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Eccellenza GIR.A - Giornata n. 8

San Giuliano-Lucchese 1-1

SAN GIULIANO: Giacobbe, Gremigni (73' Angelotti), Arnesi (73' Bacci), Andreotti, Sorbo, Bozzi (70' Doveri L.), Borgia, Amico (87' Campani), Di Paola, Cornacchia, Galletti. A disp.: Ria, Bindi, Pasquini, Casanova, Nacci . All.: Cordoni Francesco
LUCCHESE: Milan, Venanzi (78' Xeka), Lorenzini, Picchi, Pupeschi, Santeramo (65' Rotondo), Bartolotta, Russo C., Piazze (85' Palo), Caggianese (65' Ragghianti), Riad. A disp.: Ennached, Onu, Bossini, Galotti Pastor, Maggiari. All.: Pirozzi Sergio
ARBITRO: Yousri Garraoui di Pordenone
RETI: 59' Bartolotta, 95' rig.Cornacchia
NOTE: Ammoniti Gremigni, Amico, Milan, Russo C., Piazze.eka, Ragghianti.La Lucchese soffre il vigore fisico e la buona disposizone tattica del San Giuliano, e quando riesce a sbloccare la partita non la sa chiudere, finendo per subire il pareggio, su rigore, all'ultimo istante del recupero. Ai ragazzi di Cordoni va il merito di una condotta gagliarda e mai doma. Di Paola è il primo a concludere a rete, dal limite dell'area, intorno al 20', pronta la respinta in tuffo di Milan; risponde Riad di testa, su cross da sinistra, deviazione centrale bloccata in presa da Giacobbe. Non hanno esito né una situazione convulsa in area locale, né una ripartenza di Galletti fermata con le cattive sul nascere. Si combatte con grande agonismo per la difesa e la conquista del pallone in ogni zona del campo, frequenti i corpo a corpo nell'uno contro uno e gli scontri di gioco - alla fine si conteranno 7 ammoniti - che di conseguenza risulta poco spettacolare. Nella ripresa la Lucchese propone un piglio più aggressivo. Picchi dai venti metri trova pronto Giacobbe a deviare in tuffo il suo tiro di sinistro, siamo al 57'. Al 59' la gara si sblocca: spunto sulla linea di fondo di Piazze, indietro per Caggianese che prolunga verso il palo opposto, deviazione sporca di Riad fra due difensori che Giacobbe devia in tuffo, proprio verso l'accorrente Bartolotta che fa centro da pochi passi. Le due panchine ricorrono a numerosi cambi, il tono agonistico si mantiene elevato. Nella Lucchese è sempre Riad la spina nel fianco avversario, al 76' s'invola e di destro chiama Giacobbe a una deviazione provvidenziale; mentre all'83' una sua conclusione di testa finisce in fondo alla rete, dopo però che l'arbitro ha ravvisato una carica sul portiere nell'intervento del numero 11 rossonero. Il San Giuliano si riversa in avanti con poca lucidità, mentre Ragghianti (subentrato a Caggianese) prima cestina il raddoppio incrociando troppo un diagonale da ottima posizione, quindi - siamo già al 92' - reclama un rigore per un contatto con Borgia al vertice sinistro dell'area, su un pallone vagante. L'arbitro fa proseguire, mentre punisce invece il contatto in mischia fra Xeka e il numero 18 del San Giuliano Bacci: rigore per i padroni di casa che Cornacchia trasforma per l'1-1 sul quale si chiude la partita.
Belvedere Calcio-Montespertoli 2-1

BELVEDERE CALCIO: Pini, Capoduri (46' Colledan), Del Conte, Cretella, D Angelo (57' Cret), Veronesi, Tenci (85' Consonni), Faenzi, Tantone (46' Blanchard), Bartolini (15' Frati), Carlotti. A disp.: Ginanneschi, Rosi, Cozzolino, Pecchia. All.: Giallini Nicola
MONTESPERTOLI: Biotti, Vallesi, Corradi, Trapassi, Calonaci, Corsi (55' Zefi), Salvadori (67' Ciuffi), Bettoni (78' Biliotti), Granucci (42' Lotti), Maltomini, Rosi. A disp.: Romano, Spini, Fiaschi, Mancini M., Lensi. All.: Sarti Gianluigi
ARBITRO: Simone Bianchini di Siena
RETI: 10' Tenci, 82' Carlotti, 90' Lotti
NOTE: Ammoniti Pini, Cretella, Faenzi, Tantone, Colledan, Vallesi, Corsi, Maltomini.Il Belvedere Grosseto infligge la prima sconfitta al Montespertoli, che sotto 0-2 ha reagito con caparbietà sfiorando ripetutamente il pari nel finale. In apertura subito episodio dubbio in area di casa, su corner dalla destra e conclusione in mischia di Corsi, ribattuta forse col braccio da un difensore. Il Belvedere soprende la difesa alta del Montespertoli con un lancio lungo di Cretella, che raggiunge Tenci largo a sinistra, il diagonale verso il palo opposto supera Biotti e sigla l'1-0 dopo soli 10 minuti. Gara in salita per il Monte, che deve badare anche a non correre ulteriori rischi. Nella ripresa la squadra di Sarti costruisce alcune situazioni in area, Pini respinge bene in uscita su Lotti; Lensi trova una deviazione decisiva di un difensore e Rosi di testa manda di poco sopra la traversa. E' però il Belvedere a segnare ancora, con un altro pallone lanciato dalla propria tre quarti verso la volata di Carlotti - per altro apparso in posizione irregolare - , che riprende la respinta di Biotti sul suo primo tentativo e accompagna il pallone in porta. Il Monte reagisce, ed è singolare che, allo scadere del tempo regolamentare, Lotti riduca le distanze quasi di rimessa, infilandosi fra i due centrali per poi battere Pini uscitogli incontro. Il finale è un assalto dei gialloverdi, ispirati dai lanci precisi di Zefi, che mancano però la stoccata decisiva. Non ha fortuna Lotti, che prima arriva con un attimo di ritardo sul palo lungo su cross a tagliare l'area dalla destra; quindi sfiora l'incrocio dei pali su scarico di Lensi, autore di un ottimo spunto sulla fascia. Il Belvedere conserva intatti i 3 punti, al Montespertoli resta il rammarico su singoli episodi, con la consapevolezza di un'ottima prestazione.
Castelnuovo Garfagnana-Massese 2-1

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Barghini, Rossi D., Ramacciotti, Cecilia, Leshi, Quilici, Casci, Cecchini (79' Micchi To.), Conde (85' Andreotti), El Hadoui, Bartolomei. A disp.: Pierallini, Lunardi, Bigondi, Boggi, Marcovina, Tassi, Gasperoni . All.: Grassi Luigi
MASSESE: Gatti, Marchini, Favret (57' Biagi), Lucaccini R., Maffei Em., Centonze, Bertipagani, Caponi, Buffa, Marabese (57' Baudi), Lucchesi (57' Grasso). A disp.: Cozzolino, Mapelli, Bacci, Grasselli, Mariani, Bonni. All.: Marselli Davide
ARBITRO: Luca Iglio di Pistoia
RETI: 25' Bartolomei, 68' Cecchini, 75' Caponi
NOTE: Ammoniti Barghini, Rossi D., Cecilia, El Hadoui, Favret.Cade contro un bel Castelnuovo una Massese che approccia la partita senza la necessaria convinizione, va sotto di due gol e, pur reagendo col piglio giusto nella ripresa, riesce solo a dimezzare lo svantaggio. Prime occasioni per i padroni di casa con tiro alto e colpo di testa impreciso di El Hadoui, in mezzo un tiro centrale di Cecilia. El Hadoui ispira il gol del vantaggio al 25' con un cross che la difesa respinge corto, Cecilia appoggia lateralmente a Bartolomei, gran conclusione a effetto che s'insacca a fil di palo. La reazione della Massese trova attento Barghini, che per due volte ferma i tentativi di Lucchesi. Il Castelnuovo punge ancora con Bartolomei ma Gatti sorveglia. Reazione convinta dei bianconeri nel secondo tempo. Caponi dalla bandierina impegna nella deviazione Barghini, quindi su appoggio di Centonze, controllo e sventola potente da lontano di Buffa, che scuote clamorosamente la traversa. Caponi ci prova ancora per due volte da distanza siderale, Barghini para in entrambe le circostanze, quindi dal limite su scarico di Bertipagani, tiro alto sulla traversa. Il Castelnuovo alleggerisce la pressione con una manovra avvolgente, conclusa dal tiro di El Hadoui che Gatti contiene in presa bassa. Il portiere però al 67' compie fallo da rigore sullo stesso numero 10 di casa, innescato da una veloce ripartenza, dal dischetto Cecchini porta i suoi sul 2-0. La Massese riapre le sorti dell'incontro poco dopo, con una parabola fenomenale di Caponi direttamente dalla bandierina. Seguono situazioni convulse in area e, sul filo di lana, un colpo di testa di Buffa su cross di Centonze che pare proprio vincente, ma Barghini in tuffo dice di no. Le speranze della Massese si spengono sull'ennesimo tentativo da fuori di Caponi, parabola carica d'effetto che lambisce il palo; ci vogliono poi ancora due mischioni in area con tanto patema d'animo, prima che il Castelnuovo possa festeggiare la conquista dei tre punti. Particolarmente contrariato l'allenatore ospite Marselli per l'espulsione subita nel secondo tempo, senza apparenti motivazioni. Nella ripresa la Massese scende in campo più motivata. Al 3' è bravo Barghini a respingere una conclusione di Caponi da calcio d'angolo. Al 6' Buffa con un forte tiro, dal limite dell'area, colpisce la traversa. Seguono due conclusioni di Caponi sulle quali è bravo sempre Barghini. In contropiede però il Castelnuovo ottiene il rigore del 2-0. Al 22' infatti Gatti atterra El Hadoui e capitan Cecchini trasforma. La Massese non demorde e al 32' Caponi direttamente da calcio d'angolo, con il pallone a rientrare, supera questa volta Barghini e riapre la gara. Il finale è tutto bianconero con conclusioni di Caponi, Buffa, ancora Caponi e Marchini, ma il risultato non cambia.
Prolivorno Sorgenti-Fucecchio 0-0

PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Larcombe, Ricci A. (88' Galeone), Ba, Tognarelli, Bani, Fall, Bucchioni, Bottoni (18' Faye), Lucarelli M., Bertozzi (74' Puccetti). A disp.: Rosini, Cutroneo, Chiappara, Potenza, Manetti . All.: Gassani Matteo
FUCECCHIO: Del Bino, Compagnucci (78' Guerrucci), Iommazzo (11' Cioni), Lecceti, Malanchi, Usai, Arapi, Geniotal, Fiorini (74' Sgherri), Badalassi (74' Cristodaro), Princiotta (84' Lamberta). A disp.: Rocchi, Berhoxha, Goretti, Melani. All.: Menichetti Giacomo
ARBITRO: Nicolo Andrea Briganti di Carrara
NOTE: Ammonito Iommazzo.Pareggio senza reti e con poche emozioni fra Pro Livorno e Fucecchio, con gli ospiti più intraprendenti che hanno avuto le occasioni migliori. La sintesi racconta di un tiro un po' telefonato di Mattia Fiorini, fra le braccia di Serafini. Quindi Badalassi ingannato da un rimbalzo fasullo sul terreno, alzava alle stelle un tiro da ottima posizione. Lo stesso Fiorini dal limite impegnava il portiere in presa con un rasoterra. Nel secondo tempo ancora Fucecchio pericoloso con Princiotta, che però colpiva di sinistro con effetto a uscire spedendo a lato. Serafini alzava sulla traversa un colpo di testa all'indietro di Larcombe. Sul corner il pallone tornava sulla fascia e, rimesso al centro, coglieva smarcatissimo Cutroneo: controllo e tiro però troppo centrale, un difensore ribatteva sulla linea anticipando anche il proprio portiere. Rimaneva questa l'occasione più clamorosa di una partita che scivolava via senza che le due squadre si facessero male, logica conseguenza lo 0-0.
Real Cerretese-Fratres Perignano 1-2

REAL CERRETESE: Battini, Orsucci, Romiti, Volpi (46' Bargellini), Nieri (70' Pievani), Mordaga, Melani, Gargiulo, Mallardo (46' Ferrara), Bouhafa, Sogli Degl Innocenti (83' Cappelli). A disp.: Cirillo, Tramacere, Dal Porto, Lapi, Shahid . All.: Petroni Andrea
FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Genovali, Lupi, Remorini, Kapidani, Vittorini, Meucci, Sottile, Mearini, Remedi L. (70' Venturin), Pagni (75' Garunja). A disp.: Tirabasso, El Ouardi, Magliocca, Kouadio, Oliva, Rofi, Miccoli. All.: Fanani Pacifico
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 33' Mearini, 48' Bouhafa, 52' Mearini
NOTE: Ammoniti Mordaga, Lupi, Remorini, Vittorini, Mearini, Venturin.In un match ricco di episodi e occasioni, il Perignano prosegue il proprio momento magico, condannando la Real Cerretese alla terza sconfitta consecutiva sul proprio campo. La squadra di Fanani - costretta nel riscaldamento a sostiuire Magliocca con Sottile - ha messo sottopressione quella di Petroni con un gioco ficcante in ampiezza, colpendo una traversa e un palo con Mearini, prima con uno spettacolare tiro quasi da centrocampo, quindi su ottima ripartenza di Meucci. Al 33' poi, dopo un'altra carambola sul montante di Battini, Mearini da pochi passi si è avventato sul pallone appoggiandolo in porta. La Real Cerretese ha concretizzato la reazione in avvio di ripresa, con il suo uomo più concreto e rappresentativo, ovvero Bouhafa Khalil, autore di uno spunto personale che accompagnava il pallone fin'oltre la linea di porta. Mearini però confermava la propria giornata di grazia appena 4' dopo, siglando la doppietta che avrebbe poi garantito i 3 punti alla sua squadra. Tutto ciò nonostante la tenacia con cui la Real Cerretese ha saputo cercare il pareggio, sbattendo contro una retroguardia attenta e un Rizzato sempre reattivo nelle parate.
Real Forte Querceta-Cenaia 3-0

REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Tofanelli (76' Battisti), Mogavero, Piccione (67' Bartolini), Ricci A. (69' Nicolini), Marinari, Franzoni, Fortunati (83' Bobbio), Panicucci (81' Pinna), Borselli, Lembo. A disp.: Di Nubila, Porcellini, Campo, Goh . All.: Verdi Matteo
CENAIA: Bettarini, Lischi A. (52' Quilici), Arcidiacono, Bianchi, Signorini, Puleo, Fischer (64' Sartini), Cito (61' Provinzano), Maggi, Remedi (52' Santagata), Boumarouan. A disp.: Castaldi, Salvini, Gronchi, Busiello, Neri F.. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
RETI: 7' Ricci A., 49' Panicucci, 51' Mogavero
NOTE: Ammoniti Panicucci, Signorini, Maggi.Fa sensazione il rotondo successo del Real Forte Querceta contro un Cenaia che, pur con l'attenuante di assenze pesanti, continua ad annaspare in quest'avvio di stagione largamente al di sotto di aspettative e ambizioni. La squadra di Matteo Verdi è andata subito in vantaggio con Ricci, che sugli sviluppi di un corner svettava nell'area piccola anticipando l'uscita di Bettarini - con qualche recriminazione del portiere -. Remedi ha guidato la carica dei suoi, prima chiamando Pastine a un difficile intervento, quindi con una conclusione sull'esterno della rete. Il Real Forte non si faceva schiacciare e sfiorava il palo con due tiri da fuori. Pastine si ergeva poi a protagonista, addirittura prodigioso su due tiri ravvicinati in rapida successione di Maggi e Remedi. In avvio di ripresa la spaccata sottomisura di Panicucci al 49' a impattare un cross dalla destra, metteva l'ipoteca sulla partita con il 2-0. Passavano due minuti e Mogavero, approfittando della difesa sbilanciata, perfezionava una triangolazione da manuale presentandosi solo davanti a Bettarini, trafitto inesorabilmente per il clamoroso 3-0. Il Cenaia andava vicino al gol con una deviazione di testa di Maggi, fuori di poco, e un'altra inzuccata di Quilici a fil di palo. Dopo altre situazioni convulse, era Bianchi con un tiro al volo da fuori a centrare in pieno il palo; Pastine neutralizzava in altre due occasioni i tiri di Maggi, il Real Forte, invece, sfiorava il poker con un tiro ravvicinato di Bartolini parato. Per la squadra di Verdi tre punti d'oro, mentre quella di Nicola Sena si trova ancora a fare i conti con un potenziale offensivo che non riesce a concretizzare ciò che produce e con qualche amnesia difensiva nei momenti topici che pregiudica al momento il raggiungimento del risultato.
Viareggio Calcio Mpsc-Art. Ind. Larcianese 2-0

VIAREGGIO CALCIO MPSC: Nucci, Romanelli, Ivani, Apolloni (65' Morelli), D Alessandro, Bertacca L., Belluomini (83' Bagni) C., Gabrielli G., Pegollo (90' Baroni), Gabrielli L. (69' Tieu Kapieu), Galligani (86' Bertelli). A disp.: Carpita, Barsotti, Maurelli, Giannotti, Giannecchini . All.: Vangioni Walter
ART. IND. LARCIANESE: Della Pina, Porciani, Lucaccini F., Marianelli, Di Giulio, Belluomini, Crecchi (85' Iannello D.), Salerno, Falorni (69' Ndiaye), Rosselli (89' Tocchini), Minardi (85' Niccolai). A disp.: Gorini, Martinelli, Bolognini, Del Picchia. All.: Cerasa Maurizio
ARBITRO: Alessio Fatticcioni di Carrara
RETI: 82' Belluomini C., 94' Pegollo
NOTE: Espulso Marianelli al 81'. Ammoniti Apolloni, Bertacca L., Salerno.Il fortino della Larcianese regge sino all'82' quando le proprie file si sfaldano dopo l'espulsione di Marianelli. Sino a qual momento squadre in equilibrio che si annullano a vicenda con il Viareggio poco più incisivo degli ospiti. Nel primo tempo da segnalare subito Gabrielli che testa la reazione di Della Pina con un tiro da fuori area e che ci riprova, con il solito risultato, al 14'. Galligani al 31' che, sfruttando un errato disimpegno Viola, entra in area ma calcia malamente a lato e Romanelli che tira largo. Crecchi e Porciani disinnescano le incursioni di Ivani e Galliani costringendo il Viareggio a girare dalla parte di Lucaccini e Belluomini ma, anche qui, la difesa viola fa buona guardia. Dall'altra parte il Roccioso Bertacca non concede nulla a Rosselli con Falorni e Minardi puntualmente rintuzzati da D'Alessandro e Apolloni. Nella ripresa gli ospiti sono più reattivi cominciando con Falorni che ruba palla sulla tre quarti avversaria e lancia a rete Rosselli ribattuto dalla coppia Bertacca-D'Alessandro. Provano allora Galligani e Gabrielli con due traversoni in area avversaria che non trovano compagni pronti all'impatto e Larcianese che risponde con Crecchi che recupera palla e prova ad inserirsi nella difesa avversaria senza successo. E' ancora Crecchi ad innescare un bel triangolo con Nadaye e Minardi che lanciano a rete Rossini in ritardo e Bianconeri che ci riprovano con Galligani da dentro l'area ma l'estremo difensore viola intercetta. Al 79' l'episodio che cambia la partita. Marianelli commette fallo su Ivani e i due si punzecchiano con quant'ultimo che va giù e l'arbitro espelle il mediano pistoiese. La compagine Viola a questo punto si scompone e Tieu riesce ad involarsi sulla dastra rimettendo al centro una palla che rimane li e che Belluomini è il più lesto ad insaccare. 1-0. Sull'ondata del successo appena arrivato spingono i versiliensi trovando il 2-0 al 94' con Pegollo servito in area dopo un perfetto contropiede. Finisce qui con il Viareggio in sofferenza per quasi tutta la partita ben imbrigliato dal gioco dei viola che però si faldano sul finire dopo l'espulsione di Marianelli.
Zenith Prato-Sporting Cecina 2-0

ZENITH PRATO: Brunelli, Fiaschi, Geri (46' Danti), Sinisgallo, Tempestini, Cela, Banchelli (84' Casini), Saccenti, Osakwe (59' Moussaid), Parrini (79' Castiello), Toccafondi (74' Kouassi). A disp.: Fiordi, Innocenti P., Moretti G., Nannipieri. All.: Settesoldi Simone
SPORTING CECINA: Selmi, Solimano, Fiorini (71' Brizzi), Hanxhari, Startari, Cionini, Moroni, Diagne, Scarpa, Ghilli, Di Tanto (74' Londi). A disp.: Pagni, Nigiotti, Ristori, Lorenzini, Foti, Tei, Cerri. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Giuseppe Matranga di Palermo
RETI: 37' Osakwe, 86' Kouassi
NOTE: Ammoniti Tempestini, Saccenti, Kouassi, Danti, Solimano, Hanxhari, Di Tanto.Il miglior attacco, talvolta, è la difesa. Specie quando in squadra hai qualità tecnica e a patto di saper sfruttare gli episodi. La Zenith, senza Niccolò Del Pela per un affaticamento muscolare, e con Kouassi a riposo precauzionale, frappone una diga insormontabile fra la manovra pulita d'energica gioventù dello Sporting Cecina e la propria area di rigore; e quando i rossoblù riescono ad arrivare al tiro, c'è sempre una gamba, una scivolata, un raddoppio, a risparmiare a Brunelli la fatica della parata. Poi accade che, alla prima sbavatura in costruzione dei rossoblù ospiti - correva il 36' - , il recupero palla di Saccenti ispiri la corsa di Toccafondi, pallone al centro che Osakwe è scaltro a girare di prima intenzione alle spalle di Selmi. A 5' dalla fine poi, dopo che Simone Settesoldi ha effettuato senza remore cambi conservativi a protezione del minimo vantaggio, Kouassi s'invola di rimessa su lancio di Sinisgallo - partita monumentale la sua, al pari di Saccenti - tallonato da Cionini; la scivolata del difensore vorrebbe contrastarne il tiro a rete, ma l'impatto fa impennare il pallone con una parabola beffarda che scavalca il portiere in uscita e vale il 2-0 a chiudere i giochi. La gioventù del Cecina, si diceva. Priva di un manipolo corposo di titolari - oltre a Giacomo Rossi non erano della partita Pallecchi, Lika, El Falahi, Pardera e Remelli - e con la panchina zeppa di 2007, la squadra conferma che il lavoro del d.s. Tommaso Orlandini e del suo team sul settore giovanile, garantisce alla prima squadra un serbatoio da cui attingere con fiducia. Intorno alla chioccia Diagne, un 2001 (!), Scarpa combatte con piglio e personalità, Ghilli da del tu al pallone (sono due 2004), i 2006 Cionini e Moroni e il 2007 Di Tanto tengono il campo senza timori reverenziali, anche Londi ha un buon impatto nel suo spezzone di partita. Lo Sporting Cecina approccia la gara facendo possesso, pur senza forzare il ritmo. Un tiro di Diagne ribattuto e un cross di Scarpa fuori misura tengono desta l'attenzione della Zenith, che risponde con una rovesciata dal limite di Tempestini, su punizione messa al centro da Sinisgallo e respinta della difesa, alta sulla traversa. Fiorini calcia a rete al 21', Tempestini respinge col corpo, se è braccio è comunque attaccato al busto; al 28' è Ghilli a provare il pallonetto da lontano, su rilancio non ottimale di Brunelli, ma non trova lo specchio. Ben più pericoloso il suo tiro al 30', su lancio di Diagne, sul quale fa muro l'opposizione di Fiaschi. La Zenith, sorniona, passa al primo errore avversario. Solimano si fa soffiar palla da Saccenti e, come detto, Osakwe concretizza l'assist di Toccafondi sbloccando il risultato. Lo Sporting va subito vicino al pareggio con Scarpa, su bella apertura di Moroni e diagonale defilato che incrocia troppo sul palo lontano. Nel vogere di 2' si contano tre punizioni consecutive per i rossoblù dal vertice sinistro dell'area, Brunelli respinge la prima di Scarpa, che ci riprova sbattendo sulla barriera, mentre l'ultima è sfruttata da Solimano con una staffilata ribattuta da Saccenti. La Zenith parte bene nella ripresa: Danti rileva Geri e va subito al cross da sinistra, alto di un soffio per Osakwe; quindi Parrini nell'area piccola si produce in semirovesciata e manda alto. Al 53' altro tentativo di Scarpa su pallone inattivo, Brunelli scalda i guantoni e respinge. Segue un tiro di Fiorini sugli sviluppi di un corner, fuori di poco. Al 60' la proiezione offensiva di Startari si infrange sulla ribattuta di Fiaschi, mentre al 68' Diagne gira debolmente in area, il portiere blocca sicuro. Lo Sporting prova a stringere i tempi, su angolo di Hanxhari tiro al volo di Startari e nuova ribattuta di Fiaschi al centro dell'area, poi Scarpa sorvola la traversa deviando un altro tiro dalla bandierina. Nel frattempo Settesoldi si è cautelato con ingressi volti a infittire la mediana, inserendo anche l'estro di Kouassi, che impiega 10' a propiziare il raddoppio che blinda i tre punti. Salutate la capolista - sebbene Settesoldi guarderà la classifica solo tra qualche settimana -, ma anche un bel Cecina, da seguire con attenzione. .
Calciatoripiù: Sinisgallo, Saccenti
e Fiaschi nella Zenith; Scarpa, Diagne e Startari nello Sporting Cecina. Il palermitano Matranga (già visto in Toscana in Antella-Lanciotto 0-3 del gennaio scorso) se la cava con sette ammoniti e qualche valutazione discussa, nel complesso direzione sufficiente. Si torna in campo mercoledì con Fucecchio-Zenith e Sporting Cecina-Real Cerretese.
Edoardo Novelli