Viareggio Calcio Mpsc-Academy Porcari 3-0
ARBITRO: Fabio Bocca di Lucca
RETI: Barsotti, Lippi, Barsotti
Il rumore degli zoccoli si sta facendo sempre più forte, e nessuno all'inizio l'aveva sentito arrivare. È la terza vittoria in fila per il Viareggio, che stavolta supera un avversario davvero d'alta quota e continua a risalire la classifica. Lo stesso Viareggio che dopo le due sconfitte consecutive alla seconda e alla terza giornata sembrava in crisi, e che con l'umiltà che contraddistingue i grandi ha saputo rimboccarsi le maniche e sguazzare nella melma, imparando a vincere anche le partite sporche (vedere quella della settimana scorsa a Borgo a Mozzano). Si cresce anche così, si era detto: e allora la vittoria contro l'Academy Porcari è ancora più meritata di quello che dica il già largo punteggio finale. Porcari agganciato in classifica a quota dodici punti, e ferito nell'orgoglio per aver dovuto alzare bandiera bianca nonostante una prestazione tutt'altro che da buttare, ma a causa della quale si interrompe una bella scia di tre vittorie consecutive.Anzi, il Porcari per alcuni tratti la partita l'ha anche fatta, mettendo in serie difficoltà i bianconeri di Matteo Leva, bravi a non disunirsi mai, nemmeno nei momenti più complicati - e ce ne sono stati -. Il gol che sblocca il risultato arriva al 20' e porta la firma di Barsotti, bravo a ribadire in rete un pallone respinto corto dal portiere ospite dopo un precedente tiro dei bianconeri. La partita vive di ondate, ma di fatto succede poco a cavallo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo. Per una nuova emozione si deve attendere lo scoccare dell'ora di gioco, quando i padroni di casa vanno sul 2-0 grazie al calcio di punizione magistrale calciato e trasformato da Lippi. Il doppio svantaggio risveglia l'urgenza di alzare il ritmo in casa Porcari. I ragazzi di Carlo Marchi provano il tutto per tutto per trovare il gol della speranza, ma la prestazione difensiva del Viareggio è pressoché impeccabile. Gli sforzi dei lupacchiotti non si concretizzano, e anzi comportano un fisiologico allungamento delle due squadre. E nel finale, proprio all'ultimo respiro, sono di nuovo i bianconeri ad andare in gol, con la figa in contropiede del solito Barsotti che arriva in area e calcia la palla proprio sotto all'incrocio, per il definitivo 3-0.
Calciatorepiù: Barsotti (Viareggio), per la doppietta con cui apre e chiude il match.
Viaccia-Pieta 2004 1-3
ARBITRO: Luca Moni di Prato
RETI: 29' Innocente, 45' Innocente, 82' Servillo, 93' rig.Tagliaferri
Ancora una vittoria in un derby pratese per la Pietà, che dopo aver vinto di misura contro il Montemurlo supera anche il Viaccia, in trasferta per 1-3. Primissima occasione per i padroni di casa: una palla spiovente in area trova la testa di Dema, ma il colpo è troppo debole e centrale per impensierire il portiere. Poco dopo esce allo scoperto la Pietà, che dopo pochi minuti si rende pericolosa con Berti: bello spunto sulla sinistra e palla in area per Innocente, che però non ci arriva; ci arriva Traversari, in compenso, che quasi a porta vuota spreca. Altra occasione per gli ospiti con Servillo, che però calcia fuori. Attorno al 20' occasione per la Pietà con Gori che serve Innocente, ma Yassir è bravissimo in uscita. Stessa azione, identica, dopo qualche minuto: palla a Servillo, scambio per Berti e lancio per Innocente, che scatta sul filo del fuorigioco e di destro al volo batte il portiere. Gli ospiti continuano a spingere, con Gori che da fuori sfiora il palo. Un Viaccia piuttosto compassato non riesce a rendersi davvero pericoloso, e così una Pietà in grande spolvero trova il raddoppio quando mancano pochi minuti all'intervallo. Palla da destra di Berti dopo un fraseggio con Traversari, ci arriva Innocente che da posizione centrale fa 0-2. Prima del 45' un redivivo Viaccia sfiora il gol con il calcio di punizione di Nicosia che finisce alto sopra la traversa. Il secondo tempo è un po' più bruttino, con il Viaccia che prova a sfruttare le palle lunghe e una Pietà più guardinga che si abbassa molto. Dopo una girandola di cambi, da una parte e dall'altra, il Viaccia si rende pericoloso ancora su punizione con Nicosia, bravissimo Amadei in tuffo. Poco dopo ancora Nicosia, sempre su punizione, ma di poco alto, e poi Dema, che sbatte sul solito Amadei. Con il passare dei minuti il Viaccia cala, e al contrario la Pietà torna a dettare i ritmi. Occasionissima per gli ospiti, con il cross di Traversari e l'inserimento a colpo sicuro di Servillo che però colpisce la traversa a porta praticamente sguarnita. Dopo un secondo turno di cambi, a una decina di minuti dalla fine (82') azione personale di Verrilli sulla sinistra, che spinge fino al limite dell'area e poi crossa sulla testa di Servillo che gira in rete battendo il portiere. Nel corso dei quattro minuti di recupero, poi, il Viaccia accorcia le distanze grazie alla rete su calcio di rigore conquistato e realizzato da Tagliaferri, ma è soltanto il gol della bandiera perché di lì a poco il direttore di gara con il triplice fischio consegna i tre punti agli ospiti.
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Calciatoripiù: Ghinea, Servillo (Pietà).
Lunigiana Pontremolese-San Giuliano 3-2
ARBITRO: Emanuel Tavarelli di Carrara
RETI: Bertoncini, Bertoncini, Vizzaccaro, Bruno, Batini
Prima vittoria stagionale per la Lunigiana, che al Lunezia di Pontremoli si impone per 3-2 sul San Giuliano, al termine di una bellissima gara. Gara che si è fatta praticamente tutta nel primo tempo, durante il quale vengono segnate tutte e cinque le reti dell'incontro. Buona la partenza dei pisani, che nel giro dei primi dieci minuti sprecano un paio di occasioni piuttosto interessanti per portarsi avanti. Pronta risposta dei padroni di casa, che alla prima vera opportunità sono micidiali e spietati nell'approfittare di un errore grossolano del portiere ospite per firmare con Bertoncini la rete del vantaggio. I nerazzurri accusano il colpo, e nel momento di maggior confusione concedono ai locali anche il raddoppio, firmato Vizzaccaro. Il 2-0 è una sberla dolorosa ma salvifica per il San Giuliano, che si sveglia dolorante dal tepore e in men che non si dica accorcia le distanze con il colpo di testa di Bruno, che vale il 2-1. Ma è una giornataccia per la retroguardia pisana e per la sua fase difensiva in generale: un altro errore individuale concede ai locali il via libera per portarsi sul 3-1, ancora con Bertoncini. Poco prima dell'intervallo, però, Batini accorcia nuovamente le distanze, riportando tutto in discussione per un secondo tempo ancora tutto da vivere. Secondo tempo molto vivace ma, al contrario del primo, avaro di gol. Non che manchino le occasioni, per carità: se i locali ci provano con Vizzaccaro e Castagnola, tra gli altri, i nerazzurri sfiorano il pareggio con Di Noia e Del Soldato. Alla lunga, però, la maggiore fisicità dei pontremolesi diventa una cifra sempre più importante nell'economia del match: il San Giuliano cala con il passare dei minuti e al triplice vischio si vede scavalcare in classifica proprio dai pontremolesi, che volano a quota cinque.
Ac Montignoso-Montecatini Calcio 3-0
ARBITRO: Marco Cagnoli di Viareggio
RETI: Belle, Andreazzoli, Luzzoli
Una gran bella prova di carattere è il miglior antidoto alla tristezza. La sconfitta della scorsa giornata a Prato nel big match tra le prime della classe, la prima dopo un anno preciso, rischiava di far cadere il Montignoso nello sconforto. Gli anticorpi, però, i ragazzi di Maurizio Antonucci li hanno eccome. Testardi, duri come il marmo delle apuane che li sovrastano da millenni. Arriva così un 3-0, a spazzare via le paure: certo, il Montecatini ultimo in classifica non è un granché come spauracchio, ma è anche vero che i termali hanno dato tutto, affrontando i quotatissimi padroni di casa a testa altissima. La prima occasione per il Montignoso arriva al 20' del primo tempo. Bella palla filtrante di Andreazzoli per Lenci, ma Pieroni in uscita neutralizza. Il gol è solo rimandato al 33': cross rasoterra in mezzo di Paoli, bella conclusione di Bellé, che mette in rete. Pochissimi minuti dopo altra occasione per il Montignoso, con un cross di Puccetti per il destro al volo di Andreazzoli, che si alza di poco sopra la traversa. Al 42' arriva il raddoppio degli apuani: gran cross dalla sinistra di Ballart e bellissimo colpo di testa di Andreazzoli, che supera Pieroni. Si chiude così un primo tempo totalmente di marca locale: i ragazzi di Antonucci sono stati bravissimi a fare la differenza con un gioco ampio sulle due fasce, fasce dalle quali sono arrivati gli spunti più interessanti. Inizia la ripresa e il Montecatini si rende pericoloso in contropiede, ma Costucci è bravissimo a neutralizzare la minaccia in uscita. Al 61' altra occasione per i termali, molto migliorati rispetto al primo tempo: cross di Boulam e tiro di Coppi, alto. È un buonissimo momento per i ragazzi di Guidotti, che al 63' ci provano ancora con un cross, che deviato da un difensore si stampa sul palo. Brividi per un Montignoso un po' compassato in questa fase della partita. Al 69' torna a farsi vedere la squadra di casa con Luzzoli, che però si fa ipnotizzare dall'uscita dai pali del portiere ospite. Poco dopo ci prova Costa dal limite, palla che sibila accanto all'incrocio dei pali. Infine, al 90' contropiede del Montignoso, con Costa che intercetta una trama di gioco dei termali e manda in profondità Luzzoli, che a tu per tu con il portiere cala il tris, chiudendo la partita. Ottimo primo tempo per il Montignoso, ma bellissima reazione del Montecatini in un secondo tempo nel quale pur soffrendo un pochino, i ragazzi di Antonucci sono riusciti a non perdere la testa e a portare a casa tre punti che pesano come il piombo nell'economia di questo campionato.
Atletico Lucca-Pistoia Nord 1-1
ARBITRO: Marco Bolognesi di Pontedera
RETI: Lartini, Quiriconi
Il mese di ottobre si conferma tabù per l'Atletico Lucca, ancora a secco di vittorie, mentre il Pistoia Nord si conferma squadra tosta che non molla mai. Dopo una prima fase di studio, al 14' primo sussulto rossonero, ma il tiro di Lartini non centra il bersaglio. Ancora rossoneri avanti un minuto più tardi ma l'estremo difensore ospite per ben due volte nega il vantaggio a Pierantoni. Al 16' per la prima volta il Pistoia Nord si affaccia in area rossonera ma il tiro di Armenio finisce a lato. Metà del primo tempo scorre via senza grandi emozioni, con le squadre che sembrano nuovamente studiarsi, bisogna attendere il 36' per annotare un tiro di Clerici ben respinto da Halilaj. Al 40' Gorgietti recupera palla sulla trequarti, arrivato al limite lascia partire un tiro che finisce di poco a lato. Si riporta avanti l'Atletico alla ricerca del vantaggio ma prima Clerici non è fortunato colpendo il palo esterno e successivamente Lartini con un pallonetto non fa il colpo grosso allo scadere dei 45' di gioco. Nella ripresa l'Atletico parte a testa bassa ed al 50' su cross insidioso la difesa giallorossa rischia un clamoroso autogol. Un minuto più tardi, vantaggio rossonero con Lartini che imbeccato da Del Greco con un preciso lancio dalla trequarti fredda l'estremo difensore con un perfetto diagonale. L'Atletico insiste alla ricerca del raddoppio ma ancora Halilaj nega la rete su un diagonale di Pierantoni al 60'. Cinque minuti più tardi è Branchetti a non centrale lo specchio della porta con un bel tiro dal limite. Al 75' doccia fredda per i locali, il Pistoia Nord raggiunge il pareggio con Quiriconi che dopo un contrasto aereo con un difensore locale indirizza il pallone sul lato opposto e nulla può l'incolpevole Bernardeschi. I rossoneri sembrano bloccati ed il Pistoia Nord prende coraggio e ci prova: cinque minuti più tardi la squadra ospite reclama un calcio di rigore che però il direttore di gara non assegna. Passata la paura l'Atletico tenta gli ultimi disperati tentativi di portare a casa un risultato pieno ma il tiro quasi allo scadere di Fanucchi sfiora il palo. Risultato giusto anche se i rossoneri locali hanno cercato in più occasioni di finalizzare ma il Pistoia Nord ha sempre ribattuto colpo su colpo.
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Calciatoripiù: Lartini, che ha il merito di sbloccare il risultato, e
Bianchi, sicuro in difesa alla sua seconda partita stagionale dopo l'infortunio patito nel precampionato (Atletico Lucca),
Quiriconi, autore del gol del meritato pareggio (Pistoia Nord).
Montemurlo Jolly Calcio-Csl Prato Social Club 3-0
ARBITRO: Mario D Aniello di Prato
RETI: Bonacchi, Bonacchi, Vadala
Vittoria per il Montemurlo, che regola per 3-0 il Csl Prato Social Club grazie a una doppietta di Bonacchi nei primi minuti e al gol su punizione di Vadalà nella ripresa. Il Jolly conquista così tre punti importantissimi per la classifica, che adesso dice 'dieci', come i punti in classifica. La gara si mette subito in discesa per i padroni di casa: all'11' un fallo laterale battuto lungo diventa un cross preciso in area, Bonacchi anticipa il difensore e di testa infila il vantaggio. Passano appena cinque minuti e arriva il raddoppio: un errore a centrocampo del Csl apre la strada al contropiede del Montemurlo, palla in profondità per Bonacchi che si presenta davanti al portiere e lo batte con freddezza, piazzando la palla sul secondo palo.Nella ripresa la squadra di mister Mirko Sposaro controlla il gioco senza soffrire troppo, mentre il Csl Prato prova a reagire ma fatica a rendersi realmente pericoloso. Al 49' arriva anche il tris, con Vadalà che dal limite dell'area trasforma con precisione una punizione centrale, chiudendo definitivamente i conti.Prestazione solida e concreta del Montemurlo, che indirizza subito la gara e amministra con maturità, mentre per il Csl Prato resta la delusione per un avvio troppo timido che ha compromesso il risultato finale.
San Marco Avenza-Prato 2-3
ARBITRO: Alessandro Ayrton Ferrari di Carrara
RETI: Giusti, Giusti, Pazzagli, Pazzagli, Piccione
La capolista non accusa la trasferta all'ombra delle Apuane, supera di misura la San Marco Avenza e infila la sesta vittoria consecutiva in questo brillantissimo inizio di stagione. La banda terribile di Sara Colzi sembra inarrestabile: se nemmeno il fortissimo Montignoso è riuscito a farle lo sgambetto, da chi possiamo aspettarci l'impresa? E pensare che la San Marco Avenza non ci è nemmeno andata troppo lontana, perché i carrarini hanno fatto una gran bella partita, portandosi in vantaggio a inizio gara e trovando la forza di riacciuffare il pareggio dopo che i lanieri avevano ribaltato il risultato a cavallo dell'intervallo. I biancazzurri però si sono imposti con autorità, evidenziando tutte le loro qualità: in primis, quella di vincere le cosiddette partite sporche , esattamente come questa. Subito fuochi d'artificio, con il gol che non ti aspetti: al 4' Giusti porta in vantaggio i padroni di casa con un gran destro dal limite, su assist di Conti, dopo una bella combinazione offensiva. I rossoblù giocano con grande personalità e creano diverse occasioni, mentre il Prato risponde colpo su colpo, sospinto anche dal numeroso - e fin troppo caldo - pubblico al seguito. Nel finale di primo tempo, dopo un'occasione clamorosa non sfruttata dal carrarino Conti, arriva la beffa per i locali: al 45' Pazzagli pareggia su punizione, con un sinistro preciso che sorprende la barriera. La ripresa si apre ancora una volta a ritmi alti e ben presto il tabellino dei marcatori va nuovamente aggiornato: al 48' Fossi trasforma con freddezza un rigore e completa la rimonta ospite, ma la San Marco Avenza reagisce subito e trova il 2-2 al 50' con la doppietta di Giusti, ancora protagonista con un tiro preciso a capitalizzare una bella azione corale. Il match resta apertissimo, ma già al 54' è ancora Pazzagli, di nuovo su calcio piazzato, a trovare la rete del definitivo 2-3. Negli ultimi minuti il gioco si fa spezzettato e nervoso, ma il Prato resiste fino al triplice fischio portando a casa una vittoria pesante.
Pistoiese Fc-Ghiviborgo 3-1
ARBITRO: Matteo Matera di Prato
RETI: 28' Fabiani, 31' Fontanini, 48' Cuni, 85' Cuni
La Pistoiese ritrova il sorriso dopo la sconfitta della settimana precedente, superando tra le mura amiche il Ghiviborgo per 3-1. Primo tempo molto equilibrato, ma povero di emozioni. Non un gran gioco per entrambe le squadre, messe in difficoltà dalle condizioni di un terreno di gioco molto allentato a causa del maltempo. Ci provano gli Orange con Fabiani dal limite e con Lakhdar, il cui tiro a incrociare sfila di poco a lato. Poi ci prova Gallucci, che a tu per tu con il portiere colpisce il palo: la palla resta sulla linea di porta, in una pozza, Gjokoya arriva di gran carriera e mette in rete, ma il direttore di gara annulla per carica sul portiere. Poco dopo, al 28' arriva la rete del vantaggio degli Orange: è un gol di gran fattura, perché Fabiani intercetta una palla spiovente al limite dell'area e di prima intenzione, di collo pieno, la calcia violentemente in rete, trovando una rete bellissima. Neanche il tempo per la Pistoiese di festeggiare, che dopo tre minuti un Ghiviborgo fino a questo momento timido trova il gol del pareggio. Bravo Fontanini a ribadire in rete un pallone respinto corto dal portiere locale su un calcio di punizione dal limite. Il meteo è più clemente nel secondo tempo: smette di piovere, il campo si asciuga e la partita si alza di livello. Parte forte la Pistoiese, che al 48' segna con il solito Cuni, che non è nuovo a un gol di questa fattura: dribbling secco, entra in area liberandosi del proprio diretto marcatore e da posizione defilata con un gran tiro di collo pieno piega le mani al portiere. È sempre lui, il grande protagonista di questa Pistoiese. Il Ghiviborgo però rialza la testa, sfiorando il gol con un gran tiro che si stampa sulla traversa: la palla rimbalza sulla linea e torna in campo. Meglio il Ghiviborgo in questa fase, Pistoiese costretta a giocare di rimessa ma comunque capace di rendersi pericolosa con Gallucci in due occasioni. La partita si chiude all'85' sempre grazie al solito Cuni, che lanciato in area mette a sedere il proprio diretto marcatore, che costretto alle maniere forti non si fa pregare e lo stende. Calcio di rigore, lo stesso Cuni dal dischetto non sbaglia e fa 3-1. Tutto sommato, vittoria meritata per la Pistoiese, ma il Ghiviborgo è stato da applausi per l'atteggiamento e per aver messo in difficoltà a più riprese i più quotati padroni di casa.
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Calciatoripiù: per la Pistoiese, ottima prova a centrocampo del duo
Santini -
Fabiani, davvero bravi, e da menzionare anche la prova del difensore centrale
Ukaku, che ha ripagato la fiducia di mister Manfredi annullando il centravanti ospite; ovviamente, migliore in campo è solito
Cuni, autore anche in questa partita di una doppietta.