Pronto riscatto della Fiorentina che, dopo la netta sconfitta subìta dalla Juventus nel turno precedente, sfrutta a pieno il fattore campo regolando il Como con il punteggio di 3-1. Fin dalle battute iniziali le padrone di casa prendono in mano le redini dell'incontro rendendosi pericolose nel giro di due minuti con Janogy che al 7' conclude sotto pressione fra le braccia di Gilardi ed al 9' mette di poco al lato con un tiro al giro sul secondo palo. Le gigliate insistono ed al 11' ci provano con Bonfantini che sugli sviluppi di un corner riceve la sfera da Bredgaard prima di spedirla alta sopra la traversa. Al primo vero affondo verso la porta avversaria sono però le lariane a portarsi in vantaggio al 13'; colpo di tacco in profondità di Karlernas per Del Estal che salta Georgieva presentandosi sola davanti a Fiskerstrand, il tiro non è irresistibile così come non è impeccabile l'intervento del portiere che vede il pallone infilarsi in fondo al sacco nonostante un disperato tentativo di recupero. La Fiorentina passata in svantaggio impiega poco più di dieci minuti per riorganizzarsi e trovare la rete del meritato pareggio. Il cronometro segna il 26' quando Janogy arrivata sul fondo sulla corsia destra mette un pallone rasoterra all'altezza del primo palo, dove Severini in scivolata indirizza il pallone nell'angolo opposto dove Gilardi non può arrivare. Sulle ali dell'entusiasmo le ragazze di De La Fuente completano la rimonta, al 28' Bou Salas si lascia scippare il pallone da Boquete che lo serve all'accorrente Bonfantini la quale non ha difficoltà ad infilarlo in fondo al sacco. Prima del riposo, precisamente al 40', si registra la rete del definitivo 3-1 ad opera di Faerge che con un calcio di punizione da posizione molto defilata sulla sinistra sorprende Gilardi sul palo più lontano.
Nella ripresa le squadre si ripresentano in campo con le stesse protagoniste ma i ritmi sono sensibilmente più bassi rispetto alla prima frazione con la Fiorentina che amministra il gioco con sagacia favorita anche da un Como che non riesce ad imbastire trame di gioco apprezzabili. Al 56' il tecnico lariano prova a ridisegnare la squadra effettuando tre cambi, dentro Kerr, Marcussen e Vaitukaityte al posto di Petzelberg, Karlenars e Bergenrsen ma non ottiene il risultato sperato. Al 65' però a seguito di una palla persa dalla Fiorentina, Del Estal imbuca per Nischler che viene fermata in angolo da un intervento alla disperata di Filangeri. Proseguono le sostituzioni su entrambi i fronti ma la gara non offrirà ulteriori emozioni fino al 82' quando il tiro dal limite della Kerr vien ben parato dalla Fiskerstrand e quattro minuti più tardi quando l'estremo difensore locale deve intervenire (stavolta con più facilità) per neutralizzare un altro tiro dell'americana. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità con la Fiorentina che guadagna così tre punti che la consolidano al secondo posto in classifica mentre il Como resta fermo a quota quattro in settima posizione.