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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 9

Montelupo-Limite E Capraia 0-0

ARBITRO: Giulio Romanelli di Empoli
Un cielo plumbeo che con le sue nuvole si abbassa quasi a pelo d'erba racconta fino a un certo punto le emozioni di questo 0-0, tutt'altro che grigio: è un derby ricco di spunti, anzi, quello cui danno vita Montelupo e Limite e Capraia, che termina con un pari che calza addirittura stretto agli ospiti sul piano delle occasioni avute ma mancate, pur restando un risultato di grande prestigio. I ragazzi di Masi mordono il freno incappando in una giornata non ispiratissima, resa ancor più tale dallo stato di forma degli ospiti che, nonostante si presentino a questo match con soli 14 effettivi a disposizione (due soli cambi disponibili al di là del numero dei ragazzi in panchina), danno vita a una gara gagliarda e ordinatissima sul piano tattico, riuscendo a contrastare efficacemente la qualità, il ritmo e l'intensità fisica prodotta dalla forte formazione rivale. Nel corso del primo tempo il Montelupo gestisce prevalentemente il possesso palla ma il Limite, consapevole di non poter limitare a difendersi, cerca sempre di innescare i due trequartisti che agiscono fra le linee, agendo di rimessa. Al 20' sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi sugli sviluppi di una punizione laterale battuta da Riccardi, che genera un malinteso in marcatura fra i due centrali del Montelupo; Salvadori è appostato sul secondo palo ma conclude sull'esterno della rete. I padroni di casa si fanno vedere soprattutto al tiro con Cintelli e Lambardi, conquistano alcuni corner potenzialmente insidiosi e in un'occasione la porta ospite trema senza però avere conseguenze. Nel secondo tempo le due squadre si allungano un po' in campo, anche alla luce di quanto stanno spendendo e hanno speso fino a questo punto; mentre il Montelupo continua a cercare la via del gol mantenendo un maggiore possesso palla, il Limite guadagna metri di campo a sua volta e sfiora il colpaccio. Al 67' la deviazione ravvicinata da parte di Salvadori (che già in precedenza si era reso minaccioso in attacco) trova la respinta del portiere locale, sulla ribattuta si avventa Casalini che colpisce la traversa con il suo tentativo, poi Matteucci non riesce a ribadire in rete. Sullo sviluppo dell'azione i ragazzi di Londi beneficiano però della più ghiotta delle opportunità per portarsi in vantaggio, un calcio di rigore concesso dall'arbitro per punire un fallo in area ai danni di Pagliai che viene steso da un difensore mentre protegge palla. Sul dischetto si presenta Pulidori che angola il tiro ma conclude debolmente, Nocini si distende e blocca addirittura la sfera. Nei pochi minuti che restano a disposizione i locali cercano l'acuto vincente ma ormai lo zero a zero di partenza è destinato a durare fino al triplice fischio di chiusura.
Calciatoripiù: Pieraccioli
(Montelupo) dà geometrie e ritmo al centrocampo locale. Vista la modalità in cui arriva a questo match, il Limite e Capraia sforna una gran prova corale in cui spicca Salvadori.
Olmoponte Santa Firmina-Figline 1965 2-1

ARBITRO: Gabriele Berizzi di Arezzo
RETI: Peruzzi, Pecchi, Grasselli
Quarta vittoria consecutiva per l'Olmoponte Santa Firmina, che con i tre punti guadagnati sale a 13 superando in classifica proprio il Figline, ancora alla ricerca della prima vittoria lontana dalle proprie mura amiche. I padroni di casa partono fortissimo e alla prima azione sono già in vantaggio: Sandroni sfonda sulla fascia, salta due avversari con una grande accelerazione e mette un pallone perfetto al centro dell'area, dove Peruzzi anticipa tutti e insacca l'1-0. Il Figline reagisce con ordine e la partita si assesta su ritmi più equilibrati. Entrambe le squadre provano a costruire, ma senza creare vere occasioni fino al 20', quando gli ospiti trovano il pari: punizione dalla trequarti, cross in mezzo, la spizzata aerea precisa di El Anbari manda il pallone a infilarsi alle spalle del portiere avversario. È l'1-1, che manda le squadre al riposo in perfetta parità. La ripresa ricalca l'equilibrio della prima parte, con grande attenzione tattica e poche vere opportunità. Serve una giocata di qualità per spezzare l'equilibrio, e arriva al 70': Pecchi recupera palla al limite, controlla e lascia partire un sinistro chirurgico sul secondo palo. La conclusione è potente e precisa, bacia la parte bassa della traversa e si insacca per il nuovo vantaggio Olmoponte. Nel finale il Figline prova ad alzare il baricentro, ma i padroni di casa si difendono con ordine e grande compattezza. Gli ospiti troverebbero anche il pareggio allo scadere, ma la rete viene annullata per fuorigioco, facendo tirare un sospiro di sollievo all'Olmoponte. Calciatorepiù: Sandroni (Olmoponte).
Rondinella Marzocco-Sporting Arno 4-1

ARBITRO: Francesco Del Prete di Firenze
RETI: Nebiu, Degl Innocenti, Degl Innocenti, Nebiu, Selvaggio
Nonostante la pioggerella prevista, alla fine è stato il sole a salutare i primi tre punti casalinghi per la Rondinella, che fa suo il 'quasi derby' con lo Sporting Arno. Dopo i primi minuti di studio, la Rondinella prende in mano la partita all'11': un lancio lungo verso Valdambrini costringe la difesa ospite a deviare in angolo. Sugli sviluppi del successivo corner Nebiu fa suo il pallone e lo spedisce di forza alle spalle di Filippini. Lo Sporting prova a reagire e arriva subito al tiro. Belli para ma non trattiene e la difesa libera in angolo. Passano pochi minuti e la Rondinella raddoppia con Degl'Innocenti. I padroni di casa continuano a spingere e colpiscono la traversa con un bel tiro di Cerbai. Il gol è comunque nell'aria e, su cross di Guidotti che mette in mezzo dalla fascia sinistra, Degl'Innocenti mette il suo secondo sigillo sulla partita. Lo Sporting riesce a tenere aperta la partita con un tiro che ancora una volta Belli non riesce a trattenere; stavolta il più veloce a piombarsi sulla palla è Selvaggio che spedisce in rete. I padroni di casa mantengono i nervi saldi ed il controllo del gioco, sfiorando ancora il gol prima con Valdambini, che di testa su calcio d'angolo costringe Filippini ad una grande parata, e poi con Cerbai, al termine di un'azione fatta partire da Maionchi che si impossessa della palla, supera la metà campo e serve Nebiu, che lancia il pallone verso l'area avversaria per l'accorrente Cerbai. Il suo tiro al volo meriterebbe maggior fortuna, ma esce di poco sopra la traversa. Nel secondo tempo lo Sporting si fa più aggressivo e conquista metri, mentre la Rondinella, forte dei due gol di vantaggio, si limita a difendere per poi colpire in contropiede. Al 45' iniziano i cambi, con lo Sporting che prova a sfruttare il buon momento mettendo in campo forse fresche. Le occasioni si succedono da una parte dall'altra, prima per la Rondinella con Cerbai lanciato da Castiglioni, ancora di poco sopra la traversa, e poi per lo Sporting con Prisinzano e Del Percio. Il tempo a disposizione per lo Sporting cominica a scarseggiare e alla mezz'ora del secondo tempo il solito Nebiu, su punizione, chiude definitivamente i giochi siglando il 4-1 con un forte tiro su punizione su cui Filippini non riesce ad intervenire in maniera efficace. C'è il tempo per un ultimo tentativo da parte di Dimauro, che Belli blocca senza problemi e poi l'arbitro fischia la fine di una partita che la Rondinella ha fatto sua grazie ad un grande primo tempo e a quella freddezza sottoporta che troppe volte finora era mancata.
Calciatoripiù: Nebiu
(Rondinella), Casaredi (Sporting Arno).
Terranuova Traiana-Audace Galluzzo 2-1

ARBITRO: Lorenzo Sciorpes di Valdarno
RETI: Baroni, Baroni, Lanini
Il Terranuova Traiana batte il Galluzzo e aggancia in testa alla classifica il Montelupo, costretto sullo 0-0 dal Limite e Capraia. La partita si sblocca dopo appena due minuti: Bonora rimedia a un proprio errore deviando in angolo un tiro dell'attaccante avversario, ma sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Soraj pesca in area Baroni che in mischia insacca l'1-0. Al 5' una bella punizione di Riccardo Donati viene sfiorata sulla traversa da Bonora, il quale si ripete al 17' bloccando una conclusione stavolta più comoda da parte di Mazzoni. Passano due minuti ed ecco che Soraj serve Mazzoni, fermato in uscita dal portiere, subito dopo ancora Mazzoni viene innescato da Baroni e trova di nuovo l'ottima opposizione del bravo Bonora. Al 27' si fa vedere anche il Galluzzo con un tiro da fuori di Esposito facilmente parato da Marconi, tre minuti dopo ci prova anche Gabriele Donati manco lo specchio di qualche metro. La ripresa si svolge sulla falsa riga del primo tempo, aprendosi col raddoppio dopo nove minuti del solito Baroni, che fa centro con un tiro dall'interno dell'area. Nei frangenti successivi si sprecano le occasioni per i padroni di casa: Mazzoni, Riccardo Donati e lo stesso Baroni ci provano, ma non riescono a gonfiare la rete tra parate di Bonora e anche una traversa. Al 24' pericoloso il Galluzzo con una conclusione da fuori di Lanini, due minuti più tardi sul fronte opposto servizio di Busato per Benedetti che costringe Bonora alla strepitosa deviazione sul palo, ennesimo intervento della sua partita. Al 29' l'arbitro assegna agli ospiti un rigore che Lanini trasforma nel gol dell'1-2, preludio a un finale d'assedio da parte dei ragazzi di Gencarelli. Il Terranuova Traiana però resiste fino alla fine, portando a casa una vittoria che lo incorona nuova capolista del girone al pari del Montelupo.
Bibbiena-Casentino Academy 0-4

ARBITRO: Christian Gambineri di Arezzo
RETI: Zeghini, Macconi Ga., Macconi Gi., Vanni
Dopo la sconfitta con la capolista Montelupo, il Casentino Academy fa sua la terza partita stagionale lontano dal proprio stadio e si aggiudica il derby sul campo del Bibbiena, ancora alla ricerca della prima vittoria. La gara è stata segnata, prima di tutto, dal grande clima di rispetto tra le due società, unite dal recente e tragico fatto di cronaca che ha sconvolto la comunità locale, e non solo. La partita si gioca infatti dopo un toccante minuto di silenzio, e anche nel finale gli ospiti hanno scelto di non esultare, mantenendo massima compostezza. La gara inizia con cinque minuti di studio, poi il Casentino prende progressivamente in mano il possesso ed il ritmo del gioco. Al 10' Milanesi sfiora il vantaggio con una punizione tesa che esce di pochissimo. Poco dopo tocca a Vanni, sempre su calcio piazzato, colpire una doppia traversa con una conclusione potente che rimbalza due volte sul legno. Il Bibbiena prova a restare compatto, ma fatica a ripartire. La prima svolta arriva alla mezz'ora: su una punizione laterale, la barriera dei padroni di casa colpisce con un braccio largo Gambineri assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Vanni resta freddo e porta avanti il Casentino. Il raddoppio arriva allo scadere della prima frazione: Serritella apre a sinistra per Kuqica, che imbuca perfettamente per Macconi Gabriele. L'attaccante tenta un elegante pallonetto sull'uscita del portiere, cogliendo il palo; sulla respinta il più lesto è Macconi Giacomo, che insacca il 2-0. Nella ripresa la musica non cambia. Il Bibbiena prova a restare in partita, ma non riesce a creare vere occasioni da gol, mentre il Casentino controlla con ordine e colpisce appena può. Al 60' arriva il tris: palla per Macconi Gabriele sulla trequarti, che salta due avversari in slalom e lascia partire un sinistro secco da fuori area che si insacca all'incrocio. Una giocata personale di grande qualità che mette in ghiaccio la partita. Nel recupero, su un altro calcio piazzato, la barriera del Bibbiena intercetta nuovamente col braccio: secondo rigore di giornata. Stavolta sul dischetto va Zeghini, che spiazza il portiere e firma il definitivo 0-4.
Calciatoripiù: Gabriele Macconi, Tanzi
(Casentino Academy); Palazzi, Livanaj (Bibbiena).
Rinascita Doccia-Settignanese 1-1

ARBITRO: Alessandro Castaldi di Firenze
RETI: Massi, Wahabi
Al campo del Rinascita Doccia finisce in parità il match tra i locali e la Settignanese, una partita intensa e ricca di contenuti tra due squadre solide e combattive. Gli ospiti partono subito forte e al 7' sfiorano il vantaggio con una punizione dal vertice destro dell'area: Serna calcia di potenza, il pallone sorvola di poco la traversa, mentre Fedini aveva comunque letto bene la traiettoria. Due minuti più tardi la Settignanese passa: un cross dalla sinistra pesca Wahabi libero in area, la difesa di casa si fa sorprendere e l'attaccante insacca con un destro facile e preciso. Il Rinascita Doccia reagisce immediatamente. All'11' Pizzuto serve un pallone invitante per Muca, che però conclude alto da buona posizione. Al 18' è decisivo l'intervento in scivolata di Graziani, che anticipa Mohamed Sayed lanciato verso la porta. La squadra di mister Dolfi spinge soprattutto sulle palle inattive. Al 24' una punizione di Pizzuto trova Massi a pochi passi dalla porta, ma il tap-in termina a lato. Tre minuti più tardi, su calcio d'angolo dello stesso Pizzuto, ancora Massi sovrasta tutti e colpisce il palo alla sinistra del portiere. Al 33' un'altra punizione battuta da Pizzuto mette in difficoltà la difesa ospite, ma il portiere anticipa il possibile tocco sul secondo palo e respinge fuori area coi pugni. Nel recupero del primo tempo la Settignanese sfiora il raddoppio con un tiro teso di Ripi da fuori area che lambisce il palo sinistro di Fedini. Nella ripresa il Rinascita Doccia aumenta i giri, ma gli ospiti difendono con ordine. Al 45' Pizzuto va ancora vicino al gol su punizione dai 20 metri, palla alta di poco. Due minuti dopo la Settignanese riparte rapidamente con Hassan, appena entrato, ma Fedini è bravo ad anticiparlo dentro l'area piccola. Il meritato pareggio per il Rinascita Doccia arriva al 65': Barbacci recupera palla a centrocampo e apre sulla destra per Isidori, che lancia in profondità verso l'area. Massi legge l'azione con grande tempismo, fa rimbalzare il pallone e lo tocca di testa anticipando l'uscita del portiere; la sfera si alza in un pallonetto che lo stesso Massi deposita in rete con un semplice tap-in. Il Doccia prova addirittura a ribaltarla e al 63' Barbacci calcia da buona posizione sulla sinistra ma la mira è imprecisa. Nel finale entrambe le squadre lottano per i tre punti, ma non arrivano occasioni realmente pericolose. La gara si chiude sull'1-1, un risultato che premia la reazione del Rinascita Doccia dopo l'immediato svantaggio e che conferma la Settignanese come squadra compatta, capace di sfruttare bene le proprie occasioni.
Calciatoripiù
: per il Doccia Torriti, Massi, per la Settignanese Wahabi.
Signa-Unione Pol. Poliziana 9-1

ARBITRO: Marco Broccolini di Empoli

Nove reti e tutti a casa. Il Signa si prende i tre punti e il quarto posto in classifica, superando di slancio l'Unione Poliziana, ultima della classe ancora a zero punti. Nove reti sono emblematiche, ma va detto che la Poliziana è stata encomiabile per lo spirito che ha dimostrato. Nonostante le evidenti difficoltà del caso, con una rosa ricca di ragazzi più piccoli (tanti del 2012, ma tanti anche del 2013), i ragazzi di Andrea Bindi hanno lottato su ogni pallone, provando in apertura a impensierire la retroguardia di un Signa che, per poco, non si è fatto trovare impreparato. Con il passare dei minuti, però, i senesi avvertono un fisiologico calo e, al contrario, escono fuori le qualità tecniche e fisiche di un Signa evidentemente superiore. I padroni di casa calano così un pokerissimo, con le doppiette di Guida e Burgio e la rete di El Aloui, che si ripeterà poi nel secondo tempo, quando chiuderà le marcature dopo le due reti di Ciulli e quella di Galluba. E la Poliziana? Ha un cuore grande così, e non manca di mettere a segno la rete della bandiera con Guglielmi, ovviamente inutile ai fini del risultato ma tanto preziosa per l'orgoglio e il morale di una truppa che non si vuole assolutamente dare per vinta in questo campionato così complicato.


San Piero A Sieve-Foiano 0-1

ARBITRO: Lorenzo Magnani di Firenze
RETI: Pacchi
Il Foiano si conferma a livelli altissimi, quelli che fin qui lo stanno consacrando sul terzo gradino del podio del girone, alle spalle del duo di testa, e lo fa consacrandosi con il blitz sul difficilissimo campo del San Piero a Sieve. Era una gara molto attesa, e le due squadre hanno rispettato le aspettative dando vita a 70' adrenalinici, stupendi sul piano dell'intensità. Il gol di Pacchi regala ai ragazzi di Tomassini una vittoria che esalta, i locali lasciano il campo comprensibilmente delusi per il ko interno. Forte del suo modulo che esalta la tecnica e la velocità dei suoi esterni, il San Piero parte forte e mette in grande difficoltà il Foiano, costretto a riorganizzarsi dopo 15' complicati. Gli ospiti crescono e al 20' si rendono pericolosi per la prima volta, Giramondi affonda sulla sinistra e poi centra per Capitoni, che non imprime sufficiente forza al pallone per impensierire l'attento Mordini. Il portiere locale si esalta invece al 25', respingendo il tentativo dalla media distanza di Raggi, mentre al 32' sono i locali ad andare vicinissimi al gol, fermati dal palo colpito dopo un intervento in respinta coi pugni da parte di Ballerini. Nella ripresa mister Tomassini opera tre cambi e gli ospiti alzano ulteriormente le loro frequenze di gioco, tanto che al 50' trovano il gol decisivo: sugli sviluppi di una rimessa di Saletti, il pallone arriva a Pacchi che, ben appostato e reattivo, devia in rete di testa, 0-1. I padroni di casa non ci stanno e forzano il ritmo a caccia del pari; rischiano al 55' quando Pacchi sfiora il raddoppio, negato dal palo, ma poi tengono in allarme l'ottimo Ballerini, efficace quando chiamato in causa. Il finale è apertissimo, e sempre vibrante: i locali non mollano, il Foiano però non concede varchi a sua volta, e rischia ancora di chiudere i conti con Giramondi e Capitoni. Il risultato però non cambia più e alla fine la festa è tutta degli ospiti.
Calciatoripiù: Pacchi, Giramondi
(Foiano).