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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 8

Viareggio Calcio Mpsc-Csl Prato Social Club 2-0

ARBITRO: Alessio Maria Bruni di Lucca
RETI: Pellegrini, Paoli
Non la più bella delle partite, anzi: quello andato in scena tra Viareggio e Csl Prato è stato tutt'altro che uno spettacolo. Ma, in fin dei conti, mille volte meglio prendersi con il pragmatismo, i tre punti, che perderli per il troppo specchiarsi. Lo sa bene il Viareggio, che con un 2-0 tutto rabbia e opportunismo porta a casa una vittoria dall'importanza capitale, che permette ai ragazzi di Matteo Leva di agganciare il secondo posto, complice la clamorosa sconfitta del Montignoso ad Avenza. A sbloccare il risultato è una rete di Pellegrini sugli sviluppi di un corner: palla che viene respinta fuori e poi rimessa dentro, nessuno ci arriva e così ne approfitta Pellegrini, bravo a segnare con un bel destro a incrociare sul secondo palo. E menomale per il gol, perché per il resto il primo tempo grosse occasioni non ne ha offerte, fatto salvo per una capitata sui piedi degli ospiti, con Magni che si inserisce in area ma dopo un controllo complicato si vede raggiungere e neutralizzare da un difensore bianconero. Nel secondo tempo il Viareggio intuisce che c'è da soffrire. Per questo, elmetto in testa, coltello tra i denti, ed è battaglia vera. Da applausi il Coiano, che in un paio di occasioni dà l'impressione di poter davvero pareggiare la partita, specialmente quando soltanto la sfortuna fa colpire a Raffaelli una clamorosa traversa. Il Viareggio sa soffrire, si chiude a riccio nei momenti critici e poi riparte: e proprio su una ripartenza, Paoli si distende in contropiede e con un bel diagonale a filo d'erba batte il portiere pratese, per il 2-0 sul quale si chiude la partita. Partita bruttina, sì, ma poco importa: la classifica, le zebre, che accorciano anche a -4 dalla vetta, la muovono lo stesso. Non al galoppo, ma accettando di sporcarsi gli zoccoli nel fango. E in fin dei conti, a volte, è anche più bello così.
Lunigiana Pontremolese-Ghiviborgo 0-0

ARBITRO: Filippo Fiaschi di Carrara
Nessuna rete, qualche emozione ma non troppe: finisce 0-0 tra Lunigiana e Ghiviborgo, nello scontro valido per l'ottavo turno di campionato. La partita è condizionata dal forte vento che sferza il Lunezia di Pontremoli. Meglio il Ghiviborgo nel primo tempo, anche se comunque la gara resta equilibrata e di grosse occasioni, francamente, non se ne vedono. Qualche contropiede, da una parte e dall'altra, ma senza grossa convinzione. Vince la prudenza. Nella ripresa la Lunigiana, adesso a favore di vento, prende in mano il controllo della gara, ma trova grossa difficoltà a concretizzare, mangiandosi un paio di gol piuttosto clamorosi, ma soprattutto fallendo un calcio di rigore - bravissimo il portiere ospite - e colpendo poi anche un palo da distanza ravvicinatissima. Una partita maledetta per i pontremolesi, che non sono riusciti a sbloccarla, sia per un po' di sfortuna, sia per un po' di maledetta imprecisione, sia per la quadratura della fase difensiva di un Ghiviborgo che si è riscoperto più solido di quel che potesse pensare, e che, forse forse, non merita nemmeno la classifica non proprio felice che ha al momento. Per la Lunigiana, al netto del pareggio che muove poco la situazione, resta la soddisfazione per il terzo risultato utile consecutivo.
San Giuliano-Academy Porcari 1-1

ARBITRO: Filippo Farnesi di Viareggio
RETI: Miragliotta, Igliori
Finisce 1-1 la sfida di San Giuliano tra i nerazzurri padroni di casa e il forte Academy Porcari. Al vantaggio, preventivabile, proprio dei lucchesi, risponde nel secondo tempo il pareggio dei pisani. Partenza sprint dell'Academy Porcari, che nei primi cinque minuti crea due occasioni che però non riesce a sfruttare a dovere. Il San Giuliano riesce in quattro e quattr'otto a ricomporsi e crea a sua volta due grosse chance prima del quarto d'ora con Batini, che a tu per tu con Tonelli si lascia entrambe le volte ipnotizzare. Gol sbagliato, gol subìto: palla lunga per gli accademici, Igliori approfitta di uno scivolone di un difensore nerazzurro e fredda l'incolpevole Mori. Il San Giuliano prova a reagire mettendo in difficoltà gli avversari, ma lascia spazio alle ripartenze lucchesi, velenosissime. Il primo tempo si chiude comunque sullo 0-1. Nella ripresa la squadra pisana scende bene in campo, mostrando la voglia necessaria per riaprire la partita, ma nuovamente è il Porcari ad andare vicino al gol, colpendo un palo in contropiede. Alla mezz'ora però il San Giuliano riesce finalmente a sfruttare un calcio di punizione per acciuffare il pareggio: Miragliotta gira in rete battendo l'incolpevole Tonelli, firmando l'1-1. Negli ultimi dieci minuti è il Porcari a riversarsi all'attacco alla ricerca della vittoria, ma uno stoico San Giuliano, nonostante i ben cinque ragazzi del 2010 in campo, riesce a resistere lottando a denti stretti e a portare a casa un pareggio preziosissimo. Certo, ai punti avrebbe meritato forse l'Academy, ma il risultato di 1-1 è il giusto premio alla tenacia dei pisani. Ottimo l'arbitraggio, favorito del resto dalla grande correttezza messa in campo dalle due compagini.
San Marco Avenza-Ac Montignoso 2-0

ARBITRO: Alessandro Tozzi di Carrara
RETI: Giusti, Molini
Colpaccio della San Marco Avenza, che supera in casa per 2-0 il Montignoso secondo in classifica. Una vittoria davvero di gran carattere per i carrarini, che nonostante la caratura dell'avversario non si sono lasciati intimorire e l'hanno vinta con la voglia e la determinazione di compiere un'impresa. Il primo tempo scorre sostanzialmente sul filo dell'equilibrio. Le squadre si studiano, cercano la porta, ma solo al 38' il risultato viene sbloccato: Giusti trova il gol su appoggio di Conti e porta in vantaggio i carrarini in questo accesissimo derby all'ombra della Apuane. Ci si avvia al tramonto del primo tempo, che possiamo definire assolutamente equilibrato. Da segnalare l'espulsione dell'allenatore di casa Bertolla per presunte, da parte dell'arbitro, proteste. Si arriva così al secondo tempo. Dopo un quarto d'ora abbondante arriva il raddoppio dei carrarini. Siamo al 63', palla di Rossi per Molini, che batte il portiere del Montignoso con un bel tiro a incrociare e porta i suoi sul clamoroso 2-0. Il Montignoso non ci sta, ma a niente valgono i pochi tiri, imprecisi, che riesce a produrre verso la porta locale. Del resto, è ottima la fase difensiva dei padroni di casa, che poco o nulla concedono. E l'arbitro? Decisamente sul pezzo: gialli come se piovesse, alcuni più giustificabili di altri ma sostanzialmente corretti. Si chiude così una partita che la San Marco Avenza ha meritato di vincere se non altro per lo spirito con il quale l'ha affrontata, consapevole della grande forza degli avversari. Da segnalare a fine partita l'emozionante ovazione spontanea dei ragazzi di casa per il loro d.g. Petrucci, dimissionario ma sempre e comunque vicino alla squadra. Per il Montignoso, al contrario, è da registrare una sconfitta forse inaspettata, ma che comunque non deve rappresentare un dramma: la stagione è ancora lunghissima e i rossoblù hanno il fisique du role per rialzarsi e tornare a lottare per traguardi importanti.
Atletico Lucca-Prato 1-1

ARBITRO: Matteo Tofacchi di Livorno
RETI: Lartini, Piccione
Finisce 1-1 all'Henderson, al termine di una partita bella e intensa tra il Prato capolista e un Atletico Lucca che riesce così a centrare un risultato positivo dopo un periodo negativo. Prima occasione per il Prato al 9' ma il tiro da fuori di Puzzangara finisce a lato. Ancora Prato, e al 13' un grande intervento di Di Grazia nega la gioia a Checchi dopo un colpo di testa a botta sicura a seguito di azione da calcio d'angolo. Al 15' alla prima vera occasione i ragazzi di mister Bacci trovano il vantaggio con Lartini che servito da Dinelli, si accentra e lascia partire un tiro dal limite che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. La gioia del vantaggio dura meno di un giro di lancette poiché sul lancio in profondità di Bartolini, Piccione ha la meglio su un difensore locale ed insacca sulla disperata uscita di Di Grazia. A differenza delle precedenti giornate, l'Atletico non si disunisce e continua a macinare gioco, al 41' un tiro di Pierantoni leggermente deviato illude i locali ma Badiani salva di testa sulla linea. Il primo tempo sì chiude con Checchi che tira alto da fuori area. Inizio secondo tempo con il Prato che alza la pressione ai danni della difesa rossonera, al 50' un tiro dalla distanza di Checchi è deviato lateralmente da Di Grazia. La partita si infiamma e un minuto più tardi su una verticalizzazione di Pierantoni per Romani questa volta è Rimediotti a negare il vantaggio locale con una perfetta quanto efficace uscita a terra; ancora l'estremo difensore pratese due minuti più tardi devia in angolo un tiro di Lartini. Al 67' Coccarda tenta il tiro al volo ma non è fortunato e la palla finisce a lato. Continua la ricerca disperata del vantaggio da parte del Prato e al 79' questa volta è Piazza a negare il vantaggio ospite, respingendo sulla linea un tiro in mischia di un'attaccante biancoazzurro. Gli ultimi dieci minuti non regalano grandi emozioni anche se entrambe cercano fino all'ultimo la rete della vittoria. Si chiude in parità una gara divertente e ben giocata da entrambe le formazioni, il Prato ferma momentaneamente la propria corsa da autentica corazzata mentre per l'Atletico Lucca questo pareggio rappresenta una grande iniezione di fiducia per il prosieguo del campionato.
Montemurlo Jolly Calcio-Pistoia Nord 5-3

ARBITRO: Giulio Romanelli di Empoli
RETI: Calistri, Hoti, Calistri, Di Giosio, Di Giosio, Armenio, Arra, Palladino
Finisce con un rocambolesco 5-3 la sfida del Nelli tra Jolly Montemurlo e Pistoia Nord. Spettacolo, gol, emozioni, tanto, tanto agonismo. La ricetta perfetta per una stupenda mattinata di calcio, sotto a un frizzante sole novembrino. Pressano alti i padroni di casa, sin dai primi minuti, ma inaspettatamente sono gli ospiti a trovare la rete del vantaggio con il solito Palladino, che però il direttore di gara annulla per fuorigioco. Tutto invariato al Nelli, quindi, ma ancora per poco, Scampato il pericolo la squadra di misterSposaro si riversa in avanti e trova la rete con un tiro a incrociare dalla distanza di Calistri Leonardo, servito da Hoti. Sbloccato il risultato, la palla scorre meglio e le trame di gioco sembrano più fluide, sia da una parte che dall'altra: la timida fase di studio reciproco è ufficialmente finita. Il Pistoia Nord si affaccia in avanti con Bisori, ma niente di fatto. Il risultato cambia nuovamente al 39', quando il Montemurlo sigla il raddoppio con Hoti, che lasciato colpevolmente troppo solo dalla difesa giallorossa si accentra e lascia partire un gran tiro da fuori area sul quale il portiere ospite non può nulla. Ma non è finita, perché al primo minuto di recupero Luca Calistri sulla destra mette dentro una palla al bacio per suo fratello Leonardo, che si libera in area di un difensore e la piazza sul palo opposto per il tre a zero sul quale si chiude il primo tempo. Nella ripresa l'equilibrio fa da padrone per il primo quarto d'ora, ma al 61' il risultato cambia nuovamente: calcio di punizione dalla sinistra, Bonacchi in battuta sorprende tutti, la palla bacia la parta inferiore della traversa ed entra in rete per il 4-0. Eppure, il Pistoia Nord non è una squadra che si arrende facilmente. Al 65' infatti i giallorossi accorciano le distanze con Armenio su calcio di punizione. Il match sembra riaperto, ma al 75' ci pensa capitan Di Giosio a ristabilire le distanze sul 5-1. Non è finita, però, perché anche se il pareggio sembra un lontano miraggio, il Pistoia Nord vuole in tutti i modi limitare i danni: all'82' Palladino segna in contropiede e all'87' Arra cala il tris su calcio di rigore. Ovviamente, non c'è più tempo. Il Montemurlo, anche se un po' col brivido, porta a casa tre punti per niente banali, contro un Pistoia Nord che si mangia le mani per essere entrato in campo troppo tardi.
Viaccia-Montecatini Calcio 2-4

ARBITRO: Gherardo Barucci di Firenze
RETI: Rama, Tagliaferri, Boulam, Meoni, Meoni, Reggianini
Perseverare sempre, anche quando tutto sembra buttare male. Non che fosse tutto da buttare, in questo inizio di stagione del Montecatini: a una classifica oggettivamente infelice, faceva da contraltare la consapevolezza di aver avuto un calendario piuttosto complesso. L'ultimo posto, però, bruciava tanto. Per questo, è davvero fondamentale la vittoria che i ragazzi di Maurizio Guidotti strappano in casa del Viaccia. I termali tornano dalla difficile trasferta in terra pratese superando gli avversari per 2-4, un risultato altisonante e rocambolesco, importantissimo in queste prime battute di una lotta per la salvezza che si preannuncia tiratissima. Primo tempo molto combattuto, con le due squadre che si fronteggiano quasi senza colpo ferire. A decidere la prima frazione di gioco è la rete di Reggiannini, che porta in vantaggio i suoi girando magnificamente in rete un pallone messo in mezzo da corner. Inizia la ripresa e l'inerzia della partita sembra essere dalla parte di un Montecatini che si rende pericoloso ancora con Iori - parata di Yassir - e con Bestetti, che manca di un soffio il pallone. Gol sbagliati, gol subìto: il Viaccia si rimette in sesto in quattro e quattr'otto e al 56' pareggia i conti con Rama, bravo a correggere in rete un pallone smanacciato da Montella sulla traversa e tornato in campo. Il Montecatini incassa il colpo senza cadere al suolo, e dopo un tentennamento durato appena quattro minuti, ecco che ritrova il gol del vantaggio con Meoni, che se ne va in contropiede e mette la palla alle spalle del portiere pratese. Non c'è un attimo di tregua. Al 65' il Viaccia conquista nuovamente il pareggio con Tagliaferri, dimostrando di avere energie da vendere e di non voler perdere punti. Ma è di nuovo il Montecatini ad alzare i giri del motore. Al 62' Boulam si vede respingere da un difensore un tiro sulla linea; quattro minuti dopo una super parata di Montella dà il via al contropiede proprio dei termali, con lo stesso Boulam che stavolta non sbaglia. Passa una manciata di minuti e Meoni sugli sviluppi di un corner porta a quattro le reti della sua squadra, chiudendo virtualmente la partita. C'è, però, anche il tempo per un ultimo sussulto: un palo colpito da Iori su punizione a cinque minuti dalla fine. Finisce così 2-4 per il Montecatini, che lascia l'ultima posizione in classifica, scavalcando il Ghiviborgo - adesso fanalino di coda in solitaria - e si porta a una sola lunghezza di distanza proprio dal Viaccia.
Pistoiese Fc-Pieta 2004 3-4

ARBITRO: Fabio Del Papa di Lucca
RETI: Cuni, Caccioppoli, Driza, Servillo, Servillo, Del Lungo, Truscelli
Impresa della Pietà, che supera in trasferta e in rimonta la Pistoiese al termine di una gara in cui è successo letteralmente di tutto. Non una gran partita quella della Pistoiese, che già nel primo tempo capisce che proprio non è aria. La partita si svolge a ritmi piuttosto bassi, e nella prima frazione di gioco viene decisa da tre episodi. Dopo un primo quarto d'ora di studio, il primo squillo è per la squadra pratese, che impegna il portiere Orange sugli sviluppi di un corner. Risponde la Pistoiese con un tiro da fuori di Fabiani. L'impasse viene spezzato dalla sfortunata autorete di un difensore locale, Driza, che suo malgrado intercetta e devia in rete un cross proveniente dalla fascia sinistra. La Pistoiese prova timidamente a reagire, con un'incursione di Gjokoya in area: palla a rimorchio per Lakhdar, che però sbaglia. Sul ribaltamento di fronte successivo arriva il gol della Pietà, grazie al tiro di Truscelli che, complice una deviazione, beffa il portiere locale. 0-2 e notte fonda per una Pistoiese che, però, sul finire di primo tempo accorcia le distanze: calcio di punizione, palla in mezzo e sul secondo palo è bravo Driza a mettere in rete, riscattando lo sfortunato autogol di qualche minuto prima. Ma non è finita qui, perché a tempo quasi scaduto la Pietà colpisce un palo da pochi metri. Inizia la ripresa e subito i ritmi sono ben più alti rispetto al primo tempo. Ottimo l'atteggiamento della Pistoiese, che nel giro di qualche minuto trova il pareggio con Caccioppoli, da poco mandato in campo da Manfredi. La Pistoiese preme sull'acceleratore, guadagnando un calcio di punizione che il solito Cuni pennella all'incrocio dei pali per il 3-2. Pronta reazione della Pietà. Servillo, autore di una bella prestazione, tiene palla in area aspettando l'inserimento dell'esterno destro che però al momento del tiro viene ipnotizzato dal portiere locale. È però il preludio al gol: poco dopo la punta pratese scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per Servillo, che da due passi firma il pareggio. La Pistoiese non ci sta: i ragazzi di Manfredi alzano il pressing e ci provano con un tiro di Fabiani dal limite, alto di poco sopra la traversa. Ma al 90', ecco il gol della vittoria della Pietà: incursione in area e sfortunatissimo fallo di mano ancora di Driza, che ha vissuto una partita a dir poco infausta. Sul dischetto si presenta Servillo che spiazza il portiere e firma il gol del sorpasso. C'è tempo per un'ultima azione della Pistoiese, che recrimina per un presunto fallo ai danni di Caccioppoli in area: l'arbitro non se la sente di assegnare il penalty, stavolta, e così la partita si chiude sul rocambolesco 3-4.