ARBITRO: Marco Scidurlo di Firenze
RETI: Vezzosi, Ugolini, Apa, Pallotta Grifoni

Rondinella e Olmoponte si prendono un punto a testa al termine di una partita dal finale vietato ai deboli di cuore. Entrambe le squadre hanno bisogno di dare ossigeno alla classifica e fin da subito si lanciano in avanti verso i portieri avversari. Il primo angolo è per gli ospiti, ma i padroni di casa rispondono subito con Castiglioni che lancia Cerbai, tuttavia l'azione sfuma. E' poi la volta di Apa su punizione a provare a sorprendere il portiere biancorosso, che però para senza difficoltà. Le due squadre continuano a punzecchiarsi senza creare veri pericoli, fino al 25' quando dopo una punizione impattata sulla traversa con la palla che torna in campo a pochi metri dalla linea di porta, Pallotta anticipa i difensori biancorossi e spara verso la rete. Mazzoni prova a fermare il pallone che però supera la linea e l'arbitro convalida il gol. I padroni di casa si riprendono subito e pareggiano dopo solo 2' con una splendida punizione di Vezzosi, imparabile per Leprini. Si va verso la fine del primo tempo quando Becattini, nel tentativo di spazzare la palla dalla propria area, aggancia l'attaccante avversario; l'arbitro non ha dubbi e assegna il rigore che Apa trasforma riportando i suoi in vantaggio. Nell'intervallo mister Sodini prova a cambiare il risultato inserendo forze fresche. ma è ancora l'Olmoponte ad andare vicino al gol che forse avrebbe chiuso la partita, con un bel tiro all'incrocio di Pecchi. Mazzoni vola e toglie il sorriso all'attaccante ospite, sugli sviluppi ci prova ancora Apa, ma Mazzoni para a terra. I padroni di casa si scuotono ed alzano il baricentro della squadra, complice anche un atteggiamento decisamente meno propositivo degli ospiti che, dal 5' del secondo tempo, si chiudono a protezione di Leprini. Rossetto prova a saltare il uro difensivo con un bel pallonetto a liberare Vezzosi sull'angolo sinistro dell'area di rigore, stavolta però Vezzosi non è così freddo come nel primo tempo e si lascia ipnotizzare dal portiere ospite, calciandogli addosso un pallone facile da fermare. Da questo momento è un assalto biancorosso, l'Olmoponte prova a ripartire in contropiede ma riesce ad essere pericoloso solo con un tiro di Pecchi, parato da Mazzoni. Dopo un tiro di Cicatiello da fuori area arrivano, la Rondinella si fa sempre più pericolosa nel tentativo di pareggiare. Al 50' lo stesso Cicatiello lancia Vezzosi che salta l'uomo sulla sinistra e mette in mezzo, ma nè Rossetto nè Fei arrivano ad impattare il pallone per spingerlo verso la porta. Dopo pochi minuti Nebiu ruba palla sulla linea di fondo e mette in mezzo. Rossetto si butta verso la porta ma, ostacolato da un difensore, non aggancia la sfera che attraversa l'area ed arriva a Vezzosi. L'attaccante stoppa e tira, ma la palla finisce sul palo alla destra di Leprini. Il cronometro corre inesorabile ed iniziano i cambi: per spezzare il ritmo ai padroni di casa da parte dell'Olmoponte e per pescare la carta vincente per la Rondinella. E quando ormai il direttore di gara ha iniziato a contare i minuti di recupero è Ugolini a far saltare la tribuna biancorossa con un bel destro che rimette il risultato in parità. La partita finisce 2-2 ed entrambe le squadre possono scegliere se guardare il bicchiere mezzo pieno per aver portato a casa un punto che smuove la classifica o se ricriminare per un risultato pieno che ormai sembrava assicurato (Olmoponte) e cercato con un assedio cercato per tutto il secondo tempo (Rondinella). .
Calciatoripiù: Ugolini per la Rondinella e Apa per l'Olmoponte.

ARBITRO: Marco Moccia di Prato
RETI: Massi, Massi, Kuqica
Rinascita Doccia e Casentino academy si affrontano in una piacevolissima domenica di fine ottobre con l'obiettivo di dar seguito all'ottimo periodo di forma e alimentare una classifica a dir poco interessante. Alla fine la spuntano i ragazzi di mister Dolfi al termine di una partita equilibrata, ben diretta dall'arbitro Moccia che, al termine dell'incontro, sanzionerà ben cinque cartellini gialli a testimonianza di quanto la partita sia stata combattuta e incerta. Si parte ed è subito il Casentino a farsi minaccioso dopo un minuto di gioco con Macconi Giacomo che calcia a lato della porta dell'estremo difensore del Doccia. Nel primo quarto d'ora sono gli ospiti a dimostrare di essere più inicisivi e determinati, arrivando alla conclusione sia al 6' con Milanesi che al 10' ancora con Macconi, senza pero' impensierire il portiere locale. Al 19' la partita si sblocca: Massi è abile a girarsi in area di rigore e trovare l'angolino sul secondo palo portando in vantaggio il Doccia. Dura però ben poco la gioia dei padroni di casa perché, due minuti dopo, ci pensa il centravanti casentinese Kuqica a ristabilire la parità insaccando un pallone che prima Tusha aveva ben respinto ma che la difesa non era riuscita ad allontanare. Il primo tempo termina con una conclusione di Milanesi dalla distanza che il portiere del doccia devia in calcio d angolo tuffandosi sulla sua destra. Comincia la ripresa e, come accaduto nel primo tempo, è del Casentino Academy la prima conclusione, la punizione dal limite di Macconi Giacomo sorvola di poco la traversa. Al 42' ecco l'episodio che decide il match: Barbacci lotta a centrocampo e riconquista un bel pallone, servendo Massi che s'invola sulla sinistra,entra in area e batte Mugnai sul primo palo. La partita si accende dopo il vantaggio locale, le due squadre si affrontano in maniera vigorosa ma mai cattiva e l'arbitro è chiamato in più di una occasione a presentare il cartellino giallo. Al 58' ancora Massi si trova quasi a tu per tu con il portiere ospite ma è bravo il difensore estremo del Casentino a contrastare il tiro all' ultimo momento. Nei minuti finali l'Academy prova a riacciuffare il match ma, a parte un gol annullato per fuorigioco piuttosto netto, non riesce a creare particolari apprensioni alla porta del Doccia. Finisce così una gara che ha visto affrontarsi due squadre in buona salute, per il Casentino pensiamo possa trattarsi solo di un passo falso al cospetto di una squadra, il Rinascita Doccia che inanella la quarta vittoria consecutiva e vola sulle ali dell'entusiasmo. .
Calciatoripiù: Torriti, Massi (Rinascita Doccia).

ARBITRO: Riccardo Di Nicco di Valdarno
RETI: Benedetti
Il Terranuova Traiana supera di misura lo Sporting Arno, ritrovando la vittoria dopo che nelle precedenti due giornate aveva conquistato un solo punto. Dopo otto minuti il primo squillo è di Donati, la cui conclusione viene ben parata da Carpinelli. Al quarto d'ora Benedetti viene servito in profondità ma, da ottima posizione, non riesce a concludere efficacemente. Al 21' la risposta ospite è affidata a Ciolfi, il cui tiro finisce alto, mentre sei minuti più tardi ci prova Matija costringendo Vitrone a distendersi per deviare in angolo. Si conclude senza gol un primo tempo nel complesso equilibrato, in cui tanti dei tentativi delle due squadre sono risultati poco convinti e di conseguenza imprecisi. Nella ripresa il Terranuova sembra averne di più e si stabilisce nella metà campo avversaria, fino a trovare al 9' il gol del vantaggio: sugli sviluppi di una punizione laterale, la difesa ospite resta immobile e così Benedetti, inserendosi con i tempi giusti, riesce ad anticipare l'uscita del portiere e insaccare di testa. La squadra di Zatini continua a provarci in particolare con Donati, le cui conclusioni escono di poco, e con Benedetti, che al 23' manca d'un soffio lo specchio della porta. Unico sussulto dello Sporting Arno quello che vede Dimauro calciare dal limite dell'area, mancando però ampiamente il bersaglio. Al 30' buona chance per Donati, che però conclude debolmente favorendo la parata del portiere. La gara prosegue senza troppe emozioni, ed è la migliore delle notizie per il Terranuova Traiana che dunque conduce in porto una vittoria importantissima per rilanciarsi in classifica.

ARBITRO: Giorgia Meacci di Arezzo

Otto gol, un successo rotondissimo, una dedica speciale. Dopo tre pareggi e una sconfitta raccolti fin qui, il Foiano riesce a centrare la prima vittoria stagionale aggiudicandosi con un netto 8-0 il match interno con la Poliziana. È un successo importante, che permette agli amaranto di fare un buon passo in avanti in classifica, e che si porta con sé un pensiero speciale: il pensiero durante e dopo il match non può che andare a Lorenzo Liberatori, il responsabile del settore giovanile del Foiano scomparso nei giorni scorsi. Allo stadio dei Pini il match entra subito nel vivo, i locali partono subito fortissimo e dopo appena cinque minuti sono già in vantaggio: Masella si libera bene al tiro in area di rigore e conclude di sinistro per l'1-0. Trascorrono altri cinque minuti ed ecco anche il raddoppio amaranto: protagonista ancora Masella, il cui tiro viene però respinto dal palo; il pallone viene raccolto poi da Pacchi, che mette in rete per il 2-0. Il Foiano continua a macinare gioco e occasioni, gestendo sempre bene il doppio vantaggio. La Poliziana infatti prova a scuotersi ma fatica a creare grossi grattacapi alla retroguardia amaranto. Sempre nel primo tempo c'è spazio poi anche per il tris locale firmato da Pacchi (doppietta per lui), a segno con un bel tiro a incrociare sul secondo palo. Nella ripresa poi i ragazzi di Tommassini dilagano, arrotondando la vittoria con altri cinque gol, arrivati tutti sugli sviluppi di buone trame. Il 4-0 e il 5-0 li firma Losanno, poi sono i neoentrati Pasquini (doppietta anche per lui) e infine Cuccoli a impreziosire il successo locale con la sesta, la settima e l'ottava rete amaranto di giornata. .
Calciatoripiù: Masella, Pacchi (Foiano).

ARBITRO: Andrea Benassi di Empoli
RETI: Bianconi, Lambardi, Bova
Continua la corsa del Montelupo che contro il Bibbiena ottiene la quinta vittoria su cinque partite di campionato e si tiene la vetta solitaria della classifica. Sempre invece alla ricerca della prima vittoria il Bibbiena, che esce dalla trasferta fiorentina senza fare punti, ma a testa alta. Il primo tempo risulta più o meno equilibrato, gli ospiti si chiudono bene e provano a rendersi pericolosi con le ripartenze e i piazzati. Alla lunga però la maggiore qualità del Montelupo viene fuori, infatti verso la metà del primo tempo un pallone in diagonale proveniente dalla trequarti trova Lombardi in area che controlla e con un tiro incrociato batte Corazzesi per l'1-0, risultato con cui si conclude la prima frazione. Nel secondo tempo il Montelupo continua a spingere e trova subito il raddoppio con Bianconi, più veloce di tutti a calciare verso la porta dopo un batti e ribatti in area figlio di un angolo battuto basso e teso. I padroni di casa non si accontentano e continuano a pressare chiudendo il Bibbiena nella propria metà campo e trovando verso la fine della partita il terzo gol: Marcoionni controlla un pallone al limite dell'area e calcia trovando la parata di Corazzesi ma sulla respinta del portiere aretino arriva Bova che mette in porta il tris finale. .
Calciatoripiù: Marcoionni, Pieraccioli, Lombardi (Montelupo).
Cristiano Leonori

ARBITRO: Francesco Tempestini di Empoli
RETI: El Aloui, Burgio, El Aloui
Vittoria importante del Signa, che supera con un netto 3-0 il Limite e Capraia e continua la sua corsa nelle zone alte della classifica, a discapito proprio dei ragazzi di Londi, che perdono terreno rispetto al podio. Dopo un primo tempo in cui le squadre si sono sostanzialmente date battaglia senza riuscire a prevalere l'una sull'altra, i ragazzi di Alessio Michelini alzano il ritmo nella ripresa e conquistano tre punti meritati. La partita si apre con grande equilibrio: le due squadre sono un po' contratte, si preoccupano più di non scoprirsi che di attaccare. Il Signa costruisce qualche buona occasione e si vede annullare un gol per fuorigioco, ma la prima frazione si chiude sullo 0-0. Nella ripresa cambia tutto: i padroni di casa prendono il controllo del gioco e spingono sull'acceleratore. A sbloccare la gara ci pensa El Aloui, che con un gran tiro da fuori area porta in vantaggio il Signa. Lo stesso El Aloui raddoppia poco dopo, insaccando di testa su calcio d'angolo. Nel finale arriva anche il tris firmato da Burgio, ancora di testa sugli sviluppi di un corner, che chiude definitivamente i conti. Prestazione di spessore del Signa, brillante e concreto nella ripresa. Il Limite e Capraia, pur sconfitto, esce a testa alta dopo un buon primo tempo e un atteggiamento combattivo fino alla fine.

ARBITRO: Pietro Quintavalli di Firenze
Termina a reti bianche il confronto tra Audace Galluzzo e Settignanese, al termine di una gara molto equilibrata, ma nella quale a fare da padrone sono state le due difese. Avvio migliore per gli ospiti, che si rendono subito pericolosi creando una prima occasione da gol nei minuti iniziali. Col passare del tempo, però, il Galluzzo prende un po' di più il controllo del match, alzando il baricentro e creando diverse opportunità per sbloccare il risultato. Nonostante la spinta offensiva e alcune situazioni interessanti, i gialloblù non riescono a trovare la via del gol, complice anche la troppa imprecisione sotto porta. La partita si chiude sullo 0-0, un pareggio che lascia più di un rimpianto ai padroni di casa, che qualcosa hanno pure costruito, ma sono stati poco incisivi in fase conclusiva. Positiva comunque la prova difensiva, con un'altra gara senza subire reti, segno della solidità del gruppo di Pierino Gencarelli. Buona prestazione anche per la Settignanese di Maurizio Romei, ordinata e compatta, che riesce a strappare un punto prezioso su un campo difficile.

ARBITRO: Matteo Matera di Prato
RETI: Seneci, Cerbai, Fabris

Terza vittoria consecutiva per il San Piero a Sieve, che di misura supera il Figline al termine di una partita molto combattuta. Non si segnalano azioni degne di nota fino al gol del vantaggio ospite al minuto 17, quando sugli sviluppi d'una punizione Fabris controlla il pallone e con un tiro apparentemente non irresistibile sorprende il portiere di casa. I ragazzi di Tortelli e Guidi, incassato lo svantaggio, prendono in mano la partita e dopo soli quattro minuti pervengono al pareggio: Seneci sventaglia per Cerbai che, defilato sulla sinistra, incrocia col sinistro depositando il pallone in rete dopo un bacino al palo. Fino all'intervallo regna l'equilibrio e nella ripresa l'impressione è che i padroni di casa ne abbiano di più. Ne è un chiaro segnale la traversa che Cerbai colpisce dai venti metri, preludio comunque al sorpasso che si verifica al 50': Seneci riceve palla e tenta la conclusione dalla lunga distanza, il portiere rimane sorpreso e non riesce a intercettare la sfera che s'insacca alle sue spalle. Il Figline a questo punto tenta di rimettersi in carreggiata affidandosi alle forze fresche dalla panchina e costruisce due grandi occasioni con Fabris e Zici, entrambi imprecisi da breve distanza. Sul fronte opposto Ndiaye e Seneci impegnano severamente Gabbrielli, autore di una strepitosa doppia parata. I tentativi finali degli ospiti non portano l'esito da loro sperato e così, senza neanche soffrire più di tanto, il San Piero porta a casa una vittoria che gli consente di alimentare l'entusiasmo. Per il Figline, invece, si tratta della prima sconfitta stagionale.