ARBITRO: Dritan Shkjau di Arezzo
RETI: Fanelli
Dopo il prestigioso (quanto fondamentale) successo interno con la capolista Montelupo, l'Olmoponte S.Firmina riesce a ripetersi tra le mura amiche aggiudicandosi di misura la sfida tutta aretina con il Bibbiena. Esultano i ragazzi di Tonini, trascinati dal gol di Fanelli nel primo tempo, non demerita assolutamente comunque anche il Bibbiena, protagonista di una buonissima gara al Giunti di Arezzo. Anzi, la compagine di Necci parte con buon piglio, rendendosi subito pericolosa in area avversaria in due occasioni: per due volte Nasturas arriva alla conclusione su due cross di Pupaza, un tiro esce fuori, l'altro viene invece parato dal portiere. Dopo un buon tentativo locale neutralizzato da Corazzesi, gli ospiti tornano a farsi pericolosi in area locale su tre corner: prima ancora Nasturas da buona posizione e poi Mengoli più defilato sul secondo palo calciano sopra la traversa, infine il tentativo di Rosadini viene fermato dal palo. Dopo qualche buon tentativo non sfruttato, la partita si accende intorno al minuto 25, e come detto è l'Olmoponte S.Firmina a colpire: ci pensa Fanelli a sbloccare e di fatto a decidere la partita ribadendo il pallone in porta da pochi passi dopo una respinta del portiere sugli sviluppi di un'azione insistita in area rossoblù. Dopo un altro tentativo per parte, le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-0. Nel secondo tempo il match riparte sulla scia del primo, ancora combattuto e caratterizzato da altre buone occasioni da gol. E in particolare tre legni: uno quello colpito da Toparelli per i locali, vicini al raddoppio su punizione, due quelli degli ospiti. Il palo ferma Pupaza, al tiro da buona posizione su un cross in mezzo di Corsetti, è poi la traversa a negare il pari a Tizzanini, che aveva colpito di testa in area sugli sviluppi di un calcio di punizione di Del Lama. Di gol non ne arrivano più, finisce 1-0 ad Arezzo. L'Olmoponte S.Firmina si conferma in casa dopo il successo del turno precedente e sale a quota 7 in classifica; torna in Casentino senza punti invece un comunque positivo e propositivo Bibbiena, anche sfortunato con i tre legni colpiti nell'arco del match. .
Calciatoripiù: Pecchi (Olmoponte S.Firmina); Del Lama, Meloni (Bibbiena).

ARBITRO: Giordano Ghelli di Empoli
RETI: Cotoneschi, Fiaschi P., Bova, Malja, Giannetti
L'obiettivo era quello di dimenticare in fretta la sconfitta del turno precedente sul campo dell'Olmoponte, ma per farlo il Montelupo ha dovuto piegare un avversario di valore, in forma e coraggioso come il Figline che, specialmente nel corso del primo tempo, ha confermato le sue qualità chiudendo i primi 35' di gioco in vantaggio, salvo poi subire nella ripresa il veemente ritorno di fiamma dei padroni di casa. La cronaca del match prende le mosse da un primo parziale caratterizzato come detto dall'ottima interpretazione del copione da recitare da parte del Figline, che parte fortissimo, deciso e determinato tanto che 5' si porta in vantaggio grazie al colpo di testa vincente di Malja, che raccoglie un pallone sporcato da un difensore del Montelupo e gonfia la rete avversaria. Gli amaranto cercano di reagire al suono di tromba del mister Masi e arrivano al tiro prima su punizione, poi con una conclusione da fuori area e un corner che non producono l'effetto sperato. Il Figline dimostra più carattere e al 20' aumenta la distanza dagli avversari raddoppiando i conti con Giannetti. Spazio a questo punto per il colpo di orgoglio dei padroni di casa che, al 23', dimezzano le distanze di svantaggio grazie al gran tiro da fuori area di Fiaschi. Nella decina di minuti abbondanti che restano fino al riposo gli ospiti controllano la situazione, e il parziale recita 1-2 quando le due squadre rientrano negli spogliatoi. Nel secondo tempo il Montelupo cambia decisamente registro e, complice forse anche il sole che torna a spendere sul sintetico del Brandani, gli amaranto annullano la distanza dagli avversari ben presto con un colpo di testa di Bova che corregge in fondo al sacco un calcio d'angolo ben battuto da Guerri R. Il Figline è un po' sorpreso dal cinismo e dalla concretezza della squadra di casa che continua ad attaccare non accontentandosi dell'aggancio sul due a due. Nella fase di gioco successiva i locali forzano il ritmo e a tratti cingono d'assedio la metà campo rivale, la porta del Figline capitola nuovamente però soltanto al 66' con il colpo di classe di Cotoneschi. Nel finale ancora spazio per le offensive dei locali, che si rendono pericolosi con Bova, Fiaschi e Gazzarrini, i quali si trovano in ottima posizione ma non finalizzano. La partita si chiude dopo 6' di recupero: finisce così 3-2 una gara frizzante e divertente, che consente al Montelupo di dimenticare in fretta la sconfitta contro l'Olmoponte.

ARBITRO: Marco Degl Innocenti di Prato
RETI: Muca, Di Mauro, Di Mauro
Rinascita Doccia e Sporting Arno, due squadre molto compatte e combattive, danno vita a una bella partita, chiusa alla fine sul punteggio di 1-2. Al primo minuto lo Sporting Arno ci prova subito su calcio d'angolo con Izzo, ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa. Al terzo minuto è il Doccia che crea un pericolo con Barbacci che si libera bene sulla fascia sinistra, crossa in mezzo ma non trova compagni e l'azione sfuma. Al quarto minuto prima Ceccanti e poi Muca ci provano dalla distanza ma i loro tiri finiscono alti sopra la traversa. Al sesto minuto sono di nuovo gli ospiti a farsi pericolosi con Crescenzo in area ma il suo tiro è debole e Tusha controlla senza problemi. Al settimo minuto ci prova Benelli da fuori area ma anche il suo tiro finisce alto. Al decimo minuto la squadra di casa prova a colpire con Pizzuto da calcio d'angolo ma la difesa dello Sporting Arno è brava a controllare e servire di testa per il proprio portiere. Al dodicesimo minuto è di nuovo Izzo a rendersi pericoloso, ma il suo tiro viene parato da Tusha. Al 15' Torriti entra in area e viene atterrato irregolarmente da un difensore della squadra ospite: l'arbitro fischia il calcio di rigore. Si incarica della battuto Muca che non fallisce. Dopo solo tre minuti lo Sporting Arno pareggia: Tusha indugia un attimo di troppo l'uscita di porta su una palla lanciata in area dalla sinistra e Dimauro è lestissimo nell'anticipare l'estremo difensore regalando così il pareggio alla propria squadra. Il Doccia reagisce subito al gol subito e, prima con Benelli al 21esimo e poi con Laudisio al 27esimo, sfiora il raddoppio. A negare il gol del nuovo vantaggio è il portiere degli ospiti che si rende protagonista di due ottime parate respingendo un bel tiro di destro di Benelli e opponendosi con un bel tuffo aereo al forte tiro a volo di Laudisio da fuori area. Le squadre vanno al riposo sull'1-1. Nel secondo tempo ci prova due volte Todaro dal limite dell'area al 39esimo con un tiro deviato dalla difesa e al 41esimo minuto ma Tusha è bravo nell'arpionare il pallone. Le squadre continuano a lottare a tutto campo ma non si segnalano azioni pericolose fino al 58esimo minuto, quando Barbacci servito da Laudisio dalla sinistra prova a trafiggere il portiere ospite Carpinelli che anche in questa occasione è pronto ad opporsi deviando il pallone fuori area. Al 60esimo minuto arriva l'episodio che decide il match: lo Sporting Arno sviluppa una bellissima azione corale, uscendo velocemente dalla propria area verticalizzando la palla sulla fascia destra e cambiando velocemente zona dalla parte opposta, servendo infine in area sulla sinistra Dimauro che con un destro preciso e potente insacca sul secondo palo dove l'incolpevole Tusha non può arrivare. Negli ultimi minuti il Doccia prova a pareggiare, ma il centrocampo e la difesa ospite non concedono campo evitando pericoli per il proprio portiere. L'arbitro, dopo quattro minuti di recupero, fischia la fine della partita. Vittoria meritata dello Sporting Arno che ha saputo reagire prontamente allo svantaggio e ha capitalizzato al meglio le azioni create. Il Doccia, comunque, ha disputato una bella partita creando tante opportunità. .
Calciatoripiù: Bentelli e Torriti (Rinascita Doccia); Dimauro e Carpinelli (Sporting Arno).

ARBITRO: Stefano Valiani di Arezzo
RETI: Donati, Benedetti, Mazzoni F., Donati, Benedetti, Menchi, Bartoli, Serna
Continua l'inseguimento al Montelupo da parte del Terranuova Traiana, che davanti al proprio pubblico batte la Settignanese e resta a due punti dalla vetta. I primi a rendersi pericolosi sono in realtà gli ospiti con un tiro da fuori di Serna Condori che sfiora l'incrocio dei pali. Al 20' ci prova invece Menchi, la cui conclusione dalla distanza viene respinta da Vitrone. Sul ribaltamento di fronte il pallone arriva sui piedi di Baroni che lancia Mazzoni, il quale davanti al portiere non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa. Passano tuttavia solo otto minuti e, sugli sviluppi di un corner, Menchi acciuffa l'1-1. Anche per via d'un palo colpito su punizione da Donati, il punteggio resta invariato fino all'intervallo. Nella ripresa dopo quattro minuti Donati s'incarica di un'altra punizione, stavolta però crossa a beneficio di Capponi che calcia in porta e trova la decisiva deviazione di Benedetti per il 2-1. La Settignanese reagisce al 14' pareggia sugli sviluppi di corner, con Bartoli che sfrutta una generale dormita della difesa avversaria. Al 18' è invece Vitrone a rimediare a un altro errore dei suoi, compiendo un vero miracolo sul tiro di Serna Condori, ma nulla può sulla ribattuta dello stesso numero 11 che dunque porta avanti gli ospiti. Ma le emozioni non sono finite: al 24' Donati si conferma specialista dei calci piazzati e la sua esecuzione, dopo un bacino il palo, finisce in rete per il 3-3. Dieci minuti più tardi, ancora sugli sviluppi di un calcio da fermo, il pallone giunge a Pasquini che da ottima posizione manca clamorosamente la porta. Questione solo rimandata: al 34' Mazzoni entra in area e viene steso da un avversario, conquistando un rigore che Donati trasforma nel gol del 4-3. A questo punto la Settignanese si riversa in avanti, ma incassa il contropiede del Terranuova che trova con Benedetti la rete del definitivo 5-3.

ARBITRO: Lorenzo Michelini di Firenze
RETI: Guida, Mazzei, Losanno, Cuccoli, Capitoni, Capitoni, Capitoni, Capitoni

Occorre andare a metà strada fra i demeriti del Signa, sottotono e poco propositivo in questa occasione, e la giornata di grazia, ma più in generale il gran periodo di forma del Foiano per trovare la spiegazione del risultato finale, che premia gli ospiti capaci di rinvigorire con altri tre punti pesanti la loro ottima classifica. Squadra formidabile in trasferta, il Foiano mette in fila un altro blitz, stavolta con un punteggio netto. Gli ospiti scendono in campo agguerriti e colpiscono subito in avvio tre volte, mettendo immediatamente a distanza di sicurezza gli avversari. Siamo al 10', e siamo già sullo 0-3. I padroni di casa provano a reagire e Guida accorcia le distanze sull'uno a tre, ma subito dopo piove sul bagnato in casa gialloblù, Gambini rimedia un rosso diretto e lascia il campo fra le proteste dei compagni. Il Foiano approfitta subito della situazione e allunga sull'1-4, risultato con cui si va al riposo. Nel secondo tempo gli ospiti trovano anche la via del quinto gol, poi segue una lunga fase di gioco senza grossi spunti. Nel finale Mazzei accorcia sul momentaneo 2-5, prima che il Foiano allunghi di nuovo sul definitivo 2-6. Per il Foiano da segnalare la tripletta dello scatenato Capitoni, poi completano il quadro dei marcatori Losanno, Giramondi e al solito Geppetti, capace di timbrare il cartellino ancora una volta.

ARBITRO: Nicola Baratti di Firenze

ARBITRO: Gabriele Mocciaro di Prato
RETI: Gilaj, Matteucci
Finisce 1-1 tra San Piero a Sieve e Limite e Capraia. Primo tempo eccellente da parte dei padroni di casa, che mantengono un ritmo altissimo e schiacciano gli ospiti nella loro metà campo. Il meritato vantaggio mugellano arriva al 20' grazie alla punizione di Gilaj, che sorprende il portiere in quella che sarà poi l'unica sbavatura della sua partita. I locali sfiorano poi più volte il raddoppio con Ndiaye, Seneci e Cucchi, mentre il Limite e Capraia si rende pericoloso solo su una punizione che scheggia la traversa. La ripresa si apre con un'occasionissima per gli ospiti, ma la traversa salva la squadra di casa. Pian piano la partita si fa più equilibrata, sebbene siano sempre i ragazzi di Tortelli a rendersi pericolosi. Due clamorose chance capitano a Seneci e una a Cerbai, ma in tutti e tre i casi Nunziati si supera e salva il Limite e Capraia. Parate decisive visto che, a tempo scaduto, gli ospiti trovano il pareggio sfruttando un errore del portiere, che nel rinviare centra in pieno Matteucci facendo carambolare la palla in rete. Epilogo beffardo per il San Piero a Sieve, che perde un'occasione preziosa per avvicinarsi alle zone alte della classifica. .
Calciatoripiù: Boanini e Gilaj (San Piero a Sieve), Nunziati (Limite e Capraia).

RETI: Degl Innocenti, Vanni, Serritella


RONDINELLA MARZ.: Mazzoni, Valdambrini, Ugolini, Nebiu, Guidotti, Rossetto, Vezzosi, Cerbai, Maionchi, Terrosi, Castiglioni. A disp.: Belli, Becattini, Cicatiello, Degl'Innocenti, Hasi, Mugnai, Piccinelli, Graziani, Bacci. All.: Massimiliano Sodini.

CASENTINO ACADEMY: Mugnai, Sordi, Santini, Vanni, Sensi, Ciabatti, Zeghini, Serritella, Kuqica, Macconi Gi., Macconi Ga. A disp.: Cantore, Milli, Lombardi, Checcacci, Tanzi. All.: Gianluca Ozzola.

ARBITRO: Marco Luddi di Firenze

RETI: Vanni rig., Degl'Innocenti, Serritella

Una gara intensa, combattuta e decisa da episodi quella andata in scena tra Rondinella e Casentino Academy, valida per il campionato Giovanissimi regionali girone D. La squadra di mister Massimiliano Sodini cede 1-2 nel finale, al termine di un match equilibrato e ricco di emozioni. Il primo tempo è di marca Rondinella, che attacca con più convinzione: la squadra biancorossa gioca prevalentemente sulle proprie punte, brave a tenere palla e a far salire la squadra, creando qualche occasione interessante. In almeno tre o quattro i locali, sfruttando una sponda, arrivano alla conclusione dalla distanza, ma non impensieriscono più di tanto il portiere Mugnai, mentre il Casentino si affaccia solo nel finale di frazione con un tiro di Kuqica da fuori area che esce non di molto rispetto al palo alla sinistra del portiere. Il punteggio resta quindi sullo 0-0 al termine dei primi trentacinque minuti. Nella ripresa il Casentino Academy cresce e prova a prendere in mano il gioco, anche se le occasioni scarseggiano per entrambe. A cinque minuti dal termine arriva il primo episodio che sblocca il match: Gabriele Macconi anticipa l'uscita del portiere toccando il pallone con la testa, dopo aver rubato il tempo al difensore su un lungo lancio. L'estremo difensore locale colpisce Macconi e l'arbitro indica il dischetto: si presente dagli undici metri Vanni che trasforma con freddezza il rigore, portando gli ospiti sull'1-0. La Rondinella reagisce immediatamente: su calcio d'angolo un giocatore locale colpisce di testa, la palla sbatte sulla traversa e Degl'Innocenti ribadisce in rete per il pareggio al settantesimo. La gara sembra indirizzarsi verso un pareggio tutto sommato giusto, ma nel recupero arriva la zampata vincente del Casentino: su una punizione dalla trequarti di Ciabatti, la palla viene respinta al limite, Checcacci calcia da fuori area, Lombardi tocca e serve involontariamente Serritella, che da due passi insacca il gol del definitivo 2-1 per il Casentino Academy. Una vittoria preziosa per gli ospiti, che confermano la loro solidità e determinazione. Grande delusione invece per la Rondinella, che ha visto sfumare proprio all'ultimo la possibilità di strappare almeno un punto. Calciatoripiù: Serritella, Ciabatti (Casentino Academy).

Commento di : ciro