Pol. Monteserra-Tau Calcio 2-2
POL. MONTESERRA: Zanobini, Cavallini, Capasso, Giampa, Dumitru, Dhamo, Pengo, Menichini, Omodia, Barsacchi, Pratali. A disp.: Giella, Bertelli, Bullari, Buzhala, D Agostino, Falorni, Mariotti, Sabatini, Tirino. All.: Lombardi Federico
TAU CALCIO: Giovannelli, Masala, Bavaro, Peschi, Maffei, Pardini, Bonino, Fiore, Giardina Papa, Turco, Fusco. A disp.: Biondi, Innocenti, Igliori, Simonini, Sensi, Poli, Chimenti, Lucchesi, Puccini. All.: Vannini Marco
ARBITRO: Adam Amdiaze di Pisa
RETI: Pratali, Falorni, Fusco, Fusco
Dopo la sconfitta interna dell'esordio col San Miniato, il Tau Altopascio rimanda ancora l'appuntamento con la prima vittoria stagionale (ed è una notizia) impattando 2-2 sul campo di un ottimo Monteserra. I ritmi sono subito alti: al 5' i locali iniziano la partita con una punizione che si spegne sul fondo. Poco dopo il Tau risponde con Turco, l'azione viene fermata per fuorigioco. L'avvio è equilibrato, entrambe le squadre cercano spazi senza riuscire a sfondare. All'11' Omodia pesca Pengo con un cross invitante, il portiere Giovannelli è attento e blocca il pallone senza grandi difficoltà. Il primo vero sussulto della partita si annota al 19': sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il Tau, l'arbitro ravvisa una spinta in area locale punendola con il calcio di rigore. Dal dischetto Fusco è preciso e porta in vantaggio la squadra ospite: portiere spiazzato e 0-1. Il gol carica gli amaranto, che subito al 21' sfiorano il raddoppio: un cross di Peschi attraversa l'area senza però riuscire a trovare deviazioni. Al 24' ancora Tau pericoloso: ci prova Turco, Zanobini si salva in angolo con un bell'intervento. Il Monteserra sembra accusare il colpo e si chiude in difesa, poi al 35' scuote la traversa con un rimpallo fortunoso: sul pallone si avventa Pratali, trovando ancora la risposta di Giovannelli. Poi l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi, all'intervallo il punteggio è di 1-0 per il Tau. Nella ripresa la partita si ribalta, il Monteserra torna in campo con un altro piglio. Al 36' Pratali ci prova dal limite sfiorando il palo. Sul fronte opposto, poco dopo, Giardina Papa impegna Zanobini, che blocca il pallone. Il Monteserra cresce e al 61' trova il pari: calcio d'angolo, mischia e spinta nell'area degli ospiti; l'arbitro concede il secondo rigore di giornata, questa volta ai locali. Dal dischetto Pratali spiazza il portiere e ristabilisce la parità, 1-1. Passano solo quattro minuti e i cambi del tecnico Lombardi fanno la differenza: il subentrato Bullari prende il pallone a centrocampo, accelera con decisione ed effettua un cross perfetto per Falorni che, entrato da una manciata di minuti, al volo fulmina Giovannelli per il 2-1, realizzando un bellissimo e pesantissimo gol. Sembra il sorpasso decisivo per il Monteserra, ma il Tau non si ferma. Al 70', da un angolo nasce ancora un contatto in area e l'arbitro assegna il terzo rigore della partita. Sul dischetto si ripresenta di nuovo Fusco, che con freddezza firma la doppietta personale e il 2-2. Il finale è molto acceso. Al 74' Turco cade in area e protesta per un rigore non concesso: l'arbitro lo ammonisce per simulazione. Le proteste continuano e arriva anche il secondo giallo: espulsione e Tau in dieci negli ultimi istanti. Il triplice fischio sancisce un 2-2 spettacolare, ricco di episodi e colpi di scena.
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Calciatoripiù: Pengo, Falorni (Monteserra);
Fusco, Bavaro (Tau Altopascio).
G.G.
Aquila Montevarchi-Academy Livorno 0-1
AQUILA MONTEVARCHI: Pelini, Ristori, Santopietro, Landi, Mugnai, Pecora, Focardi A., Pieroni, Artini, Franchini, Imeraj. A disp.: Focardi B., Tommasini, Monteiro, Ciabattini, Sabatini, Parolai, Ciccone, Vegatelli, Ceccherini. All.: Landi Fabio
ACADEMY LIVORNO: Brizzi, Gioitta, Antonini D., Talaa, Fastame, Polini, De Vivo, Vannini, Mazzoncini, Mastalli, Sgherri. A disp.: Guidi, Sostegni, Corsinovi, Bizzi, . All.: Signorini Luca
ARBITRO: Mattia Palazzini di Valdarno
RETI: Mazzoncini
Il gol di Mazzoncini nel primo tempo vale il blitz amaranto a Montevarchi: l'Academy Livorno si mette alle spalle il k.o. interno dell'esordio con la Floria, espugnando 1-0 il campo dell'Aquila. È stata nel complesso una partita piuttosto combattuta, caratterizzata da diversi spunti ma nel complesso da non tantissime occasioni da gol. L'Aquila Montevarchi approccia bene al match, fa girare palla e porta una buona pressione nella metà campo avversaria. Anche le occasioni non mancano per i rossoblù: ci provano in particolare Imeraj, Franchini e poi anche Landi su calcio d'angolo, ma i tentativi locali risultano imprecisi. L'Academy Livorno risponde bene, si difende con ordine e prova a sua volta a presentarsi pericolosamente dalle parti di Pelini, mostrando qualche buono spunto in ripartenza. La rete che stappa e di fatto poi decide la partita arriva nell'ultima parte di primo tempo e si concretizza sugli sviluppi di una rimessa laterale: in area Mazzoncini si fa trovare prontissimo, trovando il tocco vincente in mischia per lo 0-1. L'Aquila Montevarchi prova a reagire prontamente, costruendo ma non sfruttando una buona opportunità a ridosso dell'intervallo. Dopo il gol la partita, e così sarà poi anche nel corso del secondo tempo, risulta piuttosto spezzettata, e resta sempre in controllo dell'Academy Livorno. I locali infatti faticano a rendersi veramente pericolosi in area avversaria, andando vicini al pari di fatto soltanto nel finale di partita con una conclusione ravvicinata del subentrato Sabatini, neutralizzata dal portiere. L'Academy Livorno gestisce sempre bene il vantaggio, concedendo pochi spazi dietro ai rossoblù, conducendo così in porto la vittoria. E sono tre punti preziosi sia perché arrivano su un campo non semplice e contro un avversario di livello, sia perché permettono agli amaranto di iniziare a muovere la classifica. Ecco dunque i primi tre punti: la stagione amaranto parte da qui. Si chiude con una sconfitta invece l'esordio interno dell'Aquila Montevarchi dopo la vittoria di Cecina: è stata una partita difficile per la compagine rossoblù che, una volta passata in svantaggio, ha faticato a creare vere occasioni da gol, non riuscendo ad acciuffare il pari.
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Calciatoripiù: Mazzoncini, Vannini (Academy Livorno).
Affrico-Sporting Cecina 4-0
AFFRICO: Gori G., Levis, Jahaj B., Dagliana, Trinci, Boninsegni, Panieri, Messere, Nencioli, kazanouvskij, Lunghini. A disp.: Notari, Farolfi, Castellano, Giustini, Sargenti, Bartolini, Jahaj O., Cecconi, Abdiu. All.: Lombardo Giacomo
SPORTING CECINA: Cucchiara, Romano, Bragagni, Lorenzini, Useini, Cavalli, Incani, Poli, Manushi, Aquilini, Anchoum. A disp.: Pilla, Cagnano, Favilli, Lepri D., Soldani, Preziosi, Travaglini, Silano, Pellicci. All.: Verdiani Diego
ARBITRO: Tiago Giampaglia di Firenze
RETI: Kazanouvskij, Lunghini, Nencioli, Farolfi
Tante conferme e altri tre punti. L'Affrico bissa il successo di San Giovanni Valdarno della prima giornata aprendo la stagione tra le mura amiche con un netto 4-0 allo Sporting Cecina. E se i ragazzi di Lombardo convincono, con una positiva prova collettiva (ottimi anche gli ingressi dalla panchina) e in particolare con un gran secondo tempo, i rossoblù di Verdiani sono costretti invece a un nuovo k.o. dopo quello interno con l'Aquila Montevarchi. A dispetto del netto punteggio finale, la partita nel primo tempo risulta piuttosto combattuta: l'Affrico prova e riesce fin da subito a prendere in mano le redini del gioco, ma anche lo Sporting Cecina ha le sue occasioni, mostrando alcuni buoni spunti e due ghiotte opportunità quando ancora la partita è bloccata sullo 0-0. Sono Anchoum e Cavalli ad avere il pallone buono, ma è bravo Gori a opporsi, protagonista in particolare di un grande intervento. Anche il numero uno ospite, Cucchiara, è chiamato agli straordinari nella prima parte di primo tempo, opponendosi con una pregevole parata al tentativo di Levis. A sbloccare la contesa a favore dei biancoblù ci pensa poi Kazanovskyi con un bel tiro dalla distanza. L'Affrico passa in vantaggio, e così conduce la partita all'intervallo. Nel secondo tempo i padroni di casa ripartono con un piglio ancora migliore, prendendo definitivamente in mano la partita, mettendo in mostra tutte le proprie qualità e sigillando i tre punti con altri tre gol. La firma sul raddoppio è di Lunghini, che si ripete dopo il gol all'esordio rifinendo in rete uno spunto personale di Nencioli, bravo ad avanzare palla al piede e poi a servire un preciso pallone all'indietro per il compagno. Dopo l'assist, ecco poi il gol: il tris lo realizza infatti proprio Nencioli, pronto al colpo di testa in area sul cross in mezzo di Castellano (ottimo il suo ingresso in campo) a coronamento di un'altra bella manovra locale. Il punto esclamativo sul match dell'Affrico lo mette infine Farolfi - anche lui entrato in campo nella ripresa -, trasformando il calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo in area su un altro subentrato, Bartolini. Si chiude così il match del Lapenta: l'Affrico cala il poker, si gode i tre punti e un ottimo inizio di stagione.
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Calciatoripiù: Levis, Nencioli (Affrico).
Csl Prato Social Club-Sangiovannese 6-0
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Calenzo, Perna, Seminara, Scuffi, Restaino, Sensoli, Radicchi (21), Libiu, Rosati, Kulla, Vannucci. A disp.: Pratolini, Paratja, Cozzoli, Urban, Galardini N., Galardini T., Damiani, Arcangeli, Fabozzi. All.: Montemaggi Fabio
SANGIOVANNESE: Inzitari, Del Ruina, Becattini, Conti, Burchi, Pecorini, Melani, Bencivenni, Feliziani, De Giudici, Bartolozzi. A disp.: Grazzini, Tasca, Tinivella, Cassai, Lefhal, Llaha, Gorelli, Lo Sindaco, Haqoq. All.: Ceri Alessandro
ARBITRO: Alberto Ricciarelli di Pistoia
RETI: Radicchi, Radicchi, Rosati, Rosati, Kulla, Galardini T.
Quali saranno le vere ambizioni di questa stagione lo dirà solo il campo e serviranno certamente ancora diverse altre prove per chiarirlo, ma è indubbio intanto che il Csl Prato Social Club sia tra le protagoniste di questo avvio di campionato, a punteggio pieno dopo due giornate, frutto di due prestazioni convincenti e, come in questa occasione, anche di tanti gol. L'esordio interno della compagine di mister Montemaggi va in archivio infatti con un rotondissimo 6-0, il risultato fin qui più netto, ai danni della neopromossa Sangiovannese. Tre reti per tempo impreziosiscono la sfida del Vittorio Rossi di Prato, subito presa in mano dai locali, che mostrano immediatamente un buon predominio territoriale, e sbloccata dopo pochi minuti. L'1-0 si concretizza infatti già all'8': sfruttando anche il vento a favore, Radicchi piazza benissimo il tiro dalla distanza superando Inzitari per l'immediato vantaggio. La Sangiovannese non demorde, prova fin da subito a rifarsi sotto ma senza riuscire a creare grossissimi grattacapi alla difesa e al portiere di casa. A dispetto di quello che sarà poi anche il parziale all'intervallo (probabilmente troppo ampio per quanto mostrato dalle due squadre nei primi trentacinque minuti), i biancoazzurri di Ceri contribuiscono a dar vita a una prima frazione piuttosto combattuta in mezzo al campo. Le occasioni, e poi anche i gol, però sono tutti locali. Dopo un tentativo di Rosati sul quale è bravo il portiere, i padroni di casa tornano a colpire nel finale, allungando il vantaggio fin sul 3-0 con due gol realizzati nel giro di una manciata di minuti. Ancora Radicchi realizza il 2-0 su calcio di punizione, con una conclusione potente che s'insacca sotto la traversa. Ci pensa poi Rosati ad allungare, recuperando il pallone su un errore locale nel giropalla e infilandolo in rete per il tris. Nella ripresa il Csl Prato Social Club prende ancora di più in mano le redini dell'incontro, controllando senza patemi il triplo vantaggio e allungando ancora con altri tre centri. Subito in avvio Rosati si regala la doppietta (e il terzo gol in due partite) con un colpo di testa in area su cross in mezzo di Perna. Al 41' ecco poi anche il 5-0, arrivato sugli sviluppi di una pregevole azione locale: bel dialogo Tommaso Galardini-Urban (entrambi subentrati) e pallone dentro per Kulla, che realizza. Infine è lo stesso Tommaso Galardini a mettere la firma nel tabellino dei marcatori, finalizzando un'altra buona manovra locale. È il definitivo 6-0. Il Csl Prato Social Club si prende così un successo netto e continua il suo cammino a punteggio pieno, a braccetto adesso con Affrico, Cattolica Virtus (che sarà la prossima avversaria) e San Miniato.
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Calciatoripiù: Radicchi, Rosati, Sensoli (Csl Prato Social Club).
Floria-Scandicci 0-3
FLORIA: Lucente, Crosina, Celano, Piani, Innocenti, Bellizzi, Zuffanelli, Queskini, Hasanaj, Bourrousse, Nasca. A disp.: Lastrucci, Passerini, Dugheri, Ara, Miftah, Quintarelli, Ibra, Feri, Magnarosa. All.: Benevento Antonio
SCANDICCI: Fioravanti, Fiesoli, Catorcini, Collini, Rogai, Martinelli, Conti, Dani, Gazzarri, Mazzoni, Mugnaini. A disp.: Gamannossi, Trambusti, Mengoni, Paoli, Baldi, Sementa, Barbieri, Biagini Moretti, Lo. All.: Vannucci Matteo
ARBITRO: Niccolo Caroti di Firenze
RETI: Gazzarri, Autorete, Gazzarri
Lo Scandicci si conferma dopo il pari interno con la Sestese espugnando il Grazzini di viale Malta: i blues superano 3-0 la Floria grazie a una grande prestazione, risultato di un gruppo unito e ben motivato. Le forze in campo sono chiare ed evidenti fin dai primi minuti, gli ospiti impongono da subito il loro gioco al cospetto di una Floria apparsa invece un po' in difficoltà e alla fine uscita sconfitta dopo l'esordio vittorioso a Livorno. La prima occasione è proprio per lo Scandicci, che si rende pericoloso dopo appena tre minuti: a sinistra Mugnaini riceve in profondità per puntare l'uomo, rientra e calcia ma non bene, trovando una traiettoria centrale e debole, di facile preda per Lucente. Pochi minuti dopo, al 10', sarà però meno attento l'estremo difensore della Floria che, in fase di impostazione dal basso, si fa scippare il pallone da Mugnaini, il cui pressing finisce per far carambolare il pallone al centro dell'area piccola, dove Gazzarri vi si presenta trovandosi la porta sguarnita, non potendo così mancare l'appuntamento con il gol e sbloccando dunque il risultato. È però un primo tempo fatto di tanti contrasti e le molte azioni tentate dagli ospiti non riscuoteranno alcun particolare successo, grazie anche alla resistenza di un ottimo reparto difensivo dei padroni di casa, che resistono e si tengono in gioco. Bisogna attendere fino a oltre metà della prima frazione prima di vedere un'altra vera occasione, che arriva nuovamente lato Scandicci, quando Mazzoni ottiene un calcio di punizione nei pressi dell'area di rigore. Conti s'incarica della battuta, colpisce bene il pallone dandogli forza e precisione, mancando però lo specchio di pochi centimetri sopra la traversa, sfiorando il raddoppio. Alla mezz'ora Conti è ancora tra i più pericolosi, stavolta con uno scambio con Martinelli, al quale fornisce un assist illuminante, permettendogli di entrare in area e sparare in porta il pallone, trovando tuttavia un'ottima risposta di Lucente, che si allunga e devia in corner. Sarà anche l'ultimo sussulto del primo tempo, che si chiude senza particolari emozioni, con una chiara supremazia ospite ma con un risultato ancora aperto e trentacinque minuti per cambiarne le sorti. Alla ripresa però la situazione non sembra mutare molto e i primi minuti si ripetono sullo stesso piano su cui si era giocata e conclusa la prima frazione. La Floria accenna a una reazione con il suo numero 9, Hasanaj, che tenta un difficilissimo colpo al volo dal limite dell'area, finendo per concludere altissimo sopra la porta difesa da un Fioravanti inoperoso tra i pali. Poco dopo torna a essere lo Scandicci la squadra a creare pericoli e lo fa nuovamente con uno scatenato Gazzarri che, dopo aver ricevuto il filtrante di Mugnaini, spaventa ancora Lucente, calciando a lato di pochissimo da posizione favorevole all'interno dell'area di rigore. Qualche secondo dopo gli sforzi dei ragazzi di Vannucci sono ripagati. Dani premia il movimento sulla destra di Gazzarri, pescandolo in area con un passaggio filtrante; il 17, ormai lo abbiamo capito, può sempre far male e lo fa di nuovo: il suo tiro-cross è radente e niente può uno sfortunato Bellizzi, la cui deviazione involontaria termina in porta, causando l'autorete e il gol dello 0-2 che taglia definitamente le gambe alla Floria, che tanto aveva resistito fin lì per mantenersi in partita. È un gol di vitale importanza per lo Scandicci, che può adesso respirare e affrontare con più tranquillità e lucidità gli ultimi minuti di gioco. I ritmi infatti si abbassano, gli ospiti cercano di addormentare la partita e gestire il doppio vantaggio. Entrambi gli allenatori si affidano alle forze fresche dalla panchina, e le innumerevoli sostituzioni spezzettano molto l'ultima parte di gara. A 10' dal traguardo ci sarà spazio anche per il tris blues e chi poteva metterci la firma se non un memorabile Gazzarri, che torna a casa con una quasi tripletta, dopo aver messo lo zampino anche sulla seconda rete. Stavolta il gol nasce da palla ferma, da un calcio di punizione all'altezza del centrocampo battuto da Piani e allontanato di testa dalla difesa, ma raccolto lateralmente da Gazzarri, che non perdona mai: si accentra, rientra e calcia rasoterra sul primo, insaccando il pallone a fil di palo. Di lì in poi sarà tutto in discesa per lo Scandicci, che deve soltanto amministrare il vantaggio. Il cronometro scorre, la partita volge verso la sua conclusione e con essa le speranze di gloria della Floria, che prova comunque negli ultimi minuti dei disperati attacchi per trovare, quantomeno, il gol della bandiera. Obiettivo che non raggiungeranno, Caroti si porta il fischietto alla bocca e decreta il triplice fischio. È una vittoria importante per lo Scandicci, per la sua classifica e per le sue importanti ambizioni stagionali. La Floria inciampa, proprio in casa sua, in modo rocambolesco dopo una gara non bella in cui tutto è sembrato volgere a suo sfavore.
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Calciatoripiù: Gazzarri, Mugnaini (Scandicci).
Andrea Focardi
San Miniato-Lastrigiana 2-0
SAN MINIATO: Tiradritti, Francini, Conforti, Molinaro, Cresti, Tassinari, Sicuranza, Buoni, Riascos Sanchez, Giomarelli, Perugini. A disp.: Luddi, Dei, Rosati, Machetti, Rossi, Capannoli, Carlucci, Bernardoni, Pozzi. All.: De Nisco Simone
LASTRIGIANA: Bletaj, Ponzio, Belli, Valenti, Tarchi, Gadelotti, Kallorica, Curello, Saldana, Poggi, Cingari. A disp.: Cei, Bambagioni, Prisinzano, Spanu, Shehu, Rossi L., Oliarca, Tikiki, Alvino. All.: Fanfani Filippo
ARBITRO: Mirko Rossi di Siena
RETI: Riascos Sanchez, Riascos Sanchez
Il San Miniato continua la sua serie positiva, centrando la seconda vittoria in due partita nel match interno contro una Lastrigiana apparsa fin da subito arcigna e decisa a non farsi mettere in difficoltà. Al 9' la squadra di casa si rende pericolosa con un tiro di Cresti su schema da punizione, la Lastrigiana risponde con un tiro di poco alla sinistra di Tiradritti, sempre attento in porta. Dopo varie discese sulla fascia destra e dopo diversi contrasti vinti, Sicuranza viene fermato con un fallo in area conquistando un rigore al 21': dal dischetto trasforma Riascos Sanchez per l'1-0. La partita continua sempre dura, seppur con rispetto da entrambe le parti. Al 25' un dubbio fuorigioco potrebbe dare al San Miniato ulteriore vantaggio. Nella ripresa, al 39' Riascos Sanchez ha subito l'occasione del raddoppio ma spreca; al 42' Buoni colpisce la traversa da distanza ravvicinata. Al 54' ancora la squadra di casa in avanti: Cresti conquista il pallone a centrocampo e lo passa con la solita determinazione a Riascos Sanchez, che non fallisce il raddoppio. Gli assalti degli ospiti trovano una vera e propria diga in difesa, dove Perugini, Francini, Conforti e Tassinari confermano l'ottima prestazione fornita ad Altopascio la settimana precedente.
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Calciatoripiù : per la Lastrigiana da segnalare la prestazione di
Kallorica , mentre nel San Miniato quelle di
Sicuranza, Molinaro e
Riascos Sanchez, ancora decisivo con la sua doppietta.
Sestese-Pietrasanta 1-0
SESTESE: Varosi, Zerbo, Franchi, Campani, Ghinea, Bartolozzi, Sponsale, Shabani, Baldini, Petrini, Kola. A disp.: Sorisi, Bartoli, Bittini, Ciuccio, Di Vico, Giovannelli, La Grotta, Muscariello, Zaiti. All.: Corti Jacopo
PIETRASANTA: Giovannini G., Ruggia, Prosperi, Miranda, Bartolini, Pasquariello, Borghi, Ferri, Barberi, Giacalone, Iacopi. A disp.: Tofanelli, Savino, Imelli Del Moretto, Boulali, Dondoli, Mariotti, Bedini, Spinetti, Attuoni. All.: Perfigli Stefano
ARBITRO: Samuele Andreano di Prato
RETI: La Grotta
Dopo il pari nel big match d'esordio in casa dello Scandicci, la Sestese centra la prima vittoria stagionale alla prima in casa, salendo a quota 4 in classifica proprio al pari dei blues, alle spalle del quartetto a punteggio pieno composto da Affrico, Cattolica Virtus, Csl Prato Social Club e San Miniato. Al Torrini contro il neopromosso Pietrasanta i rossoblù di Corti provano fin da subito a prendere in mano il pallino del gioco, riuscendoci, ma senza di fatto riuscire a creare grossi pericoli in area biancoceleste. Le situazioni più ghiotte arrivano su palla inattiva, sia su corner sia su punizione, ma di fatto senza creare nitide palle-gol. E se la Sestese fatica a creare grosse occasioni, il merito è anche di un buonissimo Pietrasanta, sempre ordinato e accorto dietro. I ragazzi di Perfigli sfoderano un'ottima prestazione sul piano difensivo, concedendo poco o niente nei primi trentacinque minuti alla compagine rossoblù. In un primo tempo sostanzialmente avaro di palle-gol, c'è da registrare però un buono spunto ospite su calcio di punizione dal limite dell'area: Iacopi alla battuta prova la conclusione di potenza, il pallone viene spizzato di testa da un avversario e finisce di poco fuori. Nel secondo tempo la Sestese si riassesta e alza subito i ritmi, prendendo ancora più campo e portando una buona pressione nella metà campo avversaria. E insieme arrivano anche le occasioni da gol per i rossoblù, pericolosi con Petrini e poi con i neoentrati La Grotta e Giovannelli. Ed è proprio La Grotta a realizzare il gol decisivo, trovando il colpo di testa vincente in area sul cross dalla sinistra di Ghinea. La partita si stappa, la Sestese esulta, il Pietrasanta prova a reagire immediatamente cercando nel finale la rete del pari. Ma i biancocelesti faticano a creare grossi grattacapi alla retroguardia di casa, esponendosi anzi alle ripartenze avversarie. La Sestese preme alla ricerca del raddoppio, conquista anche diversi angoli, ma senza riuscire a sfruttarli. Il punteggio però non cambia più al Torrini, basta alla fine il gol di La Grotta. La Sestese si prende i tre punti e continua la rincorsa alla vetta. Non raccoglie ancora punti invece il Pietrasanta, protagonista nel complesso di una buonissima partita sul piano difensivo, non accompagnata però da un'altrettanto positiva prova sul piano offensivo.
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Calciatoripiù: Campani, La Grotta, Zaiti (Sestese).
Giov. Fucecchio-Cattolica Virtus 3-4
GIOV. FUCECCHIO: Cortopassi, Simone, Andreini, Menichetti, Bianchi, Cantini, Pellinacci, Benedettino, Santorufo, Degl Innocenti, Micheli. A disp.: Meoni, Testai, Migliorati, Andreozzi, Salvini, Spinelli, Kumara, Ficco, Vescovi. All.: Serraglini Emiliano
CATTOLICA VIRTUS: Casini, Chiaverini, Valiante, MEoni, Rontini, Sori, Piccioli, Guidotti, Ventimiglia, Bazzoffia, Abdelhamid. A disp.: Baioni, Carfora, Ciampoli, Codignola, Fabiani, Focardi, Marchetti, Negrescu, Tassi. All.: Pancani Tommaso
ARBITRO: Leonardo Fedi di Pistoia
RETI: Cantini, Degl Innocenti, Menichetti, Bazzoffia, Carfora, Meoni, Autorete
All'esordio stagionale, sette giorni prima, il Fucecchio si era preso un pirotecnico successo in rimonta (da 2-0 a 2-3) in casa del Pietrasanta. Non è da meno in quanto a spettacolarità ed emozioni l'esordio in casa con la Cattolica Virtus, chiuso sul punteggio di 3-4. La rimonta questa volta è giallorossa: la squadra di Pancani riesce a ribaltare una partita iniziata in salita (2-0 locale quasi fino al termine del primo tempo) e a prendersi nuovamente i tre punti, bissando così la vittoria col Monteserra della prima giornata. L'avvio di partita è decisamente di marca bianconera: il Fucecchio parte forte e si fa preferire praticamente per tutto il primo tempo, mettendo a segno due reti e costruendo altre ghiotte occasioni in area avversaria. Dopo la doppietta dell'esordio, ci pensa ancora Degl'Innocenti a sbloccare la partita rifinendo una buona azione locale partita dalla sinistra, sviluppata poi sulla destra e rifinita al centro col tocco in rete d'interno piede, e impreziosita anche dal velo di Micheli. Il Fucecchio insiste in avanti, fa girare bene palla e poco dopo riesce a raddoppiare, sfruttando ancora una buona azione questa volta sviluppata da destra a sinistra: a finalizzarla in rete per il 2-0 ci pensa Cantini. I locali esultano e insistono in avanti, rendendosi ancora pericoli in un paio di occasioni in area avversaria: ci provano in particolare Santorufo e Micheli, ma senza riuscire a concretizzare ancora. Vicina a subire il tris, la Cattolica Virtus riesce a scuotersi e a rialzare la testa nel finale di primo tempo, riuscendo a realizzare un gol preziosissimo per l'inerzia di una partita che rischiava altrimenti di rimanere chiusa. Ci pensa Meoni a tenere invece apertissima la sfida di Fucecchio, colpendo d'interno in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il gol dà una forza enorme alla Cattolica Virtus, che riparte decisamente con altro piglio nel secondo tempo, riuscendo a ribaltare il risultato. Il 2-2 nasce su calcio d'angolo, con un'incertezza del portiere, che si fa sorprendere dal cross di Valiante dalla bandierina. Gli ospiti completano la rimonta e poco più tardi mettono la freccia, ribaltando il risultato sul 2-3 col neoentrato Carfora, in gol con un pallonetto di testa su un traversone in mezzo. L'inerzia del match è adesso in mano agli ospiti, ancora vicini al gol con Abdelhamid: è una grande occasione quella del numero 11, neutralizzata da un gran salvataggio di Cantini sulla linea. Sul fronte opposto è capitan Sori a opporsi a un tentativo locale, prima del 3-3 bianconero. Il Fucecchio riesce infatti a rifarsi sotto, pareggiando a circa dieci minuti dal termine, sfruttando un'azione di ripartenza. Ci pensa Menichetti a mettere in rete, avventandosi su un pallone rimasto pericolosamente in area giallorossa. Ma la partita non è ancora finita. La Cattolica Virtus vuole i tre punti, costruisce diverse situazioni in area avversaria riuscendo poi a trovare il nuovo vantaggio grazie a Bazzoffia (un altro tentativo del numero 10 viene neutralizzato dal portiere). L'azione del 3-4 nasce dalla destra col preciso invito di Abdelhamid per Bazzoffia, che s'inventa una magia: conclusione di collo destro a incrociare sul palo lontano, imprendibile per il portiere. Il Fucecchio prova fino alla fine a pareggiare e ha una ghiotta chance per il 4-4 nei minuti finali: sul cross dalla destra di Micheli, Santorufo scivola non riuscendo a toccare il pallone in rete. Si chiude così una bellissima partita, scoppiettante, ricca di gol e di emozioni e che ha messo in mostra due ottime squadre, che potranno indubbiamente recitare un ruolo da protagonista in questo campionato. La Cattolica Virtus si prende così altri tre punti preziosissimi, arrivati su un campo non semplice e contro una buonissima squadra, e prosegue la corsa a punteggio pieno. Positiva, come detto anche la prova del Fucecchio, nelle cui fila si mettono in evidenza Simone e Menichetti.