RETI: Belforti, Contacolli
Per quanto amara la sensazione è nitidissima: la Carrarese sente di aver lasciato per strada due punti nel derby contro lo Spezia, che esce indenne e rischia anche il colpaccio nel contesto di una gara che si rivela molto più complicata del previsto. Gli apuani, infatti, sfoderano un'altra prestazione che conferma i segnali di crescita visti ultimamente e, specialmente nel secondo tempo, creano numerosi presupposti per il gol. Ne arriva solo uno, che serve almeno a rimettere in parità l'iniziale svantaggio che sapeva di beffa. Dopo un inizio combattuto i padroni di casa salgono in cattedra, e creano alcune buone occasioni, inclusa una clamorosa traversa che salva gli ospiti; lo Spezia attende il momento giusto per colpire e lo fa con il proprio capitano e uomo più rappresentativo, il numero 10 Contacolli, che approfitta di uno svarione difensivo, evita anche il portiere autore di un'uscita un po' rischiosa e realizza lo zero a uno. La Carrarese chiude leggermente in affanno gli ultimi 10' del primo tempo ma, nel secondo, rientra in campo alla grande attaccando a testa bassa e concludendo in numerose occasioni verso la porta avversaria; che sembra stregata, sia per l'imprecisione degli avanti locali, sia per alcuni grandissimi interventi del portiere ospite. Il numero uno bianconero niente può però quando Belforti si smarca in area, riceve un assist filtrante e conclude di potenza in rete, uno a uno. La Carrarese insiste e, dopo aver rischiato qualcosa in un'unica occasione, beneficia della più ghiotta delle opportunità, nel finale, per portare via la vittoria. Un calcio di rigore, della cui battuta si incarica l'autore del primo gol,Belforti, che però non riesce nella trasformazione. Ulteriore motivo di rimpianto questo, inevitabilmente; per consolarsi c'è comunque l'ottima prestazione offerta.
Calciatoripiù: Bellettini (Carrarese); Contacolli (Spezia).

RETI: Vicchi, Vicchi, Fossa

RETI: Bitto, Dassi

RETI: Masetti, Tatani

RETI: Secondulfo, Bodjenan, Bodjenan, Garuti, D Ambrosio, Gjergji C.
Al termine di una gara rocambolesca e tutto sommato anche un po' sfortunata, il Pisa esce battuto per 4-2 dal campo della Reggiana. Il primo squillo della gara si registra al 4', quando una combinazione fra Tommasino e Secondulfo vede quest'ultimo trovare il gol con un pallonetto che risulta imparabile per il portiere Porta. La reazione del Pisa non si fa attendere, dopo appena tre minuti Annibale prima e Falconetti poco dopo, da pochi passi, non trovano la porta calciando alto. All'8', sugli sviluppi di un corner, arriva comunque la rete in mischia di Bodjenan che raddoppia i conti. La fase di gioco successiva è assai combattuta, fino al 27', quando una bella azione di Annibale recapita palla a Gjergji che calcia a botta sicura trovando l'ottima risposta del portiere avversario. Il primo tempo si chiude con il Pisa che riduce le distanze: al 39' D'Ambrosio e Annibale dialogano dello stretto, D'Ambrosio salta un avversario e firma il gol dell'uno a due. Il secondo tempo si apre con una conclusione di Annibale dal limite che calcia di poco a lato, poi lo stesso attaccante ex Scandicci, 5' più tardi, serve Gjergji che con un gran tiro verso il palo lontano realizza il 2-2. La gara si accende e la Reggiana legge bene l'inerzia della stessa, tornando avanti al 63', quando il tiro di Garuti sorprende l'estremo difensore avversario. La gara si chiude poi al 74', quando Bodjenan, in contropiede, realizza il 4-2 che è poi il risultato definitivo

RETI: Cordopatri, Cordopatri, Pinazzi, Laruccia, Nobile

RETI: Andreveno, Andreveno, Shkira, Cassano, Cassano