La gara si mette inizialmente benissimo per gli abruzzesi, che dopo appena 7' dal via sbloccano il risultato grazie all'assolo sulla sinistra di Muratore, concluso poi in maniera vincente per l'uno a zero. Nella fase di gioco successiva, gli ospiti cercano anche il raddoppio, mentre la Panese si difende e agisce in ripartenza; dopo il 27', i locali si affacciano sempre più in avanti e si rendono pericolosi in un paio di occasioni, una delle quali con il tiro a lato di Loisi. Il Pescara intuisce il pericolo e riprende a forzare il ritmo, colpendo una traversa alla mezz'ora e impegnando in una super-parata Zambuto al 32'. Archiviato un altro ottimo intervento del portiere di casa, al 41' si rivede la Pianese con una conclusione di Paolini, successiva a un corner, che non centra il bersaglio grosso; dopo 1', finisce a lato anche il tiro di Nocci. Nel secondo tempo i padroni di casa si rendono ancora pericolosi dopo pochi minuti con Franci; si prosegue e dopo appena 2' si segnala lo spunto di Nocci anticipato dall'uscita di D'Emilio proprio sul più bello. La gara si accende e al 49' gli ospiti trovano il raddoppio; i bianconeri reagiscono sfiorando l'uno a due, ma a segnare ancora al 52' sono i biancocelesti con un gran tiro da fuori area. Nei minuti successivi, nonostante lo svantaggio, i maremmani prendono coraggio e si rendono pericolosi con un'azione del duo Mancianti-Rosa prima, e con una conclusione di Gemelli alta sopra la traversa poi. Nel finale, ancora i ragazzi di Coppi in avanti, e vicini alla rete con Gemelli, che manca la finalizzazione a tu per tu con D'Emilio, e con Peverini che calcia sopra la traversa. Al 92' infine, il Pescara chiude i conti con il guizzo in mischia di Astolfi per il definitivo 0-4.
Arezzo corsaro a Caserta, conquista i tre punti al termine di una gara faticosa e fisica: 3-1 il risultato finale appannaggio dei ragazzi diretti da Massimiliano Bernardini. A partire meglio sono proprio gli amaranto, autori di un gioco preciso e rapido che crea grosse difficoltà ai padroni di casa. All'8' Paglicci entra in area campana e viene colpito da dietro da un difensore; per l'arbitro è calcio di rigore che Verdone trasforma per lo 0-1. La Casertana cerca di riorganizzarsi e pian piano alza la propria manovra; al 25' Cacace pesca dal cilindro il cosiddetto tiro della domenica che lascia impietrito Borghini, che nulla può. La gara è piacevole e il gioco è fluido da parte di ambedue le squadre, che vanno al riposo sul parziale di 1-1; negli spogliatoi mister Bernardini mescola le carte e riorganizza i suoi ragazzi, tuttavia - al ritorno in campo - è la Casertana che al 48' costringe Borghini agli straordinari. Poi cresce l'rezzo, ottimamente diretto in difesa da un Masini enorme e da Falchi che lotta su ogni pallone. Passa il tempo e cresce anche il gioco degli ospiti, fino a trovare il raddoppio. Fratini è abile a muoversi sul filo del fuorigioco e realizzare un gran gol dal limite dell'area avversaria. Sul 2-1 Bernardini rafforza la freschezza della sua compagine inserendo Lucchini al posto di Farsetti, anch'esso autore di un'ottima partita. Poi è proprio Luchini che all'82' tira verso la porta di Merolla, colpendo il palo; sul pallone si avventa Fratini che deposita in rete, 1-3. Forte del vantaggio l'Arezzo controlla la situazione ammortizzando la voglia di rivalsa dei padroni di casa; Borghini è bravo a salvare in due occasioni la propria porta. Finisce così con un meritato 3-1 per l'Arezzo, che conferma la sua crescita cogliendo una bellissima vittoria esterna. Calciatoripiù : negli amaranto bravi Borghini e Masini , quest'ultimo un vero baluardo.