando il massimo e lottando su ogni pallone non riesce ad arginare gli avversari. La differenza tra le due compagini si percepisce imperterrita anche nella fetta conclusiva di contesa, ove al 45' Lapini permette ai propri colori di raggiungere la doppia cifra in termini di punteggio prima del molto ben piazzato e vincente tiro da fuori di Camillucci registratosi nell'arco di 3'. Dopo la rete di Domenichelli, è il solito Mancini ad andare nuovamente a referto con una splendida acrobazia per poi aggiustare il proprio score personale a cinque centri qualche attimo prima dell'ultima rete viola recante la firma di Giorgetti. Calciatoripiù : se in casa Fiorentina sono soprattutto gli implacabili Venturi e Mancini a salire in cattedra, per quanto concerne l'Audace Legnaia non può non evidenziarsi, nonostante il pesante passivo, la strepitosa prestazione dei due estremi difensori Ioannucci e Cinelli che, tanto con orgoglio quanto con una serie di interventi a dir poco proibitivi, hanno onorevolmente difeso la porta del collettivo di via Dosio.

Figline 1965-Fiesole Calcio 4-1

RETI: Secciani, Acefalo, Venuti, Venuti, De Donato
FIGLINE: Nocentini, Venuti S., Carnevali, Tinalli, Acefalo, Focardi, Misso, Neri, Frau, Bernocchi, Venuti E., Giudice, Secciani. All.: Alessandro Giannini.FIESOLE: Bianco, Dafichi, De Donato, Desii, Donati, Ignesti, Landi, Macaluso, Pecori Gorini, Querci, Vizzi, Bernardini, Cavicchi, Terzani, Borsi, Valle. All.: Dario Biagiotti.
RETI: Acefalo, Venuti S. 2, Secciani; De Donato.


Riuscendo a mettere in piedi una roboante reazione nei confronti dell'iniziale svantaggio, un Figline in versione turbo si impone sul terreno del Fiesole mandando al tappeto i ragazzi agli ordini di mister Biagiotti con un perentorio 4-1 in proprio favore al termine di una gara sostanzialmente dai due volti. Se, infatti, i primi due parziali di quest'ultima si rivelano maggiormente equilibrati e vedono anzi un ago della bilancia leggermente pendente dal lato dei padroni di casa, abili peraltro a stappare la partita con De Donato, la seconda metà di contesa è invece pressoché in toto appannaggio di un Figline svegliatosi dal precedente torpore che, una volta saldamente assunto il comando delle operazioni, gioca di fatto sul velluto creando una rilevante mole di opportunità che in ben quattro circostanze giunge a concretizzazione in virtù delle reti di Acefalo e Secciani nonché della preziosa doppietta di Samuele Venuti.

S.banti Barberino-Fortis Juventus Sq.b 2-3

RETI: Giannica, Gianassi, Dei, Dei, Dei
BANTI BARBERINO: Banchi, Imundo, Nencini Leonardo, Nencini Lorenzo, Pieraccini, Poggiali, Landi, Agresti, Cecala, Cianchi, Gianassi, Giannica, Girasole. All.: FORTIS JUVENTUS: Benvenuti, Belli, Dei, Giovannetti, Landi, Lentiggini, Lulashi, Rugi, Ulivi. Entrati: Aboulfetah, Gamberi, Gianassi, Moccia. All.: Antonio Tamburro.
RETI: Gianassi, Giannica, Dei 3.
NOTE: parziali: 1-0, 0-0, 0-2, 1-1.


Partita molto combattuta tra Barberino e Fortis, che termina con il successo di misura degli ospiti per tre a due, nel segno dello scatenato Dei. I locali partono forte e passano in vantaggio con una bella giocata personale di Gianassi, equilibrio che si ripercuote anche nel secondo tempo con le difese protagoniste che riescono a resistere alle varie offensive. Il terzo tempo parte con gli ospiti protagonisti che con un micidiale uno-due di Dei ribaltano le sorti della partita e riescono a controllare la reazione del Barberino grazie anche a due interventi consecutivi di Benvenuti che salvano il risultato. Nell'ultimo tempo spazio per il botta e risposta fra le due squadre, con la rete di Giannica e la terza personale di Dei. Gli ospiti passano in vantaggio dopo pochi minuti e poi vengono raggiunti dal gran gol di Giannica.

Real Cerretese-Santa Maria 3-6

RETI: Manfredi, Spera, Spera, Gjoni, Carungu, Berterame, Autorete, Autorete, Gjoni


Affrico-Scandicci 0-4

RETI: Gabai, Larrea Miranda, Larrea Miranda, Pellegrino
AFFRICO: Tagliavini, Maggi, Zaffalon, Sartini, Boncinelli, Bani, Balatri, Timoumi, Ciraolo, Mugnaini, Nesi, La Spina, Amulfi, Sizzi, Cirri. All.: Lorenzo Bacci.SCANDICCI: Larrea, Valenti, Leo, Giannozzi, Andreucci, Santucci, Delli Santi, Morelli, Giunta, Pellegrino, Gryka, Marin, Pagano, Gabai, Menè. All.: Giuliano Pignatelli.
RETI: Larrea 2, Gabai, Pellegrino.
NOTE: parziali: 0-1; 0-1; 0-2.


Sfoderando una strepitosa prestazione corale in un match a dir poco sentito, lo Scandicci -abile a dominare l'intera partita senza soffrire mai particolarmente- stende in trasferta il malcapitato Affrico con un netto 4-0 in proprio favore che ha visto i ragazzi di mister Bacci, complici i differenti ritmi sfoderati da parte delle due formazioni, soffrire in maniera apprezzabile la maggiore cattiveria agonistica dei propri avversari. Sin dal fischio iniziale un combattivo Scandicci mantiene la propria manovra su ritmi alti facendo girare meglio il pallone con rapidi tocchi fino a sbloccare il risultato con il solito e implacabile bomber Larrea che, dopo aver eluso in uno contro uno il suo diretto avversario, per quanto defilato batte il portiere con un gran tiro. Il prodromo del raddoppio è una fotocopia rispetto a quanto appena fatto presente: Larrea però stavolta, una volta perfezionato con successo il dribbling sul proprio marcatore, scodella al centro un assist al bacio che Gabai capitalizza per il momentaneo raddoppio. Se la dea bendata non arride comunque ai padroni di casa, che colpiscono una traversa, questi ultimi -tra cui si sono distinti, in specie, Timoumi, Balatri e Boncinelli- provano a salire col baricentro per rimettersi in carreggiata trovandosi però fisiologicamente costretti a soffrire in ripartenza per gli spazi concessi ai blues che, attraverso una magnifica azione orchestrata da Santucci, con quattro tocchi veloci mettono Larrea in condizioni, davanti all'estremo casalingo, di siglare la propria doppietta personale. La quarta e ultima rete ospite vede invece Pellegrino rendersi assoluto protagonista: il numero 26 scandiccese, a questo proposito, dapprima centra il palo col destro dopo essersi ben liberato al limite e, successivamente, è il più lesto di tutti a portarsi di gran carriera sulla ribattuta per poi insaccare il mischia il punto del poker. Prima del triplice fischio, a onor del vero, ci sarebbe spazio anche per un ultimo sigillo dei blues, che viene tuttavia annullato a Giunta per una discutibile posizione di off-side.

Cattolica Virtus-Isolotto 5-1

RETI: Scarlini, Scarlini, Dolfi, Cecioni, Picciallo, Camprincoli
CATTOLICA VIRTUS: Spinelli, Puglisi, Margheri, Cecioni, Tinti, Titone, Mlik, Scarlini, Picchi, Vangelisti, Bertoldi, Magherini, Dolfi, Martelloni, Picciallo. All.: Lorenzo Di Francesco-Francesco Aresu.ISOLOTTO: Forli, Becherucci, Trentanovi, Brilli, Lucarelli, Lombardi, Romanelli, Abuzahou, De Luca, Cambi, Camprincoli, Guillen Rivas, Stoppioni. All.: Leonardo Fantechi-Simone Berti.
RETI: Scarlini 2, Cecioni, Dolfi, Picciallo; Camprincoli.
NOTE: parziali: 3-0; 1-1; 1-0.


Grazie, in specie, alla capacità di imporsi tanto nel primo quanto nel conclusivo parziale, la Cattolica del tandem Di Francesco-Aresu si aggiudica anche il derby con l'Isolotto avendo la meglio sui biancorossi con il risultato aggregato di 5-1, frutto -nonostante un terreno di gioco in condizioni non ottimali e la rinuncia a un asfissiante pressing da parte degli ospiti, dediti soprattutto alla copertura degli spazi in retroguardia- di un'ottima prestazione corale dei padroni di casa che, per quanto non sempre precisi sotto misura, sono riusciti in generale a creare molto e, soprattutto nel primo spicchio di contesa, a concretizzare decisivamente le opportunità loro capitate. Sin dal fischio iniziale, a questo proposito, i giallorossi -che, peraltro, oltre a siglare cinque reti hanno anche colpito due pali e due traverse- assumono saldamente il comando delle operazioni e, una volta costretto l'Isolotto a una prevalente azione di rimessa, approdano all'intervallo sul momentaneo tris grazie alla doppietta di Scarlini e alla rete di Cecioni. Nei 20' centrali è Dolfi a permettere ai propri colori di prendere ancor più il largo mentre, sul fronte opposto, quella che a posteriori si rivelerà la rete della bandiera ospite viene realizzata da Camprincoli che, staccatosi in pressione sul portiere casalingo, approfitta di qualche attimo di esitazione da parte di quest'ultimo in occasione di un retropassaggio per scippargli il possesso e correggere il pallone nella porta sguarnita. La Cattolica, ad ogni modo, continua a macinare imperterrita il proprio gioco finché Picciallo, nell'ultima frazione di gioco, non conferisce l'assetto definitivo al risultato mettendo al contempo il punto esclamativo sul match.

Bagno A Ripoli-Pontassieve 4-2

RETI: Fioravanti, Gashi, Gashi, Gashi, Alterini, Alterini
BAGNO A RIPOLI: Meoni, Kallamoqi, Scafa, Turrisi, Ubaldini, Baldi, Mori, Fioravanti, Ionescu, Peruzzi, Gashi, Zanetti, Verapen, Del Balzo. All.: Simone Bruni.PONTASSIEVE: Langianni, Lodde, Moujib, Barbieri, Kledian, Laasri, Bengasi, Bordoni, Nenci, Ramasaco, Novelli, Massai, Michelini, Alterini. All.: Marco Materassi-Niccolò Raso.
RETI: Gashi 3, Fioravanti; Alterini 2.
NOTE: parziali: 2-0; 1-0; 1-2.


Aggiudicandosi, nello specifico, i primi due dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, anche in questa circostanza -dopo il pirotecnico 7-4 rifilato nel corso del precedente weekend alla Sandro Vignini- è il Bagno a Ripoli di Simone Bruni a mettere in cascina l'intera posta in palio avendo internamente ragione del Pontassieve con il risultato aggregato di 4-2. Grazie, in specie, a un Gashi in autentico stato di grazia, capace di realizzare una tripletta a coronamento di un'ottima prestazione, i gialloblù -abili peraltro a trarre anche profitto dalla rete di Fioravanti- legittimano il predominio territoriale avuto durante i primi 40' approdando all'ultima fetta di contesa sul momentaneo 3-0 in proprio favore. Nel terzo parziale, invece, sono gli ospiti a rendersi protagonisti di un'impennata d'orgoglio, accorciando le distanze grazie alla doppietta del parimenti implacabile Alterini ma non riuscendo, tuttavia, a mettere tanto con ancor più insistenza il proprio fiato sul collo dei ripolesi quanto un po' di pepe alle battute finali del match a fronte del penalty parato da Kallamoqi che blinda così il meritato successo casalingo.

Giov. Fucecchio-Rondinella Marzocco Sq.b 4-0

RETI: Tammone, Di Mattia, Ammannati, Kurti
GIOV. FUCECCHIO: Abouzhar, Ammannati, Aposti, Barni, Basa, Conforti, Di Mattia, Dridi, Imbimbo, Kurti Devis, Kurti Gledis, Mancini, Nuti, Policastro, Sordi, Tammone, Terreni, Zampella. All.: Riccardo Ronca.RONDINELLA MARZ. B: Falbo, Giannelli, Beraldi, Righini, Tilli, Chiarugi, Palchetti, Russo, Cantini, Gobbi, Vigliante, Mannori. All.: Luca Terrosi.
RETI: Ammannati, Di Mattia, Tammone, Kurti Devis.
NOTE: parziali: 1-0; 2-0; 1-0.


Al Galli di Fucecchio, in un clima rigido battezzato da un vento gelido, si sono affrontate la squadra di casa e la Rondinella in un confronto che ha visto i padroni di casa -dimostratisi superiori in tutti e tre i parziali- imporsi con il risultato finale di 4-0 per quanto i ragazzi di Mister Terrosi avrebbero comunque meritato almeno il gol della bandiera. Al fischio iniziale i locali cercano subito di dettare un grande ritmo al match ma i bianchi di Ponte a Greve, anche se un po' a fatica, riescono comunque a contenerne le offensive. Al 15' però si sblocca il risultato con un bel gol di Tammone che piazza la sfera direttamente all'angolino. Sotto di un gol, la Rondinella si getta all'attacco e sfiora il pari in un paio di occasioni, tra cui la più nitida di tutte si rivela un tiro a botta sicura di Russo salvato d'istinto dal portiere. La ripresa si apre invece con un calcio di rigore per i giocatori di casa dopo un fallo in mischia: si presenta Gledis Kurti dal dischetto, ma sbaglia calciando alto. A questo punto gli ospiti adottano una tattica un po' più attendista per ripartire in contropiede, tuttavia in ben due occasioni sono bravi i difensori del Fucecchio a chiudere l'ultimo passaggio. Così, scampato il pericolo, i padroni di casa si riversano di nuovo in avanti e trovano il dapprima il raddoppio con una deviazione ravvicinata di Ammannati per poi triplicare con Devis Kurti. Nel terzo e ultimo tempo è protagonista assoluto Gobbi, portiere ospite, che compie almeno tre parate decisive che limitano il passivo per i suoi prima che comunque, nel finale, Di Mattia si riveli il più rapido a mettere in rete un pallone un attimo prima stampatosi sul palo.

Molinense-Sancat 1-5

RETI: Sanesi, Monami, Paulesu, Sangiorgi, Giuttari, Ottanelli
MOLINENSE: Bargellini, Bartoloni, Cardona, Crapa, El Qabda, Fedrigo, Marcucci, Nehli, Picchi, Rexha, Sanesi, Pieraccioni. All.: Giorgio Bencini.SANCAT: Paulesu, Boccia, Piselli, Perissi, Basile, Pasqua, Monami, Sangiorgi, Ottanelli, Sordi, Corti, Billi, Giuttari, Chianese, Oliveto. All.: Stefano Dini.
RETI: Sanesi; Ottanelli, Giuttari, Sangiorgi, Monami, Pasqua.
NOTE: parziali: 1-0; 0-1; 0-4.


Riuscendo a ribaltare lo svantaggio iniziale e, in particolar modo, a mettere all'angolo i propri avversari in una terza frazione disputata a intensità elevatissima, la roboante Sancat di mister Dini dà a domicilio scacco matto alla Molinense riuscendo a conquistare l'intera posta in palio con un perentorio 5-1 in proprio favore. Dopo una conclusione di Giuttari che al 4' impegna l'attento Pieraccioni, nel primo parziale sono i ragazzi di mister Bencini ad apparire maggiormente nel vivo del gioco: al 10' Paulesu è chiamato agli straordinari per respingere le conclusioni di Sanesi e Fedrigo registratesi nell'arco di una manciata di secondi, mentre al 13' il medesimo Fedrigo, sugli sviluppi di un traversone di Capra, tenta di varcare la fatidica linea bianca con una conclusione a fil di palo sulla quale tuttavia è nuovamente provvidenziale Paulesu nel chiudergli lo specchio. Il portiere gialloviola, salito inappellabilmente in cattedra, al 14' si oppone anche sull'incornata di Rexha ma, al crepuscolo dello spicchio di gara, nulla può quando -dopo aver comunque fermato lo stesso Rexha in uscita sul servizio in profondità di Cardona- Sanesi si impossessa lestamente della sfera per poi siglare la più facile delle reti. In avvio di secondo parziale la Molinese, ulteriormente galvanizzata dal vantaggio, continua a macinare il proprio gioco rinnovando il duello fra i suoi attaccanti e un Paulesu in autentico stato di grazia mentre la Sancat, dal canto proprio già propostasi in ripartenza con Pasqua e Ottanelli, a un passo dall'intervallo riesce infine a pareggiare i conti con il medesimo Ottanelli che, nonostante il tentato intervento di Pieraccioni, indirizza la sfera direttamente sotto la traversa con una splendida conclusione da distanza siderale. Sulle prime, a onor del vero, la Molinense riesce a reagire sia pur non riportandosi in vantaggio complice l'imprecisione dei propri avanti ma, al primo scemare dell'onda d'urto gialloblù, la Sancat non se lo lascia dire due volte indovinando il pertugio vincente per il momentaneo 1-2 al 43' con Giuttari, abile a trarre profitto dall'assist di Oliveto. Arrivati a questo punto, però, i ragazzi di mister Bencini accusano il colpo a livello emotivo e, per quanto tentino nei limiti del possibile di riversarsi in avanti alla ricerca del pari, sul fronte opposto si trovano costretti a capitolare ancora in virtù del tris calato da Sangiorgi. Al 48' Ottanelli prova a siglare la propria doppietta personale ma, sulla sua soluzione ravvicinata, è bravissimo Pieraccioni a opporsi con una parata acrobatica: la Sancat, ciononostante, non abbassa i giri del proprio motore riuscendo infine a conferire l'assetto definitivo al risultato negli ultimissimi scampoli di contesa grazie a Monami e Pasqua.

Scandicci Sq.b-Avane Sq.b 3-3

RETI: Arpaia, Autorete, Taiti, Belli, Belli, Di Fiore
SCANDICCI B: Sacconi, Del Bianco, Proni, Morabito, Scopetani, Iuorio, Taiti, Bilenchi, Alfani, Casale, Lippi, Arpaia, Listo, Padure, Romualdi, Badiani. All.: Christiano Pineider.
AVANE B: Bagosi, Bartolini, Belli, Campinoti, Cantini, Checchi, Costoli, Di Fiore, Freschi, Gennai Leonardo, Gennai Matteo. All.: Paolo Bindi.
RETI: autorete pro Scandicci B, Arpaia, Taiti; Di Fiore, Belli 2.
NOTE: parziali: 2-2; 1-1; 0-0.


Si conclude senza vincitori né vinti lo scoppiettante confronto tra Scandicci e Avane che, una volta impattate -sia pur sempre con un risultato diverso- sul segno x in ciascuno dei tre parziali, finiscono per spartirsi equamente la posta in palio con un pirotecnico 3-3 che non ha certamente fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto. E', in particolar modo, il primo spicchio di contesa a regalare a questi ultimi emozioni a non finire, stante un rocambolesco e momentaneo 2-2 maturato all'intervallo che vede Di Fiore e Belli andare a referto per il collettivo empolese e Arpaia invece sul fronte opposto, con i blues che peraltro traggono al contempo profitto da una sfortunata autorete avversaria. Al rientro in campo i diciotto protagonisti continuano imperterriti a fronteggiarsi a viso aperto, conferendo di fatto l'assetto definitivo al risultato in virtù dello squillo di Taiti per lo Scandicci a cui fa eco in casa Avane la doppietta personale dello scatenato Belli: nonostante, infatti, i tentativi successivamente esperiti sulle due sponde per ritoccare ulteriormente il punteggio, l'attenzione sfoderata da parte delle due linee difensive farà sì che quest'ultimo non abbia più modo di mutare sino al calar del sipario accontentando perciò entrambe le formazioni con un punto a testa.

Rondinella Marzocco-Impruneta Tavarnuzze 1-5

RETI: Lastrucci, Righi, Marinari, Milaneschi, Innocenti, Innocenti
RONDINELLA MARZ.: Fontanelli, Mannini, Caruso, Pratolini, Luchi, Boscherini, Barile, De Blasi, Ferrini, Lastrucci, Chiti, Magherini, Alberti, Tedde. All.: Luca Terrosi-Gino Melli.IMPRUNETA TAV.: Tudisca, Baldanzini, Catoni, Frangini, Innocenti, Loshi, Manetti, Mariani, Marinari, Milaneschi, Rettori, Righi. All.: Sergio Pagnini.
RETI: Lastrucci; Righi, Innocenti 2, Milaneschi, Marinari.
NOTE: parziali: 0-0; 1-2; 0-3.


Colpendo per ben cinque volte nel corso degli ultimi 40' di contesa, l'Impruneta Tavarnuzze porta a casa l'intera posta in palio rivelandosi corsara in via Detti sul campo di una Rondinella che, dal canto proprio, dopo essere pienamente rimasta nel vivo del gioco per i primi due parziali si è poi inappellabilmente trovata costretta a cedere il passo agli azzurroverdi finendo per soffrire decisivamente la maggiore iniziativa da costoro sfoderata nell'ultima fetta del match. Terminata a reti bianche la prima frazione, sono proprio i ragazzi agli ordini di mister Pagnini a stappare la partita con Righi salvo poi, tuttavia, vedersi temporaneamente raggiunti dal guizzo di Lastrucci sul fronte locale. Ciononostante, gli ospiti non si lasciano tradire dalla pressione e mettono nuovamente la testa avanti con Innocenti: la rete in questione, giunti a tal punto dell'incontro, permette all'ago della bilancia di spostarsi definitivamente dal lato tavarnuzzino e, di conseguenza, un'Impruneta adesso giocante sul velluto ha infine modo di dilagare nell'ultimo blocco di gara ove, dopo i centri di Milaneschi e Marinari, è ancora Innocenti -siglando così la propria doppietta personale- ad andare a referto conferendo perciò l'assetto definitivo al punteggio.

Castelfiorentino United-Lastrigiana 1-4

RETI: Lapietra, Lomjdjaria, Cappelli, Lomjdjaria, Lomjdjaria
CASTELFIORENTINO U.: Profeti, Arcara, Beconcini, Buchignani, Cambi, Cipolletta, Giunti, Grazzi, Kapllani, Lapietra, Malatesti, Mori, Siragusa. All.: Giacomo Scali.LASTRIGIANA: Ballerini, Bandinelli, Bencini, Bullari, Cappelli, Chimenti, La Mantia, Lomjdjaria, Manetti, Miticocchio, Relli, Degl'Innocenti. All.: Massimiliano Terrosi.
RETI: Lapietra rig.; Lomjdjaria 3, Cappelli.
NOTE: parziali: 0-3; 0-1; 1-0.


Trascinata, in specie, da un Lomjdjaria in autentico stato di grazia, la Lastrigiana di mister Terrosi -facendo la voce grossa in particolar modo nei primi 20'- espugna il fortino di Cambiano rifilando un netto poker a domicilio al Castelfiorentino. La strada si mette subito in discesa per gli ospiti che, dopo soli centottanta secondi, rompono il ghiaccio con uno splendido sinistro di Lomjdjaria, sagacemente innescato da Bullari. La rete subita non scuote i gialloviola che, nell'arco di una manciata di minuti, capitolano anche per la seconda volta quando capitan Cappelli, abile a finalizzare un'azione gestita ancora da Lomjdjaria, indovina il pertugio vincente per concedere il bis lastrigiano. Prima della momentanea conclusione delle ostilità, tuttavia, c'è spazio per un'altra amara sorpresa per i padroni di casa: Bullari, dopo aver confezionato un uno-due con Cappelli, scodella infatti il pallone al centro per il solito Lomjdjaria che, con una chirurgica rasoiata, infila per la terza volta il portiere avversario. Nel secondo parziale i gialloviola tentano di abbozzare una reazione per rimettersi in carreggiata ma, sul fronte opposto, è ancora un'esiziale e cinica Lastrigiana a colpire quando l'ormai implacabile Lomjdjaria, agganciato un filtrante di Degl'Innocenti, mette a referto la propria tripletta personale. Nei 20' conclusivi, con una Lastrigiana con il freno a mano un po' più tirato complice l'ampiamente favorevole punteggio, i ragazzi di mister Scali conquistano un penalty per un fallo di mano di La Mantia: dal dischetto si presenta Lapietra che, scagliando verso la porta un autentico bolide che l'estremo avversario riesce solo a toccare, allevia leggermente l'insuccesso per i propri colori fissando così il risultato sul definitivo 1-4.

Floria-Cerbaia 4-3

RETI: Gestri, Baiocchi, Ciasca, Salvadori, Migliorini, Tanganelli, Hoxha
FLORIA: Baiocchi, Baroncelli, Chelazzi, Ciasca, Fallani, Giorgi, Volpe, Fusi, Gestri, Melani, Storai, Salvadori, Borracci. All.: Antonio Cecconi.CERBAIA: Bagnoli, Fossi, Presciutti, Migliorini, Ciotti, Vegni, Batazzi, Di Marco, Muzzi, Falorsi, Tanganelli, Baracchi, Mazzorana, Hoxha. All.: Michelangelo Massimillo.
RETI: Gestri, Baiocchi, Salvadori, Ciasca; Tanganelli, Hoxha, Migliorini.
NOTE: parziali: 1-1; 2-1; 1-1.


Al termine di una partita ricca di reti e di emozioni, che certamente non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, la Floria di mister Cecconi supera il Cerbaia affermandosi ai danni dei biancoblù ospiti con un pirotecnico 4-3 frutto, a fronte di un secondo parziale terminato sull'1-1, di uno spicchio centrale di contesa in cui i padroni di casa sono riusciti a spuntarla di misura. A partire meglio è proprio la Floria che, ben contenendo i propri avversari con un efficace pressing, intorno al 10' sblocca il risultato con una precisa incornata di Gestri sugli sviluppi di un corner. Il Cerbaia, tuttavia, dal canto proprio non demorde e con Tanganelli, il più lesto di tutti a risolvere una mischia nell'area avversaria, indovina il pertugio vincente per il momentaneo pareggio per poi, da ciò galvanizzato, riuscire finanche a mettere la testa avanti nei 20' centrali con una splendida conclusione dalla distanza di Hoxha che si insacca cogliendo impreparato il numero uno locale. Il match continua però, arrivati a questo punto, a riservare ancora ribaltamenti di fronte poiché la Floria, tutt'altro che intenzionata ad accettarne la piega, dapprima acciuffa il segno x con Baiocchi al termine di un batti e ribatti per poi, prima del secondo intervallo, riportarsi in vantaggio con una strepitosa azione corale gestita da Melani e perfettamente finalizzata da Salvadori. Partita finita? Niente affatto, dal momento che l'ultima frazione ha ancora una rete per parte in serbo: a questo proposito, la Floria cala anzitutto il poker con Ciasca al termine di una percussione di quest'ultimo sul proprio settore di competenza prima che, approfittando di un calo dei padroni di casa, il Cerbaia riesca a rendere leggermente meno amaro il proprio insuccesso con Migliorini a un passo dal gong. Al triplice fischio, dunque, continua imperterrito a protrarsi l'ottimo momento di forma di una Floria che, con un sorprendente ruolino di marcia consistente in otto vittorie su nove gare disputate, prosegue nel proprio miglioramento a vista d'occhio certificando ancora l'ottimo lavoro svolto in settimana.

Folgor Calenzano-Pol. Novoli 1-1

RETI: Borghini, Bardhi
FOLGOR CALENZANO: Baku, Baldini, Billocci, Bonginelli, Borghini, Caciolli, Celaj, Giovannetti, Hadgu, Landi, Monticelli, Pieri, Raveggi, Sardi. All.: Stefano Pelagatti.POL. NOVOLI: De Francesco, Leoni, Wang, Sabbadini, Guerra, Marangi, Errico, Alija, Migliarese, Maggini, Kalemi, Mastrangelo, Dessì, Bardhi, Pace. All.: Nicholas Fugali.
RETI: Borghini, Bardhi.
NOTE: parziali: 1-0; 0-0; 0-0; 0-1.


Calenzano e Novoli si spartiscono l'intera posta al termine di una partita equilibrata e molto tirata, come mostrato anche dai tre tempi parziali. Nel primo tempo, pronti via il Calenzano passa subito in vantaggio: Billocci avanza ed effettua un passaggio in profondità per Borghini, il quale insacca con un tiro angolato, 1-0. Al 10' il Novoli prova a rispondere, Dessì salta il diretto marcatore ed effettua un cross sul secondo palo, all'indirizzo di Maggini che calcia verso la porta ma Baldini para. Al 15' il Calenzano si rende nuovamente pericoloso andando vicino al raddoppio, all'altezza della metà campo Bonginelli indirizza verso Billocci che, vicino alla porta, restituisce il pallone allo stesso Bonginelli, il quale va alla conclusione ma calcia addosso al portiere. Poco dopo è il Novoli a rendersi pericolosissimo con Marangi che centra in pieno la traversa. Nel secondo tempo, al 6' il Calenzano si riaffaccia in avanti: calcio d'angolo battuto da Giovannetti, spiovente nel mezzo dell'area all'indirizzo di Hadgu che, marcato da altri giocatori, tenta la conclusione ma il pallone si perde sul fondo. Al 15' il Novoli prova a insidiare la porta locale con un tiro di Mastrangelo che però termina a lato. Risposta immediata del Calenzano dopo due minuti, Neri cambia gioco sulla sinistra verso Giovanetti che a sua volta tenta la conclusione verso la porta ma il pallone viene deviato in calcio d'angolo. Nel terzo e ultimo tempo, si riaffaccia davanti la squadra locale, Monticelli punta la porta e serve Billocci che, tutto solo davanti alla porta, si fa parare la conclusione dal portiere. All'11' altra iniziativa del Calenzano, Caciolli passa nuovamente il pallone sulla destra a Billocci, il quale tenta la conclusione verso la porta ma il portiere la para. La gara prosegue fino agli ultimi istanti con l'espulsione di Caciolli per somma di ammonizioni e con la squadra locale in inferiorità numerica, il Novoli acciuffa il pareggio proprio allo scadere: Kalemi lancia lungo all'indirizzo di Bardhi che si avvia a tu per tu con il portiere locale, il quale respinge la conclusione iniziale del giocatore ospite ma poi nulla può sulla ribattuta a rete dello stesso numero tredici che vale il definitivo 1-1.

Lanciotto Campi Sq.b-Prato 0-3

RETI: Kola, Kola, Daou
LANCIOTTO: Pozzobon, D'Anna, Alushi, Cappelli, Coppoletta, Cristiani, Fanfani, Goretti, La Monica, Pastore, Sarr, Tarducci. All.: Michele Montemurro. PRATO: Menicacci, Cajacuri, Gensini, Ciriolo, Cecconi, Hoxha, Kola, Preci, Arapi, Daou, Godwin, La Palerma, Risi. All.: Francesco Cocci.
RETI: Daou, Kola 2.
NOTE: parziali: 0-1, 0-2, 0-0.


Scorre via sul filo dell'equilibrio, ma nel segno degli ospiti, il bel match fra Lanciotto e Prato, due squadre che, pur con caratteristiche differenti, hanno espresso valori simili in alcuni frangenti della gara. I ragazzi di Cocci vincono i primi due tempi: la rete di Daou decide i primi 20', nella ripresa spazio invece per la doppietta di Kola. Nell'ultima frazione, nonostante si segnalino chance su ambedue i fronti di gioco, il punteggio non subisce ulteriori variazioni fino al triplice fischio di chiusura.

Zenith Prato-Signa 2-3

RETI: Vargiu, Magazzini, Qinami, Lotti, Rossi
ZENITH PRATO B: Buono, Cungi, Fabbri, Gega, Kulla, Magazzini, Manetti, Vargiu, Maraj, Martelli, Ceri. All.: Roberto Lenzi.SIGNA: Bletaj, Carmagnini, Cernei, Collini, El Barraq, Lotti, Martelli Edoardo, Martelli Giulio, Millotti, Naselli, Qenaj, Quinami, Rossi, Iodice. All.: Paolo Montesarchio.
RETI: Magazzini, Vargiu; Quinami, Lotti rig., Rossi.
NOTE: parziali: 1-1; 1-0; 0-2.


Al termine di una partita ricca di reti, emozioni e capovolgimenti di fronte, l'inarrestabile Signa di mister Montesarchio centra il proprio ottavo successo in nove gare disputate imponendosi con un rocambolesco 3-2 in proprio favore sul terreno della Zenith Prato. Sono in realtà proprio i padroni di casa a partire meglio ma, al netto dell'iniziale pressione amaranto, i canarini stringono i denti in retroguardia e, una volta riusciti a prendere il necessario coraggio per insistere nella metà campo avversaria, sbloccano il risultato quando -al termine di uno scambio sulla destra fra Giulio Martelli e Collini- quest'ultimo arriva sul fondo e scodella all'indietro un rasoterra che l'accorrente Quinami scaraventa di prima intenzione sotto la traversa pratese. La Zenith, tuttavia, reagisce a dovere e traendo profitto da un rilevante errore in uscita ospite ristabilisce le sorti dell'incontro con Magazzini, il più lesto di tutti a correggere di testa oltre la fatidica linea bianca il pallone finito in precedenza sulla traversa. Dopo il punto del possibile 1-2 fallito dal Signa, è invece la Zenith a segnare nuovamente con Vargiu mettendo per la prima volta la testa avanti nel punteggio: da questo momento, tuttavia, prende corpo tutta un'altra partita che vede il Signa caricare a testa bassa allo scopo di raddrizzare il risultato pur, per il momento, fallendo almeno tre nitide chance per il punto del pareggio tra cui un promettente contropiede tuttavia mal gestito da Quinami. Nel terzo parziale, ad ogni modo, mister Montesarchio si ripresenta con un modulo a due punte e la grande mole di gioco a cui dà vita il Signa porta infine i gialloblù ad acciuffare il meritato pari dopo pochi minuti: Millotti, appostato sulla sinistra, entra a tal proposito in area pratese dopo aver superato due avversari per poi finire steso all'interno di quest'ultima e indurre il direttore di gara alla concessione di un penalty che Lotti trasforma con maestria per il momentaneo 2-2. Da ciò galvanizzato, il Signa continua a macinare il proprio gioco riuscendo infine a piazzare la zampata vincente per portare a casa l'intera posta in palio quando Giulio Martelli batte a rete di sinistro chiamando a una strepitosa parata con il piede un portiere avversario che, tuttavia, qualche attimo più tardi nulla può sulla lesta ribattuta di un Rossi abile a seguire l'azione sino in fondo. Calciatorepiù : Cernei (Signa).

Grassina Sq.b-S. Vignini Vicchio 4-1

RETI: Passaponti, Khachaturyants, Cutuli, Cutuli, Abrans
GRASSINA B: Agostini, Avolio, Cariello, Cutuli, Khachaturyants, Lombardi, Orsi Battaglini, Passaponti, Ravenni, Razon, Risani, Stramaccioni. All.: Emanuele Biagi.S. VIGNINI VICCHIO: Abrans, Boni, Calvanelli, Innocenti, Kasneci, Marinai, Materassi, Mingolla, Naldi, Papini, Stiettini. All.: Fabio Stellini.
RETI: Cutuli 2, Khachaturyants, Passaponti; Abrans rig.
NOTE: parziali: 2-1; 0-0; 2-0.


Riuscendo, nello specifico, a imporsi tanto nel primo quanto nell'ultimo dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Grassina di mister Biagi -grazie anche a una certa solidità difensiva sfoderata in virtù della sontuosa prestazione di Agostini in retroguardia- cala internamente il poker contro la Sandro Vignini presidiando perciò al meglio il fortino casalingo. Dopo soli sessanta secondi i rossoverdi si rendono pericolosi con una traversa centrata da Passaponti, prima di sbloccare comunque -qualche minuto più tardi- il risultato in virtù del sigillo di Cutuli. Per quanto, dal canto proprio, il Vicchio non ci stia riuscendo a tal proposito a ristabilire le sorti dell'incontro con un rigore di Abrans, incassato il colpo il Grassina torna immediatamente a riversarsi in avanti portandosi così di nuovo in vantaggio prima dell'intervallo grazie a Khachaturyants. Nella seconda frazione regna invece l'equilibrio, con il punteggio che dunque non avrà più modo di essere ritoccato sino allo spicchio centrale di contesa ove la doppietta personale di Cutuli e un Passaponti -che in precedenza aveva colpito un altro legno- abile a capitalizzare un'ottima azione dei suoi mettono definitivamente in ghiaccio i tre punti per i padroni di casa.

Sestese Sq.b-Affrico Sq.c 4-1

RETI: Fedeli, Fedeli, Curto, Lombardi, Amerini
SESTESE B: Acca, Belli, Cavallaro, Colletti, Curto, Degl'Innocenti, Faenzi, Fedeli, Gatti, Gemma, Giordano, Heraru, Lombardi, Macaluso, Paoli, Renna, Taddei, Vendali. All.: Matteo Scrima.
AFFRICO C: Silli, Castracane, Niccolai, Paoletti, Sizzi, Amerini, Grossi, Acosty, Benamati, Stivoli, Livi, Bernini, Nencioli. All.: Martino Pierallini.
RETI: Fedeli 2, Lombardi, Curto; Amerini.
NOTE: parziali: 3-1; 1-0; 0-0.


Basta, sostanzialmente, un primo tempo disputato a elevata intensità alla Sestese di Matteo Scrima per superare con un netto poker tra le mura amiche l'Affrico e prendersi così l'immediata rivincita dopo il 2-0 perpetratole dai biancoblù appena sette giorni prima. Al fischio iniziale sono proprio i padroni di casa a prendere con decisione in mano le redini dell'incontro, approdando sul momentaneo 3-1 all'intervallo in virtù della doppietta di Fedeli e del guizzo di Lombardi a cui fa invece eco Amerini sul fronte ospite. Nei 20' centrali Curto permette ai padroni di casa di prendere ulteriormente il largo conferendo perciò al risultato un assetto che, a posteriori, si rivelerà definitivo anche a fronte delle strepitose prestazioni degli estremi difensori rossoblù che, abbassando la relativa saracinesca, impediscono al collettivo di mister Pierallini di tornare decisivamente in partita allo scopo di evitare il ko. Calciatoripiù : Taddei e Cavallaro (Sestese B).

Sporting Arno-Casellina 10-2

RETI: Bergamo, Dragoi, Pasqua, Romano, Dragoi, Gaggioli, Hysenay, Xhani, Trotta, Bergamo, Fiorani, Fiorani
SPORTING ARNO: Bergamo, Borri, Bruschi, Dragoi Francesco, Dragoi Mattias, Gaggioli, Giancristofaro, Hysenay, Nannini, Pasqua, Romano, Trotta, Venturi, Xhani. All.: Tommaso Ramalli.CASELLINA: Coscini, Elgendi, Garuglieri, Kalldrica, Piccioli, Pjetri, Simoni, Tarchi, Modugno, Daddi, Fallani, Fiorani, Melissi. All.: Samuele Sapiente-Gabriele Calubani.
RETI: Trotta, Pasqua, Dragoi Mattias 2, Gaggioli, Bergamo 2, Hysenay, Romano, Xhani; Fiorani 2.
NOTE: parziali: 4-0; 3-2; 3-0.


Sono soprattutto un primo e un terzo parziale disputati a trazione a dir poco anteriore nonché con un cinismo tale da garantire ai ragazzi di mister Ramalli la possibilità di colpire decisivamente i loro avversari in occasione delle disattenzioni di questi ultimi a permettere allo Sporting Arno di preservare nel migliore dei modi il proprio fortino dalle insidie del Casellina e mandare inappellabilmente al tappeto i biancorossi con un 10-2 che lascia assai poco spazio a discussioni. Trascinati, in specie, dall'estro e dall'inventiva di Gaggioli in mezzo al campo, i padroni di casa concludono il primo parziale avanti di ben quattro reti: apre anzitutto le danze Mattias Dragoi che, innescato dal proprio gemello Francesco in profondità, concretizza alla perfezione un prezioso recupero dei suoi in occasione di un rinvio ospite, dopodiché Trotta -ben servito da Gaggioli- elude il proprio diretto avversario prima di siglare il raddoppio casalingo. Qualche minuto più tardi l'estremo biancorosso non trattiene una botta dalla distanza di Giancristofaro e Pasqua ne approfitta avventandosi lestamente sulla sfera per poi correggerla oltre la fatidica linea bianca. Il portiere del Casellina, nell'arco di una manciata di minuti, si riscatta dal precedente errore con un autentico colpo di reni su Gaggioli, non potendo però poi nulla sul successivo tentativo di quest'ultimo, in precedenza servito da Mattias Dragoi. Il leit-motiv della contesa non cambia durante il secondo parziale, che vede lo Sporting portarsi sul momentaneo punteggio tennistico in proprio favore grazie a Bergamo e alla deviazione vincente di Hysenay su un tiro di Bruschi, anche se il Casellina ha comunque un'impennata d'orgoglio con Fiorani che, dopo aver superato il portiere Borri in dribbling, accorcia le distanze con la più facile delle reti per poi ripetersi e mettere a referto il secondo gol per i propri colori una manciata di minuti più tardi. Lo Sporting però, incassato il doppio colpo, non si lascia affatto tradire dalla pressione e continua a tenere saldamente in mano le redini dell'incontro fino a pervenire al settimo squillo con un Bergamo bravo a capitalizzare l'assist al bacio di Gaggioli (perfetto lancio da distanza siderale) indovinando così il pertugio vincente per la propria doppietta personale innanzi al cospetto del portiere avversario. Sono, infine, Romano, Xhani e un Mattias Dragoi pervenuto anch'egli al doppio sigillo della propria partita a fissare il risultato sul definitivo 10-2, certificando ulteriormente l'evidente supremazia territoriale rosanero.

Avane-Castelfiorentino United Sq.b 5-1

RETI: Ricci, Ricci, Gennai, Gennai, Gennai, Lepri
AVANE: Nick, Salvini, Ninci, Corsi, Biscaglia, Nocerino, Martini, Gennai Matteo, Bagnoli. Entrati: Kreku, El Harif, Ricci, Volpi, Gennai Leonardo, Marmeggi. All.: Paolo Bindi.CASTELFIORENTINO U. B: Foleta, Conforti, Makali, Granato, Rivera, Meloni, Murrieri, Saidi, Brunelli, Celotto, Salvatici, Afroukh, Lepri, Guri. All.: Fabio Cucè.
RETI: Ricci 2, Gennai Matteo 3; Lepri.


Perentorio e convincente successo per i ragazzi dell'Avane che, tra le mura domestiche, hanno la meglio sui pari età del Castelfiorentino con un sonoro 5-1 certificante un'inerzia che, per larghi tratti del confronto, ha avuto modo di pendere proprio dalla parte dei gialloneri. Se, sulla sponda ospite, non basta il guizzo vincente di Lepri per salvare dal ko il collettivo agli ordini di Fabio Cucè, dall'altro lato un Avane mossosi sin dai primi minuti a trazione interiore riesce a capitalizzare per ben cinque volte le opportunità capitategli traendo profitto dagli ispirati Ricci e Matteo Gennai, andati a referto rispettivamente con una doppietta e un hat-trick di pregevole fattura.

San Donato Tavarnelle-Real Chianti 4-4



Albereta San Salvi-Sales 1-1

RETI: Calcagnini, Delle Vergini
ALBERETA SAN SALVI: Agresti, Calcagnini, Elmetwalli, Gioli, Lascialfari, Maglione, Mbengue, Montanari, Osias Bernard, Salerno, Salvo, Santoni, Sartori, Tenaglia. All.: Danilo Salvo.SALES: Ajelabi, Balasooriya, Bausi, Beraldi, Bombardieri, Cirri, Costa Ferreira, Delle Vergini, El Ouljia, Malagnino, Mascherini, Nunziati, Righi, Toka. All.: Simone Prece.
RETI: Calcagnini rig.; Delle Vergini.
NOTE: parziali: 1-0; 0-1; 0-0.


Al termine di una gara molto equilibrata, con i giocatori che lottano su tutti i palloni soprattutto a metà campo ma senza grandi occasioni né da una parte né dall'altra, Albereta San Salvi e Sales si spartiscono equamente la posta in palio a fronte dell'1-1 maturato sul terreno di gioco biancoverde. Dopo un pre-partita caratterizzato da un toccante minuto di silenzio in ricordo di Paola Nicoletti (nonna di uno dei giocatori dell'Albereta, purtroppo scomparsa qualche giorno prima), con i ragazzi ed i dirigenti delle due squadre abbracciati a metà campo, nella prima frazione si registra il vantaggio dei padroni di casa grazie ad un pallone alto messo in area da Sartori che il portiere della Sales non riesce a trattenere e di fronte al quale si frappone dunque Montanari prima di essere steso in area avversaria. Il sacrosanto e successivo rigore viene trasformato da Calcagnini con un tiro forte che non lascia scampo all'estremo gialloblù. Nel secondo parziale, però, gli ospiti aumentano la pressione confinando i padroni di casa nella relativa metà campo e trovando il gol del pareggio con un tiro preciso ed angolato di Delle Vergini. Anche nella fetta conclusiva di contesa regna l'equilibrio, con un ultimo brivido a pochi minuti dalla fine in area dell'Albereta ove, però, un attaccante ospite viene pescato in posizione di fuorigioco. Il pareggio finale può senza ombra di dubbio dirsi giusto nonché in grado di premiare entrambe le squadre, capaci di mettere in campo tanta passione e spirito di sacrificio.

Fortis Juventus Sq.c-Settimello 6-0

RETI: Dei, Dei, Dei, Dei, Autorete


Montelupo-Florence S.c. 0-19

RETI: Della Bella, Malesci, Della Bella, Candela, Della Bella, Della Bella, 1' Sabatini, 1' Romanelli, 1' Sabatini, 1' Romanelli, 2' Lapucci, 2' Ghini, 2' Ghini, 2' Ghini, 2' Lapucci, 2' Lapucci
MONTELUPO: ALexandru, Aprile, Argenio, Bussu, Castellani, El Bid, Feola, Francioni, Giorgi, Lari, Maestrelli, Mazzantini, Nenci, Rellini, Verrecchia. All.: Forciniti. FLORENCE: Banchi, Panichi, Candela, Romanelli, Serra, Bianchini, Bertelli, Malesci, Sabatini, Lapucci, Ghini, Della Bella, Agostini, Lakhal. All.: Alessio Sabatini.
RETI: Della Bella 4, Ghini 3, Lapucci 3, Romanelli 2, Sabatini 2, Bianchini 2, Malesci, Candela, aut. pro Florence.
NOTE: parziali: 5-0, 4-0, 5-0, 5-0.


La prima domenica di dicembre vede andare in scena a Montelupo l'ottava giornata della fase autunnale, sul sintetico del Comunale Graziani-Landini. Il Montelupo in tenuta celeste ospita i grigioneri della Florence, si decide di giocare quattro tempi. Fin dai primi minuti di gara si evidenzia il notevole divario tecnico tra le due formazioni, con la Florence subito in vantaggio con Ghini, Lapucci e Romanelli che portano il primo tempo di gioco sul 5-0. Anche dopo i cambi del secondo tempo la musica non cambia, la Florence decide per gestire il possesso con un buon giro palla. Il Montelupo è stretto nella propria metà campo e pur lottando su tutti i palloni non riescono ad impedire alla Florence di chiudere la seconda frazione di gioco con un punteggio di 4 a 0, con Della Bella e Candela che si uniscono al tabellino dei marcatori assieme ad una sfortunata autorete dei padroni di casa. La Florence è in controllo, il terzo tempo vede il mister Sabatini mescolare le carte e cambiare diversi ruoli ai propri giocatori. Il giro palla è buono e la partita molto corretta, Bianchini, Della Bella e Malesci realizzano cinque reti nel terzo parziale. Il quarto ed ultimo tempo vede il Montelupo un po' scoraggiato ma sempre combattivo, ma Romanelli, Ghini, Lapucci e Sabatini chiudono comunque l'ultimo spicchio di gara sul 5-0. Da sottolineare il comportamento sportivo e leale di entrambe le squadre, che nonostante evidenti differenze tecniche hanno dato il meglio di sé onorando la partita e gli avversari.

Firenze Ovest-Centro Storico Lebowski 1-3

RETI: Fresu, Fresu


Scarperia-Laurenziana Sq.b 2-3

RETI: Banchini, El Hajjam, Uva, Uva, Donisi
LAURENZIANA B: Yaurivilca Dominic, Yaurivilca Alessandro, Mazzilli, Ascione, Uva, Berisha, Sarappa, Di Bernardo, Lastrucci. Entrati: Donisi, Tocci, Erli. All.: Lorenzo Santoni.
RETI: Uva 2, Donisi.
NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 2-2.


Al termine di un incontro particolarmente combattuto e ricco di colpi di scena, la Laurenziana di mister Santoni si rivela corsara sul terreno dello Scarperia traendo sostanzialmente profitto dalla capacità di imporsi di misura dimostrata durante il secondo parziale. La prima fetta di contesa, rivelatasi senz'altro -a fronte di come si è potuta apprezzare la relativa inerzia- la più equilibrata in assoluto, non regala in realtà agli astanti sugli spalti particolari emozioni prima che, nei 20' centrali, siano i biancorossi a prendere con più decisione in mano il pallino del gioco aprendo meritatamente le danze con un rigore di Uva. Sul risultato di 0-1 per i biancorossi, questi ultimi continuano a macinare il proprio gioco portandosi a tanto così dal raddoppio in ben due circostanze ove, tuttavia, sono il montante e un palo centrati in pieno a negare la gioia del gol a Lastrucci e al medesimo Uva. Nel terzo parziale ancora l'implacabile Uva riesce infine a regalare il +2 ai propri colori con una splendida conclusione dalla distanza ma i gialloblù, non intenzionati a fare i conti con la piega presa dal match, dimezzano qualche minuto più tardi lo svantaggio. Sul fronte opposto, però, un Uva evidentemente non ancora sazio orchestra una promettente azione e scodella a centro area un pallone che, sporcato dalla difesa casalinga, viene infine corretto oltre la fatidica linea bianca dall'accorrente Donisi. Dopo il 2-3 siglato in ripartenza dal collettivo mugellano, nel finale i padroni di casa cestinano tuttavia una nitida chance per pareggiare all'interno di un clima agonisticamente incandescente fallendo il penalty che avrebbe permesso ai due collettivi di spartirsi equamente l'intera posta in palio. Calciatoripiù : Yaurivilca Dominic , Yaurivilca Alessandro e Uva (Laurenziana B).

Club Sportivo Firenze-Montespertoli 8-0

RETI: Chbeir, Toumi, Faraone, Faraone, Chbeir, Faraone, Chbeir, Rofi
C.S. FIRENZE: Angiolucci, Chbeir, De Simone, Faraone, Favara, Femia, Mammaro, Panetta, Rofi Mattia, Rofi Niccolò, Shao, Toumi, Von Watcher. All.: Pasquale Desiderio.MONTESPERTOLI: Bomberini, Bucalossi, Cambi, Ferretti, Gaglianone, Noudjo, Palmieri, Papanti, Priori. Entrati: Cresci, Neffaty, Cisternino, Fratarcangeli. All.: Alessandro Moppi.
RETI: Faraone 3, Chbeir 3, Rofi Mattia, Toumi.
NOTE: parziali: 5-0; 0-0; 3-0.


Come del resto sostanzialmente intuibile dal risultato finale e dai relativi parziali, al termine di un confronto pressoché senza storia per 40' e maggiormente equilibrato soltanto nel proprio spicchio centrale, il Club Sportivo Firenze fa a dir poco la voce grossa al Velodromo delle Cascine presidiando al meglio il fortino casalingo con un sonoro 8-0 rifilato nei confronti del malcapitato Montespertoli. Al fischio iniziale, infatti, i ragazzi di mister Moppi restano sostanzialmente con la testa negli spogliatoi e i biancorossi, non lasciandoselo dire due volte, ne approfittano siglando ben cinque reti prima dell'intervallo. Con i cambi regolamentari, tuttavia, gli ospiti trovano nella seconda frazione la giusta quadra per arginare l'onda d'urto avversaria ma, una volta ripreso a macinare imperterrito il proprio gioco, il Club riesce a colpire per altre tre volte prima del triplice fischio conferendo perciò l'assetto definitivo al risultato. Oltre a Mattia Rofi e a Toumi, a trascinare in maniera evidente verso il successo l'équipe di Carlo Tanganelli sono soprattutto Faraone e Chbeir, tanto ispirati quanto implacabili al punto tale da andare ciascuno a referto con una tripletta.

Fiorentina-Figline 1965 Sq.b 4-4

RETI: Venturi, Venturi, Venturi, Venturi, Venuti, Nencioni, Nencioni, Nencioni
FIORENTINA: Wenin, Cecconi, Vannucci, Lombardi, Tabarrani, Sbolci, Morr, Catalani, Tozzi, Cicalini, Princiotta, Pesci, Montanelli, Davitti, Mazzei, Lastraioli, Valenti, Loia. All.: Duccio Righetti-Stefano Grassi.FIGLINE B: Puccioni, Nencioni, Melani, Catalano, Meli, Salami, Degl'Innocenti, Gjishti, Venuti, Focardi V., Pinzauti, Focardi L., Secciani. All.: Filippo Bartoli.
RETI: Morr, Cicalini; Nencioni 3, Venuti.


Termina con un pirotecnico 4-4, senza dunque né vincitori né vinti, il bel confronto tra Fiorentina e Figline, combattuto colpo su colpo e che ha visto le ragazze viola nettamente superiori sotto l'aspetto fisico dati anche i due anni in più vantati da quasi tutte le relative atlete rispetto ai calciatori agli ordini di mister Bartoli. Questi ultimi, però, non si lasciano intimorire e nel primo parziale, con una bella azione propiziata da Gjishti sulla destra, si portano in vantaggio con Nencioni di testa sul secondo palo. La maggior fisicità viola, tuttavia, soprattutto sui calci d'angolo e durante i successivi 20' si fa sentire e le ragazze del tandem Duccio Righetti-Stefano Grassi agguantano così il pareggio con una deviazione di schiena che spiazza il portiere gialloblù. Il Figline non molla e al 38' mette nuovamente la testa avanti con Samuele Venuti, siglando una rete qualche attimo più tardi però vanificata da Morr, lesta a risolvere una mischia sempre sugli sviluppi di un corner. A cavallo tra il secondo e il terzo parziale, ad ogni modo, Nencioni firma la sua personale tripletta insaccando, nello specifico, il punto dell'hat-trick su perfetto invito di Catalano. Il leit-motiv generale, però, non cambia e, come in precedenza, è nuovamente un tiro dalla bandierina a fungere da prodromo per una nuova rete casalinga. Il match continua imperterrito a vedere i due collettivi protagonisti fronteggiarsi a viso aperto e senza esclusione di colpi finché, in un clima di massimo agonismo, le gigliate non segnano al 71' con Cicalini per il definitivo 4-4.

Settignanese-Floria Sq.b 1-6

RETI: Dridi, Shiffer, Shiffer, Caffaz, Cunningham, Cunningham, Cafiero
SETTIGNANESE: Sery, Ajasllari, Esposito, Papini, Gueye, Hassan, Radu, Ronzano, Dridi, Degli Angeli, Catelani. All.: Maurizio Romei-Andrea Gorgi.FLORIA B: Botticelli, Bruschini, Caffaz, Cafiero, Carovani, Corrado, Cunningham, Fagnoni, Paneni, Peroni, Polloni, Shiffer, Simiani. All.: David Sbolci.
RETI: Dridi; Cunningham 2, Caffaz, Shiffer 2, Cafiero.
NOTE: parziali: 1-3; 0-2; 0-1.


Vince e convince la Floria di David Sbolci e dell'assente Gabriele Bettarelli che, riuscendo a fare proprio ciascuno dei tre spicchi di contesa e allo stesso tempo a mantenere un prezioso clean sheet nel corso degli ultimi 40', sbanca il fortino della Settignanese con punteggio tennistico, imponendosi infatti con un perentorio 6-1 in proprio favore. Ad aprire le danze, qualche minuto dopo il fischio iniziale, è bomber Cunningham che peraltro, evidentemente non ancora sazio, decide finanche di concedere il bis nell'arco di pochi giri di lancette. Se, da un lato, la Settignanese ha il merito di non gettare la spugna dimezzando lo svantaggio con Dridi, abile perciò a rimettere in carreggiata i propri colori, dall'altro tuttavia i biancoblù sono esiziali e cinici e si riportano sul +2 prima dell'intervallo grazie a Caffaz. Galvanizzati dal nuovo doppio vantaggio, gli ospiti continuano a giocare sul velluto e, dopo aver allungato le distanze nei 20' centrali con una pregevole doppietta di Shiffer, mettono infine il punto esclamativo sulla contesa poco prima del triplice fischio in virtù dello spunto di Cafiero che, dunque, conferisce contestualmente l'assetto definitivo al risultato.