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Eccellenza GIR.B - Giornata n. 2

Colligiana-Signa 1-0

COLLIGIANA: Conti, Finetti (85' Grassini), Gianneschi, Messini, De Pellegrin, Simi, Calamassi (78' Baccani), Cicali (71' Pierucci), Poli, Masini (70' Bartalini), Montagna (89' Vitale). A disp.: Bacciottini, Batoni, Nacci, Dini . All.: Guidi Marco
SIGNA: Crisanto, Nencini S. (89' Bianchi), De Ferdinando, Baggiani S., Nocentini, Soldani, Lombardi C. (58' Flachi), Dallai, Cioni, Coppola (55' Costa), Manetti (90' Lombardi L.). A disp.: Landini, Dianda, Wolf, Tesi. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
RETI: 50' Poli
NOTE: Ammoniti Finetti, Crisanto, Soldani, Dallai.Per l'indisponibilità, causa lavori, del Gino Manni la Colligiana disputa sul sintetico del Santa Lucia di San Gimignano la seconda di campionato contro il Signa, in anticipo al sabato. I biancorossi di mister Guidi ottengono una meritata vittoria pur con qualche sofferenza, anche se gli ospiti quasi mai si sono resi veramente pericolosi. Pronti via e già al 2' Calamassi impegna Crisanto. Al 5' è invece Baggiani a chiamare in causa Conti. Al 24' la difesa del Signa si salva sulla linea di porta dopo un batti e ribatti in area, mentre 3' dopo ci prova Coppola ma conclude alto. Al 28' Poli impegna Crisanto e altrettanto fa Baggiani con Conti al 31'. L'ultima conclusione del primo tempo è di Calamassi, e termina fuori di poco. La seconda frazione di gioco si apre con una punizione di De Ferdinando a lato. Subito dopo al 50' la Colligiana passa in vantaggio con Poli, bravo a sfruttare un cross di Masini. È lo stesso Masini al 55' a concludere la palla viene deviata in angolo. Le due squadre operano sostituzioni che non cambiano di molto il verso della gara. Il Signa cerca di ottenere la rete del pari ma la Colligiana fa buona guardia ed a sua volta cerca la rete del raddoppio. Ci va vicina nell'ultimo munito di recupero con Vitale che davanti porta cerca di sfruttare al meglio l'invito di Poli, ma Crisanto sbroglia.
Baldaccio Bruni-Asta 0-2

BALDACCIO BRUNI: Manzari (60' Borghini), Del Siena, Beretti, Magi, Giorni, Gorini Gia., Hajiri (61' Mariotti), Mambrini (77' Bruschi), Bartoccini, Quadroni (62' Sbardella), Giovagnini (70' Valori). A disp.: Donnini, Monini, Meloni, Piccinelli . All.: Battistini Pierfrancesco
ASTA: Cefariello, Piliu (66' Curcio), Migliorini, Hoxhaj, De Vitis, Manganelli, Neri (73' Galardi), Mussi, Bandini G. (77' Violante), Taflaj (86' Panicucci), Cavallini (81' Dragoni). A disp.: Lombardini, Manenti, Amadori, Cocco. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Pietro Miletto di Alba Bra
RETI: 52' Bandini G., 70' Taflaj
NOTE: Ammoniti Giorni, Piliu, Migliorini, Manganelli, Mussi, Bandini G..La seconda giornata sovverte subito il verdetto di quella d'esordio. La Baldaccio, corsara una settimana prima sul campo dell'Antella, cede il passo all'Asta, reduce dal capitombolo interno con la Lastrigiana. La Baldaccio all'inizio ha tenuto le redini dell'incontro, molto combattuto a viso aperto fino al termine, e solo una duplice parata prodigiosa di Cefariello le negava il vantaggio. Il numero 1 dell'Asta faceva addirittura di più, cambiando di fatto l'inerzia della partita, neutralizzando un calcio di rigore di Bartoccini, che avrebbe permesso alla Baldaccio Bruni di sbloccare il match. L'Asta nella ripresa si presenta più battagliera che mai e, dopo neanche dieci minuti, Neri raccoglie la conclusione imprecisa di un compagno, tramutatasi in cross, e mette il pallone verso il centro dell'area, Bandini s'infila nel corridoio e non perdona, sbloccando la partita. I padroni di casa accusano il colpo e concedono campo agli ospiti, quel tanto che basta per permettere a Taflaj, al 70', di indirizzare verso la porta un tiro da oltre metri, che filtra tra una selva di gambe e s'insacca per il 2-0. Nell'ultimo quarto d'ora la Baldaccio Bruni prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo con un assedio, ma tutti i tentativi vengono respinti dalla retroguardia arancioblè e dalle parate di un super Cefariello. I primi tre punti stagionali rappresentano un'iniezione di fiducia fondamentale per la squadra di Bartoli, che ritrova subito i giusti binari dopo il passo falso dell'esordio. Per la Baldaccio di Palazzi rimane l'amarezza per una sconfitta non meritata, ulteriore dimostrazione - dirà il tecnico a fine gara - che il girone è veramente difficile per tutti, con squadre tecnicamente quotate, e che ogni partita va affrontata con grande determinazione e concentrazione.
Figline 1965-Castiglionese A.s.d. 1-0

FIGLINE 1965: Brunelli, Bartolozzi, Paoloni, Messina, Matteo L., Pecci, Betti, Verdelli (68' Matteo G.), Donatini (89' Cappelli), Bibaj Gers (82' Lebrun), Buccianti (64' Nyamsi). A disp.: Fratini, Morosi, Babi, Pezzotta, Adami. All.: Mocarelli Francesco
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Scichilone, Menci R., Berneschi, Minocci, Tenti (52' Viciani), Ndiaye (71' Edoziogor), Lorenzoni (89' Ligi), Grifoni, Parisi (57' Autorita), Tavanti (58' Palazzi S.). A disp.: Paolucci, Sinatra, Banelli, Arioni Recidivi. All.: Cardinali Stefano
ARBITRO: Riccardo Mainini di Busto Arsizio
RETI: 61' Betti
NOTE: Espulso Scichilone al 71'. Ammoniti Bartolozzi, Paoloni, Messina, Matteo G., Grifoni, Tavanti.Il Figline centra la seconda vittoria consecutiva in campionato, la prima davanti al pubblico di casa del Del Buffa, dove batte per 1 a 0 la Castiglionese, dimostrandosi anche attenta e concreta in fase difensiva nel momento di maggior spinta degli ospiti, protesi alla ricerca del pareggio. La squadra di Zacchei può recriminare per diversi episodi in cui non è riuscita a finalizzare le occasioni avute. Il primo spunto del Figline arriva al 10' con un tiro da fuori area di Paoloni, ma Balli blocca senza troppa difficoltà. La Castiglionese prende in mano le redini del gioco, ma non sfrutta almeno tre occasioni piuttosto clamorose per andare in vantaggio, come quando al 29', su una conclusione a mezza altezza dell'ex Minocci da fuori, Brunelli è bravissimo a distendersi in tuffo e a respingere il pallone. Al 33' il Figline risponde con una bella azione manovrata sulla destra: Matteo porta palla e allarga per Bartolozzi, che va sul fondo e crossa rasoterra in area per Betti, la cui girata colpisce la traversa, il pallone rimbalza sulla linea e torna in gioco. Al 41' è invece Berneschi per la Castiglionese a deviare di testa un cross dalla destra, fuori di poco. Si va al riposo sul punteggio di 0 a 0. Nel secondo tempo, che riparte sul filo degli equilibri, è di Donatini al 49' il primo spunto offensivo per il Figline: controllo in area spalle alla porta, torsione e tiro a rete, largo però sul fondo. Al 53' grande opportunità per il Figline: Betti recupera palla su Lorenzoni all'altezza della trequarti e s'invola verso la porta, dalla sinistra serve il pallone in area a rimorchio per Bibaj che controlla e tira da ottima posizione, ma ottima è anche la risposta di Balli che alza sopra la traversa e salva il risultato. Il gol è solamente rimandato per i gialloblù e arriva al 62'. Betti sfrutta un lancio lungo, dalla sinistra si accentra e conclude, Balli ribatte il diagonale ma la carambola manda il pallone ancora sul corpo di Betti, rimpallo fatale che porta avanti 1-0 il Figline. Al 70' la Castiglionese rimane in 10 per l'espulsione diretta di Scichilone (l'arbitro vede un fallo di reazione su Bartolozzi) ma la formazione di Zacchei anche con l'uomo in meno non si dà per vinta e costringe i padroni di casa ad arretrare nella propria metà campo con un forcing serrato. Tuttavia, mentre il gioco si frammenta in continue interruzioni, i biancoviola peccano di concretezza nella fase conclusiva, e vanificano alcune ghiotte occasioni. Il Figline porta così la vittoria in cascina, la quarta consecutiva tra Coppa Italia e campionato.
Lastrigiana-Certaldo 1-0

LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Gonfiantini S., Zefi, Falciani, Massaro, Romei (69' Baldini), Del Colle (61' Crini), Mandolini (80' Pezzano), Campagna, Sarti (86' Becagli F.). A disp.: Chiarello, Castiglioni, De Pascalis, Diarra, Fontani . All.: Guasti Davide
CERTALDO: Gasparri, Cicali T. (86' Gistri F.), Innocenti, Aguedo (46' Ciappi M.), Edu Mengue, Piochi, Pennini, Sadik (35' Alfani), Pareggi, Di Leo (74' Tanganelli), Cianciolo F. (77' Poienari). A disp.: Cicali S., Pinzani, Palumbo, Di Fiandra. All.: Gangoni Michele
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia
RETI: 22' rig.Campagna
NOTE: Ammoniti Marziano, Zefi, Piochi, Sadik, Alfani.La Lastrigiana vince solo di misura, e su rigore, una partita nella quale ha colpito due pali, impegnando il portiere ospite in almeno un altro paio di occasioni. Il Certaldo, per lunghi tratti in soggezione dell'avversario, è riuscito comunque a rimanere in partita, sprecando nel finale l'occasione per portar via un punto. Decide nel primo tempo la trasformazione dal dischetto di Campagna, dopo un fallo di mano ingenuo di Sadiq. I ragazzi di Guasti, collettivo giovane e spregiudicato, non si lasciano impressionare dall'esperienza navigata di alcuni giocatori avversari. La prima occasione arriva al 16', con Campagna che serve Romei, prima conclusione sul palo mentre sulla ribattuta la difesa riesce in qualche modo ad allontanare. La partita si sblocca al 23', su pallone inattivo messo in mezzo da Campagna e toccato col braccio da Sadiq nel tentativo di allontanare. Campagna si conferma rigorista freddo e affidabile e infila l'1-0. Il Certaldo non ha la forza per reagire, mentre la squadra di casa produce un palleggio ordinato e alcune buone occasioni da rete. La Lastrigiana mantiene le redini del gioco anche nella ripresa, grazie all'impostazione di Dal Colle, che si affida alla velocità di Campagna e alla tecnica di Romei, mentre Sarti è sempre insidioso in area avversaria. Campagna si segnala per altre due occasioni, intorno al 60' entra in area e coglie in pieno la traversa, poco dopo è bravo Gasparri a opporsi al suo tiro, ripetendosi verso la fine su tiro ravvicinato di Baldini, deviato in corner. Nel frattempo, intorno alla mezz'ora, il Certaldo perde il suo giocatore migliore, Di Leo, vittima di un infortunio che rende necessario l'intervento della barella e provoca una lunga interruzione da cui nascono i 7' di recupero concessi dall'arbitro, durante i quali il Certaldo si riversa in avanti. Capita così che un tiro del 2007 Poienari chiami Marziano a una parata decisiva nel deviare il pallone sulla traversa e quindi in corner, salvando i suoi da un pareggio che avrebbe avuto il sapore di una beffa.
Niconove
Rondinella Marzocco-Affrico 1-0

RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Tomberli, Ricchi, Mazzolli, Ciardini, Cellai, Nannelli, Baldesi, Polo, Bencini (77' Travaglini), Vezzi (63' Saccardi). A disp.: Masini, Noviello, Bartolini F., Bianchini, Nannucci, Ademollo, Massai . All.: Tronconi Stefano
AFFRICO: Pecorai, Guarducci, Stella (84' Casati), Nuti (74' Iasparrone), Longo, Benvenuti (65' Vaccari), Rocchini, Fantechi (59' Tamburini G.), Gigli, Papini (21' Bigozzi), Sidibe. A disp.: Virgili, Vaggioli, Biba, Palazzini. All.: Bertini Andrea
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno
RETI: 14' Mazzolli
NOTE: Espulso Rocchini al 55' per doppia ammonizione. Ammoniti Ciardini, Polo, Guarducci, Longo.Basta un volo di Rondine a far sanguinare i Leoni. In una derby vibrante e spigoloso, con poche occasioni nitide ma condotto a gran ritmo, nonostante il gran caldo, la Rondinella costruisce una vittoria di corto muso intorno al tiro a mezz'altezza su calcio di punizione che aggira la barriera con cui Mazzolli, al 14', punisce da una ventina di metri l'ex compagno Pecorai. L'Affrico perde poco dopo Papini per infortunio, rimane in dieci in avvio di ripresa per la doppia ammonizione di Rocchini (molto discussa la prima - come tutto l'arbitraggio di Sara Foresi - per una gamba tesa su Ricchi che però abbassa molto la testa), e nel finale - esaurite le sostituzioni - addirittura in 9 per il forfait muscolare di Gigli. Guai pesanti, anche in prospettiva. Eppure la squadra di Marco Villagatti, molto su di giri al termine, ha la supremazia del possesso palla e termina protesa e riversata nella metà campo avversaria. La Rondinella era partita bene, poi la pressione alta e il continuo movimento dell'avversario ha creato qualche difficoltà, costringendo l'allenatore Stefano Tronconi ad aggiustare tatticamente la squadra, abbassando gli esterni e sistemando Vezzi dietro alla prima punta Polo. Nella ripresa, in superiorità numerica, la squadra poteva gestire meglio alcune ripartenze, sfumate per la scelta di giocate precipitose. La gara si accende subito al 4' con l'accelerazione di Nannelli sulla destra, il tiro cross dal fondo è deviato col corpo da Fantechi, si grida al rigore ma per l'arbitro è solo corner. L'Affrico risponde con una debole girata al volo di Rocchini su cross di Sidibe, facile preda di Dainelli. Al 13' si sbracciano Longo e Polo, punizione che il capitano ospite - ammonito - contesta vivacemente, quasi avvertendo il presagio che possa essere decisiva. Lo diventa, infatti, quando Mazzolli aggira la barriera e infila l'angolo basso sulla sinistra di Pecorai: 1-0. Nannelli è di nuovo irresistibile sulla fascia, pallone sul palo lungo che trova Bencini in ritardo di un soffio per la deviazione. Al 23' - dopo l'ingresso di Bigozzi per Papini - uscita bassa di Dainelli su tiro cross di Fantechi, Mazzolli allontana, riprende Sidibe che crossa per lo stacco di Gigli che manda il pallone in rete, ma la posizione di fuorigioco del centravanti ex Fiesole vanifica tutto. Lo stesso Gigli al 28' accarezza l'incrocio dei pali con un pallonetto carico d'effetto, quindi al 31' Longo al volo spedisce di poco sopra la traversa. Poco dopo arriva l'ammonizione di Rocchini, destinata a indirizzare la partita. L'Affrico insiste, Sidibe da lontano sollecita i riflessi di Dainelli, efficace nella deviazione; quindi Longo di testa, su cross di Rocchini, trova ancora ben piazzato il portiere di casa. Nella ripresa parte bene la Rondinella con Vezzi che non sfonda su invito di Bencini e poi Nannelli rimpallato al tiro. L'espulsione di Rocchini arriva al 55': in ritardo su un contrasto sulla mediana, commette un fallo più per eccesso di foga che cattivo, stavolta il giallo ci può stare, ma è il secondo. La Rondinella, dopo un corner di Ricchi smanacciato lontano da Pecorai in uscita, rimane guardinga col baricentro basso. Dainelli è in allerta prima su Bigozzi e poi sul subentrato Tamburini, ma il rischio è minimo. Al 28' ci pensa Nannelli ad anticipare Gigli su cross di Sidibe, mentre al 32' si perde di poco alta una sventola di Gigli. Saccardi, su cross di Ricci manda fuori di testa al 35', stessa sorte per il rasoterra a fil di palo di Bigozzi due minuti dopo. Lo sforzo finale dell'Affrico subisce un altro duro colpo quando Gigli si blocca sull'ennesimo scatto. Mancano due minuti, diventeranno sette con il recupero, ma il risultato non cambierà, sebbene l'Affrico le provi tutte fino al termine. .
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Calciatoripiù
per la Rondinella Nannelli, Mazzolli e Cellai (2008!); per l'Affrico Fantechi, Nuti e Longo .
Edoardo Novelli
Sangiovannese-Antella 99 0-1

SANGIOVANNESE: Barberini, Zoppi (82' Agrello), Yade, Gori M. (88' Lombardi Lapo), Ferrante, Manes, Perin (65' Gozzini), Romanelli, Batistini (68' Fiaschi), Castrovilli, Falugiani (69' Rossi). A disp.: Gioli, Stopponi, Nocentini, Ceccherini. All.: Calderini Stefano
ANTELLA 99: Carcani N., Papalini, Paterno (58' Rontini), Frosali, Talenti (81' Capanni), Petrioli, Calamai, Lunghi (59' Sdaigui), Chiaramonti, Geraci (75' Palaj), Keqi (46' Gjana). A disp.: Bruni, Virdis, Carrai, Liguori. All.: Sireno Alessio
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia
RETI: 85' Chiaramonti
NOTE: Ammonito Chiaramonti.Si comincia sul filo dell'equilibro e a ritmo ridotto per il caldo che toglie il fiato. Il primo pericolo è di marca ospite al 13', quando su cross di Calamai, Geraci di testa spedisce di poco a lato. Sul capovolgimento di fronte si esalta il portiere fiorentino Carcani, deviando in corner una staffilata dal limite di Castrovilli. Al 21' primo squillo di Chiaramonti, colpo di testa e sfila a fondo campo. Bisogna attendere il 38' per annotare prima un tiro velleitario di Batistini da lontano, fuori abbondantemente; quindi un tiro di Petrioli respinto dai pugni di Barberini. La Sangio va vicina al gol al 43', quando il filtrante di Castrovilli smarca in area Batistini, Carcani si oppone. Nella ripresa le occasioni arrivano col contagocce, né cambia le cose la serie di ingressi dalla panchina. Quando la stanchezza sembra prendere il sopravvento e lo 0-0 profilarsi come conseguenza inevitabile, Chiaramonti aggancia nel cuore dell'area uno spiovente dalla destra di Sdaigui, e sul rimbalzo a terra del pallone si avvita in rovesciata spedendo in rete il pallone dell'1-0. Nei restanti sei minuti, più altrettanti di recupero, la Sangiovannese ha un'occasione con Castrovilli, che però fallisce il bersaglio. Si finisce così con i tre punti che vanno all'Antella.
Sansovino-Grassina 0-2

SANSOVINO: Timperanza, Piantini (68' Privitera), Tognetti (83' Chioccioli), Bega (69' Rossi), Pasquinuzzi, Sabatini, Rosi, Cacioppini (67' Bruschi P.), Vasseur, Ricci M., Sacconi (56' Zellini). A disp.: Bulgarelli, Iacomoni, Gattuso, Tenti . All.: Chini Giacomo
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Arcadipane, Alfarano, Calzolai, Fabiani, Dini, Corsi M., Frezza (70' Menga), Simoni (92' Bartoletti), Borghesi (78' Croci). A disp.: Morandi, Rus, Meini, Silli, Giotti, Erpici. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 65' Simoni, 68' Borghesi
NOTE: Ammoniti Tognetti, Bega, Cacioppini, Arcadipane, Calzolai.Il Grassina vince con merito, mostrando determinazione e già brillante condizione fisica. Lorenzo Simoni e Niccolò Borghesi mettono le firme sulla seconda vittoria consecutiva della squadra di Marco Cellini. Al termine della gara applaudono anche i tifosi avversari, una rarità quanto mai significativa. Il 2-0 replica il risultato dei playoff di promozione nel maggio 2024 (anche allora segnò Simoni, dopo l'1-0 di Tomberli), che lanciò il Grassina verso le finali che l'avrebbero portato in Eccellenza. È una gara senza pecche quella giocata dai rossoverdi. Bartoli passa un pomeriggio quasi indisturbato, la difesa lo protegge con autorevolezza: Meazzini, Fabiani e Calzolai solidi, Arcadipane inesauribile. Dal centrocampo in su piovono occasioni: Alfarano cerca la porta due volte, senza successo. Dini sgroppa ma non trova compagni, Simoni di destro ma trova una deviazione: palla alta di poco. Nella ripresa le due staffilate decisive. Simoni, dopo aver incontrato i guantoni di Timperanza, al 62' fa centro: recupera palla, allarga a sinistra su Borghesi e poi riceve dentro l'area imbucando comodamente. Nel giro di tre minuti, Borghesi calcia di prima a risolvere un rimpallo da corner e una deviazione lo aiuta nell'insaccare il 2-0. È festa per i rossoverdi, che sfiorano il 3-0 con Arcadipane e Dini. Poco da aggiungere per il Sansovino, anche Giacomo Chini a fine gara riconosce la superiorità dell'avversario.
Valentino Mazzola-Lanciotto Campi 3-1

VALENTINO MAZZOLA: Chiarugi, Rocchetti, Gianassi, Campatelli, Saitta (64' Gucci), Bonechi N., Scardigli (65' Capezzuoli), Camilli, De Filippo, Discepolo (90' Guadagnoli), Corsi T. (66' Ghiozzi Pasqualetti). A disp.: Sampieri, Pagliai, Barducci, Puppato, Turillazzi . All.: Ghizzani Marco
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Ermini (26), Lastrucci, Fedi (72' Sellaroli), Chiavacci (73' Marafioti), Bambi (78' Afelba), Cecchi N., Galli, Cecchi D., Santucci, Preci. A disp.: Spina, Borghini, Aiazzi, Gasparini, Lepri, Pisco. All.: Allori Daniele
ARBITRO: Niccolo Carnevali di Prato
RETI: 17' De Filippo, 45' Cecchi D., 82' Rocchetti, 84' Discepolo
NOTE: Espulso De Filippo al 76' per doppia ammonizione. Ammoniti Campatelli, Discepolo, Sellaroli.Il Mazzola parte fortissimo e già al 4' crea una doppia occasione: il tiro di Discepolo trova una incredibile deviazione che spiazza Roselli terminando in angolo, sul successivo corner De Filippo non trova la palla da pochi passi con un colpo di testa. Dopo due minuti altra occasione, Corsi calcia dopo una serie di dribbling trovando il muro difensivo quasi sulla linea di porta, sul prosieguo dell'azione cross di Discepolo e palla allontanata da Fedi ad un passo dalla linea di porta. Il Lanciotto Campi risponde al 13' ma il buon traversone di Lastrucci sul secondo palo non trova nessun compagno pronto alla deviazione. La gara si sblocca in favore dei biancocelesti al minuto diciassette: calcio di punizione perfetto disegnato da De Filippo, palla che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali e rete dell'uno a zero. I locali continuano a premere, al 23' break a centrocampo di Camilli, servizio per Discepolo che cerca e trova De Filippo, la sua conclusione è però centrale e bloccata da Roselli. Al 26', ad anticipare il cooling break dovuto al grande caldo, Corsi cerca la gloria personale con un mancino a girare che lambisce il palo a Roselli battuto. L'unico tiro verso le specchio del Lanciotto Campi arriva solamente alla mezz'ora di gioco, Galli usufruisce di calcio di punizione da posizione ottimale che viene però sprecato calciando alle stelle. Al 37' altra chance per il Mazzola, la serpentina di Corsi permette all'ex Scandicci di liberarsi per il tiro, la palla murata arriva a Discepolo che cerca il goal della domenica da oltre 30 metri, Roselli para. Lo stesso Discepolo si sente caldo, al 43' conclusione con il destro che però termina abbondantemente fuori. Quando il primo tempo sembra ormai andare in archivio ecco la doccia fredda: Santucci si auto lancia verso la porta mandando a vuoto la difesa di casa, servizio al centro per l'accorrente Dario Cecchi che batte Chiarugi con un rigore in movimento. Le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1 a 1. Il Mazzola, forse anche colpito dal goal arrivato in chiusura di frazione, fatica a creare gioco dopo un buon primo tempo. La prima conclusione della ripresa, dunque, è ad opera di Cecchi che chiama Chiarugi alla presa a terra, poco prima di tentare una staffilata dalla lunga distanza che colpisce in pieno i cartelloni dietro la porta. All'ora di gioco si rivedono i senese, traversone di Rocchetti per De Filippo che si rende protagonista di una bella sforbiciata che finisce alta. Al 67' Mazzola ad un passo dal vantaggio: Discepolo trova lo spazio per battere a rete dall'interno della mezzaluna, la palla sfiora il palo alla destra di Roselli. Pochi istanti dopo giallo in area offensiva biancoceleste: Rocchetti arriva sul fondo mettendo un delizioso cross sui piedi di Capezzuoli, la palla gonfia la rete ma l'assistente alza la bandierina, colpevolmente in ritardo, palesando l'uscita della sfera dal rettangolo di gioco. Al 76' possibile svolta del match con l'espulsione, per doppio giallo, a De Filippo che però non si concretizza. Anzi, i biancocelesti trovano tanti spazi per involarsi in porta e, al minuto 82', ecco il goal del nuovo vantaggio: azione insistita che permette a Camilli di mettere al centro, Rocchetti si fionda sul pallone segnando la rete del vantaggio. Appena il tempo di esultare e un lungo lancio pesca Discepolo al limite del fuorigioco, il nuovo bomber biancoceleste entra in area fulminando ancora Roselli in uscita. Il Lanciotto esce completamente dal match rischiando anche di subire la quarta rete di Rocchetti, Roselli si immola parando con la faccia. Al triplice fischio esplode la gioia del popolo biancoceleste, dopo 120 minuti di campionato il Mazzola si ritrova al primo posto in classifica con due vittorie in altrettante uscite.