Cortona Camucia-Montagnano 1-1
CORTONA CAMUCIA: Tegli, Ampa Salif, Pietrantonio, Petrocchi, Migliacci, Peruzzi (46' Petica), Hamadou (80' Monaldi), Rossi, Sonko (46' Marcelli), Nikolla (80' Vidal Natali), Ferretti (66' Bottonaro). A disp.: Mascia, Leonardi, Torresi, Salvietti. All.: Peruzzi Giulio
MONTAGNANO: Scarpelli, Fucci, Natale, Gregori, Corsetti, Nocentini C., Luconi, Torzoni, Parretti, Acosty, Pedrelli (40' Gadani). A disp.: Sorelli, Carnevale, Capogna, Rubbioli, Bagnai, Essoussi, Cerofolini, Bonci. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Eugenio Como di Arezzo
RETI: 29' Natale, 55' rig.Nikolla
NOTE: Ammoniti Gregori, Parretti.In un assolato pomeriggio quasi primaverile e davanti al pubblico delle grandi occasioni, Cortona Camucia e Montagnano si dividono la posta, con un pareggio per 1-1 che non accontenta in pieno nessuna delle due compagini, seppur gli arancioni possano essere abbastanza soddisfatti, mentre i rossoblù di Fani tornano da una trasferta insidiosa con un punto che muove la classifica; gli arancioni di casa di Giulio Peruzzi hanno comunque giocato una partita positiva, facendo miglior figura degli avversari pur fallendo in un paio di circostanze il colpo del ko, che avrebbe messo il torellini in una situazione molto delicata. Dal canto loro i ragazzi di Fani hanno disputato una gara dai ritmi blandi e senza grandi spunti, se si esclude la vivacità di Acosty che è andato alla conclusione varie volte, pur senza riuscire a centrare lo specchio della porta, risultando comunque il più pericoloso dei suoi; passando alla cronaca mister Peruzzi, privo di alcuni giocatori infortunati, schiera un coraggioso 4-2-3-1, con Tegli tra i pali, Ampa Salif, Migliacci, Peruzzi e Pietrantonio in linea di retroguardia da destra a sinistra, capitan Rossi e Petrocchi in mediana, con Hamadou Nikolla e Ferretti dietro all'unica punta Sonko, mentre la squadra di Fani con scelte praticamente obbligate si dispone sul terreno di gioco con un camaleontico 3-5-2 con Scarpelli in porta, Nocentini, Corsetti e Natale a formare il trio difensivo, Fucci e Pedrelli a tutta fascia, Torzoni, Gregori e Luconi a centrocampo, con Acosty in appoggio a Parretti in avanti. Al 16' Hamadou imbuca per Sonko, il quale tiene a distanza Corsetti, ma il destro finisce fuori bersaglio; passano sette minuti ed una punizione dal limite di Nikolla manda la sfera sopra la traversa. Al 30' alla prima sortita offensiva il Montagnano passa a condurre, quando Pedrelli se ne va sulla sinistra e crossa, Acosty solo a centro area di testa impegna Tegli che si supera, sulla palla si avventa Natale che si libera di Migliacci e col destro realizza, con il portiere stavolta non irreprensibile e con il primo tempo che termina così con i ragazzi di Fani avanti per 0-1. Nella ripresa il Cortona parte a spron battuto alla ricerca del pareggio ed al 52' sul lancio di Rossi, Ferretti tocca la palla e viene steso da Natale con un intervento sciagurato in area di rigore, con l'arbitro che assegna il giusto penalty e con Nikolla che trasforma con freddezza per il pari locale; sette minuti dopo errore in disimpegno del Cortona Camucia, Acosty prova il destro che termina alto. La gara scorre via senza ulteriori sussulti e per vedere l'ultima nota degna di cronaca bisogna arrivare al 92', quando Fucci lancia Acosty il quale si libera in velocità e di sinistro prova a sorprendere Tegli, il quale respinge con bravura blindando il pareggio per la sua compagine; termina così 1-1 l'atteso anticipo del campionato di Promozione, con il Cortona che mantiene la linea di galleggiamento e ottiene il terzo risultato utile consecutivo, dimostrando un buon collettivo che può mantenere la categoria, mentre la corazzata Montagnano con un gioco lento e prevedibile continua nella fase involutiva, lasciando qualche altro punto per strada e dimostrando di vivere un periodo delicato, considerato anche la prematura eliminazione in Coppa Italia per mano del Foiano. I prossimi impegni vedranno la compagine arancione andare a far visita al Pontassieve in una sfida di media classifica in cui le due compagini dovranno far capire se andare in alto o stare attenti alle zone pericolose, mentre il Montagnano al Santi Sartiani ospiterà la sempre temibile Casentino Academy in una sfida di alta classifica che potrà dire qualcosa in più sul valore delle due compagini.
Mirko Zacchei
Audax Rufina-Pontassieve 3-1
AUDA. RUFINA: Moretti, Sequi, Desposito, Grazzini, Gori (76' Benettini), Gurioli, Rachidi (73' Falcini), Riccioni (62' Fioravanti), Ceramelli, Torricelli (63' Bachi), Maccari (82' Bencini). A disp.: Sartoni, Piccini, Chiariello, Candelori . All.: Tognozzi Luca
PONTASSIEVE: Morandi, Vilcea (68' Del Zotto), Giannelli L. (58' Coppini), Lunghi T. (88' Bartolozzi), Arias, Carnevale, Papini (46' Minischetti), Bonechi R., Bourezza, Cragno, Giannini (69' Serrotti). A disp.: Balli, Fantechi, Mengozzi N., Mannini. All.: Bonini Maurizio
ARBITRO: Kevin Giuseppe Travaglione di Siena
RETI: 38' Grazzini, 44' Ceramelli, 48' Torricelli, 93' Minischetti
NOTE: Espulso Bourezza al 27'. Ammoniti Desposito, Fioravanti, Bonechi R., Cragno.Luca Tognozzi lo aveva detto, alla vigilia: Non serviranno mosse tattiche, solo una grande prestazione in campo per conquistare un buon risultato . La Rufina e il Pontassieve del resto si conoscono da sempre, protagoniste di un derby che accende la Val di Sieve e non solo, ed il tecnico dei bianconeri ha toccato le corde giuste: perché l'Audax ha avuto la meglio per 3-1. Tre acuti per il tifo dei padroni di casa, ma soprattutto tre punti per rialzare la testa in classifica e agganciare il secondo posto alle spalle della sola Sinalunghese, mentre il Pontassieve resta a quota 5, con una sola vittoria in questo primo, intensissimo mese di Promozione. Dopo una lunga fase di studio, ecco che al 38' scocca l'ora del vantaggio locale: un'insistita azione in area ospite libera al tiro da sotto misura Grazzini che non ha problemi a depositare in rete l'1-0. Il Pontassieve vorrebbe reagire, ma scopre che l'ingresso negli spogliatoi per l'intervallo sarà ancora più amaro: al 44' il raddoppio lo serve Ceramelli, con un gran colpo di testa su palla inattiva che trova impreparata la retroguardia ospite e il portiere Morandi. Nella ripresa il copione non cambia, anzi: la Rufina resta saldamente padrona del gioco e ha modo addirittura di triplicare le marcature con Torricelli, bravo a sfruttare un errore del reparto difensivo ospite e poi a chiudere comodamente per il tris. La girandola di cambi operata da mister Bonini non trova la scossa giusta nel team biancoceleste: il gol che può riaprirla non arriva. O meglio, arriva quando la situazione ormai è compromessa, al 93' con Minischetti, subentrato. Il classe 2003, tra l'altro, è anche ex della gara: ma sugli spalti, i tifosi della Rufina sono impegnati a esultare di lì al triplice fischio, per una vittoria fondamentale per morale e classifica.
Casentino Academy-Viciomaggio 2-1
CASENTINO ACADEMY: Ombra, Diani (62' Bondi), Sorbini, Pasquini, Orlandini A., Bronchi, Sestini, Lunghi D., Sodiq Mutiu (89' Chianucci), Giannotti (73' Fabrizi), Camara (90' Nocentini). A disp.: Menchini, Fiacchini, Bartolini, Cantore, Fetai. All.: Dini Vinicio
VICIOMAGGIO: Poponcini, Zubair (50' Vacchiano), Menchetti L. (89' Saputo), Morelli (50' Tiezzi), Santamaria, Traore, Artini, Benucci, Fei, Ferretti (75' Fruchi), Rotelli (76' Rossi). A disp.: Regini, Fabbri, Acquisti, Paci. All.: Santini Gabriele
ARBITRO: Alessandro Farina di Arezzo
RETI: 30' rig.Sestini, 60' Benucci, 70' Sestini
NOTE: Ammoniti Diani, Orlandini A., Santamaria, Artini, Fruchi.Al Comunale di Soci, il Casentino Academy supera di misura il Viciomaggio, squadra arcigna e molto determinata. In un primo tempo ben giocato dalla squadra di Vinicio Dini, in cui si contano un palo e diverse situazioni insidiose in area, sblocca il risultato un rigore procurato da Giannotti - tra campionato e Coppa è il quarto che il fantasista si procura - su gran giocata di Camara: dal dischetto trasforma Sestini. Il Viciomaggio cerca di rendersi pericoloso solo con un tiro dalla distanza che non impensierisce Ombra, ma nella ripresa coglie il pareggio con un'altra conclusione da fuori, stavolta potente e precisa, di Benucci. La reazione del Casentino approda al gol decisivo, ancora di Sestini, con un tiro cross quasi dal fondo che trova la comlicità di una deviazione. Il Viciomaggio riesce a rendersi pericoloso solo con un colpo di testa che finisce fuori, e reclama per una situazione dubbia in area di rigore sulla quale l'arbitro sorvola. Il risultato non cambia e il Casentino conquista i 3 punti.
Edonove
Centro Storico Lebowski-Alberoro 2-2
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Onori, Sternini, Conti, Quadri, Prunecchi, Giuntoli (85' Gorfini), Calbi, Bonini, Vangi (75' Diaby), Ciancaleoni, Ciabatti (86' Tellini). A disp.: Pagani, Valgimigli, Mazzoli, Gualandi, Solvi, Cassia. All.: Miliani Alessio
ALBERORO: Balucani, Gallorini, Polvani, Gisti, Minatti, Bennati L., Mattesini, Bigazzi, Venuto (9' Mazzi), Corsi, Bennati R. (90' Sobhy). A disp.: Lunetti, Bicchi, Cinini, Volpi, Bavone, Bindi M., Bondi. All.: Franchi Riccardo
ARBITRO: Niccolo Venuti di Valdarno
RETI: 32' Ciancaleoni, 65' rig. Corsi, 75' Bonini, 84' Mazzi
NOTE: Ammoniti Calbi, Bigazzi.Finisce in parità un incontro fra due squadre solide e ben organizzate, davanti a una folta e corretta cornice di pubblico, circa 500 persone con discreta rappresentanza ospite. Nel primo tempo la gara risulta piuttosto bloccata sulla mediana, l'Alberoro si fa preferire in alcune giocate pur senza creare occasioni. Il Lebowski controbatte e poco dopo la mezz'ora sblocca il risultato con Ciancaleoni. Il numero 10 approfitta di un maldestro colpo di testa di un difensore ad anticipare il proprio portiere in uscita, e dal limite dell'area fa centro nella porta sguarnita. Nella ripresa la squadra di Miliani parte a buon ritmo, ma non crea occasioni da rete. Cresce poi l'Alberoro, che già in avvio con Bennati al volo aveva sfiorato il gol, e Corsi dal limite dell'area spreca alta sulla traversa un'ottima occasione. Il pareggio arriva su una ripartenza da cui nasce un rigore netto, per fallo di Prunecchi su Polvani. Corsi trasforma dal dischetto sebbene Onori riesca a intuire la traiettoria del pallone. Al 72' è Bennati ad avere l'occasione per mandare avanti i suoi, con un tiro dal limite fuori di un soffio. Torna invece in vantaggio il Lebowski: Bonini entra in area di rigore, scambia con Vangi, e sul ghiotto pallone di ritorno anticipa con la punta il portiere in uscita, siglando il 2-1. L'Alberoro non si perde d'animo, riversa palloni lunghi in area alla ricerca del pareggio, e Minatti di testa sfiora la traversa; a pochi minuti dal termine Mazzi sfrutta in area una respinta corta e dal cuore dell'area ristabilisce la parità. Nel recupero Bennati di testa mette fuori, l'incontro terminava così sul 2 a 2.
Foiano-Fiesole Calcio 3-2
FOIANO: Antonielli, Borgogni, Bux, Lombardi A., Seri, Lombardi F., Guerrini, Di Lullo, Di Nicola (63' Rustici), Peluso, Orlandi. A disp.: Santoro, Peruzzi, Bonadonna, Leti K., Bernardini, Mancini, Abboccato, El Jallali. All.: Piccirillo Giovanni
FIESOLE CALCIO: Mariotti, Meini, Silli, Frroku, Lazzeri, Russo, Castiglione (38' Renieri), Rafanelli, Leonardi (63' Ara), Raimondi (85' Santini L.), Graziani F.. A disp.: Raveggi, Tronca, Gelormini, Benci, Talakhadze, Guidotti. All.: Ilic Lelli
ARBITRO: Raffaele Cipullo di Siena
RETI: 12' Di Nicola, 19' Peluso, 46' rig. Russo, 70' Lazzeri, 88' Guerrini
NOTE: Espulsi Orlandi al 83', Meini al 83'. Ammoniti Di Lullo, Ara.Il Foiano si aggiudica nel finale una partita di grande intensità, nella quale era andato sul 2-0 fallendo poi un rigore. Il Fiesole ha tratto forza da quest'ultimo episodio, accorciando le distanze per poi agguantare il pari al 70'. I ragazzi di Lelli hanno concesso però un'ultima palla lunga sulla quale un guizzo di Guerrini ha regalato agli amaranto di casa il 3-2. La gara si sblocca al 13' su lunga rimessa laterale di Bux, che rimbalza in area e raggiunge Di Nicola sul palo lontano, il suo colpo di testa ravvicinato infila l'1-0. Spettacolare il raddoppio di Peluso al 19': sugli sviluppi di un corner, il pallone allontanato dalla difesa viene alzato da un tocco di Borgogni, il numero 10 amaranto si produce in una sforbiciata d'alta scuola e colpisce di collo pieno mandano la sfera sotto l'incrocio dei pali: 2-0. Al 34' contatto in area fra Meini e Orlandi, l'arbitro assegna il rigore, che però lo stesso numero 11 - a cui il rigorista Peluso aveva ceduto l'incarico - si fa parare dall'ottimo guizzo di Mariotti. Il Fiesole si procura a sua volta un rigore a pochi istanti dall'intervallo, sugli sviluppi di un fallo laterale, con Graziani affossato in area. Si presenta sul dischetto Russo e spiazza Antonielli, accorciando le distanze per i suoi. La squadra di Lelli, dopo un buon secondo tempo, raddrizza la partita a 20' dal termine. Ara affonda sulla destra e mette al centro, sponda di un compagno verso Graziani, appoggio indietro a Lazzeri, controllo e gran tiro di sinistro che piega le mani al portiere. Al minuto 83 si allacciano a ridosso dell'area Guerrini e Meini, che una volta rialzato subisce una spallata energica da Orlandi, cacciato sul momento dall'arbitro. L'assistente ne richiama l'attenzione e subito dopo anche Meini finisce anzitempo sotto la doccia. Il Foiano torna avanti a 2' dalla fine: lancio profondo di Peluso verso Guerrini, incomprensione fra Frroku e il portiere Mariotti, il numero 7 di casa lo anticipa e deposita nella porta sguarnita il gol da 3 punti.
Pienza-A.g. Dicomano 2-1
PIENZA: Tafarella, Berardi, Bonari, Ajdini (83' Pecci), Guerra, Bianciardi, Pinsuti A. (56' Mensini), Camillucci, Valente (93' Chechi), Begnardi (55' Vargiu), Doka Bj. (75' Marku). A disp.: Canapini, Barbieri, Pinsuti P., Barbetti . All.: Camillucci Cristiano
A.G. DICOMANO: Maionchi, Bacocci, Vignozzi, Somigli M. (87' Alivernini), Pruneti, Lombardi, Zepponi (64' Salvadori), Valoriani, Campagna, Valencetti (55' Caramelli), Nardoni (77' Gianassi). A disp.: Nardoni, Castri, Cosi, Carlucci, Centrone. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Sara Schinco di Arezzo
RETI: 10' Campagna, 66' rig.Valente, 82' Vargiu
NOTE: Ammoniti Guerra, Mensini, Lombardi.Si sblocca contro il Dicomano il campionato del Pienza. La formazione della Val d'Orcia conquista contro i ragazzi di Diotaiuti la sua prima vittoria nella nuova Promozione, riuscendo così a muovere in modo deciso la propria classifica: 4 punti ora in graduatoria per il Pienza, mentre i biancocelesti ospiti stazionano ancora a quota 1. Decisiva una rete dalla panchina, quella di Vargiu a 8 minuti dalla fine. Pronti-via e la situazione in casa Pienza è già delineata: i ragazzi di Camillucci passano in vantaggio già dopo 100 secondi col calcio di rigore trasformato da Valente, una realizzazione elegante che permette subito ai senesi di festeggiare l'1-0 con panchina e tribuna. La fame di vittoria del Pienza è tanta, così come quella del Dicomano che non può che mollare gli ormeggi e partire all'assalto del pari. Ma per tutto il primo tempo gli assalti tentati dalla formazione di Diotaiuti non sfondano l'ottima resistenza del muro locale. Il copione pare poter cambiare nella ripresa: il Pienza sembra accusare la stanchezza, gli ospiti allora alzano la pressione e trovano la situazione ideale per piazzare l'1-1 con Campagna che al 67' rimette finalmente i conti in parità. Da una parte e dall'altra la sensazione è che l'1-1 non soddisfi nessuno: il finale allora regala la più classica ricerca dell'episodio sia per conto dei locali che degli ospiti. Fa prima il Pienza grazie a Vargiu, subentrato da poco, bravissimo a scagliare una gran botta da fuori area che si incastona in rete in modo imparabile per Maionchi. È la rete del 2-1, quella che manda in delirio il pubblico di casa e che significa per il Pienza prima vittoria e sorpasso proprio ai danni di uno sfortunato Dicomano.
Resco Reggello-Sport Acquaviva 2-1
RESCO REGGELLO: Poggi, Bettini, Balletti, Chiti, Gjata (82' Montanari), Rialti, Tozzi, Peri, Violi (55' Giusti), Vestri M., Giachi (75' Sottili). A disp.: Arnetoli, Rossi, Fabbrini, Frustillo, Bevicini, Piantini. All.: Mori Federico
SPORT ACQUAVIVA: Santicioli Guerri, Pandolfi (71' Cappelli), Casagni (87' Rihani), D Antonio, Parricchi, Laudani, Muccifori (77' Borgheresi), Bianchi, Ferretti (53' Palumbo), Contemori (52' Favilli), Biscaro Parrini. A disp.: Bellucci, Incenzo, Fiorilli, Landi. All.: Cresti Marco
ARBITRO: Riccardo Paolini di Arezzo
RETI: 6' Gjata, 27' rig. Biscaro Parrini, 45' Violi
NOTE: Espulsi Vestri M. al 33', Giusti al 65'. Ammoniti Poggi, Parricchi, Laudani, Bianchi, Ferretti, Rihani.Il Reggello porta a casa tre punti, difesi con i denti quando la squadra è rimasta in nove uomini per due espulsioni. Al 5' primo squillo per l'Acquaviva di Biscaro Parrini che incrocia dalla destra un diagonale rasoterra, a lato di poco. I padroni di casa passano al 9' con una staffilata dalla lunga distanza di Gjata, che da posizione centrale infila alla destra del portiere. Torna a farsi pericoloso Biscaro Parrini al 17' deviando di testa un cross dalla tre quarti, è bravo Poggi ad alzare sopra la traversa. Risponde Peri al 22' impegnando Santicioli Guerri nella parata in due tempi. L'Acquaviva raggiunge il pareggio su rigore, provocato dal portiere in uscita - con qualche dubbio - e trasformato dal solito Biscaro Parrini. Al 34' il Reggello rimane in 10 per l'espulsione di Vestri, che dice una parola di troppo all'arbitro e finisce sotto la doccia. L'Acquaviva spinge e al 39' sugli sviluppi di un corner, pallone per Casagni che impegna Poggi, bravo nella deviazione. Il Reggello colpisce poco prima dell'intervallo: da un batti e ribatti al limite dell'area, che vede protagonisti Violi e Tozzi, il centravanti di casa raccoglie e insacca. Nella ripresa al 58' Tozzi lancia sulla destra Violi, che brucia il diretto avversario e solo davanti al portiere si vede ribattere la conclusione da un grande intervento di Santicioli Guerri. Al 66' Giusti, da poco entrato, ha un contrasto con un avversario che l'arbitro valuta condotta violenta, secondo rosso di giornata e Reggello in 9. L'Acquaviva, con l'avversario chiuso a riccio a difesa del risultato, non ha la forza di far breccia e il risultato non cambia: prima vittoria della stagione per il Reggello che raggiunge gli avversari a quota 4.
Settignanese-Sinalunghese 0-0
SETTIGNANESE: Daddi, Giraldi, Corri, Pacini Gaeta (55' Tofanari), Baik Said, Elisacci, Cosmi (64' Capanni), Caparrini, Cenni (87' Fani), Piazza (78' Marrani), Giustarini (77' Cremonini). A disp.: Serio, Materassi, Lari, Iania T. . All.: Zecchi Leonardo
SINALUNGHESE: Marini, Bonechi, Chottong, Mazza L., Fineschi, Gagliardi, Redi (80' Sacco), Dema, Bardelli, Bucaletti, Miccio (88' Nannoni). A disp.: Gialli, Cresti A., Celestini, Bongini, Tacchini, Palazzi, Parri. All.: Testini Enrico Giuseppe
ARBITRO: Francesco Menchini di Viareggio
NOTE: Espulsi Iania T. al 43', Bucaletti al 42', Celestini al 46'. Ammoniti Giraldi, Cosmi.Termina a reti inviolate il match di cartello della quarta giornata: difficilmente i palati più fini avranno apprezzato la partita del Valcareggi di Firenze nella quale le due squadre, pur ricche di talento, si sono affrontate all'insegna del più aspro nervosismo per metà gara e di una languida apatia per l'altra metà. A spaccare in due la partita è l'episodio del 42', il cartellino rosso sventolato in faccia a Daniele Bucaletti, reo di un brutto fallo da dietro su Giustarini, sanzione probabilmente corretta - regolamento alla mano - ma alquanto sorprendente se rapportata alla notevole tolleranza applicata fino a quel momento da un direttore di gara che, esattamente come i collaboratori, non è apparso in forma smagliante. Fino a quel punto, in effetti, si erano visti più calci che calcio e tra fallacci, scontri fortuiti violenti e infortuni più o meno reali, una Sinalunghese piuttosto asfittica: solo due conclusioni di una certa pericolosità, al 15' una girata di Bucaletti di poco fuori misura e al 17' un diagonale destro di Miccio neutralizzato da Daddi. La Settignanese produce invece qualcosina di più e al 28' Pacini Gaeta, servito da una bella intuizione verticale di Giustarini, prova a sorprendere Marini in uscita con un pallonetto, ma vede la sua traiettoria deviata in extremis da un intervento difensivo di Gagliardi. Al 34', su cross sporco da sinistra di Giraldi, la palla rimbalza in piena area e Caparrini, tutto solo, se la ritrova sul destro: il centrocampista calibra però male la conclusione di controbalzo, e manda oltre la traversa l'occasione più nitida della gara. Poi arriva l'espulsione di Bucaletti, decisione che ha l'effetto di placare finalmente la tensione agonista fin lì maturata: rilassa la Settignanese, che saprà di poter contare sull'uomo in più, e costringe la Sinalunghese ad affrontare la seconda frazione con più raziocinio. Tra le due diverse impostazioni di pensiero, risulta assai più giovevole quella degli ospiti: se infatti i padroni di casa, malgrado il vantaggio numerico e i numerosi cambi elaborati da mister Zecchi, non riusciranno più a trovare le energie mentali per proporsi offensivamente con decisione, i rossoblù di mister Testini interpretano alla perfezione le tattiche di contenimento, rallentano la manovra, gestiscono ottimamente il tempo e talvolta riescono addirittura a rendersi pericolosi in avanti. È clamorosa al 48' la traversa piena colpita da Redi, con un destro perfettamente calibrato, su un calcio di punizione dal limite provocato da un ingenuo fallo di Elisacci su Miccio; ma non è l'unica occasione per gli ospiti in questa seconda frazione. Vanno ricordate anche la parata di Daddi su colpo di testa di Mazza al 56' e la conclusione di poco a lato di Dema al 63', mentre nei minuti finali, esattamente all'83', la Sinalunghese va ripetutamente vicina al gol in un'azione convulsa scaturita da calcio d'angolo, finché ancora Daddi non riesce a metterci una pezza sull'ultima conclusione ravvicinata di Fineschi. Gli ospiti hanno dunque tutto il diritto di festeggiare, a fine gara, per il pareggio come se avessero vinto: le condizioni in cui è maturato questo risultato possono alimentare il morale ben più del fragile primato in classifica tuttora conservato; il cammino per tornare in Eccellenza infatti è ancora lungo e periglioso.
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Calciatoripiù: Fineschi, Mazza (Sinalunghese).
Lorenzo Badii