RETI: Bredic, Naldi, Baruzzi
Niente da fare, lassù, ad alta quota, dominano le emiliane: assieme a Cittadella, Correggese e Sasso Marconi c'è anche l'Imolese a tenere un passo indiavolato, al quale i ragazzi di Gustavo Ferretti aggiungono, ultimo in ordine di tempo, il successo sul Prato, che dopo aver proposto una serie di prestazioni di buon livello - avendo però raccolto decisamente molto meno in termini di punti rispetto a quanto meritato -, incappa in un pomeriggio piuttosto grigio, soprattutto in un secondo tempo in cui i padroni di casa alzano il ritmo e, aiutati da due calci di rigore, fanno loro la partita. Lo 0-0 si mantiene intatto attraverso i primi 45 minuti di gioco, ma fin dalle prime battute della ripresa si assiste a un mutamento di alcuni di quegli equilibri che avevano retto nel primo parziale e, al 53', l'Imolese passa in vantaggio grazie al primo tiro dagli undici metri risolto in modo vincente da Bredic. Passano dieci minuti esatti ed è Baruzzi a raddoppiare i conti, un gol che consente ai locali di gestire al meglio la successiva fase di gioco. Quando infine il cronometro segna il novantesimo spaccato la perfetta mira di Naldi nuovamente dagli 11 metri consente all'imolese di fissare il risultato sul definitivo 3-0.

RETI: Vicini

RETI: Firenzuoli, Toccaceli
Nonostante il valore, altissimo, rappresentato da un avversario come la Correggese, fra le formazioni più titolate del campionato, la Pistoiese incappa in un pomeriggio simile a quelli già vissuti nelle scorse settimane: si dimostra superiore rispetto agli avversari sul piano del volume e dell'organizzazione di gioco, ma non riesce a fidelizzare adeguatamente quanto prodotto e alla fine si deve accontentare di un pareggio ottenuto comunque con coraggio e determinazione e raggiunto nel finale. Non è stato un pomeriggio semplice per gli arancioni, che hanno vissuto tanta apprensione a causa dell'infortunio di Mazzotta, costretto a ricorrere alle cure mediche dopo le quali tutto è fortunatamente ritornato alla normalità; la lunga interruzione per prestare le cure del caso al giocatore, però, hanno frenato un po' lo slancio prestativo dei padroni di casa, che oltretutto si sono ritrovati a rincorrere gli avversari che all'undicesimo si portano in vantaggio grazie a Toccaceli, abilissimo nell'affittare di un errato disimpegno della retroguardia rivale. Già nel corso del primo tempo, la Pistoiese avrebbe l'opportunità di realizzare il pareggio, soprattutto con Selvi, che però in un paio di occasioni non riesce a superare l'opposizione dell'estremo difensore avversario. Il copione della gara non cambia della ripresa, quando è sempre la porta difesa da Franzini ad essere messa maggiormente sotto pressione. La traversa nega In un primo momento la gioia del gol del pari a Firenzuoli, ma il difensore orange vede premiata la sua caparbietà nel finale, anzi a tempo praticamente scaduto. È il 95', infatti, quando un cross dalla destra, in occasione di uno degli ultimi assalti dei padroni di casa, origina una mischia nell'area della Correggese; la zampata di Firenzuoli consente ai ragazzi di Agostiniani di evitare la beffa in extremis, e ottenere almeno un punto da questa gara. .
Calciatoripiù: Cassisa, Selvi, Firenzuoli (Pistoiese).

RETI: Agostino, Argaoui, Cortopassi
Definire strana una partita può sembrare una facile scorciatoia che imbocca il cronista, ma è difficile trovare aggettivi più specifici in grado di restituire il rocambolesco ko del Ghiviborgo, che esce sconfitto di misura dal difficilissimo campo del Sasso Marconi, una delle formazioni più in forma in questo primo scorcio di stagione. Strano fin da subito questo match, sicuramente complicato e in salita dopo appena 40 secondi di gioco per i ragazzi di Gennazzani: impiega meno di un minuto - infatti - la formazione locale per portarsi in vantaggio, Argaoui finalizza al meglio il primo affondo dei suoi, l'uno a zero lampo si materializza così. I padroni di casa però capiscono in fretta che il loro sarà tutt'altro che un pomeriggio di relax: il Ghiviborgo, infatti, inizia a crescere e mette in campo determinazione, grinta, intensità; ingredienti che rendono la gara vibrante e combattuta, Roseni e Cortopassi sono insidie costanti per la difesa locale, che li contiene a stento. Poco prima del riposo però i locali sono abili nel piazzare un raddoppio che si può definire strategico: lo firma questa volta Agostino, e quando gli ospiti guadagnano gli spogliatoi il loro morale è legittimamente abbattuto, perché la loro buona prestazione non si è tradotta fin qui in quanto meriterebbero. Al rientro in campo però i toscani continuano a ribattere colpo su colpo, creando i presupposti per la rete che di mezzi le distanze; cosa quest'ultima che avviene al minuto numero 60, grazie a Cortopassi. Ci sarebbe tempo per completare l'aggancio, ma il Ghiviborgo deve fare i conti con la solida difesa della formazione appenninica, e anche con un paio di controverse decisione arbitrali che lasciano qualche dubbio e tolgono almeno un calcio di rigore all'attivo della formazione ospite. Il risultato resta in bilico fino al novantesimo e altrettanto in bilico resta una gara dai ritmi serrati che si conclude con la festa dei padroni di casa. Calciatorepiù: Agostino (Sasso Marconi).

RETI: Mocanu, Casini, Di Luca
Una vittoria voluta fortemente da tutto il gruppo: difficile definire diversamente il netto e perentorio successo del Tau, che doma un avversario ostico come il Lentigione tramite una prova corale di rilievo in tutti gli interpreti, in quello che era l'unico modo per avere ragione della qualità e dell'organizzazione degli emiliani. La prestazione dei ragazzi di Ristori è promettente fin dalle prime battute, tanto che già al 7' Borracchini si presenta a tu per tu con Pagani che devia in corner. Il resto del primo tempo è un appassionante botta e risposta fra le due squadre, che si contendono il possesso della zona mediana; il finale di frazione, invece, propone un gran crescendo dei padroni di casa che, dopo aver sfiorato il gol nuovamente con Borracchini al 40', lo trovano al quarantacinquesimo esatto quando Mocanu infila la porta di Pagani un attimo prima che le squadre tornino negli spogliatoi. Deciso ad estendere il proprio dominio sul match, il Tau rientra in campo per la ripresa motivatissimo e al 51' raddoppia: Di Luca viene steso in area, è calcio di rigore che Casini trasforma in gol. il Lentigione reagisce, opera alcuni cambi e impegna la solidissima difesa del Tau: Vaselli, Rotolo e Ferretti però non si fanno sorprendere e, sul fronte opposto, Borracchini e Di Luca sono una minaccia costante; al 65' tale minaccia si concretizza perché bomber Di Luca segna un altro gol in questo suo periodo fortunatissimo e firma il 3- 0 dopo aver saltato in serie tre avversari. Della parte finale di match il Lentigione cerca di ridurre lo svantaggio ma il Tau tiene violata la sua porta e nei minuti conclusivi va vicino al poker sempre con Borracchini. .
Calciatoripiù: Borracchini, Ferrari, Douanla (Tau Altopascio); Gandini, Pregnolato, Frattini (Lentigione).

RETI: Mainardi, Laselva
Il Tropical Coriano non stecca, anzi approfitta appieno del turno casalingo tramite il quale impone i favori del pronostico sul Camaiore: sono tre punti che proiettano la formazione di Zanini a ridosso della zona play-off quelli che arrivano dopo questo match, che vede il Camaiore uscire dal campo a mani vuote ma a testa alta, eppure con qualche rimpianto dovuto ad alcune decisioni arbitrali che hanno finito col penalizzare i versiliesi. In termini di risultato il match si decide per intero nella seconda frazione di gioco, dopo che i primi 45' propongono un confronto combattuto specialmente sulla zona mediana del campo, senza grandi emozioni. In avvio di ripresa e padroni di casa ripartono forte e, al 55', passano in vantaggio grazie a Mainardi, al termine di una pregevole azione corale. Il Camaiore non ci sta e cerca il pareggio, protestando quando il direttore di gara applica il vantaggio in occasione di un contatto in area locale che manda a terra Francesco Giusti; tale vantaggio però non si concretizza successivamente, perché nella stessa azione un difensore del Coriano salva i suoi con un intervento all'altezza della linea di porta. Un altro episodio di natura arbitrale piuttosto controverso innervosisce ulteriormente gli ospiti che, proprio nel momento in cui cercano con più insistenza il pareggio, all'85' avvengono puniti dal neo-entrato La Selva G. Dopo il 2 a 0 la gara scema d'intensità e non fa registrare ulteriori sussulti. .
Calciatoripiù: Bicicchi, Pacini (Camaiore).

RETI: Checchi, Di Sacco, Fiori, Tognoni M.
Due gol per tempo sono la ricetta giusta applicata dal Seravezza per centrare la sua terza Vittoria in campionato: dopo il passo falso all'esordio, il saldo del cammino degli apuani fino a questo momento si mantiene decisamente positivo e li proietta a ridosso della zona play-off. Gli ospiti appaiono superiori ai locali fin dalle prime battute di gioco e indirizzano la gara sui loro binari già dopo i primi 45' grazie ai gol di Tognoni e Fiori. Domati i tentativi avversari di riaprire i giochi, nel secondo tempo la gara ha ancora meno storia, si tinger per intero di verdeblù anche grazie alla terza rete di Di Sacco e al poker di Checchi.