RETI: Berziga, Diletto, Despaigne, Paganelli, Firenzuoli, Spinicci
Due volte in vantaggio, due volte raggiunta, la vittoria non arriva ma la Pistoiese può consolarsi con una prestazione di grandissimo spessore su uno dei campi più difficili in assoluto, quello del Cittadella Vis Modena che, sceso in campo intenzionato a ottenere altri tre punti per impreziosire ulteriormente la propria classifica, si vede invece costretto a inseguire un complicato pareggio in quasi costante rimonta. Finisce 3-3, e il risultato finale la dice lunga sull'elevato tasso di spettacolarità di una gara interpretata senza risparmiarsi dagli atleti scesi in campo; alla fine la Pistoiese paga qualche errore di troppo commesso in fase difensiva, sbavature che i forti attaccanti di casa hanno capitalizzato al meglio. A muovere la prima mossa sono i padroni di casa, che passano in vantaggio al 12' quando Despaigne raccoglie un cross rasoterra dalla destra in piena area ospite e anticipa l diretto avversario concludendo in rete. Impiega pochissimo la Pistoiese per proporre una reazione vincente; al 18',sugli sviluppi di una bella azione, Vannacci J. crossa in favore di Spinnici che conclude al volo alle spalle del portiere emiliano. Si va al riposo con la Pistoiese meritatamente in vantaggio dopo un ottimo primo tempo, al 43' infatti un altro assolo di Jacopo Vannacci recapita palla a Firenzuoli che calcia una sorta di rigore in movimento trafiggendo ancora Lendel. Nel secondo tempo la gara resta pirotecnica e al 55' il Modena trova di nuovo il pareggio grazie a Berziga; la Pistoiese non si accontenta della situazione di equilibrio, continua a proporre il suo gioco e al 68' Paganelli anticipa tutti i difensori avversari, incrociando al meglio la linea del traversone di Vas, 2-3. I padroni di casa hanno davanti molto tempo per cercare ancora una volta il pareggio ma i minuti scorrono veloci mentre la Pistoiese raddoppia le energie in ogni zona del campo proteggendo il prezioso margine di vantaggio, sfiorando al contempo il quarto gol in contropiede. Sa quindi di beffa il 3-3 finale in pieno recupero: al 94' è Diletto a evitare il ko al Cittadella Vis Modena infliggendo alla Pistoiese un dispiacere che però non deve cancellare la bontà della prestazione offerta.
Calciatoripiù: Selvi, Firenzuoli, Paganelli (Pistoiese).

RETI: Roseni, Dhana, Figus
La rete di Dhana a 5' dallo scadere consegna al Ghiviborgo una vittoria preziosa soprattutto per il morale; vincere o quantomeno centrare un risultato positivo sotto questo punto di vista era anche l'obiettivo del Prato, che però, nonostante abbia fornito ottimi segnali in questa partita, dimostrandosi competitivo e sviluppando una buonissima mole di gioco, non riesce a centrare quanto si era prefissato. Nel corso del primo tempo la formazione ospite mette in difficoltà i padroni di casa che crescono però con il passare dei minuti; il match è combattuto ed equilibrato e si va al riposo sul risultato di partenza. Nel secondo tempo in campo si aprono spazi maggiori e il Prato ne approfitta al 61', quando è Figus a portare in vantaggio i lanieri. Passano però neanche dieci minuti che i padroni di casa trovano il pareggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo si origina una mischia in area ospite risolta dal tiro a incrociate da dentro il perimetro dei sedici metri da parte di Roseni. Le squadre, di nuovo affiancate, si sfidano a viso aperto per i tre punti, il Prato va vicinissimo al secondo gol in due clamorose occasioni con Lika, ma i lucchesi si salvano; e all' 85', come detto, arriva il gol vittoria del Ghiviborgo, realizzato da Dhana che, dopo aver evitato un avversario, conclude forte anche se centralmente trovando l'acuto vincente dei suoi.
Calciatoripiù: Micheletti (Ghiviborgo).

RETI: Scaravelli

RETI: Ferracuti
Un giro di giostra sfortunato ma un giro di giostra che è valso la pena fare: il Camaiore esce battuto di misura e in modo rocambolesco dalla gara contro la quotata Imolese ma lascia il campo a testa altissima, consapevole di essere pienamente sulla giusta strada per continuare a mettere a frutto i progressi del lavoro svolto. Si è trattato di un match ricco di emozioni praticamente dal primo all'ultimo minuto, una partita che proprio nel finale ha riservato i suoi colpi di scena maggiori. Procedendo con ordine, i padroni di casa sono ancora una volta protagonisti di un approccio un po' scarico alla partita; di contro l'Imolese parte con il piede premuto a fondo sul pedale del gas e al 9' passa in vantaggio. Il Camaiore è prima un po' molle in fase di interdizione e poi disattento in marcatura in occasione di un affondo degli emiliani che porta alla finalizzazione vincente del possente Predic, che devia in rete di testa. Il Camaiore ha il grande merito di non disunirsi, anzi fa quadrato, si compatta e inizia a contrastare con sempre maggior vigore gli avversari in ogni zona del campo; il forcing offensivo dei padroni di casa viene premiato al 40' quando la punizione di Ferracuti viene leggermente deviata dalla barriera e si insacca all'angolino, ristabilendo la parità. Nei minuti che restano prima dell'intervallo si registrano occasioni su entrambi i fronti, l'arbitro concede due minuti di recupero che poi si dilatano a tre e, proprio al 48', l'Imolese si riporta in vantaggio grazie alla magia di Naldi, che riceve palla sugli sviluppi di un fallo laterale e beffa il potere avversario con un fantastico colpo di tacco. In avvio di secondo tempo il Camaiore dimostra di voler rimettere il risultato in discussione e trae ulteriore forza da un'espulsione che lascia in 10 l'Imolese. Lanciandosi in avanti i locali concedono qualcosa alle azioni di ripartenza degli avversari ma la porta locale non corre grossi pericoli. Negli ultimi minuti il Camaiore tenta il tutto per tutto e proprio allo scadere ha una clamorosa occasione, quando Bardelloni riceve palla in area avversaria e lascia partire un bolide che sbatte contro la traversa e poi impatta la riga, finendo fuori. Poco dopo il triplice fischio finale consegna una vittoria soffertissima all'Imolese.
Calciatoripiù: Traversa, Bartelloni (Camaiore).

RETI: Rosati, Fiori, Mesoraca, Mesoraca, De Tursi, Spaggiari
Ha buon gioco la Correggese nel farsi bella in casa di un Seravezza alle prese con alcuni problemi di organico, ai quali si aggiunge un approccio alla gara decisamente negativo che di contro esalta gli emiliani, capaci - di fatto - di chiudere la contesa o perlomeno ipotecare il successo finale nei primi venti minuti di gioco. Quando il cronometro segna il 22', infatti, gli ospiti sono già avanti per 0-3 in virtù della doppietta di Mesoraca e della rete di Spaggiari, che approfittano di alcune indecisioni dell'intero pacchetto difensivo locale per far perdere decisamente l'ago della bilancia nella loro direzione. In Seravezza esce malconcio ma vivo da un avvio di partita davvero complicato, e dal 25', inizia a costruire pian piano il proprio gioco, andando a caccia di un gol che riapra i conti. Cosa che avviene grazie a Rosati, il cui splendido tiro al volo da fuori area vale l'uno a tre; dopo questo episodio i padroni di casa continuano ad attaccare e vanno vicinissimi alla rete del 2-3, Fiori si presenta a tu per tu con l'estremo difensore avversario Franzini che però gli sbarra la strada in uscita salvando i suoi. Dopo la sosta a cavallo dei due tempi, in avvio di ripresa la Correggese colpisce ancora una volta lasciando il segno con la quarta rete di De Tursi, che sorprende il giovane Mazzantini. Chiamato ancora una volta a reagire il Seravezza lo fa con orgoglio e carattere, ma la gara è ormai compromessa e gli ospiti hanno buon gioco nell'amministrare Il largo margine di vantaggio accumulato. Gli apuani trovano però il modo di rendere meno netto e passivo finale grazie al diagonale vincente di Fiori, che arriva coronamento di una bella azione corale imbastita dai ragazzi di Rolla. Il ko ci sta e ha i suoi motivi ma per lo meno nel punteggio non è così punitivo.
Calciatoripiù: Rosati, Fiori (Seravezza).

RETI: Luccarini