ARBITRO: Giulio Bernacchi di Empoli
RETI: Bergantino, Del Duca, Bergantino, Pecci, Del Duca, Ciuffi, Ramadan, Coppola
Fabio Coppetti, il suo Montespertoli, lo voleva proprio così: determinato fin dall'approccio, deciso a prendersi la vittoria ipotecandola già nel corso del primo tempo, e magari, infine, capace anche di evitare distrazioni e mantenere inviolata la propria porta. Missione compiuta allora per i gialloverdi, che traggono il massimo dal match interno contro la Fortis Juventus vincendolo con un punteggio netto e conquistando così quei tre punti in palio che erano di capitale importanza per ossigenare rilanciare ulteriormente la propria posizione in classifica. Il match può considerarsi chiuso già al termine dei primi 45' di gioco, perché i padroni di casa impiegano pochi minuti per portarsi sul doppio vantaggio grazie alla trasformazione di due calci di rigore, concessi dall'arbitro per punire altrettanti falli su Del Duca, che realizza l'uno a zero mentre è Ciuffi a raddoppiare i conti poco dopo dagli undici metri. il Montespertoli non si accontenta e un errore commesso dalla retroguardia mugellana consente a Ramadani di calare il tris. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 4-0, perché un'ottimazione di Ciuffi consegna poi palla a Pecci che, con un tiro potente e preciso all'angolino, irrobustisce il bottino dei suoi. Nel secondo tempo la gara come prevedibile offre meno emozioni ma i locali hanno comunque voglia di non rilassarsi e trovano altre tre reti; si segnala quindi la doppietta di Bergantino, mentre è il gol di Coppola a fissare poi il risultato in maniera definitiva. La Fortis Juventus non fa mai mancare il proprio impegno ma, pur cercandola, non riesce a trovare la rete della bandiera. A fine gara mister Coppetti plaude l'atteggiamento dei suoi e li carica in vista delle prossime cruciali sfide che li attendono.

M.M. SUBBIANO: Fadda L., Vannucci, Pierantini, Capecchi, Chianini N., Pesucci, Fadda M., Cerofolini, Toni, Baldini, Bruni. A disp.: Andreini, Gordea, , . All.: Pratesi Andrea
ARBITRO: Leonardo Fedi di Pistoia
RETI: Cellai, Cellai
NOTE: Espulso Chianini N..Sesto risultato utile consecutivo per il Porta Romana che, dopo le due sconfitte a inizio campionato, non sa più perdere e si porta a casa tre punti superando in classifica proprio il Subbiano. Gli aretini di Mister Bacci rimangono fermi ad 8 punti in classifica e confermano anche in questa partita le proprie difficoltà nel trovare la via del gol. Gli ospiti partono forte e nei primi 20 minuti creano due occasioni nitide prima con Bruni, bravo a presentarsi davanti al portiere avversario dopo aver chiuso una triangolazione con Toni ma poi colpisce male il pallone e il tiro finisce alto di poco; e successivamente con Fadda M. che raccoglie un lancio lungo nella parte destra del campo, rientra sul sinistro e tiraalto sopra la traversa. Dopo lo shock iniziale il Porta Romana reagisce e comincia a venire fuori riuscendo a guadagnarsi un calcio di rigore che però Cellai si fa parare da un ottimo Fadda L. Per il vantaggio del Porta Romana però è solo questione di tempo, infatti al 35' i padroni di casa sbloccano il match: dopo un calcio d'angolo battuto a rientrare si crea una mischia in area nella quale il più lesto di tutti è Cellai, che di tacco batte Fadda L. da distanza ravvicinata per l'1-0, risultato con cui si chiude la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo la partita rimane equilibrata fin quando poi al 60' l'arbitro Feditira fuori un rosso diretto per Chianini, colpevole di aver compiuto un brutto fallo ai danni di un avversario, con il Subbiano che rimane quindi in inferiorità numerica. Il Porta Romana, forte del vantaggio e dell'uomo i più, continua a spingere ed al 65' trova il raddoppio ancora con Cellai che chiude un bel contropiede anticipando su un lancio in profondità il portiere avversario in uscita, per poi depositare il pallone in fondo alla rete. Dopo il 2-0 la squadra di casa continua a creare gioco e nel finale colpiscono anche una traversa, azione con cui si chiude la partita. .
Calciatoripiù: Cellai, Mannini, Marini (Porta Romana), Vannucci, Cerofolini (Subbiano).

ARBITRO: Nicolo Rubino di Valdarno
RETI: Grazzini, Banchelli, Grazzini, Bianchini
Ancora rossoblù. Il Rinascita Doccia trova conferme tra le mura amiche, supera 3-1 il Fiesole infilando la sesta vittoria nelle ultime sei partite e, ancora imbattuto, consolida il primato nel girone D. Adesso in solitaria, in attesa del recupero tra Grassina e Rondinella Marzocco. Il match inizia subito nel segno dei locali: al 6' Misuri controlla il pallone sulla sinistra e lancia Paggetti che, arrivato sul fondo, crossa al limite dell'area per Banchelli, che tira sfiorando il palo. La risposta del Fiesole si registra al minuto 26: lancio lungo per Gelormini, Misuri sbaglia l'intervento in scivolata, il giocatore biancoverde entra in area e crossa basso per l'accorrente Lombardi, che colpisce a botta sicura; Ronconi salva miracolosamente sulla linea. Al 30', sul fronte rossoblù, Banchelli allarga il gioco per Sardina, che punta il diretto avversario e, entrato in area, calcia in porta; il portiere salva in angolo. Cinque minuti più tardi, al 35' Sorge recupera il pallone a centrocampo, avanza qualche metro palla al piede e lancia poi Paggetti che, appena entrato in area, con una parabola velenosa sfiora il palo. Poi nel finale di primo tempo, proprio al 45', la partita si sblocca: Misuri fraseggia sulla fascia sinistra con Paggetti, il quale crossa prontamente nel mezzo un pallone delizioso per Grazzini, che di testa anticipa il portiere in uscita e sigla il vantaggio del Rinascita Doccia. In vantaggio all'intervallo, i rossoblù ripartono forte in avvio di ripresa e al 49' raddoppiano: Misuri riceve sulla sinistra, si accentra e passa a Banchelli che, appena ricevuto il pallone al limite, lascia partire un tiro per niente irresistibile che sorprende però il portiere per il 2-0. Il Fiesole prova a scuotersi e a rifarsi sotto, costruendo una buona chance al 70': lancio lungo di Locchi per Gelormini, il quale punta Ronconi e calcia a botta sicura; Izzo salva di piede. Poco dopo la mezz'ora, al 77', gli ospiti riescono a dimezzare lo svantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Izzo respinge il pallone fuori area con i pugni, Silvestri è bravo ad avventarsi sul pallone e, calciando al volo, mette in rete nell'angolo per il 2-1. Il Fiesole si rifà sotto ma è bravo il Doccia ad allungare poco dopo, all'85', quando Grazzini protegge egregiamente il pallone e lo allarga per Sorge, che alza gli occhi e pennella un invito perfetto per lo stesso Grazzini, che di testa insacca in rete per il 3-1. L'ultimo squillo del match, all'88', è del Fiesole: pericoloso calcio di punizione dal limite di Silvestri, il pallone sbatte sulla barriera e s'impenna, Sicilia colpisce di testa sfiorando la traversa. .
Calciatoripiù: Grazzini (Rinascita Doccia); Silvestri (Fiesole).

ARBITRO: Filippo Baldi di Siena
RETI: Pastaccini
Dopo aver centrato la prima vittoria stagionale nel turno precedente in casa della Rondinella, la Sancascianese ottiene subito anche la seconda, superando questa volta tra le mura amiche l'Olmoponte S.Firmina. Finisce 1-0 a San Casciano, decide il gol su rigore di Pastaccini al termine di una partita piuttosto equilibrata. Pronti-via e il match si accende immediatamente; il primo squillo è della Sancascianese, subito pericolosa su un cross basso dalla destra: Zaghbani riesce ad anticipare un difensore sul primo palo, calciando di pochissimo fuori. La risposta dell'Olmoponte S.Firmina è affidata a Rossi, pericoloso in due occasioni: in entrambi i casi si accentra e conclude dal limite dell'area trovando la pronta risposta di Pasqualetti. In mezzo un altro tentativo locale, su un altro insidioso pallone messo dentro sul quale Coppola non riesce ad arrivare di un soffio. Sul fronte opposto, intorno alla mezz'ora, ancora Rossi supera due avversari e serve in mezzo per Lazzeri, che stoppa il pallone e conclude in porta, però troppo sul portiere. Al 34' poi la svolta del match: un lancio lungo della difesa di casa verso l'area a cercare Coppola si rivela non precisissimo, un difensore ospite lascia scorrere il pallone per il portiere calcolando però male la traiettoria; Coppola è bravo a crederci e riesce ad anticipare il portiere, che commette fallo in uscita. L'arbitro indica il dischetto, assegnando il calcio di rigore che Pastaccini trasforma per l'1-0. L'Olmoponte S.Firmina prova subito a reagire allo svantaggio e ha una buona chance nel finale di primo tempo: invito in verticale di Casi per Grilli, bravissimo nella sovrapposizione; il conseguente cross in mezzo è per Rossi, anticipato da un difensore al momento del tiro. Nella ripresa gli ospiti ripartono con buon piglio, fin da subito propositivi e in avanti alla ricerca del pari. Una ghiotta chance per l'Olmoponte S.Firmina arriva intorno al quarto d'ora, ancora con protagonista Rossi, che tenta la conclusione al volo dai venti metri: il pallone sbatte sulla traversa. Poco dopo il neoentrato Pellegrini crossa in area sempre per Rossi, che non arriva di un soffio all'impatto col pallone. Dopo una buona prima parte di ripresa di marca ospite, caratterizzata da un buon predominio territoriale e diversi tiri, poi riprende campo la Sancascianese, sempre attenta e pericolosa quando riparte (il portiere ospite Antonelli, chiamato in causa in due occasioni, si fa trovare pronto all'intervento). Intorno alla mezz'ora poi Zaghbani, lanciato lungo, riesce ad anticipare e superare il portiere ma non colpisce bene il pallone, calciando fuori. L'ultimo squillo del match è dell'Olmoponte S.Firmina, pericoloso nei minuti di recupero sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Magnani stacca bene di testa mandando il pallone di poco fuori. Finisce così a San Casciano: i gialloverdi di Morelli infila la seconda vittoria consecutiva e salgono a quota 9, superando in classifica anche i rivali di giornata dell'Olmoponte S.Firmina. .
Calciatoripiù: Zaghbani, Pastaccini (Sancascianese); Rossi, Murru (Olmoponte S.Firmina).

ARBITRO: Andrea Grazi di Arezzo
RETI: Bruni, Raffaelli, Bruni, Rotesi
La Sangiovannese prova a restare attaccata alla capolista Rinascita Doccia: contro il Figline torna a vincere dopo non essere andata oltre il pareggio nel turno precedente sul campo del Subbiano. Prestazione a due facce per i padroni di casa che, dopo un primo tempo sottotono, reagiscono con carattere nella ripresa ribaltando il risultato grazie a una prova di orgoglio e qualità. Il match si apre con qualche difficoltà per la Sangiovannese, che fatica a trovare ritmo e lascia troppo campo alle ripartenze avversarie. Il Figline ne approfitta e passa in vantaggio alla mezz'ora con Rotesi, bravo a insaccare di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Gli azzurri reagiscono trovando la rete del pareggio, ma l'arbitro annulla per un presunto e dubbioso fallo in attacco.Nella ripresa cambia completamente la musica. Dopo pochi minuti, al 50', arriva il pari: Bruni sfonda sulla destra, serve al centro e Lorenzini, con grande freddezza, colpisce di prima intenzione e infila il pallone a fior di palo. La Sangiovannese cresce d'intensità, colpisce poi una traversa con Campaioli e al 70' completa la rimonta: ancora Bruni protagonista sulla fascia, cross preciso per Raffaeli che di interno destro deposita in rete il 2-1.Nel finale il Figline tenta la reazione e trova anche il pareggio su calcio d'angolo, ma l'arbitro annulla per un fallo in mischia. A tempo scaduto arriva il colpo del definitivo 3-1: Bruni entra in area, calcia, il portiere respinge ma lo stesso numero 7 è il più rapido a ribadire in rete, chiudendo la partita. .
Calciatoripiù: Bruni, Cioni (Sangiovannese).

ARBITRO: Gabriele Olmi di Prato
RETI: Zennaro, Girlando, Lawson
La Settignanese torna al successo tra le mura amiche, e lo fa superando 2-1 in rimonta l'Arezzo Academy. È stata una partita nel complesso piuttosto combattuta, caratterizzata da diverse occasioni da gol sia nel primo sia nel secondo tempo. L'Arezzo Academy approccia bene al match, si rende pericoloso in area avversaria costruendo e non concretizzando subito due ghiotte occasioni. La prima, subito al 1', è per Lawson che, servito in profondità da Arcangioli, entra in area, supera un avversario e conclude di sinistro trovando la deviazione del portiere in angolo. Sugli sviluppi del corner calciato da Arcangioli, Bidini colpisce di testa da due passi ma, tradito da un rimbalzo strano sul ginocchio, conclude alto. Sul fronte opposto risponde prontamente un'altrettanto propositiva Settignanese, pericolosa con Douglass, fermato però prima del tiro da Bidini con una tempestiva chiusura. Al 25' torna a farsi pericolosa l'Academy con una ripartenza iniziata da Arcangioli e rifinita dall'invito di D'Aniello per Rossi, che calcia alto. La chance più ghiotta per la Settignanese si annota intorno al 40' con un tiro di Orioli che esce di poco a lato. Nel secondo tempo la Settignanese rientra in campo con buon piglio: i rossoneri continuano a far girare bene il pallone, mostrando fin da subito una buona pressione. Ci prova subito Usuriaga al 46' con un tiro diretto all'incrocio neutralizzato da Tenti con un bellissimo intervento. Poi ancora Orioli e Douglass sono i protagonisti di due occasioni nitide in area avversaria, ma senza riuscire a concretizzare. Nel momento migliore dei locali, l'Arezzo Academy è bravo a colpire: gli amaranto recuperano un buon pallone, Papini passa ad Arcangioli, che vede il movimento di Lawson e lo serve in profondità; il numero 17 va al tiro trovando la respinta del portiere, il pallone si alza e resta buono ancora per Lawson, che di testa realizza lo 0-1. La Settignanese prova subito a reagire, cambia anche assetto, passando a una difesa a tre e portando più uomini in avanti. I rossoneri spingono alla ricerca del pari, aumentando la pressione col passare dei minuti e costruendo anche qualche buona chance, ma senza riuscire a colpire. Una buona opportunità per i rossoneri si registra al 62' con un tentativo ancora di Douglass che, servito in profondità, calcia alto. Sul fronte opposto l'Arezzo Academy tiene bene sul ritorno avversario cercando a sua volta di allungare, costruendo due buone chance nel giro di dieci minuti. Al 65' Lawson è bravissimo a rubare il pallone a un difensore, supera anche l'ultimo uomo e si presenta a tu per tu col portiere, calciando però alto. Poi al 75' gli amaranto non riescono a sfruttare una ripartenza in superiorità numerica: Arcangioli calcia fuori dal limite dell'area. Riesce a trovare il gol invece la Settignanese, che colpisce nell'ultima parte di gara su calcio da fermo: in area Zennaro salta più in alto di tutti e di testa mette in rete per l'1-1. La partita si riaccende così nel finale: l'Arezzo Academy prova a rifarsi avanti, la Settignanese cerca ora il sorpasso. A riuscire nell'intento sono i locali, che colpiscono nel finale sugli sviluppi di un'azione dalla destra: protagonista ancora Zennaro, che dopo il gol veste i panni dell'assist-man, servendo con un bel cross tagliato in area Bianchini, che sul secondo palo si fa trovare pronto al tocco in porta. È il 2-1, è il sorpasso rossonero. Adesso costretto a rincorrere, l'Arezzo Academy cerca il pari negli ultimi minuti a disposizione ma è sempre ben controllato dalla Settignanese. Finisce così al campo dell'Anconella: i rossoneri centrano la seconda vittoria stagionale e salgono a quota 9, agganciando in classifica, tra gli altri, anche i rivali di giornata dell'Arezzo Academy. .
Calciatoripiù: nella Settignanese in evidenza Zennaro, Bianchini e Douglass. Nell'Arezzo Academy spicca Bidini su tutti, insieme a lui buone le prove anche di D'Aniello, Scarpini, Mannelli e Rovetini.

ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: Mariani, Guerra, Senatori, Giachi G., Senatori
Altro giro in notturna fra le mura amiche - per così dire, l'indisponibilità del proprio impianto obbliga il Lebowski a giocare al Bozzi - e altra gara spettacolare dei grigionieri, che però a differenza del turno precedente incappano in una serata meno brillante; sicuramente a illuminare o per meglio dire incendiare l'atmosfera è ancora una volta la sorpresa del campionato, il Barberino Tavarnelle, capace di firmare un blitz in perfetto stile e conquistare tre punti dal notevole peso specifico. Fin dalle prime battute la gara è divertente ma si nota come i padroni di casa commentano qualche errore di troppo, sia in fase di possesso palla che no; gli ospiti sono pimpanti e attorno al quarto d'ora sbloccano il risultato grazie ad un'invenzione di Senatori, che supera Cosi con un bel gesto tecnico deviando in rete un pallone che spiove in area locale. Passano pochi minuti e il Lebowski pareggia i conti: Mariani accelera lungo la fascia di competenza e poi serve un ottimo pallone al centro a Guerra, che non perdona, 1-1. La gara prosegue con ribaltamenti di fronte ma sempre una leggera prevalenza del Barberino, che chiude in vantaggio la frazione grazie a una sfortunata autorete degli avversari, un retropassaggio verso il portiere non viene raccolto da quest'ultimo e finisce direttamente in fondo al sacco. Nel quarto d'ora abbondante di gioco che resta prima dell'intervallo i padroni di casa spingono a testa bassa a caccia del pareggio creando numerose occasioni per il 2-2, ma la porta difesa da Buzzichelli, aiutato anche dal palo in un'occasione, non capitola. Al rientro in campo i padroni di casa dimostrano un buon approccio e la necessaria lucidità per pervenire al pareggio, qualità di cui si fa carico Mariani che con un bel tiro a incrociare dal limite dell'area firma la rete del 2 a 2. La gara si infiamma e i ragazzi di Conti sono come punti nell'orgoglio, si riversano in avanti, vanno vicinissimi al terzo gol in un paio di occasioni e alla fine lo trovano grazie alla deviazione aerea vincente da parte di Marchiani sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita. Chiamato ancora una volta a reagire nel corso di questa gara, il Lebowski ci prova ma non con la necessaria precisione; il match si innervosisce un po' e il Barberino si dimostra compatto e determinato nel gestire il vantaggio, limitando praticamente a zero il pericoli corsi in un finale aperto e vibrante, ma che non propone più spunti di cronaca. Il triplice fischio consegna così agli ospiti una vittoria di carattere e di grande importanza. .
Calciatoripiù: Guerra (Lebowski); Marchiani, Iorio, Senatori (Barberino Tav.).

RETI: Galli, Galli, Malfetti, Malfetti, Iachelli, Abboccato
La Sinalunghese ritrova finalmente i tre punti in un derby intenso contro il Foiano, grazie a una prestazione concreta e offensivamente travolgente. Il punteggio finale di 4-2 racconta una partita combattuta, con momenti di grande spettacolo e qualche brivido di troppo per i padroni di casa. Il match si apre con un ritmo alto: la Sinalunghese prende subito il controllo del gioco, costruendo diverse occasioni da gol grazie a Malfetti, Galli e Parri, tutti protagonisti nel mettere alla prova il portiere Vigliazzi. Nonostante la pressione, il Foiano resiste con ordine, cercando il contropiede. Ed è proprio da una ripartenza al 41' del primo tempo che gli ospiti sbloccano il punteggio: Iachelli approfitta di una disattenzione difensiva e firma l'1-0, anche se la posizione dell'attaccante lascia qualche dubbio sul possibile fuorigioco. La Sinalunghese non si scompone e reagisce immediatamente: allo scadere della prima frazione, Malfetti pareggia i conti di testa su angolo, mandando le squadre al riposo sul punteggio di parità. Nel secondo tempo, la musica non cambia: Sinalunghese all'attacco e Foiano chiuso in difesa. Tuttavia, al 20' della ripresa, gli ospiti trovano un jolly con Abboccato, che sorprende Tedeschi da fuori area con un fantastico tiro sotto l'incrocio, portando momentaneamente il Foiano avanti sul 2-1. La reazione dei locali arriva pochi minuti dopo: su un contatto in area su Cardinali, l'arbitro concede un rigore netto, trasformato da Galli che riporta la Sinalunghese in parità. La squadra di Tintori continua a spingere e, al 75', Malfetti firma il 3-2 con un'incornata precisa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A coronamento di una prestazione individuale da incorniciare, Galli chiude la contesa nel recupero con un gol da applausi: azione personale da manuale, dribbling di tre avversari e palla in rete per il definitivo 4-2. La Sinalunghese festeggia così una vittoria meritata, frutto di un approccio al match impeccabile e di una superiorità costante soprattutto nella fase offensiva. Il Foiano, pur con qualche sprazzo di brillantezza, non riesce a contenere le folate dei padroni di casa.

ARBITRO: Domenico Puopolo di Prato
RETI: Bartoletti, Pescucci, Silli, Perini, Papi

GRASSINA: Bollella, Meini, Silli, Bartoletti, Pescucci, Rus, Stinghi, Cillerai, Balducci, Manzini, Spanur. A disp.: Barbieri, Pecori, Camiciottoli, Rigucci, Baldini F., Baldini D., Becani, Martini, Venni. All.: Lorenzo Bambi.

RONDINELLA: Bartolini, Calosi, Alla, Bongi, Cheloni, Baiardi, Castelletti, Ademollo, Perini, Nannucci, Papi. A disp.: Lascialfari, Titi, Valiante, Caparrini, Guerra, Valleri, Naoum, Barzagli, Baragatti. All.: Francesco Galli.

ARBITRO: Matteo Nuti di Prato

RETI: Bartoletti, Pescucci, Papi, Perini, Silli

Una gara intensa, combattuta e ricca di emozioni quella andata in scena tra Grassina e Rondinella, valida per il campionato Juniores Regionali Girone D. La squadra di mister Lorenzo Bambi si impone 3-2 al termine di una partita equilibrata, risolta soltanto nel finale da una splendida punizione di Silli. Primo tempo bloccato, con le due squadre attente e ben organizzate. La Rondinella sfiora il vantaggio con una traversa, ma il punteggio resta inchiodato sullo 0-0 fino agli ultimi minuti della prima frazione, quando Bartoletti sblocca il risultato con una punizione deviata che spiazza l'incolpevole Bartolini. Nella ripresa il Grassina parte forte e trova subito il raddoppio: Pescucci, con un lungo lancio che si trasforma in tiro beffardo, sorprende il portiere Bartolini fuori dai pali per il 2-0. A quel punto la Rondinella reagisce con carattere: prima accorcia le distanze grazie a Perini, lesto a ribadire in rete dopo una respinta su punizione, poi trova il pareggio pochi minuti più tardi con un bel diagonale di Papi. La gara resta viva e combattuta, con entrambe le squadre a caccia del colpo decisivo. È Silli, su calcio piazzato dalla destra, a firmare il gol-partita con una traiettoria mancina perfetta sotto la traversa. Nel finale la Rondinella ha l'occasione per pareggiare su calcio di rigore, ma il tiro si stampa sul palo, salvando il Grassina. Vittoria fondamentale per i padroni di casa, che agganciano così il Doccia in cima alla classifica. Qualche rammarico invece per la Rondinella, che ha visto sfumare proprio all'ultimo la possibilità di strappare un preziosissimo pareggio sul campo della capolista. Calciatoripiù: Silli, Spanur, Stinghi (Grassina).

Commento di : ciro