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All.B Naz. Under 16 Serie C GIR.B - Giornata n. 8

Lucchese-Trento 1-0

RETI: Marchi
Esistono molti modi per togliersi una soddisfazione, ne esiste uno che fa coincidere una meritata gioia, con una vera e propria impresa. Nel calcio si fa come ha saputo fare la Lucchese, che torna alla vittoria dopo un bel po' di settimane - terzo successo stagionale - e lo fa in modo roboante, piegando di misura ma con pieno merito addirittura il Trento, formazione impegnata nella rincorsa a un piazzamento utile per disputare la post-season. Il team di Baldassarri compie la lunga trasferta con l'obiettivo dei tre punti, ma fin dalle prime battute del match intuisce di avere di fronte una squadra che è intenzionata non solo a vendere a caro prezzo al propria pelle, ma si sente capace di osare e andare a caccia dei tre punti. L'avvio dei padroni di casa promette bene, e culmina non a caso nella rete del vantaggio: sugli sviluppi di un'azione d'attacco ben costruita, il pallone arriva a Marchi che si libera di Cassisa, entra in area e poi supera il portiere ospite con una gran conclusione a incrociare, indirizzata verso il palo lontano. C'è ancora tanto da giocare, la Lucchese lo sa, e non si fa quindi trovare impreparata dinanzi alla voglia di rivalsa del Trento che, specialmente nella ripresa, forza il ritmo e si schiera a trazione anteriore nel tentativo di pervenire alla rete del pareggio. La formazione di Peselli però non si disunisce mai, difende compatta e soprattutto non si schiaccia, provando anzi a trovare anche il gol del raddoppio. La cosa più importante per i rossoneri è però che l'uno a zero tenga fino alla fine, fino al triplice fischio, che - al di là dei tre punti - consegna ai ragazzi di Gianluca Peselli una soddisfazione e una grande gioia. L'impresa è servita.
Legnago Salus-Caldiero Terme 1-0

Spal-Vicenza 2-1

Arezzo-Rimini 1-1

RETI: Lo Basso
Il Rimini si dimostra abile nel costruire la propria prestazione sull'iniziale vantaggio scaturito dal rigore trasformato al 6' da Berardi e strappa un ottimo punto, dal suo punto di vista, sul campo dell'Arezzo. Calza strettissimo l'uno a uno finale, di contro, agli amaranto: scesi in campo con la voglia di dare continuità alla serie di ottimi risultati conseguiti ultimamente, i ragazzi di Bellini si ritrovano costretti a inseguire l'iniziale svantaggio, ma poi tengono sempre in mano le redini del gioco e creano numerose nitide occasioni da rete, trovando però solo il pari al 62', senza poi riuscire a inserire la freccia e imboccare la corsia di sorpasso. L'arbitro punisce con un penalty una spinta (leggera, legittime le proteste dei locali) in area locale, e l'uno a zero dei romagnoli arriva come detto grazie a Berardi; da qui in poi la gara la fa solo l'Arezzo, vicinissimo al pari in più occasioni con Ulivieri, Giannini, Pepe. La rete del tanto agognato e meritato pari arriva al 62'm, quando Lobasso sale in proiezione offensiva in occasione di un calcio d'angolo ed è bravo nel trovare la deviazione vincente da distanza ravvicinata. Nel tempo che resta i padroni di casa stazionano sempre in avanti, cercando il raddoppio ma stando anche accorti per evitare di esser colti d'infilata dalle riparte riminesi; l'uno a uno resiste intatto fino al termine, per la soddisfazione degli ospiti e un pizzico di rimpianto da parte aretina. Calciatoripiù: Lobasso (Arezzo).
Gubbio-Padova 0-3

San Marino Academy-Citta Di Pontedera 0-0

Quando guarda se almeno ai punti avrebbe vinto, il Pontedera si accorge che il suo sarebbe stato un successo nettissimo: il San Marino soffre e si difende strappando alla fine un prezioso pari contro i granata, che di contro rientrano alla base con tanti rimpianti, per essere mancati sul più bello in alcune occasioni che avrebbero fatto girare per il verso giusto questa partita. In avvio è subito Orcesi a sfruttare l'incursione per vie centrali di Culò arrivando al tiro, defilato, senza trovare la porta; spazio poi per la chance per Cattin, che dapprima conclude non bene da dentro l'area, poi viene chiuso dopo un eccellente triangolo con Simonti. Il San Marino si vede con un'incornata di Ciacci dopo un traversone dalla trequarti attorno al 20', poi deve difendersi ancora; un difensore locale salva tutto su Farruku, autore di un tiro a botta sicura su assist di Simonti. È soprattutto nel secondo tempo, però, che il Pontedera preme forte a caccia del gol, mancando però della giusta precisione e cattiveria negli ultimi venticinque metri di campo. Magozzi ha due buone chance attorno al 10', prima su assist di Meletti non trova il bersaglio, poi entra bene in area sammarinese ma sbatte all'ultimo contro il muro difensivo avversario. Sempre Magozzi, poco dopo, non è altruista e conclude anziché servire il meglio posizionato Simonti, mentre qualche protesta si leva in occasione del gol di Orcesi, servito molto bene da Culò, non convalidato dall'arbitro. Nel finale, dopo un colpo di testa assai pericoloso da parte di Ramaj su cross di Simonti, negli 5' finali il San Marino viene fuori e cerca il colpaccio a sorpresa, ma il Pontedera è attento in occasione di un paio di mischioni nella sua area ed evita la beffa. Tale sarebbe stata.
Vis Pesaro-Virtus Vecomp Vr 1-1