Il Pineto passa ad Arezzo con un classico due a zero, conquistando così i tre punti e la sua prima vittoria in campionato in calce a una partita giocata alla pari dalle due squadre; abbastanza evidente la superiorità dei locali nel primo tempo, copione che poi si ripete anche nella seconda parte della sfida. Il risultato si delinea in seguito a due disattenzioni della difesa granata. Il Pineto passa in vantaggio al 20' sfruttando una delle sue ripartenze, Rossi supera in velocità Falchi che dalla linea di fondo supera l'omonimo Rossi per lo 0-1. Il secondo tempo propone una buona reazione dei padroni di casa, ma il Pineto colpisce ancora con Guida, che approfitta di un errore difensivo e dell'estremo difensore locale per raddoppiare i conti. Spazio poi per diverse occasioni per i padroni di casa, che concludono alto con Fratini prima e Farsetti poi (alto anche il suo tiro). Il match si conclude con il successo degli ospiti, e per gli amaranto si registra un piccolo passo indietro rispetto alle gare precedenti a livello di approccio alla gara. Calciatorepiù: Lanini (Arezzo).
Una Pianese sfortunata non va oltre il pari contro l'Audace Cerignola; resta comunque un'ottima prestazione da parte dei bianconeri, che avrebbero meritato la conquista dell'intera posta in palio. Nel coprso del primo tempo gli ospiti si rendono pericolosi su palla inattiva, ma Zambuto è attento, mentre i locali si rendono pericolosi con Paolini attorno al quarto d'ora e al 32', quando Cartocci devia di testa sugli sviluppi di un corner impegnando il portiere rivale. I bianconeri insistono e Gemelli dapprima affina la mira (37'), poi dopo un minuto porta avanti i suoi. La Pianese conduce poi il gioco fino al 65', quando la proiezione offensiva di Fucci ristabilisce la parità. La gara si infiamma e, nonostante i pugliesi restino in dieci a causa dell'espulsione di Peschechera, al 71' ribaltano la situazione con lo spunto personale di Nanula. Gli sforzi della formazione di casa sono premiati in pieno recupero: scocca il 92' quando Polacco rimette in equilibrio il piano della sfida per il definitivo due a due.