Audace Isola Elba-Urbino Taccola 2-4
AUDACE ISOLA ELBA: Coli, Corsi, Vitrano, Baldetti, Cervellino, Galvagno, Lazzeri, Marinari, Berti, Traversari, Badalucchi P.. A disp.: Squarci, Lampunio, Canovaro E., Canovaro A., Spinelli, Thanasi, Paoletti, Canestrelli . All.: Fratti Andrea
URBINO TACCOLA: Poltronieri, Santi, Pinori, Milli, Riccarducci, Zaccagnini C., Tognetti An., Tognetti Al., Lorenzini, Cresci, Guelfi D.. A disp.: , Cecchetti, Poerio, , . All.: Sandri Alessandro
ARBITRO: Riccardo Sorvillo di Piombino
RETI: Marinari, Berti, Guelfi D., Pinori, Milli, Autorete
Comincia alla grande il cammino in campionato dell'Urbino Taccola, che espugna per 2-4 la tana dell'Isola d'Elba. Partita che ha visto andare in scena un primo tempo piacevole ed equilibrato, ma nella ripresa i pisani hanno accelerato con convinzione centrando con merito l'intera posta in palio. La gara è divertente sin dalle prime battute: ospiti in vantaggio con una punizione micidiale di Pinori, locali che impattano su azione corale con Berti. E' 1-1 il punteggio all'intervallo. Nella ripresa, pur avendo due soli cambi a disposizione, è la formazione di Sandri a giocare con un piglio più propositivo: sale in cattedra Guelfi che prima timbra l'1-2 di testa e poi cala il tris con un tiro da dentro l'area che sbatte sul palo ed entra in rete. L'Urbino Taccola sfrutta bene il momento propizio e serve il poker con Milli, abile a trafiggere il portiere con una botta da distanza ravvicinata. Nel finale gli elbani reagiscono d'orgoglio e rendono meno amara la sconfitta grazie al 2-4 firmato da Marinari su rigore. Buona la prima quindi per l'Urbino Taccola che torna a casa con tre punti da una trasferta difficile; segnali positivi però pure per l'Audace, in particolare durante la prima frazione.
Calciatorepiù: Gulefi (Urbino).
Bellaria Cappuccini-Cenaia 2-0
BELLARIA CAPPUCCINI: Boldri, Buonamano G., Sani, Bellini, Pugliesi, Manuelli, Finelli, Vaccaro D., Pascucci, Signorini T., Buonamano A.. A disp.: Millozzi, Mansani, Malventi, Signorini S., Vaccaro G., Gianfaldoni, Agostini, Capasso, Giorgio. All.: Bianchi Filippo
CENAIA: Martino, Barile, Sarri, Biagi, Rinaldi, Maffei, Gronchi, Talbi, Busiello, Barsottini, Salvini. A disp.: Sanguineti, Nannicini S., Pelletti, Landi, Battaglia, Sabli, Salvadori, Rossi A.. All.: Brisciani Matteo
ARBITRO: Gioele Fiaschi di Pisa
RETI: Signorini T., Giorgio
La Bellaria Cappuccini esce vittoriosa da una sfida ad alti ritmi e livello agonistico. Al triplice fischio del direttore di gara la squadra allenata da Filippo Bianchi festeggia una vittoria sofferta su una formazione competitiva e che ben figura durante l'arco dell'intera partita; tuttavia, alla fine a festeggiare sono solamente i padroni di casa. Sin dai primi minuti le due squadre si danno battaglia nel rettangolo di gioco. Il Cenaia tiene maggiormente il pallino del gioco, dimostrandosi capace di gestire la partita e offendere la porta avversaria con costante pericolosità. Tuttavia, i padroni di casa riescono a difendersi e a controbattere alle iniziative avversarie, tanto che sono proprio loro a portarsi in vantaggio: Signorini T. sorprende tutti indirizzando un calcio di punizione da posizione defilata direttamente verso la porta e, superando Martino con la traiettoria insidiosa del suo tiro, dà ai suoi la gioia del gol del momentaneo 1-0. Il Cenaia reagisce e continua a macinare gioco, ma nonostante ciò non riesce a tramutare in rete le proprie opportunità. Rientrate dagli spogliatoi sul risultato fisso sull'1-0, le due formazioni continuano a tenere alti i ritmi. A condizionare l'andamento del match, però, c'è l'espulsione per doppia ammonizione di Barile, il quale lascia il Cenaia in dieci uomini ancora prima della metà della seconda frazione. Gli ospiti poi, riversandosi comunque in attacco alla ricerca del gol del pareggio, si scoprono e lasciano spazio per i contropiedi della Bellaria; da uno di questi, a poco più di cinque minuti dalla fine, scaturisce il gol del subentrato Giorgio, che sfrutta una sponda in area per ribadire in rete il pallone del 2-0 e imprimere anche il suo sigillo sulla vittoria.
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Calciatoripiù : per i padroni di casa si segnalano le grandi prestazioni offerte da
Manuelli ,
Signorini T. e il subentrato
Mansani . Tra le fila degli ospiti si distinguono
Maffei ,
Talbi e
Salvini .
Francesco Fiani
Castelfiorentino United-San Miniato 0-0
CASTELFIORENTINO UNITED: Pagni, Dallai, Morandini, Marzuoli, Grazzi, Ticciati, Maltinti M., Fe, Pucci, Zohouli B., Boumarouan. A disp.: Nacci, Fontanelli, Zohouli K., Sforzi, Ceccherini, Galgani, Pratelli, Geri . All.: Reali Alessandro
SAN MINIATO: Simonetti, Luster, Tanganelli, Gargano, Vannucci, Parigi, De Romanis, Vanni, Congiu, Laurano, Nikaj. A disp.: Valacchi, Pallari, Vannoni, Rossi, Pais, Stazzoni, Bernazzi, . All.: Tozzi Antonio
ARBITRO: Andrea Cerri di Pontedera
Difficile fare le classiche previsioni sulla carta , anche perché senza (quasi) alcun tipo di riscontro concreto è impresa ardua, alla prima di campionato, capire quali sono i veri valori e i veri limiti delle squadre. I primi 90 minuti di 2025-2026 di Castelfiorentino United e San Miniato scorrono così all'insegna dello studio reciproco, dell'attendismo; una partita a dama movimentata da pochissimi sussulti in cui a prevalere alla fine è l'attenzione nel non farsi mangiare piuttosto che la voglia di mangiare . Pronti, via e i due schieramenti si annusano, ringhiandosi a vicenda ma senza affondare il colpo per paura di esser morsi di rimando. È il Castelfiorentino a provarci con un pizzico in più di convinzione, ma dalle parti di Simonetti di pericoli veri e propri non se ne registrano. In tre o quattro circostanze i ragazzi di Alessandro Reali riescono a presentarsi nell'ultimo terzo di campo, ma al momento di concludere l'azione ferocia e lucidità vengono improvvisamente a mancare. Il San Miniato dalla sua regge bene l'urto e, pur non costruendo granché in avanti, riesce comunque a farsi rispettare, soprattutto in mezzo al campo. Un primo tempo avaro di emozioni e piuttosto abulico scorre via veloce a reti bianche, mentre nella ripresa il primo quarto d'ora pare poter raccontare una storia diversa. Il San Miniato sale di tono e prende con fiducia in mano le redini del gioco, schiacciando la squadra locale nella propria metà campo. Nonostante il forcing offensivo, solo al 55' la porta di Pagni viene messa davvero nel mirino, anche se non in modo proficuo. Una buona azione sviluppatasi sulla destra e sfociata in un cross a centro area viene cestinata nel momento clou da De Romanis, che da buona posizione impatta male la sfera spedendo alto quella che può definirsi la prima, grande occasione del match. Nonostante l'errore De Romanis è il più pericoloso dei suoi e al 75' il numero 7 ci riprova raccogliendo un calcio di punizione proveniente dalla destra; il suo sinistro non trova però fortuna e la stoccata si perde di nuovo a lato dello specchio. Nell'ultima tranche di gara il Castelfiorentino torna a farsi vedere in avanti con convinzione scheggiando una traversa con Boumarouan e procurando, all'85', un'espulsione tra le file ospiti. Vannucci spende benissimo un fallo da ultimo uomo fermando a un soffio dall'area di rigore un avversario ormai lanciato in porta; per il fischietto di Pontedera è rosso con punizione dal limite, mentre i locali recriminano a gran voce il penalty giudicando il contatto sul perimetro. Fatto sta che dal piazzato non scaturisce niente di interessante e la partita si eclissa senza regalare ulteriori spunti. L'equa distribuzione della posta in palio non lascia particolari rimpianti ma lancia un segnale per il futuro, il medesimo per entrambe le squadra: per portare a casa l'intero bottino servirà dare di più.
Fornacette Casarosa-Massa Valpiana 1-0
FORNACETTE CASAROSA: Saati, Cosma, Bertelli, Pedemonte, Salvadori, Ferretti, Carlesso, Gambogi, Niccolini, Tirelli, Piazza. A disp.: Pistacchi, Benvenuti, Trabelsi, Bimbi, Campenni, Beccani, Lascar, Citi, Sherja. All.: Balluchi Alessandro
MASSA VALPIANA: Frullani, Grassini, Marino, Imperato, Ulaj, Amoaful, Masi, Ramanovski, Dakaj, Camara. A disp.: Tanaglia, Fontani, Leoni, Ndini, Vanni, Zaccariello, . All.: Ciardiello Dario
ARBITRO: Gabriel La Rosa di Pistoia
RETI: Sherja
Il Fornacette non stecca la prima davanti al proprio pubblico e riesce a portare a casa i tre punti contro una matricola come il Massa Valpiana, squadra mai doma e capace di vendere cara la pelle riuscendo a mantenere in bilico il match anche in inferiorità numerica. La partita la costruisce la compagine di casa con equilibrio e determinazione creando molteplici occasioni da rete. Al 6' la palla, dopo un'azione corale, arriva sui piedi di Tirelli che spara alto da buona posizione. Al 23' la sfera gira da sinistra verso destra sui piedi di Carlesso: tentativo fuori di un soffio. Al 28' palla respinta dalla difesa massese, Pedemonte ci si avventa e di prima intenzione colpisce la sfera che sfiora l'incrocio. Al 34' Tirelli a sinistra serve Carlesso che di testa incrocia fuori. Al 36' espulsione del numero 11 Camara per proteste, ospiti in dieci. Al 42' sviluppo fornacettese sulla sinistra: cross verso Gambogi che di testa la rimette in mezzo, la sfera attraversa l'area di rigore senza trovare nessun compagno. Si va a riposo sullo 0-0. Nella ripresa il copione non cambia. Tirelli al 10' si procura un rigore: Pedemonte va sul dischetto e si fa ipnotizzare dall'estremo difensore Frullani, molto bravo. Al 24' però è Sherja, subentrato a Cosma, che da un calcio d'angolo impatta bene e mette dentro il gol decisivo. Il Massa Valpiana reagisce e si riversa nella metà campo rossoblu, tenendo in apprensione la retroguardia rivale pur senza creare pericoli. Nel frattempo i pisani agiscono con dei contropiedi, ma hanno il demerito di non finalizzarli a dovere. Al 40' si registra la seconda espulsione per la formazione ospite per fallo da ultimo uomo. La partita, dopo 7 minuti di recupero, termina portando il sorriso nella squadra di casa.
Prolivorno Sorgenti-Atletico Piombino 2-1
PROLIVORNO SORGENTI: Dominici, Sock, Potenza, Biondi A., Grechi, Massa, Rastelli, Hadji, Bottoni, Manetti, Canterini. A disp.: Fanelli, Gallo, Macchia, Buonomo, Chiappara, Ulivieri, Kante, Scali, Schiano. All.: Lischi Dario
ATLETICO PIOMBINO: Buti, Caramante, Signori, D Avino, Lavarello, Lombardi, Dini, Arca, Regoli, Mariotti, Lavagnini. A disp.: Carli, Boldrini, Petricci, Campani, De Luca, Del Prete, Zucconi, . All.: Telesio Andrea
ARBITRO: Francesco Fausto di Pisa
RETI: Bottoni, Canterini, De Luca
Prima di campionato al Magnozzi. L'Atletico Pimbino si presenta con una formazione giovanissima con un solo 2007 a difesa dei pali e tutti 2008 in campo. Ad abbassare ulteriormente la media anagrafica ci sono due nati nel 2009 tra i sette in panchina, nelle file della Pro Livorno Sorgenti invece l'unico 2008 è trai i pali e in campo ci sono i quattro fuori quota e tutti 2007. Sono subito i padroni di casa a prendere il comando del gioco. Non sono solo anagraficamente superiori ai giovani piombinesi ma anche il tasso tecnico sembra decisamente a vantaggio dei livornesi. I ragazzi di Telesio per un tempo e mezzo non si sono mai affacciati dalle parti di Dominici. All'8' ghiotta opportunità per Manetti che anziché concludere a rete si intestardisce in un dribbling di troppo e vanifica tutto. Manetti si fa perdonare alla mezz'ora quando scodella con un cross morbido la palla per Canterini che conclude di collo pieno superando Buti. La Pro Livorno controlla ma pecca di troppe imprecisioni in fase di costruzione. Il primo tempo si chiude sul parziale di 1-0, punteggio che va stretto alla formazione di Lischi. Alla ripartenza aumenta ancora la spinta dei padroni di casa. All'8 è ancora Manetti che dribbla una serie di avversari, supera anche Buti e quando conclude a porta pressoché vuota trova il salvataggio di un difensore. Al 12' è Hadji, tra i migliori, ad affondare palla al piede fino alla linea di fondo, potrebbe anche tentare la soluzione personale ma sceglie di servire l'accorrente Bottoni che segna il raddoppio. Ancora Hadji protagonista: con un'azione fotocopia di quella del 2-0 cerca ancora Bottoni, che potrebbe concludere a porta vuota ma non trova la palla che gli passa sotto la suola. Al 66' doppio cambio nella Pro Livorno: Biondi e Canterini, quest'ultimo ammonito, escono per Chiappara e Scali. Al 73' ancora due cambi: fuori Potenza e Bottoni per Gallo e Kante. Al 75' lancio profondo del Piombino, velo di un giocatore ma ottima lettura di Dominici che esce al limite dell'area e ribatte ed è poi pronto a bloccare il tentativo di un avversario che cercava di scavalcarlo con un pallonetto. Al 76' quattro cambi nel Piombino: fuori D'Avino, Arca, Regoli e Lavagnini per Boldrini, Petricci, Del Prete e Zucconi. All'80' ultimo cambio per Telesio, che inserisce De Luca per Caramante, e poco dopo anche per Lischi, che richiama Hadji per Buonomo. All'88' il direttore di gara premia con un calcio di punizione il Piombino giudicando fallosa la protezione di una palla destinata fuori da parte di un difensore locale. Sulla palla messa in mezzo sbaglia l'uscita Dominici e De Luca di testa insacca il 2-1. La Pro Livorno ha l'occasione di segnare il 3-1 ma non concretizza. L'arbitro segnala 4 minuti di recupero e nell'ultimo giro di orologio assegna un'altra incomprensibile punizione agli ospiti: palla in area, serie di batti e ribatti e conclusione violenta che scheggia la traversa. La Pro Livorno che, per quanto visto, poteva e doveva chiudere l'incontro con un punteggio più ampio, deve dunque ringraziare la buona sorte per aver evitato un clamoroso pareggio.
San Miniato Basso-Certaldo 1-0
SAN MINIATO BASSO: Calugi, Schifano, Peragnoli, Nacci, Menichetti, Francolini, Maddaloni, Parente, Cifone, Cianchini, Boschi. A disp.: Musella, Giustiniano.hiani, Benelli, Senesi, Pigna, Presti, Digangi, Montanelli. All.: Bicchieri Alessandro
CERTALDO: Billi, Galgani, Cardinali, Tinacci, Calanni, Pistolesi, Ferri, Benedetti, Rondinone, Lazar, Bacciottini. A disp.: , Jlidi, Cuozzo, Barone, Acri, Crocetti, Meniconi, Taddei, Vrapi. All.: Favarin Enrico
ARBITRO: Giuseppe Nigro di Empoli
RETI: Francolini
E' una rete di Francolini a lanciare verso il trionfo il San Miniato nella gara interna d'esordio contro il combattivo Certaldo. E' stata una sfida equilibrata, basata principalmente sulla fisicità e la lotta a centrocampo, risolta dai padroni di casa grazie a un tiro dalla bandierina. Il primo tempo è il più movimentato: entrambe le compagini ci tengono a partire bene e mostrano un buon gioco. La formazione ospite spreca un paio di buone chance con Rondinone, i locali rispondono con un tentativo che viene salvato provvidenzialmente sulla riga da Calanni. Poco prima dell'intervallo ecco il gol decisivo: corner battuto verso l'area certaldese, si accende una mischia con diversi tocchi e alla fine è la zampata di Francolini a timbrare l'1-0. Nella ripresa ci si attende una reazione degli ospiti ma la gara piano piano si addormenta e non si vede neppure un'occasione da rete rilevante. Il San Miniato si difende bene, gestisce la palla e conquista la vittoria per 1-0.
Stella Rossa-Calci 1-3
STELLA ROSSA: Bottiglieri, Campigli, Cansani, Manrrique, Caroti, Salani, Russo, Bartoli L., Fogli E., Pro, Macelloni. A disp.: Brendo, Ferrucci, Leka, Kasa, Lo Piccolo, Mazzantini, Savarese, Pieri, Doda. All.: Condelli Mickey
CALCI: Rossini, Macchia, Del Guerra, Del Torto, Gioli, Carraro, Valente, Cosci, Morganti, Mancini, Sanzo. A disp.: Gneri, Matteoni, Salvatorini, Coletta, Bigongiali, Catalano, Centurione, Sciarrone, Cecchinato. All.: Ammannati Stefano
ARBITRO: Leonardo Pingi di Pisa
RETI: Doda, Morganti, Mancini, Mancini
Tre gol e tre punti in cassaforte per il Calci, che debutta positivamente sbancando il campo della Stella Rossa per 1-3. Un esordio da incorniciare per i biancocelesti, che in neppure un'ora di gioco avevano già chiuso la pratica realizzando tre gol, salvo poi subire il punto della bandiera degli orgogliosi padroni di casa. Passa un quarto d'ora ed è Mancini a rendersi protagonista con uno slalom tra due difensori, i quali si stringono su di lui commettendo fallo. Calcio di rigore che lo stesso numero 10 realizza spiazzando il portiere. Dopo circa altri venti minuti combattuti, al 35' ecco lo 0-2: ottima azione di prima sulla destra, Cosci recupera palla e la passa in avanti a Mancini che triangola a destra con Macchia, quest'ultimo dal fondo di destra crossa teso in area dove Morganti in semi-rovesciata infila all'angolino. Nella ripresa i locali provano a riorganizzarsi ma al 55' il match è virtualmente chiuso grazie a un contropiede sulla destra: Sciarrone si invola rapidamente saltando in velocità l'avversario, cross teso in area dove l'implacabile Mancini insacca di piatto la doppietta. La gara scivola via senza grandi emozioni fino al 75' quando il subentrato Doda firma l'1-3 definitivo trasformando con freddezza un calcio di rigore. Il Calci esulta per aver cominciato il campionato nel miglior modo possibile, la Stella Rossa ha comunque mostrato incoraggianti margini di miglioramento.
Valentino Mazzola-Portuali Sorgenti 1-1
VALENTINO MAZZOLA: Ciupi, Mugnai, De Vivo, Ermini, Melani, Nencini, Bonelli, Mazzantini, Schepis, Benedetto, Zizzo. A disp.: Macchiarelli, Rappuoli, De Luca, Bartalini D., Vitali, Giubbi, Donati, Baiguini, Pacchierotti. All.: Bari Marco
PORTUALI SORGENTI: Pini, Amedei, Brutto, Mauriello, Riva, Voltattorni, Casabona, Pancaccini, Sula, Grifasi, Cystri. A disp.: Danieli, Zhelegu, Starace, Esposito, Lilla, Bulleri, . All.: Simonini Simone
ARBITRO: Leonardo Scavuzzo di Grosseto
RETI: Bonelli, Casabona
Era ora! Il weekend dopo la pausa estiva torna a profumare di calcio giovanile, di passione e di adrenalina, e così è stato fra Valentino Mazzola e Portuali Sorgenti che, in un sabato dalle condizioni ideali per giocare a pallone, si prendono un punto a testa dopo 90 minuti di sudore, qualche giocata di classe e colpi di scena. Il V. Mazzola è una squadra profondamente trasformata dal mercato estivo e per certi versi ancora un cantiere aperto, ma la mano di mister Bari inizia già ad intravedersi. Il match si apre con un'occasione che sa potenzialmente di rimpianto: al 5', su calcio d'angolo, il pallone viene respinta fuori area, Benedetto ci prova di prima intenzione, ma il suo tiro viene murato da un avversario. È il primo segnale di una squadra che vuole imporre il proprio gioco. Al 17' gli ospiti reagiscono e Cystri si inventa una conclusione da posizione defilata sul primo palo: il pallone esce di poco, facendo trattenere il fiato ai tifosi. Il ritmo cresce, e al 34' arriva una delle azioni più belle del match: Mazzantini serve Schepis, che con un colpo di tacco lo libera al tiro; Pini si supera, respinge sul palo e poi blocca il pallone sulla linea. Applausi a scena aperta per un portiere che sarà protagonista per tutto il match. Tre minuti dopo Nencini pennella un cross per Schepis, che tenta una mezza rovesciata spettacolare. Il gesto tecnico è da copertina, anche se non riesce a impattare il pallone. Comunque, applausi. Il primo tempo termina senza reti, con due squadre ostiche, attente in fase difensiva e che si danno giusta battaglia. La ripresa si apre con il boato del gol: al 59' Melani calcia, il portiere respinge, ma sulla ribattuta Bonelli è il più lesto di tutti e insacca l'1-0. È il momento che sembra cambiare l'inerzia della gara. Schepis ci prova su punizione al 62' e al 66': il primo tentativo esce di poco, il secondo viene respinto dal portiere, sempre attento. Ma al 72' arriva la doccia fredda per i locali: retropassaggio a Ciupi, il pallone rimbalza male davanti al portiere che prova in extremis a evitare il pressing furioso di Casabona che, però, riesce ad allungare il piede e mandare in rete il pallone, lemme lemme. È l'1-1 ospite. Nel finale sale la tensione, ma il Mazzola fa fatica a creare fastidio ai livornesi, ben disposti in campo, provandoci vanamente con lanci lunghi per le punte che vengono marcate a uomo e sistematicamente raddoppiate. Le azioni migliori sul finale sono del Portuali Sorgenti: all'85' Esposito sfiora il gol con un tiro che sorvola la traversa. Due minuti dopo, sempre Casabona svetta di testa, ma Ciupi si riscatta con una parata da campione, salvando il risultato.
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Calciatoripiù: Melani, Nencini (V.Mazzola);
Pini, Casabona (Portuali Sorgenti).