AUDA. RUFINA: Moretti, Sequi, Chiariello (55' Fumelli), Grazzini, Maccari (55' Benettini), Gurioli, Falcini (52' Rachidi), Gori, Ceramelli, Fioravanti, Bachi (72' Di Vico). A disp.: Volpi, Bencini, Piccini, Razzauti, Torricelli . All.: Francini Alessandro
ALBERORO: Balucani, Bigazzi, Polvani, Bicchi (85' Volpi), Minatti, Cinini, Mattesini, Gisti (85' Kambone), Mazzi (62' Sobhy), Bennati L. (93' Cerino), Galantini (46' Corsi). A disp.: Lunetti, Bennati R., Bindi M., Bondi. All.: Franchi Riccardo
ARBITRO: Daniele Sansossio Varnagallo di Pontedera
RETI: 2' rig.Ceramelli, 22' Falcini, 90' Di Vico
NOTE: Ammoniti Gurioli, Ceramelli, Fumelli, Rachidi, Bigazzi, Gisti.Si affrontano due squadre con un impronta di gioco importante, abituate a giocare per vincere. Parte molto forte l'Audax Rufina, che guadagna subito un rigore con Falcini dopo 2'. Ceramelli fa centro dal dischetto incrociando il tiro a pelo d'erba. Poco dopo il quarto d'ora manovra veloce dei bianconeri con pochi tocchi, l'assist prezioso di Bachi, consente a Falcini di scoccare il tiro che vale il 2-0, dopo aver toccato il palo interno. Il forcing iniziale della Rufina rallenta, l'Alberoro cerca una chiave tattica diversa per fronteggiare l'avversario, ma non trova varchi offensivi, rischiando invece sul gioco di rimessa dei padroni di casa. Nella ripresa muta un po' il canovaccio della gara, la Rufina si sistema più guardinga pronta a ripartire, l'Alberoro produce buone trame creando situazioni che però non si concretizzano. E' invece la Rufina a rendere pingue il proprio bottino prima del 90', grazie al poderoso stacco di testa con cui Di Vico gira in rete sotto l'incrocio dei pali un pallone da corner. Nel recupero l'Alberoro usufruisce di un rigore per un tocco di mano in area di Gori, ma Moretti mantiene la porta inviolata parando il tiro dal dischetto di Corsi.

FOIANO: Antonielli, Borgogni (53' Peruzzi), Leti K., Seri, Lombardi A., Di Lullo (86' Mancini), Orlandi (71' Abboccato), El Jallali, Bernardini (54' Guerrini), Peluso (69' Lombardi F.), Rustici. A disp.: Minucci, Bux, . All.: Piccirillo Giovanni
VICIOMAGGIO: Poponcini, Zubair, Menchetti L., Danieli Vaz (82' Vacchiano), Santamaria, Traore, Ferretti (82' Morelli), Benucci, Rotelli (83' Acquisti), Artini (65' Saputo), Pagni. A disp.: Regini, Rossi, Fabbri, Paci, Tiezzi. All.: Santini Gabriele
ARBITRO: Niccolo Casetti di Firenze
RETI: 36' Pagni, 72' Rustici
NOTE: Ammoniti Borgogni, Zubair, Pagni.Un Foiano distratto e confusionario si fa bloccare in casa sull'1-1 dal fanalino di coda Viciomaggio, mancando l'occasione di spiccare il volo verso le zone nobili della classifica, mentre i biancoverdi di Gabriele Santini pur rimanendo con l'amaro in bocca di non aver portato a casa bottino pieno, con questo pareggio nella difficile trasferta dello Stadio dei Pini muovono la classifica, mostrandosi vivi pur rimanendo ultimi; la compagine di Piccirillo ha mostrato un po' di problemi soprattutto in mediana, parsa scarna ed a volte priva di idee, con El Jallali ancora fuori condizione e Di Lullo a volte troppo solo a cantare e portare la croce. Rimane comunque il fatto che gli amaranto continuano nella strada intrapresa nel turno precedente con il blitz di Acquaviva, ma è pur vero che con la mancata vittoria odierna hanno perso l'occasione di scalare la graduatoria, pur rimanendo per ora in una posizione abbastanza tranquilla; il Viciomaggio invece vedeva in questa gara la possibile svolta stagionale, ma alcune assenze, in primis quella di Esposito infortunato e soprattutto una perla di Manuel Rustici hanno impedito ai ragazzi di Santini di dare una sterzata positiva al proprio campionato, pur dando comunque l'impressione che basta poco per lasciare lo scomodo ultimo posto. Passando alla cronaca mister Giovanni Piccirillo dà un volto un po' rivoluzionato alla propria compagine, mettendo sul terreno di gioco dall'inizio il solito 4-2-3-1, con Antonielli in porta, Borgogni, Seri, capitan Andrea Lombardi e Leti a formare la retroguardia da destra a sinistra, Di Lullo ed El Jallali in mediana, con Rustici, Bernardini e Orlandi alle spalle dell'unica punta Peluso, mentre i biancoverdi scendono in campo con un coraggioso 4-3-3, con Poponcini tra i pali, Zubair, Santamaria, Traorè e l'ex Luca Menchetti in difesa, Benucci, Danieli Vaz e Pagni a centrocampo, con Ferretti, Rotelli ed Artini in avanti; partenza abbastanza coraggiosa degli ospiti che si rendono pericolosi all'11', quando Benucci ci prova con un destro da fuori bloccato dal portiere locale a terra. Al 31' Orlandi va via a sinistra e crossa, tocco fortuito di Zubair che accomoda la palla tra braccia di Poponcini; quattro minuti dopo è di nuovo il 7 amaranto che si accentra e prova il destro, che però non inquadra di poco lo specchio della porta. Passa un ulteriore minuto e sull'altro fronte la compagine biancoverde va in vantaggio, quando Rotelli va via a destra, sfuggendo a un paio di avversari e crossa in mezzo all'area, dove Pagni si incunea e di testa beffa Antonielli per lo 0-1, con il quale si chiude la prima frazione di gioco; nella ripresa il Foiano prova a reagire ed al 51' Orlandi imbuca per Rustici, il quale a stretto contatto con il portiere ospite tocca, ma Poponcini è bravo a respingere, poi sul rimpallo la palla finisce in fallo di fondo. Al 62' l'ex Rosia va via a destra ed arriva sul fondo, palla a centroarea per Peluso, il quale tocca di giustezza, ma Poponcini si supera e d'istinto mette sopra la traversa; sei minuti dopo va molto vicino al raddoppio la compagine di Santini, quando Rotelli, di sicuro il migliore dei suoi, prende il tempo ad Andrea Lombardi, entra in area e prova il destro che non inquadra lo specchio della porta. Per la classica legge di gol sbagliato gol subito quattro minuti dopo arriva il pareggio, quando su un batti e ribatti al limite dell'area, la palla schizza ed arriva a Rustici, il quale con un sinistro violento manda la stessa di insaccarsi a fil di palo imprendibile per Poponcini. A questo punto il Foiano crede alla possibilità di portare a casa l'intera posta ed al 77' è ancora Rustici che scappa a destra, si accentra e prova il sinistro, il portiere ospite stavolta compie un grande intervento, evitando la beffa. Nel finale le due compagini provano a superarsi senza riuscirci e la gara si conclude così sull'1-1 che non accontenta in pieno nessuno delle due compagini, con il Foiano che perde l'occasione di fare un salto in alto in classifica pur muovendo la stessa ed il Viciomaggio che torna a casa con l'amaro in bocca per non aver mantenuto il vantaggio fino alla fine, pur dimostrandosi vivo più che mai; i prossimi impegni vedranno il Foiano andare a far visita al forte Montagnano, in una gara che si preannuncia molto complicata vista la voglia di risalire la classifica dei torellini blu-granata, mentre il Viciomaggio si giocherà una gara fondamentale contro la matricola Resco Reggello che sta facendo un campionato molto positivo e che quindi è sempre avversario insidioso.
Mirko Zacchei

PIENZA: Tafarella, Berardi, Bonari, Ajdini, Guerra, Bianciardi, Pinsuti A. (75' Pecci), Vargiu (67' Voroneanu), Valente (91' Chechi), Begnardi (88' Marku), Doka Bj. (75' Mensini). A disp.: Canapini, Tiradritti, Pinsuti P., Barbieri . All.: Camillucci Cristiano
SINALUNGHESE: Marini, Bonechi, Chottong (65' Sacco), Tacchini (75' Mazza L.), Celestini, Gagliardi, Nannoni (60' Redi), Dema, Bardelli, Bucaletti, Miccio. A disp.: Gialli, Cresti A., Bongini, Cardinali, Palazzi, Parri. All.: Testini Enrico Giuseppe
ARBITRO: Denis Alexandru Sinca di Firenze
NOTE: Ammoniti Ajdini, Guerra, Nannoni, Mazza L., Sacco.Due mesi esatti dopo il 7-1 subito in Coppa Italia, il Pienza di Cristiano Camillucci torna a ospitare, nell'anticipo al sabato di campionato, la Sinalunghese allenata da Enrico Testini. Ne esce un derby tattico, a basso ritmo anche per il clima da ottobrata tardiva, senza grosse occasioni e la logica conseguenza di un pareggio senza reti né spettacolo. Nel primo tempo parte meglio la Sinalunghese ma il predominio territoriale produce una sola occasione da gol, gentilmente concessa dalla difesa avversaria ma non sfruttata. Il Pienza prende coraggio e colleziona sei calci d'angolo - alla fine ne avrà battuti 14! -, senza però impensierire seriamente Marini. Nella ripresa Testini attinge alle risorse offensive risparmiate in avvio, facendo entrare in campo Redi, Sacco e Mazza ma il gioco non decolla. Il Pienza controlla la partita con ordine tattico e agonismo, la netta supremazia in fase di possesso non sfocia in occasioni sotto porta. Anzi, al 70', l'opportunità propizia di presenta agli ospiti con Tacchini, che ruba palla al limite dell'area avversaria ma calcia sul portiere, la respinta finisce sui piedi di Miccio che però non trova la giusta coordinazione e tira abbondantemente alto. I locali provano qualche sortita offensiva con grinta, ma per Marini è un pomeriggio tranquillo. All'85' altra buona occasione per Miccio, che scambia con Bucaletti ma poi conclude fuori misura. Al fischio di chiusura dell'ottimo Alexandru Sinca, il Pienza festeggia il punto conquistato con merito e raggiunge quota 8. Per gli ospiti, che restano al comando in classifica, terzo pareggio senza gol fuori casa, indice di solidità difensiva - quinta gara su 8 senza subire gol - ma anche di un attacco poco incisivo, per altro in un girone equilibrato dove si segna pochissimo e i pareggi la fanno da padrone.

SPORT ACQUAVIVA: Santicioli Guerri, Parricchi, Laudani, Leonardi, Goracci, Bianchi, D Antonio, Casagni (58' Rihani), Cappelli (69' Contemori), Ferretti, Biscaro Parrini (82' Borgheresi). A disp.: Bellucci, Incenzo, Pandolfi, Favilli, Landi, Palumbo. All.: Cresti Marco
PONTASSIEVE: Morandi, Vilcea, Giannelli L. (75' Mengozzi N.), Papini (65' Fantechi), Serrotti, Carnevale, Giannini (80' Arias), Lunghi T., Cragno (3' Bartolozzi), Bourezza, Del Zotto. A disp.: Balli, Coppini, Giudice, Mannini, Minischetti. All.: Bonini Maurizio
ARBITRO: Sara Schinco di Arezzo
NOTE: Ammoniti Leonardi, Ferretti, Giannelli L., Carnevale, Lunghi T..Prova di grande carattere dei locali che ai punti avrebbero meritato di vincere una partita ostica con un Pontassieve giovane e quadrato. È mancato solo il gol ai senesi anche per la bravura del portiere ospite che nel primo tempo ha salvato la propria porta con due interventi importanti. Poche le emozioni in una partita che stenta a decollare. Al 34' bellissima combinazione Cappelli-Ferretti-Cappelli, rasoterra filtrante per la corsa di D'Antonio che calcia in diagonale trovando la pronta respinta di piede di Morandi. Al 42' destro al volo di Cappelli e altra decisiva risposta di Morandi. Si passa poi alla ripresa. Al 58' tiro ravvicinato di Giannini, Santicioli Guerri respinge. Al 75' Ferretti controlla bene sulla destra e conclude a girare sul secondo palo, palla di poco a lato. Al 79' punizione dai venticinque metri di Biscaro Parrini, rasoterra che esce a fil di palo. Ultima nota di cronaca all'87' punizione dal limite ben calciata in area da Contemori, Biscaro Parrini si allunga e insacca ma la rete viene annullata per fuorigioco.
L.P.

CASENTINO ACADEMY: Ombra, Lucci, Detti, Pasquini, Sorbini, Orlandini A., Sestini, Lunghi D., Corsetti (64' Diani), Giannotti (74' Bondi), Chianucci (83' Pietrini). A disp.: Menchini, Nocentini, Fabrizi, Dini, Fiacchini, Sodiq Mutiu. All.: Dini Vinicio
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Pagani, Ciabatti (65' Diaby), Conti (61' Prunecchi), Quadri, Valgimigli, Gorfini (61' Gualandi), Calbi, Bonini (74' Vangi), Ciancaleoni, Mazzoli, Solvi (84' Tellini). A disp.: Onori, Gentili, Guerra, Cassia. All.: Miliani Alessio
ARBITRO: Lapo Ponzalli di Prato
RETI: 55' Ciancaleoni, 61' Sestini, 87' rig.Sestini
NOTE: Espulso Orlandini A. al 60' per doppia ammonizione. Ammoniti Detti, Quadri, Gorfini, Bonini, Gualandi.Il Casentino, sotto di un uomo, capovolge il risultato - maturato tutto nella ripresa - e con un rigore a 3' dal 90' si aggiudica i tre punti contro il Lebowski. La squadra ospite ha avuto subito un'opportunità dal calcio d'inizio che per poco non si concretizzava, risposta immediata di Giannotti che chiamava Pagani alla respinta coi piedi. In un contesto equilibrato si registra un suggerimento in area di Solvi per Ciabatti, che non ci arriva di testa; sul fronte opposto una punizione dal vertice sinistro dell'area, con deviazione di testa che spedisce il pallone alto. Al 33' su ripartenza di Solvi, Calbi dal limtite mette a lato; prima dell'intervallo Ciancaleoni non trova di un soffio il pallone in rovesciata, dopo un'uscita incerta di Ombra. Si va all'intervallo col Casentino più pericoloso sui corner, Lebowski che attende e riparte. Nella ripresa al 49' colpisce di testa Pasquini, Pagani è attento e blocca. Gli ospiti vanno in vantaggio al 56' con un grande guizzo di Ciancaleoni, che sfrutta lo spazio fra i due centrali e supera il portiere con un pallonetto. La reazione del Casentino sermbra potersi infrangere contro l'espulsione subita da Orlandini per doppio giallo (il secondo per un tocco di mano al limite dell'area). Invece la squadra di Dini fa quadrato e al 61', su errato disimpegno di Mazzoli - centrale difensivo con l'insolito numero 10 sulle spalle - Sestini scocca un diagonale dall'area piccola che trafigge l'incolpevole Pagani. Il Lebowski inserisce forze fresche dalla panchina, e Diaby ha subito un'occasione, anticipato di un soffio al momento di concludere. Qualche dubbio al 65' per un fallo di Quadri, già ammonito, sul quale l'arbitro non prende provvedimenti dispciplinari. I padroni di casa, che all'80' in contropiede mandano al tiro di Bondi con ottima risposta di Pagani, ottengono un calcio di rigore all'85' per un tocco di braccio in area su colpo di testa diretto in porta di Sorbini. Dal dischetto realizza Sestini per la doppietta personale e i tre punti di squadra. Nei 5' di recupero il Lebowski produce un forcing che non dà esito, con una bella parata di Ombra su tiro partito però a gioco fermo per fuorigioco. La gara finisce sul 2-1.

CORTONA CAMUCIA: Tegli, Peruzzi, Marcelli (67' Salvietti), Petrocchi (80' Bottonaro), Migliacci, Pietrantonio, Vidal Natali, Rossi, Sonko (67' Petica), Nikolla (80' Ferretti), Hamadou. A disp.: Mascia, Gjeta, Leonardi, Monaldi Fr., Maglioni . All.: Peruzzi Giulio
SETTIGNANESE: Daddi, Corri, Iania T. (46' Fani), Sebastiano, Baik Said (24' Capanni), Elisacci, Zefi (85' Lari), Caparrini, Cenni (85' Materassi), Piazza, Marrani (77' Pacini Gaeta). A disp.: Serio, Giraldi, Trincia, Bianchini. All.: Zecchi Leonardo
ARBITRO: Gabriel Kercaj di Pistoia
RETI: 25' Sonko, 56' rig. Marrani, 76' Caparrini
NOTE: Ammoniti Peruzzi, Sonko, Bottonaro, Sebastiano.Si interrompe a sei la striscia di risultati utili consecutivi per il Cortona Camucia che cede al cospetto della Settignanese per 2-1. Grande momento per la squadra di Leonardo Zecchi, gruppo pieno di giovani e autentica rivelazione del girone con 15 punti dopo 8 gare, un tesoretto che potrebbe schiudere orizzonti insperati a inizio stagione. La partita si era messa bene per il Cortona, passato in vantaggio al 24' con Sonko che, ben imbeccato sottoporta, segnava la sua prima rete stagionale. Nell'occasione la Settignanese - priva di Giustarini e Tofanari squalificati e di Cosmi e Cremonini infortunati - pagava pegno per aver ritardato il cambio di Baik Said per un leggero infortunio, trovandosi sbilanciata in difesa e con l'uomo in meno. Il gol e il cambio forzato creavano qualche apprensione ai rossoneri, con il Cortona che si faceva preferire si arrivava all'intervallo. Nella ripresa l'allenatore Zecchi inseriva una punta per un difensore, passando dal 3-5-2 ai tre attaccanti: il nuovo entrato Fani agiva da punta centrale, con Marrani e Cenni un passo indietro. Il Cortona non riusciva a costruire con efficacia, affidandosi a lanci lunghi preda della difesa. La Settignanese creava diverse situazioni pericolose in area e raggiungeva al 56' su rigore di Marrani per fallo di mano su tiro a rete. Per Marrani si tratta del gol numero 100 in carriera nelle categorie dilettanti. Al 77' Caparrini - probabilmente il migliore in campo - si inseriva centralmente superando un diretto avversario, cogliendo in controtempo la difesa, e da poco fuori area sferrava un destro a fil di palo: 2-1 per gli ospiti. Da lì al termine la Settignanese amministrava il risultato senza correre alcun rischio.

FIESOLE CALCIO: Mariotti, Frroku, Silli, Biondi, Lazzeri (93' Meini), Russo, Castiglione, Olivieri, Ara (68' Frijia), Mosti Falconi (90' Graziani F.), Raimondi (87' Santini L.). A disp.: Raveggi, Talakhadze, Barzini, Leonardi, Rafanelli. All.: Ilic Lelli
MONTAGNANO: Scarpelli, Carnevale (75' Luconi), Natale, Davi, Corsetti, Bagnai (85' Rubbioli), Galassi, Torzoni (25' Capogna), Essoussi (72' Bonci), Gregori, Acosty (43' Cerofolini). A disp.: Sorelli, Gadani, . All.: Fani Roberto
ARBITRO: Luca De Vincenti di Carrara
RETI: 22' Bagnai, 71' rig.Olivieri
NOTE: Ammoniti Silli, Graziani F., Carnevale, Natale, Essoussi.Il Fiesole va sotto, ma non dispera e alla fine si guadagna un buon pari contro una formazione ambiziosa come il Montagnano. Finisce 1-1 al Poggioloni Pandolfini. Un primo tempo complessivamente equilibrato, in casa biancoverde: si intuisce che la posta in palio sia pesante, ma non ci sono interventi significativi dei portieri al di là di una buona risposta di Scarpelli sul tiro da fuori di Olivieri. Nient'altro da segnalare? Non proprio, perché il Fiesole torna dolorosamente a prendere gol su palla inattiva: a metà frazione è l'ex Grassina Bagnai a purgare Mariotti con un bel colpo di testa su un cross da calcio d'angolo. Poca spesa e tanta resa per il Montagnano che archivia in vantaggio un primo tempo che non avrebbe destato scalpore se fosse finito a reti bianche. Nella ripresa Ilic Lelli scuote i suoi: il Fiesole ha un bisogno urgente di uscire dalle zone paludose della bassa classifica e serve una scintilla. La trova Olivieri, bravo a trasformare al 71' un rigore glaciale. Nel finale i biancoverdi continuano a spingere alla ricerca del sorpasso, complice l'abbassamento del Montagnano che intuisce di avere la spia della riserva accesa: dentro Frijia e Graziani per il sorpasso. Che il Fiesole sfiora di un centimetro, proprio col nuovo acquisto Frijia: il subentrato sbaglia da pochi passi rispetto alla porta di Scarpelli, complice forse un rimbalzo infelice. E in casa biancoverde finisce allora 1-1.

RESCO REGGELLO: Poggi, Rialti, Balletti, Piantini, Peri (72' Gjata), Chiti (55' Dei), Tozzi, Giachi, Giusti, Lebrun (63' Bevicini), Montanari (46' Frustillo). A disp.: Arnetoli, Bettini, Rossi, Fabbrini, Sottili . All.: Mori Federico
A.G. DICOMANO: Maionchi, Castri, Vignozzi, Pierattini, Pruneti, Lombardi, Valencetti (67' Nardoni S.), Somigli M. (49' Gianassi), Campagna (67' Salvadori), Centrone (88' Di Liberto), Valoriani. A disp.: Nardoni P., Bacocci, Caramelli, Cosi, Carlucci. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Edoardo Martino Cellai di Firenze
RETI: 12' rig. Centrone, 15' Tozzi, 35' Campagna
NOTE: Ammoniti Piantini, Giachi, Giusti, Dei, Maionchi, Castri, Pierattini, Pruneti, Nardoni S..Il Dicomano coglie tre punti sul campo del Resco Reggello e lo raggiunge in classifica a quota 9 punti. La gara entra subito nel vivo: al 12' va in gol il Dicomano su rigore, procurato da uno spunto in dribbling in area dalla sinistra di Centrone, che al momento di rientrare per prepararsi al tiro veniva agganciato da un difensore. Lo stesso Centrone trasforma e porta avanti i suoi. Passano 2' e, dopo un tiro di Lebrun ribattuto, il pallone perviene a Montanari, sul cui cross Giusti di testa manda di poco alto. La gara torna in equilibrio al 15' per merito di Tozzi, che una finta sul destro disorienta gli avversari e poi infila con un sinistro preciso alle spalle di Maionchi. Il Dicomano torna a rendersi pericoloso al 23' con un'incursione centrale di Campagna, il numero 9 si allunga però il pallone e commette fallo sul portiere Poggi che lo anticipa in uscita. Gli ospiti vanno vicini al nuovo vantaggio al 33', quando Campagna s'invola sul filo del fuori gioco, scarta anche il portiere e batte a rete verso Centrone, su cui è decisivo l'intervento di Piantini e Rialti (il numero 10 reclama chiedendo il rigore), che poi sbrogliano davanti alla linea di porta. Al 35' è ancora Centrone a puntare e superare Rialti sulla fascia, dal fondo il cross è preciso per la testa di Campagna che di testa segna il 2-1. Nella ripresa il Reggello cerca di raddrizzare il risultato, ma il primo squillo intorno al 65' porta la firma di Valencetti, che conclude di poco a lato sulla sinistra di Poggi. La squadra di Mori prova a rimescolare le carte con i cambi, senza rendersi pericolosa. Nel finale il Dicomano va vicino al tris con Gianassi che, complice una deviazione della difesa, colpisce la traversa. Si finisce così con il 2-1 per il Dicomano.