Alla fine di una sfida molto combattuta, la formazione di mister Giannetti conquista i tre punti. Parte però forte il Meroni che non concretizza tre occasioni con Parente, Tozzi (che inciampa a due passi dalla porta) e Lancia. Il Castellina risponde con un calcio di punizione che sbatte sulla traversa, con il successivo tapin vincente fermato per fuorigioco. La squadra ospite comunque si porta in vantaggio quando gli ospiti usufruiscono di un generoso calcio di punizione dal limite concesso dalla signorina De Rosa (la categoria appare ancora un po' troppo complessa per lei) che viene trasformato in gol. Poco dopo gli ospiti usufruiscono di un calcio di rigore (la cui concessione non appare chiara) che Da Frassini realizza per lo 0-2. Il Meroni reagisce e per fallo su Lancia anche i locali hanno a disposizione un rigore che Parente segna per l'1-2. Nella ripresa i ragazzi di mister Maffei spingono tantissimo ed impegnano a fondo Pepe con Parente, Blotta, Lazzeri e Lancia. Il Meroni spinge e grazie ad una bella incursione di Lazzeri arriva il 2-2. Nel momento di maggior sforzo dei padroni di casa, al 41' una punizione dalla tre quarti viene spedita in area, corta respinta di Matteo con Bartalini che appoggia in rete. La sfida, spigolosa anche per la direzione di gara poco adeguata, si innervosisce e non si registrano altre occasioni fino al triplice fischio di chiusura.
Partita maschia che vede il Chiusi prevalere per 2-0. Nel primo tempo i padroni di casa mantengono sempre il pallino del gioco, a volte anche in modo un po' confusionario, con la Virtus che pensa solamente a difendersi e al massimo a ripartire. Le prime occasioni per i padroni di casa si registrano alla metà del primo tempo, con un punizioni dai trenta metri che finiscono alte. Al 40' si registra l'occasione migliore per il Chiusi: Del Balio con un preciso filtrante serve Shahini che da dentro l'area calcia a lato. Il secondo tempo continua come il primo e al 25' il Chiusi passa in vantaggio: punizione di Shahini che si stampa sulla traversa e Tistarelli è il più lesto a mettere la palla in rete. Al 40' il Chiusi raddoppia con Balzi che devia in porta un preciso calcio d'angolo di Scaramelli.
Chi si attendeva un match rovente, studiato o al cardiopalma ha dovuto ricredersi. La Poliziana si è trovata di fronte un Siena con qualche incertezza di troppo che ha spianato la strada ai padroni di casa che si stropicciavano gli occhi e non dal sonno. La squadra di Forasassi ha messo in campo quel che sa e dimostrato nelle precedenti gare di inizio campionato, non così probabilmente i bianconeri, anch'essi fino alla gara odierna a punteggio pieno, che hanno avuto difficoltà non solo di impostazione della manovra ma anche in fase difensiva con qualche errore grossolano. E le avvisaglie di un match non propriamente equilibrato si erano già viste in occasione del vantaggio della Poliziana che maturava dopo cinque minuti. Siena che perde la palla in disimpegno ad opera di Hmaied, Righi raccoglie e lancia Iachelli che entra in area dalla destra e supera Machetti che nel frattempo non aveva recuperato appieno la posizione. La Poliziana appare scatenata ed intorno al 10' va ancora al tiro con Iachelli liberato da Rovetini ma direzione altissima, quindi tentativo di Hmaied che spreca calciando a lato. La reazione del Siena non perviene, Martino non corre alcun pericolo mentre la Poliziana al 26' perviene al raddoppio: corner battuto da Rossi, Rovetini viene dimenticato da due difensori in un primo momento molto apprensivi sul numero undici biancorossoblu e di testa appoggia in rete. Il Siena si rende pericoloso verso la mezz'ora con Pianigiani che gira a rete un cross proveniente dalla destra ma c'è deviazione in calcio d'angolo. Al 32' azione di rimessa della Poliziana che si sviluppa in maniera corale, protagonisti Iachelli, Rovetini, Hmaied ed ancora Rovetini che di testa manda alto. Intorno al 39' altre possibilità per i padroni di casa di aumentare il vantaggio: Di Luccio incorna di testa un traversone di Hmaied ma centra la traversa, la difesa bianconera recupera sul tentativo di ribadire di Iachelli e poi ci prova anche Righi ma il portiere respinge. Non dissimile la ripresa rispetto ai primi 45 minuti con la Poliziana subito pericolosa con due tiri in sequenza di Di Luccio, il secondo di testa vede la palla finire altissima. Quindi una sventola su punizione di Celestini termina di poco a lato. Al 54' calcio di punizione battuto all'altezza della bandierina del calcio d'angolo vede Righi sfiorare il terzo gol con un colpo di testa che fa terminare la palla di pochissimo a lato. Al 73' però c'è il gol del Siena che accorcia le distanze. Calcio di punizione dai venticinque metri e da posizione defilata battuto da Papini che disegna una parabola verso l'area di porta della Poliziana che inganna tutti, la palla termina alle spalle di Martino nel contesto di una bolgia gigantesca. La Poliziana non si disunisce e di lì a poco ristabilisce le distanze. Ancora un grande Hmaied che approfitta delle debolezze in fase di disimpegno della difesa bianconera, triangola con Iachelli e poi difende palla appena dentro l'area prima che questa pervenga a Rovetini che con un tocco preciso di sinistro infila l'incolpevole Machetti. Ed è apoteosi Poliziana all'82', rinvio del portiere del Siena subito catturato dagli attaccanti poliziani che affidano a Iachelli l'esecuzione, un rasoterra preciso davanti a Machetti resta a terra affranto. Che dire, Poliziana che da questo turno fuga qualsiasi incertezza sulle proprie possibilità, il Siena siamo sicuri si risolleverà e si terrà in scia della squadra montepulcianese fino al termine della stagione. Unico possibile problema, la concentrazione.
Partita molto bella e combattuta da ambo le parti. È l'Asta a creare le prime occasioni da gioco con Duranti che non riesce però a mettere a rete la palla una volta liberatosi di Bartoccini. Al 10' sempre Duranti viene atterrato in area di rigore, l'arbitro non ci pensa due volte ed indica il dischetto. È sempre Duranti che si incarica di battere il rigore, spiazza il portiere e sigla l'1-0. Ancora Asta che dopo pochi minuti trova il raddoppio, Pajo si incarica di una punizione al limite dell'area, il primo tentativo viene respinto dalla barriera, la palla finisce di nuovo nei piedi di Pajo che mette in mezzo un pallone rasoterra, Duranti lo controlla e tira a rete siglando il 2-0. Dopo questo gol è il Valdorcia a venire fuori quando al 28' l'arbitro gli assegna un calcio di rigore, sul dischetto va Bartoccini che viene però ipnotizzato da un eccellente Soldati, sulla ribattuta però Giuliano è il primo ad arrivare e battere a rete il gol del 2-1. Secondo tempo che riparte come era finito il primo con la Valdorcia alla ricerca del gol del pareggio, non serve tanto aspettare perché al 10' Giuliano salta tutta la difesa palla a piede ed infila alle spalle di Soldati il gol del momentaneo pareggio. Sono i cambi a rivoluzionare la partita con Bugnoli e Minutella che mettono a repentaglio tutto la difesa. È però sempre il solito Duranti a deciderla, prima subendo un altro fallo all'interno dell'area di rigore e poi a siglare lo stesso rigore, spazzando un'altra volta l'estremo difensore avversario, è 3-2.