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Promozione GIR.A - Giornata n. 3

Casalguidi-Montelupo 0-1

CASALGUIDI: Baldi, Bonaiuti (73' Luccioletti), Rossi L. (88' Filoni), Torracchi, Puccianti (50' De Simone), Robusto, Bonfanti Al., Zoppi (59' Diddi), Bonfanti An. (84' Capecchi), Ceccarelli, Paccagnini. A disp.: Merci, Cossari, Bocini, Borselli . All.: Paolacci Ivan
MONTELUPO: Lensi, Pucci, Cupo, Tremolanti, Ferrmaca (64' Tersigni), Alicontri, Ulivieri (88' Aprea), Bartolozzi, Masoni F. (30' Corsinovi), Ndaw (77' Marrazzo), Cintelli. A disp.: Boretti, Chelini, Frilli, Lelli, Cerrini. All.: Lucchesi Andrea
ARBITRO: Daniele Sansossio Varnagallo di Pontedera
RETI: 34' Bartolozzi
NOTE: Ammoniti Rossi L., Tremolanti, Ferrmaca, Alicontri.Gioia Montelupo nell'anticipo: gli amaranto espugnano il difficile campo del Casalguidi con una prestazione solida che permette a mister Lucchesi e ai suoi di far ritorno a casa coi tre punti. Finisce 1-0. Subito pimpanti gli ospiti in avvio: Ulivieri dopo un quarto d'ora prende coraggio e dal limite dell'area intuisce di poter provare la staffilata verso la porta, ma la sua conclusione si schianta contro il palo. Poco dopo è Masoni ad avere una buona chance di calciare nello specchio, ma Baldi si oppone centralmente. Poco male, perché la spinta del Montelupo di fronte a un non brillantissimo Casalguidi porta al gol al 34': Bartolozzi punge sugli sviluppi di una punizione, Baldi stavolta si arrende. Un primo tempo a fortissime tinte amaranto potrebbe regalare a Bartolozzi anche la doppietta personale, ma il suo tentativo su cross di Ndaw finisce largo. Al 45', infine, Cintelli manda ancora in porta Bartolozzi che però non inquadra neanche stavolta. A inizio ripresa mister Paolacci, nelle file dei locali, intuisce di dover cambiare qualcosa: dentro De Simone e Diddi per alzare il baricentro e ritrovare pericolosità, ma son ancora gli amaranto a sfiorare il gol con Ulivieri che manda fuori di poco e con Tersigni che non trova la porta. Al 71', finalmente, viene fuori il Casalguidi: i padroni di casa cominciano a spingere con la linfa di Paccagnini e De Simone che, ben imbeccati dalle palle inattive dei compagni, iniziano l'assedio verso la porta di Lensi. Ma la spinta locale dura giusto una ventina di minuti, quelli finali: il numero uno ospite si oppone un paio di volte, mentre in altre due occasioni la mira del Casalguidi non è sufficientemente precisa. Esulta il Montelupo: sono tre punti di platino.
F.c. Cubino-Urbino Taccola 5-2

F.C. CUBINO: Allegranti, Ronchi (66' Gelli), Silvestri (50' Amoddio), Vitale (73' Pelhuri), Fabbrini, Ulivi (57' Muho), Chiesi (63' Petrini), Antongiovanni, Conti, Maresca, Paggetti Iv.. A disp.: Lutzu, Azzolina, Marzoli, Cantini. All.: Bonciani Jacopo
URBINO TACCOLA: Malasoma, Romeo (60' Langella), Zaccagnini F., Cresci (73' Vitillo), Taglioli Lo., Salvadori, Bracci (72' Arigoni), Castellacci, Guelfi D. (93' Zaccagnini C.), Gjini (78' Tiozzo), Chicchiarelli. A disp.: Poltronieri, Bellagamba, Petri, . All.: Argentesi Giuseppino
ARBITRO: Niccolo Nannucci di Prato
RETI: 6' Silvestri, 16' Paggetti Iv., 20' Castellacci, 36' Maresca, 45' Gjini, 57' Paggetti Iv., 87' Paggetti Iv.
NOTE: Ammonito Ronchi.L'ottovolante del Cubino non vuole proprio saperne di placarsi. E allora gira ancora, a velocità incontrollata. E incontrollabile, soprattutto: i gialloblù vincono anche la terza di campionato, rifilando un 5-2 all'Urbino Taccola che sa di lezione ai pisani che per due volte si erano rimessi in carreggiata cercando almeno di avvicinare il pari, prima di crollare sotto i colpi di un reparto offensivo, quello gialloblù, ispirato come non mai. Il Cubino archivia il weekend primo e da solo. A punteggio pieno, peraltro. Un chiarissimo avviso ai naviganti: quest'anno a Campo di Marte si fa sul serio. Lo intuiscono gli ospiti già al 6', perché i ragazzi di Bonciani vanno avanti: segna il classe 2008 Silvestri, dopo aver raccolto un cross di Maresca. Che dieci minuti dopo fa raddoppiare i suoi, mandando stavolta in gol Paggetti: 2-0 in un amen. Il Taccola prova a rimettersi in piedi con Castellacci che al 20' si fa trovare pronto sugli sviluppi di un corner, ben imbeccato da una sponda. Poco male, perché la rete del tris gialloblù è la perla del weekend: terrificante botta col desto di Maresca, la distanza è siderale ma l'epilogo è felicissimo, sotto l'incrocio. Standing ovation del Lapenta che esulta per il 3-1 ma torna cupo nel finale di tempo quando il Taccola, con la bella punizione di Gjini, accorcia di nuovo. Problemi? No, soluzioni. Il Cubino, invece di abbassarsi a difendere la rete di vantaggio, va avanti a cercarne un'altra per garantirsi un finale da pilota automatico. E fa benissimo: Paggetti concede prima la doppietta (sinistro preciso) e poi al 77' la tripletta con la gran botta da fuori su appoggio di Antongiovanni. Tutto estremamente facile: finisce 5-2 per il Cubino.
Forte Dei Marmi 2015-Settimello 2-1

FORTE DEI MARMI 2015: Barsottini, Credendino (35' Deda), Sapienza (62' Mengali M.), Del Soldato (34' Seriani), Zambarda, Lossi (60' Vaira), Colombi, Papi N. (75' Bigini), Mengali F., Papi M., Imbrenda. A disp.: Calo, Gentile, Alberti, Adami . All.: Papi Yuri
SETTIMELLO: Marchi, Mina (66' Nencini), Gori, Giusti, Testaguzza, Zinna, Becattini, Thiam, Rocco, Liberati (81' Licciardiello), Cavicchi (65' Fiumi). A disp.: Cecconi E., Varago, Lombardi, Colzi, Caputo, Baldi. All.: Giannini Francesco
ARBITRO: Mathia Bragazzi di Carrara
RETI: 39' Cavicchi, 42' Papi M., 88' Imbrenda
NOTE: Espulso Zambarda al 93'. Ammoniti Imbrenda, Testaguzza, Rocco.Il Forte dei Marmi ritorna alla vittoria e mette in archivio il secondo successo interno. in questa occasione c'è stato per capitan Lossi e compagni il debutto sull'ottimo green del Necchi Balloni tirato a lucido. Tre punti essenziali che permettono al team di mister Yuri Papi di restare in scia alle primissime, anche se in compagnia di Pontebuggianese, Lampo e Pietrasanta a due lunghezze della lepre (per il momento) rappresentata dai fiorentini del Cubino, un quintetto di vertice ancora imbattuto dopo tre giornate. La sfida con il Settimello inizia su ritmi molto alti. Il primo squillo è di Imbrenda che da buona posizione spara alto. Gli ospiti provano una ripartenza in verticale a caccia di Cavicchi ma senza esito. Alla seconda offensiva però, gli uomini di mister Giannini fanno centro: il batti ribatti sotto la porta di Barsottini porta al vantaggio di Cavicchi. La risposta dei versilesi è con la punizione di Zambarda dalla tre quarti che permette di guadagnare un angolo. Subito dopo in velocità lo scambio Colombi-Imbrenda mette l'estremo difensore ospite a mandare nuovamente in angolo. Passata la mezzora, si registra l'ennesima punizione sempre dalla stessa mattonella di Zambarda in mezzo, altro angolo. A pochi minuti dal riposo la costante offensiva dei padroni di casa è vincente: di forza Mattia Papi riporta in equilibrio il match, trovando il suo secondo gol stagionale. La ripresa mantiene lo stesso tema della prima frazione: ripartono forte i neroverdi di mister Giannini. Al secondo minuto ci prova Giusti dal limite, conclusione a lato. Sul fronte opposto il neoentrato Seriani lancia lungo nel cuore dell'area, la rovesciata di Federico Mengali è parata da Marchi. I fiorentini rispondono con il break di Gori, tiro terminato a lato. I locali aumentano di intensità anche in considerazione delle sostituzioni: alla mezzora la punizione di Seriani da fuori fa la barba al palo alla destra di Marchi. E' ancora Seriani in cattedra: il filtrante per Federico Mengali è sprecato dall'esperto centravanti. A cinque dalla fine l'ennesimo cross dalla sinistra di Zambarda pesca Imbrenda che di testa mette a lato. Passano pochi minuti e Zambarda lancia lungo per il giovanissimo Matteo Mengali che riesce a mettere in area, sotto misura Imbrenda questa volta non fallisce il gol del vantaggio. Nel recupero è ancora Imbrenda a creare pericoli con un rasoterra che va di poco fuori dallo specchio della porta dopo una veloce percussione sulla corsia di sinistra. Negli sgoccioli del match la punizione dai venti metri di Giusti per gli ospiti passa alta sopra l'incrocio alla destra di Barsottini. Poi solo il triplice fischio che sancisce il meritato acuto dei forte marmini.
Bruno Fazzini
Fortis Juventus-Firenze Ovest 2-0

FORTIS JUVENTUS: Tognoni De Pugi, Paoli P. (46' Faye), Giordani, Macchinelli (60' Cremonini), Paoli D., Giannelli S., Becucci D., Becucci T., Cicalini, Sitzia (45' Pecchioli), Bartolini. A disp.: Fiaschi, Paladini, Marchese, Giusti, Legnante, Vannuzzi . All.: Morandi Claudio
FIRENZE OVEST: Valoriani, Marghi (80' Orsolini), Ussia (46' Zahouani), Ammannati, Nencioli, Campagni, Vignozzi S. (55' Ridolfi), Amerighi, Petracci (85' Leoncini), Maio (65' Torrente), Fiore. A disp.: Bertini, Banchi, Giardini, Ermini. All.: Carovani Piero
ARBITRO: Lorenzo Ambrosini di Carrara
RETI: 88' Cicalini, 93' Cremonini
NOTE: Ammoniti Paoli P., Cicalini, Sitzia, Ussia, Nencioli, Maio.La Fortis strappa i tre punti al Firenze Ovest nel finale di partita, brindando con il successo al nuovo tecnico Claudio Morandi, che nella scorsa stagione aveva sfiorato la salvezza in Eccellenza, sfumata solo ai playout. La squadra, giovanissima di età media, ha disputato una prestazione importante sotto l'aspetto mentale e del carattere, mostrando gran cuore quale miglior auspicio per il prosieguo di una stagione complicata, dopo la separazione dal d.s. Emanuele Viviano e dal tecnico Maurizio Ridolfi. Più che soddisfacente il livello e le geometrie del gioco, con un'intensità e una condizione atletica - merito del lavoro fatto fin qui da tutto lo staff - che ha permesso di limitare l'avversario con raddoppi continui - pochi pericoli per il debuttante 2006 Tognoni De Pugi -, creando invece quattro occasioni da gol oltre ai gol di fatti. La gara si è sbloccata nella seconda parte del primo tempo con un bel tiro rasoterra di Cicalini dal limite dell'area rasoterra sulla sinistra del portiere. Il 2-0 è arrivato nel recupero grazie a Cremonini, che sugli sviluppi di un corner. Per il Firenze Ovest poco da segnalare in fase offensiva, la squadra non ha ripetuto quanto visto di buono nel 3-1 casalingo con l'altra mugellana Luco, ed è ancora alla ricerca della condizione migliore. Prossimi impegni San Marco Avenza-Fortis Juventus e Firenze Ovest-San Piero a Sieve.
Jolo Calcio-Pietrasanta 1-3

JOLO CALCIO: Cuorvo, Melani, Menichetti A., Massaro, Ferroni, Drovandi, Ascolese (80' Scozzari), Marchio (81' D Alo), Tomberli (52' Rozzi), Verdi (70' D Agati), Rossi (53' Vannini). A disp.: Giusti, Torcasso, Ruscillo, Lo Iacono. All.: Ambrosio Luigi
PIETRASANTA: Gega, Da Prato, Della Pina, Aquilante, Bartoli, Laucci, Szabo (75' Attinasi), Isola (74' Moriconi), Remedi A. (68' Ceciarini), Ricci M. (80' Mancini), Sacchelli (55' Fioretti). A disp.: Pucciarelli, Coselli, Fattorini, Sessa. All.: Tocchini Leonardo
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze
RETI: 7' Ricci M., 53' Laucci, 65' Remedi A., 90' Vannini
NOTE: Ammoniti Ascolese, Marchio, Tomberli, Gega, Isola.Lo Jolo ne prende tre e ha modo di far gol soltanto nel recupero, quando non conta più nulla. Il Pietrasanta dal canto suo si gode la vittoria approfittando soprattutto della maggior esperienza in Promozione, quella che permette ai versiliesi di salire sul treno delle seconde in classifica, a 7 punti, dietro al Cubino capolista. I pratesi invece rimangono a 4 e fanno conoscenza con la prima sconfitta stagionale. Pronti-via e la gara è già sbloccata: al 3' passano gli ospiti con Ricci che approfitta della confusione nella difesa avversaria mentre gli uomini di Ambrosio protestavano per un fallo dall'altra parte del campo: il giocatore versiliese non ricambia la cortesia e, giunto in area, fa 1-0. Già in salita la domenica dei padroni di casa che non trovano spazi nella serrata retroguardia del Pietrasanta per tutto il resto del primo tempo. Si chiude sull'1-0 per la truppa di Tocchini. Il copione della ripresa, per il Pietrasanta, è chiaro: temporeggiare con ordine alla ricerca di un'altra chance in contropiede per allargare il divario nel punteggio. Lettura perfetta: al 53' Laucci raccoglie dal limite dell'area e indovina un gran tiro a incrociare, 2-0. Lo Jolo sbanda, Remedi lo castiga a venti minuti dalla fine per trovare addirittura la terza rete per gli ospiti: gara a questo punto definitivamente segnata, e a poco serve il centro del subentrato Vannini in pieno recupero. Niente da fare per i pratesi: fa festa il Pietrasanta.
Ponte Buggianese-Ac Montignoso 1-1

PONTE BUGGIANESE: Calu, Lici, Grasseschi, Musteqja, Chelini, Bandoni, Rugiati (85' Fiumicino), Fanti (71' Cirasella), Fruzzetti (79' Bellandi G.), Viola, Rosati. A disp.: Matteucci, Sanzone, Cantini, Bicchieri, . All.: Falivena Roberto
AC MONTIGNOSO: Tognoni, Di Benedetti, Bologna (46' Lorenzini), Antonelli (45' Bonuccelli), De Angeli, Vannucci, Donati (79' Piscopo), Biagini (78' Conti), Bertuccelli, Vignali, Della Pina (80' Landucci). A disp.: Rustighi, Andrei, Gorreri, Parma. All.: Ricci Gabriele
ARBITRO: Mario Bertilone di Pontedera
RETI: 44' Rugiati, 93' Bertuccelli
NOTE: Ammoniti Calu, Grasseschi, Chelini, Biagini, Piscopo, Conti, Lorenzini.Pari amarissimo per il Pontebuggianese che si illude di poter portare a casa la piena posta ma viene clamorosamente raggiunto in pieno recupero da Bertuccelli, uomo-copertina di un Montignoso operaio e duro a morire, e capace così di portare via l'1-1 da un campo difficilissimo come quello dell'ambiziosa formazione fresca retrocessa dall'Eccellenza. Subito disinvolta la squadra di casa, vogliosa di prendere altri tre punti per riavvicinare la Categoria Regina di un altro mattoncino: ci provano Fruzzetti e Rugiati, senza successo. Anche Lici partecipa alla caccia, ma la conclusione non scalda i guantoni di Tognoni. Prova a farsi vedere anche il Montignoso alla mezzora con Donati che si invola e calcia approfittando anche della porta momentaneamente sguarnita dopo un'uscita a vuoto di Calu, ma manda a lato. Il Pontebuggianese ringrazia e passa: al 44' ecco il gol di Rugiati, bravissimo a girarsi dal limite dell'area con una splendida rasoiata. Uno a zero, si va così al riposo. Nella ripresa Ricci opera alcune modifiche per trovare pericolosità in avanti, ma la chance grossa capita ai padroni di casa: i ragazzi di Falivena infatti sfiorano il raddoppio al 55' con Viola che agevola Fruzzetti davanti alla porta, tiro impreciso. Ci prova poco dopo anche Lici, ma Tognoni risponde. La gara ora è gradevole: ospiti ancora insidiosi con Di Benedetti che però trova i riflessi di Calu, mentre dall'altra parte è Viola a testare i riflessi di Tognoni che si oppone con una strepitosa parata ad un tiro da buona posizione. Una parata che fa la differenza e salva il risultato, perché a pareggiare i conti dall'altra parte, in pieno recupero, ci pensa Bertuccelli: punizione a mezza altezza, parabola insidiosa e difficile da valutare per Calu che si fa sorprendere sul palo di competenza. La palla va dentro: 1-1, esplode il tifo ospite. E il punteggio non cambia più.
San Piero A Sieve-Lampo Meridien 0-1

SAN PIERO A SIEVE: Becchi, Bonifazi (88' Angiolini), Barzagli, Pozzi, Bencini, Frilli (85' Susini), Baluganti (87' Galeotti), Cassai S. (75' Martini), Maenza, Tanini, Cassai N. (80' Jori). A disp.: Romei, Galeotti, Iaquinandi, Ciari. All.: Signorini Cristiano
LAMPO MERIDIEN: Lampignano, Boghean, Nencini G., Cortonesi, Del Sorbo, Cappellini, Fedi, Martini, Cortesi (64' Bonfanti), Di Vito, Notarelli (65' Ferrucci N.). A disp.: D Angelo F., Ferrucci L., Zingarello, Fresta, Faratro, Vannini, Bibaj Gert. All.: Benesperi Marco
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
RETI: 72' Di Vito
NOTE: Espulso Maenza al 90'. Ammoniti Pozzi, Lampignano.Secondo successo consecutivo della Lampo Meridien che esce dal campo del San Piero a Sieve con tre punti importantissimi. Allo stadio Ballini i bianconeri si rendono protagonisti di una prestazione super, grazie soprattutto a un'organizzazione difensiva impeccabile. Nel primo tempo i ragazzi di Benesperi sfiorano più volte il vantaggio con Fedi e Martini, sui quali Becchi (il migliore tra i suoi) compie due interventi superlativi. Poco più tardi Martini si rende ancora una volta pericoloso, ma la sua conclusione sbatte solo sulla parte interna della traversa. Nella ripresa il match rimane vivace, coi padroni di casa che riescono ad avanzare il proprio baricentro. Dall'altra parte però, i valdinievolini si dimostrano solidi e non concedono praticamente niente agli avversari. Al 27′ l'episodio chiave grazie al recupero palla da parte di Di Vito che batte Becchi. La Lampo Meridien protegge l'1-0 fino in fondo e vola a meno due dalla capolista Cubino.
San Marco Avenza-Luco 1-1

SAN MARCO AVENZA: Mariani, Rizzari (85' Pasquini E.), Bonuccelli, Gambogi (83' Gassani), Pieroni, Rouiched, Lazzini, Bordin, Martinelli (62' Corbani), Benedetti (68' Verona), Vannucci (60' Ballani). A disp.: Arrighi, Bondielli, Ciampi Cioni, Belatti. All.: Putti Giovanni
LUCO: Falsettini, Rossi, Trotta F. (70' Bini), Pieri, Marucelli Te., Buzzigoli (78' Marucelli To.), Morozzi, Privitera (82' Parri), Guidotti, Serotti, Turini (61' Lemmi). A disp.: Foschi, Mengozzi M., Pelagatti, Becchi, Nikaj. All.: Privitera Marco
ARBITRO: Marco Incontrera di Livorno
RETI: 75' Serotti, 87' Bordin
NOTE: Ammoniti Gambogi, Bondielli, Pieri, Marucelli To..Scappa e poi si fa riprendere sul più bello, il Luco di mister Privitera. I mugellani, in casa della San Marco Avenza, progettano il colpo da tre punti, ma incassano il pari degli apuani a tre minuti dalla fine. Arriva, sì, il primo punto in classifica per i biancazzurri, ma ha un sapore agrodolce. La San Marco invece può compiacersi per l'acuto finale, anche se ancora non ha fatto conoscenza con la vittoria in stagione: ha tre punti, ma sono frutto esclusivamente di pareggi. Sostanziale equilibrio nella prima frazione: si affrontano due compagini che ancora non hanno mai vinto e vale sempre il comandamento primo, non prenderle . Poche le occasioni: Guidotti e Turini vengono liberati al tiro, ma non ci mettono sufficiente forza e precisione. Si va inevitabilmente al riposo a reti bianche. Nella ripresa ecco il Luco che guadagna metri e fiducia: al 75' Serotti, decisamente fra i migliori in campo, trova il modo di sbloccarla concretizzando una spettacolare punizione per l'1-0 mugellano. Privitera chiede ai suoi di non arretrare per non prestare il fianco all'assedio della San Marco, alla ricerca del pari, ma la beffa è dietro l'angolo: l'1-1 matura nel finale, a pochi spiccioli dal 90', quando Bordin si fa coraggio e tenta la gran botta da fuori area, indovinando coordinazione e velocità d'esecuzione. La legnata smonta l'incrocio dei pali, è parità. E non c'è più tempo per cancellare il segno X.