Baldaccio Bruni-Lastrigiana 1-1
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli (95' Beretti), Hajiri, Beers (82' Meloni), Giorni, Magi, Sbardella (58' Quadroni), Gorini Gia. (63' Mambrini), Mariotti, Bruschi (46' Giovagnini), Bartoccini. A disp.: Manzari, Borgogni, Monini, Zanchi . All.: Battistini Pierfrancesco
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini (64' Romei), Gonfiantini S., Zefi, Falciani, Massaro, Becagli F., Innocenti, Bianchi (80' Pezzano), Campagna, Sarti (89' Mandolini). A disp.: Chiarello, Guasti, Baldini, Fontani, El Youssefi, Diarra. All.: Guasti Davide
ARBITRO: Loris Carchia di Torino
RETI: 4' Bianchi, 12' rig.Gorini Gia.
NOTE: Ammoniti Magi, Gorini Gia., Bruschi, Gonfiantini S., Massaro, Bianchi.Il giusto pareggio tra Baldaccio e Lastrigiana viene fissato già nel primo quarto d'ora. Fa centro dopo 4' Manuel Bianchi, sfruttando un controllo in area di Sarti dopo la bella fuga sulla fascia destra di Campagna, con un forte tiro che s'insacca sotto la traversa. Dura poco il vantaggio della Lastrigiana perché dopo 8' Hajiri all'ingresso in area viene toccato da dietro da un difensore, l'arbitro assegna il tiro dal dischetto e Gorini trasforma ristabilendo la parità. Il primo tempo prosegue equilibrato, senza che i portieri siano chiamati in causa. Da segnalare un paio di conclusioni per la Baldaccio fuori dallo specchio, al 26' e quindi al 28' con bel tiro al volo di Sbardella. Nella ripresa si registra un occasione per Sarti già al 47', controllo e bella rovesciata al volo da fuori area, a lato. La Baldaccio è pericolosa con Mariotti al 71', che calcia di sinistro su assist di Bartoccini, Marziano si allunga in tuffo e devia sul palo. E' una fase di leggera supremazia dei padroni di casa, imprecisi però nella rifinitura. Nel finale Campagna per la Lastrigiana indirizza un tiro insidioso che finisce fuori, quindi Vaccarecci in uscita bassa ferma un tiro cross di Romei. Si finisce così sull'1-1.
Certaldo-Affrico 0-0
CERTALDO: Gasparri, Piochi, Pinzani (69' Cicali T.), Aguedo (67' Tanganelli), Edu Mengue, Nannetti, Ciappi M., Alfani, Pareggi, Cicali G., Di Leo. A disp.: Cicali S., Pennini, Cardinali, Gistri F., Cianciolo F., Cesarano, Poienari. All.: Gangoni Michele
AFFRICO: Virgili, Stella, Mazzoni (71' Biba), Sidibe, Longo, Benvenuti (25' Vaccari), Vaggioli (51' Fantechi), Rocchini, Bigozzi (75' Iasparrone), Papini, Tamburini G. (51' Morelli). A disp.: Pecorai, Barbieri, Casati, Palazzini. All.: Bertini Andrea
ARBITRO: Mattia Foresti di Bergamo
NOTE: Ammoniti Aguedo, Papini.Finisce senza reti la gara fra Certaldo, al primo punto stagionale, e un Affrico ancora alla ricerca della miglior condizione. La partita inizia a buon ritmo. Al 3' Pinzani scambia con Pareggi ed entra in area suggerendo al centro, la difesa sbroglia. Risponde l'Affrico con un tiro di Vaggioli deviato in tuffo da Gasparri. Segue una fase di schermaglie sulla mediana, con possesso palla prevalente degli ospiti ma nessuno sbocco offensivo di rilievo. Nella ripresa al 49' Tamburini si rende pericoloso per gli ospiti, la sua girata dalla corta distanza è deviata in corner. La fisionomia dell'incontro non cambia, l'equilibrio vede prevalere le reciproche fasi difensive e le squadre che si annullano a vicenda. Fra varie sostituzioni, si regista al 75' il tiro di G. Cicali, parato da Virgili. Ancora Cicali serve Pareggi all'83', decisiva l'interdizione difensiva al momento del tiro. Torna in avanti l'Affrico con uno spunto di Iasparrone, sicura la risposta di Gasparri che devia in angolo. Nei minuti di recupero lancio di Tommaso Cicali per l'omonimo Gianmarco, ma il passaggio viene sporcato leggermente da un difensore e la possibilità sfuma. La gara termina in parità, risultato giusto che ne rispecchia il sostanziale equilibrio.
Grassina-Valentino Mazzola 1-1
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Arcadipane, Alfarano, Calzolai, Fabiani, Dini, Corsi M., Frezza, Simoni, Borghesi (70' Menga). A disp.: Morandi, Rus, Meini, Silli, Erpici, Murrone, Stinghi, Croci . All.: Cellini Marco
VALENTINO MAZZOLA: Chiarugi, Rocchetti, Gianassi (46' Bruni), Campatelli, Saitta, Bonechi N., Zanaj, Barducci (64' Turillazzi), Corsi T., Discepolo (83' Pagliai), Capezzuoli (46' Camilli). A disp.: Ciupi, Ghiozzi Pasqualetti, Puppato, Scardigli, Zizzo. All.: Ghizzani Marco
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
RETI: 75' Frezza, 78' Autorete
NOTE: Ammoniti Calzolai, Campatelli, Saitta, Zanaj.Finisce con un pareggio per 1-1 il big match tra Grassina e Valentino Mazzola. Il primo tiro del match arriva già al 4', Frezza riceve la respinta di Bonechi calciando con il mancino, palla alta. Neanche sessanta secondi e il Grassina tenta nuovamente la battuta dalla stessa posizione, questa volta a calciare alto è Simoni. Il Mazzola risponde al 7', contropiede avviato da Barducci che allarga per Discepolo, la botta esce di un nulla alla sinistra del palo. Ancora Mazzola al 10', lavoro di protezione di Discepolo che riesce a servire Gianassi, il tiro del terzino biancoceleste termina sull'esterno della rete. Mazzola ad un passo dal vantaggio al quarto d'ora di gioco: angolo battuto da Discepolo, Rocchetti è completamente smarcato sul secondo palo ma il colpo di testa a botta sicura esce incredibilmente sul fondo. 25 minuti sul cronometro, punizione Mazzola battuta verso Campatelli, Bartolini esce male favorendo la conclusione di Capezzuoli che spara alle stelle. Non era comunque semplice trovare un varco. Sul fronte opposto altra staffilata dalla distanza di Simoni, la sfera non si abbassa sorvolando la traversa. Squadre che si affidano alle conclusioni dalla distanza, i rossoverdi ci provano in rapida successione con Marco Corsi (28') e Simoni (31'), palla fuori. Il Grassina crea la miglior occasione al 37', Dini arriva sul fondo per crossare sul secondo palo alla ricerca di Borghesi, il colpo di testa da buona posizione finisce ancora una volta alto. La gara si spegne improvvisamente seppur il predominio territoriale appartenga al Grassina, più attivo in fase offensiva. Nel recupero velenoso tiro-cross di Borghesi respinto con i piedi da Chiarugi, al 47' punizione calciara da Simoni che colpisce in pieno la barriera. La prima frazione di gioco si chiude sulle 0 a 0. La ripresa vede la prima, clamorosa, palla gol al 61' creata da Grassina: Simoni lancia Frezza in profondità, il numero 9 di casa lascia partire una cannonata che Chiarugi respinge con l'aiuto della traversa, l'azione prosegue con Dini che chiama ancora l'estremo difensore ospite alla respinta. Il Mazzola risponde con la volee mancina di Rocchetti, Bartolini controlla la palla spegnersi sul fondo. Nuova offensiva fiorentina al 73', la difesa del Mazzola respinge male sui piedi di Simoni che riesce a destreggiarsi strozzando però la conclusione. Il Grassina riesce a pervenire vantaggio al 76': difesa ospite impreparata dagli sviluppi di una rimessa laterale, il traversone a centro area è preda di Frezza che batte Chiarugi da pochi passi. Il pareggio del Mazzola non si fa attendere: passano appena due minuti, Rocchetti mette al centro un traversone che Meazzini impatta male insaccandola alle spalle del proprio portiere. Autorete dunque e risultato nuovamente in discussione. All'82' calcio di punizione dal limite per il Mazzola, Discepolo calcia alto prima di abbandonare il terreno di gioco. L'ultima occasione è per il Mazzola al terzo dei quattro minuti di recupero concessi: angolo di Camilli, Corsi manda alto di testa. Finisce dunque 1 a 1 il big match del Pazzagli tra Grassina e Mazzola, entrambe le squadre salgono a braccetto a quota 15 punti in classifica.
Sangiovannese-Colligiana 2-0
SANGIOVANNESE: Barberini, Yade, Perin (81' Stopponi), Gori M. (57' Falugiani), Ferrante, Manes, Zoppi (93' Agrello), Romanelli, Borri (86' Fiaschi), Castrovilli (73' Jrad), Noferi. A disp.: Gioli, Nocentini, Batistini, Lombardi Lapo. All.: Calderini Stefano
COLLIGIANA: Conti, Donati (88' Simi), Gianneschi, Pierucci, Mariani, Finetti, Calamassi (88' Dini), Cicali (73' Baccani), Poli, Bouhamed (90' Bartalini), Montagna (95' Nacci). A disp.: Di Bonito, Grassini, Vitale, Barracani. All.: Guidi Marco
ARBITRO: Niccolo Carnevali di Prato
RETI: 35' Zoppi, 87' Falugiani
NOTE: Ammonito Ferrante.La Sangiovannese coglie un successo prezioso sulla Colligiana, che per lunghi tratti ha avuto il controllo del gioco costruendo numerose occasioni, trovando spesso il portiere Barberini in giornata di grazia. È subito il rientrante Bouhamed ad impensierire Barberini sull'assist dal fondo di Calamassi, calciando però debole e centrale, il portiere neutralizza. Replica di Castrovilli, che sfrutta una sponda di Zoppi su campanile alzato da Manes calciando al volo di sinistro, la risposta di Conti è un'autentica prodezza che manda il pallone in corner. Poli spedisce alto di testa in tuffo su cross di Montagna, il quale poco dopo devia una punizione di Cicali di poco a lato del palo più vicino. La gara si sblocca al 35' con una rasoiata in buca d'angolo di Zoppi, che coglie il palo interno e s'insacca; pregevole nell'occasione la sponda all'indietro di Gori dopo il bel lavoro in area di Castrovilli. La Sangio va subito vicina al raddoppio con Noferi che schiaccia a rete di testa, la deviazione di Conti manda il pallone a sbattere sulla traversa, nella mischia che segue i padroni di casa reclamano un rigore per tocco di braccio ma l'arbitro fa proseguire. Calamassi ha il mancino caldo e sollecita per ben tre volte la risposta di Barberini, bravo a coprire in presa bassa il primo palo e, in seguito, a respingere per due volte con i pugni le conclusioni del numero 7 ospite. Nella ripresa buona opportunità per Montagna, che strozza la conclusione su cross di Calamassi, intervento facile per Barberini, chiamato invece agli straordinari per opporsi alle conclusioni del solito Calamassi, di Donati, sugli sviluppi della stessa azione, e di Gianneschi. La Sangio soffre ma a 3' dal termine trova il 2-0 con Jirad che recupera palla a scapito di Donati e porge un pallone d'oro sulla testa di Falugiani, abile nell'inserimento e nel colpo di testa ravvicinato che trafigge Conti.
Sansovino-Lanciotto Campi 3-2
SANSOVINO: Timperanza, Mirante, Artini (85' Tognetti), Bega, Cacioppini, Sabatini, Rosi (90' Pasquinuzzi), Cantatore (65' Privitera), Benucci, Ricci M. (70' Zhupa), Iacomoni (70' Vasseur). A disp.: Coppini, Piantini, Rossi, Chioccioli . All.: Chini Giacomo
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Borghini (71' Ermini (26)), Lastrucci, Chiavacci (60' Cecchi N.), Bigazzi (74' Gasparini), Bambi, Cecchi D., Fedi (57' Sellaroli), Santucci (79' Lepri), Afelba, Preci. A disp.: Spina, Pisco, Galli, Taoufik. All.: Allori Daniele
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 11' Preci, 22' Benucci, 32' Rosi, 70' Afelba, 75' Privitera
NOTE: Ammoniti Artini, Cacioppini, Benucci, Lastrucci, Bigazzi, Santucci.Il Sansovino coglie tre punti a scapito del Lanciotto, in una gara scoppiettante, ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte. Subito in avvio clamoroso doppio salvataggio sulla linea di Bambi per gli ospiti, su cross dalla sinistra di Benucci e doppia conclusione a rete di Ricci e Rosi. Il Lanciotto non si scompone e all'11' va in vantaggio con Preci, che si fa trovare smarcato al centro dell'area su cross dalla sinistra e gira al volo alle spalle di Timperanza. Il pareggio della Sansovino non si fa attendere. Al 22' Benucci riceve in area, si libera di due avversari e scarica di potenza sotto la traversa: 1-1. Il Sansovino la ribalta al 32': Ricci trova un varco sulla destra e mette al centro, l'accorrente Rosi dalla corta distanza gira in rete al volo d'interno destro. Nella ripresa Lanciotto pericoloso con una punizione tagliata da Afelba verso il palo lungo, Lastrucci si inserisce ma non colpisce bene e la difesa libera in mischia. Al 70', più o meno dalla stessa posizione, Afelba calcia invece diretto in porta, sulla traiettoria sembra decisiva la deviazione di testa di Benucci - arretrato a dar manforte ai compagni - che spedisce il pallone alle spalle di Timperanza: 2-2. Il Sansovino, anche stavolta, produce una reazione immediata: bel pallone lavorato da Benucci in area, sponda all'indietro per Privitera che indirizza a rete col compasso una parabola d'interno destro, su cui nulla può Roselli. La corsa sotto la tribuna di Mattia Privitera vuole anche - pensiamo - sdebitarsi per l'espulsione evitabile rimediata due settimane prima contro la Castiglionese. Spettacolo e occasioni anche nel finale: il Lanciotto con Afelba costringe Timperanza ad una poco ortodossa ma efficace respinta con i piedi; quindi il subentrato Vasseur in ripartenza supera Bambi ma scarica addosso a Roselli.
Signa-Castiglionese A.s.d. 1-1
SIGNA: Crisanto, Nencini S., De Ferdinando, Soldani, Nocentini, Bianchi (81' Dallai), Manetti, Giuliani (73' Costa), Cioni, Baggiani S., Flachi (46' Lombardi C.). A disp.: Landini, Lombardi L., Wolf, Tesi, Piscitelli, Gianassi . All.: Gambadori Alessandro
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Scichilone (50' Sinatra), Menci R., Menchetti, Grifoni, Berneschi (92' Parisi), Minocci, Tenti, Ndiaye, Mannarini (87' Edoziogor), Lorenzoni. A disp.: Paolucci, Ligi, Tavanti, Arioni Recidivi, Viciani, Autorita. All.: Cardinali Stefano
ARBITRO: Carlo Bigongiari di Lucca
RETI: 25' Manetti, 75' Ndiaye
NOTE: Ammoniti Cioni, Menchetti, Grifoni, Ndiaye, Lorenzoni.Pareggio giusto fra Signa, privo tra l'altro dei fratelli Tempesti, e Castiglionese, che muove una classifica fin qui fra l'anonimo e il critico per entrambe. La strada è ancora lunga. Avvio di gara con leggera supremazia territoriale della Castiglionese con un colpo di testa di Berneschi al 12' parato a terra dal portiere fiorentino, cui seguivano un paio di situazioni pericolose in area su palloni inattivi, senza esito. Ma era il Signa al 22' a passare in vantaggio, quasi senza tirare in porta. Era infatti un cross quello di Manetti dalla linea di fondo, su cui Balli, per non farsi scavalcare dal pallone, lo smanacciava sul palo interno, con beffarda carambola oltre la linea di porta. Balli in seguito si faceva trovare pronto bloccando a terra una conclusione centrale di Giuliani. La Castiglionese cercava il pari su corner, con la deviazione di Ndiaye Bebeto sottomisura fuori di un soffio. La ripresa si apriva con un destro a uscire di Manetti che sibilava non distante dall'incrocio dei pali. Quindi Ndyaie Bebeto nell'area piccola impattava d'interno sinistro un cross dalla fascia, prodigioso l'intervento in tuffo di Crisanto che respingeva di piede. Il gol del meritato pareggio degli aretini giungeva al 24' quando una conclusione dal limite di Berneschi rimbalzava davanti a Crisanto che riusciva solo a respingere a mano aperta, Ndiaye Bebeto in agguato da due passi metteva dentro. Seguivano tentativi infruttuosi sui due fronti, con i rispettivi portieri a prevalere in uscita sui palloni dalle fasce. Per la Castiglionese, da segnalare un tiro svirgolato da Mannarini su sponda di Berneschi e una deviazione volante di Bebeto alta di poco. Sul fronte opposto Costa si destreggiava bene al limite dell'area, ma il suo tiro non inquadrava lo specchio.
Asta-Rondinella Marzocco 1-2
ASTA: Lombardini, Migliorini, Cavallini, Hoxhaj (83' Ceccatelli), De Vitis, Curcio, Neri (67' Piliu), Mussi, Bandini G., Taflaj (6' Baroni), Violante (85' Dragoni). A disp.: Machetti, Manenti, Galardi, Amadori, Cocco . All.: Bartoli Stefano
RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Noviello, Zellini, Mazzolli, Ciardini, Cellai, Nannelli, Baldesi, Polo, Massai, Vezzi (53' Bencini). A disp.: Masini, Bianchini, Ademollo, Valeriani, Nannucci, Travaglini, Ricchi, Saccardi. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Giampiero Marongiu di Livorno
RETI: 73' Zellini, 78' Nannelli, 90' Baroni
NOTE: Ammoniti Migliorini, Hoxhaj, Curcio, Bencini.La Rondinella continua la sua marcia trionfale, conquistando la settima vittoria consecutiva in campionato sul difficile campo dell'Asta. Un pomeriggio non troppo fortunato per i ragazzi di Bartoli, già privi di Manganelli per infortunio e costretti a rinunciare prima a Cefariello, per un problema alla caviglia nel riscaldamento; quindi, dopo appena 6', anche a Taflaj per un problema fisico. I padroni di casa vanno vicini al gol al 12' con un tiro di Baroni di poco fuori, per il resto i biancorossi nel primo tempo controllano il gioco, rischiando solo in un paio di ripartenze avversarie. Nella ripresa la Rondinella alza il ritmo, l'Asta prova a spezzare il gioco e intorno al 65' è Hoxhaj a colpire il palo sugli sviluppi di una punizione, col pallone che carambola sulla schiena di Dainelli e sbatte di nuovo sul montante. Poco dopo ancora Baroni impegna Dainelli, reattivo nel prodursi in una bella parata. Al 72' ecco il vantaggio ospite con Zellini, abile a sfruttare gli spazi sugli esterni e a indirizzare un tiro cross che scavalca Lombardini e s'infila beffardo. Passano 5' e Nannelli raddoppia, a sigillo del suo momento di forma smagliante. L'Asta prova a riaprire i giochi all'89' accorciando le distanze con un sinistro di Baroni dalla corta distanza, ma la Rondinella gestisce con maturità gli ultimi minuti e porta a casa altri tre punti.
Antella 99-Figline 1965 3-2
ANTELLA 99: Bruni, Nizzoli (52' Petrioli), Talenti (80' Paterno), Sdaigui, Frosali, Lunghi, Keqi (80' Capanni), Geraci, Papalini, Rontini, Calamai. A disp.: Carcani N., Virdis, Chiaramonti, Prati, Carrai, Gjana . All.: Sireno Alessio
FIGLINE 1965: Brunelli, Matteo G., Bartolozzi, Messina, Matteo L., Pecci (46' Paoloni), Betti, Donatini (60' Verdelli), Nyamsi (56' Pezzotta), Bibaj Gers (46' Adami), Hagbe Hagbe. A disp.: Daddi, Morosi, Becattini, Calzolai, Babi. All.: Mocarelli Francesco
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze
RETI: 7' Nyamsi, 12' Nizzoli, 44' Keqi, 55' Keqi, 73' Adami
NOTE: Espulsi Frosali al 94', Brunelli al 94'. Ammoniti Papalini, Betti, Hagbe Hagbe.Arriva la terza vittoria in casa Antella e ora la classifica comincia a non piangere più. E soprattutto non si tratta di una vittoria stiracchiata, ma frutto di una prestazione decisamente apprezzabile, accompagnata da una manovra ariosa e ficcante. Certo c'è da restare con i piedi per terra, lavorare ancora sugli automatismi tra reparti, ma la strada imboccata pare quella giusta. La vittoria è arrivata in rimonta, dopo essere stata colpita a freddo da un Figline, squadra che non si è mai smarrita e ha tenuto il campo con tenacia alla ricerca almeno di un pareggio. L'Antella scende in campo (si gioca alle 15) in completo rosso, con una numerazione personalizzata e con uno schieramento che rispecchia un classico 4-3-3. In porta gioca Bruni al posto di Carcani e, davanti lui, si schierano Nizzoli a destra, Rontini (numero 21) e Frosali centrali, Talenti a sinistra. Il centrocampo a tre vede il capitano Calamai (23) con Sdaigui a destra e Lunghi a sinistra. In attacco non gioca Chiaramonti (comunque in panchina) e i tre sono Keqi a destra, Geraci al centro e Papalini a sinistra. Nel Figline, schierato con un 4-3-1-2 la difesa vede da destra Giacomo Matteo, il gemello Lorenzo e Messina difensori centrali, Bartolozzi esterno a sinistra. Bibaj agisce tra la linea di centrocampo (Hagbe Hagbe, Donatini, Pecci) e le punte Betti, colpito dal lutto per la morte del padre nei giorni scorsi e la quota Nyamsi. La partita si fa subito vivace e dopo due tentativi infruttuosi dei padroni di casa:titi fuori misura di Keqi (2') e di Lunghi (4') arriva, praticamente al primo attacco, il gol del Figline. Al 6' Donatini calcia rasoterra dal limite, Bruni respinge corto e Nyamsi è lesto a mettere in rete il pallone. Non batte ciglio l'Antella che reagisce e ritorna in parità pochi minuti dopo. Al 10' l'azione nasce rapida e avvolgente: da sinistra il pallone passa dai piedi di Papalini, che apre a destra per l'inserimento profondo di Nozzoli, bravo ad incrociare in diagonale e a mandare il pallone nell'angolo lontano, alla destra di Brunelli. Trascorre qualche minuto senza occasioni di rilievo, ma con l'Antella che continua a manovrare sfruttando il campo in tutta l'ampiezza e con il Figline che aspetta guardingo, pronto a ripartire. Al 24' è Bibaj ad incunearsi centralmente, ma la sua conclusione finisce largamente sul fondo, alla destra di Bruni. Una conclusione fuori bersaglio di Calamai (34') è quanto mette sul piatto l'Antella in questo frammento di tempo. Si rivedono gli ospiti, al 37, con un bel gesto tecnico di Hagbe Hagbe, ma la sua rovesciata da dentro l'area non trova lo specchio della porta. Prima della fine del tempo, però, l'Antella trova il modo per operare il sorpasso. Al 43' la rasoiata da destra di Keqi non lascia scampo a Brunelli e permette ai suoi di andare al riposo in vantaggio. Ad inizio ripresa mister Mocarelli opera due cambi, inserendo l'esperto Adami al posto di Nyamsi e Paoloni al posto di Pecci; il nuovo entrato si posiziona basso a sinistra, con il conseguente avanzamento a centrocampo di Bartolozzi. Riprende a macinare gioco l'Antella a ritmi alti e, dopo una conclusione debole di Lunghi (48'), arrotonda il vantaggio poco dopo. Al 53', su cross da sinistra, non raccolto da Geraci, il pallone arriva al libero Keqi, che insacca di forza sul primo palo. Da notare, a questo punto, che tutti i tre gol dei padroni di casa sono stati realizzati dalla medesima zona di campo. Sembra ormai gara chiusa, ma il Figline la riapre dopo il quarto d'ora. Al 62' gli ospiti fruiscono di un calcio di punizione dal limite: la barriera ribatte, ma il pallone resta in area e, il nuovo entrato Adami, lo scaraventa in rete sotto la traversa, da bomber di razza. Il Figline appare più intraprendente (entrano anche Verdelli e Pezzotta al posto di Donatini e Bibaj). Tra azioni alterne, l'Antella si fa più prudente a protezione del vantaggio, ma senza rinunciare a pungere. Nel finale, all'85', spreca malamente un contropiede con il nuovo entrato Capanni, che conclude abbondantemente a lato, da buona posizione. All'87' la sfortuna nega ai padroni di casa di vivere in tranquillità i minuti finali: Geraci, su calcio di punizione dal limite, colpisce la parte alta della traversa. Il Figline tenta il tutto per tutto. All'89' Lorenzo Matteo manda il pallone vicino all'incrocio dei pali, alla destra del portiere, su calcio di punizione dal limite. Il quarto minuto di recupero vede gli ospiti tutti in area avversaria (portiere compreso), per sfruttare un corner da sinistra. Il pallone, in mischia, viene deviato sopra la traversa da un giocatore figlinese e, subito dopo, arriva il triplice fischio dell'arbitro Cornello. E, a questo punto accade qualcosa che non vorremmo mai vedere, ma che per dovere di cronaca riferiamo grazie alle diverse testimonianze raccolte all'uscita dagli spogliatoi. Il parapiglia che si scatena in campo, sedato in breve tempo dal direttore di gara è originato da un contatto ravvicinato tra un nervosissimo Brunelli e il difensore locale Frosali. Voci raccolte parlano di ruggini legate al recente confronto di Coppa Italia tra le due squadre, concluso con il passaggio dell'Antella al turno successivo. Comunque tra i due non sono volate solo parole e l'arbitro ha mostrato il cartellino rosso a entrambi. Vedremo, giovedì, i provvedimenti del Giudice Sportivo. Chiudiamo segnalando l'ottima prestazione dei due autori dei gol dell'Antella: Keqi e Nizzoli, sempre pericoloso nei suoi inserimenti. Nel Figline è piaciuto il giovane Hagbe Hagbe: buona tecnica e tanta corsa. L'arbitro è stato bravo nel convulso finale, ma non ha convinto del tutto per aver lasciato correre senza prendere provvedimenti in certe circostanze. Nel prossimo turno, in anticipo al sabato, l'Antella andrà a sfidare in trasferta la Castiglionese e dovrà assolutamente cercare di dare continuità ai risultati positivi. Il Figline, ancora un punto avanti in classifica, ospiterà la Baldaccio Bruni. La lotta per le prime posizioni è ancora tutta da scrivere, anche se, per ora, la Rondinella appare di un altro pianeta.
Enrico Badii