Campionando.it

Allievi B GIR.B - Giornata n. 6

Scarperia-Laurenziana 4-1

RETI: Abelli, Abelli, Dumbrava, Gjini, Minucci
Scarperia che passa in casa per 4-1 contro la Laurenziana. La squadra di mister Vannini è brava a ribaltare l'iniziale svantaggio e portare a casa i tre punti. Partono forte gli ospiti, che dopo soli 10' trovano il gol del vantaggio con Minucci su cross di Pacini. Lo scotto iniziale però revitalizza i padroni di casa, che dopo qualche minuto di shock iniziano a macinare gioco. Il gol del pari arriva infatti a metà frazione con Dumbrava e prima della fine della frazione Abelli mette la freccia. Nella ripresa la partita sembra mantenersi su binari equilibrati ma, dopo due gol annullati ai locali, Abelli cala il tris. Poco dopo l'ora di gioco Ghini segna il quarto gol per i padroni di casa che pone la parola fine alla gara. Termina così con lo Scarperia che gestisce nei minuti finali e giunge al triplice fischio senza particolari preoccupazioni. Ottima prova della formazione di mister Vannini anche sul piano caratteriale, a fronte di una Laurenziana troppo rinunciataria dopo l'iniziale vantaggio.
Calciatoripiù: Abelli (Scarperia), Ricci, Minucci (Laurenziana).
Rinascita Doccia-San Piero A Sieve 1-0

RETI: Medici
Dopo le precedenti vittorie casalinghe ottenute con ampi scarti di punteggio, stavolta il Rinascita Doccia si allinea al cortomuso e supera di misura il San Piero. Il pomeriggio primaverile offriva le migliori condizioni per giocare a calcio e anche il terreno di gioco (in erba artificiale) era uscito immune dall'emergenza meteo, come se vi fosse stato un accordo fra il dio del calcio e Giove Pluvio. Purtroppo proprio il calcio, o meglio il bel gioco, è stato il principale assente della gara con entrambe le formazioni che hanno avuto difficoltà a cercare il fraseggio e si sono affidate principalmente ai lanci lunghi. Eppure le premesse erano state di tutt'altro tono: nei primi tre minuti il Rinascita Doccia aveva imbastito tre pregevoli azioni e, proprio sull'ultima di queste, Medici prima affonda sulla destra, poi serve al centro per Bettini che anticipa i difensori sul primo palo, deposita in rete da zero metri e porta subito in vantaggio i locali. Probabilmente i rossoblù, memori dei turni precedenti, hanno ritenuta già sbrigata la pratica San Piero e hanno smesso immediatamente di giocare, cercando spesso inutili virtuosismi personali. I mugellani invece non hanno fatto una piega, ben disposti e votati ad un pressing asfissiante, bloccando le iniziative sestesi pur riuscendo a creare poco in fase offensiva. I pericoli infatti sono quasi tutti per la porta dei ragazzi di mister Pugliese, ma alle iniziative del Doccia è mancato sempre qualcosa, forse la giusta cattiveria e determinazione. Tornando alla cronaca: incassato il goal il San Piero si fa vivo al 9' quando Arrighetti perde palla a centrocampo e innesca il contropiede mugellano, che però Ballini conclude alto sulla traversa. Ancora i mugellani pericolosi al minuto 16', ma neanche Pazzaglia riesce ad inquadrare lo specchio della porta su calcio di punizione dal limite. Un piccolo lampo di gioco per il Doccia al 210 quando Bettini protegge palla spalle alla porta, scarica su Domi che lancia Medici anticipato dall'uscita bassa di Scilipoti. Nelle azioni appena citate sono presenti i topoi di tutto l'incontro: San Piero pericoloso soprattutto nelle palle da fermo, Doccia con i lanci per i propri attaccanti che però si sono trovati davanti uno Scilipoti in giornata di grazia. Al minuto 27 Pazzaglia decide di uscire dal canovaccio sopra descritto e dalla trequarti indirizza un bolide verso la porta avversaria, che Macchinelli vede forse con un attimo di ritardo e riesce a neutralizzare solo con una grande parata in tuffo. Sarà l'unica occasione nella quale il portiere sestese si sporca i guanti. Come anticipato precedentemente, le principali occasioni sono di marca rossoblù: al 30' Bettini riceve palla da rimessa laterale all'interno dell'area di rigore, prima protegge palla con il corpo, poi si gira e calcia di sinistro, ma la conclusione si stampa all'incrocio dei pali. Al minuto successivo è Scatuzzi a tentare la conclusione, che gli viene però deviata da Nicotra. Sul corner successivo Medici e Scatuzzi realizzano uno schema che porta quest'ultimo a crossare per Bettini, ma la palla è appena troppo alta e il centravanti rossoblù non riesce ad indirizzarla verso la porta. Al minuto 36 Medici sprinta e serve in profondità Bettini, ma Scilipoti para ancora e sulla respinta Scatuzzi arriva con un attimo di ritardo. Appena rientrati in campo per la ripresa, Bettini serve Medici che dribbla Grami ma il pronto raddoppio di Jerevija salva il San Piero. Al decimo minuto, sul servizio in area di Medici, Scatuzzi e Bettini forse si ostacolano a vicenda con quest'ultimo che spara debolmente verso Scilipoti. Al 13' Medici show, con il sestese che in area di rigore si porta a spasso mezza difesa mugellana ma poi tenta la conclusione praticamente dalla linea di fondo e la palla si stampa sul primo palo. Ancora Medici protagonista al 17' quando prima spara alto un calcio di punizione, poi interrompe la ripartenza del San Piero, guizza in area e conclude a rete dall'altezza del dischetto, ma Scilipoti ha ancora la meglio. Al minuto successivo l'occasione più ghiotta per il San Piero: campanile verso la porta rossoblù con la difesa locale sorpresa e imbambolata, conclusione di testa da non più di due metri dalla linea di porta e palla colpisce il palo. Al 22' un calcio da fermo, all'altezza delle panchine, viene indirizzato direttamente verso la porta sestese, sulla palla si avventano contemporaneamente Pazzaglia e Nicotra che si scontrano fra di loro con quest'ultimo ad avere la peggio, a tal punto da costringere mister Pugliese alla sostituzione. In questa fase e fino alla fine del match, il San Piero alza molto il baricentro e schiaccia un Doccia incapace di uscire, ma sarà un predominio sterile, soprattutto fisico, caratterizzato, come precedentemente accennato, dall'assenza di gioco e da palle scagliate verso l'area di rigore sestese da qualunque posizione del campo. Al primo minuto di recupero il Rinascita Doccia si ricorda di saper anche giocare a calcio: protezione palla di Bettini, scarico per Arrighetti che fa filtrare la palla per Medici, ma è ancora Scilipoti a vincere il suo personale duello con gli attaccanti sestesi. Al triplice fischio fanno bene ad esultare i ragazzi del Rinascita Doccia per avere condotto in porto una partita tutt'altro che agevole, davanti ad un San Piero coriaceo che forse avrebbe meritato qualcosa in più visto l'ottimo atteggiamento, non tanto sul piano del gioco quanto su quello dell'agonismo. Calciatoripiù : Arrighetti (Rinascita Doccia) è l'unico dei suoi a mantenere lucidità e a cercare sempre di giocare la palla. Scilipoti (San Piero a Sieve) è incolpevole sulla rete subita, poi blinda poi la sua porta. Particolarmente attento e preciso nelle uscite.
Folgor Calenzano-Virtus Rifredi 1-2

RETI: Innocenti, Strangis, Simonetti
Big match al Facchini di Calenzano fra due squadre destinate a togliersi belle soddisfazioni nell'arco della stagione. Le forze in campo si equivalgono e la partita è bloccata con tanti duelli, tante seconde palle ma poche occasioni da rete. Il grande equilibrio regna immacolato fino al 35', quando il Calenzano trova la forza di sfornare il primo vero acuto del match. Asta recupera palla a centrocampo e allarga sulla destra per Mazzanti, il quale recapita in mezzo all'area un cross basso e tagliato che Innocenti gira di prima intenzione trovando la mano di un difensore ospite. Per l'arbitro è calcio di rigore e lo stesso Innocenti conclude ciò che aveva iniziato: l'esecuzione dal dischetto è perfetta e il suo tiro a incrociare batte sulla destra l'incolpevole Ciappelli. Alla fine del primo tempo è dunque one shot, one kill per i locali, bravi e cinici nello sfruttare forse l'unica, vera palla goal di tutti i quaranta minuti disputati. Negli spogliatoi mister Ribolli scuote però i suoi e rimanda in campo una squadra totalmente rinnovata nello spirito e nelle intenzioni. I gialloblu si lanciano subito all'arrembaggio ma rischiano di capitombolare in contropiede già al 44'. Sul ribaltamento di fronte Andreuccetti pesca in mezzo Cecchi, che di testa angola però troppo spedendo fuori. Il Rifredi non si spaventa e riparte con tanta garra ma anche con poca lucidità negli ultimi metri. Gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio trovano alla fine applicazione pratica al 55', quando da pochi passi Strangis gira in rete un cross di Cipollini. Pareggio meritato. Una volta ritornata in equilibrio, la partita si apre e vive di continui cambi di fronte, con ambo le compagini che giocano per vincerla. Al 68' è a dir poco salvifico l'intervento in scivolata di Muca che stoppa un lanciatissimo Arrighetti poco prima della conclusione. Quando tutto sembra alludere a un pareggio, a due minuti dal triplice fischio arriva la beffa per il Calenzano. Una rimessa laterale battuta lunga rimbalza in area rossoblu senza padrone fin quando, dal nulla, Simonetti irrompe di testa firmando la rete del definitivo sorpasso. Allo scoccare dell'80' Cecchi avrebbe la clamorosa opportunità per pareggiare di nuovo i conti ma il suo tiro dal limite vola alto sopra la traversa. Ai punti, la Virtus Rifrendi ha senza dubbio meritato la vittoria ma anche la truppa di Salvatore Miranda è degna dei più sinceri applausi per la determinzione messa in ogni frangente. Ottima la direzione del signor Labardi, abile a tenere sotto controllo una partita dal potenziale esplosivo. Calciatoripiù: Muca e Cecchi (Folgor Calenzano), il primo è il leader della difesa e il secondo, pur sprecando una buona palla goal, si sbatte per tutta la partita finendo coi crampi; Riboli e Arrighetti (Virtus Rifredi), ambedue dotati di grande qualità e atletismo.
Lanciotto Campi-Fortis Juventus 4-1

RETI: Bianchi, Gueli, Mannocci, Tomberli, Monaco
Lanciotto che cala il poker in casa contro la Fortis Juventus. La squadra di mister Cavaleri batte due colpi per tempo, archiviando la pratica senza troppi affanni. Dopo un quarto d'ora in equilibrio viene fischiato un calcio di rigore a favore dei locali per un fallo di mano su un tiro di Mannocci; sul dischetto va Bianchi che trasforma, 1-0. Il primo tempo scorre senza sussulti, ma alla mezz'ora una bellissima azione manovrata da destra verso sinistra dei padroni di casa porta Mannocci davanti al portiere; l'attaccante non sbaglia e raddoppia. Il primo tempo termina così 2-0. Nella ripresa Gueli cala il tris dopo poco, grazie ad una fitta serie di passaggi con Alampi che serve l'attaccante che segna il terzo gol. Poi disordini in campo, che portano all'espulsione di un componente per parte. Prova a riaprire la gara la Fortis con Monaco, ma negli ultimi minuti Tomberli calcia forte una ribattuta in area e segna il definitivo 4-1. Termina così una gara meritata dal Lanciotto, che attacca bene e difende con ordine.
Calciatoripiù: Landini, Fabiani, Bianchi (Lanciotto).
Fiesole Calcio-Atletica Castello 3-3

RETI: Fabbrizzi, Taccola, Mitri, Berti, Martigli, Bruni
Pareggio scoppiettante fra Fiesole e Atletica Castello. Le due formazioni giocano una gara senza remore tattiche e ne beneficia lo spettacolo. In avvio gli ospiti vanno vicini al gol con un palo di Cecchini dalla distanza. Al quarto d'ora poi Berti è più svelto di tutti a piazzare la zampata vincente in area e fa 1-0. Una manciata di minuti dopo però Fabbrizzi pareggia i conti. Nel finale di primo tempo poi Taccola mette la freccia per i locali; poco dopo un palo sul colpo di testa di Lo. Nella ripresa una conclusione da fuori di Bruni vale il 2-2, ma poi uno sfortunato autogol di Tritto porta nuovamente i padroni di casa avanti. Nel finale però Giaffreda arriva sul fondo e mette a rimorchio per Martigli che riesce ad acciuffare il 3-3 nel finale. Termina così una gara divertente, giocata a viso aperto fra due squadre dalla simile caratura tecnica e tattica.