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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 13

Montelupo-Audace Galluzzo 2-1

ARBITRO: Marco Broccolini di Empoli
RETI: Fanfani, Lambardi, Doku
Un Galluzzo deciso a riscattare la prestazione opaca della domenica precedente rende complicata la vita al quotato Montelupo, che deve sudare i tre punti che conquista fra le mura amiche grazie al successo per due a uno (1-1 l'esito dei primi 35'). Arriva puntuale il fischio d'inizio sul campo Brandani imbiancato dalla brina invernale; mister Masi fa esordire la squadra con un nuovo modulo, più offensivo, un 4-4-2 che dispiega due punte, Bova e Fanfani. Se pur con i motori al minimo, gli amaranto partono cercando costantemente la porta avversaria. E già dopo 13' Lambardi buca la porta del Galluzzo. La squadra ospite reagisce rapidamente ed esattamente tredici minuti dopo - al 26' - annulla la distanza con un gol un po' rocambolesco che si insinua alle spalle di Motfolea sfidando le leggi della fisica: il tiro scoccato da Doku risente di una deviazione, e non lascia scampo al portiere, che in precedenza aveva compiuto un ottimo intervento su Esposito. Il primo tempo si chiude in assoluta parità facendo intuire agli spettatori che il risultato lascia ambedue le contendenti insoddisfatte. Nel secondo tempo il ritmo cambia. Le squadre sono più aggressive e mostrano più grinta. Le due porte sono costantemente bombardate dai tiri dei centroavanti, e Motfolea si supera su Ercolano e Bartoli. Solo al 60' gli amaranto hanno la meglio e Fanfani porta in vantaggio i suoi, 2-1, un gol pesante, di fatto decisivo, quello che sposta l'ago della bilancia domando un Galluzzo davvero sugli scudi, e rimettendo le cose a posto per un Montelupo in forma, ma non al pieno del proprio potenziale, come ha fatto vedere ad esempio a inizio stagione. Il risultato si trascina fino al 75' confermando le ottime scelte di mister Masi; a testa altissima l'uscita dal campo dei ragazzi di mister Gencarelli.
Calciatoripiù: Fanfani
(Montelupo); Esposito, Lari (Audace Galluzzo).
Olmoponte Santa Firmina-Settignanese 0-2

ARBITRO: Gabriele Berizzi di Arezzo
RETI: Gjiokolaj, Maruca

Scontro salvezza vinto e sorpasso in classifica abbinato per la Settignanese, che supera a domicilio 0-2 l'Olmoponte Santa Firmina. Gli ospiti sono stati bravi a sfruttare le occasioni create mentre i padroni di casa, spreconi, non riescono a trovare la via del gol sbagliando ben due calci di rigore.L'avvio è piuttosto nervoso. Dopo appena dieci minuti l'Olmoponte ha la grande occasione per passare in vantaggio, ma Apa fallisce il primo penalty di giornata, calciando alto sopra la traversa. Scampato il pericolo, la Settignanese prende fiducia e alza il baricentro, trovando il gol del vantaggio intorno al 20': sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Gjokolaj, la palla arriva sul secondo palo dove Maruca si inserisce con i tempi giusti e, di prima intenzione, deposita in rete lo 0-1. Nel secondo tempo la partita resta equilibrata ma ancora una volta sono gli episodi a fare la differenza. L'Olmoponte ha una nuova chance dal dischetto, ma anche il secondo rigore viene sprecato da Apa, che manda nuovamente a lato. Poco dopo al 51', però, è la Settignanese a beneficiare di un rigore per fallo di mano: dagli undici metri Gjokolaj è freddo e realizza, portando il risultato sullo 0-2. Nel finale l'Olmoponte prova a riaprire la gara, mentre la Settignanese sfiora il tris a due minuti dalla fine: ripartenza ben condotta da Serna, che serve Mohamed in profondità, l'attaccante controlla e calcia, ma trova una grande risposta Leprini che tiene il risultato invariato. 2-0 il finale.
Calciatoripiù: Maruca, Gjokolaj, Wahabi
(Settignanese), Merli (Olmoponte S.Firmina).


Rondinella Marzocco-Foiano 1-0

ARBITRO: Pietro Campi di Firenze
RETI: Ugolini

Una Rondinella rimaneggiata per le assenze ha la meglio sul Foiano al termine di una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. La prima occasione è per il Foiano, ma i biancorossi di casa ribattono con Guidotti che lancia Vezzosi sulla fascia sinistra. Pallone nel mezzo per Valdambrini che la sfiora di testa ma non trova lo specchio della porta. È di nuovo il Foiano a farsi sotto al 12' con Masella il cui tiro è deviato in angolo da Mazzoni. Poco dopo Mazzoni esce di pugno ma colpisce male e la palla resta in area a disposizione di Raggi che però calcia alto quello che di fatto era diventato un rigore in movimento. Al 20' l'episodio che sembrava poter decidere la partita: durante una scorribanda degli ospiti sulla fascia sinistra, l'arbitro assegna un fallo laterale e, mentre Castiglioni va a prendere il pallone, viene travolto da Capitoni che poi viene ammonito. Il capitano biancorosso cade a terra malamente e dovrà uscire dal campo per un brutto infortunio. Il gioco riprende dopo alcuni minuti con mister Sodini che si trova a dover spostare Guidotti al centro per lasciare la fascia al subentrante Graziani. L'uscita del capitano non scoraggia i giocatori di casa che, anzi, chiudono in attacco, prima con Vezzosi da fuori area (la palla respinta di Ballerini viene poi allontanata definitivamente dalla difesa) e poi con Degl'Innocenti la cui discesa sulla fascia destra è chiusa sul fondo. Sul successivo angolo Valdambrini di testa non trova lo specchio della porta. Anche il secondo tempo inizia con il Foiano in attacco, Geppetti mette di poco a lato, ma è un fuoco di paglia perchè la Rondinella prende pian piano le redini del gioco e va vicina al vantaggio con una bella triangolazione al limite dell'area fra Vezzosi e Valdambrini, che mette il compagno davanti a Ballerini, superato dall'avversario, ma la palla scavalca anche la traversa. Il gol biancorosso è però nell'aria e arriva sugli sviluppi di un'azione di Valdambrini che viene messo giù al limite dell'area, vicino alla linea di fondo. Ne esce un calcio d'angolo corto sul quale irrompe Ugolini spingendola in rete. Poco dopo il Foiano ha la palla del pareggio, grazie ad un tiro su cui Mazzoni interviene malamente, di fatto mettendo Losanno davanti alla porta. Il capocannoniere aretino, forse per la troppa sicurezza, calcia però a lato. Iniziano i cambi per gli ospiti ed è il neoentrato Pasquini a raccogliere uno spiovente in area, calciando però abbondantemente fuori. C'è il tempo per altre due occasioni per la Rondinella, entrambe propiziate da Nebiu, prima con uno scambia con Valdambini e Degl'Innocenti il cui tiro esce di poco, poi con un tiro parato da Ballerini sulla cui respinta si avventa Degl'Innocenti, che però colpisce il palo alla sinistra di Ballerini. Dopo un paio di minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità e dà il via alla festa dei padroni di casa che, con una prestazione corale, si confermano in un buon momento di forma soprattutto mentale; tutti i ragazzi sempre attenti a chiudere gli spazi agli avversari e ripartire verso la porta. Il Foiano esce comunque a testa alta, consapevole che una battuta di arresto in un campionato giocato da protagonista può capitare e c'è da guardare subito alla prossima partita.
Calciatoripiù
: prestazionepiù collettiva per la Rondinella in cui spicca Ugolini per il gol e per la gestione della difesa; Masella per il Foiano.


Bibbiena-Limite E Capraia 2-4

ARBITRO: Salvatore Unali di Arezzo
RETI: Del Lama, Del Lama, Naviganti, Riccardi, Riccardi, Salvadori

L'appuntamento con la prima vittoria interna della stagione è ancora rimandato: il Bibbiena cade per 2-4 nello scontro diretto col Limite e Capraia e resta bloccato al penultimo posto. Fa un buon passo in avanti invece la compagine di Londi, che sale a quota 15, agganciando in classifica sia l'Olmoponte S.Firmina sia l'Audace Galluzzo, entrambi sconfitti in questo turno. Al Fratelli Brocchi di Bibbiena va in scena una partita nel complesso piuttosto combattuta, decisa nel corso del secondo tempo. I rossoblù di casa approcciano bene al match e provano fin da subito a cercare lo spunto giusto per colpire, riuscendoci intorno a metà frazione grazie a un discusso calcio di rigore trasformato da Del Lama. Dopo un avvio non brillantissimo, il Limite e Capraia prova a scuotersi, spingendo alla ricerca del pari. Dopo un paio di corner battuti di fila ma non pericolosissimi, al 26' ecco il pari. L'1-1 nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Pagliai dalla trequarti: Salvadori salta bene di testa in area e mette il pallone in rete per il pareggio ospite. Il Limite e Capraia chiude il primo tempo in crescendo e riparte altrettanto bene in avvio di ripresa, riuscendo subito a passare in vantaggio: ci pensa Riccardi a mettere la freccia, firmando l'1-2 con una conclusione dalla distanza. Trascorrono pochi minuti e il Limite e Capraia allunga sull'1-3: il protagonista nel tabellino dei marcatori è ancora Riccardi, che trova lo spiraglio giusto dal limite dell'area dopo un batti e ribatti su un cross dalla destra di Pulidori e infila il pallone in rete per il tris ospite. Il Bibbiena non demorde e riesce ad accorciare le distanze grazie ancora a Del Lama, che dopo il gol dal dischetto s'inventa un gran tiro su punizione: pallone all'incrocio dei pali, doppietta personale e 2-3. La partita è aperta, ma è bravo il Limite e Capraia a chiuderla definitivamente nei minuti di recupero grazie a Naviganti che con un buono spunto va via sulla destra e poi mette il pallone in rete sul primo palo una volta giunto a tu per tu col portiere. È il definitivo 2-4, qualche istante dopo arriva il triplice fischio finale.
Calciatoripiù: Salvadori, Riccardi
(Limite e Capraia).


Casentino Academy-Sporting Arno 2-0

ARBITRO: Maikol Boenzi di Arezzo
RETI: Macconi Gi., Kuqica
Dopo la scorpacciata di gol nel posticipo con la Poliziana, il Casentino Academy si conferma tra le mura amiche: il 2-0 interno allo Sporting Arno firmato Giacomo Macconi-Kuqica vale la quinta vittoria consecutiva (e la terza partita senza subire gol) per i gialloverdi di Ozzola che, complice lo stop del Foiano in casa della Rondinella, si prende adesso il secondo posto solitario nel girone. Pronti-via e il Casentino approccia subito benissimo al match, mostrando buone trame palla a terra e alcuni buoni spunti ma, perlomeno in avvio, senza creare grossissimi grattacapi a una retroguardia ospite sempre attenta. La prima vera occasione gialloverde è affidata a Vanni, pericoloso con un tiro dalla distanza deviato in angolo dal portiere rosanero, che si ripete poi poco più tardi compiendo una bella parata su un tentativo a rete di Giacomo Macconi. Lo Sporting Arno prova a rispondere, ma è ancora il Casentino a farsi preferire e poi a colpire. Al 28' infatti la partita si sblocca: dalla destra Gabriele Macconi si accentra e col mancino serve un gran pallone in profondità per il fratello Giacomo Macconi, che s'inserisce con i tempi giusti e a tu per tu col portiere lo supera per l'1-0. Lo Sporting Arno prova a scuotersi e cresce nel finale di primo tempo, quando riesce a costruire un paio di buone occasioni per il pari. Ci prova Ciolfi su punizione dal limite dell'area (para il portiere senza grossa difficoltà), poi nel finale doppia chance rosanero nella stessa azione: ancora Ciolfi al tiro, il portiere respinge, Todaro si avventa sul pallone e da buona posizione colpisce il palo. In vantaggio di misura all'intervallo, il Casentino Academy riparte bene in avvio di ripresa e riesce subito a raddoppiare. Il 2-0 arriva infatti al 38': lanciato da dietro, Kuqica va via in velocità a un difensore, ne supera poi un altro, si porta il pallone sul destro e lo infila all'incrocio dei pali. È un gran gol, è il raddoppio gialloverde. Adesso sul doppio vantaggio, il Casentino controlla bene la partita per tutto il secondo tempo, rischiando poco. Lo Sporting Arno prova infatti a scuotersi, si fa vedere su qualche ripartenza e su calcio da fermo, ma di fatto senza riuscire a creare grandi pericoli per la porta locale. I gialloverdi tengono bene il doppio vantaggio e costruiscono altre due buone occasioni in area avversaria: ci prova Serritella con un tiro dalla distanza che esce di poco fuori dall'incrocio dei pali e poi a cinque dalla fine anche Milanesi, che colpisce invece la parte alta della traversa. Finisce così a Soci: il Casentino Academy si conferma, vince ancora e resta a -1 dalla capolista Terranuova Traiana.
Calciatoripiù: Kuqica, Serritella
(Casentino Academy).
Rinascita Doccia-Signa 1-0

ARBITRO: Massimo Gasparri di Firenze
RETI: Massi

Torna alla vittoria il Rinascita Doccia di mister Dolfi, che supera di misura tra le mura amiche un Signa compatto e ben organizzato. Una gara equilibrata, giocata su buoni ritmi, decisa da un episodio nella ripresa e contraddistinta dalla consueta solidità difensiva dei padroni di casa. Il primo tempo si apre con una fase di studio da parte di entrambe le squadre. Il Signa prova a prendere il controllo del centrocampo, senza però creare reali pericoli per l'estremo difensore locale. All'8' è Pizzuto a tentare la soluzione su calcio piazzato dai venti metri, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Al 14' risponde Laudisio con un tiro al volo dalla distanza, ben neutralizzato in due tempi dal portiere ospite. Due minuti più tardi è il Signa a rendersi pericoloso su palla inattiva dalla destra, ma Tusha è attento e blocca senza difficoltà. La gara resta vivace: al 18' Isidori e Massi dialogano bene in area ospite, ma la conclusione finale si perde sul fondo. Un minuto dopo Barbacci sfonda sulla sinistra, si accentra e calcia di sinistro, non trovando però lo specchio della porta facendo finire alto il pallone sopra la traversa. Ancora dalla corsia mancina arriva l'azione di Gabellieri, il cui tiro viene parato agevolmente dal portiere del Signa. Al 22' è Guida a provarci da fuori area, ma Tusha si oppone con sicurezza. Al 24' il Signa trova anche la via del gol sugli sviluppi di una punizione battuta da Gambini, ma la rete viene annullata per posizione di fuorigioco. Si va così al riposo al termine di una prima frazione intensa, ma priva di reti. Nella ripresa parte forte il Signa, che al 36' costruisce una buona percussione conclusa da Gambini con un tiro dalla distanza, respinto ancora una volta da un attento Tusha. Al 41' nuova occasione per i locali con un bello scambio tra Massi e Isidori, ma la conclusione di quest'ultimo sorvola la traversa. Poco dopo Massi recupera un pallone sulla sinistra e mette al centro, senza però trovare compagni pronti alla deviazione. Al 44' punizione dal limite per il Signa, con Laci che calcia alto. Al 49' risponde Pizzuto su calcio piazzato, ma la barriera devia la conclusione. L'episodio decisivo arriva al 52': su una ripartenza ospite Barbacci è bravissimo ad anticipare a centrocampo e a servire Massi, che supera due difensori e, a tu per tu con il portiere, lo batte con un preciso destro sul secondo palo, firmando l'1-0. Il Signa accusa il colpo, mentre il Rinascita Doccia sfiora il raddoppio al 56' e soprattutto al 61', quando una splendida punizione di Pizzuto si stampa sulla traversa e rimbalza sulla linea di porta prima del recupero della difesa ospite. Nei minuti finali il Signa tenta il tutto per tutto: al 64' anche il portiere sale su punizione dalla trequarti, creando scompiglio in area, ma la sfera termina a lato. A cinque minuti dalla fine è ancora Tusha a salire in cattedra con una grande parata su un potente tiro dalla distanza di Ciulli. Dopo tre minuti di recupero, il triplice fischio sancisce il successo del Rinascita Doccia, bravo a sfruttare l'occasione chiave della partita e a confermare la propria solidità difensiva, la migliore del campionato. Prova corale convincente per i padroni di casa. Il Signa esce comunque dal campo a testa alta, dimostrando qualità e organizzazione, ma pagando la scarsa concretezza sotto porta. Calciatorepiù: da segnalare l'ottima prestazione di Gambini , protagonista per tecnica, recuperi e precisione nella costruzione del gioco (Signa).


San Piero A Sieve-Terranuova Traiana 0-3

ARBITRO: Marco Cenni di Firenze
RETI: Baroni, Benedetti, Mazzoni F.

Altra prova di maturità per il Terranuova Traiana che supera agilmente il San Piero a Sieve sul suo campo. Gli ospiti partono in maniera propositiva e determinata, sbloccando il risultato al 12' con Baroni, su assist di Busato. Sono poi due svarioni difensivi dei biancorossi valdarnesi a favorire i locali; il San Piero sfiora il gol in due occasioni, ma Cucchi e compagni non inquadrano il bersaglio. I padroni di casa insistono ma non si registrano altre variazioni al risultato, nè particolari spunti, fino alla fine del primo tempo. Il secondo si apre al 40' con il raddoppio del Terranuova: lo realizza Benedetti con un potente destro da dentro l'area. Il San Piero non demorde e al 55' si rende pericoloso con un tiro da fuori area, Vitrone tocca il pallone mettendolo sul palo e successivamente in angolo. Da qui in poi i locali accusano un po' il colpo e verso metà del secondo tempo la gara si chiude: un lancio di Vitrone vede la difesa mugellana scopera e sbilanciata, Mazzoni si invola verso la porta e realizza il definitivo 0-3. Nel finale il Terranuova rischia anche di trovare il gol, ma il risultato non si modifica ulteriormente.