RETI: Biancalani
Il San Piero a Sieve conquista tre punti preziosissimi sul difficile campo del San Lorenzo Campi, imponendosi per 1-0 grazie ad una prova di grande personalità e determinazione. Una vittoria costruita con cuore e lucidità, in un match che ha messo a dura prova le capacità della squadra ospite. Il primo tempo è equilibrato: entrambe le squadre creano occasioni, e il San Piero a Sieve sfiora il vantaggio con Landi, che fallisce una clamorosa opportunità. Nella ripresa però gli ospiti riescono a sbloccare il risultato con Biancalani, che con freddezza trasforma in gol una bella azione. Nonostante il vantaggio, la squadra mantiene la pressione, ma manca la lucidità sotto porta per chiudere definitivamente la gara, sprecando più occasioni per il raddoppio. Il finale regala momenti di alta tensione: al 90' il San Lorenzo Campi ottiene un calcio di rigore che potrebbe ristabilire il pari, ma il portiere del San Piero a Sieve compie un vero e proprio miracolo, respingendo il tiro e consegnando alla squadra la vittoria meritata.

RETI: Vannini, Tagliaferri C.
Dopo il pari nel derby contro il San Piero a Sieve, lo Scarperia torna a vincere e lo fa battendo una buona Sancat grazie ad un ottimo primo tempo. Infatti la squadra di Aiello parte subito forte e al 5' crea subito la prima occasione: Tagliaferri Matteo approfitta del controllo sbagliato da Balducci al limite dell'area presentandosi a tu per tu con Moncini che con un super intervento in uscita gli nega la gioia del gol. All'11' passano in vantaggio i padroni di casa: lancio lungo dalla difesa per Vannini che va via a Sieni e trafigge il portiere con un diagonale forte e preciso. Vicini al raddoppio i ragazzi di Aiello al 16' con il colpo di testa di Tagliaferri Matteo bloccato in tuffo da Moncini dopo una punizione dalla sinistra. Fase di stallo nella parte centrale del primo tempo dopo il grande inizio dei locali, che tornano a scatenarsi negli ultimi 15'. Al 34' girata di Diop al volo sugli sviluppi di un corner con il pallone che si stampa sulla traversa. Si vedono anche gli ospiti al 36' con il colpo di testa di Santini che finisce di poco a lato. 5' dopo altra grande parata di Moncini che vola sulla punizione di Stefanelli Duccio e devia in angolo. Portiere ospite che si supera anche poco più tardi alzando in angolo una gran botta da fuori area di Luordo. Nella ripresa cambia il canovaccio del match: Sancat rivitalizzata dopo il tè nell'intervallo, mentre i padroni di casa sembrano un po' più stanchi e meno lucidi rispetto ai primi 45'. Al 48' grande percussione sulla sinistra di Segato, cross basso in mezzo per Bordoni che prima non arriva sul pallone, poi se lo ritrova sui piedi e da due passi manda clamorosamente alto. La squadra di Nuti controlla la gara ma non riesce a tirare in porta con convinzione e quindi a creare grandi occasioni. Al 54' conclusione del neoentrato Frilli troppo centrale per creare seri problemi a Pezzoli. La stanchezza si fa sentire e le occasioni da rete cominciano a diminuire, se non in ripartenza. All'81' Bombacci colpisce di testa su corner ma manda a lato. A 3' dalla fine calano i titoli di coda sul match della Sancat: Pergamena si invola verso la porta e viene steso da Sieni al limite dell'area, rosso diretto inevitabile per il difensore ospite. A tempo scaduto arriva anche il raddoppio dei locali: altra ripartenza di Pergamena che in area lascia il pallone a Tagliaferri Cosmin, bravo a battere Moncini sul primo palo. Primi 3 punti della stagione dunque per lo Scarperia, in una gara in cui ha controllato il gioco nella prima frazione ma in cui ha anche saputo soffrire nella ripresa; delusione invece per la Sancat che potrà però ripartire dalla buona prestazione del secondo tempo. .
Calciatoripiù: da sottolineare la prova di Vannini che segna e crea maggiori pericoli alla difesa avversaria e anche l'ingresso di Pergamena che prima causa l'espulsione di Sieni e poi offre l'assist per il 2-0 a Tagliaferri, confermandosi un giocatore che potrà dare una gran mano ai suoi compagni; negli ospiti strepitosa la performance di Moncini, autore nel primo tempo di almeno quattro interventi prodigiosi.

RETI: Cioncolini, Bartoletti, Grigioni, Fani
Derby vero alla Madonnina del Grappa, la compagine rifredina e quella novolina si danno vera battaglia nella seconda giornata del girone B. La Virtus Rifredi vuole ben figurare alla prima in casa, il Novoli vuole fare invece un bello scherzo agli avversari di giornata. La gara è combattuta sin dai primi istanti con interventi duri e senza esclusione di colpi. Fin dall'inizio si capisce il copione: Rifredi a gestire il gioco e Novoli a giocare di ripartenza. Dopo un primo quarto d'ora senza grossi sussulti arriva il vantaggio locale: Nencetti si occupa della battuta di un calcio di punizione dalla destra, il pallone è delizioso, su questo arriva Bartoletti che di testa mette alle spalle di Masini per l'1-0. I padroni di casa da qui avranno tante occasioni negli ultimi 20 metri ma l'imprecisione fa da padrone non aiutando la squadra di mister Tolossi. Gli ospiti si fanno vedere timidamente al 29', Li tenta una conclusione da fuori velleitaria. Il primo tempo termina con il vantaggio di misura della squadra di casa. La seconda frazione si apre con un grande Rifredi. Dopo 10 minuti Jammeh riceve un gran pallone con un'azione 3 vs 1 ma spreca clamorosamente forzando un passaggio che manda fuori dai giochi i suoi compagni. Pochi istanti dopo ci prova Gualtieri che spara alto dal limite quando avrebbe potuto appoggiare facile per un compagno in posizione migliore. Al 60', dopo una bella azione corale, arriva il doppio vantaggio locale con bomber Cioncolini, bravo a sfruttare una palla vacante e a scaraventarla in rete per il 2-0. La partita di fatto sembra morta ma si sa: non chiudendo le partite, queste diventano pericolose. All'80' Cappelli si avventa su un pallone in zona difensiva, effettua l'appoggio per il proprio portiere ma in realtà serve un assist per Fani, che s'invola verso la porta avversaria e insacca in rete il gol che accorcia le distanze. Da questo momento il Novoli crede al pareggio e prova con tutte le sue forze a strapparlo. All'ultimo minuto, sugli sviluppi di un corner, il pallone rimane nella mischia, il più bravo è capitan Grigioni che raccoglie e manda in rete per il definitivo 2-2. A poco servono gli ultimi tentativi del Rifredi, la gara termina con un punto per parte. Sfortunata la squadra di Tolossi, che pur avendo giocato una grande partita si fa beffare negli ultimi 10 minuti di gara. .
Calciatoripiù : per il Rifredi una bella prova di squadra. Da elogiare le prestazioni di Masha , che detta i tempi in mezzo al campo, Nencetti , solito metronomo per i suoi, infine Bartoletti. Per il Novoli grande carattere: crederci è ciò che conta nel calcio. Si premiano le prestazioni di Centelli , baluardo difensivo, e Grigioni , che sigla il gol del 2-2.

RETI: Acconci, Acconci, Fei, Fei, Bargiacchi
Una partita di straordinario spessore quella tra Barberino e Cattolica Virtus, conclusasi 3-2 a favore degli ospiti in un match carico di emozioni, tensione e continui ribaltamenti di fronte. Il Barberino parte a tutta velocità, trascinato dal fattore campo, e al quinto minuto trova subito il vantaggio: Acconci viene steso in area da Galluzzi, rigore netto trasformato dallo stesso attaccante per l'1-0. Nei minuti successivi il Barberino domina e sembra in controllo della gara, ma un intervento straordinario del portiere Orsucci nel primo tempo evita che la Cattolica subisca un secondo gol, mantenendo viva la squadra ospite. A metà del primo tempo la Cattolica Virtus reagisce: Mazzi si fa pericoloso prima con un sinistro radente che sfiora il palo, poi con una semi-rovesciata che sfiora il gol. Il primo tempo si chiude con il Barberino avanti, ma la sensazione è che la partita sia tutt'altro che chiusa. La ripresa regala spettacolo e adrenalina pura. Fei inventa una grande azione personale e pareggia per l'1-1. Il Barberino risponde subito: tocco di mano in area di Bendoni Du., rigore e gol ancora di Acconci, 2-1. Ma la Cattolica non molla: Fei dai venti metri trova un gol straordinario, imparabile, per il 2-2. La tensione cresce ulteriormente quando Perna viene espulso e la Cattolica resta in dieci, ma proprio in contropiede un cross trova Bargiacchi pronto di testa a firmare il 2-3 finale. Il Barberino prova a reagire e resta anche lui in dieci negli ultimi minuti, ma il risultato non cambia. Tre punti preziosissimi per la Cattolica Virtus, conquistati con carattere e freddezza nei momenti decisivi. .
Calciatoripiù: Acconci, Ziad (Banti Barberino), Fei (Cattolica Virtus).
Lorenzo Marsicola

RETI: Focardi, Viviani, Miniati, Miniati
Al campo sportivo del Sagginale è andata in scena una partita molto combattuta tra la locale compagine degli Juniores opposta a quella dei pari età dell'Audace Legnaia, terminata 2-2. Fin dalle prime battute si è potuto intuire che le irregolarità del terreno avrebbero finito per condizionare lo sviluppo del gioco, che spesso si è articolato con lunghi lanci a saltare il centrocampo piuttosto che con precisi passaggi rasoterra. La prima occasione è arrivata sui piedi degli ospiti al secondo minuto di gioco: Kumar riceve palla sulla tre quarti e crossa a rientrare a centro area per l'accorrente Nencioni che spara alto sulla traversa. All'undicesimo minuto il Sagginale risponde con la prima conclusione in porta da parte di Cappellini. Al 16' un'incertezza di Vitali in fase di impostazione libera al tiro Focardi, che però non riesce ad inquadrare la porta. Non passano sessanta secondi e, nel repentino rovesciamento di fronte, l'Audace conquista un corner: lo batte Kumar e Cipriani in uscita toglie la palla dalla testa di Sarti in sospensione. Dopo alcune conclusioni inefficaci da entrambe le parti, sul tramonto del primo tempo a causa di un errore difensivo degli ospiti si spezza l'equilibrio di una partita finora molto contratta e legnosa: al 44' da centrocampo parte una palla profonda diretta verso il centro area dell'Audace, Michelagnoli recupera su Viviani e di testa spinge la sfera verso Buccianti in uscita, che non controlla e finisce per liberare al tiro il numero 10 biancorosso con la porta completamente sguarnita per un comodo 1-0. L'Audace accusa il colpo e rischia di tracollare un minuto dopo: Cappellini corre lungo la fascia sinistra e crossa in mezzo all'area ancora per Viviani, che colpisce di testa indisturbato ma manda la palla oltre la traversa. Al fischio d'avvio della ripresa l'Audace torna in campo con un piglio più deciso: al 47' Miniati lavora palla sulla destra, crossa al centro e Gallo interviene sulla ribattuta con un tiro potente e angolato che Cipriani riesce a ribattere in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo la palla arriva a centrocampo, poi l'azione prosegue sulla fascia sinistra nonostante un probabile fallo non rilevato dall'arbitro: Giusti arriva al vertice alto dell'area avversaria e crossa dalla parte opposta per l'accorrente Focardi, completamente libero, che segna il 2-0 con un forte diagonale. Proprio quando tutto sembrerebbe avviato sul giusto binario per i padroni di casa, arriva l'episodio che riapre la partita: al 54' Nencioni cade in area avversaria per un fallo che l'arbitro sanziona con un calcio di rigore che Miniati segna spiazzando Cipriani. Dopo aver accorciato le distanze, l'Audace continua a cercare con convinzione il pareggio: al 65' da un angolo di Kumar si sviluppa una mischia furibonda nell'area del Sagginale, finché la difesa riesce a liberare. Gli ospiti rischiano di vanificare tutto al 78' per un improvviso cambio di gioco che fa arrivare la palla dalla tre quarti sui piedi di Salamone, in sospetto fuorigioco, che non ci pensa due volte e conclude costringendo Buccianti a una difficile respinta. Al 79' sul rovesciamento di fronte l'Audace conquista rimessa praticamente dalla bandierina del corner di destra: rimette in gioco Gallo e la palla vola a centro area, dove si scatena una mischia, alla fine è Miniati ad azzeccare la diagonale giusta per il 2-2. Il risultato non cambierà più nonostante la giostra finale dei cambi e l'espulsione del subentrato Cipriani a una manciata di minuti dal fischio di fine partita. Un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo, ma che per opposti motivi lascia rimpianti ad entrambe le squadre: i padroni di casa per essersi fatti rimontare il doppio vantaggio e gli ospiti per non aver sfruttato a dovere l'inferiorità numerica degli avversari a pareggio ormai acquisito. .
Calciatoripiù : Cappellini (Sagginale); Miniati (Audace Legnaia).
pb

RETI: Penna, Lo Giudice, Gori, Colantoni
Una partita intensa e combattuta quella tra San Giusto e Sandro Vignini Vicchio, conclusasi con un pareggio spettacolare per 2-2. La gara è stata equilibrata per gran parte del tempo, con entrambe le squadre determinate a imporre il proprio gioco e a creare occasioni. Il primo tempo si mantiene sul filo dell'equilibrio, fino a un errore difensivo del San Giusto che permette a Colantoni di portare avanti la Sandro Vignini Vicchio. La squadra di casa prova a reagire, ma non riesce a trovare il pari prima dell'intervallo. Nella ripresa il San Giusto spinge con determinazione alla ricerca del gol, ma su una ripartenza la Sandro Vignini allunga con Gori, portando il punteggio sul 2-0. Nonostante il doppio svantaggio, il San Giusto non molla e continua ad attaccare a testa bassa. Nel finale arriva la rimonta: prima Lo Giudice e poi Penna trovano la rete, fissando il punteggio sul 2-2 e regalando un pareggio meritato e emozionante. Una gara che ha messo in mostra la determinazione e il carattere di entrambe le squadre: la Sandro Vignini Vicchio ha sfruttato con concretezza le occasioni, mentre il San Giusto ha dimostrato resilienza e capacità di reagire, conquistando un punto prezioso con una rimonta da applausi.

Termina senza reti il confronto tra Floria e Laurenziana, in una gara maschia e intensa, caratterizzata da grande determinazione e momenti di gioco interrotti dal contatto fisico. Nonostante il punteggio finale, la partita ha offerto diversi spunti di interesse, con entrambe le squadre determinate a conquistare i tre punti. Nel primo tempo la Floria crea le occasioni più nitide: almeno quattro i tentativi concreti, tra cui un errore difensivo seguito da un lancio che mette Tanini a tu per tu con il portiere, respinto con prontezza. Sul proseguimento dell'azione, Silvestri non riesce a finalizzare a porta vuota. Nel complesso, le opportunità non sono state numerose, ma sarebbero bastate per sbloccare il risultato. La Laurenziana, dal canto suo, gioca un primo tempo alla pari, ma viene spesso fermata da un gioco fisico e falloso. L'infortunio di Agostini pochi minuti dopo l'inizio porta all'ingresso di Perera, senza però modificare l'andamento della partita. Nella ripresa entrambe le squadre cercano il gol con convinzione e determinazione, ma il gioco è continuamente interrotto dagli interventi fallosi, che limitano le possibilità offensive. Nonostante ciò, nessuna delle due compagini molla, lottando su ogni pallone fino al fischio finale. Un pareggio che rispecchia l'equilibrio visto in campo: la Floria ha avuto le occasioni più pericolose, mentre la Laurenziana ha dimostrato carattere e solidità difensiva. Una sfida maschia e combattuta, in cui entrambe le squadre hanno espresso voglia di vincere fino all'ultimo minuto.

RETI: Mugnaini, D Aloia, Mugnaini