Settignanese-Unione Pol. Poliziana 13-0
ARBITRO: Shadi Omda Salama di Firenze
Al termine di un confronto che, come icasticamente intuibile dall'aggregato finale, si è sostanzialmente rivelato a senso unico, la Settignanese del tandem Romei-Righeschi fa a dir poco la voce grossa all'interno delle mura domestiche stendendo con un inappellabile 13-0 una malcapitata Poliziana presentatasi nel fortino rossonero con una coperta talmente corta da aver costretto il collettivo di Montepulciano a schierare, tra i soli undici elementi a disposizione, un ragazzo normalmente impiegato come calciatore di movimento tra i pali. La sfida si mette pressoché immediatamente in discesa per i padroni di casa, abili ad approdare sul momentaneo 5-0 all'intervallo in virtù delle due reti di Hassan e dei sigilli di Wahabi, Carubia e Gjokolaj. Il leitmotiv della contesa, peraltro, non accenna minimamente a mutare nel corso della seconda frazione, ove l'équipe ospitante continua a tenere saldamente in mano le redini del confronto non soltanto amministrando con ordine il già ampiamente favorevole punteggio ma concedendosi finanche il lusso di arrotondarlo ulteriormente sino a conferirgli l'assetto definitivo con i medesimi Carubia e Gjokolaj, a questo proposito, che riescono a perfezionare le proprie doppiette personali esattamente come il neo-entrato Mohamed Sayed; la festa rossonera, infine, vede tanto ancora gloria per un implacabile Hassan, autore di un hat-trick di pregevole fattura, quanto anche Tommaso Menchi, Giugno e Maruca andare a referto contribuendo in questo modo al roboante successo dei relativi colori. .
Calciatoripiù : Gjokolaj , Carubia e Hassan (Settignanese).
Montelupo-Rondinella Marzocco 1-0
ARBITRO: Marco Broccolini di Empoli
RETI: Bova
Basta una sola rete di Bova, realizzata in avvio di ripresa, per permettere al Montelupo di mandare internamente e di misura al tappeto la Rondinella e proiettare così, al termine di un confronto particolarmente gradevole e combattuto, in posizione apicale dopo un ottimo inizio di campionato i ragazzi di mister Masi. Se al 3' è però la Rondinella a rendersi protagonista della prima opportunità degna di nota con una velenosa punizione che attraversa tutta l'area locale senza che nessuno arrivi coi tempi giusti all'appuntamento col pallone, i padroni di casa rispondono prontamente centrando tuttavia per ben due volte il palo con Bova di testa al 6' e, 2' più tardi, con una punizione dal limite molto ben calciata da parte di Lambardi. Dopo un tentativo fallito da ottima posizione dai di mister Sodini per stappare la partita, nei minuti successivi torna alla carica anche il Montelupo affidandosi da un lato ai pur infruttuosi tentativi di Pieraccioli e Marcoionni ma rischiando comunque ancora una volta, al crepuscolo della prima frazione, di passare dall'altro in svantaggio a fronte di una traversa clamorosamente centrata dagli ospiti. Ad ogni modo, scampati i pericoli, i locali tornano in campo in vista della ripresa con piglio ancor più agguerrito finché, dopo 2' dal calcio d'inizio, non è Bova a indovinare il pertugio vincente per aprire le danze in favore degli amaranto fissando lo score su un assetto a posteriori rivelatosi definitivo: nonostante, infatti, i tentativi biancorossi di rimonta, con il passare dei minuti è il calo fisico dei relativi elementi a mettere i bastoni fra le ruote ai ragazzi di mister Sodini permettendo al contempo all'attenta retroguardia casalinga di amministrare l'arridente aggregato sino al calar del sipario.
Calciatorepiù :
Bova (Montelupo).
Rinascita Doccia-Olmoponte Santa Firmina 3-2
ARBITRO: Filippo Goretti di Prato
RETI: Muca, Laudisio, Pizzuto, Apa, Pasquini
Non sono mancate le emozioni al campo del Rinascita Doccia dove alla fine sono stati i padroni di casa ad agguantare la vittoria, nei minuti di recupero, battendo 3-2 l'Olmoponte S.Firmina. Non si segnalano azioni di rilievo durante il primo tempo, le due squadre sono state più attente in fase difensiva e brave nel coprire gli spazi. Dopo due minuti si segnala un tiro dai 25 metri di Fantini fuori misura, al 10' una punizione dai 20 metri di Laudisio termina di poco alta sulla traversa. Al 26' è l'esterno sinistro della squadra ospite ad arrivare all'altezza della linea di fondo campo, ed è poi bravissimo nello smarcarsi da Gabellieri penetrando così in area di rigore: lo stesso Gabellieri entra in scivolata non riuscendo però ad intercettare il pallone e mandando a terra l'avversario. L'arbitro fischia giustamente il calcio di rigore. Si incarica della battuta il numero 10 Apa che dagli undici metri non sbaglia. Si va quindi negli spogliatoi sul punteggio di uno a zero per la quadra ospite. Il secondo tempo regala molte più emozioni rispetto ai primi 3'5. Dopo soli 4 minuti è di nuovo Apa che va vicinissimo al raddoppio con una rovesciata in area di rigore, il palo sinistro salva il Rinascita Doccia. La squadra di casa non demorde andando vicina al pareggio al 42' con Barbacci che però non trova la porta spedendo la palla di poco a lato del palo sinistro. Pareggio che viene agguantato al minuto 46 grazie ad una bellissima punizione di Pizzuto dai 25 metri, la cui traiettoria insidiosa diventa micidiale a causa di una spizzata di testa di Muca. Il pallone diventa imparabile per l'incolpevole portiere ospite. La squadra di casa cerca il gol del vantaggio prima con Ceccanti, che al 48' ci prova da fuori area con un destro che il portiere non riesce a trattenere, ma la palla finisce alta sulla traversa, poi al 49' con Barbacci che - dopo un batti e ribatti in area di rigore - impegna ancora una volta il portiere dell'Olmoponte che riesce a deviare fuori dall'area. E' proprio durante il forcing operato dal Rinascita Doccia che la squadra ospite riesce a sfruttare al meglio (52') una punizione dai 20 metri, battuta magistralmente da Leprini: la palla indirizzata nell'area piccola trova la testa di Pasquini che, lasciato colpevolmente solo dalla difesa della squadra di casa, non può sbagliare ed insacca. Il Rinascita Doccia però non molla e dopo soli 4 minuti ha l'occasione di pareggiare con un tiro molto forte di Muca da fuori area che si infrange sulla traversa. Al 61', dopo un'azione concitata in area di rigore ospite, il pallone viene catturato da Laudisio fuori area ed è lo stesso Laudisio a segnare con un bellissimo e potente destro indirizzato sul secondo palo, su cui il portiere non può arrivare. Al 65' è di nuovo il portiere della squadra ospite che si rende protagonista con due parate plastiche consecutive: prima su un tiro di Massi dalla sinistra e subito dopo sulla conclusione di Laudisio dalla destra, che aveva intercettato la ribattuta. Si giunge così ai 4' di recupero concessi dall'arbitro durante i quali la squadra di mister Dolfi continua a macinare gioco per cercare di arrivare alla vittoria. La vittoria arriva al 72', da una punizione micidiale di Pizzuto battuta dalla destra e indirizzata all'angolino opposto che il portiere ospite non riesce parare, disturbato anche dalla mischia di giocatori presenti in quel momento in area di rigore. Il Rinascita Doccia ottiene il bottino pieno e si prende il merito di non avere mai mollato durante il doppio svantaggio; l'Olmoponte ha disputato comunque una buona partita, che sarebbe potuta finire anche con un esito diverso se la rovesciata di Apa al 39' fosse finita in rete invece che sul palo.
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Calciatoripiù: Barbacci Torriti, Pizzuto (Rinascita Doccia);
Apa, Pasquini (Olmoponte S.Firmina).
Terranuova Traiana-Casentino Academy 1-2
ARBITRO: Edoardo Marziali di Arezzo
RETI: Mazzoni F., Zeghini, Milanesi
Il Casentino Academy espugna il campo del Terranuova Traiana con il punteggio di 2-1, conquistando tre punti preziosi al termine di una sfida decisa interamente nei primi quindici minuti. L'avvio è tutto di marca biancorossa: al 5' il Terranuova Traiana passa in vantaggio con Mazzoni, bravo a inserirsi centralmente e a battere Mugnai con un perfetto diagonale mancino. Il vantaggio, però, dura pochissimo: appena due minuti dopo il Casentino conquista un calcio di rigore per un fallo in area. Sul dischetto si presenta Zeghini, ma Vitrone è super e respinge la conclusione; sulla ribattuta, però, la difesa di casa si fa sorprendere e Vanni insacca da due passi, firmando l'1-1. La formazione ospite, galvanizzata dal pareggio, completa la rimonta al 15': una palla respinta al limite dell'area arriva ancora a Zeghini, che controlla e lascia partire un destro preciso sotto la traversa per il gol del sorpasso. Il Terranuova Traiana prova a reagire, ma la retroguardia del Casentino chiude bene tutti gli spazi. Prima dell'intervallo, i padroni di casa sfiorano più volte il pareggio, ma la difesa ospite regge l'urto. Nella ripresa i ragazzi di Zatini tornano in campo con la determinazione di chi cerca riscatto: dopo pochi minuti Donati su punizione colpisce la traversa, sfiorando il gol del pari. Il forcing biancorosso non porta però altri frutti, mentre il Casentino si difende con ordine e gestisce il risultato, limitandosi a qualche sortita da fuori area.
San Piero A Sieve-Bibbiena 4-0
ARBITRO: Imad El Mnisri di Firenze
RETI: Ndiaye, Cerbai, Cerbai, Cerbai
Arrivano i primi tre punti per il San Piero a Sieve, che si impone sul Bibbiena nella partita giocata fra le mura amiche. Parte forte la squadra dei mister Tortelli e Guidi, nei primi 15' i locali calano il tris e di fatto chiudono già la partita con largo anticipo. Dopo un gol annullato nella prima azione della gara alla squadra di casa, al 4' ecco il vantaggio firmato Cerbai che incrocia sul secondo palo l'assist di Ndiaye. La pressione altissima della squadra di casa porta al doppio vantaggio sempre siglato da Cerbai dopo una bella palla messa in mezzo dalla sinistra da parte di Seneci. Al 14' spazio per un buon recupero palla a centrocampo, di Cerbai che rende il favore a Ndiaye il quale, dal limite dell'area, supera il portiere ospite che non riesce a respingere il tiro. Il pallone tocca la traversa e finisce in rete per il 3-0. La seconda parte del primo tempo regala altre occasioni per Gilaj, Ronni e Ndiaye, un paio di sortite offensive ospiti che però non impegnano particolarmente il portiere di casa. Il secondo tempo scorre con ritmi più bassi, la compagine ospite prova a creare qualcosa in più nel reparto offensivo, ma il S.Piero intende invece chiudere definitivamente la pratica e ci riesce al 54' con la tripletta personale Cerbai, che sfrutta un appoggio di un compagno e piazza la palla in rete sul secondo palo. A 5' dalla fine viene concesso rigore alla squadra ospite ma Mordini è bravo a buttarsi sulla sua sinistra e respingere il tiro rasoterra del numero 9 ospite Cao. La gara si avvia così al calare del sipario, con la vittoria meritata del San Piero per 4-0.
Calciatorepiù: Cerbai (San Piero a Sieve).
Foiano-Limite E Capraia 1-2
ARBITRO: Stefano Graverini di Arezzo
RETI: Raggi, Maccanti, Borgioli
Grazie al guizzo vincente indovinato da Borgioli al crepuscolo del match, il Limite e Capraia conquista l'intera posta in palio sul terreno del Foiano al termine di un confronto combattuto sin dal fischio iniziale e che, a questo proposito, ha visto i due collettivi protagonisti darsi battaglia per la sua intera durata. In avvio di gara sono proprio gli ospiti a partire rendendosi maggiormente propositivi e, dopo appena 5', Maccanti approfitta di un sanguinoso possesso perso da parte di Galli incuneandosi nella retroguardia aretina sino a lasciar partire un traversone toccato con il braccio da Maisto all'interno dei propri sedici metri: il direttore di gara, di conseguenza, accorda ai ragazzi di mister Londi un sacrosanto penalty che il medesimo Maccanti realizza portando pressoché subito in vantaggio i propri colori. Al netto della doccia fredda subita, tuttavia, il Foiano non si lascia minimamente tradire dalla pressione ma anzi, guadagnando sempre più campo e coraggio, costringe gli ospiti a una prevalente azione di rimessa reagendo in maniera veemente dapprima con un tentativo di Geppetti che si stampa in pieno sul palo e, successivamente, tanto con una soluzione di Masella ben neutralizzata da Nunziati quanto tentando di sfruttare un paio di furibonde mischie accesesi in area limitese in cui tuttavia sono Ginanneschi prima e Giannoni poi a immolarsi sui colpi a botta sicura aretini a portiere battuto. Il forcing amaranto, tuttavia, non accenna a diminuire finché, al 25', i ragazzi di mister Tommassini non trovano il meritato pareggio quando, sugli sviluppi di un corner, Raggi raccoglie una corta respinta della difesa ospite lasciando partire una strepitosa volée che si insacca direttamente all'angolino. Dopo un altro palo centrato nuovamente da Geppetti, il Foiano continua a premere con insistenza anche durante la ripresa mettendo ancora un po' in apprensione, soprattutto in costruzione, un Limite che però non solo viene tenuto a galla da una serie di ottimi interventi di Nunziati ma che, dall'altro lato, torna anche con lo scorrere delle lancette ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Ballerini indovinando infine, a 2' dal termine, il pertugio vincente per il nuovo e definitivo vantaggio con un Borgioli che, accentratosi sul piede forte dai venti metri, infila il pallone direttamente sotto l'incrocio dei pali conferendo in questo modo il definitivo assetto allo score.
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Calciatoripiù :
Geppetti e
Raggi (Foiano);
Maccanti (Limite e Capraia).
Signa-Figline 1965 3-3
ARBITRO: Ammar Lakbuichy di Firenze
RETI: Laci, Guida, Gambini, Fabris, Malja, Malja
Finisce 3-3 la sfida tra Signa, che s'imbatte nella prima frenata del suo campionato lasciando al Montelupo l'esclusività del primo posto, e Figline, che dà in parte continuità alla vittoria dello scorso turno. Sono gli ospiti a partire forte con un tiro di Veneziani respinto in angolo da Cortigiani, ma proprio sugli sviluppi del corner Malja anticipa tutti e insacca l'1-0. Immediata tuttavia la risposta dei padroni di casa, che al 26' pareggiano grazie a un tiro di Laci da fuori area soltanto sfiorato da Gabbrielli. Prima dell'intervallo è però di nuovo il Filgine a portarsi avanti con Fabris, bravo a capitalizzare un contropiede saltando due uomini e concludendo in fondo al sacco. Nella ripresa partenza formidabile degli ospiti che conquistano un calcio di rigore (l'arbitro ravvisa, tra le proteste, un tocco di mano), di cui s'incarica Malja risultando freddissimo dal dischetto e spostando il punteggio sull'1-3. Il Signa non ci sta e impiega solo 9 minuti ad accorciare le distanze a sua volta per mezzo d'un rigore, trasformato da Gambini. La squadra di Michelini si butta avanti e dopo tanto sforzo acciuffa il definitivo 3-3, con un colpo di testa di Guida su perfetto traversone di Burgio. Finisce dunque in pareggio una bellissima partita.
Audace Galluzzo-Sporting Arno 0-1
ARBITRO: Tommaso Ferrari di Firenze
RETI: Riggi
L'incornata di Riggi premia il coraggio, ma anche la compattezza e la determinazione dello Sporting Arno, che espugna il Guidi di Galluzzo di misura, per uno a zero, al termine di una partita combattuta ma poverissima di occasioni da rete. L'Audace Galluzzo appare sottotono rispetto alle prime due partite di campionato, lascia il campo con qualche rimpianto. Nel primo tempo si segnala soprattutto un'occasione davvero d'oro per lo Sporting Arno, ma la splendida parata di Bonora mantiene inviolata la porta gialloblù. Il risultato si sblocca all'inizio del secondo tempo: su di cross da calcio d'angolo dalla destra, il pallone spiove nel cuore dell'area locale, Riggi si libera dalla marcatura e, in posizione centrale, devia in rete di testa battendo Bonora sulla sua destra. E' il gol-vittoria degli ospiti.Iil Galluzzo non ci sta e prova a reagire ma non si registrano grandi occasioni,solo nei minuti finali Innocenti avrebbe il pallone buono per realizzare l'uno a uno ma l'azione sfuma sul più bello.
Calciatorepiù: Riggi (Sporting Arno).