RETI: Bongi, Pierini, Pierini, Azzolini Di Maggio, Fabbrizzi, Fabbrizzi
BLUES PIETRASANTA: Giacchetti, Giovanelli, Dalu, De Leo, Fialdini, Passaglia, Bongi (cap), Neri, Berdicchia (70' Motto), Giannotti (55' Taruffi), Nizzoli. All.: Giacomo Duro.RINASCITA DOCCIA: Meini, Sturli, Pugliese, Cesari, Dick, Talanti, Fabbrizzi, Palatresi, Azzolini Di Maggio, Pierini, Romeo. A disp.: Serafini, Visca, Sottili, Fedi, Pagano, Spagnuolo. All.: Ruben Bellucci.
ARBITRO: Davide Raffagnagi di Viareggio.
RETI: rig. Bongi; Pierini 2, Fabbrizzi 2, Azzolini Di Maggio.

Il Rinascita Doccia va a vincere meritatamente sul campo La Pruniccia contro le pari età del Blues Pietrasanta. 5-1 il risultato finale, con la partita sempre in mano delle ospiti, in vantaggio già a metà gara col punteggio di 2-0. Nella ripresa le padrone di casa dimezzano le distanze trasformando un calcio di rigore con Sofia Bongi, ma ben presto il Doccia allunga di nuovo, grazie alle doppiette personali di Pierini e Fabbrizzi e alla rete singola di Azzolini Di Maggio, fino a fissare il punteggio finale sul 5-1. Da segnalare, nel finale, l'espulsione della rossoblu Pagano per fallo di reazione.

RETI: Brezuica, Brezuica, Brezuica, Brezuica, Osmani, Osmani, Larsen, Gargini, Osmani
ACADEMY LIVORNO: Panattoni, Zini, Profeti (46' Petroni), Antonioli, Nassi, Moretti (46' Armani), Gabellieri, Rossi (46' Pecchioni), Morelli (65' Curcio), Deliallisi (65' Lemmi), D'Amelio. A disp.: Gradassi. All.: Maria Camardo. COIANO S.L.PRATO S.C.: Pezzulli, Graziuso, Bartolozzi, Berardi (Meneghetti), Huaman (Valvo), Gargini, Larsen, Crabu, Palmieri, Osmani, Brezuica. All.: Mario Nicoli.
ARBITRO: Yishay Sion Debach di Livorno.
RETI: Brezuica 4, Osmani 3, Larsen, Gargini.

Nona giornata di campionato per le ragazze del PSC che dopo aver affrontato e fermato sul punteggio di parità le due capolista Pisa e Atletico Lucca oggi vanno in scena a Livorno contro l'Accademy, squadra che naviga nelle basse zone di classifica. Partita che si gioca ad orario un po' insolito (18:30) e campo (come direbbero i giornalisti di altri tempi) con diverse zone del campo già zuppe d'acqua e con il terreno impraticabile per giocare a calcio. Mister Nicoli disegna oggi un 1-3-4-1-2 squadra votata all'attacco per cercare di chiudere la gara nella prima frazione di gioco. La gara inizia subito bene per le ragazze di Nicoli che dopo tre minuti presentano Gargini a tu per tu con il portiere avversario ma il tiro finisce fuori, Brezuica (oggi in vena) colleziona un'altra occasione per Gargini ma l'attaccante viene pescata in fuorigioco e allora ci pensa Brezuica al 10' a realizzare il vantaggio: si presenta in area salta Panattoni e deposita la palla in rete. Passano 5 minuti e da calcio d'angolo ancora Brezuica realizza il gol del 2-0 e spinge la gara la nel binario giusto per il Coiano SL. La squadra di Nicoli è padrona della partita e tutte le ragazze partecipano al gioco offensivo della squadra. Ci prova anche Ibra al 25' di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma la palla esce alta. L'assetto tattico delle ospiti fa si che anche Larsen si presenti al tiro e da fuori area la brava centrocampista in maglia blu sfiora il montante alla sinistra di Panattoni. La gara scivola via senza grossi pensieri per Pezzulli e cosi anche Bartolozzi arriva al tiro ma la palla esce dallo specchio della porta, mentre in chiusura della gara Brezuica manda tutti negli spogliatoi realizzando il gol del 3-0 . Secondo tempo che si apre sotto una forte pioggia che rende il campo ancora più impraticabile ma oggi la convinzione della squadra di Nicoli di portare via l'intera posta è alta e lo si nota dall'atteggiamento che ragazze hanno nella seconda parte della gara. Berardi e Graziuso si alzano in maniera superba sulle corsie esterne e annullano le rispettive avversarie, Crabu si esibisce in assoli da buon giocatore, mentre sulle corsie esterne alte Huaman e Gargini crescono con numerose azioni che evidenziano i loro miglioramenti sia tattici che tecnici. Si arriva al 55' e sul taccuino del direttore di gara si registra anche il nome di Osmani Ibra che nel giro di due minuti realizza una doppietta, mentre Crabu di testa, pescata sempre da Palmieri su calcio d'angolo, sfiora il palo di poco. Al 64' Huaman regala l'assist del 6-0 a Brezuica che ringrazia e firma il suo quarto gol personale, poi è Gargini che cerca la sua prima rete stagionale ma anche questa volta il pallone sorvola la traversa, mentre non può fare il suo esordio Giusti per motivi anagrafici, ma la ragazza è già parte del gruppo e vive la partita insieme a tutte. Ibra si regala la sua tripletta e se fossimo in serie A si porterebbe vi il pallone, come del resto Brezuica, mentre a dieci minuti dalla fine della gara Larsen trova ancora le energie per deliziare il palato dei buongustai e con un tiro alla Del Piero per la gioia dello Zio sfiora il gol personale, mentre Gargini al minuto 83 si diverte a fare il Totti della situazione ed, entrata in area dopo un duello con la rispettiva avversaria, con un cucchiaio salta il portiere Panattoni che si vede scavalcata con la palla che finisce in rete. Grande gioia per Giorgia e gol più che meritato per Gargini che si regala oltre al gol una prestazione sopra le proprie aspettative. E quando ormai tutti aspettano il fischio finale è ancora Larsen che con un perfetto disegno del miglior Michelangelo disegna una traiettoria che si infrange sotto l'incrocio dei pali e chiude la gara sul 9-0 . Che altro dire, oggi l' Accademy si è trovata di fronte una squadra che aveva testa e gambe per vincere questa partita e l'ha fatto, per le Ragazze di Livorno ci saranno altre gare per potersi riscattare. Mister Nicoli commenta così a fine gara Abbiamo preparato questa gara cercando di giocarla come poi le ragazze hanno fatto e questo è un segnale importante per tutti, vuol dire che oltre al miglioramento che stiamo facendo a livello tattico tecnico, stiamo iniziamo anche a preparare le gare e credere in quello che stiamo facendo. Ora ci aspetta l'ultima gara prima delle meritate vacanze natalizie, andremo a Livorno a giocarci la gara con tranquillità, consapevolezza e con il massimo rispetto, poi sarà il campo, ma soprattutto la nostra prestazione e dire quale sarà il risultato finale.