ARBITRO: Gioele Catanzaro di Prato
RETI: Lombardi L., Gelormini, Gelormini, Silvestri D., Orioli, Douglass
Partita pazza quella che va in scena sotto la pioggia del Poggioloni, che vede i padroni di casa del Fiesole ribaltare l'iniziale 0-2 della Settignanese, centrare la seconda vittoria di fila, il quinto risultato utile consecutivo ed un sontuoso quarto posto in campionato. Doccia fredda però per i padroni di casa subito in avvio. Al primo minuto infatti, il possente Tronca tocca il pallone con la mano nei pressi del vertice dell'area e per il giovane arbitro il fallo è all'interno. Si incarica del penalty l'ottimo Orioli, che trasforma in modo impeccabile. I diavoli partono forte e mettono continuamente in affanno in particolare la catena di sinistra del Fiesole, con continui affondi pericolosi. La reazione dei locali è invece piuttosto timida e si riassume in un'azione individuale di Gelormini (con tiro che finisce alto di poco), in un paio di corner dove Tronca svetta di testa senza precisione, e in una bella palla di Lombardi per Gelormini, che, tutto solo, spreca. Alla mezzora la Settignanese raddoppia grazie ad un ottimo spunto del centravanti Douglass, che porta a spasso Guarducci e insacca a tu per tu con Pierattini. La notte fonda del Fiesole dura fino a due minuti dal termine della frazione quando, seppur in modo piuttosto casuale, i locali riescono a ridurre le distanze. Santini non chiude un facile triangolo al limite e nel tentativo di mettersi in proprio sbatte contro un difensore rivale. Il rimpallo che segue conduce però la palla sui piedi di un indisturbato Gelormini, che è bravo ad appoggiare sul palo più vicino spiazzando il movimento di Pisu. Ad un primo tempo nel complesso non esaltante, segue una ripresa decisamente più divertente e combattuta. Zatteri scavalca la difesa con un bel pallone in mezzo, Pisu esce male, non trattiene la sfera e Gelormini sfiora subito il pari. Al quarto minuto avviene il classico crocevia della partita. Usuriaga si rende protagonista di uno spunto devastante sulla sinistra, il pallone finisce nel bel mezzo di una mischia e Guarducci riscatta un primo tempo un po' arrancante, con un prodigioso salvataggio sulla linea. Sull'immediata ripartenza in contropiede il Fiesole passa dal possibile 1-3, al gol del prezioso 2-2. Bravo nell'occasione Lombardi ad allargare col goniometro per l'accorrente Gelormini, che con freddezza confeziona la sua personale doppietta. E' il momento migliore del Fiesole, che inizia a volare sulle ali dell'entusiasmo. Gabriele Bianchini, con una pregevole rovesciata volante, colpisce in pieno il palo. Sul corner che segue, Tronca, ancora di testa, manca il bersaglio per millimetri. I locali meritano ampiamente il vantaggio, che arriva puntuale al minuto ventuno, con un tocco chirurgico sul secondo palo da parte di Lombardi, ottimamente servito in area dal subentrato Locchi. Il ribaltone scuote l'orgoglio degli ospiti, che sfiorano il 3-3 prima con un gran tiro di Otto Bianchini (fuori di poco), poi, con una soluzione potente e pericolosa, da distanza siderale, del todocampista Giraldi, che lambisce l'incrocio. Il finale di match è però tutto di marca Fiesole, che legittima ampiamente il vantaggio, con rapaci azioni di rimessa. Un incontenibile Gelormini ci prova anche di testa, raccogliendo direttamente da fallo laterale, ma la sua conclusione sfiora il montante a Pisu battuto. Intanto Pierguidi si rende protagonista di un fallo di reazione a centrocampo, ma viene graziato col colore del cartellino meno severo. Proprio allo scadere arriva il definitivo 4-2 del neo entrato Silvestri, lanciato a rete da un delizioso assist d'esterno di Lorini, che chiude definitivamente i conti per la gioia del divertito pubblico di casa. .
Calciatoripiù: nel Fiesole è sicuramente Gelormini il più continuo e il più concreto dei suoi, ma merita la citazione anche Guarducci, autore del salvataggio sulla linea, che cambia di fatto volto al match. Per la Settignanese segnaliamo la grinta smisurata di Giraldi, regista e uomo-ovunque dello scacchiere di Gianassi.
R11

ARBITRO: Emanuele Di Giovanni di Valdarno
RETI: Camiciottoli A.
Continua la corsa al vertice del Grassina, che espugna Arezzo grazie al gol di Camiciottoli nella ripresa e ritrova così il successo dopo i due pareggi consecutivi con Lebowski e Subbiano. Imbattuta in queste prime sette giornate di campionato, la compagine rossoverde infila la quinta vittoria stagionale in casa di un Arezzo Academy ancora costretto a far fronte ad alcune assenze, tra le quali quella di bomber Baglioni. Al Giotto Est è andata in scena una partita piuttosto combattuta per tutta la sua durata, caratterizzata da un'intensità elevata e da non moltissime occasioni da gol, sia nel primo sia nel secondo tempo. L'Arezzo Academy approccia bene al match, giocando un buon primo tempo, ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente. Sempre molto accorti dietro, i ragazzi di Mannelli riescono a costruire alcuni buoni spunti in area rossoverde. E in particolare, al 10', sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale battuto da Arcangioli, Lawson conclude di testa di poco fuori. Al 18' altra chance locale su punizione, questa volta di Mannelli dalla trequarti: Lawson di testa innesca Stocchi, che conclude di destro trovando l'ottima risposta del portiere del Grassina; il pallone torna poi ancora a Lawson, che di sinistro calcia fuori. Alla mezz'ora ci prova poi D'Aniello, che conclude di sinistro di poco fuori dai sedici metri sugli sviluppi di una bella azione condotta da Lawson e Rossi, quest'ultimo bravo a scartare due avversari e a mettere il pallone dietro per il compagno. Una chance ghiotta nel primo tempo (38') vede poi protagonista Vallerani su un calcio di punizione battuto da Arcangioli: il numero 23 amaranto si muove bene e solo davanti al portiere, di testa, non riesce a inquadrare lo specchio. Anche il Grassina costruisce un paio di spunti offensivi, ma anche in questo caso senza riuscire a concretizzare. Una delle prime insidie per la retroguardia amaranto arriva al 22' su un errore locale sugli sviluppi di una punizione: in area Bidini non colpisce bene di testa chiamando agli straordinari Tenti, che con un bell'intervento neutralizza il rischio autogol. I rossoverdi ci provano ancora su calcio da fermo (uno insidioso al minuto 42) e con una conclusione dal limite di Silli che, servito in profondità da Murrone dopo un buon giropalla rossoverde, conclude di poco fuori (35'). Nella ripresa il Grassina rientra in campo con buon piglio, aumentando la pressione e iniziando ad attaccare con maggiore insistenza rispetto ai primi quarantacinque minuti. I rossoverdi costruiscono diverse potenziali occasioni ma senza sfondare, poi a metà ripresa (intorno al 65') il match svolta: sulla sinistra il neoentrato Rigucci e Stinghi costruiscono sul lato opposto per Camiciottoli, anche lui subentrato, che da due passi tocca il pallone in rete per lo 0-1. Un po' impreciso dietro in occasione del gol del vantaggio ospite, l'Arezzo Academy prova immediatamente a reagire. Mister Mannelli opera subito tre sostituzioni cambiando anche il modulo; gli amaranto spingono alla ricerca del pari (collezionando ma non sfruttando diversi corner nell'ultimo quarto d'ora di gara) ma devono fare i conti con un Grassina sempre attentissimo e bravo a interrompere sulla trequarti la manovra avversaria. I ragazzi di Bambi tengono in pugno la partita, cercando a loro volta il raddoppio (si registrano diversi insidiosi calci da fermo a ridosso dell'area amaranto) ma senza trovarlo. Lo 0-1 si protrae fino al triplice fischio, si chiude così una partita maschia e combattuta fino alla fine. Il Grassina torna da Arezzo con tre punti fondamentali, che valgono il ritorno in vetta alla classifica in coabitazione col Rinascita Doccia. Si ferma invece l'Arezzo Academy, che non raccoglie punti e continua a fare i conti con le assenze, ma che può sorridere per il rientro dopo un infortunio di Omarini, in campo per una ventina di minuti. .
Calciatoripiù: nella buona prova dell'Arezzo Academy spiccano Rovetini, Lawson e D'Aniello; nel Grassina in evidenza Camiciottoli, che entra molto bene in campo, segna il gol decisivo e gioca un ottimo secondo tempo, insieme a Rus e Pescucci al centro della difesa.

ARBITRO: Aldo Dal Pra di Firenze
RETI: Bossio
Sul campo del Figline, il Rinascita Doccia porta a casa tre punti e continua la sua corsa in testa alla classifica grazie a una gara di grande attenzione e solidità. Una partita tutt'altro che spettacolare, ma intensa con un Figline che ha lottato fino alla fine per provare a strappare almeno un punto.L'avvio è equilibrato: al 6' i padroni di casa si fanno vedere con una punizione dal limite battuta da Rosone, ma la barriera messa da Izzo devia in angolo. Al 20' è invece il Rinascita a rendersi pericoloso con Bossio, che recupera palla a centrocampo, avanza e sfiora la traversa con un gran tiro dalla distanza. Pochi minuti più tardiè proprio Bossio a firmare la rete che deciderà l'incontro: al 24', su punizione calciata da Sardina dalla trequarti, il numero 10 anticipa tutti di testa e infila il pallone all'angolino, dove Fratini non può arrivare.N el secondo tempo la gara resta bloccata, con poche occasioni da entrambe le parti. Il Figline prova a reagire subito al 48' con Rosone, che è bravo ad arrivare in area sfruttando un fallo laterale profondo di Vigni ma non riesce però a trovare lo specchio della porta calciando. Al 50' va invece vicino al raddoppio il Rinascita: Sorge recupera palla in mezzo al campo e fa partire un passaggio in filtrante per Grazzini che appena entra in area calcia ma la palla finisce di poco a lato. Dopo i primi squilli iniziali, la seconda frazione va avanti sul binario dell'equilibrio fino al 80' quando gli ospiti si rifanno vedere nei pressi dell'area fiorentina con Grazzini che, battagliando in mezzo alla difesa, riesce a girarsi e a far partire un tiro pericoloso che Fratini blocca con difficoltà. L'ultima occasione della partita è però del Figline al 92': Iacopozzi, recupera palla a centrocampo e lancia Babi che si gira con rapidità e calcia verso con Izzo che però è attento e compie un buon intervento parando in tuffo. Dopo questa occasione la direttrice di gara fischia la fine del Match e decreta la vittoria del Rinascita Doccia. .
Calciatoripiù: Banchelli (Rinascita Doccia); Iacopozzi (Figline).

ARBITRO: Matteo Di Girolamo di Firenze
RETI: Bacciotti, Murru, Rossi, Grilli, Casi, Lazzeri, Chierici, Rossi, Rossi
La Fortis Juventus viene travolta in casa dall'Olmoponte Santa Firmina con il punteggio di 8-1. Sul campo di Sagginale la formazione biancoverde vive una giornata molto difficile, che si conclude con un vero e proprio crollo. Nelle file dei locali sono assenti per squalifica Ferrari e Pezzoli e sono indisponibili anche Giusti ed El Fallah. Il risultato viene sbloccato dopo soli 7' dalla rete realizzata da Murru, che porta avanti gli aretini con un inserimento vincente. La squadra guidata in panchina da Gianni Sequi tiene comunque bene il campo per buona parte della frazione iniziale. Al 25' arriva il pareggio dei mugellani. Un calcio di punizione di Rossini trova la deviazione di Bacciotti, che mette fuori causa il portiere degli ospiti. Pochi minuti più tardi, però, lo stesso difensore Bacciotti commette un fallo da ultimo uomo e lascia la Fortis Juventus in dieci. Nel finale della frazione arrivano altre tre reti degli aretini. Prima un'azione sviluppata sulla sinistra da Lazzeri e Grilli favorisce Rossi, che insacca da distanza ravvicinata. Poi un calcio di punizione di Grilli trova una deviazione e si insacca. Infine Casi interviene con un colpo di testa e spizza il pallone che si infila sul secondo palo. Nella ripresa l'andamento della sfida non cambia mai. La rete dell'1-5 nasce dalla sinistra, con un pallone filtrante a pescare Lazzeri: il giocatore degli ospiti supera un avversario e insacca con facilità. La sesta rete della squadra allenata da Daniele Badini è opera di Chierici, che calcia di sinistro dal settore destro del campo. Nel finale Rossi firma altre due reti che gli consentono di completare la tripletta personale: prima Lazzeri avanza sulla destra e serve il compagno, che segna con un tiro ad incrociare; poi Rossi effettua un tiro a giro dal limite che tocca il palo e si infila per il definitivo 1-8.
Fabrizio Paoli

M.M. SUBBIANO: Fadda L., Bianconi, Pierantini, Capecchi, Chianini N., Pesucci, Scotti, Cerofolini, Toni, Fadda M., Dini. A disp.: Benassi Gianmarco, , . All.: Bacci Marco
ARBITRO: Niccolo Pagliardini di Arezzo
Novità in testa al girone D degli Juniores regionali, e a farne le spese è la Sangiovannese. La squadra di Simone Danesi, che vincendo il posticipo aveva protetto il primato nello scorso turno, stavolta s'imbatte in un pareggio esterno che le costa il sorpasso in vetta da parte di Grassina e Rinascita Doccia, nuove leader del campionato. Merito al Subbiano, autore d'una prestazione di grande sacrificio dove comunque non sono mancate le occasioni per colpire, in particolare con Scotti e Bruni. Dal canto loro gli ospiti hanno creato pericoli tra primo e secondo tempo con Raffaelli, Bruni, Campaioli e Lorenzini, senza però mai riuscire a violare la porta difesa da Fadda. Per il Subbiano è decisamente un punto prezioso, nonché meritato per lo sforzo profuso, mentre la Sangiovannese deve accontentarsi d'un risultato che, tuttavia, non ne pregiudica il cammino. La vetta della classifica in fin dei conti dista soltanto un punto, e i ragazzi di Danesi hanno tutto il tempo per riconquistarla.

ARBITRO: Federico Sassoli di Arezzo
RETI: Mercadante, Liberatori
Molto equilibrio e poco spettacolo fra Foiano e Montespertoli, i padroni di casa conquistano una vittoria preziosa con la quale si riscattano dopo il netto stop dell'ultimo turno contro la Sangiovannese e superano in classifica proprio il Montespertoli, fermo ad 8 punti. Lo 0-0 iniziale viene rotto circa al 35' quando, grazie ad una pressione di squadra, i padroni di casa recuperano palla su una costruzione di gioco da terra del Montespertoli nella propria metà campo e verticalizzano subito in profondità per Mercandante che è bravo a battere Masini con un tiro incrociato da sinistra verso destra. La prima frazione si chiude quindi con il Foiano in vantaggio di uno. Nel secondo tempo gli ospiti partono forte e si spingono avanti alla ricerca del gol del pareggio, ma la retroguardia del Foiano è brava e respingere le avanzate e ad addormentare la partita per mantenere il vantaggio. Al 62' i padroni di casa raddoppiano: sempre grazie ad una pressione alta, Ischi recupera palla e serve subito Liberatori in area che controlla e mette in rete il 2-0. Subito dopo il Foiano sfiora anche il terzo gol con Ischi che, lanciato a rete a tu per tu col portiere, viene recuperato da un difensore avversario, bravo a stoppare il tiro dell'attaccante aretino. Con questa occasione si chiude il match sul risultato di 2-0 in favore del Foiano.

ARBITRO: Giuseppe Botta di Pistoia
RETI: Agnorelli, Agnorelli
Dopo tre pareggi e tre sconfitte nelle prime sei giornate, la Sancascianese riesce a muovere con decisione la propria classifica centrando una vittoria fondamentale, la prima della sua stagione. E lo fa con un 2-0 impreziosito da due gol meravigliosi di Agnorelli e su un campo difficile come quello della Rondinella Marzocco, protagonista invece nella lotta al vertice del girone. A Ponte a Greve è andata in scena una partita dal doppio volto, di marca biancorossa nel primo tempo, di marca gialloverde invece nel secondo. I ragazzi di Morelli si sono compattati e sono stati bravi a difendersi nel primo tempo, cambiando poi passo nella ripresa e trovando l'uno-due decisivo per indirizzare il match con due reti arrivate una in avvio di ripresa e una nel finale di gara. Frena invece una Rondinella tanto positiva e propositiva (ma senza concretizzare) nel primo tempo quanto sottotono invece nella ripresa, quando non è riuscita a reagire al vantaggio avversario. L'avvio di gara sembra far presagire a tutt'altro match: la Rondinella parte infatti fortissimo e prova fin da subito a prendere in mano le redini dell'incontro, facendo registrare un buon predominio. I biancorossi fanno girare bene palla, premono alla ricerca del gol e riescono a creare diverse occasioni in area avversaria, ma senza riuscire a concretizzare, sia per imprecisione sottoporta, sia per un paio di ottimi interventi del portiere ospite Borgiotti. È anche sfortunata la compagine di casa: un tentativo a rete di Nannucci viene infatti deviato sulla linea da un compagno. Il gol non arriva, è 0-0 all'intervallo. Nella ripresa la Sancascianese riparte forte e riesce quasi subito a sbloccare il match: ci pensa Agnorelli a firmare lo 0-1 con un gran sinistro dalla distanza diretto all'angolino. Il gol dà forza agli ospiti, che tengono bene sul ritorno avversario (la Rondinella fatica tuttavia a creare nitide occasioni da gol nella ripresa) e nel finale chiudono la partita sigillando i tre punti ancora col numero 4 Agnorelli, che s'inventa un altro gran gol, sempre dalla distanza. Cambia solo il piede, questa volta il destro, ma non l'esisto: pallone di nuovo all'incrocio e 0-2 gialloverde. Si concretizza così la prima vittoria stagionale per la Sancascianese, che sale a quota 6; si ferma a 13 punti invece la Rondinella, che mantiene il quarto posto dove viene però agganciata dal Fiesole. .
Calciatoripiù: nell'ottima prova di squadra della Sancascianese spicca su tutti il match-winner Agnorelli, e insieme a lui anche Pastaccini al centro della difesa.

ARBITRO: Filippo Bellini di Firenze
RETI: Ughi, Ughi, Cellai, Marini F.
Finisce in parità, due a due, la gara fra Lebowski e Porta Romana, acceso posticipo andato in scena nella suggestiva cornice serale del Bozzi lo scorso sabato; ancora alle prese con l'indisponibilità del campo amico, i grigioneri affrontano gli avversari, di fatto, in casa loro e chiudono la sfida con un pizzico di rammarico perché erano scesi in campo con l'obiettivo dei tre punti. Si tratta invece di un buon pareggio, che conferma lo stato di crescita del gruppo, per la formazione diretta da Andrea Pratesi. L'avvio è scoppiettante e nei primi minuti le due squadre si affrontano a viso aperto, colpendo una traversa a testa; il primo tempo scorre via poi equilibrato, con azioni su entrambi i fronti ma senza vere e propri occasioni da gol, si va tuttavia a riposo sul parziale di 1-0 in favore dei padroni di casa. Al 25', infatti, il velenoso tiro di Ughi dal limite dell'area ospite rimbalza a terra e inganna il portiere avversario, insaccandosi all'angolino. In avvio di ripresa spazio subito per un episodio che scatena le proteste del Lebowski; l'arbitro Infatti concede una punizione a due in area locale in favore del Porta Romana, si incarica della battuta lo specialista Cellai che non sbaglia e, con una conclusione potente all'incrocio dei pali, ristabilisce la parità. Nella fase di gioco successiva i padroni di casa tengono in mano le redini dello stesso e attaccano alla ricerca del secondo gol, che arriva sugli sviluppi di un cross di Savastano; il pallone arriva a Guerra il cui tiro viene ribattuto ma finisce poi nella zona di Ughi, che devia in qualche modo in fondo al sacco realizzando la doppietta personale e la rete del 2-1. Il vantaggio dei locali dura però pochi minuti. perché il Porta Romana beneficia di un calcio di rigore, concesso per un tocco di mano in area grigionera. Sul dischetto si presenta Marini F. che supera Cosi, 2-2. Il Lebowksi non ci sta e nel poco tempo che gli resta a disposizione attacca a testa bassa cercando il terzo gol; l'occasione migliore capita sui piedi di Bettini che, con una grandissima conclusione dalla distanza, coglie in pieno la traversa. In un finale un po' nervoso il risultato non subisce ulteriori modifiche, le due squadre lasciano in campo con un punto a testa. .
Calciatoripiù: Ughi, Seroni (Lebowski); Cellai (Porta Romana).

RETI: Seravalle, Giachi G., Senatori, Malfetti, Galli